MAREMMA Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - Aut. n° CN-NE/03124/10.2021 Periodico ROC ? Contiene I.R. M A G A Z I N E IN QUESTO NUMERO Mensile di informazioni turistiche e culturali ? Anno XX ? NUMERO 4 ? GIUGNO 2022 ? ? 3,50 Inoltre... ?Sentieri castiglionesi?, presentata la mappa per gli amanti della bici e del trekking Follonica Summer Nights, grandi nomi per l?edizione 2022 Mare pulito, la Bandiera Blu continua a sventolare sulle spiagge maremmane Morellino Classica Festival, si apre un?altra ricca ed articolata edizione Amiata Piano Festival, la grande musica di scena al Forum Bertarelli Orbetello Book Prize, cultura regina per tre giorni in laguna      LA VOCE DEI LETTORI LA VOCE DEI LETTORI GRAZIE INFINITE! Buonasera, grazie infinite per la bellissima notizia. Sono davvero felice per essere parte di Maremma Magazine, un periodico che seguo da sempre. Grazie per il meraviglioso articolo e per il vostro tempo e professionalità. Un caro saluto, Daniele Pratesi UN BELLISSIMO ARTICOLO Gentilissimo Celestino, grazie, grazie di cuore per il bellissimo articolo uscito nella tua (e nostra) bellissima Rivista. Ti auguro giornate serene e tante cose belle. Grazie ancora. Alessandro Nardini UN ARTICOLO EMOZIONANTE Grazie! Il tuo articolo mi ha emozionata, stare dall?altra parte, dove raccontano di te, e non sei tu che racconti, è davvero strano. Volevo ringraziarti personalmente (...). Ed inoltre devo farti i complimenti per la qualità del tuo mensile e la tenacia. Buon lavoro Francesca Simonetti UN RISVEGLIO ALLA VITA Siiii, carissimo, un risveglio alla vita e anche significativa la vecchia pompa a vento sempre così inserita nel paesaggio della nostra meravigliosa terra. Il rosso papaveraceo esalta l?amore, lo scandisce, lo celebra con forza e parla di tutto il tuo amore per tenere sempre più viva, presente e valorizzata la nostra Maremma. Non si potrà mai smettere di ringraziarti per quello che sempre fai e realizzi per tutti noi e per tutti coloro che si avvicinano a questo territorio antico, ricco di meraviglie sempre da scoprire e apprezzare, anche attraverso la pompa a vento che pochi conoscono e che incuriosisce per le sue peculiarità inimmaginabili nell?era odierna. Un abbraccione a te e alla tua meravigliosa famiglia. Giuseppina Scotti LA GUALDA VECCHIA HA INAUGURATO IL GIARDINO EMOZIONALE DEI SENTIERI DI PIUME Cara Redazione di Maremma Magazine, La Gualda Vecchia (www.lagualdavecchia.it) è un luogo magico, un podere immerso nella Toscana più vera, a Monteverdi Marittimo. Ristrutturato e reso una piccola struttura ricettiva in cui la cura dei dettagli è studiata per rendere il soggiorno il più autentico e accogliente possibile. Inaugurata poco meno di un anno fa, la Gualda Vecchia apre adesso le porte del suo Giardino Emozionale, frutto di un progetto curato dall?architetta Caterina Angela Contu. Qui tra i sentieri di piume che armoniosamente si snodano tra linearità dinamiche e tracciati sinuosi potrete ammirare anche alcune opere dello scultore Aviero Bargagli. Un susseguirsi di straordinarie ambientazioni, tra Fuoco, Aria, Terra e Acqua, in cui scoprire forze sinergiche e una nuova dimensione, dove il giardino stesso diviene opera d?arte in cui immergersi e ritrovarsi e scoprire la perfetta fusione alchemica tra Amore e Armonia. Tra le varie ambientazioni spiccano l?Anfiteatro con le sue cave sinuose e la quinta naturale di ciliegi giapponesi e la Piazza dell?Acqua dove le docce emozionali sapientemente posizionate creano un centro energetico e completano l?offerta benessere la tinozza idromassaggio riscaldata a legno e la sauna a botte che guarda la Val di Cornia fino alle vette dell?Isola d?Elba. L?invito è a scoprire la magia di questo luogo. Podere La Gualda Vecchia Via Castagnetana, 55 Monteverdi Marittimo Gent.mi, per adesso abbiamo segnalato la novità del Giardino. Prossimamente verremo anche a scoprirlo dal vivo. La Redazione DAI SOCIAL Maria Grazia Gherardi - Meravigliose tutte Andrea Sapienza - Sempre il meglio... complimenti a Maremma Magazine e al direttore Celestino Sellaroli! Domenico Brancale - Grazie mille, Grazie al direttore Celestino Sellaroli Valleri Alessandra - heart Maria Luisa Manini - Bella foto mi piace molto Nevia Crociani - Bellissimi! Amo i papaveri!! Laura Puccinelli - Bellissima foto Avete idee e consigli da darci, complimenti o critiche da fare, oppure più semplicemente volete commentare un articolo o dire la vostra su un certo argomento? Questo spazio è per voi. Scriveteci via mail all?indirizzo redazione@maremma­magazine.it Compa­ tibilmente con lo spazio a disposizione pubblicheremo il vostro intervento. 6 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022    14 30 34 78 SOMMARIO VIVI 14............Mare pulito, la Bandiera Blu della Fee continua a svento? lare sulle spiagge della costa maremmana 18............Cinzia Fanciulli, tante idee per sviluppare e far cresce? re il turismo all?Argentario 22............?Sentieri castiglionesi?, presentata la nuova mappa per gli amanti della bici e del trek? king 26...............Follonica Summer Nights, grandi nomi per l?edizione 2022 30 ............Morellino Classica Festi? val, si apre un?altra lunga e bella estate all?insegna dei grandi eventi musicali in Maremma 34............Amiata Piano Festival, la grande musica protagonista al Forum Bertarelli nel cuore della Maremma toscana 38............Orbetello Book Prize, cultura regina per tre giorni in laguna 42............I ?Paesaggi di Toscana? in mostra in Clarisse a Grosseto 47............I busti di Tolomeo Fac? cendi, svelato l?arcano 50............Viaggio nel gusto tra Maremma e Amiata con i punti vendita Conad di Grosseto 54............Il Morellino di Scansano DOCG investe sull?unicità e la bellezza del suo territorio 58............I Musei di Maremma per l?Alzheimer, un modo per avere musei inclusivi per tutti 62............Banca Tema approva il bilancio d?esercizio con 6 milioni di utile 68............Quality made Travel different, quando il viaggio cam? bia le persone e le persone incontrate cambiano il viaggio SCOPRI C?è da vedere 74............Novità al MuVet Museo ?Isidoro Falchi? di Vetulonia, inaugurata un?innovativa vetri? na olografica Briciole di Storia 78.............Torre di Calapiccola, una piccola perla con una grande sto? ria da raccontare Personaggi 83..............San Guglielmo, il crociato In copertina, uno scorcio del Parco della Maremma Foto © Giancarlo Gabbrielli SOMMARIO ? 9  98 104 94 di Maremma! Una storia di draghi, fede e preghiere L?angolo del libro 86 ............?Donne di Maremma? e ritratti al femminile del Nove? cento, il nuovo libro di Luciana Bellini 87 ............?Antifascismo, guerra e Resistenze in Maremma?, pre? sentato l?8° Quaderno dell?Isgrec 88 ............?Una rete di donne nel mondo?, il libro di Anna Maria Isastia presentato a Follonica GUSTA Vino e dintorni 90 ............?Vino in Villa?, due gior? ni nel segno delle degustazioni e della cultura WINE NEWS 92.............Rocca di Frassinello, due nuove etichette presentate al Vi? nitaly 93 ............Un libro sul ?Vermenti? no, vitigno dei cambiamenti cli? matici? 93 ............Montecucco, inaugurato il corner nel punto vendita della Cooperativa Colline Amiatine Di vino in cibo 94.............65 anni di eccellenza e di successi, buon compleanno al Caseificio Il Fiorino Il vino del mese 98...............Ser Lapo 2019, nel Chian? ti Classico Riserva Docg, secoli di storia in un calice di vino A Tavola 100.........Le Nozze di Cana, Wine Bar Art Gallery ovvero il capola? voro di Daniele e Silvano La ricetta 104.........I pici, un tipico piatto della tradizione culinaria della bassa Toscana L?AGENDA 110.........Tanti mercatini in esta? 10 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 te a Marina e Principina 111.........A.gi.Mus Grosseto, al via la stagione concertistica estiva 114.........Baldassarri presenta il suo ultimo libro a Massa M.ma 115.........Ultime date per I Luo? ghi del Tempo 2022 117.........LE MOSTRE 118..........Anna Maria Grechi espo? ne le sue opere al Quadrivio 119.........Torna ogni venerdì Cali? ci al Tramonto a Rocca di Frassi? nello LE NEWS 120.........Giovani musicisti cre? scono grazie a Fondazione CR Firenze e A.Gi.Mus 121.........Tre studentesse pronte a spiccare il volo nell?alta cucina 122.........Paolo Pieraccini è il nuovo presidente dell?Acot 122.........Val d?Orcia e Amiata grossetana più vicine grazie ad 126 una ferrociclovia di prossima realizzazione 123.........Marina di Grosseto, tor? na anche quest?anno il Luna Park 123.........Grosseto racconta il lin? guaggio del design 124.........Archeologia e storia protagoniste nella Scuola d?in? fanzia Via Mazzini 125.........Lo sport sempre più come volano turistico nell?Alta Maremma 125.........?Wild Food Maremma?, il comune di Grosseto continua ad investire in promozione 126.........Pitigliano, Sorano e non solo si promuovono su Bor? ghi&Bici di Stefano Farinelli 126.........Pitigliano senza segreti, in distribuzione il materiale pro? mozionale 127.........Successo per la 42esi? ma Fiera del Madonnino    L?EDITORIALE DEL DIRETTORE L?EDITORIALE di Celestino Sellaroli Il turismo balneare in Maremma tiene nonostante tutto I l turismo costiero in Toscana trae sostentamento, in buona parte, dall?auto-alimentazione, dalla prossimità, e questo è forse uno dei motivi per cui il balneare, in Maremma, pur con qualche perdita, ha sostanzialmente retto anche alla crisi pandemica. Le conferme arrivano ? ormai ad un passo dall?imminente inizio della stagione estiva 2022 ? da un?indagine di Confesercenti in merito a questa tipologia di turismo legata al mare in Maremma, presentata recentemente, alle Terme marine Leopoldo II di Lorena in un incontro coordinato dal presidente provinciale Fiab Claudio Pierini. Indagine da cui emerge in modo netto che la costa attira e trattiene turisti per più tempo rispetto ad ogni altro settore. Nell?ultimo decennio, sino al 2019, il turismo è cresciuto in maniera costante. In Toscana si è passati, per quanto riguarda il turismo balneare, da 1milione e 900 mila presenze ai 2milioni 230 mila del 2019. «Guardando al nostro territorio ? afferma Marco Di Giacopo che ha elaborato lo studio per Confesercenti ? abbiamo una congiuntura di aumento generalizzato: nel comune di Grosseto si passa da 215 mila arrivi nel 2010 a oltre 250 mila nel 2019 per risorsa turistica balneare, come del resto in quello di Castiglione della Pescaia, in cui nel medesimo spazio temporale, gli arrivi crescono da 172 mila a 218 mila. Va sottolineato che lo stesso aumento, generalizzato appunto, si rinviene anche nei comuni costieri dell?Area Nord e Sud della nostra provincia». «Un modello turistico che, esclusi gli anni di emergenza sanitaria, si manifesta in costante crescita e con un?attrattività sempre maggiore. Infine ? conclude Di Giacopo ? ricordo la fondamentale partecipazione dei Toscani stessi al nostro prodotto turistico balneare; difatti nei comuni costieri grossetani si attestano dal 20% al 30% degli arrivi totali per questa risorsa turistica: una scelta decisa e consistente verso la costa maremmana, ulteriore riprova del valore e del lavoro fatto dalle imprese balneari nel nostro territorio». Il turismo costiero in Toscana, dunque, trae sostentamento, in buona parte, dall?auto-alimentazione, e questo è forse uno dei motivi per cui il turismo balneare, in Maremma, pur con qualche perdita, ha sostanzialmente retto anche alla crisi pandemica. «A salvare il turismo è stata la ?prossimità? ? afferma Alessandro Tortelli Centro Studi Turistici ?. Per la Maremma, nel 2021, si è avuto un calo solamente del 7% per il turismo balneare. Questo è un tipo di prodotto che offre spazio e natura, che sono elementi che la gente cercava dopo mesi di chiusura in casa. E ha comportato anche un aumento della presenza media». «Stanno ripartendo le vacanze brevi, i fine settimana. Abbiamo fatto degli studi al riguardo e abbiamo previsioni positive. C?è da capire se si riapriranno i mercati esteri e, se sì, come lavorare per organizzare esperienze, raccontare emozioni e mettere in campo servizi. Dobbiamo lavorare sull?integrazione tra parte balneare e quel che offre il territorio». «Siamo una grande destinazione turistica ? evidenzia l?assessore al Turismo della regione Toscana Leonardo Marras ?. Da una recente indagine abbiamo scoperto che il brand Toscana è molto forte, ed è un brand che la gente è disposta ad acquistare. Per tanti motivi: perché si può trovare un equilibrio tra uomo e natura, perché la nostra è percepita come una destinazione elegante ma non elitaria, quindi alla portata di tanti. Per questo il messaggio deve continuare ad essere questo, da tutti i territori. Deve esserci una cerniera tra operatori e sistema pubblico perché si mantenga quel che si promette; dobbiamo essere adeguati a quella visione che i potenziali turisti hanno della Toscana. Detto questo c?è da aspettarsi una stagione importante, sempre con questa ricetta di prossimità». «Abbiamo un territorio straordinario, capace di costituire un attrattore per i valori ambientali che incarna, ma è indispensabile lavorare ? conclude Gianni Masoni coordinatore regionale Confesercenti Toscana ? sul versante degli investimenti e migliorare la competitività delle destinazioni e delle imprese che su questo territorio operano. Ovvio che per investire serve stabilità, e per i balneari il punto è cosa accadrà in merito alla vertenza sulle concessioni balneari. Più in generale vanno individuate le priorità su cui intervenire: accessibilità, mobilità, connessioni wifi, oltre alla promozione. Temi su cui le imprese devono essere parte attiva». Detto dello studio di Confesercenti sul turismo balneare, chiudiamo con una nota di servizio: da questo numero abbiamo finalmente reintrodotto (a pag. 106) L?Agenda con gli appuntamenti del mese giorno per giorno, una rubrica da sempre molto seguita, purtroppo saltata negli anni scorsi a causa dell?emergenza pandemica che rendeva problematica l?acquisizione anticipata di notizie certe sugli eventi. Al di là degli aspetti editoriali, il fatto di essere riusciti a rimettere in pista un?ampia sezione del giornale dedicata alle cose da fare nel tempo libero rappresenta certamente un ottimo segnale, anche di buon auspicio per il futuro, perché significa che stiamo tornando ? dopo un biennio complicatissimo ? alla normalità, alla socialità, in una parola, alla vita. Aspetto tutt?altro che banale che merita di essere sottolineato. Buona lettura. EDITORIALE ? 13  PRIMO PIANO - VIVI - SCOPRI - GUSTA VIVI TURISMO Foto © Giancarlo Gabbrielli Mare pulito, la Bandiera Blu della Fee continua a sventolare sulle spiagge della costa maremmana Castiglione della Pescaia, Follonica e Grosseto: sono queste le località balneari nelle quali per il 2022 sventolerà il vessillo della Bandiera Blu, ovvero il riconoscimento assegnato a livello nazionale a quelle cittadine costiere le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti. La cerimonia si è tenuta il 10 maggio in modalità telematica con una diretta Facebook 14 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022  GLI APPROFONDIMENTI DEL MESE L a Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell?Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ecologica. A maggio, puntualmente, la Foundation for Environmental Education (FEE), comunica la lista dei litorali insigniti della ?Bandiera Blu?, cioè le spiagge ed i mari che si distinguono per eccellenza ambientale e cura del paesaggio urbano e marino. Per il 2022 sono 210 in totale le spiagge italiane premiate con il prestigioso vessillo e tra queste, per quel che riguarda la Maremma, Castiglione della Pescaia, Follonica e Grosseto. Le restrizioni imposte dalla normativa anti-covid hanno, purtroppo, fatto sì che la conferenza di presentazione delle Bandiere Blu 2022 anche quest?anno, il 10 maggio scorso, si svolgesse per via telematica tramite una diretta Facebook alla quale hanno partecipato diversi sindaci e rappresentanti dei comuni interessati. La 23esima volta di Castiglione della Pescaia «La Bandiera Blu ? affermano soddisfatti Elena Nappi e Fabio Tavarelli, rispettivamente prima cittadina e consigliere delegato alle politiche ambientali del Comune di Castiglione della Pescaia ? sventola ormai da ventitré anni consecutivi sui pennoni del nostro paese e sia- mo arrivati a venticinque nomination vincenti dal 1987, anno in cui è stata creata dalla Fee (Foundation for Environmental Education)». Castiglione della Pescaia continua a far parte di questa prestigiosa classifica delle spiagge italiane di qualità alle quali annualmente viene assegnato questo riconoscimento internazionale. «Educazione ambientale e soprattutto un?attenta informazione sugli ecosistemi locali, sulla qualità delle acque di balneazione, ma anche un preciso codice di condotta ? spiega Tavarelli ? sono alcuni dei criteri riscontrati e apprezzati dalla commissione che ha esaminato la nostra documentazione. Il controllo ha dato esito positivo anche sulla gestione delle spiagge, sui servizi di sicurezza che svolgiamo con un numero adeguato di personale di salvataggio e le relative attrezzature di sicurezza medica disponibili sulla spiaggia. Il nostro piano di emergenza, predisposto per evitare l?inquinamento ed il rischio per la sicurezza ambientale è stato ritenuto all?avanguardia ed inoltre la presenza di una Green Beach sull?arenile di levante creata per l?accoglienza delle persone più fragili sia con disabilità che per famiglie numerose con bimbi piccoli, è un fiore all?occhiello per l?ospitalità». «La Fee ? prosegue Tavarelli ? ha apprezzato il raggiungimento di questi obbiettivi che per l?amministrazione comunale sono una piacevole e gradita conferma, una conquista ottenuta grazie alla collaborazione impeccabile portata avanti da tutti i settori della struttura comunale, ma sempre con la preziosa collaborazione degli operatori dell?accoglienza balneare, delle attività turistico-ricettive e dei cittadini di Castiglione della Pescaia». «L?attribuzione di questo bollino di qualità ? sostiene la sindaca Nappi ? per noi negli anni non è mai stato un punto d?arrivo, bensì il nuovo inizio di un lavoro che porterà al 2023 dove faremo conoscere i continui miglioramenti che metteremo in atto condividendoli sia con la cittadinanza, che con il mondo della scuola programmando assieme agli insegnanti una serie di attività di formazione». «Le spiagge Bandiera Blu ? concludono Nappi e Tavarelli ? non sono mai le stesse in Italia. Anzi, spesso cambiano perché mutano i criteri con i quali sono assegnate e diventa ogni anno più complesso rispettarli tutti, ma Castiglione della Pescaia c?è, immancabilmente, perché da sempre guarda con attenzione ai principi dell?ecologia e della preservazione del territorio, due obiettivi fondamentali sui quali la Foundation for Environmental Education si basa nello stilare la classifica annuale». Alla diretta Facebook per Castiglione della Pescaia hanno partecipato la sindaca Elena Nappi e l?assessora Sandra Mucciarini. Confermata la Bandiera Blu al litorale follonichese Il borgo di Castiglione della Pescaia, come numero di vessilli, non è da solo ma in buona compagnia. Per la 23esima volta consecutiva anche Follonica ha ricevuto dalla Foundation for Environ- PRIMO PIANO ? VIVI ? 15  VIVI ???? Alla base della selezione ci sono la qualità delle acque di balneazione, la depurazione delle acque reflue, lo svolgimento della raccolta differenziata, l?arredo urbano, le iniziative legate all?educazione ambientale e le attività di pesca professionale mental la Bandiera Blu. «Follonica ? afferma il sindaco Andrea Benini ? ancora una volta può fregiarsi della Bandiera Blu per la qualità del suo mare Una conferma della quale andiamo molto fieri, visto che siamo tra i Comuni che da più anni possono vantare questo importante riconoscimento. Presto organizzeremo una cerimonia, durante la quale verrà issata la bandiera blu 2022. Quello ottenuto oggi da Follonica è un riconoscimento di tutta la città, nato dalla collaborazione fra associazioni, imprenditori, Amministrazione comunale e cittadini. Si tratta di un riconoscimento per niente scontato, che deve responsabilizzarci tutti, amministratori, residenti e fruitori del litorale follonichese. Il mio ringraziamento particolare ? conclude il sindaco ? va alle varie associazioni di volontarie e volontari, che si impegnano costantemente per aiutare il Comune a pulire luoghi partiFollonica 16 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 colarmente sensibili e alle associazioni che si occupano del salvamento in mare». Anche Grosseto è Bandiera Blu L?edizione numero 35 della Bandiera Blu curata dalla Fee (Foundation for environmental education) ha visto nuovamente premiati anche il Comune di Grosseto e le sue spiagge di Marina e Principina, che rientrano dunque nel totale delle 35 assegnazioni ottenute dalla regione Toscana. «Non basta il mare: per aggiudicarsi l?ambito vessillo blu ? sottolineano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l?assessore al Turismo Riccardo Megale ? occorre, infatti, disporre di un sistema di servizi completo che la giuria nazionale valuta in base a ben 32 criteri molto dettagliati e aggiornati di anno in anno. Sono precisi standard di qualità, in sostanza, che spaziano dalla qualità delle acque fino alla valutazione generale delle politiche di valorizzazione della aree naturalistiche e che la stessa Fee considera da sempre come indicatori di un percorso virtuoso». Marina di Grosseto   VIVI TURISMO Cinzia Fanciulli, tante idee per sviluppare e far crescere il turismo all?Argentario DI FRANCESCA COSTAGLIOLA ? Scusi ma lei è di qua??. Una domanda che le è stata rivolta tante volte e che la fa sorridere. ?Certo, orgogliosa della mia terra!?. Cinzia Fanciulli, assessore al Turismo del Comune di Monte Argentario mi accoglie negli uffici comunali in una vibrante e soleggiata mattina primaverile, lo sguardo si affaccia su piazza Roma dove il vociare dei turisti esprime quel senso di pienezza e di vita che caratterizza le belle giornate portercolesi, Cinzia Fanciulli 18 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 quando il sole occhieggia e il mare spumeggia tra gli scogli. ?In tanti si stupiscono che sia orbetellana di nascita e argentarina di adozione, perché ho una mentalità aperta che mi porta a valorizzare il territorio senza renderlo avulso dal contesto autoctono, ma anche internazionale. Oggi sono fondamentali gli scambi tra culture diverse, accogliere, prendere dall?altro e donare, in una reciproca osmosi, in un arricchimento che conduce alla crescita ed al progresso, al migliorarsi. Spesso mi chiedo ci meritiamo tanta bellezza? Ci rendiamo conto delle risorse che abbiamo, dei tesori d?arte e di storia che ci rendono peculiari? Nei giorni scorsi ho celebrato diversi matrimoni al Forte Stella, un luogo che mi lascia senza parole, facendomi riflettere sulla straordinaria suggestione di una fortezza che sorge nell?abbraccio tra mare e cielo, che evoca la meraviglia della nostra natura, che suggella l?incontro perfetto tra arte e paesaggio. Un incanto raro, che suscita l?orgoglio di vivere in un territorio così propizio?. Cinzia Fanciulli parla con naturalez- za, i suoi occhi azzurri non celano una certa emozione, la pacatezza con cui si esprime non tradisce l?esperienza di chi lavora da anni nel turismo come formatrice e direttrice di resort, ma vanta nel suo curriculum tra gli altri l?incarico di assessore provinciale al turismo e promozione del territorio e la vicepresidenza di Federalberghi. Che significa occuparsi di turismo? Vivere in una realtà a vocazione turistica non vuol dire sapere cosa significhi occuparsi di turismo e di accoglienza. Sono fermamente convinta e per questo ne sono stata promotrice, che occorra fare formazione. Abbiamo collaborato con l?associazione formativa accreditata dalla Regione Toscana Metrica. Bisogna essere consapevoli che il nostro mare, l?entroterra hanno delle peculiarità che ci rendono unici e formazione e promozione sono due parole chiave. Siamo nati come pescatori e siamo diventati un punto di forza della nautica mediterranea. Da aprile fino ad ottobre giungeranno navi da crociera, si punta a valorizzare la destagionalizzazione turistica. Non solo l?estate dunque, ma anche l?autunno, gra-  Con un bagaglio di esperienze e competenze maturate in anni e anni di lavoro nelle più importanti strutture ricettive del nostro territorio e non solo Cinzia Fanciulli è oggi assessore al Turismo del Comune di Monte Argentario. Con lei facciamo il punto su tante tematiche legate all?accoglienza ed in particolare sulla prossima ormai imminente stagione estiva argentarina Porto Santo Stefano zie al clima mite di cui beneficiamo, può diventare un periodo dell?anno di rilievo per il nostro territorio. Dare continuità significa infatti fare e costruire ricchezza, significa migliorare la qualità della vita, sulla base dei propri ruoli di competenza ed interconnettere le varie capacità ed abilità per creare una solida rete di specialisti del turismo. Occorre dunque formarsi, apprendere la teoria e poi agire nella pragmatica, nella quotidianità, da dove partire? Innanzitutto dalla scuola, dal liceo e dagli istituti tecnici e professionali di Orbetello e Monte Argentario, punto di forza della sinergia territorio-scuola e famiglia. Tanti ragazzi usciti dalle nostre scuole sono diventati donne e uomini di successo all?estero. Bisogna essere pronti ad accogliere le sfide che si presentano qui o altrove, solleciti a scambi culturali, a fare nuove esperienze. Tante sono le opportunità professionali nel turismo, pensiamo anche alle culture anglo-americana, olandese, svedese. Sono realtà che stanno acquisendo sempre più rilevanza, non si può non insistere su un turismo di qualità, atten- to al dettaglio. Per questo è importante la collaborazione, che tutti facciano la propria parte. Vedi per le culture nordiche è un tratto fondamentale il lavoro di gruppo, secondo un?organizzazione capillare, in cui le donne hanno un ruolo di primo piano, sono forti ed indipendenti, non c?è subordinazione o differenza di genere. Trovo invece molto italiano l?individualismo, l?incapacità di confrontarsi e condividere gli esiti. Comunicare è un?altra parola chiave per dar voce al nostro territorio. Non solo, fare autovalutazione: chiedersi dove posso migliorare, potevo fare meglio lo scorso anno? Sono stato davvero ospitale? A questo serve la formazione, a farsi domande ed a trovare soluzioni, a porre il proprio know how a servizio del bene comune. Quali sono gli esiti della formazione turistica? Imparare a prendersi cura del turista. Chi arriva deve sentirsi bene sul territorio, a casa, ma anche chi accoglie deve provare un senso di appartenenza, non pensare solo al denaro, ma al piacere di lavorare, di comunicare, di incontrare persone, di sentire una spinta profonda ad educare alla bellezza dei nostri forti, del nostro mare, degli angoli pittoreschi che ci invidiano ovunque. Aprire dunque i propri orizzonti all?altro ed essere disponibili ad accogliere ciò che l?altro possa offrire. Grazie alle navi da crociera il turismo diventa sempre più internazionale e di qualità. L?imprenditore svedese Mr Jonhson ha investito a Porto Ercole recuperando lo storico hotel Don Pedro e l?ex Cirio, industria conserviera chiusa dal 1984, per farne un resort, Porto Ercole PRIMO PIANO ? VIVI ? 19  VIVI ???? Il turismo e l?importanza della formazione, l?estate post pandemica, le novità e le conferme più significative dal punto di vista degli eventi e le motivazioni che dovrebbero indurre un turista a scegliere l?Argentario per le proprie vacanze, tra i temi affrontati nel corso dell?intervista proponendo una particolare attenzione all?ambiente. L?intento è quello di incentivare la competitività della Toscana, rafforzando l?economia locale e creando nuovi posti di lavoro. Tutto ciò senza trascurare l?amore per la storia e la natura che ci circonda. L?educazione turistica è dunque una mission che si snoda da una vision ad ampio raggio, che coinvolge le persone del posto e si apre a nuove realtà. Quali i luoghi imperdibili da visitare all?Argentario? Abbiamo ad esempio l?Orto Botanico della Casa Bianca, i cui giardini visitabili attraverso un percorso sorprendente, ospiteranno un ricco calendario di eventi estivi, gli ormai famosi ?Notturni? a base di musica, teatro, libri, poi il Forte Stella e molto di più. Monte Argentario ha un?infinità di luoghi meravigliosi da scoprire o riscoprire una volta di più. La Pandemia ha modificato il turismo. Qual è stata la reazione degli operatori del settore? All?Argentario il turismo ha avuto addirittura un incremento: la nostra ubicazione strategica, così vicina a Roma, consente di prendersi una pausa con estrema facilità e staccare dallo stress della città. Certo oltre al mare, al cibo, bisogna offrire servizi e garantire tutto quello che un luogo come il nostro possa richiedere: competenze diversificate, parlare le lingue straniere, essere sorridenti e conoscere a fondo il territorio per dare consigli e suggerimenti utili. Alcuni da fuori lo scelgono come meta del proprio matrimonio: difficile resi- 20 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 stere al fascino di Forte Stella. C?è stata soprattutto una maggiore consapevolezza da parte di chi non si accontenta ?di andare in vacanza?, ma di scegliere il meglio, programmando in modo efficace, senza trascurare i dettagli. Anche se il Covid ci ha costretto all?isolamento o forse proprio per questo, non si improvvisano le vacanze, ma si personalizzano, venendo incontro alle esigenze di tutta la famiglia. Passeggiando per il lungomare, albergatori e gestori di bar confermano il pienone durante il week end e l?arrivo di stranieri, che già in primavera trascorrono parecchi giorni di vacanza all?Argentario. Amano soprattutto la bici e le reti sentieristiche, ma non solo? In tanti chiedono informazioni per acquistare appartamenti e noleggiare imbarcazioni. Pare insomma che il Covid non abbia fermato la curiosità verso l?Argentario e poi ci sono loro, i turisti di sempre, che non lo lascerebbero mai, sono di casa, hanno amici, condividono il piacere di una cena di fronte al mare con il pesce fresco delle nostre paranze. Non si può infatti trascurare l?enogastronomia, come fonte di ispirazione e stimolo per una vacanza ancora più allettante. Un?estate che promette bene dunque e che rende tutti ottimisti. Perché scegliere l?Argentario? Paesaggio di rara bellezza, eventi per tutti i gusti e le età, possibilità di praticare sport all?aria aperta, cibo genuino, vacanze a misura di famiglie, ma anche di coppie adulte, di bambini, punto di partenza per escursioni nell?entroterra maremmano, godere della natura con ritmi rilassanti. Siamo ormai arrivati all?estate. Quali saranno le novità e le conferme più significative dal punto di vista degli eventi? Intanto a giugno dal 15 al 19 torna l?Argentario Saling Week, un appuntamento da non perdere per gli amanti delle vere regine del mare; in questa regata è possibile ammirare le barche che hanno fatto la storia del design e della vela, che oggi hanno trovato nuova vita, e nuove miglia, grazie ad armatori appassionati che le curano maniacalmente. Poi dal 22 al 24 luglio il Pop corn festival e finalmente tornano il Palio Marinaro il 15 agosto ed il Paliotto il 16, dopo una lunga pausa dal 2019. Le due gare remiere sono state precedute il 24 aprile anche dall?edizione femminile. La novità più significativa sarà la manifestazione ?CinemadAmare? che si svolgerà la seconda settimana di luglio e vedrà in campo 60 giovani filmakers provenienti da tutto il mondo che vivranno 7 giorni il nostro territorio riprendendolo e filmandolo e proiettando, alla fine della settimana, le loro creazioni in un cinema all?aperto in Piazzale dei Rioni a Porto Santo Stefano. What else? Cinzia continua a sorridere in una chiacchierata ricca di inglesismi, sperimentando la necessità di investire nello scambio culturale e nelle nuove tecnologie, strumenti indispensabili per un turismo all?avanguardia, una sintesi tra tradizione e futuro.   VIVI TURISMO ?Sentieri castiglionesi?, presentata la nuova mappa per gli amanti della bici e del trekking Il turismo sostenibile, e in particolare quello ciclabile da svolgere all?aria aperta, rappresenta un?importante possibilità di ripresa economica. Per questo motivo il Comune di Castiglione della Pescaia e il Consorzio Maremma Experience hanno da poco elaborato e presentato la riedizione della mappa che include nuovi percorsi tutti fruibili e ben manutentati È stata presentata a metà aprile nell?ambito del progetto ?Sentieri castiglionesi?, la riedizione della mappa realizzata in collaborazione fra il Comune di Castiglione della Pescaia e il Consorzio Maremma Experience che include nuovi percorsi tutti fruibili e ben manutentati. Il progetto raccoglie oltre 130 chilo- 22 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 metri di tracciati, mappati con gps, che ha consentito la restituzione di file gpx per ogni singolo itinerario, scaricabile grazie ad un QRcode. «Abbiamo lavorato ? spiega la sindaca Elena Nappi ? con il preciso obiettivo di fornire in modo sempre più aggiornato ai diversi soggetti che operano nell?accoglienza turistica alcuni spunti e suggerimenti operativi per rendere le proprie attività e i relativi servizi sempre più adeguati alle esigenze dei turisti che amano percorrere in bici tratti del nostro territorio e con questa mappa crediamo di offrire un prodotto al passo con i tempi». Il turismo sostenibile, e in particolare quello ciclabile da svolgere all?aria  Castiglione della Pescaia aperta, rappresenta una importante possibilità di ripresa economica e dai dati pubblicati da Toscana Promozione Turistica è emerso che ben 24 Ambiti su 28, nei Piani operativi dello scorso novembre, hanno inserito il ?prodotto Bike? come prodotto turistico consolidato: una conferma della grande attenzione dei territori verso questo tipo di Turismo. «L?integrazione fra i vari ?turismi? ? dice la prima cittadina castiglionese ? include chi utilizza la bici come mezzo di spostamento o per escursioni, e spesso decide di affiancare questa attività ad altre esperienze realizzabili sul territorio dove trascorre la propria vacanza, per questo motivo siamo molto attenti a creare una perfetta sinergia tra gli operatori turistici e il nostro ufficio Iat, dove un puntuale front office svolge un indispensabile lavoro utile a cittadini e turisti». La rete dei sentieri castiglionesi collega la zona costiera con l?entroterra castiglionese, raggiungendo una serie di punti fondamentali del sistema storico turistico del nostro paese e della Maremma tra cui Tirli, con il suo eremo di Sant?Anna, Buriano con la fortezza medievale, l?area archeologica di Vetulonia con il Museo civico archeologico Isidoro Falchi, l?area della Riserva Naturale della Diaccia Botrona fino alla costa di Punta Ala. «L?offerta turistica castiglionese ? spiega l?assessora al turismo, spazio pubblico e bene comune Susanna Lorenzini ? può avvalersi di molte strutture ricettive presenti nelle immediate vicinanze di itinerari ciclistici appetibili, dove i gestori hanno percepito le potenzialità di attrazione. L?amministrazione comunale sta lavorando alla loro valorizzazione e alla realizzazione del tracciato della Ciclovia Tirrenica che attraverserà tutto il comune di Castiglione della Pescaia da Pian d?Alma a Marina di Grosseto, passando per Punta Ala e le Rocchette». «La bicicletta ? afferma il presidente del Consorzio Turistico Maremma PRIMO PIANO ? VIVI ? 23  VIVI ???? Il progetto raccoglie oltre 130 chilometri di tracciati, mappati con gps, che ha consentito la restituzione di file gpx per ogni singolo itinerario, scaricabile grazie ad un QRcode Nella foto un momento della presentazione; da sinistra Enzo Riemma, Susanna Lorenzini, Elena Nappi e Jacopo Bennati Experience, Enzo Riemma ? è uno dei principali fattori di attrazione del turismo in Toscana ed è, forse, il più trasversale, per questo abbiamo deciso di avviare un lavoro coordinato e condiviso in modo da dare vita al prodotto turistico omogeneo ?Bike? che avrà una linea di promozione dedicata all?interno del nostro consorzio. Con la nuova mappa aggiornata e i sentieri percorribili tutto l?anno significa assicurarsi uno strumento capace di innescare processi virtuosi di valorizzazione del nostro territorio. Stiamo lavorando per il coinvolgimento della destinazione con politiche dell?accoglienza per turisti in bicicletta, un obiettivo ambizioso e impegnativo per il quale ringrazio in particolar modo il nostro direttore del ?progetto Bike?, Jacopo Bennati». «Castiglione della Pescaia ? conclude la sindaca Nappi ? ha oltre 30 sentie- ri totalmente segnalati e disponibili tutto l?anno e più di 10 percorsi specialistici dedicati all?Enduro. La mappa è stata pensata come uno stradario in cui i percorsi diventano vere e proprie vie in modo da permettere al fruitore di scegliere il proprio tracciato utilizzando un semplice QRcode, che scansionato permetterà di poter raggiungere tutti i punti di ingresso alla rete dei sentieri castiglionesi». Il palio marinaro di Castiglione della Pescaia si correrà il 21 agosto R innovato il consiglio dell?Asso­ ciazione del palio marinaro di Castiglione della Pescaia, che ha eletto presidente Giancarlo Farne­ tani. L?ex sindaco avrà come vice Enri­ co Giovannelli, mentre Mirella Rotolo­ ni sarà la segretaria. Nell?esecutivo entrano la consigliera comunale dele­ gata alla valorizzazione delle tradizioni popolari Jessica Biancalani, Simone Boldi, Adolfo Ciampoli, Giampaolo Lari, Paolo Mori, Simonetta Perrone, Elisa Tognietti e Massimo Vannetti. «Il palio senior ? anticipa Jessica Biancalani ? si svolgerà il 21 agosto. Andiamo verso un?edizione, la 66°, particolarmente importante perché rappresenta un ulteriore passo verso una ritrovata normalità. Vorrei imme? diatamente ringraziare sia coloro che 24 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 hanno fatto parte del vecchio consi? glio, che in questi ultimi anni così imprevedibili e di?cili hanno tenuto i rapporti sia con gli atleti, ma auguro immediatamente buon lavoro anche al nuovo gruppo dirigente, dove sono presenti new entry e conferme, tutte persone che conosco benissimo e delle quali ho piena stima e fiducia». «Saranno la passione e l?impegno di questi uomini e donne ? sostiene la sindaca Elena Nappi ? con cui l?ammi? nistrazione comunale porterà avanti i valori di una tradizione molto sentita nella cittadina costiera e dopo due anni di stop dovuti all?emergenza pan? demica tornerà con la propria ritualità e cultura a far vivere sia ai castiglione? si che ai turisti una grande festa di popolo, perché il palio non è solo la gara in mare, ma è soprattutto aggre? gazione tra la gente». «Dal nostro insediamento ? conclu­ dono Nappi e Biancalani ? abbiamo incontrato molte persone entusiaste e pronte a lavorare con noi al progetto e appena avuta la conferma che pote? vamo riprendere la disputa del palio, stiamo definendo anche tutte quelle iniziative collaterali per renderlo un evento clou del mese di agosto».   VIVI EVENTI Follonica Summer Nights, grandi nomi per l?edizione 2022 D a giovedì 28 luglio il Follonica Summer Nights proporrà ancora una volta un ricco calendario di appuntamenti con alcuni tra i più amati artisti italiani. Il Festival si conferma anche in questa edizione come un punto di riferimento nazionale per la musica dal vivo e momento culturale innovativo, prestigioso e divertente per l?estate follonichese. I nomi annunciati indirizzano la direzione del Festival verso contenuti trasversali e attuali. Punta di diamante della scelta artistica, il concerto evento di Elisa in calendario il 29 luglio: il suo ?Back to the 26 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Future Live Tour? è non solo un messaggio per l?ambiente, ma soprattutto un importante riconoscimento per il territorio in cui avrà luogo. Tutte le location scelte sono di particolare valore naturale e paesaggistico e pensate sulla base di un protocollo per un basso impatto ambientale. Un messaggio per l?ambiente, un viaggio in 20 regioni, 3 grandi appuntamenti all?Arena di Verona con tanti ospiti, la collaborazione con UN SGD Action Campaign, una festa itinerante per la musica pensando al pianeta: Elisa torna sul palco con un mastodontico progetto live che la vedrà esibirsi in tutta Italia, nessuna regione esclusa. Al già annunciato e ricco calendario si sono aggiunti due appuntamenti. Il primo è quello del 10 agosto con Lazza, un artista unico nel suo genere pronto a ?scaldare? il palco con le sue atmosfere trap mixate ai suoni unici delle sue produzioniche, che dopo aver letteralmente monopolizzato la classifica dei più ascoltati singoli di debutto su Spotify, arriva sul palco per far ballare e cantare i suoi fan con tutti i suoi successi, incluso l?ultimo singolo ?Piove? che lo vede ancora una volta primo in tutte le chart. Il secondo appuntamento è quello del 18 agosto con Defhous Village, non una sera ma una intera giornata dedicata al  Tommaso Paradiso, Elisa, Sangiovanni, Ghali, Lazza, Rkomi, Defhous Village, Grease Il Musical, Jonathan Canini e infine Lazza: sono gli ospiti del Follonica Summer Nights la grande manifestazione follonichese organizzata dalla LEG Live Emotion Group di scena da giovedì 28 luglio fino al 20 agosto nella cornice del Parco Centrale mondo social con i creator di Defhouse, per la prima volta su un palco. Intrattenimento, musica, sfide e tanto divertimento saranno le parole chiave dello show. L?appuntamento del Follonica Summer Nights si conferma al Parco Centrale a partire da giovedì 28 luglio con il concerto di Tommaso Paradiso per il suo ?Tommy Summer Tour?, la cui scaletta promette di far cantare a squarciagola dall?inizio alla fine, per festeggiare l?arrivo di un?estate ? la Stagione del Cancro e del Leone, come la chiama Tommaso ? in cui i grandi concerti all?aperto tornano finalmente a essere prota- gonisti. Durante lo show infatti si alterneranno tutti i singoli della sua carriera, i grandi successi che lo hanno reso uno dei più popolari cantautori italiani contemporanei: da Completamente a Riccione, fino a Ricordami e Non avere Paura, entrato nella Top Ten di tutte le classifiche; e ancora fra gli altri Felicità puttana, Da sola in the night, Promiscuità, Fine dell?estate, Zero stare sereno, fino ad arrivare ai recenti Tutte le notti e Magari no, parte dell?album di debutto come solista Space Cowboy pubblicato il 4 marzo e prodotto da Federico Nardelli (con l?eccezione di Tutte le Notti, prodotta da Dorado Inc.). Nel frattempo a fine aprile è uscito anche ?Sulle Nuvo- le?, il primo film da regista di Tommaso Paradiso, storia d?amore e musica che vede come protagonisti gli attori Marco Cocci e Barbara Ronchi. Il film è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia e Cinemaundici. Seguirà il 29 luglio come detto il ?Back to the future Live Tour? di Elisa, il cui viaggio inizierà ufficialmente a giugno e proseguirà fino a settembre tra spettacolari vedute panoramiche e aree di grande interesse storico e culturale. Per la prima volta Elisa sarà protagonista di una tournée che toccherà tutte le regioni d?Italia e le location scelte saranno tutte teatro di arte e natura. Ogni tappa diventerà occasione per valorizzare il PRIMO PIANO ? VIVI ? 27  VIVI Follonica ???? Il Festival si conferma anche in questa edizione come un punto di riferimento nazionale per la musica dal vivo e momento culturale innovativo, prestigioso e divertente per l?estate follonichese luogo che la ospiterà, ciascuna sarà caratterizzata da una particolare importanza naturalistica, storica e/o culturale: un parco, una zona di calanchi, un bosco, un borgo antico, un luogo storico (la scelta delle tappe è stata fatta coinvolgendo i territori stessi). Così ?Back to the Future Live Tour? non sarà solo un tour ma un festival itinerante con una serie di contenuti creati in collaborazione con Music Innovation Hub e altri compagni di viaggio per sensibilizzare il pubblico sull?argomento green. Al centro, infatti, ci sarà sempre un impegno particolare per l?ambiente, seguendo un importante protocollo redatto dal Politecnico di Milano e Music Innovation Hub. Il programma proseguirà con altre otto date ad agosto, di cui parleremo più approfonditamente nel prossimo numero. Qui anticipiamo che giovedì 4 toccherà a Sangiovanni con il suo ?Cadere Volare Live?. Il 6 agosto sarà la volta di Mannarino che sarà a Follonica con il suo sound originale ispirato da musiche tribali, elettronica e atmosfere futuristiche e dalla figura femminile, già al centro del 28 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 suo nuovo album ?V?. Il 9 agosto spazio alla tappa del tour di Ghali ?Estate Tour?. Il 10 agosto sarà la volta di Lazza. Il 17 agosto arriverà Rkomi con il suo ?Insuperabile Summer Tour?. Il 18 agosto l?intera giornata sarà occupata da Defhouse Village. Il 19 agosto tornerà l?amatissimo Grease il Musical. Il 20 agosto approderà nella Città del Golfo Jonathan Canini con ?Cappuccetto Rozzo?. A realizzare il festival è l?agenzia LEG Live Emotion Group, diretta da Sandro Giacomelli, Tania Ferri ed Elisabetta De Luca. «Follonica ? commenta il sindaco Andrea Benini ? si prepara ad ospitare una nuova edizione del Follonica Summer Nights e finalmente, da quest?anno, è possibile organizzare una rassegna ancora più ampia rispetto alle edizioni precedenti, con grandi nomi della scena musicale e artistica. L?assegnazione del bando che si è concluso poche settimane fa ha infatti la durata di tre anni: in questo modo la rassegna potrà crescere, con eventi che potranno essere organizzati anche in periodi diversi rispetto ai mesi di luglio o agosto. Questa manifestazione si è ormai consolidata come una delle principali rassegne artistiche dell?estate toscana, grazie ad un programma di altissima qualità, fatto di concerti e spettacoli. Insomma, abbiamo voluto alzare ancora di più l?asticella». «Con grande entusiasmo abbiamo rinnovato la collaborazione con il Comune di Follonica per l?organizzazione del Follonica Summer Nights, affezionati al festival e alla cornice che lo ospita ? raccontano Giacomelli, Ferri e De Luca ? ringraziamo il Comune per questa opportunità e sottolineiamo la grande capacità delle istituzioni nella selezione dei contenuti artistici proposti che anno dopo anno rendono sempre più importante la manifestazione. Una collaborazione, quella con il Comune di Follonica, senza la quale non sarebbe possibile offrire al pubblico un evento estivo di grande richiamo nazionale». I biglietti sono in prevendita presso il Circuito ticketone. Info: www.legsrl.net - 392 4308616.   VIVI EVENTI Morellino Classica Festival, si apre un?altra lunga e bella estate all?insegna dei grandi eventi musicali in Maremma Si rialza il sipario su Morellino Classica Festival la bella rassegna che da undici anni ? con la direzione artistica di Pietro Bonfilio ? allieta l?estate degli amanti della musica, dell?arte, della natura, del vino con una ricca e variegata serie di concerti in luoghi suggestivi ed unici. Il programma delle anteprime di giugno e degli appuntamenti di luglio DI ELISABETTA RUSSO A nche quest?anno l?inizio dell?estate si annuncia puntualmente in Maremma con la riapertura del sipario di Morellino Classica Festival che giunge alla sua undicesima edizione. Il luogo deputato è il Teatro Castagnoli di Scansano, casa naturale del Festival, da cui partì il progetto culturale oltre 20 anni fa con attività di didattica musicale, di formazione, di saggi e con i primi concerti che hanno coinvolto centinaia di giovani e giovanissimi allievi, scuole e istituzioni del vasto territorio maremmano ma anche conservatori Pietro Bonfilio 30 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 e accademie toscane, quali i conservatori di Siena e Lucca e le prestigiose Scuole di perfezionamento come l?Accademia Chigiana, la Scuola di Musica di Fiesole, l?Accademia Georg Solti di Castiglione della Pescaia-Londra-Ginevra. Una formula collaudata La rassegna è molto attesa da un pubblico che ormai da anni segue con interesse e affezione gli eventi musicali che sono di grande rilevanza artistica, presentati nella cornice costituita da suggestivi ambienti naturali, edifici storici, luoghi di culto secolari, cantine dall?architettura d?avanguardia. Si tratta di un felice connubio che ben risponde alla domanda di un pubblico alla ricerca dell?appagamento spirituale, emotivo, intellettivo offerto dalla musica, ma anche del piacere di sentirsi inseriti in atmosfere naturali e ambienti dalle mille suggestioni sensoriali. Armonie di suoni, colori, profumi, sapori che si ascoltano, si aspirano, si ammirano, si gustano in un caleidoscopio di sensazioni avvolgenti ed ammalianti: la formula inaugurata da Morellino Classica Festival ormai da più di un decennio ha costituito un esempio da imitare da parte di molteplici realtà culturali che ne hanno tratto ispirazione e ha suscitato l?attenzione dei media nazionali, conquistando altresì la considerazione e il sostegno di imprese e aziende del settore enologico, ma anche di prestigiosi marchi internazionali. Ritorna quindi una manifestazione altamente benemerita, che non ha mai smesso di produrre cultura musicale nemmeno nei due difficilissimi anni di pandemia. ?Crediamo nella forza della musica come volàno culturale, sociale e imprenditoriale ma anche come mezzo terapeutico che dà benessere fisico  Nelle foto i musicisti dell?edizione 2022 e spirituale?, come ama spesso ripetere negli incontri con il pubblico, l?ideatore del Festival Antonio Bonfilio. Il progetto culturale ormai ampiamente realizzato attraverso oltre 250 concerti ufficiali complessivamente distribuiti su 15 comuni del Morellino e oltre, ha radici ben piantate nella sua terra, proprio come il pregiato vino a cui lega la sua denominazione ed è suggellato da un rapporto di profonda condivisione con il Consorzio di Tutela del Morellino, con Banca TEMA e l?Istituzione Comunale. Le anteprime Come ogni anno, saranno due gli appuntamenti prima del concerto inaugurale: proprio per il primo giorno d?e- state, martedì 21 giugno alle ore 17, la presentazione ufficiale nella Sala Marraccini della sede centrale di Banca TEMA a Grosseto. Verrà presentato ai giornalisti il programma nel dettaglio attraverso filmati e proiezioni statistiche sulle attività di questi 11 anni, a cui seguirà il breve concerto del giovanissimo talentuoso chitarrista grossetano Pavel Casamenti, allievo al Conservatorio di Lucca del celebre maestro Giampaolo Bandini. Il secondo appuntamento, rivolto alla cittadinanza di Scansano, sarà sabato 25 giugno alle ore 17 nel Palazzo delle exscuole, con la presentazione di tutti gli eventi a cui seguirà il concerto lirico del chitarrista Alessandro Dominguez e del soprano Aurora Martini. Il programma di luglio Dopodiché sabato 2 luglio alle ore 21,30 si darà il via all?inaugurazione dell?XI edizione al teatro Castagnoli con l?Orchestra da Camera Fiorentina al comando del direttore giapponese Chikara Imamura, con solista lo straordinario pianista Giuseppe Andaloro. Via via sarà un crescendo di continui concerti a cadenza quasi giornaliera sino al 30 luglio per poi riprendere nella seconda parte della stagione dal 13 agosto per tutto il mese e oltre. La passerella musicale anche quest?anno offre una ricca sfilata di interpreti, formazioni, ensemble, orchestre e solisti della musica classica internazionale che presenteranno grandi pagine del repertorio sinfonico, operistico, cameristico, e sconfinamenti nella musica jazz con la partecipazione di star internazionali. La prima parte della stagione vedrà il teatro e il territorio di Scansano al centro dell?itinerario musicale oltre ai due luoghi di culto tra i più affascinanti e preziosi che ci sono in Maremma, la Cattedrale di Sovana e la Chiesa di Montemerano. Il concerto del Duo formato da Tommaso Maria Maggiolini al flauto e da Elisa Netzer all?arpa sarà il 3 luglio nella chiesa di San Biagio a Montorgiali, piccolo borgo medievale, la miglior cornice per un concerto intimo, sognante, virtuoso i cui protagonisti vengono descritti dalla stampa internazionale come ?talenti straordinari? (BBC Music Magazine) e ?artisti dalla tecnica, suono ed espressione incredibili? (The Classic Review). Il 9 luglio sarà la volta dei cantanti lirici provenienti da tutto il mondo, selezionati dalla Georg Solti Accademia The Art of Italian Opera, oggi una delle più prestigiose scuole di perfezionamento di canto lirico con cui il Festival collabora fin dalla prima edizione e la cui fondatrice Lady Valerie Solti, venuta a mancare lo scorso anno, faceva parte del Comitato d?Onore del Festival. L?Accademia Solti che collabora anche con uno dei festival più importanti al mondo, Verbier Festival in Svizzera, come ogni anno organizza un workshop a Castiglione della Pescaia tenuto da tre grandi personaggi del mondo dell?opera Grace Bumbry, Richard Bonynge e una delle voci più importanti della lirica mondiale, il celebre soprano Barbara PRIMO PIANO ? VIVI ? 31  VIVI Nelle foto i luoghi del Morellino Classica Festival ???? La rassegna è molto attesa da un pubblico che ormai da anni segue con interesse e affezione gli eventi musicali che sono di grande rilevanza artistica, presentati nella cornice costituita da suggestivi ambienti naturali, edifici storici, luoghi di culto secolari, cantine dall?architettura d?avanguardia Frittoli. La cattedrale di Sovana, che ha accolto negli ultimi anni le grandi orchestre del Festival, il 22 luglio ospiterà l?Orchestra Filarmonica di Firenze ?La Filharmonie? sotto la guida del direttore Hakan Sensoy ? unico direttore turco ad aver diretto nella storia del Teatro alla Scala ? con un programma di grande suggestione: musiche di A. Vivaldi ?Le Quattro Stagioni? e il Concerto per due Violini con il violinista Davide Alogna e Hakan Sensoy nella duplice veste di direttore e violinista. I tre concerti delle star internazionali del jazz di cui si accennava prima, si svolgeranno nei resort tra i più prestigiosi della Maremma: da Tel Aviv Guy Mintus Trio, il 17 luglio al suggestivo Teatro sull?Acqua di Sasseta Alta di Scansano. Da New York e da Genova Fred Hersh ed Enrico Rava, il 24 luglio a Val delle Rose nella Cantina d?Autore Famiglia Cecchi, mentre Stefano Di Battista Quartet, sarà il 21 agosto all?Antico Casale di Scansano, elegante struttura perfettamente inserita nel paesaggio collinare scansanese, cuore del Morellino. La stupenda Chiesa romanica di San Giorgio di Montemerano sarà il luogo dove si svolgerà il concerto di musica da camera con il Quartetto Ensemble Linz, super-gruppo di straordinari solisti russi Nick Shugaev violoncello, Anastasia Shugaeva, viola Aleksander 32 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Kolbel violino, Andrei Korobeinikov, piano. Ritroveremo ancora Davide Alogna, violinista in residence al Festival, il 30 luglio al Teatro Castagnoli dove si esibirà in Duo con Enrico Pace, celebre nome del pianoforte. Dopo una breve pausa, il 13 agosto il Festival farà tappa in un altro luogo di culto, all?interno dell?antica Città del Tufo: il Duomo di Pitigliano, luogo remoto e allo stesso tempo vivo e celebrativo, dove si terrà il concerto d?organo di un?altra celebre musicista proveniente dalla Russia, Svetlana Berezhnaya, per la prima volta in Italia, tra i primi cinque più importanti musicisti russi nella storia di questo strumento, insignita dell?onorificenza Honoured Artist of Russia. Le degustazioni Dulcis in fundo, a ogni concerto sarà abbinata una degustazione, compresa nel prezzo del biglietto, di prodotti tipici dell?Azienda La Selva Società Bioagricola di Albinia e di vini delle prestigiose aziende del territorio del Morellino. L?azienda svizzera Ricola Ltd. sarà presente con i suoi prodotti a base di erbe officinali coltivate nelle montagne elvetiche, secondo i principi dell?agricoltura naturale. Si conclude qui la presentazione d?inizio stagione di Morellino Classica Festival. Nel prossimo numero il dettaglio di tutti i concerti di agosto. Info su donazioni, abbonamenti, biglietti: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com   VIVI EVENTI Amiata Piano Festival, la grande musica protagonista al Forum Bertarelli nel cuore della Maremma toscana Torna tra le vigne amiatine immersi nella natura incontaminata, la musica di un festival suggestivo impreziosito dall?architettura avveniristica del Forum Bertarelli, in loc. Poggi del Sasso (Cinigiano). Parliamo dell?Amiata Piano Festival prestigiosa rassegna alla sua 17esima edizione che come di consueto ruoterà attorno alle serie di concerti Baccus (30 giugno-3 luglio), Euterpe (28-31 luglio), Dionisus (25-28 agosto) in attesa del Concerto di Natale (10 dicembre) 34 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022  O rmai da 17 anni, in netto anticipo rispetto ad una tendenza europea oggi consolidata, la coppia d?arte e di vita Silvia Chiesa e Maurizio Baglini, insieme al mecenatismo illuminato della Fondazione Bertarelli di Maria Iris Bertarelli e Claudio Tipa, hanno dato vita, nel cuore della più selvaggia campagna toscana, ad un vero cenacolo d?arte internazionale, ove protagonisti indiscussi della cultura musicale europea possano liberamente sperimentare nuovi progetti, in amicizia e creatività, con la serenità di tempi da Wanderer, vagabondo e villeggiante ottocentesco. Dunque anche quest?anno, nel magnifico Auditorium d?avanguardia disegnato dall?eccellenza italiana degli architetti Milesi&Archos per integrarsi perfettamente nel contesto onirico e rinascimentale di Poggi del Sasso e consentire una qualità d?ascolto e di comfort eccezionali, si riunirà il cenacolo musicale di amici e collaboratori d?arte di Silvia Chiesa e Maurizio Baglini. Tanti i nomi di spicco presenti nel cartellone 2022. A cominciare da Louis Lortie che presenterà (il 30 giugno) ?il suo progetto lungamente cullato ? si legge nelle note di presentazione ? dell?integrale delle trascrizioni di Liszt del- le sinfonie di Beethoven per due pianoforti, destinato a completarsi il prossimo anno, e che vedrà alternarsi lo stesso Lortie e Baglini ai giovani ma affermati Victoria Vassilenko, Djordje Radewski, Salih can Gevrek e Sergey Redkin?. Tra i protagonisti dell?edizione 2022 ci sarà anche ?il liutista serbo Aleksandar Sasha Karli?, storico collaboratore di Moni Ovadia ed esperto di musica mediorientale e cultura islamica, che con il suo ensemble di musica antica Theatrum Instrumentorum (il 1° luglio) indagherà le cantate del re-poeta Alfonso X El Sabio, enclave cristiana nella Spagna moresca del ?200?. Quindi il 2 luglio non mancheranno incursioni nel grande Novecento americano e italiano guidate da Maurizio Baglini e Silvia Chiesa, ?quest?ultima da decenni instancabile promotrice della riscoperta di ogni repertorio del secolo scorso, sapientemente alternate ad impaginati dedicati alla grande musica da camera romantica e ottocentesca con il giovane e affermato pianista torinese Gabriele Carcano, il violoncello Luigi Piovano, Grazia Raimondi al violino, Silvio Di Rocco alla viola (il 3 luglio) o lo stimatissimo Quartetto di Venezia (il 25 agosto)?. Torna inoltre, dopo il fortunato esperimento di contemporanea dello scorso anno, la danza sempre in forma ?cameristica? con il flamenco della danzatrice, performer e pianista di formazione, Karine Gonzalez, accompagnata al piano da Dimitris Saroglou su repertorio di De Falla, Turina e Albeniz per un dialogo serrato tra tradizione popolare e musica assoluta (28 agosto). Si conferma inoltre la ricerca di nuove sonorità con l?insolito incontro (il 30 luglio) ?tra pianoforte e organo nel progetto di trascrizioni da Bach fino ai giorni nostri di Adriano Falcioni e Mariangela Vacatello, rispettivamente all?organo e al pianoforte, abbinamento di tastiere fino a qualche anno fa impensabile e oggi al centro di accurato approfondimento e sviluppo da parte di pochi, ma importanti musicisti alla costante caccia di spunti e stimoli alternativi alla prassi comune?. ?La presenza costante di dialogo e intreccio musicale fra ospiti e padroni di casa, nella logica di una direzione artistica che sia prima di tutto musicista in residenza, stimolo dialettico, pensiero che si incarna direttamente nel gesto abbadiano e germinale di zusammen musizieren, vera matrice della musica da camera, sarà anche quest?anno il file rouge di tanti happening che vedranno Silvia Chiesa e Maurizio Baglini giocare sul palco insieme ai propri amici PRIMO PIANO ? VIVI ? 35  VIVI ???? La proposta musicale di ricerca spazia dal ?200 ispano-moresco di Re Alfonso X El Sabio fino alla contemporaneità più trasversale alle arti, in linea con le scelte artistiche di sempre dei due fondatori d?eccellenza, la violoncellista Silvia Chiesa e il pianista Maurizio Baglini ospiti, dando infine coronamento ad impaginati immaginati in tanti incontri rapidi e occasionali nei backstage di mezzo mondo o in mesi di telefonate tra treni e aerei: alla Fondazione Bertarelli non solo il pubblico, ma soprattutto i musicisti possono finalmente vivere la creatività in tempi oggi inimmaginabili fuori da questa enclave privilegiata d?arte in natura?. Spiccano poi nel programma del ?22 due appuntamenti di vera ricerca, perfettamente in linea con la filosofia bifronte del direttore artistico e musicista in residenza: da un lato la chiusa natalizia (il 10 dicembre) che vedrà il Carnevale degli Animali di Saint-Saëns abbinarsi ad Animalia di Carlo Boccadoro con un ensemble a dieci e voce recitante, che unirà sul palco Silvia Chiesa, Maurizio Baglini, Carlo Guaitoli, Roberto Ranfaldi, Roberto Righetti, Danilo Rossi, Amerigo Bernardi, Giampaolo Pretto, Luca Milani, Carmelo Gullotto e Riccardo Pratesi. Quindi la nuova e prima commistione che impreziosisce questa edizione, Ecoconcerto per Paesaggio Sonoro del Gran Paradiso e Violoncello Solista (il 26 agosto), ?progetto originale di Silvia Chiesa ed Enrico Montrosset, produttore cinematografico e sound designer valdostano: idea innovativa ed estremamente sfidante, Ecoconcerto abbina a pagine del grande repertorio violoncellistico da Bach ai giorni nostri e vere e proprie improvvisazioni sul tappeto sonoro delle registrazioni del panorama sonoro del Parco del Gran Sasso, restituite attraverso l?elaborazione elettronica di Montrosset. Un incontro davvero sperimentale tra cultura classica, elettronica, improvvisazione e soprattutto un?interessantissima resa plastica in performance di ciò che ogni musicista è all?origine di tutto: un attento ascoltatore?. Info: www.amiatapianofestival.com Amiata Piano Festival, il programma dell?edizione 2022 BACCUS giovedì 30 giugno: Sinfonia n. 9 di Bee? thoven al pianoforte ? Louis Lortie, Maurizio Baglini pianoforti. Progetto a cura di Louis Lortie venerdì 1 luglio: ?Cantar di Spagna tra i Mori? ? Theatrum Instrumentorum diretto da Aleksandar Sasha Karli?. sabato 2 luglio: American mood! ? Sil­ via Chiesa violoncello; Maurizio Baglini pianoforte. domenica 3 luglio: ?Un idillio romanti? co? ? Grazia Raimondi violino; Silvio Di Rocco viola; Luigi Piovano violoncello; Gabriele Carcano pianoforte. EUTERPE giovedì 28 luglio: Sinfonie n. 3 e 5 di Beethoven al pianoforte ? Djordje Radevski, Salih Can Gevrek pianoforte. 36 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Progetto a cura di Louis Lortie. sabato 30 luglio: Organo e pianoforte: un insolito incontro ? Adriano Falcioni organo; Mariangela Vacatello piano­ forte. domenica 31 luglio: Da Cinecittà al Nuovo Mondo ? Federico Mondelci sassofono; Silvia Chiesa violoncello; Maurizio Baglini pianoforte. DIONISUS giovedì 25 agosto: Le piace Brahms? ? Quartetto di Venezia; Maurizio Baglini pianoforte. venerdì 26 agosto: Ecoconcerto per paesaggio sonoro del Gran Paradiso e violoncello ? Silvia Chiesa violoncello; Enrico Montrosset acoustic designer. Progetto e direzione artistica a cura di Silvia Chiesa ed Enrico Montrosset sabato 27 agosto: Sinfonie n. 4 e 8 di Beethoven al pianoforte ? Victoria Vas­ silenko, Sergey Redkin pianoforte. Pro­ getto a cura di Louis Lortie domenica 28 agosto: Flamenco Dream ? Karine Gonzalez danzatrice di fla­ menco e coreografa; Dimitris Saroglou pianoforte. CONCERTO DI NATALE sabato 10 dicembre: Bestiario fanta? stico su pentagramma ? Riccardo Pra­ tesi voce recitante; Carlo Guaitoli, Maurizio Baglini pianoforti; Roberto Ranfaldi violino I; Roberto Righetti vio­ lino II; Danilo Rossi viola; Silvia Chiesa violoncello; Amerigo Bernardi contrab­ basso; Giampaolo Pretto flauto; Luca Milani clarinetto; Carmelo Gullotto glockenspiel, xilofono.   VIVI EVENTI Orbetello Book Prize, cultura regina per tre giorni in laguna Si chiama Orbetello Book Prize - Maremma Tuscany Coast ed è un premio letterario a carattere internazionale dedicato alla narrativa di qualità, voluto dall?assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello. La manifestazione si terrà dal 30 giugno al 2 luglio 2022 presso i Giardini Chiusi di Orbetello U na nuova manifestazione si affaccia nel panorama culturale maremmano. Si tratta dell?Orbetello Book Prize, un premio letterario a carattere internazionale dedicato alla narrativa di qualità voluto dall?assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello guidato da Maddalena Ottali e realizzato in collaborazione con l?agenzia di comunicazione integrata Zigzag, specializzata nella realizzazione 38 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 di manifestazioni culturali. L?intento dell?Assessorato è quello da un lato di promuovere i libri e la lettura, dall?altro di valorizzare il territorio e la sua comunità e farne una vetrina internazionale anche in campo culturale e letterario: per questo Orbetello, come eccellenza e punto di riferimento della Maremma, dà il nome al Premio. L?Orbetello Book Prize, nato nel 2019, non ha ancora potuto vedere la luce nella sua formula internazionale a causa della pandemia da Covid-19. Per questo motivo, nell?estate 2019 e nell?estate 2021 si sono svolte due rassegne letterarie-ponte con l?obiettivo di aggregare la comunità dei lettori di Orbetello e dei Comuni limitrofi e coinvolgerli nella costruzione del primo Premio letterario internazionale della Maremma. La prima vera edizione si terrà dal 30 giugno al 2 luglio 2022 presso i Giardini  Nella foto l?assessore Maddalena Ottali con Edoardo Purgatori nell?edizione dello scorso anno Chiusi di Orbetello, luogo per cui il Comune di Orbetello ha già stanziato un importante finanziamento per il restauro architettonico, con l?intento di trasformare questo storico giardino in un ?Parco della Lettura?. Il concorso assegnerà due riconoscimenti. Il primo è un premio ad un autore italiano di narrativa con almeno un suo libro già tradotto e pubblicato all?estero, che partecipa con un libro uscito in Italia nella stagione 2020/21. Il secondo è un premio ?Tributo alla carriera? ad un autore straniero di narrativa. Le candidature sono state valutate da una Giuria, presieduta da Paolo Di Paolo ? scrittore, critico letterario, operatore culturale, saggista e autore di testi teatrali ? e composta da esperti nel campo dell?editoria e della cultura che hanno selezionato una sestina di lavori, che verranno successivamente ridotti ad una terna. Questi i sei finalisti: Milena Agus, Un tempo gentile, Nottetempo; Roberto Camurri, Il nome della madre, NNE; Maddalena Fingerle, Lingua madre, Italo Svevo edizioni; Antonio Pascale, La foglia di fico, Einaudi; Vincenzo Latronico, Le perfezioni, Bompiani; Francesca Marciano, Animal Spirit, Mondadori. ?Nel panorama italiano di premi letterari ? sottolinea Paolo Di Paolo ? Orbetello Book Prize, in questa sua prima edizione, lancia di certo un originale e interessante premio con l?obiettivo di concentrarsi su scrittori e scrittrici già editi all?estero, con almeno una delle loro opere, proprio per valorizzare la letteratura italiana e il suo percorso internazionale. E proprio il respiro internazionale che dunque dà questa nuova realtà ha permesso di selezionare una rosa di autori e autrici ben delineata in un perimetro e di arricchire i nostri premi letterari di nuove proposte. Il proposito e l?ulteriore obiettivo di assegnare un tributo a uno scrittore o a una scrittrice straniera ? conclude Di Paolo ? è uno dei pregi e dei meriti dell?Orbetello Book Prize, di cui con grande piacere sarò il presidente in carica per due anni, affiancato da una giuria di professioniste e professionisti del settore editoriale che ringrazio fortemente di avere nella squadra?. PRIMO PIANO ? VIVI ? 39  VIVI ???? La rassegna, alla sua prima edizione, è organizzata in collaborazione con l?agenzia di comunicazione integrata Zigzag e si avvale della collaborazione e della partecipazione della Libreria Bastogi Annalena Benini, Roberta Colombo, Gaia Manzini, Eugenio Murrali costituiscono la giuria che affianca Paolo Di Paolo, insieme a Giorgio Razzoli, Maurizio Vichi, Martina Aldi e Silvia Gentilini, in rappresentanza del gruppo dei lettori forti di Orbetello. Autori e autrici in gara costituiscono una selezione scelta con cura. Sono stati privilegiati libri la cui scrittura non è riconducibile a un unico genere letterario e autori e autrici, alcuni dei quali, oggi più conosciuti al mercato editoriale straniero che italiano. Ma Orbetello Book Prize sin dalla sua prima edizione si pone come obiettivo anche quello di premiare le case editrici indipendenti che puntano a pubblicazio- Margherita Buy, ospite lo scorso anno ni di qualità. ?Abbiamo scelto scrittrici e scrittori molto diversi tra loro ? aggiunge Paolo Di Paolo ?, rappresentativi di percorsi molto diversificati, sia dal punto di vista editoriale che dal riconoscimento che arriva dall?estero. Abbiamo voluto che il riflesso dell?attenzione di altri paesi sulla letteratura italiana fosse al centro di questa sestina. Si arriverà alla scelta dei tre finalisti tenendo dunque in considerazione i nuclei tematici e le scelte stilistiche delle scrittrici e degli scrittori in gara?. A decretare l?opera meritevole del Premio, oltre alla Giuria, sarà un meccanismo di voto popolare. Il pubblico votante esprimerà la propria preferenza su apposite schede distribuite dalle Guido Maria Brera, ospite lo scorso anno 40 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 librerie partner e da tutte le altre realtà locali che collaboreranno all?iniziativa (es. Biblioteca, Pro Loco, altre associazioni, etc.). Il vincitore sarà annunciato nella terza giornata della manifestazione, sabato 2 luglio 2022, e riceverà un premio in denaro di 3.000 euro. In questa giornata sarà realizzato anche l?incontro con l?autore straniero a cui sarà assegnato il Premio ?Tributo alla carriera?, decretato dalla Giuria. L?autore ospite riceverà un trofeo in ghisa riproducente il brand di OBP ? Orbetello Book Prize che si ispira fedelmente alla parte terminale delle colonnine che delimitano l?area dei Giardini chiusi. L?Orbetello Book Prize come detto è un?iniziativa dell?assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello, guidato da Maddalena Ottali che così presenta l?iniziativa: ?Sono felicissima e orgogliosa di essere arrivati, finalmente, alla prima edizione dell?Orbetello Book Prize, che potrà realizzarsi nella sua forma originaria. È un progetto culturale importante per lo sviluppo del nostro territorio a cui ho creduto molto sin da subito. So, infatti, che valorizzerà e rigenererà un?area importante come lo è l?area dei Giardini Chiusi. Ringrazio Zig Zag, Andrea Zagami per la professionalità e in ultimo, ma non meno importante l?intero gruppo di lavoro impegnato con passione e professionalità nella realizzazione di questo premio. L?inclusione dei cittadini è per me uno dei valori fondanti di questa realtà?.   VIVI EVENTI I ?Paesaggi di Toscana? in mostra in Clarisse a Grosseto Si inaugura il 18 giugno in Clarisse a Grosseto per proseguire per tutta l?estate fino al 4 settembre la mostra ?Paesaggi di Toscana - Da Fattori al Novecento? curata da Emanuele Barletti su ideazione del Professor Carlo Sisi, organizzata dal Polo Culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura e dal Comune di Grosseto DI MAURO PAPA* I l quadro Soldati su strada di campagna di Giovanni Fattori (nella foto) può trovare una linea di lettura nelle parole di Luciano Bianciardi: ?In Fattori sono tutti di spalle. Il fatto eroico pare che proprio non gli interessi, gli basta raccontare la fatica, l?ansia, il sudore, la paura. I suoi soldati non sono più dei prodi, no, sono faticatori, contadini, artigiani, analfabeti, gente che ci lascia la pelle e già sconta il sacrificio della vita con una vita stentata e agra. Si dice così perché questa è una parola che piacque tanto a Fattori, e difatti ce la ripete abbastanza spesso, nei suoi scritti autobiografici e nelle sue lettere?. Ecco, questo quadro ?agro? lo troverete in una bellissima mostra dedicata ai Paesaggi di Toscana (e di Maremma) che inaugureremo sabato 18 giugno in Clarisse a Grosseto. Una mostra curata da Emanuele Barletti su ideazione del Professor Carlo Sisi, organizzata dal Polo Culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura e dal Comune di Grosseto. La mostra presenta molti capolavori della collezione d?arte della Giovanni Fattori, Soldati su strada di campagna 42 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze come, per esempio, un altro grande dipinto di Giovanni Fattori, Buoi al pascolo; uno stupendo panorama di Firenze firmato da Llewelyn Lloyd; Bilance a Bocca d?Arno di Francesco Gioli; due bellissimi paesaggi di Niccolò Cannicci e Pietro Annigoni e, per completare il percorso, anche una celebre opera del nostro Paride Pascucci: Eroi di Maremma. Scopo della mostra è celebrare la bellezza dei paesaggi della Toscana partendo dalla Maremma di fine Ottocento,  Galileo Chini, La strada vecchia La mostra in breve Paesaggi di Toscana / Da Fattori al Novecento a cura di Emanuele Barletti 18 giugno > 4 settembre 2022 Polo Culturale Le Clarisse Via Vinzaglio 27 58100 Grosseto Info e prenotazioni: Tel. 0564/488066 ­ 067 ­ 547 collezioneluzzetti@gmail.com clarissearte@fondazionegros­ setocultura.it www.clarissegrosseto.it terra ?amara? di paludi e di malaria, come fonte d?ispirazione per i pittori macchiaioli (Giovanni Fattori e Luigi Gioli). Il mito della ?Maremma amara? si stempera poi in un racconto più dolce ed elegiaco che si riverbera negli struggenti panorami toscani evocati da maestri come Angelo e Adolfo Tommasi, Raffaello Sorbi, Giorgio kienerk, Ulvi Liegi, Giovanni Colacicchi, Galileo Chini, Luciano Guarnieri e i citati Llewelyn Lloyd, Francesco Gioli, Niccolò Cannicci e Pietro Annigoni. La prima sala è quindi dedicata alla Maremma e ai pittori macchiaioli, con dipinti che rappresentano butteri, buoi, macchie, acquitrini e cavalli. Nella seconda sala sono esposti paesaggi toscani riferibili a due modalità espressive che ebbero larga diffusione nel primo Novecento: quelle ancorate al ?vero? della tradizione naturalista postmacchiaiola ? come nel caso dei dipinti ?lucchesi? di Adolfo Tommasi o del Cacciatore di Raffaello Sorbi ? e quelle maggiormente legate alle suggestioni della pittura diffusa in ambito europeo, suggerite ad esempio dalle atmosfere brumose del Paesaggio di Niccolò Cannicci, dalle allusioni al simbolismo di Giorgio Kienerk o dalle tinte forti e vivaci, quasi pre-espressioniste, di Ulvi Liegi. I luoghi evocati nei dipinti sono lontani dai grandi centri abitati e vissuti da una composta civiltà rurale: le rive dell?Arno, Vallombrosa vicino Firenze, Pescaglia e Ponte a Moriano in provincia di Lucca. Scorci di paesaggio che evitano di compiacersi nella retorica del selvaggio, del maestoso e del sublime per rivelarci l?urgenza di questi artisti di Luigi Gioli, Cavalli in pastura PRIMO PIANO ? VIVI ? 43  VIVI ???? L?esposizione presenta molti capolavori della collezione d?arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze come, per esempio, un grande dipinto di Giovanni Fattori, Buoi al pascolo; due bellissimi paesaggi di Niccolò Cannicci e Pietro Annigoni e, per completare il percorso, anche una celebre opera del nostro Paride Pascucci: Eroi di Maremma abbandonarsi all?intimità e alla serenità del marginale e del quotidiano. La terza sala è dedicata a personalità artistiche più calate nella prospettiva novecentesca: La Veduta di Firenze di Llewelyn Lloyd propone un?angolazione inusuale del panorama fiorentino descrivendola, in linea con le tendenze più avanzate della cultura europea, con pura tecnica divisionista. Galileo Chini, invece, nel periodo in cui dipinge le due Paride Pascucci, Eroi di Maremma strade di Versilia in mostra ha già abbandonato la sua stagione straordinaria di sperimentazioni formali per dedicarsi a una rappresentazione del paesaggio meno studiata ma più emotivamente sentita. La semplificazione delle forme e la limpidezza dei colori di Veduta di San Gimignano, di Colacicchi, esprime un cézannismo filtrato dall?esempio di Oscar Ghiglia. Lontano dall?espressionismo, ed esempio di una rinnovato richiamo alla grande tradizione classica, è invece l?inedito e gustoso trompe l?oeil di Pietro Annigoni, considerato uno dei più grandi artisti figurativi del Novecento italiano. Allievo di Annigoni fu Luciano Guarnieri, che in questa sala espone un?opera dalla straordinaria sensibilità pittorica con atmosfere soffuse e matericità rarefatta. *Direttore Polo Culturale Le Clarisse Ulvi Liegi, Castagneto a Vallombrosa 44 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022    ARTE I busti di Tolomeo Faccendi, svelato l?arcano Risolto il mistero dei tre busti senza identità realizzati dall?artista grossetano Tolomeo Faccendi negli anni ?30 del Novecento. La mostra allestita in Clarisse a Grosseto fino al 12 giugno ha raggiunto lo scopo di dare un nome ai soggetti raffigurati. Ed ora questo nome, grazie alla collaborazione dei grossetani, ce l?hanno DI MAURO PAPA* Guido Santini L a mostra Tolomeo Faccendi, il mistero dei busti e la Sala 41, aperta in Clarisse a Grosseto fino al 12 giugno, ospita tre busti realizzati (e firmati) in epoca fascista dal noto scultore grossetano Tolomeo Faccendi (Grosseto 1905-1970). Fino ad oggi, questi busti non avevano un nome: nel dopoguerra, per motivi ideologici (che oggi definiamo ?cancel culture?) erano stati tolti dalle loro collocazioni originali, privati di qualsiasi riferimento al per- sonaggio rappresentato e relegati in sedi nascoste o marginali. Due di questi busti, di proprietà dell?amministrazione comunale di Grosseto, erano finiti nel deposito del Museo Archeologico e in uno stanzino degli uffici del settore cultura, mentre il terzo ? un bronzo oggi di proprietà di Marco Nannetti, l?eccentrico proprietario della residenza turistica ?La Rugginosa? ? era finito addirittura dal Busisi, nella cele- bre azienda che da decenni opera nel settore della lavorazione e commercio dei rottami ferrosi e metallici. Questo terzo busto ha subito trovato, grazie alle ricerche di Vladimiro Capecchi, un?attribuzione. Una vecchia cartolina postale del 1940, edita dal Regio Provveditorato di Grosseto, riproduce il busto davanti all?Istituto Agrario di Follonica e indica anche chi rappresenta: Arnaldo Mussolini (1885-1931), il fra- PRIMO PIANO ? VIVI ? 47  VIVI ???? I busti raffigurano Arnaldo Mussolini, il fratello minore del duce fascista; Egidio Bruchi già più volte sindaco di Grosseto tra il 1902 e il 1919, ma anche presidente dell?Arciconfraternita di Misericordia di Grosseto, della Camera di Commercio e dell?Opera maternità e Infanzia; e Guido Santini, medico e benefattore di Montiano Busto di Arnaldo Mussolini tello minore del duce fascista. Arnaldo era diplomato alla scuola agraria, fu docente di agraria in vari istituti ma diventò famoso come giornalista, ottenendo dal fratello l?incarico di direttore editoriale de ?Il Popolo d?Italia?. Fu anche il primo presidente del Comitato Nazionale Forestale e nel 1928, tre anni prima di morire per un infarto, gli venne conferita la laurea ?honoris causa? in scienze agrarie. solo fu più volte sindaco di Grosseto tra il 1902 e il 1919, ma fu anche presidente dell?Arciconfraternita di Misericordia di Grosseto, della Camera di Commercio e dell?Opera maternità e Infanzia. Aveva aderito al fascismo in vecchiaia, diventando podestà di Cinigiano. Anche il busto in gesso patinato ha trovato un riferimento iconografico sicuro: venuto a visitare la mostra, il giovane studioso Michele Gandolfi ha confermato l?intuizione di Simona Pozzi della soprintendenza di Siena, portando una foto e riconoscendo nella fisionomia della scultura Egidio Bruchi, nato a Cinigiano nel 1862. Bruchi non Egidio Bruchi 48 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Infine anche il terzo busto, datato 1932 e provvisto di distintivo fascista, ha trovato un?identità. Prima si è scoperto che non è ? come si pensava fino ad oggi ? il busto di Costanzo Ciano, perché la nuora di Tolomeo Faccendi ha portato in mostra una cartolina finora inedita che rappresenta il vero busto di Costanzo Ciano prima che venisse fuso per riutilizzare il bronzo. Chi è rappresentato allora nel terzo busto? Don Franco Cencioni ? memoria storica della Diocesi nel dopoguerra ? ha avanzato Cartolina con busto di Costanzo Ciano l?ipotesi che potesse raffigurare Luigi Pierazzi, presidente del consiglio provinciale a cui fu intitolata la colonia estiva di Follonica, inaugurata nel 1931. E in effetti, nell?elenco (conservato dalla famiglia) che Tolomeo Faccendi compilava scrupolosamente a mano ogni anno per registrare la produzione delle sue opere, nell?anno 1932 troviamo il nome di Luigi Pierazzi, ma senza indicazione sul materiale e con un appunto posticcio che lo segnala ?distrutto?. Nello stesso elenco, e nello stesso 1932, troviamo invece un ?Dott. Santini (bronzo) / Casa del Fascio Montiano?. È l?unica opera in bronzo segnalata nel 1932 e, come sappiamo, venne esposta nel 1933 alla Prima mostra sindacale maremmana d?arte. A questo punto, grazie all?intervento di Daniele Lamioni e Alessandro Loffredo (Pro Loco Montiano), è venuta fuori una fotografia del Dottor Guido Santini ? benefattore di Montiano ? che conferma l?identità della scultura: il personaggio nella foto, distintivo fascista compreso, è praticamente identico al busto! Per concludere, bisogna ammettere che la mostra ha funzionato. Il suo scopo, dichiarato, non era quello di esporre i risultati di una ricerca scientifica, ma di cercare la collaborazione dei grossetani per trovare delle risposte. E i grossetani quelle risposte le hanno trovate, tutte. *Direttore Polo Culturale Le Clarisse   VIVI PRODOTTI DEL TERRITORIO Viaggio nel gusto tra Maremma e Amiata con i punti vendita Conad di Grosseto Prosegue il viaggio nel gusto tra Maremma e Monte Amiata, in collaborazione con i punti vendita Conad di Grosseto, da sempre attenti alle eccellenze del territorio. Un viaggio a puntate, alla scoperta di piccole perle di una filiera produttiva locale assolutamente da valorizzare. La quarta tappa si sposta ad Albinia (Orbetello) alla scoperta delle aziende La Selva, La Parrina e Rustici LA SELVA, Albinia I BIO ORTAGGI Dal 1980 i pionieri del biologico in Maremma offrono 200 specialità Da Orbetello all?azienda bioagricola La Selva ci sono pochi chilometri di Aurelia da percorrere. Una distanza breve che, come succede spesso in Maremma, trasporta da un ambiente lagunare e marino nel pieno della campagna toscana. Il podere sorge nella grande pianura che il torrente Osa percorre prima di gettarsi in mare. La storia de LaSelva inizia nel 1978, quando Karl Egger, dalla Germania acquistò una piccola proprietà di 7 ettari, in Maremma, nel Comune di Orbetello, per coltivare frutta e verdura con metodi naturali. All?epoca fu un vero pioniere. Iniziò a coltivare l?orto per casa, poi in due anni, facendosi aiutare da studiosi La Selva (Albinia) 50 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 ed esperti agronomi dalla Germania, creò nel 1980 LaSelva, una piccola azienda con una impostazione tutta al naturale. Nel 1984 LaSelva divenne la prima attività fuori dai confini della Germania ad essere certificata Naturland. Oggi l?azienda ha raggiunto un?estensione territoriale di 743 ettari e in estate impegna oltre 100 collaboratori nella raccolta degli ortaggi e della frutta, dove molto è ancora eseguito rigorosamente a mano, per garantire ai prodotti la maggiore cura possibile. A LaSelva la filiera è cortissima: frutta e verdura sono raccolte, lavorate e invasettate nel giro di poche ore, per trattenere nel barattolo tutto il sapore del prodotto appena colto. Al consumatore finale basta leggere l?etichetta degli ingredienti per comprendere il senso del motto aziendale ?Niente è tolto, niente  è aggiunto?, pochi semplici ingredienti entrano nel barattolo, niente di più, niente di meno. Sono quasi 200 le specialità biologiche. Il prodotto storico è il pomodoro e le conserve in vaso. Una particolarità è l?aceto di pomodoro ottenuto dalla fermentazione del succo. Poi viene coltivato e lavorato il basilico con tutto il range dei pesti. Le verdure grigliate, le creme di verdure, le marmellate, il miele. La Cantina LaSelva produce una vasta gamma di vini biologici. Dalla collaborazione con altri produttori biologici d?Italia, nascono a marchio LaSelva, diversi tipi di pasta, il riso, le schiacciatine e i grissoni di mais. I PRODOTTI DEL TERRITORIO Tutta la gamma di salse, confetture, passate di pomodoro, frutta sciroppata, verdure sott?olio e grigliate, sughi, pomodori essiccati, preparati di verdure. DOVE: Strada Provinciale 81 Osa, 7 - Albinia - Orbetello - Tel. 0564 88481 info@laselva-bio.it - www.laselva-bio.it LA PARRINA, Albinia LA QUALITÀ DELLA STORIA Un Antica fattoria di Maremma che porta nel presente la memoria e le capacità del passato La striscia di pianura formata dal fiume Albegna racchiude affascinanti tesori, residui di una storia seducente. La Parrina è una ?cellula? di un tempo passato consegnata al presente dalla capacità e dalla passione di una donna: Franca Spinola. L?Antica Fattoria La Parrina nasce nel 1830 per volere del banchiere fiorentino Michele Giuntini e conserva all?interno dei suoi 600 ettari di terreno le testimonianze di uno straordinario passato. Giunta ai giorni nostri con tutto il fascino e la bellezza di un tempo è oggi un?azienda agricola all?avanguardia interamente in conversione biologica che produce formaggi e vini pluripremiati, frutta e olio extravergine di oliva Igp Toscana. Antica Fattoria La Parrina è anche agriturismo, ristorante e location di importanti iniziative culturali durante tutto il corso dell?anno. Franca Spinola, proprietaria e anima dell?azienda, si è avvicinata da pioniera alla filosofia del biologico oltre 30 anni fa con il caseificio rurale di Parrina rea- lizzato nel 1988 nello stabile che fino a pochi anni prima aveva ospitato la scuola interna al borgo, frequentata dai figli dei dipendenti e dei mezzadri dell?azienda. Il caseificio rurale di Parrina rappresenta oggi con i suoi prodotti di eccellenza un punto di riferimento nel panorama caseario bio italiano. Sono frutto di una costante ricerca della qualità il caprino fresco, espressione della stagionalità e della leggerezza, con la gradita peculiarità di non aumentare l?apporto di colesterolo; i pecorini semi stagionati aromatizzati alla rucola e al tartufo; Rosa di Maremma, il crosta fiorita di pecora aromatico e profumato; Capra Pecora dal corredo olfattivo sorprendente e dal complesso bouquet gustativo. E poi il Guttus, il grande classico Parrina apprezzato dai gourmet, un erborinato di pecora dal sapore intenso e deciso con la caratteristica pasta bianca dalle screziature blu della nobile muffa penicillium roqueforti. Infine, merita una particolare attenzione un nuovo straordinario pecorino bio di grandi dimensioni, con 22 mesi di maturazione. Quarantacinque centimetri di diametro e 60 di altezza, per un peso che varia da 22 a 25 chilogrammi a fine stagionatura. Da segnalare tra i vini: l?Ansonica Costa dell?Argentario con i suoi tre bicchieri del Gambero Rosso, e i premiati Parrina riserva 2010, Muraccio 2011 e Radaia Igt 2007. PRODOTTI DEL TERRITORIO I formaggi bio del caseificio; vino Ansonica DOC. DOVE: Strada Provinciale Parrina - La Parrina (Albinia) PRIMO PIANO ? VIVI ? 51  VIVI ???? E per chi volesse approfondire la conoscenza, si segnala che i prodotti di queste tre belle realtà enogastromiche del nostro territorio sono in vendita IN ESCLUSIVA nei quattro supermercati Conad di Grosseto bivio via Aurelia km 146 - Albinia - Tel. 0564862626 - agriturismo@parrina.it www.parrina.it RUSTICI, Albinia I FORMAGGI VACCINI La bio agricoltura applicata all?allevamento e alla trasformazione casearia L?Albegna scorre lenta avvicinandosi al mare. Rustici è nella pianura vicina attraversata dai venti salmastri, a due passi dalla Strada Maremmana e da Magliano in Toscana. L?azienda Rustici di Albinia è interamente certificata biologica. Una certificazione ottenuta dopo anni di perfezionamento sull?intera filiera di produzione, dalla semina, alla raccolta, all?alimentazione degli animali. Dentro ogni prodotto ci sono competenza e passione di una famiglia che da più di 50 anni vive di agricoltura e che ha intrapreso 52 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Rustici (Albinia) con convinzione la strada del biologico. Il primo nucleo aziendale prende vita negli anni cinquanta nel podere di 10 ettari di nonno Giuseppe, che praticava agricoltura e allevamento. Il figlio Giovanni amplia l?attività negli anni settanta, portandola a 24 ettari e introducendo le prime fattrici da latte di razza frisona, selezionate nei migliori allevamenti italiani. Viene quindi avviata una prima produzione di latte. Oggi l?azienda Rustici è gestita da Giuseppe e Andrea che sono i figli di Giovanni e rappresentano la terza generazione. Con loro sono state affinate le tecniche di allevamento introducendo metodi innovativi per garantire il benessere animale e migliorare la qualità dei prodotti caseari. Il caseificio di nuovissima costruzione adiacente alla zona di mungitura, consente ai fratelli Rustici di lavorare una materia prima freschissima. Il latte passa direttamente dalla mungitrice al caseificio attraverso un moderno lattodotto in acciaio, senza bisogno del mezzo di trasporto. In questo modo viene garantito un prodotto a chilometro zero, biologico, tracciabile e di altissima qualità. Lo yogurt biologico Rustici al naturale e ai diversi tipi di frutta è una vera delizia, la ricotta bio di latte vaccino è morbidissima e lo stracchino, fresco e cremoso è ottimo per la preparazione di antipasti, cheese cake e torte salate. Poi c?è il fiordilatte bio da 140 e da 28 grammi: una mozzarella di latte vaccino a pasta filata lavorata a mano. Tra gli stagionati il Cacione bio di Maremma è un formaggio a pasta compatta con una stagionatura che varia dai 3 ai 12 mesi, ideale nei taglieri ma anche da fondere; mentre il Regio bio è una caciotta con stagionatura dai 4 ai 6 mesi. Tra i semi stagionati sono da provare la Limoncina bio Rustici, una caciotta aromatizzata al limone, con stagionatura che può variare da 1 a 4 mesi, a pasta compatta, morbida, ottima da sola, o abbinata alle confetture e la Diavoletta bio Rustici, una caciotta aromatizzata al peperoncino, con stagionatura da 1 a 4 mesi, a pasta compatta morbida, ottima nei taglieri e con le confetture. Sono tutti prodotti caseari realizzati in azienda, esclusivamente con il latte proveniente dall?allevamento interno. I PRODOTTI DEL TERRITORIO Tutti i formaggi e la ricotta. DOVE: Strada Prov.le San Donato, Strada vicinale Barca del Grazi, 4 - Albinia - Tel. 0564 878031 - 347 6987112 info@biologicarustici.it - www.biologicarustici.it  GROSSETO NEWS Notizie varie dai punti vendita Conad di Grosseto I vini della DOC Maremma Toscana in degustazione ad Aurelia Antica Proseguono gli appuntamenti di Conad Grosseto per far conoscere i vini del territorio. Il 21 maggio, al Conad Aurelia Antica, si è svolta la degustazione di quattro vini DOC del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, con la collaborazione dei sommelier FISAR Colline Maremmane. Il mondo del vino in provincia di Gros­ seto sta crescendo in termini qualitati­ vi e quantitativi, il consumatore deve essere sempre più guidato e informato per poter scegliere in mezzo a una grande varietà di etichette. Per questo Conad Grosseto organizza periodica­ mente nei suoi punti vendita delle ini­ ziative finalizzate a di?ondere la cultu­ ra del vino. In questa occasione i vini in degusta­ zione hanno consentito al pubblico di scoprire alcune sfaccettature dell?am­ pia Denominazione: sono stati propo­ sti un Maremma Toscana Doc Ver­ mentino 2021, un Maremma Toscana Doc Ansonica 2021, un Maremma Toscana Doc Rosato 2021 e un Maremma Toscana Doc Ciliegiolo 2021. Nella foto Alessio Degli Innocenti (Conad) e Maria Mecarozi (FISAR) Dal Consorzio spiegano che questa degustazione rientrava tra le attività di comunicazione e divulgazione della qualità dei vini della DOC Maremma Toscana presso la Grande Distribuzio­ ne, mediante appuntamenti mirati in alcuni punti vendita Conad, in modo da coinvolgere il consumatore finale. La collaborazione con i sommelier Fisar diventa importante proprio per valorizzare un prodotto che è uno dei simboli della produzione agroalimen­ tare della Maremma, potendo contare sulla professionalità di chi giornalmen­ te si confronta con gli appassionati di vino, cercando di guidarli nella scelta. Conad sostiene la cultura, sconti sui Festival dell?estate per i possessori di Carta Insieme Conad sostiene la cultura con una nuo­ va iniziativa che garantisce a tutti i possessori di Carta Insieme Conad, sconti particolari su 3 Festival che in estate si svolgono nel territorio provin­ ciale e sul cinema all?aperto a Casti­ glione della Pescaia. Due gli obiettivi che intende perseguire Conad con questa bella iniziativa: da un lato assi­ curare ai propri clienti un?attenzione particolare, dall?altro contribuire alla promozione e alla di?usione della cul­ tura sul territorio arrivando ad un pub­ blico sempre più ampio. La Carta Insieme Conad è gratis ed è facile da richiedere. Oltre agli sconti sui prodotti e alla possibilità di accu­ mulare punti, la Carta diventa così un?importante alleata per il tempo libero. Ma ecco su quali festival sarà applicato lo sconto. I luoghi del tempo in programma dal 28 maggio al 12 giugno è il Festival che in Maremma unisce arte, teatro, nar­ razione, musica e prodotti tipici del territorio in luoghi inediti, ricchi di sto­ ria e di fascino. Info sugli spettacoli: www.iluoghideltempo.it Mostrando la Carta Insieme Conad si può accedere agli spettacoli dei Luoghi del Tempo con il biglietto ridotto, del costo di 3 euro. Festival delle Crociere ad Orbetello: 23 luglio Dargen D?amico, 24 luglio Drusilla Foer; 27 luglio Erminio Sinni; 28 luglio Francesco Renga, 29 luglio Max Angioni. Mostrando la Carta Insieme Conad sconto sul biglietto di 5 euro. Info sugli spettacoli: www.adar­ tespettacoli.it Festa del Cinema di Mare, a Castiglio­ ne della Pescaia, dal 24 al 28 agosto proiezioni, incontri, concerti e letture. Info sulle iniziative: www.festadelcine­ madimare.com. Per i possessori di Car­ ta Insieme Conad il costo del biglietto è ridotto a 6 euro. Inoltre: Cinema Castello a Castiglione della Pescaia tanti film da giugno a settembre. Per i possessori di Carta Insieme Conad il costo del biglietto è ridotto a 6 euro. Info: pagina facebook cinemacastellocdp PRIMO PIANO ? VIVI ? 53  VIVI ENOLOGIA Il Morellino di Scansano DOCG investe sull?unicità e la bellezza del suo territorio È stata un?edizione ricca di spunti e piena di energia positiva quella di Rosso Morellino, l?evento organizzato dal Consorzio di Tutela per celebrare il Morellino di Scansano Docg e per fare il punto su progetti e strategie future della denominazione. La manifestazione, alla sua quarta uscita, è andata in scena il 9 maggio scorso a Scansano ed ha riscosso ampi consensi È stata un?edizione di successo quella di Rosso Morellino, appena andata in archivio. L?evento organizzato dal Consorzio di Tutela lo scorso 9 maggio è servito per celebrare il Morellino di Scansano Docg e per fare il punto su progetti e strategie future della denominazione. Merito del lavoro di squadra tra Consorzio e i suoi produttori, sempre più entusiasti e consapevoli di avere una carta in più da giocare nella promozione di questo grande Sangiovese Toscano: la ricchezza di un territorio incontaminato, che va dalla costa tirrenica sino al monte Amiata, ricco di storia, arte e di tanti punti di interesse. Idealmente è stato proprio questo lembo di Maremma ad essere protagonista della quarta edizione dell?evento, che si è svolta a Scansano, tra il Teatro Castagnoli e le ex scuole elementari, con la partecipazione di oltre quaranta produttori. A Rosso Morellino hanno partecipato numerosi operatori, appassionati e delegati stampa, che nell?arco di tutta la giornata hanno preso parte ai tre momenti inseriti in palinsesto: il talk ?Morellino di Scansano: nuovi scenari per scoprire l?unicità? del territorio?, le due masterclass condotte da Filippo Bartolotta (?Dal vulcano al Mare: wine tour nelle terre del Morellino attraverso il racconto di sei produttrici? e ?Dal vulcano al Mare: wine tour nelle terre del Morellino dagli Etruschi ai nostri 54 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 giorni?) e il grande il grande banco d?assaggio con oltre 80 etichette. Il Morellino di Scansano negli ultimi anni non ha subito un calo dei consumi sfruttando l?ottimo posizionamento nei canali di distribuzione tradizionale e la spinta in quelli innovativi della vendita diretta, ha dimostrato una notevole dinamicità registrando una domanda superiore all?offerta. Il Morellino di Scansano infatti, è sempre più al centro delle scelte dei consumatori in Italia e all?Estero, e i numeri degli ultimi anni parlano di un cambio di passo e di un interesse crescente per il territorio della denominazione. I dati mettono in evidenza che nel 2021 sono state prodotte 9,2 milioni di bottiglie con la fascetta DOCG, con un incremento del 7% rispetto al 2019, per un giro d?affari che vale 51 milioni di euro, di cui il 20% quota export. Nel corso del Talk, moderato da Lorenzo Tersi (LT Wine & Food Advisory) sono stati tracciati i prossimi traguardi che la denominazione intende raggiungere, attraverso investimenti ed iniziative sia a livello produttivo che di promozione, avendo sempre come denominatore comune la bellezza, l?unicità e la ricchezza della Maremma Toscana. ?Il Morellino di Scansano ? ha spiegato nel corso del suo intervento Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio ? ha le carte in regola per giocare nei prossimi anni un ruolo da protagonista nel panorama enologico italiano. Nonostante la crisi pandemica, abbiamo registrato una buona performance economica grazie ad un posizionamento strategico nel canale della GDO che ci ha permesso di dare seguito ad un percorso di crescita graduale e costante. Oggi stiamo lavorando per rafforzare e consolidare il nostro posizionamento anche nel canale Ho.re.Ca. in Italia e all?estero, con vini caratterizzati sempre più dalle sfumature peculiari di questo straordinario territorio?. A Rosso Morellino, è stato presentato l?accordo di collaborazione con l?Università di Pisa. Lo studio, che sarà condotto dai professori Claudio D?Onofrio, Fabio Mencarelli e dal ricercatore Giovanni Caruso del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali della facoltà di Agraria, si concentrerà sulle caratteristiche pedoclimatiche dell?area e sull?interazione tra il Sangiovese e i contesti produttivi della denominazione che danno vita al profilo aromatico unico del Morellino di Scansano. L?obiettivo è quello di tradurlo in pratiche di viticoltura di precisione, in grado di esaltare sempre di più questo patrimonio di tipicità nella produzione delle uve e farne percepire le loro specifiche sfumature territoriali nelle differenti interpretazioni del Sangiovese di Maremma. ?Siamo una denominazione forte e  Nella foto un momento del talk andato in scena al Teatro Castagnoli Bernardo Guicciardini Calamai Alessio Durazzi PRIMO PIANO ? VIVI ? 55  VIVI ???? Enoturismo, sostenibilità, viticoltura di precisione e consolidamento su tutti i mercati saranno i prossimi traguardi che la denominazione intende raggiungere, attraverso investimenti ed iniziative sia a livello produttivo che di promozione, avendo sempre come denominatore comune la bellezza, l?unicità e la ricchezza della Maremma Toscana coesa ? ha concluso il presidente ? motivati nel produrre un Morellino di Scansano di grande qualità e personalità, espressione di questo territorio unico che abbiamo il dovere di preservare con una politica di Agricoltura sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Per questo abbiamo anche intrapreso il percorso di certificazione di sostenibilità dell?interna denominazione tramite il progetto Equalitas?. Il rispetto e la salvaguardia di un paesaggio incontaminato e di grande bellezza sono stati alla base delle azioni con cui si sta promuovendo il territorio del Morellino di Scansano come destinazione enoturistica di qualità. In questi Masterclass con Filippo Bartolotta 56 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Banchi d'assaggio anni il Consorzio ha fatto da regista coadiuvato dagli attori del luogo per costruire una proposta competitiva, a misura d?uomo sempre di più legata all?identità produttiva, alla storia e alla natura di quest?area della Toscana. ?Per noi il Morellino è un?eccellenza della Maremma ? ha affermato il direttore Alessio Durazzi, a Rosso Morellino ? che deve diventare una leva strategica per attrarre l?attenzione sul territorio come destinazione turistica. Abbiamo deciso di promuoverne la sua ricchezza con un programma ben preciso, che sempre di più punta ad esaltare i suoi valori distintivi con precise scelte di campo in grado di dare valore aggiunto ad un?esperienza. L?obiettivo è quello di diventare una delle mete più interessanti e sviluppare economia e benessere in tutti i periodi dell?anno?. Il Morellino di Scansano è stata tra le prime denominazioni a favorire la fruibilità del territorio in maniera sostenibile, grazie al progetto Morellino Green, che l?ha resa tra le prime DOCG ?EV friendly? in Italia. Presto questa possibilità sarà estesa anche ai possessori di eBike, con l?istallazione di specifiche stazioni di ricarica che accresceranno così le possibilità di esplorare questo territorio incontaminato. Un?altra iniziativa realizzata è il portale Visitmorellino.com, che aiuta il visitatore a costruirsi un percorso personalizzato tra le tante eccellenze gastronomiche, naturali e paesaggistiche del territorio. Nei prossimi giorni sarà inoltre ufficialmente disponibile su tutti gli store digitali l?App VisitMorellino, con informazioni e foto dell?area della denominazione, gli indirizzi delle cantine e il calendario delle loro iniziative. E poi ancora i punti d?interesse, gli itinerari e la mappa interattiva che permetteranno ancor di più al turista di costruirsi un?esperienza su misura. Infine, nel suo intervento il direttore Alessio Durazzi ha annunciato che a breve sarà on line anche l?implementazione di VisitMorellino, con restyling grafico e un aggiornamento dei contenuti e della struttura.   VIVI MUSEI DI MAREMMA I Musei di Maremma per l?Alzheimer, un modo per avere musei inclusivi per tutti Un aiuto alle persone che vivono con l?Alzheimer attraverso i musei. Questo il senso del progetto Sistema Musei Toscani per l?Alzheimer che interessa 60 realtà diverse tra loro che comprendono musei d?arte, spazi espositivi, musei di storia naturale, orti botanici, musei archeologici, etnografici e scientifici, biblioteche Soggetti interessati e finalità Da quasi dieci anni i musei toscani elaborano e propongono programmi dedicati alle persone che vivono con l?Alzheimer e altre forme di demenza. Per coordinare e intensificare la loro azione si sono costituiti in un sistema formalizzato, il Sistema Musei Toscani per l?Alzheimer. Attualmente il progetto interessa 60 realtà diverse tra loro che comprendono musei d?arte, spazi espositivi, musei di storia naturale, orti botanici, musei archeologici, etnografici e scientifici, biblioteche; da realtà grandi e affollate da numerosi visitatori a musei piccolis- simi. Fin dagli inizi ?in accordo e con il sostegno della Regione ? tutti programmi, nella loro varietà e differenze, si sono considerati come parte di un progetto complessivo, fondato su un?idea di museo come istituzione culturale, democratizzante e inclusiva, che ha la responsabilità di garantire a tutti l?accesso al proprio patrimonio operando in partnership attiva con i diversi attori sociali, allo scopo di generare relazioni e contribuire alla continua ridefinizione della propria identità da parte delle persone e dell?intera comunità che compongono. Anche il Sistema Musei di Maremma Grosseto, Museo archeologico e d?arte della Maremma (Maam) 58 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 ha aderito a questo progetto e sono quattro per ora le sue realtà museali che ne fanno parte in modo attivo: il Museo di San Pietro all?Orto a Massa Marittima, il Museo Magma di Follonica, il Museo archeologico e d?arte della Maremma di Grosseto (Maam) e il Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia (MuVet), ma altri hanno già seguito la formazione che la Regione Toscana aveva organizzato tra il 2018 e il 2019. ?Le proposte di questi musei nell?ambito del progetto, in linea con quelle indicate dal programma regionale ? fanno sapere dalla Rete Museale pro-  vinciale ?, sono rese coerenti dalla condivisione di un?idea di demenza, considerata, piuttosto che come una malattia, come una condizione, che dura molti anni; coinvolge non solo la persona, ma anche chi la accompagna e sostiene in questa sfida; nella quale l?ambiente fisico e relazionale è determinante per la possibilità di mantenere una buona qualità di vita nonostante questa condizione. I programmi che sono portati avanti propongono quindi un incontro attivo e significativo con il patrimonio museale: un?esperienza che restituisca la certezza di essere parte attiva della vita culturale e sociale della comunità; promuovono attività dedicate alle persone che vivono con la demenza e coloro che se ne prendono cura: in primo luogo i familiari, ma anche gli operatori professionali, i volontari e i professionisti; non hanno intenzioni terapeutiche e prevedono la collaborazione, nella progettazione e nella conduzione delle attività, di educatori museali e di professionisti con competenze specifiche ed esperienza in ambito geriatrico e di cura delle demenze: animatori, educatori, psicologi. Infine i musei per l?Alzheimer collaborano con il settore sociosanitario?. Follonica, Museo Magma Vetulonia, Museo civico archeologico Isidoro Falchi (MuVet) I programmi dei Musei maremmani In questo contesto il Museo di San Pietro all?Orto sta portando avanti il programma ?Incontrarsi nell?arte? in collaborazione con la Rsa Falusi. Questa iniziativa comprende una serie di attività in presenza che prevedono incontri e visite al museo per stimolare il flusso di emozioni derivanti dalle osservazioni delle opere d?arte medievali. Un programma simile è portato avanti anche dal Maam di Grosseto con il titolo ?Ri-Trovarsi nell?arte? in collaborazione con la Rsa Ferrucci. Il Museo Magma e il Museo di San Pietro all?Orto condividono poi il progetto ?Girovagando? con una serie di attività online: contributi di storia associati ad attività pratiche creative; la fruizione possibile con il supporto dell?operatore museale o in autonomia dai care giver e contributi scaricabili gratuitamente dai siti internet e canali You Tube dei musei. Il Museo archeologico di Vetulonia Massa Marittima, Museo di San Pietro all?Orto PRIMO PIANO ? VIVI ? 59  VIVI Nella foto un momento della tappa preparatoria dell?Alzheimer Fest 2022 che si è svolta a Grosseto il 16 maggio nella sede di Confartigianato Imprese Grosseto ???? Il progetto in Maremma vede l?adesione di quattro strutture: il Museo di San Pietro all?Orto a Massa Marittima, il Museo Magma di Follonica, il Museo archeologico e d?arte della Maremma di Grosseto (Maam) e il Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia (MuVet) ha attivato il programma ?Nella nostra storia rintraccia la tua storia? in collaborazione con Rsa e centro diurno Alzheimer Villa Pizzetti con attività in presenza, visita tattile e creazione di una storia emozionale. Inoltre il museo sta portando avanti il programma ?La casa dal passato al presente: percorsi nelle stanze della memoria?. Questa attività prevede attività a distanza con una serie di appuntamenti online in collegamento con la piattaforma Zoom. L?obiettivo è quello di creare delle storie emozionali e attività multisensoriali attraverso le testimonianze archeologiche e le possibili connessioni con il quotidiano dei partecipanti. Gli obiettivi futuri Tutte queste attività sono per ora portate avanti solo con Rsa sensibili al tema ma l?obiettivo del Sistema Musei di Maremma è quello di: sensibilizzare il Coeso / Società della Salute come elemento chiave per raggiungere le famiglie e fornire un contributo all?assistenza domiciliare; individuare un referente che possa essere da tramite tra il settore sanitario e quello museale; e infine lavorare per una maggiore diffusione del Sistema Alzheimer sul territorio provinciale. Per questo motivo è stata molto significativa la partecipazione del sistema museale alla prima tappa preparatoria dell?Alzheimer Fest 2022, evento che si è svolto proprio a Grosseto il 16 60 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 maggio nella sede di Confartigianato Imprese Grosseto. L?Alzheimer Fest è una iniziativa di rilevanza nazionale, organizzata dall?associazione no profit Alzheimer Fest, per sensibilizzare cittadini e istituzioni nei confronti di questa malattia e delle demenze in genere, attraverso momenti di condivisione, con una serie di appuntamenti che proseguiranno in altre località della Toscana e delle altre regioni fino all?evento finale che si svolgerà a Firenze il 9,10 e 11 settembre. Questo incontro preparatorio è stato molto importante e ha messo a confronto le varie realtà che lavorano per fornire servizi per l?Alzheimer. ?Un tema importante ? ha commentato Roberta Pieraccioli direttrice dei Musei di Maremma ? e una bella iniziativa in cui abbiamo raccontato il nostro lavoro su questo tema. C?è però bisogno di maggiore informazione per stimolare nuovi progetti e iniziative nei musei. Uno dei nostri obiettivi è quello di attivare una modalità per coinvolgere i medici di medicina generale e i geriatri per aiutare anche le persone che vivono questa malattia in famiglia e non solo nelle strutture. In questo modo possiamo aumentare la platea delle persone che possono essere coinvolte?. Per informazioni e contatti e-mail: museidimaremma@gmail.com oppure www.museitoscanialzheimer.org o www.museidimaremma.it   VIVI ECONOMIA Banca Tema approva il bilancio d?esercizio con 6 milioni di utile L?Assemblea La prima Assemblea dei Soci della nuova Banca Tema ? Terre Etrusche di Valdichiana e di Maremma ? Credito Cooperativo, si è tenuta il 29 aprile scorso presso la sede della Direzione generale in Corso Carducci a Grosseto. Data la situazione sanitaria contingente, si è 62 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 trattato di un?assemblea senza la presenza fisica dei soci, che hanno conferito delega ad un rappresentante designato, individuato nel notaio Filippo Abbate. Nell?occasione i soci hanno approvato il bilancio d?esercizio 2021 ed eletto i consiglieri di amministrazione, i sindaci ed i probiviri. Il Consiglio di Amministrazione risulta essere così composto: Francesco Carri (presidente), Fabio Tamagnini (vicepresidente vicario), Giovanni Marcocci (vicepresidente), Valter Vincio (vicepresidente), Maria Cristina Bani, Paolo Bittarelli, Stefano Conti, Francesco Gentili, Sara Gialli, Giuliana Lanci, Eros Nappi-  Nonostante l?anno appena trascorso sia stato segnato dal perdurare della pandemia, Banca Tema ha concluso il 2021 con risultati molto positivi. Nell?assemblea ordinaria del 29 aprile scorso i soci hanno approvato il bilancio d?esercizio che fa registrare un utile netto di 6 milioni di euro ed un patrimonio che sfiora i 148 milioni. Tutti in crescita anche gli altri indicatori che evidenziano l?ottimo operato di un istituto creditizio da sempre vicino al territorio Nella foto il nuovo Consiglio di Amministrazione ni, Alberto Paolini, Gianfranco Venturi (consiglieri). Il Collegio Sindacale può contare su Costanza Limoni (presidente), Mario Morandini (sindaco effettivo), Riccardo Palombo (sindaco effettivo), Gian Luca Ancarani (sindaco supplente), Federica Cocci (sindaco supplente). Infine, lavoreranno nel Collegio dei Probiviri: Paolo Sanchini (presidente), Alessandro Bertolini (probiviro), Monja Salvadori (probiviro), Michele Angeli (probiviro supplente), Roberto Menchini (probiviro supplente). Il direttore generale è Fabio Becherini. I dati Nonostante l?anno appena trascorso sia stato segnato dal perdurare della pandemia, Banca Tema ha concluso il 2021 con risultati molto positivi. In crescita rispetto al 2020, i principali indicatori dimostrano la solidità dell?Istituto che chiude il bilancio con un utile netto di 6 PRIMO PIANO ? VIVI ? 63  VIVI ???? Nell?occasione i soci hanno eletto anche i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e del Collegio dei Probiviri milioni di euro e un patrimonio di bilancio di 147,9 milioni. ?Il Core Tier 1 Ratio, al 31 dicembre 2021 ? si legge in una nota tecnica della Banca ?, era pari al 17,15%, rispetto al 15,09% del 2020. Il Total Capital ratio, a fine anno, ammontava al 19,48%, rispetto al 17,22% dell?anno precedente. I crediti verso la clientela superano 1,5 miliardi di euro. La comunità di appartenenza esprime un elevato grado di fiducia nella Banca che annovera 19.915 soci e circa 80 mila clienti. Il 2021 si chiude con un segno positivo anche relativamente alle masse amministrate per conto della clientela, costituite dalla raccolta diretta, amministrata e dal risparmio gestito e assicurativo, che ammontano complessivamente a 2,67 miliardi di euro, evidenziando un aumento di 184 mln di euro su base annua (+7,41%). La raccolta diretta a fine anno era di 2,13 miliardi di euro, in aumento dell?8% rispetto al 2020. Molto significativo anche l?incremento della raccolta indiretta, che sale del 5,23% e raggiunge i 530 milioni di euro. Oltre due terzi sono composti da raccolta qualificata, risparmio gestito e assicurativo?. La nuova Banca Tema, operativa dal 26 luglio 2021, è nata dall?unione di Banca Tema - Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo con Banca Valdichiana - Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano, entrambi Istituti provenienti da precedenti aggregazioni con una storia ultracentenari e 64 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 che, dal 2019, fanno parte del Gruppo BCC Iccrea. Il suo territorio di competenza comprende 3 regioni (Toscana, Umbria e Lazio) e 5 province (Grosseto, Siena, Arezzo, Perugia e Viterbo) in cui sono dislocate 52 filiali con 95 Comuni di operatività e un organico composto da 364 dipendenti. Le dichiarazioni ?A meno di un anno dalla fusione ? evidenzia il presidente Francesco Carri ?, Banca Tema ha raggiunto risultati molto positivi, mantenendo salda la presenza sul territorio e confermandosi una banca autenticamente locale, profondamente radicata nelle comunità di appartenenza. In questi mesi abbiamo rafforzato ulteriormente i rapporti con i soci e i clienti mettendoci, come sempre, al loro servizio con adeguata professionalità e disponibilità al dialogo. È doveroso ringraziare, a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione, il direttore generale Fabio Becherini che ha saputo coordinare in modo eccellente il lavoro svolto, con grande competenza e senso di responsabilità. Un ringraziamento a tutti gli amministratori e sindaci che hanno lasciato il ruolo ricoperto, per l?impegno e la professionalità con cui hanno operato, contribuendo alla crescita del nostro Istituto (Fernando Antonio Andreini, Vincenzo Albanese e Gianluigi Bogi)?. Il Presidente Carri esprime un particolare, doveroso, ringraziamento a Fer- nando Antonio Andreini che per molti anni è stato presidente della B.C.C. di Capalbio che ha contribuito a far crescere al servizio delle imprese e delle famiglie. È stato anche presidente di SCA Banca B.C.C. nata dalla fusione della B.C.C. di Capalbio con la B.C.C. di Saturnia. Ha poi contribuito alla realizzazione della fusione tra SCA Banca B.C.C., B.C.C. della Maremma e B.C.C. di Pitigliano, dalla quale nacque Banca Tema B.C.C. ed ha fatto parte del consiglio di amministrazione. Ha partecipato anche all?ultima operazione di fusione tra Banca Tema B.C.C. e Banca Valdichiana B.C.C. ed è rimasto nel consiglio di amministrazione fino a questa assemblea. Fernando Antonio Andreini ha ricoperto nel tempo numerosi ed importanti ruoli negli organismi societari ed associativi del credito cooperativo regionale e nazionale dove si è distinto per professionalità ed impegno. ?Le banche di credito cooperativo ? aggiunge Carri ? hanno uno stretto legame con i territori di cui sono espressione e continueranno, anche nell?epoca dell?evoluzione tecnologica, particolarmente rilevante nell?operatività delle banche, a dialogare con le persone e con tutte le Istituzioni. Le banche di credito cooperativo rappresentano un presidio indispensabile per favorire l?inclusione sociale, la partecipazione, la riduzione delle disuguaglianze, l?innovazione, la coesione sociale, la crescita responsabile e soste-  nibile. Il nostro Istituto continuerà ad agire in assoluta coerenza con tali finalità?. ?Un importante ruolo sociale ? prosegue il Presidente ? è quello svolto dalle nostre mutue, che hanno recentemente attivato un processo di unificazione, con l?obiettivo di valorizzare i servizi offerti ai propri associati. Tema Vita, operativa nelle province di Grosseto e Viterbo e Amici per sempre, attiva nei territori della Val di Chiana senese, Arezzo e Trasimeno perugino, sono le due associazioni mutualistiche di Banca Tema, la cui attività, di reciproca assistenza, è proseguita in questi mesi andando incontro ai bisogni dei soci in ambito sanitario, educativo, culturale, ricreativo. Siamo convinti ? conclude Carri ? che il metodo cooperativo, se correttamente applicato, proprio nei periodi economicamente e socialmente più difficili, continui a costituire un valido strumento per dare risposte concrete ai bisogni della gente e per questo invitiamo le nostre comunità a rinnovarci costantemente la loro fiducia, per permetterci di continuare a lavorare per il bene comune?. Il direttore generale Fabio Becherini ringrazia tutti i collaboratori per l?impegno profuso e la professionalità dimostrata, che ha permesso di raggiungere risultati importanti, nonostante la complessità del contesto in cui si è continuato ad operare. ?Anche nel 2021 ? sottolinea ? sono state messe a disposizione delle comunità locali tutte le potenzialità per rimanere al fianco delle famiglie e delle imprese e per sostenerle durante le difficoltà dovute alla pandemia, riuscendo a dare risposte rapide ed efficaci alle richieste di credito e di sospensione delle rate di mutui e finanziamenti. Si è continuato ad effettuare investimenti infrastrutturali in riqualificazione di immobili e nuove tecnologie, con importanti interventi di ristrutturazione e tali attività proseguiranno anche con l?anno in corso, insieme con la sostituzione di numerosi ATM. Sono proseguiti gli interventi a supporto delle associazioni e degli enti del territorio e sono stati erogati in totale contributi per oltre 400 mila euro?. ?Nonostante le dimensioni ed i volumi siano raddoppiati ? prosegue Becherini ? abbiamo continuato a lavorare come banca di prossimità, rinnovando la vicinanza alle nostre comunità di riferimento. La creazione di presidi specialistici e la suddivisione del territorio in quattro aree ? Grosseto e Costa d?Argento, entroterra maremmano ed alto viterbese, Chiusi e Montepulciano, Valdichiana e Arezzo ? ci hanno permesso di soddisfare al meglio le esigenze di soci e clienti e di mantenere, allo stesso tempo, l?attenzione sul territorio?. ?Il tessuto produttivo che caratterizza i territori presidiati dalla nostra Banca ha grandi potenzialità di sviluppo. Per questo l?azione di Banca Tema ? conclude il direttore Becherini ? viene impostata guardando al futuro, in un?ottica di lungo termine, con la convinzione che la cooperazione di credito continuerà ad essere sempre necessaria per favorire lo sviluppo economico ed accrescere il benessere sociale dei nostri territori?.    VIVI TURISMO Quality made Travel different, quando il viaggio cambia le persone e le persone incontrate cambiano il viaggio Si chiama ?Quality Made? ed è un marchio ? comune alle imprese delle cinque regioni dell?area di cooperazione (Liguria, Sardegna, Toscana, Corsica, Var), a sua volta identificata e proposta dal progetto TRIS come un unicum turistico ? che mette al centro l?idea del viaggio come esperienza di crescita, arricchimento e scoperta dell?identità dei luoghi e delle comunità Il s'appelle "Quality Made" et est une marque - commune aux entreprises des cinq régions de la zone de coopération (Ligurie, Sardaigne, Toscane, Corse, Var), tour à tour identifiée et proposée par le projet TRIS comme un tourisme unique au le centre est l'idée du voyage comme expérience de croissance, d'enrichissement et de découverte de l'identité des lieux et des communautés T RIS, è un progetto finanziato nel IV avviso del Programma Italia - Francia ?Marittimo? e che come altri progetti finanziati nel programma ha al centro la certificazione ?Quality Made?. Si tratta di un brand, sviluppato nel progetto ?SMARTIC?, finanziato sul primo avviso, collegato ad un disciplinare che riguarda tre tipologie di sostenibilità: a) sociale; b) rispetto dei clienti e dei dipendenti; c) 68 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 ambientale e sostenibilità culturale; ovvero vendere prodotti e servizi in linea con le tradizioni e i valori dei propri territori. La filosofia di ?Quality Made? è soprattutto racchiusa in quest?ultimo concetto. Il brand Quality Made riporta prodotti e servizi ad una dimensione ?artigianale?, rimandando direttamente alla cura con cui le imprese li confezionano e li propongono, valorizzando la connotazione del ?made in? e rendendo esplicito il concetto di qualità dell?offerta. Per questo fine viene in aiuto l?assonanza di Quality Made con espressioni come hand made e tailor made associate, non solo in lingua inglese, ad una produzione di alto livello. Da un punto di vista letterale e programmatico Quality Made significa, dunque, ?fatto con qualità?: da parte di chi opera impren-  ditorialmente sul territorio, nel rispetto dell?identità culturale, ambientale e sociale che questo esprime. Quality Made si rivolge ad una specifica tipologia di turista il ?viaggiatore consapevole? o ?cittadino temporaneo?, per il quale il viaggio vuol dire entrare in contatto con la comunità, ed essere guidato dal desiderio di vivere esperienze culturali e sociali capaci di emozionare, che si svolgano con attenzione all?ambiente e nel rispetto delle comunità locali con cui questo visitatore ha interesse a interagire. Si tratta, dunque, di un visitatore consapevole che solo nel viaggio è possibile arricchirsi, un visitatore che sa per esperienza diretta che il viaggio cambia le persone e che le persone che si incontrano modificano il viaggio. Proprio da questo assunto fondamentale è scaturito il Manifesto Quality Made: un vademecum dei valo- ri di riferimento nei quali si riconosce la comunità Quality Made. Così, anche il payoff, la frase emblematica che sintetizza la mission del marchio, ovvero Quality made Travel different, in cui è proprio il viaggio a diventare centrale, inglobando in sé, come effettivamente avviene, i temi dell?esperienza e della scoperta dell?identità dei luoghi e delle comunità. Con il Progetto TRIS il marchio PRIMO PIANO ? VIVI ? 69  VIVI ???? ?La nostra identità è la tua esperienza?. Questo il leit motiv del marchio che vede il viaggio diventare meta e la meta disciogliersi nel viaggio. Un viaggio nel quale il tempo si armonizza con il paesaggio ed i ritmi non sono decisi dal viaggiatore ma si affermano autonomamente. Il viaggiatore, animato dal desiderio di esperienze culturali e sociali, trova la sua destinazione nelle persone, nelle storie, nell?identità di un territorio che si offre in modo autentico e spontaneo Quality Made è attribuito a 45 imprese che operano nell?area della cooperazione transfrontaliera. **** TRIS, est un projet financé dans l?avis IV du Programme Italie ? France «Maritime» et qui, comme d?autres projets financés dans le Programme, a en son centre la certification «Quality Made». Il s?agit d?une marque, développée dans le cadre du projet «SMARTIC», financé au premier avis, liée à un cahier des charges qui concerne trois types de durabilité : a) sociale; b) le respect des clients et des employés; c) la durabilité environnementale et culturelle; c?est-à-dire la vente de produits et de services conformes aux traditions et aux valeurs de leurs territoires. La philosophie de ?Quality Made? est principalement contenue dans ce dernier concept. La marque Quality Viaggio d?inverno / Voyage d?hiver di Simone Lenzi / du Simone Lenzi Tratto da ?Un viaggio sentimentale Identità culturali nel cuore del Mediterraneo? / ?Un voyage sentimental? C i sono quelli che, prima di partire per un viaggio, leggono le guide, raccolgono informazioni, si docu­ mentano. Quelli che, giustamente, si fanno un piano, perché il tempo a dis­ posizione, in una vacanza, non basta mai. E allora è bene non sprecarlo, farsi un elenco delle cose notevoli che non vogliamo perderci. Quella chiesa, quel famoso dipinto conservato in quel museo, quello scorcio bellissimo, e, sempre più spesso, quel ristorante rino­ mato. Ci sono dunque quelli che non girano a caso, come portati dal vento, 70 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 ma sanno quello che vogliono, giorno per giorno: hanno un programma e lo rispettano. Sono i turisti migliori, non ho di?coltà ad ammetterlo. Ma ci sono anche quelli che da piccoli giocavano a chiudere gli occhi, e a far girare il map­ pamondo, per poi fermarlo a caso con il dito: le isole Tonga, l?Oceano Indiano, Minneapolis o Cosenza. L?alea assoluta, un posto come un altro. E poi magari da grandi hanno continuato ad esporsi al caso, a girare e rigirare secondo l?estro del momento, senza una vera ragione che non fosse il semplice desiderio di cambiare aria almeno per un po?. Infine ci sono quelli che hanno girato attorno alla loro stanza come Xavier de Maistre, o quelli che hanno immaginato la Male­ sia senza muoversi da Torino come Sal­ gari. Io, per me, sono troppo pigro per appartenere al primo genere di viaggia­ tori, troppo pavido per appartenere al secondo, e, purtroppo, troppo facile alla noia per appartenere davvero al terzo. Allora parto per questo viaggio con qualche nozione, uno straccio di pro­ gramma che sono disposto a cambiare in ogni momento e una promessa che  ???? "Notre identité est votre expérience". C'est le leitmotiv de la marque qui voit le voyage devenir une destination et la destination se fondre dans le voyage. Un voyage où le temps s'harmonise avec le paysage et les rythmes ne sont pas décidés par le voyageur mais s'affirment. Le voyageur, animé par le désir d'expériences culturelles et sociales, trouve sa destination dans les gens, dans les histoires, dans l'identité d'un territoire qui s'offre de manière authentique et spontanée Made ramène les produits et services à une dimension ?originale?, se référant directement au soin avec lequel les entreprises les conditionnent et les proposent, valorisant la connotation ?made in? et explicitant la notion de qualité de l?offre. A cet effet, l?assonance de Quality Made aide avec des expressions telles que hand made et sur mesure associées, pas seulement en anglais, à une production de haut niveau. D?un point de vue littéral et programmatique, Quality Made signifie donc ?fait avec qualité?: par ceux qui travaillent de manière entrepreneuriale dans la région, en respectant l?identité culturelle, environnementale et sociale que cela exprime. Quality Made s?adresse à un type spécifique de touriste, le ?voyageur conscient? ou ?citoyen temporaire?, pour qui voyager signifie entrer en contact avec la communauté, et être guidé par le désir de vivre des expérien- mi faccio solennemente: ovunque tro­ vassi qualcosa che mi mettesse in pace con quello che mi pare lo spirito del luo­ go, fosse anche la panchina di un parco, o il bar di periferia che certo non com­ pare in alcuna guida, io lì mi fermerei volentieri e senza rimpianto. Soprattut­ to, parto in inverno. Del resto, ho sem­ pre viaggiato perché mi sentivo comun­ que fuori luogo, e se c?è un altrove da raggiungere, può esserci soltanto per­ ché in fondo l?altrove è già qui. E dun­ que non c?è niente di meglio che sentirsi fuori luogo quando siamo anche fuori tempo. Un viaggio d?inverno racconta meglio il desiderio di cui gli stessi luoghi traboccano nella bella stagione. Come quando una stella già estinta attraversa il cielo di notte con una luce che è già ricordo, così è meglio attraversare i luo­ ghi della vacanza quando restano vacanti davvero, esposti al vento e alla pioggia, in un silenzio che ci lascia tutto lo spazio di cui abbiamo bisogno. Per tutti questi motivi, già so che mi perderò dunque un sacco di cose, e va bene. Se uno non fosse disposto ogni volta a perdersi un sacco di cose, del resto, come potrebbe mai vivere. vue magnifique, et, de plus en plus sou­ vent, ce restaurant renommé. Il y a donc ceux qui ne se promènent pas au hasard, comme portés par le vent, mais ceux qui savent ce qu?ils veulent, au jour le jour: ils ont un programme et ils le respectent. Ce sont les meilleurs tou­ ristes, je dois l?admettre. Mais il y a ceux qui, lorsqu?ils étaient enfants, s?amu­ saient à fermer les yeux, à tourner le globe­terrestre et à poser leur doigt au hasard pour l?arrêter: les îles Tonga, l?O­ céan Indien, Minneapolis ou Cosenza. L?aléa absolu, un endroit comme un autre. Puis en grandissant, ils ont conti­ nué de se laisser guider par le hasard, de tourner dans tous les sens selon l?inspi­ ration du moment, sans une véritable raison si ce n?est le simple désir de chan­ ger d?air pendant un moment. Enfin, il y a ceux qui ont voyagé autour de leur chambre comme Xavier de Maistre, ou *** Il y a ceux qui, avant de partir en voyage, lisent les guides, réunissent des informations, se documentent. Ceux qui, à juste titre, se font un programme, car le temps à disposition pendant les vacances n?est jamais su?sant. Il con­ vient alors de ne pas le gaspiller et de faire une liste de toutes ces choses importantes que nous ne voulons pas manquer. Cette église, ce célèbre tableau conservé dans ce musée, cette PRIMO PIANO ? VIVI ? 71  VIVI ???? Con il Progetto TRIS il marchio Quality Made è attribuito a 45 imprese che operano nell?area della cooperazione transfrontaliera *** Avec le projet TRIS, le label Quality Made est attribué à 45 entreprises opérant dans le domaine de la coopération transfrontalière ces culturelles et sociales capables d?émouvoir, qui se déroulent dans le respect de l?environnement et dans le respect des communautés locales avec lesquelles ce visiteur a intérêt à interagir. C?est donc un visiteur conscient que seul le voyage permet de s?enrichir, un visiteur qui sait par expérience directe que le voyage change les gens et que les personnes qui se rencontrent chan- gent le voyage. Le Manifeste Quality Made est né de ce postulat fondamental: un vademecum des valeurs de référence dans lesquelles la communauté Quality Made est reconnue. Ainsi, aussi le pay off, la phrase emblématique qui résume la mission de notre marque, c?est-à-dire Quality made Travel different, dans laquelle c?est le voyage lui-même qui devient central, incorporant en soi, comme cela se produit réellement, les thèmes de l?expérience et de la découverte de l?identité des lieux et des communautés. Avec le Projet TRIS, le label Quality Made est attribué avec le Projet TRIS à 45 entreprises opéran dans le domaine de la coopération transfrontalière. ceux qui ont imaginé la Malaisie sans même avoir quitté Turin comme Salgari. Moi, je me considère trop paresseux pour appartenir au premier genre de voyageurs, trop craintif pour appartenir au second et, malheureusement, je suis une personne qui s?ennuie trop facile­ ment pour vraiment appartenir au troi­ sième. Alors je pars pour ce voyage avec quelques notions, une once de pro­ gramme que je suis disposé à changer à tout moment et une promesse que je me fais solennellement: qu?importe l?endroit où je trouve quelque chose qui me permette d?être en paix avec ce qui me semble l?esprit du lieu, ne serait­ce que le banc d?un parc, ou le bar de péri­ phérie qui n?apparaît certainement dans aucun guide, je m?y arrêterais avec plai­ sir et sans regret. Et surtout, je pars en hiver. D?ailleurs, j?ai toujours voyagé car­ je me sentais quoi qu?il en soit pas au bon endroit et s?il y a un ailleurs à rejoin­ dre, il ne peut qu?exister car au fond l?ail­ leurs est déjà ici. Et il n?y a rien de mieux donc, que de se sentir pas au bon endroit lorsque nous sommes égale­ ment pas au bon moment. Un voyage d?hiver raconte mieux le désir duquel les mêmes endroits débor­ dent pendant les beaux jours. De la même façon qu?une étoile déjà éteinte traverse le ciel de nuit avec une lumière qui n?est plus que souvenir, nous devrions traverser les lieux de nos vacances lorsqu?ils sont vraiment vides, exposés au vent et à la pluie, dans un silence qui nous laisse tout l?espace dont nous avons besoin. Pour toutes ces raisons, je sais déjà que je manquerai plein de choses, et ce n?est pas grave. Si nous ne sommes pas disposés cha­ que fois à manquer plein de choses, d?ail­ leurs, comment pourrions­nous vivre? 72 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022   SCOPRI SCOPRI C?È DA VEDERE | Itinerari e luoghi da scoprire Novità al MuVet Museo ?Isidoro Falchi? di Vetulonia, inaugurata un?innovativa vetrina olografica 74 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022  Novità al Muvet Museo civico archeologico ?Isidoro Falchi? di Vetulonia: il 16 aprile scorso è stata inaugurata una vetrina olografica, un innovativo prototipo realizzato grazie al contributo della Fondazione CR Firenze e già presentato a Paestum, alla ?Borsa mediterranea del turismo archeologico? e a Firenze in occasione di ?Tourisma, Salone dell?Archeologia e del Turismo culturale? U na vetrina olografica, concepita in Italia e realizzata in Europa è stata presentata il 16 aprile all?interno del Museo civico archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia dalla sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi, che segue personalmente le politiche culturali della cittadina costiera e dallo staff della struttura diretta da Simona Rafanelli. Presenti all?inaugurazione Chiara Lanari dell?assessorato alla cultura della Regione Toscana e Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione Turistica. L?innovativo prototipo della vetrina presente all?interno del MuVet è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione CR Firenze e lo scorso novembre è stato presentato a Paestum (Saler- no), in occasione della 23esima edizione della ?Borsa mediterranea del turismo archeologico?, dove, ospite d?onore dello stand della Regione, è stato scelto a rappresentare i progetti di eccellenza della Toscana per l?anno 2021, e nel mese di dicembre a Firenze dove si è tenuto ?Tourisma, Salone dell?Archeologia e del Turismo culturale?. L?amministrazione comunale era stata coinvolta insieme al MuVet nella cordata capitanata dal Museo diocesano di Pitigliano e dal Dipartimento di Architettura dell?Università di Firenze, che aggiudicandosi il bando regionale ?100 ricercatori per la cultura? mirava alla progettazione da parte dei ricercatori dell?Ateneo di un prodotto multimediale all?avanguardia, costituito dall?ultima versione di vetrina olografica, da sperimentare all?interno dei percorsi delle due sedi museali coinvolte. Grazie al contributo di 15mila euro concessi da Fondazione CR Firenze, che ha riconosciuto la validità dell?eccellente progetto ?Così lontano, così vicino. Tutto a Vetulonia, Vetulonia per tutti?, dedicato ad accrescere ulteriormente l?accessibilità totale del patrimonio della frazione castiglionese mediante la realtà virtuale, il MuVet ha potuto dotarsi di questo innovativo espositore e dei relativi contenuti, tesi, grazie all?utilizzo della tecnologia più avanzata, a valorizzare alcuni aspetti della storia dell?antica città, ricostruiti evidenziando in particolare il collegamento tra alcuni dei reperti conservati in Museo e i relativi contesti PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 75  SCOPRI ???? Si tratta di un innovativo espositore, teso, grazie all?utilizzo della tecnologia più avanzata, a valorizzare alcuni aspetti della storia dell?antica città, ricostruiti evidenziando in particolare il collegamento tra alcuni dei reperti conservati in Museo e i relativi contesti di provenienza, ossia le case e le tombe dell?etrusca Vetulonia di provenienza, ossia le case e le tombe dell?etrusca Vetulonia. «A Paestum e a Firenze ? ricorda la sindaca Nappi ? sia gli addetti ai lavori, che la stampa specializzata, hanno descritto la vetrina olografica del Falchi come un?eccellenza. Grazie al partenariato fra amministrazione comunale, MuVet e il Dipartimento di Architettura dell?Università degli studi di Firenze-DIDA, il progetto ha permesso di sperimentare l?applicazione, nel campo della musealizzazione, delle più innovative tecnologie all?interno del percorso espositivo, al fine di elaborare nuove formule di fruizione, rivolte in particolare alla proiezione olografica, di un patrimonio culturale articolato, che va dal singolo oggetto esposto nelle sale del museo, alle testimonianze architettoniche delle aree archeologiche». «I risultati conseguiti ? tiene a precisare Elena Nappi ? hanno consentito da un lato l?approfondimento della conoscenza scientifica dei beni oggetto di ricerca, grazie alla loro digitalizzazione, e dall?altro un aggiornamento tecnologico del percorso museale e infine anche l?approfondimento dettagliato di nuove forme di rappresentazione e trasmissione delle immagini e delle informazioni secondo sistemi di ultima generazione». «Sul fronte scientifico ? precisa Simona Rafanelli ? il principale risultato raggiunto è consistito nell?approfondi- 76 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 mento dei temi storici trattati nell?ambito della collezione del museo, per mezzo tanto dello studio bibliografico quanto di quello condotto attraverso le varie forme di rilievo impiegate. In particolare, il rilievo ad altissima definizione ha permesso un aggiornamento della lettura dei reperti archeologici presi in esame. Nel campo della musealizzazione il progetto ha dato prova di saper legare insieme la modalità classica di disseminazione dei beni del patrimonio storico, archeologico e architettonico con una visione più ampia del loro contenuto. Ha contribuito allo sviluppo e alla crescita del museo, da sempre orientato e favorevole tanto all?aggiornamento della proposta espositiva, in continuo dialogo con la continuazione della ricerca scientifica, quanto al conseguimento di una accessibilità il più possibile aperta e disponibile ad un pubblico a sua volta ampio e diversificato». «Al MuVet ? spiega la sindaca ? dove sono presenti quasi 800 reperti, il lavoro ha preso avvio dall?individuazione di un preciso storyboard narrativo a partire dal quale comporre, in seguito, i contenuti del video da inserire nell?espositore olografico, con l?intento di valorizzare alcuni reperti e di connetterli al loro contesto archeologico di provenienza, come nel caso da un lato della stele funeraria in pietra del principe guerriero Auvele Feluske e della tipologia funeraria di provenienza, e dall?altro del pre- zioso gruppo di bronzetti recuperati dallo scavo della Domus dei Dolia, una struttura residenziale visitabile nell?Area archeologica di Poggiarello Renzetti». «In relazione agli spazi museali ? prosegue la prima cittadina ? e al percorso di visita del Museo e dell?Area archeologica, il progetto si è quindi avvalso dell?utilizzo di tecnologie avanzate per l?elaborazione di modelli tridimensionali destinati alla divulgazione scientifica o meno, che hanno consentito un?ulteriore valorizzazione del patrimonio archeologico, costituito sia dai reperti della collezione permanente del Museo, sia dai resti monumentali e strutturali ancora in situ nelle Aree archeologiche, sia da reperti provenienti dagli scavi dell?antica Vetulonia ma conservati in altre sedi». «Il ritorno, seppure in alcuni casi ?virtuale? di questi reperti nel loro contesto originario ? conclude la sindaca Elena Nappi ? consentirà al MuVet di ricomporre il patrimonio locale e di offrire, attraverso quegli oggetti ?vicini e lontani? fondamentali per la ricostruzione della vicenda storico-artistica e culturale della Vetulonia etrusca, il racconto completo e pienamente comprensibile della stessa, un racconto coerente e accessibile a tutti i segmenti di pubblico, aspetti fondamentali di questo percorso a cui il titolo del progetto fa riferimento». Info: www.museoisidorofalchi.it   SCOPRI BRICIOLE DI STORIA | Fatti e avvenimenti della Maremma che fu Torre di Calapiccola, una piccola perla con una grande storia da raccontare Una Torre del ?600 a picco sul mare che dà il nome al Boutique Hotel costruito proprio a ridosso del torrione. La Torre è quella di Calapiccola che da metà maggio è diventata un monumento visitabile con mostra permanente e percorso didattico illustrativo di uno dei periodi storici più gloriosi del Promontorio che riporta all?epoca dello Stato dei Reali Presìdi di Spagna DI DAVID BERTI 78 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022  U na magica notte all?Argentario ha restituito alla memoria del territorio la Torre di Calapiccola, al cui interno è stata realizzata una mostra permanente con percorso didattico che, attraverso la testimonianza di oggetti, video e foto, narra la storia della Torre (che una volta si chiamava di Cala Ficaia e poi di Calapiatti) ma anche dell?intero sistema di avvistamento di tutto il promontorio che nel XVI secolo faceva parte dello Stato dei Reali dei Presìdi. L?inaugurazione è avvenuta in una splendida serata di metà maggio, per mano del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del sindaco di Monte Argentario, Franco Borghini, alla presenza del prefetto di Grosseto Paola Berardino, accompagnata dal consorte Matteo Piantedosi, prefetto di Roma. Hanno partecipato all?evento anche il questore di Grosseto Antonio Mannoni, Laura Di Girolamo, presidente del Tribunale di Grosseto e Giuseppe Adinolfi, comandante provinciale dei Carabinieri, il sindaco di Capalbio Gianni Chelini e l?assessore regionale al Turismo Leonardo Marras. A fare da cornice alla manifestazione i componenti dell?Associazione Reali Presidi di Orbetello che con i loro costumi hanno completato la rievocazione storica. L?Istituto alberghiero di Orbetello ha collaborato alla cena che è stata servita sul prato antistante la Torre con i propri studenti del corso enogastronomico. Da oggi dunque è possibile visitare la Torre di Calapiccola, piccola perla che dà il nome al Boutique Hotel costruito a fianco e che un tempo era parte integrante di un sistema di avvistamento progettato a metà del XVI secolo intorno al promontorio dell?Argentario per proteggere il territorio dalle scorrerie dei corsari. Un filmato narra la storia delle torri e del territorio conosciuto come lo Strato dei Presìdi ed introduce la visita nei due piani del manufatto. Durante il breve percorso è possibile vedere armi, ritratti, mappe tutte fedeli riproduzioni di quel periodo storico. Su una parete ad osservare e ad incrociare lo sguardo dei visitatori c?è il Barbarossa, che è stato probabilmente il più famoso dei pirati che assaltavano i convogli e le navi nel Mediterraneo. Era il terrore di tutti i mercanti che trasferivano le loro merci e mercanzie attraverso il mare. Si dice che trovasse spesso riparo nelle cale del Promontorio. Ma facciamo un passo indietro e con l?ausilio di una ricerca dello studioso di cose argentarine Gualtiero Della Mona- ca approfondiamo un po? anche gli aspetti storici legati alla Torre. Dopo la caduta della Repubblica di Siena (1555) gli Spagnoli concedono il territorio al duca di Firenze Cosimo I de? Medici, ma mantengono sotto il loro diretto controllo un piccolo lembo di costa maremmana che fa capo a Orbetello, Talamone e Monte Argentario con Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Nascono così i Reali Presidi di Toscana (1557), la cui storia si protrae per circa 250 anni, passando sotto diverse dominazioni: spagnola, austriaca, napoletana, francese, finché con il Congresso di Vienna (1815) il minuscolo Stato viene inglobato a tutti gli effetti nel Granducato di Toscana. Grazie alla sua posizione geografica ? si affaccia sul Tirreno centrale, crocevia delle rotte commerciali e militari tra il nord e il sud della penisola italiana ? lo Stato dei Presidi costituisce una piccola ma strategicamente importante entità di carattere politico. Allo scopo di difendere la sua integrità, gli Spagnoli costruiscono nel giro di pochi anni, tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, un poderoso e articolato sistema di fortezze e torri che presidiano l?intera fascia costiera compresa tra Talamone e Ansedonia. PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 79  SCOPRI In particolare il sistema difensivo, caratterizzato da una precisa fisionomia e funzionalità, conta più di venti di manufatti tra fortezze e torri d?avvistamento e segnalazione, molti dei quali ubicati sul Monte Argentario. Tra questi vi è anche la Torre di Cala Piccola, la cui tipologia strutturale ricalca quella delle torri costiere costruite in quel periodo per esigenze di sicurezza a seguito delle frequenti incursioni dei pirati turchi e barbareschi autentico flagello per le popolazioni rivierasche a partire dalla fine del XV secolo fino agli inizi del XIX. La Torre di Cala Piccola è una torre a pianta circolare, alta quasi 15 metri con un diametro di 10, posta a 112 metri slm sul versante sud-occidentale del Monte Argentario. Come nelle altre torri costiere, all?interno della base scarpata trova posto il vano-cisterna che garantisce la riserva d?acqua necessaria ai bisogni dell?esiguo presidio posto a difesa del luogo. Originariamente lo spazio interno 80 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 Nella foto il taglio del nastro; da sin. Massimo Sandrelli, presidente di Cala Piccola spa, Franco Borghini, sindaco di Monte Argentario ed Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana Foto © Enzo Russo ???? Il percorso didattico, attraverso la testimonianza di oggetti, video e foto, narra la storia della Torre ma anche dell?intero sistema di avvistamento di tutto il promontorio che nel XV secolo faceva parte del Reale Stato dei Presidi della parte superiore si articola su due piani separati da solai in legno. L?accesso, che si trova sopra il cordolo, avviene tramite una scala esterna in pietra. Il suo nome originario è Torre di Cala Ficaia; in seguito chiamata Torre di Cala Piatti o anche Torre del Bove e, in tempi più recenti, Torre di Cala Piccola, in antitesi alla vicina Cala Grande. La prima documentazione relativa a questa torre è del 1606, quando viene pubblicato il Designo del Paes de Porte Hercule y Orbetello, opera dell?architetto militare di origine fiamminga Pierre Le Poivre (1546-1626), il quale è servizio della corona di Spagna. Le indicazioni in legenda alla carta, piuttosto numerose, sono elencate per mezzo di lettere, numeri e simboli geometrici; la Torre è indicata con la lettera Y: torre di cala ficaya. Nel corso del XVII secolo non si hanno notizie dirette relative alla torre, ma possiamo immaginare che, al pari delle altre, sia stata occupata dai Francesi durante l?attacco sferrato nel maggio del 1646 contro i Reali Presidi di Toscana. Le torri dell?Argentario, compresa la Torre di Cala dela Ficara, vengono di nuovo occupate nella prima metà del ?700, quando i Reali Presidi di Toscana sono teatro di scontri nell?ambito della Guerra di Successione Spagnola (17081712) e in quella di Successione Polacca (1733-1735). Agli inizi del secolo XIX le truppe di Napoleone invadono lo Stato dei Presidi che viene incorporato prima nel Regno d?Etruria (1801-1807) quindi nel Granducato di Toscana (1808-1814), entrambi satelliti della Francia napoleonica. Dopo la Restaurazione lorenese del 1814, gli esperti militari granducali prendono in esame il sistema difensivo dell?Argentario e ne valutano l?efficienza, decidendo la smilitarizzazione di molti avamposti costieri, considerati ormai di scarsa utilità; ma non è il caso della nostra torre che continua a mantenere una certa importanza militare fino all?estate del 1867 quando la maggior parte delle torri dell?Argentario vengono definitivamente smilitarizzate e, messe all?asta, sono vendute a privati con i terreni ad esse circostanti. Nel 1957 l?imprenditore milanese comm. Carlo Bertuzzi e la compagna Nina Benini diventano proprietari della torre e progettano di costruirvi una struttura alberghiera di grande qualità e accoglienza: nasce così, nel 1959, l?Hotel Torre di Cala Piccola uno dei Club hotel più chic d?Europa, divenuto oggi l?esclusivo Boutique Hotel Torre di Cala Piccola. Per raggiungere la torre. Al km 6 della Strada Panoramica si trova, sulla destra, il bivio per l?Hotel Torre di Cala Piccola. Percorrendo la strada per circa 1.200 metri si può vedere da vicino la Torre, situata nella proprietà del Boutique Hotel, dove di recente è stata allestita una mostra permanente con percorso didattico che richiama la sua antica funzione anti corsara. La Torre è aperta a tutti e in particolar modo alle scuole, sempre su appuntamento. Visite guidate su richiesta dalle 10.30 alle 12 e dalle 18 alle 19. Info: Boutique Hotel Torre di Cala Piccola, tel. 0564 825111.    PERSONAGGI | Figure di ieri e di oggi da ricordare San Guglielmo, il crociato di Maremma! Una storia di draghi, fede e preghiere Un luogo sospeso nel tempo, che nell?antichità evocava sfortuna, oscurità, odori insalubri e negatività. Parliamo di Malavalle un angolo nascosto nei boschi vicino a Castiglione della Pescaia dove si trovano le vestigia di una comunità monastica fondata tra il XII e il XIII secolo da San Guglielmo, patrono odierno del piccolo borgo marinaro costiero DI MICHELE GUERRINI « Stanco, magro e con le carni lacerate dai ferri ai polsi, alle caviglie e ai fianchi per penitenza: così doveva apparire Guglielmo, eremita di probabili natali francesi che scelse come luogo della penitenza la Maremma, in un punto talmente malsano da esser chiamato proprio ?Malavalle?, vicino a Castiglione della Pescaia (GR).» (Fabio Figara, San Guglielmo di Malavalle. La storia ed il culto di un eremita medievale, collana ?TuttiAutori? Milano, Lampi di Stampa, 2009, p. 3) Mala Valle, un nome che evoca sfortuna, oscurità, odori insalubri e negatività. Così veniva chiamata la terra vicino a Castiglione della Pescaia. Un territorio pericoloso per via della malaria che la impestava e anche di un drago che, si dice nel folklore locale, terrorizzasse le genti dei villaggi vicini. Oggi, secoli dopo quella leggenda medievale, si apre davanti ai nostri occhi un paesaggio sospeso nel tempo. Un meraviglioso intreccio di sentieri e vegetazione, dominato da sughere monumentali e attraversato da animali selvaggi, che si muovono furtivi nel silenzio pacifico di una valle aperta al trekking, ai ciclisti e alle famiglie che vogliono scappare dalla routine metropolitana. Bastano poche decine di minuti per raggiungere il cuore di questo luogo magico, dove si trovano le vestigia di una comunità monastica fondata tra il XII e il XIII secolo da San Guglielmo, patrono odierno di Castiglione della Pescaia. Un personaggio questo dal passato molto confuso e disperso tra leggende e dicerie che affondano le loro radici nel medioevo più profondo. Secondo le fonti più attendibili Guglielmo di Aquitania, o San Guglielmo il Grande, sarebbe stato in origine un cavaliere francese appartenente alla famiglia ducale d?Aquitania, discendente da una nobile famiglia del Poitou (attuale Vandea, del Deux-Sèvres e della Vienne), entrò in conflitto con la Chiesa durante lo scisma del 1130, sostenendo attivamente l?antipapa Anacleto. Scomunicato per questa sua scelta politica e per una vita dissoluta e immorale, il cavaliere francese si cimentò nei pellegrinaggi medievali storici (Roma, Gerusalemme, Santiago di Compostela) per ricevere un perdono che fu sempre negato. Arrivato in Toscana dall?ennesimo viaggio, trovò un luogo perfetto per isolarsi e concedere spazio alle sue preghiere nella zona prossima alla peschiera di Castiglione, quell?enorme lago tormentato dalla malaria che poi sarebbe stato bonificato nel XIX secolo. Le storie che accompagnano il suo arrivo lo descrivono come un guerriero PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 83  SCOPRI ???? Un personaggio Guglielmo dal passato molto confuso e disperso tra leggende e dicerie che affondano le loro radici nel medioevo più profondo temerario, uscito vittorioso dalle crociate in Terra Santa, ma stanco di uno stile di vita così crudo e barbarico. Una delle sue ultime avventure è la famigerata uccisione del drago che dimorava tra i boschi attorno Buriano, Tirli e Castiglione della Pescaia, causa di disastri, malattie e tragedie da lungo tempo: una prodezza che sicuramente trova collegamento e forza nel ben più famoso mito di San Giorgio. Tra i rami attraversati dalla luce soffusa di un sole antico, Guglielmo trovò la pace della concentrazione, seguendo gli insegnamenti di Bernardo di Chiaravalle e dedicandosi al digiuno, alla Eremo di Malavalle (Castiglione della Pescaia) preghiera e alla penitenza. Unico discepolo che l?ex cavaliere accettò, fu Alberto che dall?incontro con l?eremita nel 1156 ne trascrisse le memorie e gli insegnamenti fino alla sua morte avvenuta l?anno successivo. Parliamo in questo caso della Consuetudines e Regula Sancti Guillelmi, che riprendeva la tradizione benedettina cistercense e fu approvata da Papa Innocenzo III nel 1211. Alla morte di Guglielmo la comunità di eremiti di Malavalle crebbe costantemente e si diffuse oltre i confini della Toscana, fino al Lazio e le Marche per poi passare le Alpi, estendendosi in San Guglielmo di Malavalle uccide il drago, dipinto di Giuseppe di Mauro 84 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 Francia, Belgio, Boemia e Ungheria. Il monastero di cui vediamo i resti, romanticamente abbracciati dalla vegetazione circostante e sommersi in un silenzio liturgico, fu edificato all?inizio del XIII secolo, divenendo un importante centro spirituale. Le guerre con Siena distrussero in parte le costruzioni, i restauri successivi portarono il monastero a essere occupato dagli agostiniani che poi lo abbandonarono nella seconda metà del XVIII secolo. Cosa rimane oggi della chiesa, sorta sulle spoglie del santo, e dell?eremo? La pianta dell?eremo è chiaramente leggibile nel suo impianto tipico dei monasteri benedettini, la chiesa (sorta sulle spoglie terrene del santo cavaliere) segue lo stile romanico con un?unica navata e abside semicircolare. Si possono vedere ancora alcune parti del chiostro a cui si affacciavano le celle dei monaci, e i resti di una torre settecentesca, ma uno strana sensazione, di mistero e dolce solitudine aleggia attorno a ogni pietra, a ogni mattone. Sembra quasi che la vista sia ostacolata da una sensazione di meravigliosa quiete che richiede la sospensione del pensiero. È forse questo ciò che cercava Guglielmo in fuga dalla sua vita passata? È forse questo il segreto di una terra ostile e malefica che nascondeva il segreto della meditazione? Nonostante l?abbandono e la rovina delle spoglie il fascino rimane intatto e centinaia di viaggiatori trovano tra le sue forme un momento di riflessione.   SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria ?Donne di Maremma? e ritratti al femminile del Novecento, il nuovo libro di Luciana Bellini ?Donne di Maremma - Ritratti al femminile nella provincia del Novecento?. È il titolo del nuovo libro della scrittrice Luciana Bellini, che attraverso affreschi caratteriali ha il pregio di riportarti indietro nel tempo e farti respirare il profumo di un passato ricco di problemi ma anche di forti sentimenti DI PIERO SABATINI U n libro che si legge tutto d?un fiato, non solo per le 108 pagine, ma soprattutto per la piacevolezza e l?interesse che suscita. Parliamo di ?Donne di Maremma Ritratti al femminile nella provincia del Novecento?, l?ultimo lavoro di Luciana Bellini edito da Effigi di Arcidosso. Il libro è un piccolo affresco di figure femminili che lasciano il profumo di un tempo passato ricco di problemi ma anche di forti sentimenti. Tra tutte, quelle che più colpiscono il lettore, merita una sottolineatura in primis Carola che ha trascorso la vita solo lavorando e maledicendo chi le ha rovinato la famiglia senza neppure aver mai avuto la gioia di conoscere ed abbracciare il nipote se non in foto. Da umile donna è diventata la superba interprete di una storia buia e dura che tocca il cuore. Poi il personaggio imponente di Argia la ?Regina? de La Corte (un quartiere di Scansano) con le sue doti di precoce e grande sarta, creatrice di quel magico e fiabesco ?Mondo delle Bambole?. Ed ancora Teresa, giovane ragazza che con capacità e fantasia, trasforma la sua povertà in ricchezza tanto da essere chiacchierata ed invidiata dalle altre. La descrizione di Teresa che passa altera tra le persone che la osservano criticandola, fa venire in mente la famosa scena del 86 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 film ?Malena? di Tornatore. Piacevoli sono gli episodi della ?vispa? Rosa e di Alma che non si arrende al cattivo tempo così come ?La radio e Caterina? e ?La serva briaca?. Ma la storia più divertente è quella de ?Il cappone di Alduina? in cui emerge tutta la vivacità descrittiva di Luciana. Il vicolo al completo partecipa alla ?tragedia? del cappone perduto. Questa scena di vita popolare vivace e chiacchierona ha il pregio di ricordare alcuni momenti delle ?Ragazze di San Frediano? o della famosa via del Corno di Pratolini. Interessante è anche il racconto ?Manica da dritto e camicia da rovescio? dove è ben marcato quell?atteggiamento mentale che tutti noi abbiamo vissuto quando, avendo litigato con una persona cara, non troviamo il modo di fare il primo passo per far pace e ricominciare come prima. Malinconicamente triste ?La ragazza vedova? dove le atrocità della guerra sono descritte con poche parole ma essenziali: ?Le macerie, le schegge dei mortai, ?l sangue,?l fango, le bestemmie, le preghiere e le grida di paura e di rabbia dei soldati?, e dove la poesia dell?amore rimane intatta anche dopo la morte. I lavori di Luciana sono piacevoli e vivi, incorniciati dal nostro tipico modo di parlare e spesso arricchiti anche da belle espressioni poetiche come: ?Con i ricami facevano fiorì rose e ciclamini?. Oppure: ?Vai a letto che è sempre inverno a la mattina t?accorgi che il mandorlo è fiorito?. E poi: ?La ginestra era strafiorita e quell?odore giallo improfumava tutto ?l vicolo?. Stupendo quell?odore giallo. Ben scelta la copertina: una vecchia foto di donne al pozzo fa ricordare non solo il duro lavoro che molte facevano anche per vivere, ma pure quei bellissimi pozzi a due vasche in pietra serena con colonne e tetto, che amministrazioni indifferenti ed insensibili alla fatica umana lì versata ed al monumento storico, hanno sepolto. Cosa dire ancora: grazie Luciana per quello che ci dai con questo libro elevando la donna umile ed ignorata, a prima attrice di una vita che diviene importante e dignitosa. Luciana Bellini Il nuovo libro di Luciana Bellini reca una ?prefazione? della giornalista Claudia Cencini, alla quale dobbiamo la ?scoperta? di questa voce della Maremma e la pubblicazione dei suoi primi libri che l?hanno fatta conoscere come scrittrice. Claudia Cencini, nel suo incipit, cita Montale ? stregato dai silenzi della Maremma ?: ?Un filo s?addipana...? che  ?Antifascismo, guerra e Resistenze in Maremma? È è lo stesso ?filo? utilizzato dalla scrittrice la quale usa la memoria orale ed il linguaggio popolare per offrirci i ?Ritratti al femminile? dove: ?La potenza del dialetto che permea il linguaggio delle storie raccontate rispecchia il parlato della gente semplice di Maremma, una terra uscita a testa alta dai bombardamenti e dalle paludi con il coraggio della resilienza e della bellezza, la Maremma dei puri di cuore, dei butteri e di grandi poeti che l?hanno omaggiata nei loro versi, dal Carducci a Luzi e Caproni, fino all?immenso Montale che mi ha suggerito l?incipit per questa riflessione?. I racconti di questo libro svelano ?un microcosmo di eventi e d?intrecci personali da cui attingere una straordinaria lezione di vita?. Nata a Scansano, la Bellini vive nella campagna di Pomonte. Ha al suo attivo una decina di libri fra cui si ricordano: ?Racconti raccontati? (1998); ?C?è una volta la Maremma? (2001); ?La Capitana? (2003); ?La terra delle donne? (2004); ?Il mestiere finito? (2012); ?Tre pezzi cento lire? (2013); ?Parole senza capo né coda? (2017); Ad aprile di quest?anno ha partecipato in streaming dalla pagina Facebook all?iniziativa del Consiglio Regionale della Toscana che, attraverso il canale Youtube della biblioteca regionale, ha realizzato una nuova proposta per far conoscere gli scrittori e il territorio in compagnia di librai indipendenti. stato pubblicato, grazie anche al sostegno della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura e ad Assicoop Toscana (agen­ te Generale UnipolSai), ?Antifasci­ smo, guerra e Resistenze in Marem­ ma?, ottavo volume della collana Quaderni dell?Istituto storico grosse­ tano della Resistenza e dell?età con­ temporanea (ISGREC). Realizzato da un gruppo di ricerca composto da storici appartenenti a di­ verse generazioni, il testo nasce dal ten­ tativo di scrivere, per la prima volta, una storia comples­ siva della Resisten­ za sul territorio Ma­ remmano. Il volume si dipa­ na per aree temati­ che, con saggi che, giovandosi della più recente storiografia italiana e internazionale sul periodo 1943­ 1945, si articolano su tre assi princi­ pali: il fenomeno resistenziale, inteso come il risultato di scelte di soggetti diversi per età, per genere, per condi­ zione sociale; la guerra totale, rico­ struita attraverso l?impatto che ebbe sulle condizioni di vita della popola­ zione civile ma anche sulla struttura amministrativa della Repubblica fasci­ sta e sul sistema di occupazione tede­ sco; l?antifascismo, interpretato come un reticolo di relazioni e di intrecci biografici che attraversa tutto il Ven­ tennio e che pone in relazione il con­ testo locale con dinamiche nazionali e transnazionali. A presentare il volume, il 23 aprile scorso, presso il Bastione Garibaldi delle mura di Grosseto, insieme ai curatori (Stefano Campagna e Adolfo Turbanti) e agli autori dei diversi sag­ gi (Ilaria Cansella, Filippo Masina, Lorenzo Pera, Luciana Rocchi), sono stati Matteo Mazzoni, direttore del­ l?Istituto storico toscano della Resi­ stenza e dell?età contemporanea di Firenze, e Enrico Acciai, docente dell?Università di Tor Vergata. PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 87  SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria ?Una rete di donne nel mondo?, il libro di Anna Maria Isastia presentato a Follonica In occasione dell?inaugurazione della sede del Club Soroptimist Follonica Colline Metallifere il 7 maggio scorso al Riva Toscana Golf Resort & Spa di Follonica è stato presentato il libro di Anna Maria Isastia ?Una rete di donne nel mondo? che ripercorre un secolo di storia di questa associazione internazionale, dalla data di fondazione nel 1921 fino al 2021 ? Una rete di donne nel mondo? di Anna Maria Isastia è il titolo del libro presentato il 7 maggio, al Riva Toscana Golf Resort & Spa di Follonica, in occasione dell?inaugurazione della sede del Club Soroptimist Follonica Colline Metallifere, che è stata aperta all?interno del Resort. Il Club Soroptimist Follonica Colline Anna Maria Isastia 88 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 Metallifere è nato il 9 settembre 2017 e da allora si sta impegnando in diverse attività sul territorio in favore delle donne, di cui una delle più recenti è la raccolta di fondi per allestire ?Una stanza tutta per sé? all?interno della Caserma dei Carabinieri di Follonica. Si tratta di una stanza adibita alla prima accoglienza delle donne e dei minori che si rivolgono alle forze dell?ordine per denunciare un caso di violenza di genere. Il libro ?Una rete di donne nel mondo? ripercorre un secolo di storia di questa associazione internazionale, dalla data di fondazione nel 1921 fino al 2021. Soroptimist è nata negli Stati Uniti e riunisce donne impegnate nelle più svariate attività professionali e manageriali, che hanno il comune intento di promuovere in tutti i campi il potenziale femminile, perseguendo i principi di uguaglianza, sviluppo e pace tra i popoli. Ma perché scrivere la storia del Soroptimist International? Ripensare a quanto accaduto aiuta a riconoscere la strada percorsa, i traguardi conquistati; tanto più diventa pressante far conoscere queste vicende ad una generazione che vive un presente senza tempo, che galleggia tra un passato sconosciuto e un futuro fumoso. Le stesse socie a vol- te non sono del tutto consapevoli dell?ampiezza e della complessità di questo mondo di donne. Questo volume vuole essere la memoria e la bussola delle soroptimiste per gli anni a venire. Anna Maria Isastia è docente di Storia contemporanea all?Università Sapienza di Roma. Dopo aver a lungo lavorato sulla Roma risorgimentale e sulla Sinistra democratica, si occupa da tempo di storia della massoneria e di storia della questione femminile. È stata presidente nazionale del Soroptimist International d?Italia ed è componente del direttivo della Rete per la Parità che ha contribuito a fondare nel 2010. Tra le sue pubblicazioni recenti: ?Una rivoluzione positiva. Conversazioni con Elena Marinucci? (2017), ?Cinquant?anni non sono bastati? (2016), curato con Rosa Oliva, ?Storia di una famiglia del Risorgimento?. Sarina, Giuseppe, Ernesto Nathan (2010).   GUSTA GUSTA VINO E DINTORNI | Notizie varie dal mondo del vino e non solo ?Vino in Villa?, due giorni nel segno delle degustazioni e della cultura Per gli amanti del buon bere, del vino, della cultura, della storia c?è un week end da segnare in agenda. È quello del 18 e 19 giugno quando al Villa Preselle Country Resort in loc. Preselle (Scansano) andrà in scena ?Vino in Villa? con la partecipazione di aziende della Maremma e non solo ed oltre 200 vini in degustazione nei banchi d?assaggio T utto pronto per ?Vino in Villa?, la kermesse nata per promuovere le eccellenze vitivinicole della provincia di Grosseto e il territorio della Maremma. Il primo appuntamento con la terza edizione di questa bella rassegna estiva è in programma sabato 18 e domenica 19 giugno. Le novità di questa manifestazione 90 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 saranno la presenza di alcune aziende vitivinicole provenienti da tutta Italia che si affiancheranno alle realtà enologiche della provincia di Grosseto (più di 200 i vini in degustazione), la partecipazione della Guida Rosa Rosati Rosè con Renato Rovetta che presenterà una selezione di vini rosati nazionali e la collaborazione con il FAI Delegazione di Grosseto. A tal proposito sono in programma delle conferenze culturali sulla Villa Leopoldina e su Leopoldo di Lorena che tanto ha amato la nostra Maremma. ?C?è tanto entusiasmo intorno a questo primo appuntamento che andiamo ad organizzare ? sottolinea Claudia Bizzarri ?. Vogliamo finalmente tornare a  Nelle foto alcuni momenti di precedenti edizioni di Vino in Villa vivere i grandi eventi in presenza, perché è in queste occasioni che viviamo i nostri momenti più belli. A questa manifestazione parteciperanno oltre 40 aziende provenienti dalla Maremma e da tutta Italia. Villa Preselle è stata la nostra prima tappa e da qui ci fa piacere ripartire. Non vi possiamo nascondere l?emozione, un progetto nato da una grande passione condivisa, l?ansia delle prime edizioni, il piacere di vedere i sorrisi nei visi dei partecipanti. Vino in Villa cresce e noi con lui?. ?Il contributo della Delegazione Fai di Grosseto all?evento ?Vino in Villa? a Scansano in Villa Preselle ? sottolinea la Delegata Fai Grosseto Maria Pia Vecchi ? è da considerarsi come il naturale proseguimento delle Giornate FAI di Primavera 2022 che hanno avuto come protagonista il bel territorio di Scansano. Il nostro Paese è talmente ricco di meraviglia da rendere necessario un racconto a puntate. Così, dopo aver incontrato la vocazione e l?amore di Scansano per il Teatro, grazie all?aiuto sapiente dell?arch. Pietro Pettini, in questo caso condurremo i partecipanti alla scoperta di altri gioielli di questo territorio come Le Leopoldine, antiche case coloniche progettate con precise caratteristiche architettoniche dal Granduca Pietro Leopoldo tra la metà del ?700 e la metà dell?800. Ricche di storia e di fascino, queste abitazioni racchiudono al loro interno le vicende delle campagne degli ultimi tre secoli. Lungo la strada che porta a Scansano, la vice capitale della Maremma, incontriamo tre magnifici esempi di questo importante modello architettonico peculiare della Toscana, imponenti proprio perché si trovano sulla via dell?Estatatura a testimonianza dell?importanza e delle ricchezza di questo territorio. Villa Preselle, che ospita in questa occasione, fa parte di questo importante patrimonio culturale. Lo sviluppo di questa area è da ricondursi anche all?opera del filantropo Filippo Castagnoli, altro coprotagonista delle Giornate FAI, finanziatore dell?omonimo teatro, che favorì lo studio e la pratica di nuove forme di sviluppo dell?agricoltura e della coltivazione della vite. Ed eccoci arrivati al vero protagonista della nostra narrazione: il vino, la cui storia, intimamente legata alla terra di Scansano, è riccamente raccontata nel bel Museo del Vino e della Vite che merita una visita. Sarà compito dell?architetto Alessandro Innocenti, altro relatore del FAI, accompagnarci alla scoperta della ?complicità tra vino ed eros attraverso la storia dell?arte? con una carrellata d?immagini che si dipana dai miti pagani e i baccanali, alle scene sacre della bibbia di Noe, Lot e dei cenacoli. Il vino nelle allegorie del tempo, dei vizi e delle virtù fino alle scene di genere. Un viaggio nella cultura del vino e dell?uomo attraverso la rappresentazione artistica di Michelangelo, Leonardo, Caravaggio, Velazquez, Poussin, Alma Tadena?. Decisamente ricco il programma della ?due giorni?. Si parte sabato 18 giugno alle ore 17 con l?apertura dei banchi di assaggio per la degustazione dedicata agli spumanti, bianchi e rosati della Maremma con la special guest dei vini Top Ten del Vermentino Grand Prix. Seguirà alle 17,30 il convegno culturale a cura del FAI Delegazione di Grosseto, sul tema ?Complicità tra Eros e Vino? con Alessandro Innocenti nei panni di relatore. PRIMO PIANO ? GUSTA ? 91  GUSTA Durante la degustazione si esibirà la Jazz Band diretta dal Maestro Makarovic. Chiusura di giornata alle 20.30 con la Cena su prenotazione con menù dedicato a cura di Villa Preselle. Il giorno dopo, domenica 19 giugno i banchi di assaggio riapriranno alle 17 con degustazione di vino dedicate in questo caso ai Rossi di Maremma: Morellino di Scansano DOCG, Montecucco DOCG, Rossi DOC e Rossi IGT. Special Guest: Grappe e distillati della Distilleria Nannoni di Priscilla Occhipinti. Alle 17,30 spazio ad un altro convegno culturale a cura del FAI Delegazione di Grosseto, sul tema delle Ville Leopoldine e su Leopoldo di Lorena a cura del relatore Arch. Pietro Pettini. Tutto questo in attesa della cena su pre- notazione con menù dedicato a cura di Villa Preselle prevista sempre per le 20.30. I vini della provincia di Grosseto saranno presentati dagli assaggiatori diplomati suddivisi in banchi di assaggi. I vini provenienti da tutta Italia saranno presentati e serviti direttamente dai produttori. Il ticket di ingresso dà diritto a tutte le degustazioni desiderate. Il prezzo dei ticket: una giornata ? 25, abbonamento due giornate ? 40 a persona. Ingresso ridotto per i Soci FAI, ONAV, AIS, FISAR, SES, FIS e possessori Carta Fedeltà Conad. Una giornata ? 20, abbonamento due giornate ? 30 a persona. Per informazioni e prenotazioni: Claudia Bizzarri tel. 3284120980 Mail cbwineevents@gmail.com 92 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 WINE & FOOD NEWS ROCCA DI FRASSINELLO, DUE NUOVE ETICHETTE PRESENTATE AL VINITALY In occasione del Vinitaly, Rocca di Frassinello ha presentato due nuovi vini top di gamma: Rocca di Frassinello Bianco ? Maremma Toscana DOC a base di Vermentino e Rocca di Frassinello San Germano ? un grand cru Maremma Toscana DOC da Cabernet Sauvignon, Merlot e, in piccola parte, Sangioveto, raccolti nei vigneti che dominano il poggio di San Germano, dove la vite veniva coltivata già 3.000 anni fa dagli Etruschi. Due grandi vini che impreziosiscono la gamma della cantina, progettata da Renzo Piano nel cuore della Maremma Toscana, e nata da una joint venture tra Castellare di Castellina e Chateau Lafite. ?Rocca di Frassinello Bianco ? si legge nella scheda tecnica ? è la massima espressione aziendale di un vitigno, il Vermentino che, grazie alle caratteristiche uniche di suoli con una significativa presenza di marne calcaree e scheletro di galestro, abbinate ai benefici della brezza che arriva dal vicino Mar Tirreno, trova a Rocca di Frassinello un terroir ideale. I migliori grappoli, selezionati con cura fin dalla raccolta rigorosamente a mano, e 10 mesi di permanenza sui lieviti, permettono di ottenere un vino bianco di grande struttura, dal sorso pieno e setoso, ricco di aromi floreali, note agrumate e con una componente minerale che dona sapidità nel finale. Un bianco armonioso e persistente ma anche molto versatile, che si sposa bene con pesci alla griglia, crostacei e carni bianche. Un grande vino che è in grado di affinare in bottiglia per diversi anni?. Rocca di Frassinello San Germano nasce invece dalle migliori uve Cabernet Sauvignon, Merlot e in piccola parte Sangioveto che crescono in prossimità della Necropoli Etrusca di San Germano, una delle più importanti realtà archeologiche del comprensorio dell?antica città di Vetulonia, una delle 12 capitali della Lega Etrusca. ?Di colore rosso rubino intenso e con riflessi granati, Rocca di Frassinello San Germano ? si legge nella scheda tecnica ? è un vino seducente fin dall?olfatto con note spiccate di mora, ribes, caffè e vaniglia. In bocca si presenta di grande struttura ma anche armonico ed elegante grazie alla freschezza donata dal Sangioveto. Un vino di grandissima persistenza che riesce a coniugare forza, intensità, eleganza, con tannini morbidi che lo rendono rotondo in bocca. Un grande rosso che si accompagna bene con arrosti, cacciagione e formaggi stagionati?. Inaugurata nel 2007, nel cuore della Maremma Toscana, Rocca di Frassinello è nata da una joint venture tra Castellare di Castellina e Domaines Barons de Rothschild-Château Lafite. 500 ettari, di cui quasi 83 vitati, preservando i boschi presenti all?interno della proprietà nel segno della sostenibilità ambientale. Dai vigneti di Sangioveto (clone di Sangiovese già selezionato a Castellare di Castellina ove rappresenta il 50% degli ettari totali), Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Vermentino nascono vini che coniugano il meglio dell?Italia e della Francia. A sancire il livello internazionale dell?azienda, il progetto della cantina fir-  mato dall?architetto Renzo Piano che, sulla collina più alta dell?anfiteatro di Rocca di Frassinello, ha concepito un edificio elegante e di massima funzionalità. L?enologo è Alessandro Cellai. UN LIBRO SUL ?VERMENTINO, VITIGNO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI? In occasione dell?ultima edizione di Vinitaly, l?Associazione Nazionale Città del Vino ha presentato il libro ?Vermentino, vitigno dei cambiamenti climatici?. Gli autori sono Mario Fregoni, Pier Paolo Lorieri e Luigi Bavaresco ? coadiuvati da altri 36 collaboratori ? che ridisegnano la storia del Vermentino arricchendola di nuovi studi e ricerche. Un lavoro imponente di oltre 300 pagine che si ad-dentra nelle origini del Vermentino, ne disegna la diffusione geografica, oltre ad approfondire gli aspetti enologici, l?ampelografia e la genetica, la selezione clonale, le attitudini agronomiche, le caratteristiche sensoriali e la valorizzazione del vino presso i consumatori. Quest?opera racconta tutto quello che c?è da sapere su una varietà italiana che sta interessando il mondo per la sua plasmabilità nella produzione di vini ariche alternativi, spesso non scontati, differenziati rispetto al territorio di produzione; varietà assai diffusa anche in Maremma, anzi diventata un vero e proprio fenomeno, che risulterebbe, secondo gli autori, ben adatta ai cambiamenti climatici in corso, sostenibile nella sua gestione e in costante crescita di produzione nel modo. Rappresenta un esempio delle potenzialità del germoplasma italiano, delle sue tremila diverse varietà; dimostra come il rapporto tra mondo vitivinicolo, ricerca e divulgazione, con il coinvolgimento delle istituzioni, e la necessaria libertà intellettuale, possa offrire aspettative inedite per le varietà italiane. Questo libro non può mancare sullo scaffale di enologi, produttori, ricercatori e studiosi, sommelier e di tutti gli appassionati della cultura del vino. Montecucco, inaugurato il corner nel punto vendita della Cooperativa Colline Amiatine Dal 7 maggio uno spazio interamente dedicato ai vini della DO è disponibile nel negozio ?Le Delizie delle Colline Amiatine? in località Piani Rossi, Borgo Santa Rita a Cinigiano I l Consorzio Tutela Vini Montecucco ha dato il benvenuto al suo primo corner dedicato in un punto vendita italiano. Grazie alla collaborazione con Colline Amiatine, storica Cooperativa da sempre impegnata nella valorizzazione del territorio e nella produzione di olio extra vergine di oliva di altissima qualità, dal 7 maggio scorso tutti i produttori della Denominazione possono godere di una vetrina d?eccellenza all?interno del negozio ?Le Delizie delle Colline Amiatine? situato in Località Piani Rossi, Borgo Santa Rita a Cinigiano. Con oltre 500 soci iscritti, la Cooperativa Colline Amiatine affonda le proprie radici nelle tradizioni agricole delle pendici del Monte Amiata: accanto all?olio ? che qui vanta sia un?importante tradizione, i cui primi documenti risalgono all?Alto Medioevo, sia pregiate cultivar autoctone dalle caratteristiche uniche (l?Olivastra Seggianese) ? nel punto vendita troviamo altri prodotti tipici quali legumi, cereali, salumi, formaggi, e ovviamente vini. Per questo il Consorzio del Montecucco ha individuato proprio qui, in mezzo ad un paesaggio ricco di storia, arte e cultura, in cui l?amore per la natura ed i suoi frutti rispecchiano un modo d?essere e di vivere, il giusto palcoscenico per le proprie referenze. ?Questo spazio ? afferma Giovan Battista Basile, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montecucco ? rappresenta il sodalizio tra due realtà fortemente identi- tarie del territorio dell?Amiata che da sempre condividono la volontà di tutelarne e promuoverne le bellezze e la biodiversità. Qui la vite e l?olivo, coltivati con amore e cura e favoriti da un microclima unico, sono da sempre due pilastri dell?economia, che si impegna a non alterare il vitale equilibrio naturale di questo territorio magico. Siamo entusiasti di questa partnership e stiamo già pensando di sviluppare attività promo- zionali in loco per trasformare questo punto di riferimento della produzione enogastronomica locale in un importante strumento di visibilità?. ?Questo progetto ? commenta Simone Governi, presidente di Colline Amiatine ? ci riempie di soddisfazione, perché ci permetterà di valorizzare ulteriormente il nostro areale collaborando con un prestigioso Consorzio di fama internazionale, da sempre vocato ad uno sviluppo in grado di coniugare gli aspetti produttivi con quelli promozionali e turistici, proprio come quello che caratterizza la nostra Cooperativa?. Info: Consorzio Tutela Vini Montecucco sito web www.consorziomontecucco.it | Cooperativa Colline Amiatine sito web www.collineamiatine.it PRIMO PIANO ? GUSTA ? 93  GUSTA DI VINO IN CIBO | I protagonisti dell?enogastronomia maremmana 65 anni di eccellenza e di successi, buon compleanno al Caseificio Il Fiorino Sessantacinque anni di storia, tradizione, famiglia ed eccellenze. Il Caseificio Il Fiorino, l?azienda maremmana guidata da Angela Fiorini e dal marito Simone Sargentoni, soffia sulle sue prime 65 candeline e festeggia in grande stile un traguardo raggiunto dopo un lungo e appassionante viaggio. 94 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022  Nella foto il Caseificio Il Fiorino negli anni ?70 del secolo scorso; sulla destra si riconoscono Angela Fiorini con la mamma Asia, il nonno Ferrero Fiorini ed alla sua sinistra il babbo Duilio, il fondatore U n viaggio che possiamo far cominciare con Caterina Pandolfi, una delle tante donne che hanno segnato la storia di questa azienda. Nata e cresciuta a Roccalbegna, nel 1925 Caterina sposa Ferrero, dal cui matrimonio nascerà Duilio, futuro Fondatore de Il Fiorino. La tempra e le capacità di Caterina saranno fondamentali per dare spinta all?avventura imprenditoriale di Duilio, colui che ha dato arte, anima e cuore a questa impresa di famiglia. Un?azienda che dalle pendici dell?Amiata, a Roccalbegna, si è fatta conoscere in tutto il mondo per l?eccellenza e la qualità dei suoi formaggi. Oggi Il Fiorino è un vero e proprio ambasciatore della Maremma nel mondo, una storia semplice, perché è fatta di lavoro, sacrificio e passione. Era il 1957 quando tutto ebbe inizio e oggi, nel 2022, Simone e Angela sono più motivati che mai ad andare avanti con nuove idee e nuovi progetti per il futuro. Superata la difficile stagione segnata dalla pandemia, anche la grande famiglia de Il Fiorino ha potuto riassaporare quegli appuntamenti che fanno da cornice alla loro arte casearia: eventi, degustazioni, incontri con il pubblico e nuovi prodotti sono stati alcuni dei regali con i quali Il Fiorino ha voluto celebrare questo anniversario. E due fiere importanti, come il Taste di Firenze e Cibus di Parma hanno rappresentato le giuste occasioni per tornare alla ribalta e riassaporare emozioni e sensazioni legate ai grandi eventi. Taste 2022: Il Fiorino illumina il palcoscenico fiorentino Nella suggestiva cornice della Fortezza da Basso, a Firenze, Il Fiorino è tornata davanti al proprio pubblico, rendendosi protagonista dentro e fuori il salone di Pitti Immagine dedicato al gusto e alle tendenze della cultura food contemporanea e del kitchen lifestyle. Il Taste è stata un?occasione per tornare a stabilire contatti, a rafforzare i rapporti e a deliziare i consumatori grazie alle proposte messe in tavola ? e non solo ? da parte dell?azienda. A brillare sul palcoscenico fiorentino è stato il Cacio di Afrodite, una delle ultime creazioni che il caseificio ha presentato proprio in occasione del Taste. L?Afrodite è un semicotto frutto di un lungo e appassionato lavoro portato avanti da Angela e Simone. Le tante giornate spese alla ricerca dell?eccellen- za hanno dato i loro frutti e questo nuovo formaggio è entrato subito nell?olimpo dei pecorini targati Il Fiorino a far compagnia a vecchie conoscenze ormai famose in tutto il mondo: dalla Riserva del Fondatore al Cacio di Venere, dal Grotta al Cacio di Caterina. ?Ci aspettiamo molto da questo pecorino ? ha detto Angela ? che nasce da un lungo percorso, da tante prove e da una ricerca costante della perfezione?. Siccome festeggiare è bene, ma farlo in compagnia è meglio, la kermesse fiorentina è stata l?occasione per incontrare amici e clienti in due momenti che rimarranno scolpiti nella storia pluridecennale dell?azienda maremmana. Il primo evento ha coinvolto buyer nazionali e internazionali, mentre il secondo ha sancito il rapporto con un?altra eccellenza toscana, quella di Frescobaldi. Nel ristorante della famiglia fiorentina, in Piazza della Signoria, si è sancito un vero e proprio patto del gusto e della qualità: da un lato i formaggi maremmani, dall?altro il vino targato Frescobaldi. È stata una serata da incorniciare durante la quale alcuni dei pecorini più amati de Il Fiorino, dal Cacio Marzolino d?Etruria a latte crudo, alla Riserva del Fondatore, fino alla Morbi- PRIMO PIANO ? GUSTA ? 95  GUSTA ???? Un?azienda che dalle pendici dell?Amiata, a Roccalbegna, si è fatta conoscere in tutto il mondo per l?eccellenza e la qualità dei suoi formaggi dosa e al Fior di Ricotta hanno scandito l?intero menù. Tutte le portate sono state accompagnate da una selezione di vini scelti da sommelier di Frescobaldi: da Attems Ribolla Gialla 2021 a Benefizio Riserva 2020 per arrivare a Castelgiocondo Brunello 2016; 40 Altari 2018 e Vin Santo del Chianti. La notte stellata di Firenze ha concluso in bellezza un?edizione di Taste che sarà ricordata a Il Fiorino come quella della ripartenza e dell?inizio di tanti nuovi progetti. Cibus Parma, il ?volo? internazionale del Il Fiorino Pochi giorni per riprendersi dalle soddisfazioni e dalle fatiche fiorentine ed ecco l?appuntamento con Cibus, a Parma. La fiera emiliana è, da sempre, ideale per dare nuovo slancio internazionale a tante eccellenze del Made in Italy. Anche quest?anno Il Fiorino ha dato il suo contributo alla bandiera italiana delle eccellenze presentandosi ?carico? di entusiasmo, progetti, ma, soprattutto con un nuovo eccezionale formaggio. In occasione di Cibus 2022, infatti, il caseificio maremmano ha presentato il Cacio di Giove, un pecorino aromatizzato allo zafferano purissimo di Maremma. ?Dopo il grande successo ottenuto a Taste con il Cacio di Afrodite ? ha detto Angela Fiorini ? presentiamo a Cibus, accanto ai nostri formaggi ?storici?, un?altra novità: il Cacio di Giove, pecorino maturo allo zafferano che, grazie alle sue caratteristiche e alle eccellenze delle materie prime usate, siamo sicuri otterrà un grande successo. Negli ultimi 15 anni Il Fiorino è cresciuto moltissimo. Dall?Italia siamo oramai ovunque in Europa, in USA e stiamo crescendo in Canada e si sta sviluppando il mercato orientale, portando insieme ai nostri pecorini la Maremma e il meglio della Toscana?. Simone Sargentoni sul trono dei casari più importanti del mondo Tra i regali più significativi ?arrivati? in questo 65esimo compleanno c?è Il Cacio di Afrodite I l Cacio di Afrodite è un pecorino semicotto stagionato, prodotto esclusivamente con il miglior latte di pecora proveniente dai pascoli della Maremma. Si distingue per una forma lunga e si ottiene dopo una lunga stagionatura. È un formaggio dal gusto equilibrato, piacevole, armonico. La pasta è com­ patta con un?occhiatura fine e regola­ re. Il sapore è mediamente intenso, con sentori di latte e frutta secca. È evidente la dolcezza e il suo profumo lattico e di burro. Afrodite è solo una delle ultime divi­ nità casearie che entrano a far parte 96 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 dell?Olimpo de Il Fiorino. Proprio come la dea greca sapeva regalare momenti d?amore indimenticabili così questo pecorino regala un?esperienza gustati­ va piena, forte e al contempo equili­ brata. Il Cacio di Afrodite ha incontrato fin da subito il consenso e l?apprezzamen­ to delle giurie internazionali dei più importanti concorsi caseari. Nel suo palmares troviamo già 2 stelle al Great Taste Awards 2021, la medaglia di bronzo all?International Cheese and Dairy Awards 2021, e due medaglie, una d?oro e una di bronzo, al World Cheese Awards 2021 di Oviedo.  ???? Oggi Il Fiorino è un vero e proprio ambasciatore della Maremma nel mondo, una storia semplice, perché è fatta di lavoro, sacrificio e passione senza dubbio quello ricevuto da Simone Sargentoni, proprio in occasione di Cibus. Sargentoni è stato intronizzato dalla Guilde Internationale Des Fromagers, la prestigiosa confraternita che raccoglie i più importanti professionisti nel settore caseario di tutto il mondo. ?È stato un grande onore ? ha detto Simone Sargentoni ? essere insignito di questo prestigioso riconoscimento che non appartiene solo a me, ma a tutta ?la famiglia? de Il Fiorino. I nostri pecorini ogni anno ricevono riconoscimenti e attestazioni in tutti i più importanti concorsi internazionali. La ricetta vincente poggia su poche, ma solide basi. La prima è la qualità delle mate- rie prime, a cominciare dal latte: 100 per 100 proveniente da allevamenti ovini di Maremma. La seconda è l?esperienza e la lunga tradizione casearia che si tramandano da generazioni da circa un secolo all?interno della nostra famiglia?. Non poteva esserci regalo migliore per festeggiare 65 anni di un?azienda che vuole scrivere ancora tante pagine importanti del proprio futuro. Il nuovo sito In occasione del 65esimo compleanno Il Fiorino si è voluto regalare anche un nuovo sito: www.caseificioilfiorino.it è una vera e propria porta d?in- gresso, seppure virtuale, nel mondo dell?azienda maremmana. Tante sezioni con nuovi contenuti e nuove foto accompagneranno i visitatori virtuali nella storia del caseificio, nei segreti della produzione e nella bellezza del territorio nel quale Angela e Simone lavorano ogni giorno insieme a tutta la famiglia de Il Fiorino. Le novità, anche sul fronte della comunicazione, sono solo iniziate. Nelle prossime settimane infatti dovrebbe essere lanciato il nuovo blog, con il diario quotidiano della vita a Il Fiorino, e il nuovissimo e-commerce dove poter acquistare le eccellenze del caseificio. Info: www.caseificioilfiorino.it Il Cacio di Giove I l Cacio di Giove è l?ultima creazione del caseificio Il Fio­ rino, nato dalla stessa passione e dalla stessa attenzio­ ne che, dal 1957, caratterizzano il lavoro dell?azienda. Il Cacio di Giove è un pecorino maturo, prodotto esclu­ sivamente con il miglior latte di pecora proveniente dai pascoli della Maremma con l?aggiunta di za?erano puris­ simo in stimmi di Maremma. La pasta è compatta, di colore giallo paglierino, con evi­ denti tracce dal color oro al rosso aranciato dovute alla presenza di pezzi di stimmi di za?erano, presenta una unghia molto sottile con un?occhiatura fine e regolare. La struttura è solubile. Il sapore dolce del formaggio si unisce alle note delicate dello za?erano, il risultato è un gusto rotondo, deciso e bilanciato dove l?intensità del formaggio si fonde armoniosamente con i profumi e l?aroma dello za?erano. PRIMO PIANO ? GUSTA ? 97  GUSTA IL VINO DEL MESE | Alla scoperta della Maremma enologica e non solo Ser Lapo 2019, nel Chianti Classico Riserva Docg, secoli di storia in un calice di vino Questo mese ci spostiamo nella zona del Chianti Classico per parlare di un vino, Ser Lapo, il cui nome è un omaggio all?antenato della famiglia Mazzei a cui si deve l?uso per la prima volta della denominazione Chianti. Importante l?annata 2019, con una Riserva di incredibile complessità e persistenza Ser Lapo 2019 Un grande vino, frutto di un?annata produttiva eccezionale, dove sole, acqua e temperatura sono state perfette per lo sviluppo delle piante e per portare a maturazione uve eccellenti sotto ogni profilo. Così è Ser Lapo Chianti Classico Riserva Docg 2019 di Castello di Fonterutoli ora sul mercato. Oltre alle condizioni climatiche favorevoli del 2019, Ser Lapo deve le sue peculiarità alle colline di Cornia e Caggiolo a Castellina in Chianti, tra i 250 e i 350 metri di altitudine, dove vigneti di 15-20 anni di età affondano le loro radici in terreni composti da argille e calcare. Dopo 12 mesi in piccoli fusti di rovere francese, il risultato è un vino ? per lo più a base di Sangiovese con un 10% di Merlot ? strutturato e intenso, adatto a lunghissimi invecchiamenti, eppure fresco, con sentori di frutti di bosco e sottobosco. La degustazione Rosso rubino scuro, al naso esprime note molto incisive di viola passita e di frutti di bosco maturi, tracce di vaniglia 98 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 e di noce moscata, di pepe nero e di cuoio. Al palato è lungo, armonico, elegante e di grande persistenza. Un vino perfetto quando sulla tavola ci sono primi piatti a base di paste con ragù di selvaggina, secondi di brasati o carni rosse alla griglia, oppure ancora taglieri di formaggi a media stagionatura. Nel bicchiere Ser Lapo racconta la storia di un territorio vocato e di una lunga tradizione alla produzione di vino. Ma c?è di più. Nel suo nome c?è anche la storia della famiglia Mazzei, intrecciata a filo doppio con il Chianti: fu Ser Lapo Mazzei, notaio, che per primo nel 1398 utilizzò in un atto ufficiale la parola Chianti per definire il territorio di produzione di un vino, mettendo il punto di inizio di una grande storia enologica. Mazzei: contemporanei dal 1435 Uno stretto legame unisce la famiglia Mazzei al mondo del vino fin dai tempi più antichi e, in particolare, vi è un connubio indissolubile con la Toscana e il Chianti Classico, denominazione dove i Mazzei spiccano da sempre per eccel- lenza e visione. Attenzione ai valori e continua ricerca si incontrano in tutte le Tenute di proprietà della famiglia, due delle quali si trovano in Toscana (Castello di Fonterutoli nel Chianti Classico e Belguardo in Maremma) mentre Zisola, giace a Noto, nella Sicilia sud-orientale. Il primo riferimento documentato sul Chianti come territorio di produzione si trova in una corrispondenza datata 16 dicembre 1398 tra Ser Lapo Mazzei ?il sottil notaio? e Francesco Datini, ?il mercante di Prato?. ?E de? dare, a dì 16 diciembre (1398), fiorini 3 soldi 26 denari 8 a Piero di Tino Riccio, per barili 6 di vino di Chianti ...li detti paghamo per lettera di Ser Lapo Mazzei?. Queste due straordinarie personalità  Nella foto Fonterutoli con sullo sfondo Siena dissertavano, nei loro carteggi, sugli affari del tempo, sui piaceri e ovviamente sul vino di cui Ser Lapo era grande e appassionato intenditore. Oggi come ieri, la famiglia Mazzei porta avanti l?eredità del suo sapere a Castello di Fonterutoli dove tutto è iniziato, una delle realtà più importanti del Chianti Classico e della Toscana, con una storia conclamata e un futuro ancora tutto da scrivere. ?Da oltre seicento anni ? si legge sul loro sito nella pagina dedicata ai ?valori? ? la famiglia Mazzei produce vini unici con spirito e passione che si rinnovano di generazione in generazione. A Fonterutoli, come a Belguardo e a Zisola vive la stessa filosofia che punta alla valorizzazione dei vitigni autoctoni quale espressione dell?identità di un territorio, nel rispetto della diversità e della natura, con un?agricoltura sostenibile e accorgimenti attenti al delicato equilibrio idrogeologico per preservare il suolo dall?erosione e massimizzare la riserva di acqua nei terreni. Tutto questo per consegnare una terra intatta alle generazioni future?. Fonterutoli Il borgo di Fonterutoli, antico baluardo fiorentino, a pochi chilometri da Castellina in Chianti, gode di una straordinaria vista su Siena, tanto vicina da poter distinguere la Torre del Mangia e la sagoma del Duomo. La secolare appartenenza ai Marchesi Mazzei ha preservato pressoché immutate le poche case, la chiesa di San Miniato e la villa, sorta alla fine del 1500 al posto del castello fortificato. Qui il tempo si è fermato conservando il fascino del Medioevo. Una terra unica, alla quale il disfacimento di rocce di alberese e di arenaria ha conferito un?anima pietrosa, complessa. La conoscenza secolare, da parte della famiglia Mazzei, del terroir di Castello di Fonterutoli ha permesso di valorizzare al meglio questo terreno povero e roccioso. Il risultato sono vini che fanno proprio della diversità e complessità la loro cifra stilistica. L?azienda copre una superficie complessiva di 650 ettari, di cui ?soltanto? 110 di vigneti specializzati articolati in sette zone poste tra i 220 e i 570 metri sul livello del mare, a loro volta suddivise in 114 singole parcelle. Il tutto in perfetta armonia con altre colture più marginali e con i boschi, ambiente ideale per diversi tipi di selvaggina che lo popolano allo stato naturale. Le uve provenienti dalle 114 parcelle vengono raccolte a mano, vinificate e maturate in legno separatamente, traducendo il valore della diversità in una straordinaria ampiezza di aromi e complessità. L?eccellenza dei vini del Castello di Fonterutoli è rinomata a livello mondiale e rappresenta uno dei punti di riferimento di tutto il Chianti Classico. A Fonterutoli si produce anche l?Olio Extra Vergine di Oliva Chianti Classico DOP del Castello di Fonterutoli, straordinario per finezza e personalità, grazie alle varietà di piante di olivo frantoio, leccino, moraiolo e pendolino e ad un frantoio proprietario che frange le olive in assenza di ossigeno. Sempre a Fonterutoli Carla Mazzei coltiva con dedizione la Lavanda, dalla cui essenza origina la linea di prodotti cosmetici che porta il suo nome. Info: www.mazzei.it PRIMO PIANO ? GUSTA ? 99  GUSTA A TAVOLA | Il ristorante del mese Le Nozze di Cana Wine Bar Art Gallery, ovvero il capolavoro di Daniele e Silvano Un?intensa e variegata formula, perfettamente riuscita, a base di vini, arte, sapori, design e cultura. È ciò che offre a Cana ? borgo intrigante e incantato nella Maremma più autentica e inesplorata, sulla strada che porta a Roccalbegna ? il Wine Bar Art Gallery ?Le Nozze di Cana?, il capolavoro di Daniele e Silvano DI MARINA VALMARANA 100 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022  Silvano e Daniele rima del lockdown mi capitò di leggere un articolo su Daniele e Silvano. Parlava della loro nuova attività e, incuriosita, andai a trovarli. Avevano da poco deciso di iniziare una nuova avventura a Cana, piccolo borgo di Maremma sulla strada che porta a Roccalbegna. Mi accolsero con grande gentilezza e la loro storia mi appassionò. Poi arrivò il Covid e con esso il lockdown e la sospensione di un po? tutte le attività ed iniziative, mie e loro... Recentemente con la ripartenza tante cose sono cambiate. Così, con immensa gioia, all?inizio di maggio, sono tornata a trovarli e ho avuto modo di conoscere ancora meglio la loro splendida realtà. P mente, ma con un unico indiscusso risultato: sentirsi come in un salotto di casa, avvolti da uno stile informale, ma curato. Ogni dettaglio, ogni materiale utilizzato è di ottima qualità, è un mix tra una cantina e una galleria d?arte moderna. Sinceramente trovo che vini, arte e cultura formino un ottimo connubio, ma non è assolutamente scontato: è assai frequente proporre degli ?abbinamenti? poco felici; in questo caso invece tutto dialoga in perfetta armonia. È così anche per Silvano e Daniele: due facce della stessa medaglia. Come prima cosa mi congratulo con loro: si sono sposati nel 2020 a Roccalbegna e sono felicissimi di condividere con me questa notizia! Il locale Il locale è un?eccellenza architettonica: caldo, accogliente, lineare, adatto ad ospitare opere di design e d?arte senza risultare invasivo. Non è un?enoteca, non è un bar. È un ambiente che svolge più funzioni contemporanea- Una storia da raccontare Sono curiosa. Voglio conoscere tutta la loro storia, per cui chiedo come siano arrivati a Cana e dove vivessero prima. Daniele inizia a raccontare: ?Io sono fiorentino, Silvano è leccese, ci siamo conosciuti a Londra. Silvano, artista con il pallino della buona cucina, lavorava nella ristorazione. Io, architetto, insegnavo in due prestigiose università di Londra. Mi chiesero di aprire uno showroom di design di aziende italiane con un wine bar nel Clerkenwell, una zona di Londra trendy, dove aziende creative ed eleganti appartamenti hanno preso il posto di fabbriche e magazzini industriali. La proposta mi entusiasmò e decisi di affidare a Silvano la responsabilità del Wine Bar, mentre io mi sarei occupato della parte della galleria di design. Decidemmo di chiamarlo .IT in quanto dal concept store, alla scelta delle aziende, ai prodotti del wine bar, tutto doveva rispettare l?italianità?. Da Londra a Cana il salto è stato notevole e merita di esser raccontato. ?Durante un viaggio in Italia ? confessa Silvano ? abbiamo scoperto questo splendido borgo, pieno di storia e che si trova in una parte di Maremma ancora incontaminata. Ci piaceva la natura di questo posto incantato e il PRIMO PIANO ? GUSTA ? 101  GUSTA ???? Sul fronte gastronomico a Le Nozze di Cana è possibile degustare ottimi vini accompagnati da stuzzichini intriganti, taglieri di formaggi e salumi, battuta di carne, carpaccio di pesce, bruschette mix di persone: locali e stranieri in perfetta armonia. Abbiamo deciso di comprare una casa per le vacanze. Alla fine, nel 2017 abbiamo deciso di cambiare vita, di tornare un po? alle origini, di riscoprire ritmi e modi di vivere che Londra non poteva più offrirci. Decidemmo quindi di vivere a Cana sempre, lasciando definitivamente Londra. Fu una scelta coraggiosa ma per fortuna azzeccata, considerando poi l?arrivo della pandemia con tutti i danni economici che avrebbe potuto provocare alla nostra splendida attività?. ?Arrivati a Cana ? continua a raccontare Daniele ? non avevamo in pro- 102 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 getto di aprire un locale. È stata anche questa una coincidenza: qui, dove ora ci sono Le Nozze di Cana, c?era un piccolo negozio di alimentari che ad un certo punto chiuse. La padrona del fondo, una nostra amica, ci chiese consiglio su cosa avrebbe potuto farne... a noi bastò una notte, il giorno seguente le offrimmo di comprare il fondo e lei accettò?. Così, nel 2018, dopo un restauro impegnativo e importante, arriva l?inaugurazione del locale denominato appunto Le Nozze di Cana, recentemente ampliato a seguito dell?acquisto di un altro fondo adiacente. Una curiosità: il nome prende ispirazione dal famoso episodio, citato nel Vangelo di Giovanni, il primo miracolo di Gesù, dove si parla della trasmutazione dell?acqua in vino durante una cerimonia di nozze a Cana, in Galilea. L?offerta tra arte e gastronomia Ecco quindi che arte, design, cibo e vino hanno preso finalmente forma in questo splendido contenitore. A proposito di arte, nel 2021 è stata organizzata una mostra intitolata ?RED-sensualitàpassione-poesia?, nelle opere di Danilo Fusi, Giovanni Maranghi, Paolo Staccioli e Silvano Bavia e nell?occasione decidono di dar vita ad una raccolta di fondi per riuscire a comprare il bronzo ?Il guerriero di Cana?, opera del maestro Paolo Staccioli. L?impresa riesce e l?opera viene collocata sulla terrazza del Castello del borgo. Quest?anno il locale ha riaperto i battenti il 13 maggio con una serata sold out che ha riscosso un grande successo! Sul fronte gastronomico a Le Nozze di Cana è possibile degustare ottimi vini accompagnati da stuzzichini intriganti, taglieri di formaggi e salumi, battuta di carne, carpaccio di pesce, bruschette. Silvano seleziona attentamente le materie prime e l?obiettivo è di cercare di avere tutti prodotti locali. Le porzioni sono ?generose?, più simili ad un vero e proprio piatto più che ad un semplice aperitivo.  ???? Il locale è un?eccellenza architettonica: caldo, accogliente, lineare, adatto ad ospitare opere di design e d?arte senza risultare invasivo L?accoglienza La cura poi degli ospiti è veramente particolare: Daniele intrattiene i clienti, li fa sentire a loro agio e spesso e volentieri si intrecciano, in questo modo, belle amicizie che durano negli anni. Alla fine è come se Daniele e Silvano ospitassero degli amici in casa propria! Ed è così che tra una degustazione e l?altra si possono ammirare opere d?arte, prodotti artigianali, bijoux, essenze e tanto altro. Il cartellone estivo ?Il programma di quest?estate ? mi racconta Daniele ? è molto interessante. Il titolo è ANIMALIA e si svolgerà sia a Cana che a Roccalbegna. L?inaugurazione è prevista il 2 luglio, con il gran finale il 15 settembre. Ci saranno artisti nazionali ed internazionali e il dipartimento di Fashion Design dell?Università di Firenze. A Cana saranno esposte le opere di Simone Bellotti (sculture in legno riciclato, i Musicanti di Brema), Veronica Chessa (reinterpretazioni di umani con teste di animali), Ericailcane (murales e graffiti). A Roccalbegna ci saranno: Paolo Staccioli, Francesco Forconi in arte Skim (graffiti) e l?Università di Firenze che progetterà abiti usando ceramica sinterizzata, prodotta dalle Industrie Bitossi, (gruppo Colorobbia) sponsor dell?evento?. Nella Galleria ?Le Nozze di Cana? arriveranno dunque oggetti che si richiamano agli animali e al loro Mondo e opere di artisti quali Aldo Londi / Bitossi Ceramiche, Ivana Antonini, Silvano Bavia, Skim e Paolo Staccioli. Penso veramente che sarà uno spettacolo e un grande fermento avere tutti questi ospiti artisti in questo angolo di Maremma. Il suggerimento dunque è quello di andare a visitare Le Nozze di Cana perché si avrà la possibilità di: visitare uno splendido borgo di Maremma, guardare delle belle opere d?arte, godere di un ottimo aperitivo e conoscere Daniele e Silvano! Se poi vi capiterà, fatevi mostrare da Silvano i suoi anelli con le rose: sono a dir poco stupendi! Per maggiori informazioni: Le Nozze di Cana Wine Bar - Art Gallery via Garibaldi 61 58053 Cana GR Tel. 0564 982104 Cell. 333-9811185 Web: www.lenozzedicana.com Instagram: le_nozze_di_cana_winebar Facebook: le nozze di cana ? winbar e galleria d?arte PRIMO PIANO ? GUSTA ? 103  GUSTA LA RICETTA| Piatti da sperimentare e... gustare I pici, un tipico piatto della tradizione culinaria della bassa Toscana I pici sono un tipo di pasta molto diffuso nella bassa Toscana, specie nella zona del senese, del Monte Amiata e della Maremma grossetana; si ritrova, con altri nomi, anche nella Tuscia. La forma è quella di un lungo spaghettone, forse addirittura l?antenato dello spaghetto, composto solo da farina di grano tenero, sale ed acqua. DI ANDREA RICCHIUTI* Q uesta pasta è stata per molti secoli il cibo delle classi più modeste in quanto la sua realizzazione richiedeva una spesa davvero economica. Inoltre, sempre per poter soddisfare l?appetito delle famiglie numerose, era sovente condita con semplice olio d?oliva oppure con le briciole del pane. Nelle occasioni di 104 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 festa, o nelle case più benestanti, i pici venivano conditi anche con sugo di nana (anatra in toscano), con le briciole del pane amalgamate ad un intingolo di olio e acciughe, oppure con l?aglione, un aglio grande che non ha l?afrore forte come il suo omonimo e che recentemente è tornato sulle nostre tavole. Nella zona dell?Amiata sono spesso conditi con un sugo di salsiccia e funghi, mentre sul lago di Chiusi sono conditi con uova di luccio. Per quanto riguarda l?origine del termine vi sono diverse ipotesi, c?è chi vi ha visto un?assonanza con il nome di Marco Gavio Apicio, famoso gastronomo della Roma imperiale, chi invece sostiene che derivi dalla località di San  Felice in Picis, nella zona di Castelnuovo (diocesi di Arezzo) e, infine, ma sempre poco convincente, qualcuno ha visto una relazione tra il nome di una riserva di abete bianco, chiamato Pigelleto, che si trova a Piancastagnaio (sul monte Amiata), dalla forma stretta e lunga proprio come i pici. Tutte queste ipotesi sono molto suggestive, ma è più probabile che il nome ?picio? derivi dal termine ?appiciare?, cioè l?azione di fare i pici, ovvero da pigiare, in quanto la pasta viene arrotolata, con una leggera pressione del palmo, sul tavolo. L?appellativo deriva quindi più dal gesto che si compire per formare la pasta. Infatti succede spesso che in Toscana si muti una g in una c. I pici sono un tipo di pasta che sarebbe meglio fare in compagnia, altrimenti l?azione diventa monotona e noiosa; un tempo questa era la mansione principale delle bambine, in quanto le divertiva molto. La procedura, oggi come allora, è sempre la stessa e deve essere fatta esclusivamente a mano (i pici trafilati non hanno nulla che possa ricordare quelli prodotti manualmente): si mescolava la farina con l?acqua e un pizzico di sale, qualche volta veniva aggiunto un uovo, anche se di regola non era previsto. La pasta, dopo che era stata fatta riposare, veniva stesa e da quella venivano ricavate tante strisce che poi erano allungate per formare i pici, piuttosto sottili, e adagiati in maniera regolare su un piano spolverato con semola per non farli attaccare tra loro. C?era, e ancora oggi c?è, chi aggiungeva dell?olio nell?impasto, ma sarebbe preferibile evitarlo poiché ostacola una buona amalgama tra la superficie della pasta ed il sugo con cui viene condita. Altra abitudine più recente è anche quella di mischiare alla farina una parte di semola di grano duro, ciò per dare maggior consistenza alla pasta. I PICI Dosi per 4 persone 300 g di farina di grano tenero (oppure 200 g di farina e 100 g di semola) sale q.b. acqua tiepida circa 250 g (quella necessaria ad ottenere un impasto compatto) semola rimacinata q.b. Preparazione Lavorare insieme tutti gli ingredienti fino a formare un composto omogeneo, lasciarlo riposare almeno 40 minuti al riparo dall?aria. Stendere l?impasto all?altezza di circa mezzo cm. e ricavare, con una rotella o un coltello, tante strisce sottili che andranno allungate, facendole scorrere sotto il palmo delle mani, fino ad ottenere dei lunghi spaghettoni il cui diametro non dovrà superare i 3mm di spessore. Adagiarli in un vassoio spolverato con la semola rimacinata, per evitare che si attacchino gli uni agli altri. Cuocerli in abbondante acqua salata e condire con il sugo prescelto (briciole, aglione, lepre, funghi e salsiccia ecc.). *Insegnante di cucina AICI Associazione Insegnanti di Cucina Italiana Per info sui corsi: tel. 338 8228420, mail: andrearicchiuti13@gmail.com  L?AGENDA L?AGENDA GIOVEDÌ 2 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Antinori Wines Challenge Racer To Le Mortelle 2022 Trofeo Castello della Sala c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it | Open Day Femminile con le giocatrici e staff del Chievo Verona Women Loc. Casa Mora Castiglione della Pescaia ASD Pro Soccer Lab www.prosoccerlab.it | Spettacolo Butteri Centro Ippico La Bandita www.centroippicolabandita.com | 151 Miglia c/o Yacht Club Punta Ala www.yapa.it ? Cinigiano - ?...l?estate INCinigiano? Calendario degli eventi estivi a cura dell?assessorato alla cultura del Comune di Cinigiano e delle Associazioni del territorio. Programma: Sasso d?Ombrone Apericena con premiazione ?Illumina il Sasso? - ore 18.30 Passeggiata panoramica (prenotazione Apericena entro 21 maggio Letizia 339 7849507 - Stefania 377 4787876 - ? 7 gli adulti ? ? 5 ragazzi 12/15 anni) ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18,30 La Proloco di Grosseto, in collaborazione con l?associazione Recondite Armonie, presenta una rassegna musicale dal titolo ?Giovani musicisti dal mondo?, a cura del maestro Diego Benocci, pianista di fama internazionale. 106 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 ? Niccioleta (Massa Marittima) - I LUOGHI DEL TEMPO 2022 Festival di racconti, suoni e sapori nella maremma grossetana, quest?anno dedicato a Luciano Bianciardi alla sua dodicesima edizione de ?I Luoghi del Tempo?. Programma: NICCIOLETA, miniera (Massa Marittima) - BIANCIARDI 100 - ore 18:00 Incontro con Francesco Bianconi (musicista) e Alessandra Casini (direttrice Parco Nazionale delle Colline Metallifere) ?Bianciardi e la miniera?. Coordina Fabio Canessa (giornalista) | ore 19:00 Concerto di B.A.M (Banda Armata Maremmana) | ore 20:00 Aperitivo a cura di Melosgrano | ore 21:00 Film ?La Vita Agra? di Carlo Lizzani con Ugo Tognazzi, Giovanna Ralli, Giampiero Albertini, Rossana Martini - 100?, Italia 1964 ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: 151 MIGLIA-TROFEO CETILAR Prova valida per il Campionato Italiano Offshore e per il TAT Trofeo Arcipelago Toscano ? Sorano - Necropoli Etrusca di Sovana Un sito straordinario, per un?esperienza unica nelle Città del Tufo. Visita guidata nei seguenti orari: 10:30, 12:00, 15:00. Costo: ? 10,00 comprensivo di biglietto di ingresso. Ritrovo: Biglietteria Necropoli Etrusca di Sovana (S.P. 22 Sovana-San Martino sul Fiora). Info e prenotazioni: tel. 0564 633099, info@leviecave.it ? Vulci (Vt) - Primav?era 22 ArteNatura Trekking nel Parco della Maremma, Argentario, Monte Amiata, Isole e tanto altro a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 9.30 ARCHEOTREKKING VULCI - Il suggestivo canyon del Fiora, il laghetto del Pellicone e la città etrusco-romana. Lunghezza 7 km. Difficoltà: media con tratti impegnativi. Non adatto ai bambini. Appuntamento a Vulci ingresso parco archeologico. Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile +39 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com VENERDÌ 3 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: 151 Miglia c/o Yacht Club Punta Ala www.yapa.it ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 17,30 La Proloco di Grosseto presenta il Vernissage della Mostra ?Disegni inediti, dipinti, percorsi artistici di Bruno Dominici, pittore?. Tale evento straordinario si propone come preview della realizzazione della mostra dedicata all?artista, prevista in Autunno. ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta?  GLI EVENTI DEL MESE GIORNO PER GIORNO Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: 151 MIGLIA-TROFEO CETILAR Prova valida per il Campionato Italiano Offshore e per il TAT Trofeo Arcipelago Toscano ? Talamone (Orbetello) - I LUOGHI DEL TEMPO 2022 Festival di racconti, suoni e sapori nella maremma grossetana, quest?anno dedicato a Luciano Bianciardi alla sua dodicesima edizione de ?I Luoghi del Tempo?. Programma: TALAMONE - MARGHERITA HACK 100 - ore 18:30 passeggiata con Ginevra di Marco (cantante), Francesco Magnelli (musicista) e Gabriella Greison (fisica, scrittrice) che ricordano Margherita Hack e con Antonio Cagnacci (Associazione archeologica Odysseus) e Elisabetta Santarelli (guida turistica) | ore 19:30 Concerto di Ginevra di Marco con Francesco Magnelli (tastiere) e Andrea Salvatori (chitarra) | ore 20:00 Aperitivo con prodotti tipici del territorio ? Sorano - Necropoli Etrusca di Sovana Un sito straordinario, per un?esperienza unica nelle Città del Tufo. Visita guidata nei seguenti orari: 10:30, 12:00, 15:00. Costo: ? 10,00 comprensivo di biglietto di ingresso. Ritrovo: Biglietteria Necropoli Etrusca di Sovana (S.P. 22 Sovana-San Martino sul Fiora). Info e prenotazioni: tel. 0564 633099, info@leviecave.it SABATO 4 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: 151 Miglia c/o Yacht Club Punta Ala www.yapa.it | Centro Porsche Firenze Golf Club I Edizione c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it | Coppa Italia FINN Club Velico Castiglione della Pescaia www.cvcp.it | Antinori Wines Challenge Racer To Le Mortelle 2022-03-08 Trofeo Castello della Sala c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2022 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 17 Comunicare sbadigliando con Elisabetta Palagi (Unipi). Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Marina di Grosseto - ?MareMaremma? Esposizione e vendita tipici prodotti alimentari maremmani (vino DOC, olio IGP, formaggio toscano, miele?), artigianato locale e curiosità dal mondo in via 24 Maggio e in piazza della Chiesa il sabato e la domenica nella prima e nella terza settimana del mese. Info: referente Proloco, Stefano, tel. 335 5849911 ? Parco della Maremma - Primav?era 22 ArteNatura Trekking nel Parco della Maremma, a cura della Cooperativa Le Orme in collaborazione con il Parco della Maremma. A pagamento. GRANTREKKING DELL?UCCELLINA. Per info e prenotazioni degli eventi del parco 0564 393238, centrovisite@parcomaremma.it ? Poggiotondo (Scarlino) - I LUOGHI DEL TEMPO 2022 Festival di racconti, suoni e sapori nella maremma grossetana, quest?anno dedicato a Luciano Bianciardi alla sua dodicesima edizione de ?I Luoghi del Tempo?. Programma: POGGIOTONDO, loc. Pian d?Alma (Scarlino) - ore 18:00 passeggiata con Stefano Mancuso (botanico, saggista) che parla del libro ?La pianta del mondo? e con Giacomo Radi (naturalista). Coordina Luca Mantiglioni (giornalista) | ore 19:00 Concerto di Max Casacci | ore 20:00 Aperiti- L?AGENDA ? 107  L?AGENDA vo con prodotti tipici del territorio ? Porto Ercole - Primav?era 22 ArteNatura Visite guidate borghi, musei, giardini artistici, aree arecheologiche, ville storiche a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 16.00 PORTO ERCOLE E L?ORTO BOTANICO - La storia del paese, la triste fine di Caravaggio e l?Orto Botanico Corsini, splendido esempio di giardino di acclimatazione. Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: 151 MIGLIA-TROFEO CETILAR Prova valida per il Campionato Italiano Offshore e per il TAT Trofeo Arcipelago Toscano ? Sorano - Necropoli Etrusca di Sovana Un sito straordinario, per un?esperienza unica nelle Città del Tufo. Visita guidata nei seguenti orari: 10:30, 12:00, 15:00. Costo: ? 10,00 comprensivo di biglietto di ingresso. Ritrovo: Biglietteria Necropoli Etrusca di Sovana (S.P. 22 Sovana-San Martino sul Fiora). Info e prenotazioni: tel. 0564 633099, info@leviecave.it DOMENICA 5 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Froggy Tour c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it ? Giuncarico (Gavorrano) - I LUOGHI DEL TEMPO 2022 Festival di racconti, suoni e sapori nella maremma grossetana, quest?anno dedicato a Luciano Bianciardi alla sua dodicesima edizione de ?I Luoghi del Tempo?. Programma: GIUNCARICO ? Gavorrano - PASOLINI 100 - ore 18:00 passeggiata nel borgo con Ascanio Celestini (attore) che racconta Pasolini e con Alessio Caporali (storico). Coordina Emilio Guariglia (giornalista) | ore 19:00 ?Le canzoni di Pasolini? recital con Michelangelo Scandroglio (contrabbasso), Stefano Marini (chitarra) e Lorenzo Degl?Innocenti (voce recitante) | ore 20:00 Aperitivo a cura di Melosgrano ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2022 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 19 Il sax nel jazz (Jazz Workshop Orchestra). Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Marina di Grosseto - ?MareMaremma? Esposizione e vendita tipici prodotti alimentari maremmani (vino DOC, olio IGP, formaggio toscano, miele?), artigianato locale e curiosità dal mondo in via 24 Maggio e in piazza della Chiesa il sabato e la domenica nella prima e nella terza settimana del mese. Info: referente Proloco, Stefano, tel. 335 5849911 ? Monte Labro (Arcidosso) - Primav?era 22 ArteNatura Trekking nel Parco della Maremma, Argentario, Monte Amiata, Isole e tanto altro a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 9.30 MONTE LABRO E PARCO FAUNISTICO Il profeta dell?Amiata, la visita del luogo dove si ritirò e il Parco Faunistico, con gli animali in semi-libertà. Lunghezza: 7 km circa. Difficoltà: media. Appuntamento al Parco Faunistico del Monte Amiata. Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile +39 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com 108 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 ? Sorano - Necropoli Etrusca di Sovana Un sito straordinario, per un?esperienza unica nelle Città del Tufo. Visita guidata nei seguenti orari: 10:30, 12:00, 15:00. Costo: ? 10,00 comprensivo di biglietto di ingresso. Ritrovo: Biglietteria Necropoli Etrusca di Sovana (S.P. 22 Sovana-San Martino sul Fiora). Info e prenotazioni: tel. 0564 633099, info@leviecave.it LUNEDÌ 6 GIUGNO ? Follonica - Laboratori al Museo Ciclo di attività e i laboratori a cura del museo Magma e della biblioteca della Ghisa di Follonica. I laboratori del Magma hanno un costo di 4 euro, quelli in biblioteca sono gratuiti. Programma: alle 17 in biblioteca si terrà un incontro dal titolo ?Piccoli ascoltatori?, per bambini tra i 3 e i 6 anni. Per l?occasione saranno organizzate letture all?aria aperta per bambine e bambini. A seguire si terrà un laboratorio creativo. Info e prenotazioni: museo Magma 0566 59027, 338 5376002, forntoffice@magmafollonica.it (15.30-19, tutti i giorni eccetto i lunedì), Biblioteca: 0566 59246 (16-19, lunedì, martedì, giovedì e venerdì, sabato 9.15-12.45). ? Grosseto ? Società Dante Alighieri Calendario eventi a cura del Comitato di Grosseto della Società Dante Alighieri che propone un programma strutturato in PERCORSI autonomi, ciascuno su un particolare tema, sviluppato attraverso tre incontri. Programma: ore 17.30 Sede Pro Loco, Piazza del Popolo 3 - Il pensiero riformatore di Dante Angela Baio ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 17,30 La Dante Alighieri di Grosseto, con il patrocinio della Proloco di Grosseto, presenta una conferenza dal titolo ?Il pensiero riformatore di Dante?, a cura della prof.ssa Angela Baio ? Grosseto - ?Con gioia nella strada dell?arte? Inaugurazione della mostra personale di Anna Maria Grechi presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100, ore 17,30. L?esposizione proseguirà fino al 12 giugno tutti i giorni in orario 17-19 MARTEDÌ 7 GIUGNO ? Prinicipina a Mare (Grosseto) - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Tirreno (ogni martedì) MERCOLEDÌ 8 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Trofeo Scala Santa ASD Team Marathon Bike www.teammarathonbike.it ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 19.00 L?edilizia del Ventennio in città. Punto di ritrovo: presso l?Ufficio Informazioni Turistiche, corso Carducci 5. Info e prenotazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 GIOVEDÌ 9 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Trofeo Gavitello d?Argento Yacht Club Punta Ala www.yacpa.it ? Grosseto ? Società Dante Alighieri Calendario eventi a cura del Comitato di Grosseto della Società Dante Alighieri che propone un programma strutturato in PERCORSI autonomi, ciascuno su un particolare tema, sviluppato attraverso tre incontri. Programma: ore 17,30 Sede Pro Loco, Piazza del Popolo 3 - La scrittura trecentesca: tipologie, copisti, committenti. Marco Morelli, Ettore De Tora (Associazione calligrafìca ?Il Calamo??) ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 16,30 La Dante Alighieri di Grosseto, con il patrocinio della Proloco di Grosseto, presenta una conferenza dal titolo ?La scrittura trecentesca: tipologie, copisti, committenti?, a cura di Marco Moretti e Ettore de Tora (associazione calligrafica il Talamo) ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: Regata a squadre per club: Gavitello d?Argento Yc Challenge Trophy Bruno Calandriello VENERDÌ 10 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Spettacolo Butteri c/o Centro Ippico La Bandita www.centroippicolabandita.com | Trofeo Gavitello d?Argento Yacht Club Punta Ala www.yacpa.it | 8 Golf Challenge intercircoli UNICREDIT Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it ? Cinigiano - ?...l?estate INCinigiano? Calendario degli eventi estivi a cura dell?assessorato alla cultura del Comune di Cinigiano e delle Associazioni del territorio. Programma: Cinigiano ? Saggio di Musica degli alunni diretto dal M° Francesco Fantacci - ore 11.00 Parco della Rimembranza ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18,30 Incontro con Guido Guerrera, giornalista, scrittore, collaboratore storico di ?Qn?, che comprende i quotidiani La Nazione, Il Giorno ed il resto del Carlino, nelle pagine dedicate alla cultura, agli spettacoli ed alla cultura. Presentazione del suo ultimo testo su Franco Battiato, sodale e stretto amico dell?autore ?Franco Battiato. L?uomo dell?isola dei giardini?, Minerva edizioni. Interverranno il prof. David La Mantia e la regista performer Cristina Bevilacqua. ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: Regata a squadre per club: Gavitello d?Argento Yc Challenge Trophy Bruno Calandriello ? Rocca di Frassinello (Giuncarico) - Calici al Tramonto a Rocca di Frassinello Tour, degustazioni e musica al calar della sera per vivere la magia dell?unica cantina progettata da Renzo Piano ogni venerdì (dal 10 giugno al 12 agosto) a partire dalle 19. Info e prenotazioni: 0566 88400, visite@roccadifrassinello.it   L?AGENDA Tanti eventi in estate a Marina e Principina Tutto pronto per una serie di progetti proposti per la prossima stagione turistica dalla Pro Loco di Marina di Grosseto e Principina a mare ed approvati dalla Giunta comunale: un articolato programma di manifestazioni commerciali a carattere straordinario L ?intento è quello di vivacizzare le passeggiate lungomare delle due frazioni e offrire al turista una vasta selezione di prodotti di qualità, fra cui i rinomati prodotti tipici alimentari della Maremma e i prodotti dell?artigianato locale. Ecco nel dettaglio il programma degli eventi, che comprenderà diverse manifestazioni commerciali a carattere straordinario, ognuna con una propria specificità ed un proprio ?brand?. Le manifestazioni come consuetudine si snoderanno a Marina di Grosseto in via 24 Maggio e in piazza della Chiesa e a Principina a mare in viale Tirreno. Dopo ?Pasqua Vintage? a Marina di Grosseto a giugno e luglio si terrà a Marina di Grosseto ?MareMaremma?: saranno in esposizione e vendita tipici prodotti alimentari maremmani (vino DOC, olio IGP, formaggio toscano, miele?), artigianato locale e curiosità dal mondo. MareMaremma si terrà il sabato e la domenica nella prima e nella terza settimana del mese: sabato 4 e domenica 5 giugno, poi sabato 18 e domenica 5 giugno, nel mese di luglio sabato 2 e domenica 3 e poi sabato 16 e domenica 17. A Principina nei mesi di luglio ed agosto ogni giovedì e venerdì si terrà l?or- Marina di Grosseto 110 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 mai classico ?Mercatino delle Pulci?. A Marina il primo ed il terzo weekend di agosto, in concomitanza con l?evento più significativo organizzato dalla Pro Loco, il festival di teatro, danza, musica, cinema e arti visive ?San Rocco Festival?, si terrà ?Bancarelle al mare?. A settembre gran finale con ?Mercato,Teatro & Musica?, in programma a Marina di Grosseto sempre il primo ed il terzo weekend del mese. Un format innovativo, caratterizzato dalle piacevoli incursioni di artisti di teatro di strada e marchin band lungo il percorso del mercatino. Sempre in tema la Giunta comunale di Grosseto ha dato il via libera anche allo svolgimento dei mercati agricoli estivi riservati alla vendita diretta al pubblico e inseriti nel quadro della progettualità della ?Filiera Corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti anche nei periodi di massima affluenza sul litorale del territorio. I mercati, come ogni anno, si terranno in viale Tirreno a Principina a Mare ogni martedì dal 7 giugno al 23 agosto e in viale Leopoldo II di Lorena a Marina di Grosseto tutti i venerdì e sabato dal 3 giugno al 2 luglio e, a seguire, ogni sabato dal 9 luglio al 27 agosto. SABATO 11 GIUGNO ? Capalbio - Primav?era 22 ArteNatura Visite guidate borghi, musei, giardini artistici, aree arecheologiche, ville storiche a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 16.00 IL GIARDINO DEI TAROCCHI - La vita e il percorso artistico di Niki de Saint Phalle attraverso le incredibili sculture del suo magico giardino. Appuntamento alla biglietteria. Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: 8 Golf Challenge intercircoli UNICREDIT Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it | Trofeo Gavitello d?Argento Yacht Club Punta Ala www.yacpa.it | Visita Guidata al Borgo Storico ? Grosseto - Sogni d?oro al museo con TartAmare Sei un amante delle tartarughe marine e vuoi saperne di più su come vivono e a quali rischi sono esposti questi incredibili animali marini? Gli esperti dell?Associazione Tartamare ti aspettano al Museo di storia naturale della Maremma per svelarti segreti e curiosità sulle tartarughe che vivono nel Mediterraneo. Evento per bambini di 7-12 anni. Programma: ore 20:30 accoglienza ai partecipanti, è necessario avere tutto l?occorrente per il pernottamento (dettagli nella mail di conferma); ore 21:00 inizio del laboratorio con gli esperti dell?associazione TartAmare, si parlerà di questi affascinanti rettili marini e dei rischi a cui sono esposti; ore 22:30 esplorazione delle sale del museo con torce e lanterne; ore 23.30 Brindisi di camomilla in pigiama e ciabatte: ci rilassiamo per la notte; ore 00.00 è ora di dormire! ore 8:00 colazione offerta dal Museo; ore 8:45/9:00 ritiro dei partecipanti da parte dei genitori. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: Regata a squadre per club: Gavitello d?Argento Yc Challenge Trophy Bruno Calandriello DOMENICA 12 GIUGNO ? Alberese (Grosseto) - I LUOGHI DEL TEMPO 2022 Festival di racconti, suoni e sapori nella maremma grossetana, quest?anno dedicato a Luciano Bianciardi alla sua dodicesima edizione de ?I Luoghi del Tempo?. Programma: ALBERESE, granaio lorenese (Grosseto) - BIANCIARDI 100 - ore 18:00 passeggiata con Marino Bartoletti (giornalista, scrittore) che racconta ?Bianciardi al Guerin sportivo? e con Lucia Matergi (Direttore comitato scientifico Fondazione Luciano Bianciardi). Coordina Carlo Vellutini (giornalista) | ore 19:00 concerto di 2Mind | ore 20:00 Aperitivo con prodotti tipici del territorio ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Program-  ma: Circuito Apart Revolution Tour Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it | Regata Zonale Optimist Club Velico Castiglione della Pescaia, www.cvcp.it | Itinerari del Barbarossa ore 9.30 Pagaiata da Punta Ala allo Scoglio dello Sparviero e ritorno | Trofeo Gavitello d?Argento Yacht Club Punta Ala www.yacpa.it | Visita Guidata al Borgo Storico ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18,30 Esibizione del coro INCANTUS, accompagnato al piano dal maestro Diego Benocci e dalla Maestra Sandra Biagioni. ? Piombino (Li) - Primav?era 22 ArteNatura Trekking nel Parco della Maremma, Argentario, Monte Amiata, Isole e tanto altro a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 9.30 BUCA DELLE FATE E LA VIA DEI CAVALLEGGERI - Trekking lungo la Via dei Cavalleggeri da Cala Moresca a Populonia, con bagno a Buca delle Fate. Lunghezza circa 18 km. Difficoltà medio-alta. Appuntamento a Cala Moresca (Piombino). Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile +39 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: Regata a squadre per club: Gavitello d?Argento Yc Challenge Trophy Bruno Calandriello MARTEDÌ 14 GIUGNO ? Grosseto - Cento anni di Luciano Bianciardi Conoscere Bianciardi Iindagine su opere e temi di Luciano Bianciardi - Prima parte. A cura di Fondazione Polo Universitario Grossetano, Fondazione Luciano Bianciardi, Comune e Provincia di Grosseto. Programma: La rabbia di Bianciardi: dalla protesta de La vita agra alla disperazione di Aprire il fuoco. A cura di Demetrio Marra - Aula Magna Fondazione Polo Universitario Grossetano, ore 17. Info: Fondazione Polo Universitario Grossetano, tel. 0564 441110 - 441137 ? Pitigliano - ?L?isola che c?è? Ciclo di 4 iniziative a contatto con la natura, per bambini dagli 8 ai 12 anni, promossa dal Centro Culturale Fortezza Orsini con il sostegno economico del Comune di Pitigliano, per far riscoprire ai ragazzi l?importanza di conoscere l?ambiente attraverso avventure divertenti, che aiutano a crescere e a prendere coscienza del corretto rapporto tra uomo e natura. Programma: alle 15.30 Farine bio e altre storie per bambini dagli 8 ai 12 anni. I ragazzi inizieranno con la passeggiata verso il fiume Meleta, fino a raggiungere l?azienda biologica Podere Bello/Bio Toscana, che coltiva grani antichi. Sarà spiegato ai ragazzi il biologico, dopodiché faranno l?esperienza di pigiare il grano col pestello, infine con le proprie mani prepareranno un impasto per la pizza da cuocere a casa. (Durata 3 ore, ritrovo all?agriturismo Podere Bello località Pantano). Prenotazione obbligatoria al 347 2888539 anche whatsapp (per informazioni stesso numero). ? Prinicipina a Mare (Grosseto) - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Tirreno (ogni martedì) MERCOLEDÌ 15 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Spettacolo Equestre Cavalli sotto le stelle c/o Centro Ippico La Bandita www.centroippicolabandita.com | Visita Guidata borgo storico in lingua tedesca ? Follonica - Laboratori al Museo Ciclo di attività e i laboratori a cura del museo Magma e della biblioteca della Ghisa di Follonica. I laboratori del Magma hanno un costo di 4 euro, quelli in biblioteca sono gratuiti. Programma: alle 16.30 al museo Magma si terrà il laboratorio dal titolo ?Sognando il vento? (dai 6 ai 13 anni). Per l?occasione verrà organizzata una visita all?antico bottaccio del villaggio fabbrica dell?Ilva. Seguirà un laboratorio dove verrà realizzato un acchiappasogni. Info e prenotazioni: museo Magma 0566 59027, 338 5376002, forntoffice@magmafollonica.it (15.30-19, tutti i giorni eccetto i lunedì), Biblioteca: 0566 59246 (16-19, lunedì, martedì, giovedì e venerdì, sabato 9.15-12.45). ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18,30 ?Il filo, le donne tessitrici di pace?. Incontro con le opere di Luisa Bovani, che illustrerà, attraverso storie del mito e delle tradizioni popolari, il ruolo sempre centrale della donna nei processi di pace. ? Porto Santo Stefano - Argentario Sailing Week 2022 Raduno di yacht a vela d?epoca e classici alla 21a edi- A.gi.Mus Grosseto, al via la stagione concertistica estiva A l Teatro degli Industri di Grosseto, il 16 giugno alle ore 21, il primo appuntamento dalla rassegna Attraverso i suoni con il Quartetto Cherubini, tra i gruppi vincitori del progetto. In scena, Ruben Marzà, Leonardo Cioni, Adele Odori, Simone Brusoni, in un repertorio che sfrutta tutte le possibilità timbriche del sassofono. Nato nel 2016, il gruppo ha all?attivo un centinaio di concerti in Italia e all?estero. Selezionati per due volte, nel 2017 e nel 2019, per l?International Chamber Music Campus di Weikersheim (Germania), i giovani musicisti si sono formati nella pratica cameristica con il Quartetto di Cremona, il Vogel Quartett, il Kuss Quartett, Heime Müller e Dirl Mommerttz.Vincitori del DV Young Sounds 2021, vedranno il loro progetto discografico, sulle origini del quartetto di saxofoni, prodotto dall?etichetta Da Vinci Publishing. «Un contributo ai giovani talenti per iniziare la carriera concertistica, questo lo scopo di Attraverso i suoni». Ha dichiarato Gloria Mazzi Presidente A.gi.Mus alla direzione con Luca Provenzani. Il progetto è stato realizzato insieme alla Cassa di Risparmio di Firenze e alle sezioni A.Gi.Mus di Grosseto, Firenze e Arezzo, trovando il sostegno delle realtà istituzionali. Il 25 giugno, alle ore 17.30, presso la 121° Squadriglia, Poggio Ballone (Grosseto), nella rassegna Una voce per ogni strumento, si esibirà lo Gnu Quartet, protagonisti: Stefano Cabrera, Roberto Izzo, Francesca Rapetti e Raffaele Rebaudengo. Dal 2006 il Quartetto ha prodotto sette album, collaborato con artisti come Francesco De Gregori, Afterhours, Diodato, Ivan Lins, Subsonica, Negramaro e preso parte a progetti quali Che tempo che fa, Quelli che il calcio, X Factor, RMC Classic, MTV Day. Per info e contatti: tel. 339 7960148, www.agimusgrosseto.it Quartetto Cherubini L?AGENDA ? 111  L?AGENDA zione organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano (fino al 19 giugno). L?evento prevede la partecipazione di imbarcazioni d?epoca (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1950), classiche (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1976) e le loro repliche, Big Boats, Spirit of Tradition e Wianno. Con una novità assoluta: la presenza quest?anno degli Swan Sparkman & Stephens. Info: www.argentariosailingweek.it - www.ycss.it GIOVEDÌ 16 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Toscana Senior Agis c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it ? Porto Santo Stefano - Argentario Sailing Week 2022 Raduno di yacht a vela d?epoca e classici alla 21a edizione organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano (fino al 19 giugno). L?evento prevede la partecipazione di imbarcazioni d?epoca (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1950), classiche (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1976) e le loro repliche, Big Boats, Spirit of Tradition e Wianno. Con una novità assoluta: la presenza quest?anno degli Swan Sparkman & Stephens. Info: www.argentariosailingweek.it - www.ycss.it ? Porto Santo Stefano - ?tuttiabordo chesiballa? Allegro e storico/musicale evento, con la stretta osservanza delle regole anticovid. Si tratta di una manifestazione serale ad inviti di Artemare Club nella propria sede nel Corso antico di Porto Santo Stefano, con la collaborazione della scuola di ballo Desigual di Stefania Borghini e Valter Bagnoli per Aqua & Dance. Nella serata, scelta in concomitanza con l?Argentario Sailing Week, verranno esposte foto e mostrato filmati della storia del ballo a bordo di transatlantici, yacht e anche natanti. A seguire visita al raduno delle tante bellissime barche d?epoca ormeggiate alla storica banchina della Pilarella. Info: Artemare Club, tel. 0564 1937299 - 339 6930708. VENERDÌ 17 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Spettacolo butteri c/o Centro Ippico La Bandita www.centroippicolabandita.com ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 17,30 L?associazione Altri cieli, con il presidente Armando Orfeo, in collaborazione con la Proloco di Grosseto, con la Primavera Maremmana di Germano Paolini presenta l?evento Solidarte, che comprenderà uno spettacolo teatrale, curato dall?associazione Tutti a teatro, con la presidente prof.ssa Bernardina Tarlati, a cui farà seguito un?asta di 30 opere di artisti del territorio, battuta dal giornalista Stefano Bini, il cui ricavato sarà integralmente devoluto in beneficienza. ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Marina di Scarlino ? Campionato Nazionale Flying Dutchman Manifestazione velica a cura dello Yacht Club Isole di Toscana nelle acque antistanti il porto della Mari- 112 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 na di Scarlino in loc. Puntone (fino al 19 giugno) ? Porto Santo Stefano - Argentario Sailing Week 2022 Raduno di yacht a vela d?epoca e classici alla 21a edizione organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano (fino al 19 giugno). L?evento prevede la partecipazione di imbarcazioni d?epoca (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1950), classiche (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1976) e le loro repliche, Big Boats, Spirit of Tradition e Wianno. Con una novità assoluta: la presenza quest?anno degli Swan Sparkman & Stephens. Info: www.argentariosailingweek.it - www.ycss.it ? Rocca di Frassinello (Giuncarico) - Calici al Tramonto a Rocca di Frassinello Tour, degustazioni e musica al calar della sera per vivere la magia dell?unica cantina progettata da Renzo Piano ogni venerdì (dal 10 giugno al 12 agosto) a partire dalle 19. Info e prenotazioni: 0566 88400, visite@roccadifrassinello.it SABATO 18 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: XXVI Laparoscopic Golf Cup c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it | Visita Guidata alla Ricerca delle Farfalle ore 10.00 Ponti di Badia ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: a partire dalle ore 16 L?associazione Portavoce, in collaborazione con la Proloco di Grosseto, festeggerà la seconda edizione di Poesie in strada, una vera e propria festa della poesia, in cui tutte le vetrine, le serrande della città verranno riempite dai versi di oltre 70 artisti contemporanei. Alle 19 l?evento si concluderà con un breve incontro con giornalisti e autori, nella sede di una Proloco, anch?essa agghindata da versi su fogli e poster. ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2022 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 17 Le georisorse della provincia di Grosseto: un patrimonio da conoscere. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Marina di Grosseto - ?MareMaremma? Esposizione e vendita tipici prodotti alimentari maremmani (vino DOC, olio IGP, formaggio toscano, miele?), artigianato locale e curiosità dal mondo in via 24 Maggio e in piazza della Chiesa il sabato e la domenica nella prima e nella terza settimana del mese. Info: referente Proloco, Stefano, tel. 335 5849911 ? Marina di Scarlino ? Campionato Nazionale Flying Dutchman Manifestazione velica a cura dello Yacht Club Isole di Toscana nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 19 giugno) ? Massa Marittima - Letteratura all?Ombra della Cattedrale di San Cerbone Incontro con lo scrittore Rodolfo Baldassarri che presenta il sequel della sua trilogia di successo: ?il filo rosso del destino? dal titolo: ?I migliori anni della nostra vita?, nella splendida cornice del Wineshop dell?azienda Agricola Le Sedici, Piazza Garibaldi 19, con inizio alle 19:00. Moderazione Donatella Raugei. Musica dal vivo a cura del Maestro Stefano Indino. Voci: The Sparkling Witches alias Silvia Spaghetti, Katia Niccoli, Luisa Piangiani. A seguire aperitivo. Info e prenotazioni: baldassarirodolfo@gmail.com oppure tel. 348 050 5056 ? Petriolo - Primav?era 22 ArteNatura Visite guidate borghi, musei, giardini artistici, aree arecheologiche, ville storiche a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 16.00 PETRIOLO E IL BAGNO DELLE CALDANELLE - Un sito archeologico complesso e interessante con resti di strutture che vanno dal basso medioevo al XV secolo. Appuntamento al parcheggio delle terme. Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile +39 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com ? Porto Santo Stefano - Argentario Sailing Week 2022 Raduno di yacht a vela d?epoca e classici alla 21a edizione organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano (fino al 19 giugno). L?evento prevede la partecipazione di imbarcazioni d?epoca (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1950), classiche (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1976) e le loro repliche, Big Boats, Spirit of Tradition e Wianno. Con una novità assoluta: la presenza quest?anno degli Swan Sparkman & Stephens. Info: www.argentariosailingweek.it - www.ycss.it ? Preselle (Scansano) - Vino in Villa 2022 Kermesse nata per promuovere le eccellenze vitivinicole della provincia di Grosseto e il territorio della Maremma alla terza edizione, presso Villa Preselle. Programma: ore 17 Apertura banchi di assaggio. Degustazione di vino dedicata agli spumanti, bianchi e rosati della Maremma. Special Guest: Top Ten Kermesse Vermentino Grand Prix | ore 17,30 convegno culturale a cura del FAI Delegazione di Grosseto. Relatore Alessandro Innocenti ?Complicità tra Eros e Vino?. Durante la degustazione si esibirà la Jazz Band diretta dal Maestro Makarovic | ore 20.30 Cena su prenotazione con menu dedicato a cura di Villa Preselle. Per informazioni e prenotazioni: Claudia Bizzarri tel. 3284120980, cbwineevents@gmail.com DOMENICA 19 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Coppa Gallia Palace Beach Spa and Golf Resort c/o Golf Club Punta Ala www.golfpuntaala.it | Regata sulle Boe Club Velico Castiglione della Pescaia www.cvcp.it | Festival Musica di Mare con la partecipazione di Fabrizio Moro Piazzale Maristella ? Castiglione della Pescaia - Musica di Mare Salotto musicale con la direzione artistica del M° Gloria Mazzi in piazza Solti. Cultura, cinema, musica... un salotto musicale con artisti del panorama nazionale e internazionale, intervistati da Filippo Michelangeli, Valentina Lo Surdo e Vittorio Introcaso. Una conversazione sul loro percorso professionale e sul valore del linguaggio musicale oggi. Ospite DANILO REA. Alle ore 15 l?artista incontrà i giovani del territorio in Sala Consiliare, alle 18 Salotto Musicale in Piazza Solti, seguirà un momento musicale. Ingresso libero. Info: iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it, tel. 0564 933678, 328 7018626, www.agimusgrosseto.it ? Marina di Scarlino ? Campionato Nazionale Flying Dutchman Manifestazione velica a cura dello Yacht Club Isole di Toscana nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 19 giugno) ? Marina di Grosseto - ?MareMaremma?   L?AGENDA Baldassarri presenta il suo ultimo libro a Massa M.ma Dopo il successo dei tre precedenti romanzi, presentati in tutta Italia, Germania e Austria, lo scrittore Rodolfo Baldassarri approda nuovamente nella ?sua? Maremma per illustrare il sequel della sua trilogia di successo ?il filo rosso del destino? dal titolo ?I migliori anni della nostra vita?. L ?incontro si terrà sabato 18 giugno con inizio alle 19:00 a Massa Marittima (Grosseto) nel cuore della Maremma, nella cornice del Wineshop dell?azienda Agricola Le Sedici, in Piazza Garibaldi 19 e proporrà anche musica dal vivo a cura del Maestro Stefano Indino con le voci di The Sparkling Witches alias Silvia Spaghetti, Katia Niccoli, Luisa Piangiani. All?evento, moderato da Donatella Raugei, interverranno, oltre allo scrittore, vari ospiti d?onore italiani e internazionali, come il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini, l?assessore alla Cultura Irene Marconi, i titolari dell?azienda Le Sedici Piero Bellucci, Pino Di Stefano, Maria Rosa Gentili e Lucia Marchetti, l?imprenditrice tedesca Stephanie Henle, la giornalista austriaca Johanna Monitzer, la psicoterapeuta Giulia Regoli, e altri giornalisti italiani, austriaci e tedeschi al seguito di Baldassarri. Seguirà un aperitivo. La trama. Una storia d?amore che finisce è sofferenza. Ne è conscio 114 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 Valerio, che dopo la rottura della relazione con Anna è caduto in un baratro dal quale fatica a riemergere. Ma è anche opportunità: di riscoprire sé stesso, di vedere ciò che prima era offuscato da un amore tossico. E quando sulla sua strada compare Maria, Valerio capisce che da una relazione si può tornare a vivere, di nuovo. La cornice la forniscono luoghi da sogno come il Tirolo e il suo Wilder Kaiser,Valeggio sul Mincio e il Lago di Garda, la selvaggia Maremma, la Costiera Amalfitana o la bellissima Sardegna. La lettura del romanzo sarà anche l?occasione per gli amici di Massa Marittima e della Maremma di ritrovarsi quali protagonisti del libro a rivivere la magia dei luoghi più suggestivi, all?insegna dei migliori vini e delle ricchezze culturali del loro territorio ?I migliori anni della nostra vita? è un romanzo toccante, in cui antica saggezza popolare e ritmi lenti si fondono con l?ebbrezza di una vita sempre in movimento. Una storia che ci fa riflettere, ci fa immergere in panorami dalle tinte calde e pastello, ma soprattutto ci fa sognare. ?Perché l?amore, quello vero, esiste. Basta saper aspettare.? Gli ospiti e gli addetti ai lavori potranno gustare non solo le parole dello scrittore ma anche alcuni vini eccellenti dell?azienda Le Sedici. A seguire la cena con l?Autore presso il Ristorante-Pizzeria-Bistrò Niki in via Cappellini 3 a Massa Marittima, dove il direttore del ristorante servirà agli ospiti piatti tipici del territorio. Per info sull?evento e prenotazioni: baldassarirodolfo@gmail.com, tel. 348 050 5056, sito web: www.rodolfobaldassarri.com Esposizione e vendita tipici prodotti alimentari maremmani (vino DOC, olio IGP, formaggio toscano, miele?), artigianato locale e curiosità dal mondo in via 24 Maggio e in piazza della Chiesa il sabato e la domenica nella prima e nella terza settimana del mese. Info: referente Proloco, Stefano, tel. 335 5849911 ? Porto Santo Stefano - Argentario Sailing Week 2022 Raduno di yacht a vela d?epoca e classici alla 21a edizione organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano (fino al 19 giugno). L?evento prevede la partecipazione di imbarcazioni d?epoca (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1950), classiche (yachts in legno o metallo costruiti prima del 1976) e le loro repliche, Big Boats, Spirit of Tradition e Wianno. Con una novità assoluta: la presenza quest?anno degli Swan Sparkman & Stephens. Info: www.argentariosailingweek.it - www.ycss.it ? Preselle (Scansano) - Vino in Villa 2022 Kermesse nata per promuovere le eccellenze vitivinicole della provincia di Grosseto e il territorio della Maremma alla terza edizione, presso Villa Preselle. Programma: ore 17 Apertura banchi di assaggio. Degustazione di vino dedicata ai Rossi delle Maremma: Morellino di Scansano DOCG, Montecucco DOCG, Rossi DOC e Rossi IGT. Special Guest: Grappe e distillati della Distilleria Nannoni di Priscilla Occhipinti | ore 17,30 convegno culturale a cura del FAI Delegazione di Grosseto. Relatore Arch. Pettini sul tema delle Ville Leopoldine e su Leopoldo di Lorena | ore 20.30 Cena su prenotazione con menu dedicato a cura di Villa Preselle. Per informazioni e prenotazioni: Claudia Bizzarri tel. 3284120980, mail cbwineevents@gmail.com ? Rocchette di Fazio (Semproniano) Primav?era 22 ArteNatura Trekking nel Parco della Maremma, Argentario, Monte Amiata, Isole e tanto altro a cura della Cooperativa Le Orme. A pagamento. Programma: ore 9.00 LE STRETTE DELL?ALBEGNA - Trekking torrentismo dove il fiume ha scavato le rocce e l?acqua ha diverse tonalità, dall?azzurro intenso al verde turchese. Lunghezza circa 6 km. Difficoltà media. Appuntamento all?entrata del paese di Rocchette di Fazio con pranzo. Info e prenotazioni tel. +39 0564 416276, mobile 346 6524411, info@leorme.com, calendario degli eventi su www.leorme.com LUNEDÌ 20 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Torneo Giornalisti c/o Circolo Tennis Castiglione della Pescaia (fino al 25 giugno) ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 18.00 L?Isola Clodia e la Diaccia Botrona al Tramonto. Punto di ritrovo: al parcheggio loc. Ponti di Badia, strada Castiglionese. Info e prenotazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 MARTEDÌ 21 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Torneo Giornalisti c/o Circolo Tennis Castiglione della Pescaia (fino al 25 giugno) ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 19.30 Tramonto sulle dune di Principina. Punto di ritrovo: presso l?Ufficio Informazioni Turistiche, via del Pesce Luna. Info e preno-  tazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 ? Grosseto - Morellino Classica Festival Festival internazionale di Scansano, all?11esima edizione organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Itinerario musica-natura-vino nel fascino della Maremma i grandi nomi della musica internazionale. Programma: ore 17 Banca TEMA Sede Centrale di Grosseto - Presentazione alla stampa e concerto di Pavel Casamenti, chitarra. Informazioni per biglietti e abbonamenti: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Prinicipina a Mare (Grosseto) - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Tirreno (ogni martedì) ? Rocca di Montemassi (Roccastrada) - Al cinema con gusto Ai fornelli i migliori interpreti della cucina del territorio; nel calice i vini delle Tenute che esprimono il Chianti Classico e la Maremma Toscana in loc. Pian del Bichi, 91 - Roccastrada (GR). Programma: Non ci resta che vincere (Javier Fesser, 2019). Info e prenotazioni: +39 0564 579700 - hospitality@roccadimontemassi.it @RoccaDiMontemassi #RoccaEventi MERCOLEDÌ 22 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Torneo Giornalisti c/o Circolo Tennis Castiglione della Pescaia (fino al 25 giugno) | Visita Guidata al Mu- Vet ore 18.30 Museo Civico Archeologico di Vetulonia www.museoisidorofalchi.it | Spettacolo Equestre Cavalli sotto le stelle c/o Centro Ippico La Bandita ? Grosseto - La città dei lettori Festival che da cinque anni coinvolge autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano con l?obiettivo di promuovere il libro e la letteratura. Un per- corso tra presentazioni, incontri, anteprime, talk, conferenze, reading e attività per giovani lettori che si aprirà a Firenze dal 9 al 12 giugno, per il quinto compleanno dell?appuntamento a Villa Bardini, e continuerà poi per il secondo anno consecutivo a Grosseto, dal 22 al 23 giugno, e ad Arezzo, dal 25 al 26 giugno. Prima volta a Lucca dal 7 all?8 luglio, mentre in continuità con l?anno passato il festival tornerà a Villamagna ? Volterra (PI) dal 9 al 10 luglio. Altra prima edizione a Monteriggioni (SI), dal 15 al 16 luglio, mentre in autunno sono riconfermati gli appuntamenti a Calenzano (FI), dal 1 al 3 settembre, a Bagno a Ripoli (FI), dal 9 al 10 settembre, a Campi Bisenzio (FI), dal 15 al 16 settembre, a Montelupo Fiorentino (FI), dal 23 al 24 settembre, e a Pontassieve (FI), dall?8 al 9 ottobre. Conclusione con un?ulteriore prima edizione a Impruneta (FI), il 28 e il 29 ottobre. La città dei lettori è un progetto di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS. Info: www.lacittadeilettori.it GIOVEDÌ 23 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Torneo Giornalisti c/o Circolo Tennis Castiglione della Pescaia (fino al 25 giugno) | Trofeo Buriano ASD Team Marathon Bike www.teammarathonbike.it | Visita guidata a san Guglielmo ore 18.30 ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18-20 e 21,30-23,30 Viene proposto l?evento ?Le arti. Pittura, musica, scrittura?, a cura del pittore Andrea Ferrari, artista ormai affermato a livello internazionale, le cui opere figurano anche nella collezione Sgarbi, presenta la giornalista Lina Senserini. Per i tre giorni previsti (dal 23 al 25 giugno), verranno esposti dipinti del maestro. La prima sera, inoltre, l?artista incontrerà il pubblico e dialogherà con esperti di storia dell?arte ed appassionati. ? Grosseto - La città dei lettori Festival che da cinque anni coinvolge autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano con l?obiettivo di promuovere il libro e la letteratura. Un percorso tra presentazioni, incontri, anteprime, talk, conferenze, reading e attività per giovani lettori che si aprirà a Firenze dal 9 al 12 giugno, per il quinto compleanno dell?appuntamento a Villa Bardini, e continuerà poi per il secondo anno consecutivo a Grosseto, dal 22 al 23 giugno, e ad Arezzo, dal 25 al 26 giugno. Prima volta a Lucca dal 7 all?8 luglio, mentre in continuità con l?anno passato il festival tornerà a Villamagna ? Volterra (PI) dal 9 al 10 luglio. Altra prima edizione a Monteriggioni (SI), dal 15 al 16 luglio, mentre in autunno sono riconfermati gli appuntamenti a Calenzano (FI), dal 1 al 3 settembre, a Bagno a Ripoli (FI), dal 9 al 10 settembre, a Campi Bisenzio (FI), dal 15 al 16 settembre, a Montelupo Fiorentino (FI), dal 23 al 24 settembre, e a Pontassieve (FI), dall?8 al 9 ottobre. Conclusione con un?ulteriore prima edizione a Impruneta (FI), il 28 e il 29 ottobre. La città dei lettori è un progetto di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS. Nella giornata del 23 verrà riportato in primo piano il disastro della Costa Concordia, con il suo impatto bruciante, con l?incontro ?Dieci anni dalla Concordia?, che vedrà la presenza di Sabrina Grementieri e Mario Pellegrini, autori del libro ?La notte della Concordia? (Rizzoli), del giornalista Simone Innocenti e di altri testimoni della vicenda che nel 13 gennaio del 2012 costò la vita a 32 persone. Info: www.lacittadeilettori.it ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 20.00 Tramonto all?Oasi di San Felice. Punto di ritrovo: presso l?Ufficio Informazioni Turistiche, via Grossetana. Info e prenotazioni: Ultime date per ?I Luoghi del Tempo? 2022 È partita il 28 maggio dai pozzi minerari di Ribolla (Roccastrada) la dodicesima edizione de ?I Luoghi del Tempo?, il festival di racconti, suoni e sapori nella maremma grossetana, quest? anno dedicato a Luciano Bianciardi. Dopo quello inaugurale con David Riondino, saranno ancora due gli appuntamenti dedicati allo scrittore grossetano (Niccioleta 2 giugno e Alberese 12 giugno) con ospiti quali Marino Bartoletti, Federico Bianconi e Boosta. Nel borgo di Giuncarico (5 giugno), invece, Ascanio Celestini racconterà Pasolini e Lorenzo Degl?Innocenti (voce recitante) con Michelangelo Scandroglio (contrabbasso) e Stefano Marini (chitarra) dedicheranno un recital alle canzoni del poeta. Altri ospiti del festival, oltre al regista Giovanni Veronesi con il gruppo ?Musica da ripostiglio? (Pineta di Roccamare, 29 maggio), saranno Ginevra di Marco e Gabriella Greison (Talamone, 3 giugno), il botanico Stefano Mancuso con Max Casacci (Poggiotondo di Scarlino, 4 giugno). Al tramonto, rispettando l?equilibrio ambientale di una Maremma lontana dai clamori estivi e da un turismo talvolta invadente, ?I Luoghi del Tempo?, parte del progetto più ampio ?Festival di Maremma?, vuole essere un invito alla scoperta di bellezze nascoste ma anche di luoghi della fantasia, di libri, storie e musiche che regalino emozioni e facciano riflettere. Collaudatissima la formula. Gli spettacoli musicali (che variano sempre tra classica, jazz, elettronica e musica popolare) vengono preceduti da passeggiate o incontri insieme agli ospiti Luciano Bianciardi che parlano di temi attuali e importanti o raccontano storie legate al territorio. Gli eventi si concludono sempre con delle degustazioni di prodotti tipici, grazie alla sinergia e alla collaborazione con piccole aziende e produttori locali. Info e prevendite IAT Follonica, via Roma 49, tel. 0566 52012, prevendite online: www.festivaldimaremma.it www.iluoghideltempo.it L?AGENDA ? 115  L?AGENDA info@grossetoturismo.it 0564 488573 VENERDÌ 24 GIUGNO ? Campagnatico - Festa di San Giovanni Il paese in festa. La tre giorni dei festeggiamenti patronali sono come da sempre un mix di prelibatezze culinarie e di spettacoli che si sviluppano nel weekend di San Giovanni (fino al 26 giugno). Nell?occasione apre lo stand gastronomico con menu sagra (tortelli, strozzapreti e lumache) ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Torneo Giornalisti c/o Circolo Tennis Castiglione della Pescaia (fino al 25 giugno) | Spettacolo butteri c/o Centro Ippico La Bandita www.centroippicolabandita.com | Visita guidata a borgo storico | Installazione ?I Visionari? di Rodolfo Lacquaniti ore 18.00 Piazzale Solti ? Castiglione della Pescaia - La Biennale dello Scarto 2022-2024 Manifestazione artistica promossa dall?associazione culturale Giardino Viaggio di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti con il patrocinio della Regione Toscana, Vetrina Toscana e Toscana Promozione Turistica, della Provincia di Grosseto e il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e di Legambiente. Sono inoltre coinvolti la Fondazione Grosseto Cultura e l?Istituzione Le Mura, il Monastero di Siloe, Assicoop, We-Rad e Chi Ama. Programma: ore 18, in piazza Solti a Castiglione della Pescaia - Inaugurazione opera I tre illuminati dedicata a Italo Calvino, Georg Solti e Carlo Fruttero. ? Grosseto - ?Conversazioni con Bianciardi? Ciclo di incontri organizzati dalla Fondazione Luciano Bianciardi, in occasione dei cento anni dalla nascita dell?autore grossetano presso la Biblioteca Chelliana. Programma: ore 17,00 Luciano Bianciardi traduttore - Letture proposte: opere tradotte da Bianciardi (Miller, Steinbeck, Bellow) a cura di Luciana Bianciardi traduttrice e editrice, Comitato Scientifico Fondazione L. Bianciardi. Info e prenotazioni: tel. 0564 488055/54, info@chelliana.it ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18-20 e 21,30-23,30 Viene proposto l?evento ?Le arti. Pittura, musica, scrittura?, a cura del pittore Andrea Ferrari, artista ormai affermato a livello internazionale, le cui opere figurano anche nella collezione Sgarbi, presenta la giornalista Lina Senserini. Per i tre giorni previsti (dal 23 al 25 giugno), verranno esposti dipinti del maestro. Il secondo giorno alle 21.30 il Centro della Voce di Carla Baldini proporrà Quadri in musica, dieci quadri di Andrea Ferrari illustrati da dieci canzoni. ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Rocca di Frassinello (Giuncarico) - Calici al Tramonto a Rocca di Frassinello Tour, degustazioni e musica al calar della sera per vivere la magia dell?unica cantina progettata da Renzo Piano ogni venerdì (dal 10 giugno al 12 agosto) a partire dalle 19. Info e prenotazioni: 0566 88400, visite@roccadifrassinello.it SABATO 25 GIUGNO ? Campagnatico - Festa di San Giovanni Il paese in festa. La tre giorni dei festeggiamenti 116 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 patronali sono come da sempre un mix di prelibatezze culinarie e di spettacoli che si sviluppano nel weekend di San Giovanni (fino al 26 giugno). Nell?occasione apre lo stand gastronomico con menu sagra (tortelli, strozzapreti e lumache) ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Torneo Giornalisti c/o Circolo Tennis Castiglione della Pescaia (fino al 25 giugno) | XV Edizione Handy Sail Associazione Ali sul Mare - Fondazione Il Sole ASD- Circolo Amici della Vela ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18-20 e 21,30-23,30 Viene proposto l?evento ?Le arti. Pittura, musica, scrittura?, a cura del pittore Andrea Ferrari, artista ormai affermato a livello internazionale, le cui opere figurano anche nella collezione Sgarbi, presenta la giornalista Lina Senserini. Per i tre giorni previsti (dal 23 al 25 giugno), verranno esposti dipinti del maestro. Il terzo ed ultimo giorno sempre alle 21.30 verrà presentato il volume Amori sui generis, a cura di Dianora Tinti, una raccolta di 23 racconti che toccano il tema dell?amore in ogni aspetto. La splendida copertina è proprio un dipinto di Andrea Ferrari. ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Scansano - Morellino Classica Festival Festival internazionale di Scansano, all?11esima edizione organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Itinerario musica-natura-vino nel fascino della Maremma i grandi nomi della musica internazionale. Programma: ore 17 Palazzo del Teatro (ex Scuole) di Scansano - Presentazione e concerto di Alessandro Dominguez, chitarra, Aurora Martini, soprano. Informazioni per biglietti e abbonamenti: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? varie ? Maremma Challange Wild Torna il grand tour in bicicletta ?Maremma Challenge powered by Bosch? organizzato dal team del Bike Garage & More di Massa Marittima. La manifestazione, nata nel 2021, quest?anno raddoppia gli appuntamenti: l?edizione 2022 avrà due momenti dedicati agli appassionati della due ruote, uno a giugno e l?altro ad ottobre. Il primo evento si terrà il 25 giugno: la ?Maremma Challenge Wild? è stata ideata per gli amanti delle manifestazioni a lunga percorrenza in totale autonomia (senza alcun supporto da parte degli organizzatori) su bici gravel e Mtb. I partecipanti potranno ottenere il brevetto ?Ari off-road? se completeranno il circuito di 500 chilometri in 80 ore. Il percorso si sviluppa prevalentemente su sentieri, strade bianche ed alcune strade secondarie asfaltate e si snoda tra i borghi medievali, le aree naturali del Parco della Maremma, le faggete del Monte Amiata, le Città del Tufo, gli scorci del promontorio dell?Argentario, Castiglione della Pescaia e Punta Ala. La partenza e l?arrivo sono a Massa Marittima. DOMENICA 26 GIUGNO ? Campagnatico - Festa di San Giovanni Il paese in festa. La tre giorni dei festeggiamenti patronali sono come da sempre un mix di prelibatezze culinarie e di spettacoli che si sviluppano nel weekend di San Giovanni (fino al 26 giugno). Nell?occasione apre lo stand gastronomico con menu sagra (tortelli, strozzapreti e lumache) ? Castiglione della Pescaia - Giornate europee dello sport 2022 Cartellone di eventi a cura del Comune in collaborazione con le associazioni del territorio. Programma: Festival Musica di Mare Concerto di musica classica piazzale Sciolti Piazzale Georg Solti ? Castiglione della Pescaia - Musica di Mare Salotto musicale con la direzione artistica del M° Gloria Mazzi in piazza Solti. Cultura, cinema, musica... un salotto musicale con artisti del panorama nazionale e internazionale, intervistati da Filippo Michelangeli, Valentina Lo Surdo e Vittorio Introcaso. Una conversazione sul loro percorso professionale e sul valore del linguaggio musicale oggi. Ospite ANDREA OLIVA. Alle ore 15 l?artista incontrà i giovani del territorio in Sala Consiliare, alle 18 Salotto Musicale in Piazza Solti, seguirà un momento musicale. Ingresso libero. Info: iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it, tel. 0564 933678, 328 7018626, www.agimusgrosseto.it ? Cinigiano - ?...l?estate INCinigiano? Calendario degli eventi estivi a cura dell?assessorato alla cultura del Comune di Cinigiano e delle Associazioni del territorio. Programma: Cinigiano - Le Fanfare in Cinigiano - ore 10 inizio manifestazione P.le Cap. Bruchi MARTEDÌ 28 GIUGNO ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 19.30 Tramonto sulle dune di Principina. Punto di ritrovo: presso l?Ufficio Informazioni Turistiche, via del Pesce Luna. Info e prenotazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 ? Prinicipina a Mare (Grosseto) - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Tirreno (ogni martedì) MERCOLEDÌ 29 GIUGNO ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 19.00 Grosseto città d?acqua. Punto di ritrovo: presso l?Ufficio Informazioni Turistiche, corso Carducci 5. Info e prenotazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 ? Grosseto - Primavera in PRO LOCO Cartellone di eventi a cura della pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3. Programma: ore 18,30 Conversazione con padre Guidalberto Bormolini, ?Il sogno di una nuova umanità?. Coordina l?incontro il Dr. Bruno Marzocchi, noto Oncologo della Provincia di Grosseto. Nell?occasione verrà presentato il libro ?Questo tempo ci parla?. ? Grosseto - Cento anni di Luciano Bianciardi Conoscere Bianciardi Iindagine su opere e temi di Luciano Bianciardi - Prima parte. A cura di Fondazione Polo Universitario Grossetano, Fondazione Luciano Bianciardi, Comune e Provincia di Grosseto. Programma: Bianciardi e i suoi amici pittori, Furio Cavallini e Ettore Sordini. A cura di Mauro Papa - Sala Pegaso, Palazzo della Provincia, ore 17. Info: Fondazione Polo Universitario Grossetano, tel. 0564 441110 - 441137 GIOVEDÌ 30 GIUGNO ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2022 Rassegna concertistica alla 17esima edizione con la direzione artistica di Maurizio Baglini di scena nel Forum Fondazione Bertarelli, in loc. Poggi del Sasso  LE MOSTRE Nell?immagine il celebre dipinto di Giovanni Fattori, Buoi al pascolo esposto nella mostra ?Paesaggi di Toscana - Da Fattori al Novecento? che si inaugura in Clarisse a Grosseto il 18 giugno IN CORSO > fino a domenica 5 giugno (dal 30 maggio) ? Grosseto AUSER Mostra a cura dell?Auser a conclusione dei corsi 21/22 presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 17-19 > fino a domenica 5 giugno (dal 26 maggio) ? Grosseto PAOLA BARDI E LUCA TAVARNESI Mostra di pittura e scultura dell?acquarellista Paola Bardi e dello scultore Luca Tavarnesi, presso la sede dell?associazione Eventi in via Varese 18. In esposizione i visitatori potranno osservare come le due tecniche espressive della Bardi e del Tavarnesi, per quanto diverse sia per il medium utilizzato che per la fruibilità dell?opera, riescono a dialogare tra loro nei vari ambienti della galleria, creando un sorprendente connubio tra l?energia e la gestualità presente nelle sculture di Tavarnesi e il fluire elegante dell?acquarello della Bardi. Orario 17-20. > fino a domenica 12 giugno (dal 22 aprile) ? Grosseto ?TOLOMEO FACCENDI, IL MISTERO DEI BUSTI E LA SALA 41? Mostra delle sculture dell?artista grossetano Tolomeo Faccendi ? raffiguranti personalità la cui identità è stata accertata proprio grazie all?esposizione ? a cura di Mauro Papa presso il Polo culturale Le Clarisse. Orario: dal giovedì alla domenica 10-13 e 16-19. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni prenotazioni.clarisse@gmail.com tel. 0564 488066. Nell?occasione sarà possibile anche rinnovare o sottoscrivere la Grosseto Card, la tessera socio di Fondazione Grosseto Cultura. > fino a mercoledì 31 agosto (dal 14 maggio) ? Scarlino ?OBIETTIVO SCARLINO? Mostra fotografica promossa dal Comune, progettata e realizzata dalla cooperativa Itinera di Livorno, attuale gestore del servizio accoglienza turistica e bibliotecario di Scarlino, presso l?ufficio turistico comunale del Puntone situato nella galleria commerciale del porto, in viale Garibaldi > fino a domenica 8 gennaio 2023 (dal 9 aprile 2022) ? Saturnia (Manciano) GASTONE NOVELLI: SATURNIA, LE ORIGINI, LA MAGIA DEL SEGNO Mostra disegni, sculture, tele dell?artista e una selezione di reperti etruschi e romani della collezione archeologica Ciacci, che rivelano i legami di Novelli con Saturnia presso il Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia. La mostra, realizzata al Polo Culturale Pietro Aldi grazie al contributo del Comune di Manciano e di Terme di Saturnia Spa & Golf Resort, è curata da Guglielmo Buda e Anna Cristina Caputi, fondatori dell?associazione Guna Contemporary. INIZIANO 1>15 giugno ? Massa Marittima LA MAGIA DELLO SGUARDO | TRE MOSTRE Sotto un unico titolo Galleria Spaziografico presenta dal 30 aprile al 15 giugno tre mostre di fotografia, a cura di Gian Paolo Bonesini e Carla Moscatelli, l?una successiva all?altra: parliamo delle opere di Andrea Michele Landini (30 aprile>13 maggio), Fernanda Guidi (14>29 maggio) e Carlo Tardani (1>15 giugno). Questi artisti hanno saputo fermare nei loro lavori una sorta di magia: la personale visione della fotografia che viene espressa attraverso una presentazione inaspettata, dove l?allestimento ?partecipa? in modo originale e creativo. E ?la magia? è il filo conduttore che dà continuità a questa rassegna, pur nella intrigante differenza dei linguaggi. Info: Galleria Spaziografico | Vicolo del Ciambellano 7 | Massa Marittima (GR): galleria.spaziografico@gmail.com | +39 333 9777614, http://www.facebook.com/galleriaspaziografico/posts, https://galleria-spaziografico.business.site 3 giugno ? Grosseto ?DISEGNI INEDITI, DIPINTI, PERCORSI ARTISTICI DI BRUNO DOMINICI, PITTORE? Inaugurazione della mostra promossa dalla pro Loco di Grosseto in Piazza del Popolo 3 ore 17,30 nell?ambito del cartellone Primavera in PRO LOCO. Tale evento straordinario si propone come preview della realizzazione della mostra dedicata all?artista, prevista in autunno. 6>12 giugno ? Grosseto ?CON GIOIA NELLA STRADA DELL?ARTE? Mostra personale di Anna Maria Grechi presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 17-19. Inaugurazione 6 giugno ore 17,30 18 giugno>4 settembre ? Grosseto PAESAGGI DI TOSCANA - DA FATTORI AL NOVECENTO Mostra curata da Emanuele Barletti su ideazione del Professor Carlo Sisi, organizzata dal Polo Culturale Le Clarisse di Fondazione Grosseto Cultura e dal Comune di Grosseto presso lo stesso Polo Culturale. La mostra presenta molti capolavori della collezione d?arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze come, per esempio, il quadro Soldati su strada di campagna di Giovanni Fattori, oppure Buoi al pascolo un grande dipinto sempre di Giovanni Fattori; uno stupendo panorama di Firenze firmato da Llewelyn Lloyd; Bilance a Bocca d?Arno di Francesco Gioli; due bellissimi paesaggi di Niccolò Cannicci e Pietro Annigoni e, per completare il percorso, anche una celebre opera del nostro Paride Pascucci: Eroi di Maremma. Info e prenotazioni: Polo Culturale Le Clarisse / Via Vinzaglio 27 - 58100 Grosseto, tel. 0564 488066 - 067 - 547, collezioneluzzetti@gmail.com, clarissearte@fondazionegrossetocultura.it - www.clarissegrosseto.it L?AGENDA ? 117  L?AGENDA Anna Maria Grechi espone le sue opere al Quadrivio La Galleria d?arte il ?Quadrivio? di Grosseto ospiterà dal 6 al 12 giugno 2022 la mostra ?Con gioia nella strada dell?arte? di Anna Maria Grechi, un?artista che è stata capace di coltivare nel tempo la grande passione per la pittura. A nna Maria Grechi nasce a Campagnatico nel 1934. Fin da piccola mostra una spiccata predisposizione per il disegno. Precisa e accurata, copia immagini dai libri: bambini che giocano, piccoli animali, fiori e paesaggi. Sono semplici disegni di una bambina dai quali, però, già affiorano una delicatezza d?animo e un?ottima capacità raffigurativa. Verso i 15 anni, grazie alla guida di un cognato, si avvicina alla tecnica degli acquerelli e comincia a dipingere. A 25 anni si sposa, trasferendosi a Grosseto. Con la nascita dei suoi due figli, avendo meno tempo a disposizione, abbandona temporaneamente la pittura, ma rimane in lei richiamo prepotente e costante. Successivamente con i figli ormai grandi e sistemati, riprende a dipingere. Frequenta per 7 anni la scuola del maestro M. Martini dove vengono riprodotte le opere di grandi pittori. Partecipa a numerose mostre collettive, ricevendo numerosi consensi. Nel 2008 torna alla pittura ad acquerelli, frequentando la scuola del maestro D. Fiengo e continua così il suo 118 ? Maremma Magazine ? Giugno 2022 percorso di artista che ancora nutre i suoi giorni e la rende capace di esprimere il suo mondo, così traboccante di emozioni e ricordi. Attualmente è iscritta all?Associazione Acquerellisti di Grosseto. Sarà presente, nel giorno dell?inaugurazione, il Maestro Bruno Baldassarri con la lettura di testi poetici, unendo così, nello stesso momento, due diversi linguaggi espressivi, quello del colore e quello della parola. Intanto, inaugurata a fine maggio, proseguirà fino al 5 giugno la mostra dell?AUSER Volontariato Territoriale di Grosseto, associazione ONLUS presieduta da Vera Bartalucci con il coordinamento di Anna Calamai, che anche in questo momento di pandemia è riuscita, con la tenacia delle due insegnanti, a portare avanti due corsi. Uno on line su discipline pittoriche (matite colorate, olio, acquerello) con l?insegnante Cristina Mambrini. L?altro in presenza, per quanto è stato possibile sul tema terracotta e ceramica decorata con l?insegnante Donatella Battistini. A fine sessione didattica è stata organizzata quindi una mostra di elaborati dei soci partecipanti, che come detto proseguirà fino al 5 giugno. Orario di apertura: 17-19,30. Dopo queste due mostre la Galleria chiuderà i battenti per la consueta pausa estiva a luglio ed agosto per riaprire a settembre. Info: www.galleriailquadrivio.it (Cinigiano). Programma: BACCUS: Sinfonia n. 9 di Beethoven al pianoforte - Louis Lortie, Maurizio Baglini pianoforti - L. van Beethoven / F. Liszt (Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 ?Corale?). Progetto a cura di Louis Lortie. Info: www.amiatapianofestival.com ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: ore 20.00 Tramonto all?Oasi di San Felice. Punto di ritrovo: presso l?Ufficio Informazioni Turistiche, via Grossetana. Info e prenotazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 ? Orbetello - Orbetello Book Prize. Maremma Tuscany Coast Premio letterario a carattere internazionale dedicato alla narrativa di qualità promosso dall?Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello, presso i Giardini Chiusi di Orbetello (fino al 2 luglio) VENERDÌ 1° LUGLIO ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2022 Rassegna concertistica alla 17esima edizione con la direzione artistica di Maurizio Baglini di scena nel Forum Fondazione Bertarelli, in loc. Poggi del Sasso (Cinigiano). Programma: BACCUS: ?Cantar di Spagna tra i Mori? - Theatrum Instrumentorum diretto da Aleksandar Sasha Karli?. Alfonso X ?El Sabio? (?Cantigas de Santa Maria, Cantigas de Fiestas de Nostro Sennor e outras de Fiestas de Santa Maria?). Info: www.amiatapianofestival.com ? Grosseto - La Biennale dello Scarto 20222024 Manifestazione artistica promossa dall?associazione culturale Giardino Viaggio di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti con il patrocinio della Regione Toscana, Vetrina Toscana e Toscana Promozione Turistica, della Provincia di Grosseto e il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia e di Legambiente. Sono inoltre coinvolti la Fondazione Grosseto Cultura e l?Istituzione Le Mura, il Monastero di Siloe, Assicoop, We-Rad e Chi Ama. Programma: ore 18 Grosseto ? Inaugurazione di tutte le opere installate in piazza Duomo (Cristo), piazza Socci (Il viaggio di Sancio Pancia), Corso Carducci (I due altanti), piazza Baccarini (Il cavallo e il cavaliere), Cassero senese, Mura Medicee (Le tre formiche) e Cassero senese (Ragazza su oggetto non identificato) ? Grosseto - Raccontare Grosseto Visite guidate gratuite a cura del Comune di Grosseto. Programma: Roselle in notturna (solo in caso di apertura serale del sito). Info e prenotazioni: info@grossetoturismo.it 0564 488573 ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del territorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Orbetello - Orbetello Book Prize. Maremma Tuscany Coast Premio letterario a carattere internazionale dedicato alla narrativa di qualità promosso dall?Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello, presso i Giardini Chiusi di Orbetello (fino al 2 luglio) ? Rocca di Frassinello (Giuncarico) - Calici al Tramonto a Rocca di Frassinello Tour, degustazioni e musica al calar della sera per vivere la magia dell?unica cantina progettata da Renzo Piano ogni venerdì (dal 10 giugno al 12 agosto) a partire dalle 19. Info e prenotazioni: 0566 88400, visite@roccadifrassinello.it  SABATO 2 LUGLIO ? Cinigiano - ?...l?estate INCinigiano? Calendario degli eventi estivi a cura dell?assessorato alla cultura del Comune di Cinigiano e delle Associazioni del territorio. Programma: Castel Porrona La Corte in Festa - Spettacolo di Giullari e Cena Medievale - ore 20.30 in collaborazione con il Comitato Porrona (per la cena prenotazione obbligatoria entro 24 giugno tel. 328 5478105 ? 366 9027848) ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2022 Rassegna concertistica alla 17esima edizione con la direzione artistica di Maurizio Baglini di scena nel Forum Fondazione Bertarelli, in loc. Poggi del Sasso (Cinigiano). Programma: BACCUS: American mood! - Silvia Chiesa violoncello; Maurizio Baglini pianoforte. G. Gershwin (da ?Girl Crazy?: ?Embraceable You? e ?I Got Rhythm?, da ?Porgy and Bess?: ?Summertime?, ?It Ain?t Necessarily So? e ?Bess, You Is My Woman Now?, dal film ?Voglio danzare con te? [?Shall We Dance?, 1937]: ?Let?s Call the Whole Thing Off? e ?They Can?t Take That Away from Me?, da ?Lady, Be Good?: ?Oh, Lady Be Good!? ? trascrizioni per violoncello e pianoforte a cura di S. Chiesa e M. Baglini, Tre preludi ? revisione per violoncello e pianoforte di S. Chiesa e M. Baglini dalla versione per violino e pianoforte di J. Heifetz), S. Barber (Sonata per violoncello e pianoforte in do minore op. 6), L. Bernstein (medley da ?West Side Story? ? trascrizioni per violoncello e pianoforte a cura di S. Chiesa e M. Baglini, da ?Three Meditations from Mass?: n. 1 ? arrangiamento per violoncello e pianoforte del compositore). Info: www.amiatapianofestival.com ? Marina di Grosseto - ?Filiera Corta? Mercato agricolo riservato alla vendita diretta al publico e inserito nel quadro della progettualità della ?Filiera corta?, finalizzata alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti del ter- ritorio in viale Leopoldo II di Lorena (ogni venerdì e sabato) ? Orbetello - Orbetello Book Prize. Maremma Tuscany Coast Premio letterario a carattere internazionale dedicato alla narrativa di qualità promosso dall?Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Orbetello, presso i Giardini Chiusi di Orbetello (fino al 2 luglio) ? Orbetello ? Orbetello Piano Festival Rassegna concertistica che sposa la bellezza della musica con quella della laguna toscana. Ideata da Giuliano Adorno e Beatrice Piersanti dell?associazione Kaletra la manifesyazione, che giunge alla sua 11ma edizione, è resa possibile grazie al sostegno dell?Amministrazione Comunale di Orbetello (assessorato alla cultura), la Fondazione CR Firenze, di numerosi partner tra cui Banca Tema. Programma: Teatro Vegetale del Botanical Dry Garden ? Mates Piante: protagonisti Anna Serova (viola) e Giuliano Adorno (pianoforte) con un programma dal titolo di ?Brahms and Dance?. Info e biglietteria 353 4407785 - 389 2428801, web www.orbetellopianofestival.it ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: 30° Veleggiata Maremmana PINK SAILING - Una regata a vele bianche dedicata alle donne ? Scansano - Morellino Classica Festival Festival internazionale di Scansano, all?11esima edizione organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Itinerario musica-natura-vino nel fascino della Maremma i grandi nomi della musica internazionale. Programma: ore 21,30 Teatro Castagnoli di Scansano - Orchestra Camera Fiorentina | Giu- seppe Andaloro, piano - Dir. Chikara Imamura. Informazioni per biglietti e abbonamenti: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com DOMENICA 3 LUGLIO ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2022 Rassegna concertistica alla 17esima edizione con la direzione artistica di Maurizio Baglini di scena nel Forum Fondazione Bertarelli, in loc. Poggi del Sasso (Cinigiano). Programma: BACCUS: ?Un idillio romantico? - Grazia Raimondi violino; Silvio Di Rocco viola; Luigi Piovano violoncello; Gabriele Carcano pianoforte. G. Mahler (Quartetto per pianoforte e archi in la minore), G. Martucci (Melodia per violino e pianoforte in sol maggiore, Due romanze per violoncello e pianoforte op. 72), J. Brahms (Quartetto per pianoforte e archi n. 3 in do minore op. 60). Info: www.amiatapianofestival.com ? Montorgiali (Scansano) - Morellino Classica Festival Festival internazionale di Scansano, all?11esima edizione organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la direzione artistica di Pietro Bonfilio. Itinerario musica-natura-vino nel fascino della Maremma i grandi nomi della musica internazionale. Programma: ore 21 Chiesa San Biagio di Montorgiali (Scansano) - Duo Arpa-Flauto | Tommaso Maria Maggiolini, Elisa Netzer. Informazioni per biglietti e abbonamenti: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Stagione velica 2022 Stagione di regate a cura dello Yacht Club Punta Ala nelle acque antistanti il porto e nel Golfo di Follonica. Programma: 30° Veleggiata Maremmana PINK SAILING - Una regata a vele bianche dedicata alle donne Torna ogni venerdì Calici al Tramonto a Rocca di Frassinello V ini e architettura d?autore, panorami mozzafiato e musica al tramonto. Dal 10 giugno al 12 agosto, ogni venerdì, a partire dalle 19, appuntamento con Calici al Tramonto a Rocca di Frassinello in località Giuncarico Scalo, Gavorrano (Grosseto) per un tour guidato alla scoperta dell?unica cantina progettata da Renzo Piano, per ammirare i tramonti più suggestivi della Maremma Toscana dalla terrazza panoramica e degustare i vini di Rocca di Frassinello, il tutto allietato dalla musica lounge. Un?esperienza unica per trascorrere le serate d?estate in quella che Architectural Digest ha definito una delle cantine d?autore più belle al mondo. Prenotazione consigliata, posti limitati. Info e prenotazioni: tel. 0566 88400, www.roccadifrassinello.it, mail visite@roccadifrassinello.it L?AGENDA ? 119  LE NEWS LE NEWS GIOVANI MUSICISTI CRESCONO GRAZIE A FONDAZIONE CR FIRENZE E A.GI.MUS Dodici musicisti e formazioni da camera di età compresa tra i 18 e i 30 anni, provenienti dalle province di Firenze,Arezzo e Grosseto, possono iniziare un percorso per la costruzione della propria carriera nel mondo della musica. Sono i vincitori della prima edizione di ?Attraverso i Suoni ? A.Gi.Mus. Sistema Futuro?, il nuovo progetto di A.Gi.Mus Firenze, Arezzo e Grosseto e Fondazione CR Firenze, unico nel suo genere, ideato sotto la direzione artistica di Luca Provenzani (presidente di A.Gi.Mus. Firenze e primo violoncello dell?Orchestra della Toscana) e Gloria Mazzi (pianista e presidente di A.Gi.Mus. Grosseto). Le audizioni di concorso si sono svolte all?Auditorium della Fondazione CR Firenze, e hanno visto la partecipazione di quaranta soggetti artistici. Sono risultati vincitori: il Quartetto Cherubini (quartetto di sassofoni), il Trio Sheliak e il Trio Ad Libitum (entrambi violino, violoncello e pianoforte), PassiSparsi Ensemble (quartetto vocale) il Trio Emma Longo, Francesca Sofia Presentini, Mattia Amato (due flauti e pianoforte), il chitarrista Francesco De Luca, la violoncellista Maria Salvatori, l?arpista Elena Gaia Maria Castini e i pianisti Rosamaria Macaluso, Jacopo Mai, Sara De Santis e Simone Librale. Varia la provenienza delle formazioni selezionate, sette delle quali arrivano dall?area di Firenze, tre da quella di Grosseto e due da quella di Arezzo. Francesco De Luca Visto l?alto livello delle selezioni e la qualità di tutti i partecipanti, la commissione giudicatrice, come segno di riconoscimento al lavoro dei giovani musicisti, ha ritenuto opportuno attribuire sei ulteriori idoneità, assegnate a Duo Canalicchio-Pavoncello, Giacomo Innocenti, Trio degli Intrigati, Alessio Tonelli, Trio Desìo e Trio Tavani, Montemagni, Inglese. In caso di imprevisti o indisponibilità dei vincitori, le sei formazioni potranno subentrare secondo la graduatoria. I dodici vincitori saranno scritturati da A.Gi.Mus. per un anno. Ad ogni gruppo o solista sarà riconosciuto un premio di 5.000 ? che sarà suddiviso in cachet e benefits. I cachet sono quelli per le esibizioni dal vivo: nel corso dell?anno, ai giovani vincitori di ?Attraverso i SuoJacopo Mai 120 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 ni?, saranno offerti almeno quattro concerti in Regione e uno sul territorio nazionale, in prestigiose sale da concerto. I benefits, invece, sono strumenti preziosi, che grazie al progetto riceveranno gratuitamente, per avviare la loro carriera: spazi internet, un book fotografico professionale, un percorso di tutoraggio con una nota agenzia italiana, cura delle pagine social, incontri con direttori artistici e musicisti di chiara fama, master e lezioni individuali. Il primo tour di concerti di ?Attraverso i Suoni? prenderà avvio da Grosseto il 16 giugno e toccherà Figline Valdarno (17 giugno), Firenze (Auditorium Ottone Rosai, 19 giugno), Arezzo (CaMu ? Casa della Musica, 23 giugno) e farà quindi tappa a Roma, al Museo degli Strumenti, il 26 giugno. Simone Librale  NOTIZIE VARIE DALLA MAREMMA Vario il background delle 12 formazioni selezionate, tutte vincitrici di numerosi concorsi a livello nazionale e internazionale. Il Quartetto Cherubini (Arezzo) ha tenuto oltre 100 concerti e, tra i più recenti riconoscimenti, è risultato vincitore del DV Young Sounds 2021. Il Trio Sheliak (Firenze) nel 2021 ha vinto la selezione per lo Stauffer Artist Diploma, è parte dei gruppi de Le Dimore del Quartetto, è stato selezionato due volte per il Jeunesses Musicales International Chamber Music Campus di Weikersheim. Francesco De Luca, chitarrista grossetano, sta avviando la sua carriera concertistica dopo la laurea all?ISSM ?Franci? di Siena con 110 e lode e menzione d?onore. L?Ensemble PassiSparsi (Firenze) è nato nel 2019 e si dedica al repertorio vocale Rinascimentale e Cinquecentesco italiano e alla coeva chanson in lingua francese, facendosi già apprezzare in numerosi contesti dedicati alla musica antica. Nato nel 2017 al Conservatorio di Firenze quando i componenti avevano appena tra i 13 e i 16 anni, il Trio Ad Libitum è il vincitore del Premio Nazionale delle Arti 2021. Di recentissima formazione, il Trio Longo, Presentini, Amato (Arezzo) unisce tre giovani artisti accomunati dalla voglia di far musica insieme. Le flautiste Presentini e Longo si perfezionano con il M° Michele Marasco mentre Mattia Amato, pianista, che ha studiato tra Arezzo e Siena, si sta facendo conoscere come camerista e solista. Studentessa al Reina Sofia di Madrid, la violoncellista Maria Salvatori (Firenze) nel 2019 ha vinto l?audizione come primo violoncello della RCO Young di Amsterdam e nel 2020 quella per lo stesso ruolo nella VFJO a Verbier. Jacopo Mai, pianista grossetano, si è esibito a Budapest, Riga, Helsinki,Vienna e ha all?attivo due CD dedicati al repertorio di Liszt. Elena Gaia MariaCastini, arpista di Firenze, diplomatasi a soli 17 anni e Tre studentesse pronte a spiccare il volo nell?alta cucina L?Accademia Italiana della Cucina ha premiato con 3 borse di studio altrettante studentesse dell?indirizzo Enogastronomia dell?istituto Leopoldo II di Lorena di Grosseto. Per loro si aprono le porte della famosa Accademia della Cucina Italiana Alma a Parma Nella foto le tre vincitrici, la preside Cinzia Marchetti e Ezio Maria di Natali, delegato Accademia della Cucina, Grosseto Maremma P er tre studentesse dell?indirizzo Enogastronomia dell?istituto Leopoldo II di Lorena si apriranno dal 25 al 29 luglio 2022 le porte della famosa Accademia della Cucina Italiana Alma a Parma: Gemma Scalabrelli (Sala Vendita), Giada Bandinelli (Cucina) e Emma Ugurgieri (Prodotti Dolciari) hanno ricevuto con gli occhi ancora increduli e pieni di emozioni il premio dalle mani di Ezio Maria di Natali della Delegazione Maremma Grosseto dell?Alma. Le tre giovani alunne sono entrate in finale con una specialità legata all?indirizzo ? rispettivamente un cocktail, un piatto e un dolce i cui ingredienti dovevano essere rigorosamente legati al territorio ? ed il 17 maggio ha avuto luogo la premiazione nella sala Ricevimenti di via Meda. La Borsa di Studio permetterà alle tre giovani studentesse di potenziare le conoscenze e competenze acquisite già ragguardevoli attraverso la partecipazione alle lezioni teorico-pratiche della Summer School Alma 2022. Queste le specialità con cui le studentesse hanno vinto la Borsa: Gemma Scalabrelli (Sala Vendita): cocktail ?Gmanci? composto da Vermut Montauto e gin Argentario (Cantina Santa Lucia), con un?aggiunta di sciroppo di zucchero e del Sangiovese purosangue (Terenzi). Giada Bandinelli (Cucina): risotto con borragine, bietola e lardo di colonnata. Emma Ugurgieri (Prodotti Dolciari): dessert ?Pera Mbriaca?, una pera coscia con vino Merlot 4-20 (Villa Patrizia), ricotta pura pecora (Il Fiorino) pochi grammi di zucchero e miele come legante. Si sono aggiudicato l?ingresso alla selezione finale anche i compagni: Martina Carbutti e Lucia Ciaramellaro (Sala Vendita) Boumarouane Zahira e Luca Mazzuoli (Prodotti Dolciari) e Giuseppe la Porta e Daniel Florea (Cucina). A tutti vanno i complimenti della nostra redazione per la professionalità dimostrata, l?originalità e la creatività che hanno saputo mettere nei loro piatti. LE NEWS ? 121  LE NEWS Paolo Pieraccini è il nuovo presidente dell?Acot È Paolo Pieraccini il nuovo presidente dell?Acot, Associazione Castiglionese Ospitalità Turistica. Il neo eletto sarà affiancato come vice da Massimiliano Magrini, gestore dell?hotel Perla. Conferiti anche gli altri incarichi di maggior rilievo per la vita associativa Nella foto il presidente Paolo Pieraccini (a destra), con il vice Massimiliano Magrini È Paolo Pieraccini il nuovo presidente dell?Acot, Associazione Castiglionese Ospitalità Turistica. Una squadra che dirigerà insieme al neo eletto vice presidente Massimiliano Magrini, gestore dell?hotel Perla. Così è stato deciso durante la prima riunione del nuovo direttivo che si è tenuta il 3 maggio. Grossetano d?origine, Pieraccini da 25 anni vive a Castiglione della Pescaia, gestisce l?hotel Miramare e l?hotel Aqua insieme alla moglie Donatella Guidi. Si è formato sul campo a partire dalla classica gavetta, quindi cucina, gestione reception e clientela, fino a diventare direttore e a conoscere ogni aspetto dell?ospitalità. Votato all?unanimità, Pieraccini ha preso il posto del presidente uscente Assunto Rosi, del ristorante Cav Iris, che comunque resta all?interno dell?associazione e curerà le relazioni con le piccole e medie strutture. Durante la riunione sono stati conferiti gli incarichi di maggior rilievo per la vita associativa: presidente e vice si occuperanno delle relazioni con l?amministrazione comunale; degli sponsor sempre il presidente insieme a Robi Veltroni, del Roccamare Resort; della valorizzazione del territorio/promozione Paola Bianchi, dell?hotel L?Approdo e cav L?Appro122 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 do e Robi Veltroni; degli eventi Laura Raffi, dell?hotel Lucerna e Carlo Castelli, di Riva del Sole Resort e SPA; a quest?ultimo spetterà anche la responsabilità di tesoriere. Infine Athos Fiscaletti, dell?hotel Mirella, gestirà le relazioni con le altre associazioni del territorio, in particolare quelle del settore sportivo di cui ha una grande esperienza. «La nuova squadra ? affermano il neo presidente Paolo Pieraccini e il vice Massimiliano Magrini ? proseguirà il percorso che Acot ha iniziato da ormai quasi 50 anni portando anche nuovi stimoli all?associazione. Ci teniamo a ringraziare il presidente uscente Assunto Rosi per l?attività svolta e diamo un caloroso benvenuto ai nuovi consiglieri certi di poter ottenere una valorizzazione e un?attenzione sempre crescente nei confronti di Castiglione della Pescaia». Il nuovo consiglio è stato eletto durante l?assemblea dei soci che si è tenuta il 27 aprile. Nell?occasione è stato conferito il titolo di consigliere onorario a Carlo Castelli, direttore di Riva del Sole Resort e Spa, per meriti acquisiti nel campo dell?ospitalità turistica e per l?importanza storica che indubbiamente rappresenta nella realtà castiglionese. Castelli ha accettato e ringraziato per la fiducia accordata. poi laureatasi a Firenze con lode e menzione d?onore, nel biennio 18-19 ha fatto parte dell?Orchestra Giovanile Italiana. Grossetano anche il pianista Simone Librale, allievo di Maurizio Baglini e Daniel Rivera, studente di pianoforte contemporaneo all?Accademia di Pinerolo. Le due più giovani selezionate sono le pianiste Sara De Santis e Rosamaria Macaluso: appena diciottenni, vantano già vittorie importanti in concorsi e partecipazioni a note stagioni concertistiche. La commissione di concorso che li ha selezionati era composta da rappresentanti della direzione artistica A.Gi.Mus (oltre a Luca Provenzani e Gloria Mazzi, la pianista e concertista Fabiana Barbini e il violinista e spalla dell?Orchestra Sinfonica di Grosseto Claudio Cavalieri) e da una commissione esterna con importanti musicisti, docenti, critici musicali, direttori artistici, prime parti d?orchestra e esperti del settore (Paolo Carlini,Virginia Ceri, Francesco Ermini Polacci, Daniele Spini,Tiziana Tentoni,Yehezkel Yerushalmi, Rossella Targetti). VAL D?ORCIA E AMIATA GROSSETANA PIÙ VICINE GRAZIE AD UNA FERROCICLOVIA DI PROSSIMA REALIZZAZIONE Dalla Regione un grande progetto per un turismo sostenibile, lento e finalizzato alla promozione del territorio. Il Consiglio regionale ha da poco approvato la proposta di legge 162, relativa alla costruzione di una ferrociclovia in grado di collegare la Val d?Orcia all?Amiata grossetana, passando dai comuni di Civitella-Paganico e Roccastrada. ?Il lavoro portato avanti dalla commissione Quarta ? commenta il consigliere Donatella Spadi ? rappresenta una grande opportunità di valorizzazione e promozione del territorio. La ferrociclovia, che collegherà la val d?Orcia e l?Amiata grossetana, è una grande idea, soprattutto in un contesto storico in cui il turismo lento e sostenibile è in continua ascesa. Parliamo di una strada sterrata percorribile a piedi, in bicicletta oppure a cavallo e che attraversa una parte suggestiva della Toscana. Un?opportunità anche per la Maremma, visto che parte del progetto approvato dal Consiglio regionale riguarda direttamente i comuni di Civitel-  la-Paganico e Roccastrada?. ?La proposta di legge ? aggiunge Spadi ? nasce da un progetto virtuoso di promozione e tutela del paesaggio toscano, tra i più belli e conosciuti a livello internazionale. Questo consentirà ai nostri visitatori di usufruire di un?offerta in più, attraversando le bellezze della Maremma in maniera completamente sostenibile. Ringrazio la presidente De Robertis per aver coinvolto anche la provincia di Grosseto in questo progetto ambizioso che speriamo possa attrarre tante persone alla scoperta della nostra Regione?. ?Il provvedimento ? conclude Donatella Spadi ? darà una svolta al settore turistico ed economico dei piccoli comuni. Un?opportunità per incrementare il flusso turistico, costituendo una possibilità in più per essere valorizzati oltre a rappresentare un volano economico per tutte le altre attività economiche?. MARINA DI GROSSETO, TORNA ANCHE QUEST?ANNO IL LUNA PARK La Giunta comunale di Grosseto ha autorizzato anche per quest?anno l?allestimento, nel rispetto dei vigenti regolamenti e delle eventuali prescrizioni richieste, del Luna Park estivo a Marina di Grosseto, nell?area di via Montreuil (quella usuale, adiacente al pattinodromo) nel periodo da giugno a metà settembre. ?Il Luna park ? afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna ? è una iniziativa divenuta tradizionale e di forte richiamo per la nostra frazione balneare, e molto attesa da giovani o famiglie, che da sempre rappresentano la tipologia tipica del turista di Marina di Grosseto e delle tante strutture presenti nei dintorni. Anche nei due anni appena trascorsi, siamo riusciti a farlo svolgere nella classica area da tutti ormai conosciuta: riportarlo quest?anno, oltre che un gesto di continuità, lo fa diventare anche un segnale ulteriore di ripartenza?. ?La presente situazione nazionale ? aggiunge l?assessore alle Attività Produttive Bruno Ceccherini ? successiva all?evento pandemico che purtroppo non è ancora del tutto risolto, non permette ancora di offrire appieno la consueta ampia gamma di occasioni di svago, soprattutto per il pubblico più giovane. Come amministrazione, sulla base di quanto verificato con le edizioni 2020 e 2021, abbiamo quindi scelto di favorire lo svolgimento di attività che garantiscano in ogni caso una buona gestione delle misure per il contenimento del Covid19, indipendentemente dalla sussistenza, formale, dello stato di emergenza nazionale?. GROSSETO RACCONTA IL LINGUAGGIO DEL DESIGN È stata visitata fino al lunedì di Pasqua con un afflusso notevole di visitatori la mostra intitolata ?Design funzione arte? organizzata nell?ambito dell?omonimo intervento genialmente ideato e curato dal nostro concittadino, l?interior designer Alessandro Corina. La mostra allestita presso il Polo Le Clarisse Arte, in via Vinzaglio a Grosseto, è stata preceduta nel pomeriggio del 9 aprile da una tavola rotonda tenutasi nell?aula magna del Polo universitario grossetano, con il giornalista Giacomo Nicolella Maschietti, specializzato in arte e mercato, che ha svolto le funzioni di moderatore, in una sala gremitissima come non accadeva ormai da oltre due anni, per introdurre il tema della mostra. Protagonisti dell?incontro, alcuni professionisti di livello internazionale, dalle nuove espressioni dell?arte all?imprenditoria, e oggetti capaci di far viaggiare nel tempo il filo conduttore del progetto ? la cui programmazione è triennale ? è il design, che si lega all?arte e alla tecnologia. Dopo i saluti da parte di Gabriella Papponi Morelli, presidente della Fondazione Polo Universitario grossetano, di Luca Agresti, assessore alla Cultura del Comune di Grosseto e di Giovanni Tombari, presidente della Fondazione Grosseto Cultura, è stata la volta dei relatori. Sono intervenuti Serena Tabacchi (direttrice e cofondatrice del MoCDAMuseum of contemporary digital art di Londra e co-curatrice di 2121 Crypto Art is now) sul tema dei nuovi linguaggi digitali, Giuseppe Lo Schiavo (artista digitale) per raccontare le sue opere esposte al Polo culturale Le Clarisse, Fabio Becherini (direttore generale di Banca Tema-Terre Etrusche di Valdichiana e di Maremma) per parlare della sua grande fiducia nel potenziale creativo e innovativo delle persone, troppo spesso sommerso e inascoltato, Roberto Bardini (amministratore delegato di RRD) per introdurre il tema dell?innovazione tecnologica nel mondo fashion e texile e Alessandro Corina per riassumere le raccolte e invitare a immaginare l?evoluzione della creatività umana. Al termine della tavola rotonda, l?anteprima della mostra al Polo culturale Le Clarisse che successivamente è stata aperta a ingresso gratuito a tutta la popolazione. In particolare nella chiesa di Bigi si è potuto ammirare il processo di realizzazione di due capi della collezione Terzilio realizzati da RRD: quello originale degli anni Quaranta/Cinquanta appartenuto al nonno di Roberto Bardini e la sua rivisitazione moderna prodotta nel 2021. ?L?impermeabile ? è stato detto ? ha una funzione principale: deve proteggere dalla pioggia e dal freddo. Ottanta anni fa c?erano certi materiali, oggi ce ne sono altri. E dunque ecco l?evoluzione e il genio Italia attribuibile nel caso a RRD: riprendere quallo stesso modello, riprodurne la linea, ma con materiali moderni, per farne Nella foto un momento della tavola rotonda LE NEWS ? 123  LE NEWS uscire un capo ultraleggero, ultratecnico che riponde alla funzione?. Mentre al piano superiore del museo ? grazie all?associazione Classic Devices Club ? si sono ripercorse le tappe fondamentali della storia dei computer, con cinque macchine iconiche, tra Commodore e Apple, ognuna corredata di tutte le informazioni utili a comprendere l?evoluzione della tecnologia. Sempre al piano superiore, le opere digitali di Giuseppe Lo Schiavo: Orgasmica, Robotica, Technogenica. Rossano Marzocchi ARCHEOLOGIA E STORIA PROTAGONISTE NELLA SCUOLA D?INFANZIA VIA MAZZINI A completamento del progetto annuale della Scuola d?Infanzia di Via Mazzini, facente parte dell?IC ?Grosseto2? guidato dalla dirigente Laura Superchi, il secondo appuntamento con gli autori ha previsto l?intervento degli scrittori del libro ?Scava con ArcheoKids, il manuale del giovane archeologo?, pubblicato da Editoriale Scienza nel 2021 e curato da Giovanna Baldasarre, Elisabetta Giorgi, Samanta Mariotti, Nina Marotta e Francesco Ripanti. Durante l?incontro, i bambini hanno spiegato agli autori le varie attività portate avanti, ispirate dalla lettura del loro manuale e improntate a un percorso di Educazione Civica durato tutto l?anno. Nel corso dei mesi, i bambini hanno avuto modo di approfondire la conoscenza del territorio nel quale abitano, in particolar modo quello della città di Grosseto e dei suoi edifici istituzionali, compreso il Comune, la 124 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 Provincia, il Museo di Grosseto. Per la parte classica relativa alla storia locale, hanno fatto conoscenza con Roselle e gli scavi dei reperti architettonici di origine etrusca e romana lì ritrovati. Di entrambe le città, quella antica e quella nuova, sono stati realizzati dei diorami che sono stati donati anche al sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna a nome dell?Istituto Comprensivo 2, e per i quali il Sindaco ha inoltrato una lettera di ringraziamento. I simboli istituzionali della Repubblica Italiana sono stati invece inoltrati al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha ringraziato la scuola tramite una telefonata della segretaria particolare Leandra Tobini direttamente dal Quirinale. Nel corso dell?incontro, accolti da una bambina con un entusiasta ?Saluete (salvéte)!Ego sum puella!?, appreso durante l?alfabetizzazione latina ludica in aula e per incoraggiamento dei genitori, due degli autori, Elisabetta e Francesco, hanno avuto modo di ascoltare approfonditamente una dettagliata e affabulante topothesìa narrativa sui due laboratori, ?Est lucus...? per la parte classica dell?antica Rusellae, e ?C?è un luogo?? per quella della più moderna Grosseto. Relativamente a Roselle, i bambini hanno infatti lavorato a lungo alla realizzazione di una riproduzione dell?anfiteatro romano, con il dettaglio della rete rossa accanto alla scritta ?area di scavo? e i muri in opus reticolatum dell?edificio romano. La curiosa forma dell?anfiteatro ha lasciato traccia vivida nella mente dei giovanissimi archeologi, poiché hanno intravisto in essa, dalle ?mappe? e dai plastici riprodotti in aula, un occhio semiaperto che li ha incuriositi e appassionati. La scoperta della topographìa è stato uno step importante dell?intero percorso: i bambini hanno potuto realizzare le riproduzioni tridimensionali presentate anche agli autori, adottando come ?strumentazione? scientifica passi, altezza, occhi e cuore di ognuno di loro. Il risultato è stato un mix di verosimiglianza e creatività colorata. L?attività didattica ricollegata al libro ?ArcheoKids? ha previsto anche momenti di scavo in aula, rintracciando tramite una piccola travel strani oggetti e ?coccini? di argilla plasmata sotto un cumulo di terra e sabbia disposta su un tavolino, in linea con i princìpi metodologici d?ispirazione montessoriana. La piccola ?zona di scavo? è stata segmentata a forma di reticolato, per essere poi scavata agevolmente seguendo i livelli stratigrafici e i processi suggeriti dalle tecniche archeologiche, con elevato gradimento da parte di tutti i partecipanti. Anche la conoscenza di strani simboli grafici, ha attirato la loro attenzione: oltre a una primissima alfabetizzazione in lingua latina, gli alunni hanno lavorato anche alla trascrizione e alla riproduzione, tramite schede di pregrafismo, dell?alfabeto etrusco. Infine, sono stati realizzati alcuni piccolissimi oggetti riproducenti vasellame in ?bucchero? nero, l?impasto inventato e usato dagli antichi etruschi. Su di questi oggetti, ogni piccolo archeologo in erba ha effettuato delle incisioni: le classiche ?roselline?, molto in voga presso gli antichi etruschi e tra gli storici abitanti di Roselle. L?intero laboratorio annuale ispirato al manuale degli archeologi-scrittori ha riscontrato l?interesse e la collaborazione fattiva delle famiglie degli alunni. Molti di loro si stanno interessando per portare autonomamente i bambini a visitare l?area di scavo di Roselle e il Museo MAAM con i reperti etruschi e romani, situato in piazza Baccarini nel centro storico di Grosseto. L?incontro con gli autori si è concluso in compagnia di un simpatico Nano Pensatore loro amico, un tipetto talvolta permaloso e dispettoso, al quale i bambini hanno inviato cori valé e molti baci. Tìndara Rasi Giornalista e docente Referente alla comunicazione ICGR2  LO SPORT SEMPRE PIÙ COME VOLANO TURISTICO NELL?ALTA MAREMMA Si è svolto a Firenze, il 5 maggio scorso, un incontro tra Simone Cardullo (presidente regionale del CONI), Massimo Porciani (presidente regionale del CIP) e Stefano Ridi (coordinatore Turismo Sportivo & Sport, per gli Ambiti Turistici Costa degli Etruschi e Maremma Toscana Nord). Nell?occasione è stata riaffermata la ?Wild Food Maremma?, il comune di Grosseto continua ad investire in promozione Il Comune di Grosseto continua ad investire in promozione e dà il via libera alla produzione e messa in onda su Food Network (canale 33, gruppo Discovery) di una puntata di circa 40 minuti incentrata sul territorio comunale nell?ambito del progetto televisivo ?Wild Food Maremma? N volontà dei organi sportivi al supporto del percorso intrapreso con i ventotto comuni della costa toscana, inseriti nei due Ambiti turistici, che si è concretizzata con una lettera d?intenti siglata (nel dicembre 2021) tra i quattro attori (CONI, CIP, Ambito Maremma Toscana Nord e Ambito Costa degli Etruschi). Una collaborazione nata in assonanza con gli obiettivi che hanno condotto i due Ambiti turistici, al riconoscimento di European Community of Sport (2022 per la Costa degli Etruschi e 2023 per la Maremma Toscana Nord) finalizzata ad intraprendere, nel territorio dei comuni inclusi nei due Ambiti, un progetto pilota che abbia come primo obiettivo lo sviluppo di attività congiunte tra atleti afferenti al CONI ed al CIP, in percorsi di avvicinamento all?attività sportiva, stage formativi, eventi amatoriali ed agonistici, assicurando, in tal modo, il diritto di partecipazione all?attività sportiva in condizioni d?uguaglianza e di pari opportunità. Gli altri obiettivi indicati nella ?Lettera d?Intenti? che confluirà in ?Protocollo d?Intesa? sono quelli di esaminare, attività congiunte, finalizzate a rafforzare il concetto di sport come veicolo di inclusione sociale, ed avviare un?analisi dell?impiantistica sportiva e degli spazi riservati ad attività sportiva atura e cibo sono due temi più attuali che mai, non solo perché l?uomo vive di questi due elementi ma perché appartengono alla cultura popolare italiana e sono elementi fortemente attrattivi per tutti noi. Nello specifico, nella zona della Maremma, nel sud della Toscana, che va dal basso livornese fino a comprendere tutta la provincia di Grosseto, c?è abbondanza di paesaggi unici come di cultura enogastronomica. Nel primo caso, boschi, parchi, pianure, spiagge, colline, montagne, paesi medievali e tradizioni, la fanno da padrona. Nel secondo campo, il costume culinario maremmano è apprezzato in tutta Italia come nel mondo: dai crostini all?acqua cotta al pollo alla cacciatora agli spaghetti alla buttera, un excursus a tavola che va dagli antipasti ai dolci. ?Con l?intenzione di valorizzare e promuovere queste caratteristiche a noi ben note ? spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l?assessore al Turismo Riccardo Megale ? abbiamo dato il via libera alla produzione e messa in onda di una puntata di circa 40 minuti incentrata sul nostro territorio comunale. Tale produzione, affidata ad una azienda grossetana, va ad inserirsi in ?Wild Food Maremma?, progetto televisivo di nove puntate che si pone l?obiettivo di raccontare il meglio della provincia di Grosseto partendo dalle ricette della tradizione per finire alle meraviglie paesaggistiche, entrambe spiegate da profondi conoscitori dei due rami, che andrà in onda su Food Network (canale 33, gruppo Discovery)?. ?Proseguiamo dunque ? chiudono sindaco ed assessore ? dopo gli impianti pubblicitari sui tram di Milano e sui bus per e da Firenze, con ulteriori iniziative di promozione del nostro Comune, anche con la creazione e la messa in onda di prodotti audiovisivi di qualità, filone sul quale abbiamo già diverse idee importanti da mettere in campo. I nostri paesaggi e le nostre tradizioni, folkloristiche come enogastronomiche, meritano infatti di essere sempre più valorizzate, e in quest?ottica abbiamo intenzione di proseguire con idee e investimenti?. Nella foto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Riccardo Megale LE NEWS ? 125  LE NEWS Pitigliano, Sorano e non solo si promuovono su Borghi&Bici di Stefano Farinelli Al via il progetto di promozione degli itinerari cicloturistici dell?ambito Maremma Toscana sud in sinergia con Borghi&Bici di Stefano Farinelli. Pitigliano e Sorano i primi comuni interessati. Il progetto proseguirà poi con i comuni di Manciano e Capalbio, fino a coprire tutto il territorio dell?ambito turistico, che ha Grosseto come comune capofila L ?ambito turistico Maremma Toscana Sud, avvalendosi della collaborazione della Fiab di Grosseto, promuove il cicloturismo sul nuovo format Borghi&Bici di Stefano Farinelli, partendo dai comuni di Sorano e Pitigliano dove è stato girato recente- ?Borghi&Bici ? spiega Stefano Farinelli ? è un format registrato che racconta il viaggio dal punto di vista del cicloturista, tenendo conto di cosa può interessare a chi si sposta in bici sia nel percorso urban che outdoor, ciò che può vedere o trovare anche in termini di servizi dedi- Stefano Farinelli a Pitigliano mente il primo videoreportage. Il progetto proseguirà poi con i comuni di Manciano e Capalbio, fino a coprire tutto il territorio dell?ambito, che ha Grosseto come comune capofila. Il ciclista e blogger Stefano Farinelli con il suo staff si è recato a Pitigliano e Sorano per realizzare le riprese, gran parte delle quali sono state fatte on the road, direttamente in sella alla bici, con una action camera. Ci sono anche riprese panoramiche con il drone e varie interviste a cura di Gianluca, il cameraman dello staff, per svelare ai cicloturisti non solo la bellezza degli itinerari immersi nella natura, ma anche tutto ciò che ha da offrire il territorio, in termini di storia, cultura, tradizioni ed enogastronomia. 126 ? Maremma Magazine ?Giugno 2022 cati, come i parcheggi per bici, e poi dove dormire, i percorsi disponibili e tutto ciò che rende speciale ed unico il luogo. Essendo un geologo appassionato di cicloturismo nei miei reportage l?aspetto ambientale è sempre presente e devo dire che mi sono proprio divertito nel fare le riprese a Pitigliano e a Sorano, dove ho potuto ammirare la bellezza del tufo e delle vie cave. Spesso mi seguono in questa avventura mia moglie Lorna e la Guida Giovanni Ramaccioni di Hike and Bike Italy, mentre il supporter del format è il marchio Io vivo in Toscana. I videoreportage che realizziamo vengono pubblicati e condivisi in tutti i nostri canali social, seguiti dagli appassionati di cicloturismo?. outdoor, per valutare la possibilità di adeguamento strutturale, necessario alle attività. La concomitanza con la Giunta ed il Consiglio regionale del CONI è stata l?occasione per presentare questo esclusivo progetto ai delegati provinciali ed ai rappresentanti regionali delle federazioni, decidendo di attivare delle formule di promozione diretta negli eventi organizzati nei due territori, il prossimo 5 giugno, Giornata Nazionale dello Sport (indetta dal CONI per la prima domenica di giugno di ogni anno). Parallelamente il CONI ed il CIP, invieranno una comunicazione con una copia della Lettera d?Intenti, alle federazioni regionali, per stimolare eventuali possibilità di collaborazione per attività formative e eventi, all?interno dei due territori. PITIGLIANO SENZA SEGRETI, IN DISTRIBUZIONE IL MATERIALE PROMOZIONALE Pitigliano non ha più segreti con le nuovissime mappe sul tour delle Vie Cave e la mappa del centro storico. Il Comune di Pitigliano sta distribuendo questo materiale promozionale negli uffici turistici non solo della provincia di Grosseto ma anche di diversi comuni delle province di Siena,Viterbo e nella provincia di Terni con Orvieto. Inoltre, è appena iniziata la distribuzione alle strutture ricettive del territorio comunale di Pitigliano. Una distribuzione capillare che si allarga ai comuni limitrofi, per intercettare nuovi flussi turistici e rendere più facile per ospiti e turisti l?organizzazione della visita a Pitigliano. In tutto sono state stampate dall?amministrazione comunale 20mila copie della mappa delle vie Cave e altrettante della mappa del centro storico di Pitigliano, di cui sono in distribuzione  fuori dal territorio comunale oltre 7mila copie di ciascun tipo. SUCCESSO PER LA 42ESIMA FIERA DEL MADONNINO Si è chiusa con un grande successo la 42° edizione della fiera del Madonnino. Se le cattive condizione climatiche avevano ridotto gli ingressi della domenica pomeriggio, la giornata del 25 aprile ha ampiamente ripagato gli sforzi organizzativi di Grossetofiere e gli espositori che hanno riempito i piazzali del Centro Fiere. In questa edizione a parlare sono i numeri registrati nei tre giorni fieristici, un ritorno ai bei tempi, con tanti visitatori che con le loro famiglie hanno trascorso una giornata intera in fiera, si è respirata un?aria di festa con la voglia di tornare alla normalità. Le numerose novità messe in campo sono state apprezzate e stimoleranno ancora di più la macchina organizzativa ad investire in questo senso per il futuro. ?Investiremo ancora sul digital e l?agricoltura 4.0 che rappresentano il futuro ? commenta il presidente di Grossetofiere ? e ci metteremo da subito a lavoro sfruttando le competenze dell?Associazione Nazionale Allevatori per raddoppiare il settore zootecnico, continueremo la politica che ci vede affiancare gli agricoltori e agromeccanici della confederazione italiana nella promozione delle loro attività all?interno della Fiera del Madonnino, comprese le prove in campo?. Sono sempre di meno le rassegna fieristiche di questo settore sul territorio nazionale, ma la fiera dell?Agricoltura della Toscana mantiene saldo il suo ruolo di manifestazione di riferimento per la Toscana che genera interessi in tutta l?Italia centrale. Il direttore di Grossetofiere Carlo Pacini, esprime grande soddisfazione. ?Se con il Game Fair di settembre u.s avevamo sconfitto anche il Covid, con la 42° edizione del Madonnino abbiamo avuto dati record nei tre giorni fieristici, basti pensare che nella giornata del 25 aprile sono state sistemate nei parcheggi oltre 6.000 auto e sono stati registrati 14.000 ingressi che si aggiungono ai risultati eccellenti anche dei due giorni precedenti. Un ringraziamento a tutto lo staff e alle preziose collaborazioni che hanno permesso il regolare svolgimento della manifestazione, senza incidenti di alcun genere. Il nostro compito principale è quello di riportare in fiera le aziende che quest?anno hanno rinunciato al nostro progetto ma che da sempre hanno dimostrato attaccamento alle Fiera per allargare ancora di più l?offerta espositiva, siamo pronti ad urbanizzare nuove aree, per accogliere sempre più espositori?. ?La 42esima edizione della Fiera del Madonnino ? afferma il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ? si è conclusa con numeri importanti che fanno presagire finalmente una ripresa degli eventi dopo anni di limitazioni e restrizioni dovuti alla pandemia. La formula scelta per quest?anno ha saputo convincere tutti: ottima la fattoria didattica, affiancata dallo spazio dedicato alle razze di bovini e ovini autoctone che hanno saputo attirare famiglie con bambini entusiasti. Di grande successo anche il padiglione intera- mente dedicato all?agricoltura 4.0 che ha raccolto alcune tra le realtà innovative più interessanti sul territorio. Nonostante il cattivo tempo di domenica ho potuto constatare una grande affluenza sia nella giornata di sabato che di lunedì, testimonianza del fatto che il Madonnino ha saputo presentare al pubblico un?offerta sempre attuale, confermandosi una delle migliori fiere in tutta la Toscana?. Soddisfazione anche per Riccardo Breda, presidente della Camera di Commercio e del Tirreno. ?Dopo due anni di grandi incertezze ? sottolinea ?, la Fiera del Madonnino è tornata, ed è stato un momento importante: per chi la ama e la segue fin da ragazzo come me è stata una gioia ed un sollievo. Anche se l?inizio della guerra in Ucraina ha infatti rimandato quella ?ripartenza? che tutti attendiamo e con essa la fine di un periodo storico complesso e difficile, vedere di nuovo i padiglioni pieni di persone è stato un segnale di rinascita importante, una festa a cui tanti hanno partecipato, maremmani e non solo. Si è trattato di un momento prezioso non solo per tornare a vivere emozioni che fanno parte della nostra memoria ma anche per far ripartire un volano economico nei settori agricolo ed agroalimentare del nostro territorio?. Grossetofiere non si è fermata. A fine maggio si è svolta infatti nel Centro Fiere la 22esima Mostra Scambio Auto e Moto d?epoca, che ha offerto grandi novità a partire dalla riproduzione su grandezza originale della Batmobile modello unico presentato come novità esclusiva alla fiera. LE NEWS ? 127   Registrazione presso il Tribunale di Grosseto n. 8 del 23 settembre 2002 - Iscrizione ROC n. 32486 del 23.1.2019 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale Aut. n° CN-NE/03124/10.2021 Periodico ROC DIRETTORE RESPONSABILE Celestino Sellaroli REDAZIONE David Berti, Angelo Biondi, Deborah Coron, Cristina Cherubini, Francesca Costagliola, Michele Guerrini, Sara Landi, Lorenzo Mantiglioni, Rossano Marzocchi, Paolo Mastracca, Alissa Mattei, Andrea Ricchiuti, Elisabetta Russo, Giada Rustici, Lina Senserini, Dianora Tinti, Antonella Vitullo CONSULENZA EDITORIALE Corrado Barontini EDITORE CS Edizioni srl DIREZIONE, REDAZIONE E PUBBLICITÀ CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10 - 58100 Grosseto - Tel. 0564 20426 - Fax 0564 1979133 - Cell. 349 2872103, e-mail maremma.magazine@virgilio.it oppure info@maremma-magazine.it, sito web www.maremma-magazine.it STAMPA New Print Ambrosini S.r.l.s. - Via E. Fermi 10/12 Zona Industriale Loc. 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