Maremma Magazine - Maggio 2019 - 3_Maremma Magazine 25/04/2019 21:56 Pagina 1 Poste Italiane s.p.a. - Spediz. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Grosseto ? Contiene I.R. M A G A Z I N E IN QUESTO NUMERO Mensile di informazioni turistiche e culturali ? Anno XVII ? NUMERO 3 ? MAGGIO 2019 ? ? 3,50 Amiata Piano Festival 2019, è ancora grande musica al Forum Bertarelli Inoltre... Inaugurata a Saturnia la mostra ?Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento a Siena? Morellino Classica, il festival che promuove la Maremma nel mondo Gianfranco Luzzetti: un autentico e vero ?imprenditore della bellezza? Franco Borghini, il sindaco manager di Monte Argentario I vini della DOC Maremma come volano per lo sviluppo LA VOCE DEI LETTORI LA VOCE DEI LETTORI COMPLIMENTI PER L?ARTICOLO SULL?AGRITURISMO ARNAIONE Carissimo Celestino, complimenti davvero per l?articolo sull?agriturismo Arnaione di mia nipote Federica. Io ho vissuto in prima persona la nascita e la crescita della struttura? le mie figlie appena nate viaggiavano tra capre, capretti, cani e cavalli? uno spettacolo della natura! Mi ha fatto tanto piacere vedere un servizio sui sacrifici fatti da mia sorella, mio cognato e mia nipote che hanno però portato alla crescita della struttura! Complimenti ancora per come lo hai raccontato! Paolo Rossi COMPLIMENTI PER IL SERVIZIO SULLA MARINA DI SCARLINO 1 Egregio Renzo Vatti ho letto con molto interesse il Suo articolo sul porto della Marina di Scarlino pubblicato dalla bellissima rivista ?Maremma Magazine?. Le faccio i miei complimenti per questo Suo eccellente articolo, per le notizie pubblicate, espresse con chiarezza e anche particolarmente dettagliate. Le invio tanti saluti, Giorgetta Rossi COMPLIMENTI PER IL SERVIZIO SULLA MARINA DI SCARLINO 2 Gentile Renzo Vatti, sia come scrittore che come ?maremmanologo? mi complimento con Lei per il bell?articolo sul porto turistico di Scarlino, con un?intervista veramente degna di essere ospitata in una bella rivista del genere. Spero di leggerla COMMENTI DAI SOCIAL Questa rivista mi piace sempre di più! Giancarlo Gabbrielli Maremma Magazine è una rivista stupenda! Annunziata Milli Bello... Germana Michelangeli Bellissima foto Simonetta La Paglia ancora, e nel frattempo auspico di salutarLa in qualche prossimo convegno riguardante la nautica e il turismo. Con stima, Leopoldo Gori GRAZIE! Carissimo Direttore, grazie per l?articolo (quello su Roccalbegna, pubblicato nel nr. di aprile, ndr) molto esaustivo e impaginato molto bene. I tagli che hai dovuto apportare sono dolorosi per chiunque scriva qualcosa (in questo caso quello del reticolo urbanistico nella pianta ottocentesca). Ma il fatto che ci si occupi di Roccalbegna, paese ignorato dai più, come ho scritto, compensa largamente. È della stessa opinione Armando Ercole, un mio amico di Orbetello che sta a Roma. Ancora grazie, a presto! Sergio Di Macco Bellissima come sempre la copertina, ma sfogliando è altrettanto bello il mensile per eccellenza della Maremma. Un grazie di cuore al suo mentore ed editore Celestino Sellaroli Loreno Martellini La mia Maremma che non è più amara, ma è bellissima! Mirella Rossi La bellezza di Castiglione della Pescaia Fausto Pagliaricci Quando una foto dice tutto! Bravo Giancarlo Gabbrielli! Gianluca Spinelli Lo aspetto sempre alla fine di ogni mese! Piero Golini Il nostro agriturismo è su Maremma Magazine del mese di Aprile. Grazie Celestino Sellaroli per l?articolo pubblicato sul mensile top della Maremma! Agriturismo Arnaione Avete idee e consigli da darci, complimenti o critiche da fare, oppure più semplicemente volete commentare un articolo o dire la vostra su un certo argomento? Questo spazio è per voi. Scriveteci via mail all?indirizzo redazione@maremma-magazine.it Compatibilmente con lo spazio a disposizione pubblicheremo il vostro intervento. 6 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 14 SOMMARIO VIVI 14 ..........Finalmente inaugurato il Ponte pedonale, ciclabile ed equestre sull?Ombrone 18 ..........Franco Borghini, il sindaco manager del Comune di Monte Argentario 25 ..........Amiata Piano Festival 2019, è ancora grande musica al Forum Bertarelli 28 ..........Morellino Classica, il festival che da otto anni promuove la Maremma nel mondo 32 ..........?Rosso Morellino? 2019 si tinge di verde e dà appuntamento a tutti a Scansano il 13 maggio 36 ..........Inaugurata a Saturnia 25 la mostra ?Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento a Siena? 40 ..........Il Museo della Civiltà Rurale, un piccolo ?gioiello? nel cuore della Maremma Toscana 44 ..........I vini della DOC Maremma Toscana come volano per lo sviluppo di tutto il territorio 48 ..........Gianfranco Luzzetti: un grande, vero ed autentico ?imprenditore della bellezza? 52 ..........Rete Biblioteche e Archivi di Maremma, vent?anni di successi nel segno della cultura L?arte di Ospitare | L?accoglienza in Maremma 56 ..........Baia d?Argento, un 44 60 hotel da sogno. A Porto Santo Stefano SCOPRI C?è da vedere 60 ..........Il Giardino dei Tarocchi, un luogo magico. In Maremma. A Capalbio Briciole di storia 64 ..........I Francini a Grosseto, la storia di una celebre e ammirevole famiglia ricordata in un libro L?angolo del libro 68 ..........Musei di Maremma, presentata la collana di guide della rete firmata dal giornalista Andrea Semplici 70 ..........?Il fascismo a Grosse- In copertina, il Ponte sul fiume Ombrone in loc. Pian di Barca (Grosseto) inaugurato il 28 marzo scorso SOMMARIO ? 9 72 to?, la ricerca dell?Isgrec diventa un libro GUSTA Vino e dintorni 72 ..........Scuola Europea Sommelier, prestigioso riconoscimento per la Delegazione di Grosseto premiata come miglior Delegazione Italiana 2019 WINE NEWS 74 ..........Fattoria Mantellassi, successo per la partecipazione al Vinitaly 74 ..........Monteverro protagonista a Verona 75 ..........Il Consorzio Tutela Vini Montecucco tra le eccellenze toscane a Vinitaly 75 ..........Il Conte Ferdinando Guicciardini premiato al Vini- 82 taly come Benemerito della Viticoltura 2019 Di vino in cibo 76 ..........Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, insieme per arrivare lontano Il vino del mese 80 ..........Poggio Lombrone, la massima espressione del Sangiovese di Castello di ColleMassari A Tavola 82 ..........Sunset, molto di più di un semplice ristorante sul mare. A Talamone La ricetta 86 ..........La Torta delle feste, ideale per celebrare i momenti più importanti della vita L?AGendA 90 ..........Giornate Europee del- 10 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 90 lo Sport, al via la sesta edizione 93 ..........Lisarte in mostra presso il Parco della Maremma 95 ..........I MERCATINI 96 ..........Il Quartetto Adorno chiude ?La voce di ogni strumento? 97 ..........Sboccia la primavera nei Parchi e Musei della Val di Cornia 99 ..........I MERCATINI 100 .......Patrizia Zuccherini, un ritorno... al mondo dei fiori 101 .......?Itinerari del Sacro?, conferenza a Grosseto 103 .......LE MOSTRE 104 .......Nozze d?argento per il premio di poesia ?Elisabella Fiorilli? a Montepescali (Grosseto) 106 Le neWS 106........A Castiglione della Pescaia muoversi in bus diventa più smart e green 107........Cambio al vertice del CCN di Grosseto: Enrico Collura è il nuovo presidente 107........FIAB ComuniCiclabili, Bandiera gialla per Follonica 108........A Giulia Favilla il 1° Premio ?Gino Massimo Detti? 109........Intercultura 20192020, ecco i 18 studenti vincitori in provincia di Grosseto 110........Nuovo logo per Acquedotto del Fiora 110........Massa Marittima, nasce Subterraneo, il museo dedicato alla storia mineraria della città 111........L?Alta Maremma guarda al Wedding Tourism L?EDITORIALE DEL DIRETTORE L?EDITORIALE di Celestino Sellaroli È ?Sì, Grosseto va avanti?? è la speranza di tutti! un grido d?allarme, quasi disperato, quello che si è levato, forte e chiaro, il 17 aprile scorso dalla sede di Grosseto della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, in occasione della giornata di mobilitazione, organizzata dalla stessa Camera di Commercio, per presentare i risultati del ?Tavolo di lavoro per lo sviluppo del territorio della provincia di Grosseto?, messo in piedi sul finire dello scorso anno, su input del presidente dell?ente camerale Riccardo Breda. Riuniti nella circostanza c?erano i rappresentanti di tutto il mondo economico e produttivo, delle associazioni di categoria e dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl, chiamati a rivendicare una sorta di diritto alla crescita, ovvero azioni concrete per mettere fine al lento declino che sta interessando la provincia di Grosseto, ormai da tanti (troppi) anni, nei più svariati ambiti: demografici, economici, sociali e? chi più ne ha, più ne metta. Una manifestazione compatta e molto partecipata che ha visto l?intero territorio ? mai così unito ? marcare, con orgoglio, una posizione netta e ferma, sintetizzabile con lo slogan ?Sì, Grosseto va avanti? che ha ispirato la giornata e che dà il titolo ad un documento programmatico condiviso da tutti gli attori, nel quale si elencano le misure da adottare ? e presto ? perché ormai il tempo per stare fermi al palo è finito da un pezzo. Per annunciare un percorso di rivendicazioni, attraverso una protesta composta ed educata, ma decisa, sono intervenute, per la prima volta nella storia della provincia, tutte le associazioni datoriali e sindacali. Nel dettaglio hanno risposto all?appello quindici sigle (in ordine alfabetico): ANCE - Associazione Imprese Edili e Complementari, CIA Grosseto, CNA Grosseto, Coldiretti Grosseto, Confagricoltura Grosseto, Confartigianato Grosseto, Confcommercio Imprese per l?Italia Grosseto, Confesercenti delegazione di Grosseto, Confindustria Toscana Sud, Federalberghi della Maremma e del Tirreno, Legacoop Toscana, Cgil Grosseto, Cisl Grosseto, Uil Grosseto, Ugl Grosseto. Il documento, partendo da una fotografia dello stato dell?economia provinciale (tutt?altro che in salute), ?individua una serie di interventi indispensabili per invertire il trend involutivo ed assicurare almeno una prima fase di sviluppo. Vuole pertanto essere una presa di coscienza, forte e chiara, rispetto a questo stato di cose ponendo in essere, nell?ambito di un condiviso sistema di valori che pone al centro la dignità del lavoro e la dimensione sociale dell?impresa, un sentiment comune, per avviare un percorso di rilancio della crescita e della competitività?. Ne è venuta fuori una complessa e unitaria piattaforma rivendicativa, suddivisa in vari ambiti di intervento, che riguardano comparti strategici, quali: infrastrutture per la mobilità e per il diportismo, attrazione investimenti, trasferimento tecnologico, infrastrutture digitali ed energetiche, lavoro istruzione e formazione, agricoltura e agroindustria, commercio, turismo/cultura. In pratica, un ampio ventaglio di proposte e richieste verso la politica e le istituzioni locali e nazionali, per la cui attuazione sono stati individuati anche dei soggetti di riferimento: il Comitato Promotore a cui partecipano i membri designati da ogni sottoscrittore (che stilerà anche un cronoprogramma delle iniziative tese a stimolare la realizzazione dei progetti, a partire dalle priorità individuate) e la Cabina di Regia, composta dal presidente della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, dal presidente della Regione Toscana (o suo delegato) e da un rappresentate delle amministrazioni locali (preferibilmente il sindaco del Comune di Grosseto in qualità di presidente della Provincia), per dare attuazione alle iniziative previste e garantire un continuo confronto e aggiornamento sulle attività da realizzare con il Comitato Promotore; alla Cabina di Regia sono invitati, per quanto di competenza, anche i Parlamentari eletti nella provincia di Grosseto. Insomma, le proposte ci sono, i soggetti di riferimento anche, la compattezza e la condivisione d?intenti idem. Manca ?solo?? l?attuazione del piano? Chiudiamo con le parole di Giuseppe De Rita e Antonio Galdo tratte dal libro ?Prigionieri del presente? per Einaudi editore, contenute nella premessa al documento programmatico. ?In tutto il mondo industrializzato è in corso un profondo processo di trasformazione, l?uomo non pare più essere in grado a governare la modernità? (?) L?occidente sta facendo i conti con la separazione tra società e politica. Due mondi ormai incomunicabili distanziati da un reciproco distacco, che si nutre di rancore, indignazione, rabbia. Emozioni e non più interessi o appartenenza? Guai a rassegnarsi? un nuovo ciclo avrà la sua genesi nelle risposte che riusciremo a dare alle grandi istanze che angosciano il mondo trasformato dalla globalizzazione...?. E la Maremma, con questa iniziativa, dimostra che di rassegnarsi non ha proprio voglia, ma anzi avanza le sue istanze e vuole cominciare ad avere risposte! EDITORIALE ? 13 VIVI PRIMO PIANO - VIVI - SCOPRI - GUSTA TURISMO Finalmente inaugurato il Ponte pedonale, ciclabile ed equestre sull?Ombrone DI DEBORAH CORON 14 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 GLI APPROFONDIMENTI DEL MESE È un?infrastruttura davvero strategica, con grandissimi risvolti in chiave turistica, quella che è stata inaugurata il 28 marzo scorso con una cerimonia pubblica molto partecipata. Parliamo ovviamente del Ponte pedonale, ciclabile ed equestre sull?Ombrone, in località La Barca, un?opera attesa da tempo che collega la città di Grosseto al Parco della Maremma D opo una lunga attesa, il ponte sull?Ombrone, in località La Barca, è finalmente una realtà: la struttura moderna, in acciaio e materiali ecocompatibili, è stata inaugurata il 28 marzo scorso al transito di pedoni, di biciclette, ma anche ai cavalli. Una grande festa di popolo e della mobilità dolce, nella quale il sindaco è arrivato guidando un carro di buoi, simbolo dell?identità agreste di un territorio. ?Un altro tassello nel grande mosaico per il rilancio del sistema turistico maremmano ? commenta Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto ?: un progetto importante e decisivo che coniuga natura e sostenibilità per una mobilità dolce. Da oggi, il parco della Maremma è unito alla città, alla ferrovia, alla grande rete delle ciclopedonali che stiamo realizzando e che farà di Grosseto una delle città più bike-friendly d?Italia?. Il ponte, transitabile in caso di necessità dai mezzi di soccorso pubblico, ha visto un investimento complessivo di un milione e 800mila euro, in parte finanziati (500mila euro) dalla Regione Toscana. L?intervento ha previsto anche la sistemazione delle sponde del fiume e del centro canoe. Il ponte sarà intitolato a Eugenio Luigi Bellucci, detto Gigi della barca, lo storico manovratore della chiatta che congiungeva anticamente le due sponde permettendone l?attraversamento. ?Il progetto definitivo ? spiega l?assessore ai Lavori pubblici Riccardo Megale ? è stato realizzato dal settore Lavori pubblici del Comune di Grosseto: abbiamo competenze e professionalità tali da poter garantire la qualità di un?opera così innovativa che, di fatto, collega questa parte di territorio al Parco dell?Uccellina?. L?appalto dei lavori, realizzati con un contratto di progettazione esecutiva, è stato aggiudicato dall?Ati formata da Bit Spa di Cordignano, F.lli Marconi Snc di Grosseto e Cev Soc. Coop. di Piove di Sacco. ?Uno strumento di promozione ? dice il vicesindaco Luca Agresti, assessore al Turismo ? che mette in rete la nostra offerta turistica. Da oggi la bellezza naturale del nostro Parco dell?Uccellina sarà in comunicazione diretta con la città e, a breve, con la bellezza archeologica di Roselle: uniamo così il turismo culturale a quello ambientale?. ?L?opera ? commenta Riccardo Ginanneschi, assessore all?Europa ? è strategica anche perché fa parte del grande progetto della ciclovia tirrenica. Il problema era la mancanza di allacciamento alla rete: è per questo che abbiamo voluto inserire il sistema di piste ciclabili all?interno del bando periferie, per ricucire così tutto il tracciato e permettere al ponte di essere di reale collegamento?. Il ponte è collegato alla città dalla nuova pista ciclopedonale che parte dalla stazione ferroviaria, anch?essa inaugurata il 28 marzo scorso, che ha un costo complessivo di un milione e 600mila euro e che è stata intitolata a Pietro Magagnini, compianto professionista grossetano vittima di un incidente stradale in bicicletta. ?Ogni giorno che passa ? spiega Fausto Turbanti, assessore alla Viabilità ? si delinea sempre di più il nostro progetto per una mobilità sostenibile. Fin PRIMO PIANO ? VIVI ? 15 VIVI ???? Il ponte, transitabile in caso di necessità dai mezzi di soccorso pubblico, ha visto un investimento complessivo di un milione e 800mila euro, in parte finanziati (500mila euro) dalla Regione Toscana dal nostro insediamento abbiamo lavorato ad una pianificazione strategica che sviluppa una visione di sistema della mobilità urbana, proponendo il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica?. Parole di soddisfazione per la realizzazione del ponte ciclopedonale equestre sull?Ombrone nel comune di Grosseto sono arrivate anche da Legambiente per bocca di Angelo Gentili e Fabio Tognetti, rispettivamente rappresentante della segreteria nazionale di Legambiente e responsabile mobilità di Legambiente Toscana. ?La realizzazione del ponte ciclopedonale equestre sull?Ombrone nel 16 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Comune di Grosseto ? sottolineano i due rappresentanti dell?associazione del Cigno ? rappresenta un traguardo molto importante per lo sviluppo in chiave sostenibile del nostro territorio al quale si è arrivati grazie alle amministrazioni che hanno lavorato con impegno e serietà al fine di individuare questa soluzione. Legambiente ha da sempre sostenuto con determinazione il progetto del ponte, rappresentando un?infrastruttura strategica per una Maremma che deve sempre di più puntare sulla mobilità dolce e favorendo il collegamento con il Parco della Maremma. La realizzazione del ponte sull?Ombrone inoltre consentirà alla Maremma di diventare soggetto protagonista della ciclopista tirrenica, un?opera all?avanguardia per la ciclabilità che collegherà la Liguria al Lazio, passando dalla Toscana?. ?Il ponte sull?Ombrone ? aggiungono ? segna un ulteriore punto a favore della Maremma che sta andando con forza nella direzione della sostenibilità a trecentosessanta gradi. Scegliere di investire risorse ed energie in opere come il ponte sull?Ombrone e la ciclopista tirrenica significa avere chiaro il fatto che solo attraverso la sostenibilità il territorio potrà davvero crescere. Finalmente, anche in Maremma si potrà parlare di turismo sostenibile e, più nello specifico, di cicloturismo, contando su un?opera che ha il compito di rappresentare l?arteria principale di una zona tra le più amate dei turisti a due ruote. Quello di oggi rappresenta senza dubbio un evento epocale attraverso il quale la Maremma potrà divenire capitale nonché punto di riferimento della ciclabilità. Proprio in merito al cicloturismo, è utile ricordare che, come dimostrano i numeri, si tratta di uno degli ambiti più produttivi dell?industria turistica. Secondo i dati presentati da Legambiente al Bike Summit 2019, il cicloturismo unisce l?Italia e la bicicletta e si conferma uno straordinario strumento per rivitalizzare i territori, il commercio e la cultura. C?è una crescita esponenziale di chi sceglie di trascorrere vacanze pedalando nel nostro Paese: le presenze cicloturistiche rilevate nel 2018 nelle strutture ricettive e nelle abitazioni private ammontano, infatti, a 77,6 milioni, pari cioè all?8,4% dell?intero movimento turistico nazionale. Per tale ragione, siamo certi del fatto che, non appena l?opera sarà completata, avrà tutte le carte in regola per rappresentare un vero e proprio volano per l?economia locale. Scommettere sulla mobilità dolce se, da una parte, significa adoperarsi in maniera concreta per combattere i cambiamenti climatici e diminuire in maniera drastica le emissioni, dall?altra rappresenta un modo salutare e a dir poco piacevole di vivere i territori e fare turismo. Sarà fondamentale però realizzare un collegamento tra il ponte e Marina di Grosseto, perché è logico aspettarsi che nel periodo estivo un gran numero di cicloturisti, partendo da Principina a Mare, Marina di Grosseto e da Castiglione della Pescaia, vorranno visitare il Parco della Maremma. Il percorso pianeggiante, il paesaggio ameno e le distanze brevi, infatti, renderanno questa possibilità molto allettante anche per i ciclisti occasionali e per le famiglie: da Castiglione i chilometri sono infatti 19, da Marina 11 e da Principina addirittura meno di 8. Ma per raggiungere il ponte, in assenza di un percorso idoneo, si riverseranno necessariamente sulla Strada provinciale della Trappola, con seri rischi per la loro sicurezza: la strada infatti ha una carreggiata stretta ed è un lungo, quasi ininterrotto, rettilineo, che le auto percorrono ad andatura sostenuta. Inoltre, nel periodo estivo, è molto trafficata. La soluzione ? concludono Gentili e Tognetti ? è quella di realizzare un percorso di collegamento ciclopedonale tra il ponte e Principina sicuro, attrattivo e funzionale alla Ciclovia Tirrenica. Siamo consapevoli che questo non potrà avvenire nell?immediato e per questo motivo, in attesa di trovare le risorse per la sua realizzazione, chiediamo che si studino soluzioni temporanee, per esempio riducendo i limiti di velocità sulla strada della Trappola, o percorsi alternativi, al fine di ridurre i rischi di incidentalità?. Intanto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti arriva la notizia della firma ? avvenuta l?8 aprile scorso ? del protocollo d?intesa per la Ciclovia Tirrenica insieme alle Regioni Toscana (capofila), Lazio e Liguria. Un passo davvero importante per l?avvio di un?infrastruttura nella quale il ponte ciclabile sul fiume Ombrone, inaugurato il 28 marzo scorso sul tratto Grosseto-Alberese, individua un tassello strategico per la continuità dell?itinerario. Il Governo ha ora 3 mesi di tempo per mettere a disposizione le risorse per lo studio di fattibilità tecnico-economico dell?intera ciclovia. Dei fondi messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture sul sistema nazionale delle ciclovie, 160 milioni in tutto, 16 andranno a ciascuna Regione per avviare i primi passi. ?Quel che è certo ? come sottolinea il consigliere nazionale FIAB Antonio Dalla Venezia ? è che il MIT si impegna a finanziare la progettazione dei lotti funzionali che usciranno dalla progettazione?. La strada è ancora lunga, ma la Ciclovia Tirrenica è davvero partita. ?La firma del protocollo ? dichiara Vincenzo Ceccarelli, assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana ? rappresenta un passo decisivo per la realizzazione della ciclopista Tirrenica. Dopo il lavoro portato avanti come Regione Toscana per l?accordo con le regioni Liguria e Lazio e la richiesta, riconosciuta dall?allora Ministro Graziano Delrio, del valore nazionale per questa ciclovia, l?atto sottoscritto con il Ministero e le Regioni costituisce la concreta attuazione di quanto abbiamo fatto finora?. La Ciclovia Tirrenica nasce dall?unione di percorsi e infrastrutture già esistenti e realizzate a livello locale nel corso degli anni, ma non sempre collegate tra loro e complete. Fanno parte di questo itinerario, ad esempio, la Ciclabile del Parco Costiero di 24 km da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare in provincia di Imperia realizzata dal recupero di tratti di ferrovia dismessa, molto frequentata sia dai residenti che dai turisti, considerata una delle più belle ciclabili d?Italia e su cui è in programma un prolungamento verso Ventimiglia. Un altro anello importante sulla Ciclovia Tirrenia è il Ponte sull?Ombrone inaugurato a fine marzo. PRIMO PIANO ? VIVI ? 17 VIVI L?INTERVISTA Franco Borghini, il sindaco manager del Comune di Monte Argentario Preparazione, competenza, voglia di fare, idee chiare e piglio deciso. Sono le doti (quelle che spiccano subito all?occhio, sin dal primo incontro) del sindaco del Comune di Monte Argentario, Franco Borghini, con il quale tracciamo un primo bilancio a quasi un anno dall?elezione avvenuta nello scorso mese di giugno DI PAOLO MASTRACCA Franco Borghini 18 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 I ntervisti il sindaco e scopri l?uomo. È stata una bella esperienza l?incontro con il sindaco di Monte Argentario Franco Borghini, un uomo colto, ricco di esperienza e cultura che sa metterti a proprio agio con il suo stile e la sua eleganza. Franco Borghini sa coniugare alla perfezione la conoscenza di problematiche complesse e burocratiche che riesce ad affrontare e risolvere anche grazie alla competenza acquisita nel ruolo di manager di importanti società con la conoscenza di problemi spiccioli che affronta con la medesima professionalità e attenzione calandosi perfettamente nella realtà in cui sono collocate. Con Franco Borghini si può parlare di qualsiasi argomento; si riesce a passare con grande facilità da temi riguardanti questioni di elevato profilo a situazioni più frivole come il calcio e pure in questo campo è un profondo conoscitore sia di quello nazionale che di quello locale. Conosce situazioni e aneddoti simpatici e particolari, sconosciuti ai più, e te li racconta con quella vena di sagace ironia collegandoli a eventi contemporanei, senza perdere mai di vista il contesto e le situazioni. Un modo di raccontare e descrivere le cose che affascina. Tutto questo riesce a farlo senza che gli sfugga niente, neanche il minimo dettaglio, riuscendo a sorprendere positivamente l?interlocutore che rimane sbalordito di tale capacità. Esaurita questa premessa che ci introduce all?uomo Franco Borghini iniziamo l?intervista al sindaco Franco Borghini e il lettore potrà constatare che le due figure sono giustamente collegate e ci porteranno in uno spaccato di vita, esperienza e prospettiva assolutamente interessante. Sindaco, iniziamo da una banalità, ma lei si chiama Franco o Francesco? All?anagrafe il mio nome è Francesco, ma mia mamma, fin da piccolo mi ha sempre chiamato Franco e questo è il nome con cui mi conoscono tutti. Soltanto i miei coetanei che sono venuti in classe con me alle elementari mi chiamano Francesco perché la maestra faceva l?appello e mi chiamava Francesco. Infatti quando ci sono state le elezioni sulla scheda era impressa la dicitura Francesco Borghini detto Franco. A quasi un anno dalla sua elezione quale è il risultato raggiunto che reputa più importante? Reputo il risultato più importante quello di avere messo la macchina amministrativa in funzione e questa era la prima cosa realmente vitale da fare. Quale è la situazione più complessa su cui sta lavorando? Le situazioni complesse sono prevalentemente due, ovvero il rapporto con Cala Galera e approfondire il modo di acquisizione dell?area che per tanti anni ha ospitato l?Aeronautica Militare a Porto Santo Stefano. Per il porto di Cala Galera era stata data una proroga di trenta anni dal 2020 al 2050, che i precedenti amministratori non hanno chiamato proroga, bensì rideterminazione, partendo dal presupposto che, essendo state fatte dalla società concessionaria spese aggiuntive a quelle previste originariamente, fosse necessario concedere dei tempi più lunghi sostanzialmente per ammortizzare tali costi. Noi riteniamo tale scelta sbagliata. In Giunta abbiamo fatto una delibera di indirizzo dando mandato agli uffici di fare le opportune valutazioni ed è stato deciso di non concedere la proroga trentennale. Cala Galera ha fatto ricorso e adesso sarà il Tar a decidere. Nel frattempo gli avvocati delle due parti insieme al presidente del tribunale hanno trovato l?accordo per arrivare in tempi rapidi alla decisione di merito e quindi il prossimo 18 giugno il Tar si esprimerà. Per quanto riguarda l?area dell?Aeronautica Militare abbiamo convocato le PRIMO PIANO ? VIVI ? 19 VIVI Porto Santo Stefano ???? Tanti i temi affrontanti nel corso dell?intervista a tutto campo con il sindaco Borghini: dagli obiettivi già centrati, alle questioni più attuali, passando per i ricordi di un passato nel quale l?attuale primo cittadino è stato vicesindaco ai tempi di Susanna Agnelli 20 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 parti che hanno firmato la convenzione con il comune di Monte Argentario, ovvero l?Aeronautica e l?Agenzia del Demanio, ho quindi provveduto a scrivere una lettera per disdire la convenzione in base al principio secondo cui la pubblica amministrazione non può firmare atti che non abbiano elementi economici ben determinati e ben definiti: in sostanza non possono essere presi impegni economici aleatori e questo era un caso specifico rientrante in questa casistica. C?è da tenere conto che esiste un pronunciamento della Avvocatura dello Stato sullo spossessamento che esplicita il principio della reciprocità per cui il terreno in questione che diventa di proprietà del comune non può non essere bonificato, ed è chiaro che la bonifica compete all?Aeronautica Militare. Sottolineo che non è importante quanto ciò possa costare, ma è il principio che conta, pertanto è fondamentale che il comune di Monte Argentario entri in possesso di un terreno già bonificato. Quali sono i progetti più imminenti? Abbiamo dato il via alla progettazione per la rotonda all?ingresso di Porto Ercole, i lavori inizieranno in autunno per evitare di congestionare il traffico durante l?estate. Abbiamo completato l?iter per la progettazione per l?ampliamento di via Barellai a Porto Santo Stefano, è in fase di progettazione la realiz- zazione di una tettoia alla cappella del cimitero di Porto Santo Stefano in modo da consentire alle persone di poter seguire le celebrazioni funebri anche in caso di pessime condizioni meteo. Vogliamo realizzare l?illuminazione del tratto di strada provinciale che congiunge la bretella di accesso alla strada fino al Pozzarello. Inoltre non abbiamo rinnovato l?accordo con Andreani Riscossione, pertanto facciamo in proprio provvedendo a riscuotere le imposte direttamente con la struttura comunale. È stata risolta con nostra grande soddisfazione la transazione con Coseca e Sei Toscana per definire il debito che il tribunale aveva riconosciuto a carico del comune di Monte Argentario e grazie all?ottimo lavoro svolto abbiamo risolto la questione pagando 213.000 euro anziché 1.231.000 euro che era l?importo previsto originariamente. Abbiamo anche iniziato l?iter per la realizzazione del parcheggio multipiano al campo sportivo in località Campone a Porto Santo Stefano; per tale motivo mi sono recato a Roma insieme a Lupo Rattazzi per incontrare Domenico Arcuri, amministratore delegato di Ital Invest, società le cui quote sono al cento per cento del Ministero delle Finanze. Infine mi lasci dire una cosa di cui vado orgoglioso: sono riuscito a fare in modo che il biglietto del traghetto che unisce Porto Porto Ercole Santo Stefano a Isola del Giglio fosse equiparato per i cittadini del comune di Monte Argentario a quello dei cittadini di Isola del Giglio. Per un nostro cittadino il costo del biglietto è sceso da 24 euro a 6,50 euro e ciò è stato ottenuto chiedendo l?applicazione di una legge nazionale che prevede pari dignità tra i porti di arrivo e i porti di partenza. Sono sicuro che ciò, oltre a comportare una evidente agevolazione per i cittadini di Monte Argentario, sarà un vantaggio anche per l?Isola del Giglio. Su cosa deve puntare l?Argentario? L?Argentario deve puntare sul mantenimento della propria bellezza che è l?unica fonte che può garantire presenze turistiche con tutto ciò che ne consegue. Sono impegnato con WWF e Legambiente per un progetto teso a tutelare le nostre calette che talvolta sono prese d?assalto da terra in maniera indiscriminata. Lei è stato il vicesindaco di Susanna Agnelli, cosa ricorda di questa donna così forte e stimata? Le fornisco un dato: io sono entrato in consiglio comunale insieme a lei nel 1970 e sono uscito insieme a lei nel 1988. Ho fatto questa annotazione per sottolineare l?unione e la simbiosi che c?è stata tra di noi; il nostro percorso politico è stato parallelo e in perfetta sintonia. Dal 1970 al 1974 siamo stati all?opposizione di una Giunta Dc-Psi, poi il sindaco Ettore Zolesi andò in crisi e iniziò una trattativa con la Dc che portò Susanna Agnelli a fare il sindaco e lei scelse come unico assessore repubblicano il sottoscritto con delega ai lavori pubblici. Il vicesindaco era Sergio Benedetti per la Democrazia Cristiana. Nel 1975 ci furono le elezioni e il Pri fece un grosso exploit che permise di amministrare il comune con un monocolore Pri appoggiato all?esterno dal Pci. Sindaco era Susanna Agnelli e io ero vicesindaco con delega ai lavori pubblici. Susanna Agnelli mi considerava come un figlio e sono orgoglioso di essere stato l?unico Santostefanese ammesso dalla famiglia Agnelli al suo funerale privato. Le fornisco una primizia: abbiamo già il decreto prefettizio per intitolare a Susanna Agnelli la scuola materna in località Lividonia a Porto Santo Stefano, una scuola costruita mentre lei era sindaco. Susanna Agnelli è morta il 15 maggio 2009, per legge occorre aspettare dieci anni per poter intitolare qualcosa a una persona deceduta e noi abbiamo aspettato esattamente tale lasso di tempo, cosicché sabato 15 giugno faremo la cerimonia di intitolazione della scuola a Susanna Agnelli, grazie alla disponibilità dei suoi sei figli che saranno presenti a Porto Santo Stefano per tale occasione. Come è cambiato da allora il modo di amministrare? È cambiato molto. Prima gli atti li firmavano gli amministratori, oggi firmano i dirigenti, quindi la volontà dell?amministratore deve collimare ed essere in sintonia con il dirigente, pertanto prima c?era una maggiore responsabilità per un amministratore. Quali sono le similitudini e le differenze tra Porto Santo Stefano e Porto Ercole? Le similitudini sono molte essendo due realtà espressione di culture marittime. Le differenze sono minime, diciamo che più che differenze sono sfumature. La storia marinaresca di Porto Santo Stefano era più ispirata ad andare in giro per il mondo, quella di Porto Ercole aveva una vocazione a stare più vicina al paese ma questi sono dettagli; posso dire che io mi trovo particolarmente bene con i portercolesi, tanto è vero che a Porto Santo Stefano mi chiamano Franco il portercolese. Mi dà una definizione secca dell?Argentario? Una Grazia di Dio, l?Argentario è una Grazia di Dio. Si dice che lei sia un forte decisionista e pure la composizione della Giunta è in simbiosi con il suo carattere. Si riconosce in questa definizione? È una definizione in cui mi riconosco anche per abitudine professionale. Non avrei potuto dirigere aziende se non PRIMO PIANO ? VIVI ? 21 VIVI ???? Franco Borghini: ?Su cosa deve puntare l?Argentario? Sul mantenimento della propria bellezza che è l?unica fonte che può garantire presenze turistiche con tutto ciò che ne consegue? avessi assunto un carattere deciso e decisionista. A Livorno sono stato amministratore delegato della Spil, Società Porto Industriale Livorno, è la società che ha gestito la reindustrializzazione dell?area livornese creando complessivamente 4.500 posti di lavoro. Il nostro compito era quello di acquisire società in crisi per ridargli slancio e in una di queste, la Magna, una fabbrica che produce serrature per auto, è stato raggiunto l?obiettivo di assumere novecento dipendenti. Questi sono risultati che gratificano sul piano professionale e umano. Sono andato in pensione come presidente della Atl, la Azienda Trasporti Livornese, per intenderci quella che era la Rama per Grosseto. Parliamo di nautica. Quali sono le prospettive in questo settore? La nautica ha un valore fondamentale nel nostro territorio perché a cascata ha una ricaduta diretta sul turismo. Mi sto attivando per incentivare questo settore così importante e colgo l?occasione per ricordare che Monte Argentario è l?unico comune della Toscana ad avere tre porti che sono Porto Santo Stefano, Porto Ercole e Cala Galera. Il turismo, un settore trainante e complesso: quali sono le sue proposte in merito? Questo aspetto si collega direttamente alla domanda precedente dove le nostre proposte sono quelle di alzare il target delle barche in arrivo. Per riuscire in questo intento dobbiamo razionalizzare al massimo l?esistente e migliorare lo scalo d?alaggio, operazioni che contiamo di perfezionare agendo in concordia con l?autorità portuale con cui, a diffe- 22 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 renza del passato, collaboriamo in ottima sinergia. Per tornare in maniera più ampia alla domanda sul turismo dico che è necessario un rapporto sinergico tra Porto Santo Stefano e Porto Ercole. Mi ricollego anche alla domanda in cui mi ha chiesto su cosa deve puntare l?Argentario dove ho risposto che deve puntare alla propria bellezza; aggiungo che per puntare compiutamente sulla propria bellezza deve essere tutelato il mare e devono essere tutelate le spiagge con un turismo qualificato, poiché la configurazione olografica del nostro territorio non consente scelte e opzioni turistiche applicate in altre zone d?Italia. Lei è stato eletto come sindaco alla guida di una lista civica. Politicamente come si colloca in ambito locale e nazionale? Mi definisco un repubblicano storico catastale. Repubblicano perché lo sono di idee essendo un Mazziniano convinto. Storico perché il Pri non esiste più e catastale perché per vedere il nostro passato purtroppo occorre fare le visure. Detto questo le dico che di volta in volta, a ogni tornata elettorale, scelgo la proposta che mi convince maggiormente. Spesso ha dichiarato di essere molto attento al sociale. Come si sta muovendo in tal senso? Direi che mi sto muovendo bene perché avevo promesso alcune cose che sto realizzando, infatti i fondi necessari sono già inseriti nel bilancio di previsione 2019. Abbiamo stanziato le somme necessarie all?acquisto di beni di consumo: in pratica i generi alimentari, da distribuire alle famiglie povere. Abbiamo raggiunto una proficua collaborazione con le associazioni che operano in questo settore: a Porto Ercole particolarmente con la Croce Rossa e con il parroco Don Adorno ed a Porto Santo Stefano c?è uno staff che sta agendo con la locale Misericordia per fare in modo di distribuire a domicilio i beni di consumo senza che i diretti interessati vadano presso il magazzino per evitare quel sentimento di disagio morale collegato alla propria dignità. Abbiamo istituito borse di studio per gli studenti di famiglie indigenti che si diplomano, è allo studio un regolamento che dovrà prevedere le modalità di assegnazione di tre borse di studio per l?importo di 5.000 cadauna, importi che nel corso degli anni andranno a crescere. Per questa iniziativa ho preso spunto dal periodo in cui ero un componente del consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmi di Livorno, facemmo qualcosa di molto simile a quello che stiamo facendo adesso in comune. In quel contesto molti studenti si sono laureati grazie alla borsa di studio; confido che sarà così anche per tale iniziativa. Infine mi sto impegnando affinché trovi concreta applicazione quanto previsto dalla legge numero 112 del 2016 che prevede l?assistenza ai portatori di handicap che non hanno più sostegno. Questo è un problema che dilania particolarmente le persone che hanno figli o familiari in tale situazione con il timore di non sapere come sarà assistito il loro congiunto quando non ci saranno più. Questo è un problema reale e tangibile, stiamo lavorando di concerto con la Asl per arrivare a compimento di un preciso progetto e mi sembra che le premesse per realizzarlo ci siano. EVENTI Amiata Piano Festival 2019, è ancora grande musica al Forum Bertarelli Amiata Piano Festival, l?articolata rassegna musicale fondata e diretta dal pianista Maurizio Baglini festeggia il traguardo del 15esimo compleanno con 15 concerti al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso (Cinigiano, Grosseto), spettacolare auditorium costruito in cima a un colle e circondato da filari di viti e ulivi C ompie 15 anni l?Amiata Piano Festival. La rassegna musicale toscana fondata e diretta dal pianista Maurizio Baglini festeggerà l?anniversario con 15 concerti al Forum Bertarelli: uno spettacolare auditorium da 300 posti costruito in cima a un colle a Poggi del Sasso (Cinigiano, Grosseto) e circondato da filari di viti e ulivi a perdita d?occhio. Sostenuto dalla Fondazione Bertarelli, l?Amiata Piano Festival prenderà il via sabato 1 giugno 2019 e proseguirà sino al 7 dicembre e spazierà da Mozart a Schumann, da Ravel a Messiaen, da Nino Rota a Sting. Sul palco molti celebri solisti, ben quattro orchestre, tre quartetti d?archi, due ensemble di musica antica e barocca e alcune giovani stelle del concertismo. Dal suo esordio, nel 2005, l?Amiata Piano Festival negli anni è cresciuto, si è consolidato, ha ottenuto il plauso della critica specializzata e oggi è uno dei più apprezzati festival europei, con quasi duecento concerti e migliaia di spettatori provenienti da tutto il mondo. «Sono partito da zero e all?inizio mi davano del pazzo perché non sembrava possibile attrarre pubblico per la ?classica? in un territorio meraviglioso dal punto di vista naturalistico, ma fuori dai tradizionali circuiti turistici e musicalmente vergine», commenta Maurizio Baglini. «Sono orgoglioso ? prosegue il fondatore e direttore artistico ? che invece il festival sia cresciuto al punto da rendere necessaria la costruzione di un auditorium da trecento posti. Questo mi ha permesso di ospitare anche le orchestre, quest?anno addirittura quattro, una per ciascuna tranche del festival. Ringrazio la violoncellista Silvia Chiesa, straordinaria compagna di musica e di vita, che in qualità di artista residente condivide con me la responsabilità di questa appassionante sfida artistica». Originalità dei programmi ed eccellenza degli interpreti sono le cifre caratteristiche della rassegna, ma il pubblico PRIMO PIANO ? VIVI ? 25 VIVI ???? Dal 1 giugno al 7 dicembre 2019 il cartellone spazierà da Mozart a Schumann, da Nino Rota a Sting, con solisti, orchestre, quartetti d?archi, ensemble di musica antica e barocca apprezza anche il clima piacevolmente informale delle serate e la tradizionale degustazione dei vini ColleMassari, offerta al pubblico durante l?intervallo dei concerti. Gli Interpreti Sul palco del Forum quest?anno saranno di scena: i pianisti Maurizio Baglini, Finghin Collins, Sandro De Palma, Thierry Huillet, Simone Soldati; i violinisti Clara Cernat, Gabriele Pieranunzi, Guido Rimonda, Sonig Tchakerian; la violoncellista Silvia Chiesa; i flautisti Andrea Griminelli, Massimo Mercelli; il clarinettista Gabriele Mirabassi; il chitarrista Giampaolo Bandini; Cesare Chiacchiaretta, bandoneon; i soprani Nika Gori?, Eleonora Contucci; i compositori Silvia Colasanti, Azio Corghi, Salvatore Sciarrino; i critici musicali Sandro Cappelletto, Guido Barbieri; l?attore Omero Antonutti; i 26 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Maurizio Baglini giovani solisti Damiano Barreto, violino, Alessandro Acqui, viola, Ludovica Rana, violoncello; Quartetto Guadagnini, Quartetto Henschel, Quartetto della Scala; gli ensemble Lautten Compagney, diretto da Wolfgang Katschner, e Theatrum Instrumentorum, diretto da Aleksandar Sasha Karli?; Camerata Ducale, Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius, Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi, Roma Tre Orchestra diretta da Massimiliano Caldi. Date e location Queste le date dei concerti tutti di scena nella cornice del Forum Bertarelli, in loc. Poggi del Sasso (Cinigiano). Posizione: https://goo.gl/maps/z4ANxELuLK62: 1 giugno (Concerto Anteprima); 27-28-29-30 giugno (serie Baccus); 2526-27-28 luglio (serie Euterpe); 29-3031 agosto-1 settembre (serie Dionisus); 6-7 dicembre (Concerti di Natale). Il concerto di anteprima Il via al festival sarà dato, sabato 1° giugno, dal concerto di anteprima ?Nino Rota, Soirée per Due? con l?Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi, Silvia Chiesa violoncello, Maurizio Baglini pianoforte. Musiche di Schubert (Ouverture nello stile italiano in do maggiore D. 591), Rota (Concerto per violoncello e orchestra n. 2, Concerto soirée per pianoforte e orchestra), Schubert/Webern (Sei danze tedesche D. 820). La Fondazione Bertarelli Costituita per iniziativa dei fratelli Maria Iris Tipa Bertarelli e Claudio Tipa, la fondazione è operativa dal 2009. Si occupa della promozione del territorio della Toscana mediante contributi nel mondo dell?arte, del recupero ambientale, dell?archeologia, dell?architettura contemporanea. La fondazione, non a scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di pubblica utilità, sostiene quest?anno progetti con il Teatro Stabile di Grosseto, la Confraternita della Misericordia, i comuni di Cinigiano, Montalcino e Arcidosso, la Curia Vescovile di Siena, le Università di Pisa e Siena. Ha aperto due siti archeologici sul territorio del Comune di Cinigiano. Tra i programmi più impegnativi: l?Amiata Piano Festival, il restauro della chiesa di Sant?Agostino a Montalcino e il corso estivo di architettura della Scuola Permanente dell?Abitare. Info: www.amiatapianofestival.com VIVI EVENTI Morellino Classica, il festival che da otto anni promuove la Maremma nel mondo Con la presentazione a Milano presso Fazioli Pianoforti Show Room dell?ottava edizione della rassegna, riparte il viaggio musicale attraverso i luoghi più affascinanti della Maremma toscana. Diciannove concerti che, a partire da maggio fino a dicembre, offriranno una stagione musicale prestigiosa già consolidata nella presenza di un pubblico internazionale e nell?attenzione dei grandi media (Rai, Mediaset, BBC) DI ELISABETTA RUSSO M orellino Classica Festival giunge quest?anno alla sua ottava edizione, sulle ali del successo crescente delle uscite passate che hanno riscosso sempre maggior Pietro Bonfilio 28 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 consenso di pubblico e di critica: un Festival che è ispirato dalla bellezza incontaminata della Maremma e dei suoi luoghi incantevoli e fondato sull?idea di rendere questi spazi palcoscenico naturale per offrire al pubblico un?esperienza unica e irripetibile di ascolto di grande musica immersa in scenari ed atmosfere magiche. La ricca gamma dei luoghi è formata da cantine avveniristiche, castelli, teatri, chiese, conventi, siti archeologici, cave di marmo, casseri, esclusive terrazze sul mare. Il Festival è un dunque un variegato itinerario musicale che parte ancora da Milano nella sede Fazioli Pianoforti Show Room dove il 13 maggio sarà ufficialmente presentato il programma della stagione e dove il direttore artistico, il pianista Pietro Bonfilio, terrà il concerto d?apertura con musiche di P. I. Tchaikovsky, F. Liszt e M. Mussorgsky alla presenza di RAI Radio 3 e della Direzione del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, partner musicale del Festival da diversi anni. Al concerto seguirà una degustazione che farà conoscere al pubblico milanese i prodotti agrobiologici e i vini della Maremma, con il supporto della Scuola Europea Sommelier, che accompagnerà poi il Festival, come gli scorsi anni, per le degustazioni a conclusione delle diverse tappe. A fianco degli storici sponsor principali, primi fra tutti, Banca TEMA Credito Cooperativo e Consorzio di Tutela del Morellino di Scansano, che hanno voluto premiare fin dal primo anno, l?idea progettuale ?musica-natura-vino?, hanno riconfermato il loro sostegno le aziende più importanti del Morellino quali Fattoria dei Barbi Cinelli Colombini, Marchesi Frescobaldi Vini Toscana, Conte Ferdinando Guicciardini, Principe Corsini, Jacopo Biondi Santi, Castello di Potentino, Fattoria Le Pupille, Terenzi Viticoltori in Scansano, La Selva Prodotti Biologici, Mantellassi Viticoltori e altre realtà imprenditoriali quali Agribenessere Sasseta Alta, Hera Soluzioni Territoriali, Acas 3D. Ricon- Nella foto un concerto di una precedente edizione del Festival a Sasseta Alta (Scansano) fermano il sostegno i marchi internazionali quali Ricola e Mercedes ed entra tra i sostenitori la Fondazione Viveterna Terrace che realizzerà a Castiglione della Pescaia il progetto Modern Luxury Living. In attesa della presentazione ufficiale vogliamo anticipare per i nostri lettori il programma del Festival che oltre alla musica, anche quest?anno, farà conoscere importanti novità editoriali e ammirare capolavori della storia dell?arte. Uno degli appuntamenti più attesi sarà infatti il recital pianistico del 14 agosto sull?incantevole collina di Castiglione della Pescaia, una nuova location per il Festival, con vista mozzafiato a 360° sul mare, dedicato ad un raro evento culturale con l?esposizione di alcuni dipinti di Francisco Goya, in virtù di un accordo con la Fondazione Viveterna Modern Luxury Living. Il concerto sarà tenuto da Pietro Bonfilio, che presenterà le Suite Goyescas di E. Granados ispirate ai dipinti del grande artista spagnolo e Quadri da un?esposi- zione di M. Mussorgsky. Un evento da non perdere, che si preannuncia come un?esperienza memorabile. I dipinti saranno esposti dal 10 al 25 agosto a Castiglione della Pescaia e al Museo Archeologico ?Isidoro Falchi? di Vetulonia. In seguito e fino al 30 settembre a Gavorrano, Caldana e al Museo Comunale di Grosseto. Un altro degli eventi culturali molto attesi, incentrato su due celebrità della storia della musica del Novecento russo, il pianista Heinrich Neuhaus e il violoncellista Mstislav Rostropovich, sarà la presentazione della nuova edizione ?Sellerio? del libro di Heinrich Neuhaus ?L?arte del pianoforte?, curato e tradotto in italiano dal musicologo e allievo del grande pianista, Valerji Voskoboinikov, che insieme a Michail Utkin, allievo del grande violoncellista, farà rivivere i fasti della grande scuola musicale russa. Altri due importanti appuntamenti della stagione vedranno interpreti di calibro internazionale, che rappresentano a pieno titolo la grande scuola piani- stica italiana nel mondo. Il primo è con Beatrice Rana, vincitrice del Premio Oscar della musica classica e del premio Van Cliburn, che si esibirà il 18 luglio nel cortile del Castello di Montepò, tra i più antichi manieri della Toscana, proprietà dell?azienda Biondi Santi, storico casato di Montalcino. Sarà un concerto altamente virtuosistico e profondamente coinvolgente. L?altro concerto vedrà l?esibizione del grande pianista Giuseppe Andaloro, uno dei più apprezzati interpreti italiani, vincitore del premio Busoni, che terrà un recital il 27 luglio nella Tenuta dell?Ammiraglia Marchesi Frescobaldi a Magliano, con musiche musiche di G. F. Handel, L. V. Beethoven, M. Ravel, S. Rachmaninov e sconfinamento in un classico del rock con un?incredibile versione di Bohemian Rhapsody di Freddie Mercury-Queen. Come sempre oltre che per i big ci sarà grande spazio anche per i giovani musicisti emergenti: Andres Gonzales Nàjera e Marco Tomatis il 18 maggio saranno al Palazzo ex-scuole di Scansa- PRIMO PIANO ? VIVI ? 29 VIVI ???? Tra i numerosi musicisti di fama, spicca quest?anno la presenza di Beatrice Rana, pianista tra le più apprezzate al mondo, eletta musicista dell?anno con l?assegnazione del Premio Oscar della musica classica, Classic Brit Awards 2018 al Royal Albert Hall di Londra no, provenienti dalla scuola chitarristica del Conservatorio ?L. Boccherini? di Lucca; l?8 giugno al Castello Marsiliana Principe Corsini, Kaleidos String Quartet dalla Scuola di Musica di Fiesole; il 15 giugno in uno dei ?Borghi più belli d?Italia?, Montemerano, che fu set del film di Milos Forman ?Amadeus?, sarà la volta di Moglios Saxophone Quartet dal Conservatorio ?G. Verdi? di Milano; il 16 agosto nella Chiesa romanica di Roccalbegna, Nigun Clarinet Quartet con il soprano Caterina Francese, provenienti da Reggio Calabria. Il programma annovera tanti altri concerti: il primo gruppo internazionale si esibirà il 29 giugno a Montorgiali, Duo Sabay, formato dal chitarrista thailandese Pongpat Pongpradit e dal flautista tedesco Anton Isselhardt in ?Buenos Aires cocktail? con musiche di Maximo Diego Pujoal, Leo Brower, Astor Piazzolla. A Montemerano il 6 Giuseppe Andaloro 30 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Beatrice Rana luglio si esibirà il prestigioso quartetto d?archi israeliano, Carmel String Quartet di Tel Aviv. Il 13 luglio al Teatro sull?Acqua di Sasseta Alta sarà di scena l?opera lirica in forma concerto con Ensemble ?Spazio D? String Quartet con Davide Hong Shin Kil, tenore e Ettore Daebum Lee, basso nelo spettacolo ?L?opera, la tua splendida?, musiche di G. Verdi, G. Puccini, G. Donizetti, Youngseop Choi. Il 21 agosto al Castello di Potentino il Duo fagotto-pianoforte di Antonino Cicero e Luciano Troja in una elegante rivisitazione della melodia italiana del dopo-guerra. Ancora a Montemerano il 28 agosto in un?altra Chiesa romanica, quella di San Giorgio, si esibiranno due eccellenti musicisti italiani: Davide Alogna, uno tra i migliori violinisti riconosciuti internazionalmente e Simonide Braconi, violista, compositore e prima viola nell?Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, prescelto da Riccardo Muti oltre 20 anni fa. Carmel String Quartet La conclusione estiva del festival sarà affidata a due concerti: il 7 settembre al Teatro Castagnoli di Scansano con il fisarmonicista Lorenzo Albanese, Premio Amadeus 2018, che si esibirà con il Quartetto d?archi Notre-Dame e il 14 settembre ancora al Castello di Montepò con l?orchestra barocca Coin du Roi Société d?Opéra, la prima Compagnia d?Opera Barocca in Italia, direttore Christian Frattima, con Gran Gala Barocco ?The King?s Apotheosis?, musiche di G. F. Handel. Infine i concerti autunnali e invernali vedranno, tra gli altri, due compagini musicali di particolare interesse provenienti dall?Asia incentrate sulla danza e l?opera lirica: il 19 ottobre al Teatro degli Industri di Grosseto Nat Yontararak e i danzatori della Corte Reale di Thailandia, il 29 dicembre per il concerto di Fine Anno l?Orchestra Musicisti Coreani in Italia in Madama Butterfly. Il programma completo dell?edizione 2019 è nella pagina a fianco Davide Alogna VIVI EVENTI ?Rosso Morellino? 2019 si tinge di verde e dà appuntamento a tutti a Scansano il 13 maggio Lunedì 13 maggio torna l?appuntamento con ?Rosso Morellino? organizzato dal Consorzio di Tutela Morellino di Scansano. L?evento che vede protagonista il Sangiovese della Maremma compie due anni e si rinnova. Oltre al grande banco d?assaggio, che permetterà a operatori e appassionati di degustare un?ampia selezione di Morellino di Scansano, quest?anno si parlerà di ecosostenibilità, green economy e climate change 32 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 E cosostenibilità, cambiamento climatico e turismo ecologico. Saranno questi i temi che caratterizzeranno la seconda edizione di ?Rosso Morellino?, l?evento organizzato dal Consorzio di Tutela Morellino di Scansano in programma lunedì 13 maggio nel borgo medievale che dà il nome alla denominazione. Dopo il successo della prima edizione, l?obiettivo di quest?anno sarà approfondire temi sempre più attuali per il settore vitivinicolo e per un territorio come quello maremmano, vocato alla viticoltura di qualità così come ad un turismo sempre più responsabile e rispettoso del paesaggio e dei suoi valori. «I cambiamenti climatici ? afferma Rossano Teglielli, presidente del Consorzio di Tutela Morellino di Scansano ? rappresentano per chiunque si occupi di agricoltura non solo un tema da affrontare con le dovute accortezze, ma anche una sfida da cogliere per tutelare e valorizzare ancora di più ciò che la natura ci ha messo a disposizione» . «La valorizzazione del territorio ? aggiunge Alessio Durazzi, direttore del Consorzio di Tutela Morellino di Scansano ? è per tutti i nostri produttori un obiettivo fondamentale da perseguire anche attraverso l?incentivazione di un turismo sostenibile, che abbia a cuore l?equilibrio di un ecosistema in grado di donare paesaggi di grande fascino e prodotti di qualità eccellente. Durante ?Rosso Morellino? abbiamo quindi deciso di approfondire questi temi, che ? conclude Durazzi ? arricchiranno il palinsesto di questa nuova edizione rendendola ancora più interessante e densa di spunti». Il programma L?evento si aprirà lunedì 13 maggio alle ore 9 presso l?ottocentesco Teatro Castagnoli, con una tavola rotonda che vedrà alcuni esperti confrontarsi sul tema del cambiamento climatico esaminando gli strumenti che il settore agroalimentare e quello turistico hanno a disposizione per affrontare con coerenza e consapevolezza queste nuove sfide. A seguire, Alessio Durazzi, direttore del Consorzio, assieme a Roberto Tronci ? titolare di Dream Land, il maggior concessionario Jaguar e Land Rover della Toscana ? presenteranno il nuovo progetto in ambito turismo ecosostenibile che vede protagonista proprio il Consorzio. Al termine della tavola rotonda, alle 11.30 ?Rosso Morellino? proseguirà fino alle 18 nelle adiacenti ex scuole elementari di Scansano, con un banco di assaggio aperto a giornalisti, operatori del settore e wine lover previa registrazione, che vedrà la partecipazione di una ricca selezione di aziende del territorio. Un?opportunità unica per approfondire la propria conoscenza del Morellino di Scansano attraverso assaggi e momenti di confronto con i produttori presenti. A completare il percorso alla scoperta della denominazione: due masterclass, a posti limitati, condotte dal giornalista e degustatore di fama internazionale Filippo Bartolotta. Per ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione e iscrizione PRIMO PIANO ? VIVI ? 33 VIVI ???? Un?opportunità unica per approfondire la propria conoscenza del Morellino di Scansano attraverso assaggi e momenti di confronto con i produttori presenti. Ad arricchire ulteriormente il programma della manifestazione sono previste due masterclass guidate dal giornalista e degustatore Filippo Bartolotta a ?Rosso Morellino? visitare il sito: www.consorziomorellino.it. La Denominazione e il Consorzio Tutela Morellino di Scansano Riconosciuto denominazione di origine controllata nel 1978, il Morellino di Scansano ha da poco festeggiato i suoi primi 40 anni. In questo periodo molto è stato fatto per la sua valorizza- zione, in virtù delle sue qualità intrinseche e della crescente rinomanza internazionale, tanto da ottenere nel 2006 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita, a partire dalla vendemmia 2007. Attivo in questa opera di promozione e tutela il Consorzio Tutela Morellino di Scansano, nato nel 1992 per volontà di un piccolo gruppo di produttori. Nel corso degli anni il Consorzio è andato man mano ampliando il comparto associativo, fino ad accogliere più di 200 soci, oltre 90 dei quali con almeno una propria etichetta di Morellino di Scansano sul mercato. Sito web: www.consorziomorellino.it Pagina Facebook: https://www.facebook.com/ConsorzioTutelaMorellinoDiScansano tato dal giornalista e degustatore Filippo Bartolotta che ha condotto la degustazione attraverso l?assaggio di 9 etichette del territorio. ?Le colline rocciose di Scansano, intervallate da ulivi secolari e vigneti moderni che guardano verso il mare ? ha spiegato Bartolotta ?, appartengono alla famiglia dei grandi terroir italiani. I produttori del Morellino di Scansano, con oltre quaranta vendemmie alle spalle, stanno assumendo una nuova consapevolezza dell?identità specifica del Sangiovese in Maremma e delle sue relazioni con i vitigni complementari. Una conversazione ? ha concluso ? che non intende trovare un vincitore tra autoctoni o internazionali da affiancare al Sangiovese, ma capire ancora più a fondo il potenziale e il carattere di questo vino straordinario?. Una ?quattro giorni? ricca di appuntamenti, dunque, quella che si è appena conclusa a Verona nella quale il Consorzio Morellino di Scansano ha proposto in assaggio presso il desk consortile una selezione di oltre 60 vini Riserva e Annata della DOCG, disponibili con servizio à la carte. Un?opportunità pensata in particolare per offrire una panoramica immediata del Morellino di Scansano tramite assaggi liberi, dove le etichette sono state proposte da un sommelier, per poi ampliare le degustazioni facendo visita alle circa 40 cantine presenti in fiera con un proprio stand. A conferma dell?interesse che la denominazione sta riscuotendo non solo in Italia ma anche oltreconfine, sono arrivati circa 30 buyer internazionali provenienti da Canada, Stati Uniti, Germania e Austria, interessati a conoscere più da vicino il Morellino di Scansano. ?Siamo soddisfatti ? spiega Durazzi ? di come è andata questa edizione di Vinitaly. L?affluenza di pubblico e i riscontri che abbiamo avuto ci confermano la grande attenzione che il Morellino di Scansano continua a suscitare?. Sessanta sfumature di Morellino: la DOCG si è raccontata a Verona all?ultima edizione del Vinitaly I l Morellino di Scansano è tornato a Vinitaly da protagonista con la masterclass ?Che Morellino Sei??, appena conclusasi a Veronafiere. È stato un viaggio alla scoperta delle anime della denominazione, per individuare quei tratti che solo un osservatore attento sa leggere e confrontare. Un appuntamento pensato per offrire spunti sui quali ragionare con i tanti operatori, giornalisti e produttori presenti, in un clima informale e interattivo. Quello della Maremma è un territorio fortemente identitario, caratterizzato dalla presenza di un vitigno, il Sangiovese, che vi ha preso dimora saldamente e interpreta a pieno lo spirito del luogo. Qui trovano la propria culla anche i vitigni complementari della denominazione, alcuni autoctoni e altri internazionali, anch?essi essenziali nel percorso che dà vita al Morellino, senza dimenticare la mano dei tanti viticoltori e le loro personali scelte in cantina. È stato dunque questo il tema affron- 34 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 VIVI CULTURA Inaugurata a Saturnia la mostra ?Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento a Siena? Un folto pubblico ha fatto da cornice, il 14 aprile scorso, all?inaugurazione della mostra ?Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento a Siena?, allestita presso il Polo Culturale Pietro Aldi a Saturnia (Manciano) dedicata all?opera più celebre e impegnativa realizzata dall?artista nella sua breve vita, ossia i due grandi dipinti murali elaborati fra il 1885 ed il 1886 nella Sala del Risorgimento a Siena 36 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 T aglio del nastro il 14 aprile scorso per la mostra Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento a Siena allestita per iniziativa del Polo Culturale Pietro Aldi presso la propria sede a Saturnia (nel territorio del comune di Manciano), nei nuovi ambienti espositivi realizzati al piano seminterrato del complesso: un luogo ricco di cultura che, negli anni, si sta affermando come significativo spazio propositivo per iniziative artistiche e didattiche (anche grazie alla Biblioteca delle Muse, di cui abbiamo parlato nel numero scorso) a dimostrazione dell?importante crescita di questa realtà territoriale sempre più attiva sul territorio. Anche se il Polo è stato inaugurato nel 2016, la sua storia prende avvio più di trent?anni fa, con l?illuminato acquisto da parte della Banca di Credito Cooperativo di Saturnia di un cospicuo numero di opere del pittore mancianese Pietro Aldi (1852-1888) che allora, per questioni ereditarie, avevano perso l?atavica collocazione nella casa dell?artista e rischiavano la dispersione in un mercato disattento ai valori della pittura tardo-ottocentesca. Nel 1999 fu presentata questa impor- tante acquisizione finalizzata a conservare, valorizzare ed offrire al pubblico il patrimonio culturale locale, ma, in seguito, la Banca di Credito Cooperativo di Saturnia si è fusa con altre realtà creditizie del territorio per dar luce all?attuale Banca TEMA, Terre Etrusche e di Maremma che, con slancio generoso, ha raccolto e potenziato l?eredità acquisita dando vita al Polo Aldi. L?edificio ? secondo il progetto dello Studio Milani di Siena ? raccoglie in sé la collezione dei dipinti e disegni dell?artista cui è intestato, ma anche una biblioteca dedicata agli allievi delle classi elementari e medie ed un ambiente destinato all?accoglienza turistica e alla presentazione di prodotti del consorzio di aziende «L?altra Maremma». In questi pochi anni dalla sua apertura, il Polo Aldi ha intrecciato proficue e stimolanti relazioni con le istituzioni locali e regionali, e con privati collezionisti che condividono la missione culturale di valorizzare la storia e l?arte del territorio maremmano e, proprio per ampliare e poter differenziare le proposte di approfondimento e conoscenza, sono stati realizzati i nuovi spazi che offrono un?ampia superficie espositiva, razionale, chiara e ben illuminata. La mostra, inaugurata in questi ambienti, come detto riacquistati dalla Banca TEMA all?uso della cittadinanza, è dedicata all?opera più celebre e impegnativa realizzata da Pietro Aldi nella sua breve vita, ossia i due grandi dipinti murali elaborati fra il 1885 ed il 1886 nella Sala del Risorgimento a Siena. All?indomani della scomparsa di Vittorio Emanuele II, infatti, la Giunta Comunale Senese deliberò di realizzare una nuova grande Sala all?interno del Palazzo Pubblico per rendere omaggio al primo Re dell?Italia unita e, superate le iniziali difficoltà di riadattamento dei vani, il progetto della decorazione pittorica fu affidato ad una Commissione guidata da Luigi Mussini già direttore dell?Istituto di Belle Arti. Egli elaborò un progetto iconografico finalizzato a mostrare PRIMO PIANO ? VIVI ? 37 VIVI ???? Le opere presentate sono state oggetto di accurati interventi di restauro da parte dello Studio Granchi di Firenze. Fa da contorno all?esposizione la mostra fotografica ?RI-GENERAZIONI? di Michele Pompily la grandezza raggiunta dalla moderna scuola artistica senese, da lui stesso guidata: mentre nella volta i dipinti allegorici dovevano celebrare idealmente il percorso storico del Risorgimento italiano, sulle pareti Amos Cassioli, Cesare Maccari e Pietro Aldi, con intento realistico, avrebbero raffigurato alcune pagine centrali di questo cammino. A Pietro Aldi furono assegnate due scene: l?incontro di Vittorio Emanuele, Re da un giorno, con il Maresciallo Radetsky nella cascina di Vignale, all?indomani della sconfitta di Novara, per firmare l?armistizio che avrebbe stabilito la fine della prima Guerra d?Indipendenza; l?altro episodio fu l?incontro del Re con Giuseppe Garibaldi a Teano, a conclusione dell?impresa dei Mille. Quest?ultima rappresentazione è stata poi scelta ad illustrare i libri di scuola di numerose generazioni di studenti che, senza sapere chi fosse l?autore del dipinto, l?hanno memorizzato come eroica 38 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 icona dell?epopea risorgimentale. Ma prima di giungere agli alti risultati finali nei dipinti murali, l?Aldi percorse un lungo iter di schizzi, disegni, bozzetti, per raggiungere la massima veridicità degli episodi illustrati, come voleva la Commissione Comunale ed è proprio questo percorso di studio, di ripensamenti e variazioni, che la mostra in programma vuole proporre, per evidenziare l?intenso lavoro svolto dal pittore sul piano operativo, ma anche la sua attenta ricerca documentaria condotta attraverso testimonianze dirette, campagne fotografiche in loco, richieste d?informazioni dettagliate, come prova anche la lettera di sua mano di recente acquistata dal Polo e subito presentata. Benché molte opere siano inedite, obiettivo della mostra è documentare la lunga ricerca e la profonda serietà di applicazione che contraddistingue l?Aldi nell?affrontare un lavoro di grande importanza per la sua carriera, certo, ma soprattutto per la sacralità del soggetto, l?unità di uno stato pagata da tante vite e da atti coraggiosi da ricordare. Le opere esposte sono state oggetto di accurati interventi di restauro da parte dello Studio Granchi di Firenze. Un?opera di restauro che è documentata dalla mostra fotografica Ri_Generazioni di Michele Pompily, evento espositivo inaugurato sempre presso il Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia. Michele Pompily si occupa prevalentemente di reportage, definibile come la capacità di raccontare una storia con il minor numero di foto e al tempo stesso generare emozioni. Questo lavoro fotografico, invece, nasce all?interno di un progetto di arti e mestieri in cui un padre insegna e trasmette il proprio mestiere e la propria arte ad un figlio. Due generazioni: padre e figlio che con la loro preziosa attività ?rigenerano? opere d?arte. La mostra fotografica è visitabile all?interno della Pinacoteca che espone in maniera permanente tutte le opere di Pietro Aldi di proprietà di Banca TEMA ? Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo S.C. Il video realizzato per l?occasione dallo studio Moviement HD ricostruisce con efficacia multimediale il complesso lavoro dell?Aldi e fa rivivere, nei nuovi spazi del Polo, la suggestiva atmosfera della grandiosa Sala del Risorgimento del Palazzo Pubblico di Siena, indicando ai visitatori ulteriori itinerari di approfondimento, mentre il catalogo della mostra (Edizioni Effigi, Arcidosso) fornisce interessanti stimoli per la lettura e l?approfondimento critico delle opere esposte. PRIMO PIANO ? VIVI ? 39 VIVI DA VEDERE Il Museo della Civiltà Rurale, un piccolo ?gioiello? nel cuore della Maremma Toscana È davvero un piccolo gioiello che riporta indietro le lancette dell?orologio di anni, se non addirittura secoli, quello che è stato allestito all?interno della Tenuta Rocca di Montemassi nel cuore della Maremma Toscana (nel territorio del comune di Roccastrada). Stiamo parlando del Museo della Civiltà Rurale, un luogo della memoria che racconta la cultura contadina, i suoi mestieri e le sue tradizioni 40 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 A rrivare a Rocca di Montemassi significa vivere un?esperienza a 360° in grado di allietare tutti i sensi e capace anche di farti salire su? una specialissima macchina del tempo che consente di fare un tuffo nel passato, nei ricordi e nella memoria. La Tenuta, situata sulla strada provinciale Pian del Bichi 91 in loc. Montemassi (Roccastrada), ormai da oltre un decennio, offre infatti l?opportunità di visitare il Museo della Civiltà Rurale, un luogo pensato, da un lato per accogliere una ricca collezione, risultato di una grande ricerca di oggetti e strumenti legati al mondo agreste e alle sue usanze, dall?altro per raccontare la cultura contadina, i suoi mestieri e le sue tradizioni. Un piccolo gioiello Il Museo si disvela al visitatore come un piccolo gioiello inatteso che immediatamente incanta e trasporta in un mondo lontano, fatto di piccoli oggetti, utensili e macchinari, attori di storie concrete di lavoro e di fatica. Il progetto è stato curato dal Prof. Mauro Zocchetta, docente presso l?Accademia di Belle Arti di Venezia ed esperto di scenografia teatrale e allestimento museale. La raccolta si compone di oltre 3000 pezzi di diversi periodi storici, dal 1700 al periodo della Seconda Guerra Mondiale e narrano lo stile di vita contadino precedente al processo di moderna industrializzazione che ha caratterizzato l?Italia nel secondo dopo guerra. Il viaggio nel mondo agricolo del passato si sviluppa in un percorso che descrive i diversi lavori agricoli in differenti ambiti produttivi, durante il quale il visitatore può percepire quanto il lavoro e lo stile di vita fossero uniti e indistinguibili, quanto attraverso il rispetto e la valorizzazione di quel passato familiare e lavorativo si possa mantenere memoria di un intero territorio. La visita La visita ha inizio con la ricostruzione di una cantina con tutte le attrezzature per la produzione del vino, mantenendo così una continuità naturale con il contesto stesso della Tenuta, i suoi vigneti, i campi lavorati e la cantina: il cuore dell?azienda. Tra i vari strumenti, di particolare interesse una pressa, un colino per filtrare il vino, una vera e propria macchina per l?imbottigliamento, che attraverso un meccanismo semplice e quasi rudimentale consentiva di velocizzare il lavoro e renderlo più agevole. Procedendo lungo il percorso si rivivono le diverse attività quali ad esempio la lavorazione dei campi e le semine, la cui descrizione è fornita non solo dal grande aratro e dai tanti strumenti, ma da una grande riproduzione fotografica che in maniera immediata e diretta racconta lo strenuo lavoro richiesto nei campi. Altre fasi del lavoro sono illustrate in dettaglio e con una grande varietà di oggetti, quali pompe a spalla, macchine seminatrici, cesoie, forconi e tagliafieno. Segue una sezione dedicata al trasporto, con un bell?esemplare di carro toscano, gioghi e corde che portano al centro del racconto la vacca maremmana, un animale possente e forte capace PRIMO PIANO ? VIVI ? 41 VIVI ???? La raccolta si compone di oltre 3000 pezzi di diversi periodi storici, dal 1700 al periodo della Seconda Guerra Mondiale, e narra lo stile di vita contadino precedente al processo di moderna industrializzazione che ha caratterizzato l?Italia nel secolo scorso di gestire il lavoro in un ambiente difficile e duro come la Maremma. Si passa alla mietitura, con i falcetti, le pale per battere il grano sull?aia e i vagli per pulire i chicchi dalla lolla come anche alla raccolta delle olive e della frutta, con rastrelli, ceste per la raccolta e per la conservazione. La parte del Museo dedicata alle attività produttive si chiude con oggetti che raccontano il taglio del bosco, attività questa fondamentale anche per la dimensione domestica delle famiglie perché con la legna si scaldavano le case, si attizzavano i fuochi delle cucine, si costruivano gli utensili da lavoro. Il visitatore durante tutto il percorso è trasportato dal profumo del legno, dalle immagini alle pareti e dalla luce che entra ?prepotente? dalle grandi finestre degli ambienti, dando così la sensazione 42 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 che non ci sia più distinzione tra dentro e fuori. Il visitatore arriva così alla parte dedicata all?economia domestica, estremamente ricca e dettagliata, in cui viene valorizzato il lavoro femminile all?interno della famiglia, con compiti che non si esaurivano nei lavori domestici, ma comprendevano anche tessere e intrecciare tessuti o vimini, riparare utensili e sostituire lo stagnino nelle pentole, contribuendo in maniera attiva alla vita economica familiare. Ampio risalto è dato poi ad attività come il calzolaio, il carpentiere e il fabbro così come al lavoro degli artigiani e degli ambulanti, il più famoso dei quali è l?arrotino. Il percorso termina con una piccola sezione legata ai giochi: giochi oggi dimenticati come la trottola o il cerchio che lasciano intravedere bambini sorridenti giocare all?aperto. Quando si esce dal Museo al termine della visita si ha l?impressione di non aver semplicemente osservato oggetti disposti in stanze curate, ma di aver respirato attraverso quegli oggetti una cultura, delle usanze, un intero mondo di esperienze e di vita. Il Museo della Civiltà contadina, con la sua narrazione, è insieme esperienza dei luoghi, conoscenza degli uomini e percezione della storia. Rocca di Montemassi Rocca di Montemassi è una realtà agricola maremmana che si protende verso le colline metallifere da un lato e verso il mare dall?altro, racchiudendo le molte anime di quest?angolo di Maremma Toscana. I vigneti distesi su poggi e dolci declivi accolgono vitigni autoctoni ed internazionali da cui nascono vini importanti, pieni di forza e di carattere. Accanto alla coltivazione di varietà antiche di cereali, l?allevamento della pregiata vacca Maremmana e l?orto sperimentale completano un variegato mosaico, esempio ideale di fattoria toscana, propulsore e testimone autentico di vita rurale contemporanea. All?interno di questa splendida cornice gli ospiti possono vivere l?esperienza unica di un tour dell?azienda, dei suoi vigneti e delle coltivazioni, visitare la cantina e il Museo della Civiltà Rurale e degustare i vini della Tenuta. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0564 579700, mail: hospitality@roccadimontemassi.it VIVI ENOLOGIA I vini della DOC Maremma Toscana come volano per lo sviluppo di tutto il territorio È un ruolo sempre più strategico quello che sta svolgendo il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, realtà che ? dal 2014 ? si impegna a valorizzare l?omonima DOC ancora giovane ma dalle forti potenzialità. Perché vino e territorio sono due facce di un?unica medaglia da promuovere congiuntamente, con l?intento di far diventare la Maremma Toscana nel suo complesso uno dei territori vitivinicoli più importanti e di rilievo non solo della Toscana ma dell?Italia intera. Una bella sfida da vincere tutti insieme! L a Maremma è un territorio senza eguali sia in termini di fruibilità paesaggistica che in termini vitivinicoli. ?Se si trova la giusta combinazione tra questi due elementi si possono raggiungere grandi obiettivi?, questo il pensiero di Francesco Mazzei, presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, realtà che ? dal 2014 ? si impegna a valorizzare l?omonima DOC, ancora giovane ma dalle forti potenzialità. 44 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Una grande varietà di terroir Il Consorzio investe per promuovere i vini, ma anche le storie e le realtà che stanno dietro ad ogni azienda associata, sul territorio nazionale e internazionale. Pochi distretti vinicoli italiani possono contare su una varietà di terroir pari a quella della Maremma Toscana, vero e proprio mosaico pedoclimatico che si declina in una ricca offerta produttiva, tra rossi dalla struttura importante, rosati profumatissimi e bianchi di bella freschezza. ?Attualmente produciamo poco meno di 6 milioni di bottiglie all?anno, ma l?obiettivo è arrivare ai 10 milioni in un tempo ragionevolmente breve?, spiega Mazzei che aggiunge: ?si tratta di una sfida ambiziosa, ma fondamentale per raggiungere una maggiore visibilità a livello italiano e internazionale. Sono circa 4 mila gli ettari di vigneto rivendicati a Igt Toscana che potrebbero convertirsi alla produzione DOC?. Ultimo, ma non per importanza, l?impegno consortile sul fronte della soste- nibilità ambientale. ?Partiamo da una posizione privilegiata: qui l?industrializzazione è molto bassa, la natura incontaminata e quasi selvaggia, i mari puliti. Insomma ci sono tutti i requisiti per fare della Maremma Toscana il primo distretto vitivinicolo sostenibile in Italia?. ?Sono molte le aziende maremmane che producono i propri vini nel rispetto assoluto per il territorio secondo un approccio sostenibile ? tendenza sempre più in crescita ?, tanto che il Consorzio si è fatto promotore di progetti che vogliono valorizzare tali aspetti, facendosi agente comunicatore di nuove linee d?azione atte ad esprimere al meglio le caratteristiche naturali della zona, con l?obiettivo di proporre al mercato un territorio e una Denominazione che non si caratterizzi soltanto per la qualità dei suoi vini ma che esprima attenzione e rispetto per il luo- go di origine. La Maremma è un brand potente e in continua crescita che attrae visitatori da tutto il mondo affascinati dalle peculiarità turistiche, culturali, enogastronomiche e vinicole che differenziano questa porzione di Toscana e d?Italia, rendendola unica?. La promozione Fitto il calendario degli appuntamenti dedicati al mondo del vino che ha visto il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana protagonista. A febbraio, con oltre 40 aziende e altrettanti vini, vi è stato un incontro con la più blasonata stampa di settore internazionale durante PrimAnteprima, l?inaugurazione della Settimana delle Anteprime di Toscana che s?inserisce nella cornice della nona edizione di BuyWine (8-9 febbraio, Fortezza da Basso di Firenze), la più grande iniziativa commerciale per il settore vitivini- colo in Toscana promossa dalla Regione in collaborazione con PromoFirenze. A seguire il grande evento collettivo ?mareMMMa La natura del vino? ? con i Consorzi del Morellino e del Montecucco ? al Granaio Lorenese di Alberese, con 85 aziende e oltre 400 vini in degustazione. ?È stato un record storico di presenze con oltre 250 operatori, considerando che il tutto è stato organizzato in meno di due mesi, questo risultato fa ulteriormente maturare la convinzione che sia opportuno che i Consorzi che agiscono sul territorio uniscano le forze e spingano nella stessa direzione per dare un maggiore slancio alla produzione vitivinicola?, sottolinea così Mazzei l?importanza delle sinergie tra le tre DOP Maremma Toscana, Morellino di Scansano e Montecucco. Il Consorzio accelera anche sull?internazionale e i risultati ottenuti al Prowein di Düsseldorf, la più grande fiera di settore a livello mondiale, sono molto incoraggianti. ?La Maremma è un territorio ben conosciuto dal consumatore tedesco e questo ci offre un assist prezioso che dobbiamo saper sfruttare e valorizzare?, continua Mazzei consapevole dell?esigenza di continuare ad investire anche sulla promozione della DOC sui mercati esteri, a partire da quelli centro europei e di lingua tedesca. Immancabile l?appuntamento a Verona con il Vinitaly dal 7 al 10 aprile ? con ben 125 mila presenze da oltre 145 Paesi ? per raccontare a operatori e pubblico internazionale la crescita di questa Toscana alternativa e ?nuova? del Francesco Mazzei PRIMO PIANO ? VIVI ? 45 VIVI ???? Francesco Mazzei: ?Ci stiamo impegnando su vari fronti, e con risultati incoraggianti, con appuntamenti a livello nazionale e internazionale per dare visibilità e promuovere la nostra Denominazione raccontando ai giusti stakeholder le caratteristiche e i valori che rendono unica la Maremma e i suoi vini? vino. In scena anche qui i vitigni autoctoni, tra i quali Sangiovese, Ciliegiolo, Alicante e Vermentino, assieme a quelli internazionali, in primis Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Cabernet franc. ?Ci stiamo impegnando su vari fronti, e con risultati incoraggianti, con appuntamenti a livello nazionale e internazionale per dare visibilità e promuovere la nostra Denominazione raccontando ai giusti stakeholder le caratteristiche e i valori che rendono unica la Maremma e i suoi vini?, racconta Mazzei. La Maremma offre un enorme varietà di terroir e vitigni. ?Credo che il vino potrebbe diventare uno dei maggiori vettori di sviluppo del territorio maremmano, siamo consapevoli che è necessaFrancesco Mazzei e Luca Pollini 46 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 rio aumentare la notorietà e l?immagine della Denominazione, facendo crescere ulteriormente la qualità e investendo in promozione in modo mirato per poter raggiungere il nostro obiettivo?. Una bella sfida che potrebbe far diventare la Maremma Toscana nel suo complesso uno dei territori vitivinicoli importanti e di rilievo non solo della Toscana ma dell?Italia intera. Il ?fenomeno? Vermentino Cresce l?interesse dei mercati nazionali e internazionali nei confronti di questa varietà che sta toccando anche zone al di fuori di quelle tradizionali (Sardegna, Liguria, costa Toscana), come la Puglia e la Sicilia. In Toscana il Vermentino è concentrato per buona parte in Maremma, e anche qui il fenomeno è davvero in continua ascesa. I numeri parlano di 747 ettari di Vermentino che si attesta come la prima varietà a bacca bianca della provincia; nel 2018 le bottiglie sono passate a 1.356.000 (10.170 hl) che rappresentano il 23% del totale della produzione imbottigliata con il marchio Maremma Toscana DOC. Il Vermentino è quindi la seconda tipologia imbottigliata della DOC dopo la tipologia Rosso. ?Nella Toscana dei grandi rossi, questo è certamente uno dei motori per la crescita e può essere una chiave del successo della Maremma enoica?, conferma Mazzei. Rosae Maris? un week end in rosa Gioca d?anticipo quest?anno l?evento Rosae Maris, dedicato al mondo dei vini rosati in continua crescita anche in Maremma! In scena venerdì 10 e sabato 11 maggio nella splendida cornice di Castiglione della Pescaia. È ormai consuetudine, per i produttori grossetani, dedicare un weekend all?incontro dei sempre più numerosi appassionati di vino rosato, presentando la nuova annata. L?evento ha il patrocinio e la collaborazione del Consorzio e del Comune di Castiglione della Pescaia ed è quest?anno alla quinta edizione. Momenti dedicati sia agli operatori (con una masterclass, in programma venerdì 10 maggio dalle ore 10.30 alle ore 12.30, tenuta dalla Master of Wine Elizabeth Gabay e rivolta agli addetti ai lavori) sia al grande pubblico: i banchi di degustazione sabato 11 maggio dalle ore 11.30 alle ore 18.30 nella veranda panoramica dell?Hotel Miramare. Crescono, sia per qualità sia per interesse da parte del pubblico, i vini rosati della nostra zona attirando anche un pubblico giovane. Come in altri Paesi anche in Italia i millennials sembrano vedere nel rosato un vino piacevole, informale, facile da bere per chi si sta avvicinando a questo mondo per la prima volta. Per gli appassionati l?appuntamento da segnare in agenda è il 10 e l?11 maggio con le tante aziende che parteciperanno a Rosae Maris. Per info: web www.rosaemaris.it mail info@rosaemaris.it Il Consorzio per Girogustando nei borghi di Maremma Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana ha aderito con entusiasmo, fornendo il proprio patrocinio, anche alla terza edizione di ?Girogustando nei Borghi di Maremma?, tour enogastronomico nei ristoranti della provincia di Grosseto - e da quest?anno anche di Siena. L?iniziativa mette in contatto i ristoratori locali con chef di altre zone della Regione o di altre parti d?Italia, per menù a quattro mani che costituiscono un incontro tra culture culinarie differenti. Il format prevede un ristorante ospite, quello locale, e uno chef da fuori provincia. Il fine è quello di valorizzare prodotti locali di qualità. Qui entrano in gioco anche le aziende socie del Consorzio che parteciperanno fornendo i propri vini DOC Maremma Toscana in abbinamento ai menù proposti. La Maremma è appunto sempre più meta di un turismo enogastronomico curioso e articolato e l?obiettivo è in questo caso proprio quello di dar voce alla ristorazione di qualità, alle produzioni agroalimentari e vitivinicole del territorio. Si parte il 3 maggio con il primo appuntamento di questa edizione, che prevede 12 serate ? oltre alle 3 previste sul territorio senese ? e che continuerà fino ad ottobre. La proposta ampia e variegata dei vini della DOC sarà quindi grande protagonista anche quest?anno. Per info: www.girogustando.tv Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana I l Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana nasce nel 2014 dopo il conferimento della DOC con l?obiettivo di promuovere la qualità dei suoi vini e garantire il rispetto delle norme di produzione previste dal disciplinare, dedicandosi, inoltre, alla tutela del marchio e all?assistenza ai soci sulle normative che regolano il settore. Oggi il Consorzio conta 312 aziende associate ? delle quali circa 90 vinificano le proprie uve e imbottigliano i propri vini ? per un totale di oltre 5,9 milioni di bottiglie prodotte all?anno. Il Consorzio opera nell?intera provincia di Grosseto, una vasta area nel sud della Toscana che si estende dalle pendici del Monte Amiata e raggiunge la costa maremmana e l?Argentario fino all?isola del Giglio. Ai vitigni autoctoni ? Ciliegiolo, Canaiolo nero, Alicante, Sangiovese, Pugnitello, Aleatico, Vermentino, Trebbiano, Ansonica, Malvasia, Grechetto ?, si sono affiancate varietà internazionali come Cabernet Sauvignon, Cabernet franc, Merlot, Syrah, Viognier, Sauvignon, Chardonnay e Petit Verdot. Lo scopo della DOC Maremma Toscana è oggi quello di affascinare e stupire gli amanti del bello e del buono di tutto il mondo, valorizzando le diversità di questo sorprendente territorio e ampliando gli orizzonti del gusto toscano attraverso la varietà e la qualità dei suoi vini. La zona di produzione dei vini della DOC Maremma Toscana si trova nella parte meridionale della Toscana e copre l?intero territorio della provincia di Grosseto, una delle più vaste d?Italia. Le dolci colline dell?interno pian piano si elevano a nord ovest verso le Colline Metallifere e a nord est verso il Monte Amiata, un vulcano ormai spento da secoli. Sulle propaggini dei Monti Volsini, a est del fiume Fiora, si trovano le colline e gli altopiani caratterizzati da suoli vulcanici e dai tipici borghi arrampicati sul tufo. La fascia costiera, con le vaste pinete e le aree di straordinaria importanza naturalistica, costituisce il completamento dell?ampio e variegato paesaggio della Maremma. È proprio in quest?ambiente estremamente articolato che, grazie al grande lavoro dei produttori locali, impegnati in una forte crescita quantitativa e qualitativa dei vini prodotti, altri importanti Gruppi e Aziende stanno dando vita a progetti vitivinicoli, riconoscendo nella Maremma un?opportunità su cui investire. Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana dal mese di maggio cambia sede trasferendosi in via Giordania 227 sempre a Grosseto (58100). Questi i contatti mail e web: info@consorziovinimaremma.it, www.consorziovinimaremma.it PRIMO PIANO ? VIVI ? 47 VIVI PERSONAGGI Gianfranco Luzzetti: un grande, vero ed autentico ?imprenditore della bellezza? Mecenate, Collezionista, Antiquario. Sono tante le qualifiche professionali attribuite a Gianfranco Luzzetti, maremmano doc per radici (è nato a Giuncarico), fiorentino d?adozione. Ma forse quella che più gli si addice è quella di ?imprenditore della bellezza?, perché è riuscito a creare un patrimonio figurativo di opere d?arte di inestimabile valore che sarà a disposizione dei posteri DI ELENA TEMPESTINI 48 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Dipinto a olio su tela, con Ritratto di Gianfranco Luzzetti di Rocco Normanno (Lecce 1974) - 2012 cm.78x58 Grande dipinto a olio su tela, raffigurante Angelica e Medoro di Giovanni Stefano Danedi o Donati detto il Montalto (Treviglio 1612 - Milano 1690) sec.XVII - cm. 141x260 S ono sulla terrazza di una torre del duecento, ho Firenze ai miei piedi e mi chiedo: ?Quando abbiamo smesso di creare tutta questa bellezza? Quando abbiamo smesso di credere nella potenza della condivisione??. Spesso l?essere umano non è in grado di capire il valore immenso che lo circonda, oppure è totalmente inconsapevole dei grandi sacrifici che si celano sulle spalle di chi vive per costruire la bellezza. C?è un sottile filo che divide ciò che ci piace fare, da ciò che amiamo fare; piacere e amare sono due verbi completamente diversi, esattamente come capire e comprendere. Quando ci piace fare qualcosa lo facciamo sorridendo, ma spesso siamo distratti da altro. Se invece amiamo intensamente, la passione diviene un?emozione che va oltre la felicità, diviene parte di noi stessi si mescola dentro al nostro sangue, forse è per questo motivo che il colore che rappresenta questa energia è il rosso. Abbiamo bisogno di una nuova linfa, abbiamo bisogno di nuove figure che abbiano l?intuito di Cosimo il Vecchio, che ci ha dato la conoscenza universale dei libri d?Oriente, di Lorenzo il Magnifico che ha voluto Firenze quale specchio di rappresentanza di una Europa potente, e di una Elettrice Palatina che ha blindato tutta la bellezza delle opere medicee di secoli, in un museo a cielo aperto per la continuità nei millenni, abbiamo ancora biso- gno di figure illuminate nelle quali credere, e alla quali dare le chiavi per entrare nella nostra empatia collettiva. Non c?è niente di più potente della bellezza; essa è in grado di attraversare i secoli, smuovere le coscienze e riuscire a parlare un linguaggio universale nel tempo e nello spazio. Il motivo è anche biologico: di fronte a qualcosa di bello il cervello umano attiva a tutte le latitudini, e a qualsiasi età, una serie di meccanismi di riconoscimento, divenendo la radice oggettiva della nostra empatia. Quindi se la bellezza è un potente strumento di comunicazione, chi la condivide può raggiungere ogni angolo del mondo. Bellezza e bruttezza vivono esclusivamente negli occhi di chi guarda e giudica, e solo con l?allenamento della ricerca del bello possiamo migliorare questa società. Visionare, Immaginare, avere del mondo la consapevolezza del continuo divenire, creatori che abbiano il dono di essere ?imprenditori del bello?. Sono in questa magnifica Torre medioevale in Borgo San Iacopo, cinque piani che un giorno saranno un museo tutelato dal FAI, sono seduta davanti al suo proprietario, Gianfranco Luzzetti, un vero imprenditore della bellezza che mi racconta lo scorrere della sua vita come fosse un romanzo di altri tempi. Nato nella Maremma di Giuncarico nel 1932, fin da giovanissimo ha fortemente creduto nell?immaginazione, ha sognato ad occhi aperti guardando il volo dei gabbiani, ha creduto in una visionaria possibilità, di un mondo da esplorare attraverso la conoscenza degli strumenti della natura. L?atmosfera che respiro è sospesa tra un tempo che non esiste e uno spazio privo di definizione, perché questa torre è realmente un museo al pari dei più importanti del mondo per le opere che ospita, ma è casa vera, è quel luogo che accoglie, abbraccia e ripara. Al suo interno si respira l?energia dell?amore con la quale ogni singolo libro, quadro, oggetto trova la sua collocazione, niente è lasciato al caso. Ho letto la sua autobiografia, ne ho assaporato i dettagli con i quali comprendo che esistono mondi a volte sconosciuti, mondi di persone coraggiose che contribuiscono quasi nel silenzio, a costruire e non distruggere come ci stanno abituando a credere. Sarebbe un po? troppo semplicistico scrivere su di lui partendo ad evidenziare l?incontro adolescenziale con l?anziana nobildonna che gli trasmette tutto il ?savoir vivre? di un mondo aristocratico, come un amato nipote, perché il suo mondo è fin da piccolo, uno spazio di fantasia, di curiosità e di libertà che può appartenere solo ad anime che vivono di bellezza. Figlio di due genitori che lo hanno molto amato, che sono riusciti a trasmettergli quel potere quasi magico di guardare oltre una realtà illusoria e decaden- PRIMO PIANO ? VIVI ? 49 VIVI ???? A lui, dopo un tortuoso iter durato più di vent?anni, si deve la donazione alla città di Grosseto di settantasette opere di inestimabile valore che saranno ospitate (dal prossimo mese di settembre) nel museo ?Collezione Gianfranco Luzzetti? un percorso museale espositivo di grande prestigio allestito nel Complesso delle Clarisse e nell?attigua Chiesa dei Bigi te, ma figlio anche di un?epoca nella quale la seconda guerra mondiale stava distruggendo tutto, dove il coraggio di immaginare la libertà, la ricostruzione di un mondo devastato come uno spazio infinito di grandi opportunità da sperimentare, non era certo una speranza comune. Nato con quel quid in più che solo madre natura e la genetica dona, la bellezza estetica, è stato protagonista dei primi fotoromanzi, tanto da renderlo benestante e famoso, bello e ambito dal cinema di Luchino Visconti, fino ad essere immortalato dal fotografo americano Bobby Kriegel su Vogue America del 1956. Gianfranco Luzzetti, uomo di grandi passioni ma libero intellettuale che ha 50 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 saputo fluire con l?intelligenza del cuore, la vera libertà che è insita nel profondo di ognuno di noi. Antiquario, Collezionista, poeta, forse molto di più di un ?ruolo?, uomo libero di coltivare il suo pensiero con l?immaginazione del bello nel quale credo abbia sempre cercato la sua spiritualità. Chiacchierando amabilmente con lui, ho percepito il suo bisogno di volare, di assorbire l?arte spaziando oltre, ho percepito il bisogno di condividere tutta la bellezza che è nei suoi occhi come un ?richiamo divino? che non può essere separato da lui, semplicemente perché lui percepisce bene che il divino è ovunque, e solo le opere d?arte lo comprendono, lo accolgono e lo esprimono. Nella sua autobiografia Luzzetti si racconta come un giovane uomo sempre in fuga, ma non con il concetto di scappare, bensì di rifiutare la stabilità, la staticità che offusca gli orizzonti della conoscenza. Ancora una volta appare l?uomo che è in cerca della memoria eterna, di un continuo presente che così bene i suoi amati quadri esprimono. Niente e nessuno lo ha tenuto fermo a godere di quell?agiatezza che una Milano degli anni 60 gli aveva donato, diviene il confidente dei potenti, l?ospite accogliente di un salotto di via Montenapoleone che non solo vende arte e bellezza, ma la dona al tempo stesso come aria da respirare, è l?arredatore delle più note celebrità dell?industria e della cultura, l?amico dei nomi più prestigiosi di una Italia che stava ritrovando fiducia sotto al sole, che si stava ricostruendo con molta fatica. Non è un ?ruolo? che cerca, bensì desidera essere l?attore protagonista che creerà il suo ruolo. La sua umiltà al suo essere in divenire, la sua totale disponibilità a cercare in ogni angolo del mondo le opere che diverranno le sue creature, arte al pari dei grandi amori, opere incontrate, cercate e amate, custodite come dei figli. Mi racconta che c?era un tempo nel quale lui era piccolo e il mondo molto grande, e adesso che può vedere il mondo dalla altezza della sua antica torre, lo vede rimpicciolito, fermo. Forse ha intuito che stanno mancando i sognatori coraggiosi come lo è stato lui, forse ha compreso il segreto che aleggia in molti simboli dipinti dai suoi amati pittori del Rinascimento, del Manierismo e del Nella pagina a fianco Dipinto a olio su tela, raffigurante un Sacrificio di Isacco di Giovanni Antonio Galli detto Spadarino (Roma 1585 - 1652) - prima metà del sec. XVII - cm.135x98. Qui a sinistra Grande dipinto a olio su tela con cornice coeva, raffigurante Abramo e gli angeli di Jacopo Vignali (Pratovecchio 1592 - Firenze 1664) metà del sec. XVII - cm.220x280. Nella pagina a fianco in basso a sinistra Gianfranco Luzzetti in una fotografia di Bobby Kriegel, pubblicata su Vogue America, 1956 ca; accanto Gianfranco Luzzetti negli anni ?80. Qui sotto la copertina del libro ?In volo coi gabbiani?; accanto la Facciata sull'Arno del Palazzo di Firenze, fra Ponte Vecchio e Ponte Santa Trinità Barocco, forse ha compreso che la conoscenza può essere tramandata solo potendo guardare direttamente l?opera, qui ed ora, solo in quel momento può essere tramandato il messaggio che l?autore ha impresso, e colui che sarà in grado di essere il tramite, diverrà anch?esso un creatore, un immortale ?divulgatore?. Il suo carattere mite è la sua forza che lo ha contraddistinto in un mondo che ha urlato troppo, un mondo che ha rifiutato nel suo materialismo più gretto per non essere imprigionato, per questo lo vedo come ?l?imprenditore della bellezza?, perché è riuscito a creare un patrimonio figurativo di opere d?arte di inestimabile valore che sarà a disposizione dei posteri. La Collezione di Gianfranco Luzzetti, è composta di Statue, arredi, arazzi, sculture e dipinti, c?è un Vasari, un Botticelli, il Pinturicchio, gli Arcimboldo, Andrea della Robbia, Guercino, Foggini e addirittura una statua michelangiolesca. Ogni stanza è piena di opere di una bellezza inaudita, bellezza sfrontata, mantenuta nella perfezione di chi si assicura che stiano bene, proprio come si guarda negli occhi chi amiamo, ma mescolata con sapiente e raffinata eleganza con il quotidiano fatto di fotografie, argenti e attimi di vita vissuta intensamente in giro per il mondo. Mecenate, Collezionista, Antiquario non saprei e poco importa riportare le tante definizioni attribuite a questo distinto signore, l?importante è far conoscere al grande pubblico l?immensa donazione che è stata fatta. L?Imprenditore della bellezza, è da circa venti anni che sta predisponendo le trattative per far accettare dalla città di Grosseto, settantasette opere di inestimabile valore. Finalmente, dopo avergli conferito la cittadinanza onoraria nel novembre 2018, è stata restaurata da Fondazione CR Firenze, e da Fondazione Grosseto Cultura con il sostegno del Governo nell?ambito del progetto ?Bellezza recuperiamo i luoghi culturali dimenticati?, la sede che ospiterà il percorso museale espositivo di grande prestigio nel Complesso delle Clarisse e nell?attigua Chiesa dei Bigi. Il museo (che sarà inaugurato a settembre, ndr) si animerà di Giambologna, Antonio Rossellino, Camillo Rusconi, Pier Dandini e molti altri artisti. Ma le sorprese destinate ad essere condivise con tutto il mondo non sono finite qui, perché la Casa/Torre medievale nella quale vive a Firenze e che ospita i suoi inestimabili figli di una vita, sarà donata al FAI che la renderà un luogo di inestimabile valore nei secoli, cinque piani arredati con un?attenzione e un amore scandito dalla poesia che l?amico di una vita Eugenio Montale ha condiviso con lui, la continua ricerca del senso dell?esistenza, la creazione di un personale sistema di valori interni che si è realizzato attraverso l?arte e la creatività. Una splendida lezione di vita per tutti coloro che ammirando il suo lascito, comprenderanno la capacità di conoscere e amare oltre qualsiasi possibile limite. PRIMO PIANO ? VIVI ? 51 VIVI CULTURA Rete Biblioteche e Archivi di Maremma, vent?anni di successi nel segno della cultura Una rete, quella delle Biblioteche e Archivi di Maremma, che pone i libri al centro del progetto, cercando di coniugare innovazione e cultura. Le biblioteche della provincia, legate tra loro, creano una piattaforma accogliente e funzionale per studiare, approfondire o, molto più semplicemente, leggere un buon romanzo DI LORENZO MANTIGLIONI 52 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Emiliano Rabazzi e Anna Bonelli D iciamoci la verità, sono anni ormai che leggiamo sempre meno. I tablet e gli smartphone sono i grandi catalizzatori della nostra attenzione e la maggior parte delle informazioni, utili e non, le apprendiamo dai ?piccolissimi? schermi. I libri stanno assumendo sempre più ? ahinoi ? un ruolo marginale, generalmente vengono lasciati sui nostri scaffali tra un po? di polvere e qualche ragnatela. Tutto questo effettivamente un po? ci rattrista perché un libro è sempre una buona spalla sulla quale appoggiarsi o un porto quieto nel quale rifugiarsi. Molière diceva: ?Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia, un buon amico e un buon libro?. Come dargli torto? In questo contesto di disinnamoramento per le pagine cartacee e per le letture sotto la luce delle abat-jour, che hanno dovuto lasciare il passo a Facebook e Netflix, qualcosa però si muove. Infatti, c?è chi ancora ? e per fortuna ? un po? come Don Chisciotte della Mancia decide di combattere contro i mulini a vento. Vincendo, però. La Rete Biblioteche e Archivi di Maremma è una realtà che ha già alle spalle vent?anni di onorata carriera nel mondo librario della nostra provincia. Essa è nata per promuovere e far cono- scere il ricco e suggestivo patrimonio culturale ed artistico nel territorio maremmano, valorizzando la storia, le anime locali e le tradizioni. Il sistema conta circa una quindicina di Comuni della provincia di Grosseto ed ha la volontà di integrarne di nuovi. Inoltre, figurano all?interno della Rete anche: l?ISGREC, Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell?Età Contemporanea, la Fondazione Grosseto Cultura, l?Istituto statale di istruzione secondaria ?Leonardo da Vinci? di Arcidosso, l?istituto statale di istruzione superiore ?Antonio Rosmini? di Grosseto e la Fondazione ?Luciano Bianciardi?. A tal proposito, abbiamo intervistato l?attuale presidente della Rete, Emiliano Rabazzi ? nonché assessore alla Cultura di Roccastrada ?, e Anna Bonelli, ovvero la Direttrice della biblioteca Chelliana di Grosseto. Dunque, partiamo dal principio: Com?è nata la Rete Biblioteche e Archivi di Maremma? Emiliano Rabazzi: ?La Rete è nata nel 1999 su iniziativa della Provincia e della Regione Toscana. Il fulcro del nostro progetto è, ovviamente, Grosseto anche se tutte le nostre varie attività e servizi sono dislocati in maniera omo- genea in tutta l?area. Un esempio è sicuramente Castiglione della Pescaia che gestisce ed organizza le iniziative per la promozione alla lettura?. Quanto è utile, secondo voi, un servizio di questo tipo? E.R.: ?Molto utile, senza dubbio. Basti pensare che un bibliotecario specializzato nell?ambito della catalogazione del materiale, non relega la sua abilità ad un?unica biblioteca ma la mette a disposizione di tutte le altre che fanno parte della Rete. In questo modo sfruttiamo a pieno le nostre risorse tecnicheprofessionali. Un altro caso emblematico è sicuramente il trasporto dei libri. Quest?ultimi, dopo essere stati ordinati dai nostri utenti, sparsi in tutta la provincia di Grosseto, riceveranno il loro materiale in un tempo relativamente breve?. Anna Bonelli: ?Sicuramente è un servizio estremamente positivo. Sia per la comunità locale sia per le biblioteche stesse. Il progetto vive ? e prospera ? grazie alla forte collaborazione che si è generata tra gli operatori. Tramite la Rete anche le biblioteche più piccole possono dare un notevole contributo al progetto, fornendo ed ampliando un servizio di qualità?. Cosa gli utenti possono trovare PRIMO PIANO ? VIVI ? 53 VIVI ???? Una realtà che ha già alle spalle vent?anni di onorata carriera nel mondo librario della nostra provincia, nata per promuovere e far conoscere il ricco e suggestivo patrimonio culturale ed artistico nel territorio maremmano, valorizzando la storia, le anime locali e le tradizioni all?interno di questa sorta di ?biblioteca nostrana?? Inoltre, il servizio come funziona nello specifico? Ed è gratuito? E.R.: ?Sì, il servizio non è oneroso. Gli utenti possono accedere alla Rete o tramite le biblioteche che si trovano sul territorio oppure tramite il Media Library Online (MLOL, è un servizio aggiuntivo offerto dalla Rete tramite la Regione Toscana; il sito è https://www.bibliotechedimaremma.it/). Attraverso il portale le persone potranno scaricare video, ebook e i vari quotidiani nazionali. Nelle biblioteche, invece, gli utenti troveranno degli spazi atti allo studio e alla lettura. Potranno, inoltre, navigare online per fare ricerche ed approfondimenti?. A.B.: ?Il servizio offre sia un catalogo di collezioni moderne nei vari ambiti: saggistica, narrativa e romanzi; ma promuove ? e questo è il nostro fiore all?occhiello ? testi e materiali riguardanti la nostra Maremma. Per noi, permettere alla comunità di conoscere la nostra terra, dal punto di vista delle tradizioni fino alla gastronomia, è davvero fondamentale ed importante?. Quali sono stati i successi raggiunti in questi vent?anni? E.R.: ?Un fatto sicuramente positivo è che siamo cresciuti molto in questo ventennio. Abbiamo intrapreso un cammino che ci ha portati ad essere sempre più ?rete? e abbiamo promosso una politica di applicazione degli standard comuni. Da qualche anno, i nostri utenti sono stati forniti di un nuovo strumento: 54 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 la tessera della Rete Biblioteche. In questo modo, tramite di essa, possono accedere a tutte le biblioteche che fanno parte del progetto e possiamo anche ?allontanare? chi non ha avuto cura del materiale che ha preso in prestito. Quindi è un elemento utile che coniuga accessibilità ai libri e sicurezza degli stessi.? A. B.: ?Siamo partiti che eravamo un piccolo gruppo di biblioteche comunali, ossia Grosseto, Follonica, Castiglione della Pescaia, Arcidosso, Massa Marittima, Magliano in Toscana, Gavorrano, Orbetello, Porto S. Stefano, Manciano, Roccastrada e Scarlino, ma con il tempo siamo divenuti un polo ampio e competitivo. La nostra forza è sicuramente la professionalità e questo ci ha permesso di entrare nel circuito bibliotecario nazionale. Per noi è davvero un orgoglio!?. La biblioteca Chelliana che ruolo ha all?interno della Rete? A.B.: ?La Chelliana dal 1999 è il centro della Rete. Ha un ruolo di coordinamento delle varie attività bibliotecarie ? grazie anche all?ausilio di Castiglione della Pescaia. Inoltre, abbiamo un equipe con grandi capacità tecnicoprofessionali e questo ci permette di prestare un ottimo servizio?. Che tipologia di utenza ha la Rete Biblioteche e Archivi di Maremma? E.R.: ?Le nostre biblioteche sono frequentate da molti giovani, soprattutto gli studenti delle scuole superiori, che cercano un luogo dove poter studiare e fare ricerche. Infine, è doveroso ricorda- re le varie attività che all?interno di questi spazi vengono fatte: per esempio, a Roccastrada, promuoviamo attività per l?insegnamento dell?inglese e del rispetto dell?Ambiente per i bambini?. A.B.: ?Le nostre biblioteche sono molto frequentate dai bambini fino ai tredici anni ? che per giunta, sono degli ottimi lettori. Inoltre, godiamo di una folta schiera di studenti universitari che usufruiscono del nostro materiale per preparare gli esami e soprattutto le tesi?. In questi vent?anni come ha risposto il territorio a Rete Biblioteche e Archivi di Maremma? E.R: ?In maniera estremamente positiva. Ho avuto l?onore di conoscere molte persone e di raggiungere molti traguardi, ciò mi rende davvero felice?. A.B.: ?Il territorio ha risposto bene. La comunicazione ha avuto un ruolo nevralgico nel promuovere la nostra iniziativa. Più ampliamo e miglioriamo questo canale per relazionarci con gli utenti e più riusciremo a coinvolgere nuovi soggetti?. Ultima domanda: Conoscere il proprio patrimonio culturale ed artistico è importante perché... E.R.: ?...è utile all?accrescimento culturale delle persone. Leggere fa sognare?. A.B.: ?... serve ad apprendere la nostra storia passata ? e questo vale soprattutto per le nuove generazioni. Le biblioteche, insieme ai musei, devono testimoniare e raccontare alla comunità la bellezza della nostra terra?. VIVI L?ARTE DI OSPITARE | L?accoglienza in Maremma Baia d?Argento, un hotel da sogno. A Porto Santo Stefano DI PAOLO MASTRACCA Un luogo magico che ha il pregio di trasformare i sogni in realtà. È l?Hotel Baia d?Argento, splendido ed elegante complesso ricettivo, affacciato sul mare, in una tra le più belle insenature della Costa d?Argento, la Cala del Pozzarello, a Porto Santo Stefano. Una proposta di accoglienza davvero top, all?insegna della classe, della cura dei dettagli e della raffinatezza G ià il nome sarebbe sufficiente per lasciarti quel senso di intrigante voglia di andare a scoprirlo. Hotel Baia d?Argento infatti non è un nome banale; è un nome che lascia spazio ad un che di onirico e se vai a vederlo ti rendi conto cosa significa vedere un sogno trasformarsi in realtà. Ed è sicuramente un nome che tende a 56 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 valorizzare il luogo: l?Argentario e l?attigua cala del Pozzarello. Ispirato ad uno stile capace di coniugare funzionalità e raffinatezza, l?Hotel Baia D?Argento, sebbene rappresenti un?icona storica nel panorama ricettivo della zona, nel corso degli anni ha sempre saputo interpretare lo spirito dei tempi che cambiano e venire così incontro, in ogni momento, alle esigenze dei propri ospiti; ciò che oggi rende l?albergo struttura all?avanguardia quanto a comfort e offerta dei servizi. La posizione L?Hotel Baia d?Argento è affacciato sul mare, in una splendida baia, appunto la cala del Pozzarello. Di notte è illu- La posizione La hall mare? diventa splendida realtà visto che la spiaggia in concessione è letteralmente a due passi dall?albergo. Per andare a Porto Santo Stefano, non c?è bisogno di prendere l?auto; attraverso i suggestivi tunnel della vecchia ferrovia ? 800 metri di assoluto piacere ? è possibile arrivare, a piedi, all?ingresso del paese: una passeggiata affascinante, che ha il suo perché anche nelle ore serali, grazie all?illuminazione completa dell?intero percorso. minato di quel blu coinvolgente che sembra spuntare fuori da una fiaba, mentre di giorno bacia il mare come una sirena. Per fare il bagno o per prendere il sole non c?è bisogno neanche di attraversare la strada; c?è un apposito sottopassaggio che porta i clienti direttamente sulla spiaggia e in questo caso la tradizionale frase ?faccio due passi al Il direttore: Gian Luca Gozzo Quella che abbiamo descritto è la sensazione che ci ha lasciato la visita all?Hotel Baia d?Argento, ma per saperne di più siamo andati a incontrare il direttore dell?albergo Gian Luca Gozzo che conosce ogni singolo dettaglio di questa struttura che può essere definita il biglietto da visita di Porto Santo Stefano, per la location in cui è collocata. Il direttore è una persona distinta e con una classe innata; sicuramente è il direttore che ogni cliente vorrebbe avere nell?albergo in cui è ospite, per la professionalità e per quella capacità di dosare alla perfezione la riservatezza con quel trasporto umano in grado di offrire ampie garanzie sulla qualità del soggiorno e sull?attenzione che si ripone sul cliente. Gian Luca Gozzo ha iniziato a lavorare in questa struttura più di vent?anni fa. Era il 1997 e da poco tempo l?albergo aveva assunto il nome attuale di Hotel Baia d?Argento, perché dal 1959 fino a metà degli anni novanta si chiamava Hotel Miramare ed era uno degli alberghi di punta di tutto l?Argentario, nonché sede della scuola alberghiera dove si sono diplomati molti studenti. Aveva soltanto il piano terra e il primo piano; adesso invece la struttura è stata ampliata fino al quarto piano per un totale di 36 camere e 4 suite, di cui una a esclusivo uso della proprietà. Nasce in questo contesto l?esperienza professionale di Gian Luca Gozzo che dopo il diploma all?istituto commerciale Fossombroni di Grosseto frequenta uno dei primi corsi universitari organizzati dal neonato polo universitario del capoluogo maremmano. Quindi, come detto nel 1997 arriva l?inizio della col- Gian Luca Gozzo PRIMO PIANO ? VIVI ? 57 ???? Ispirato ad uno stile capace di coniugare funzionalità e raffinatezza, l?Hotel Baia d?Argento, nel corso degli anni ha sempre saputo interpretare lo spirito dei tempi che cambiano e venire così incontro, in ogni momento, alle esigenze dei propri ospiti laborazione con l?Hotel Baia d?Argento, dove viene assunto come portiere di notte. L?anno successivo gli viene affidato il compito di addetto alla reception e dopo un?esperienza a Villa Domizia entra stabilmente all?Hotel Baia d?Argento con la nuova proprietà che gli assegna l?incarico di responsabile della reception. Nel 2009 è nominato direttore e quindi in questa stagione ricorrono i dieci anni trascorsi in questo ruolo. Con Gian Luca Gozzo andiamo alla scoperta delle meraviglie e delle eccellenze che offre l?Hotel Baia d?Argento. Il ristorante Il ristorante che è stato riaperto in maniera regolare nel 2005 è riservato Una camera vista mare 58 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 VIVI La suite sia alla clientela interna che esterna con una particolare predisposizione per allestire e organizzare piccoli e grandi eventi come cerimonie di vario tipo; superfluo sottolineare che i matrimoni hanno in questo scenario una collocazione quasi naturale. Per il menù da offrire alla clientela lo chef Alessandro Volandri propone quest?anno delle novità davvero appetitose, come gli spaghetti di limone e pepe realizzati da un importante pastificio toscano che lo chef del Baia d?Argento ha deciso di abbinare alla crema di sedano rapa ed alla bottarga di Orbetello. Un piatto gustoso è la milanese di tonno, mentre in un altro lo chef Alessandro Volandri scotta gli scampi su crema di ceci e passion fruit. Il direttore Gian Luca Gozzo fa presente che l?intento è quello di dare una risposta idonea a soddisfare le svariate esigenze della clientela anche nelle colazioni: ?abbiamo cercato di migliorare e diversificare nel tempo, puntando a dare risposte efficaci anche a chi ha determinate allergie, un fenomeno in costante crescita?. Gian Luca Gozzo illustra su cosa si è puntato in tale campo: ?Ci affidiamo ai prodotti biologici che provengono da aziende agricole del posto con ottime confetture e marmellate. Inoltre offriamo ai nostri clienti la possibilità di personalizzare il cornetto facendolo diventare farcito con appositi dispenser di confetture, creme e cioccolato. Allo stesso modo possiamo diversificare lo yogurt con semi, bacche e frutta disidratata e con tale sistema il cliente può avere a disposizione dodici diverse qualità di yogurt?. Parola d?ordine: accoglienza! Con Gian Luca Gozzo parliamo anche dei cambiamenti delle esigenze e delle abitudini dei clienti. Negli anni ottanta la maggior parte della clientela era abituale ovvero prenotava di anno in anno; adesso la situazione è notevolmente cambiata. ?Noi abbiamo sempre uno zoccolo duro di ospiti fidelizzati che vengono ogni anno e vogliono le stesse camere, ma adesso la maggior parte delle presenze ruota. La vicinan- Il ristorante za con Roma ci porta ad avere molti turisti che giungono dalla Capitale ma abbiamo una clientela che sostanzialmente arriva da ogni parte d?Italia oltre a clienti europei prevalentemente di lingua tedesca. Nelle cosiddette mezze stagioni, quindi principalmente a maggio e settembre, l?albergo si riempie con i gruppi organizzati con cui si lavora sempre molto bene?. Il Baia d?Argento è aperto solitamente dalla settimana che precede Pasqua fino a metà ottobre, quindi il segmento forte su cui la struttura punta è sicuramente quello del turismo balneare legato alla stagione estiva, ma oggi sono sempre di più i turisti che oltre al mare apprezzano anche la cultura, l?enogastronomia, la storia e magari vogliono andare alla scoperta del territorio circostante. Sotto questo aspetto il direttore Gian Luca Gozzo osserva: ?Molti arrivano e sono già sufficientemente informati, ma ovviamente il nostro ruolo è anche quello di informare, suggerire, accogliere a 360°, un aspetto quest?ultimo importante ed utilissimo per ampliare quel ventaglio di offerte in grado potenzialmente di allungare la stagione?. E proprio prendendo spunto dall?esigenza di accompagnare il cliente alla scoperta del territorio l?Hotel Baia d?Argento per questa stagione organizza una simpatica novità rappresentata dal classico servizio di navetta che però sarà effettuato con un mezzo di trasporto particolare, ovvero l?Ape Calessino di colore blu che promette di diventare un cult tra la clientela dell?albergo. I punti di forza I punti forti su cui puntare e che sono di grande richiamo per la clientela sono molti e li elenca il direttore Gian Luca Gozzo: ?Partiamo dalla bellezza del mare. L?Argentario è bandiera blu, l?acqua è pulita e trasparente e infatti sono visibili le macchie di Posidonia. Abbiamo in concessione una spiaggia piccola ma accogliente, pulita e ben tenuta grazie ad alcuni ragazzi che gestiscono anche altri servizi e in collaborazione con l?amministrazione comunale di Monte Argentario stiamo collaborando per la realizzazione di progetti che vadano nella direzione di ampliare, implementare e migliorare i servizi. Inoltre l?albergo è costantemente work in progress, da sempre vengono fatti investimenti migliorativi?. Gian Luca Gozzo premette che soprattutto gli alberghi stagionali come l?Hotel Baia d?Argento hanno necessità di essere costantemente curati sia con la manutenzione ordinaria che con la manutenzione straordinaria. E infatti gli interventi qui sono praticamente continui. Quest?anno ad esempio è stata migliorata la terrazza esterna, è stato potenziato l?impianto idrico ed è stata implementata l?acqua sanitaria, ovvero l?acqua calda, con un sistema automatico di anti legionellosi, un impegno che il direttore Gian Luca Gozzo illu- stra con orgoglio: ?Sotto questo aspetto siamo all?avanguardia e sul piano della sicurezza siamo molto sensibili?. Negli anni scorsi quasi l?intera illuminazione della struttura è stata realizzata a led ed è stata completamente rifatta l?impiantistica dell?aria condizionata e del riscaldamento. Un luogo magico Insomma, l?Hotel Baia d?Argento è pronto ad accogliere anche nell?attuale stagione i propri clienti con lo charme che lo contraddistingue dove i comfort vanno di pari passo con il calore umano, dove un sorriso non è mai raro e significa un benvenuto in una terra da scoprire, in un mare da godere, in un albergo dove i sogni si tramutano in realtà: è questa la magia dell?Hotel Baia d?Argento. Info: www.baiadargento.com, tel 0564812643 (anche whatsapp) L?Ape Calessino PRIMO PIANO ? VIVI ? 59 SCOPRI SCOPRI C?È DA VEDERE | Itinerari e luoghi da visitare Il Giardino dei Tarocchi, un luogo magico. In Maremma. A Capalbio Siamo nel cuore della Maremma Toscana, in località Garavicchio, a Capalbio nella zona sud della provincia di Grosseto vicino al confine con il Lazio. E questo è un luogo davvero magico. È il Giardino dei Tarocchi ideato dall'artista Niki de Saint Phalle: un parco fatto di statue realizzate con cemento armato, e acciaio decorate con vetri colorati e mosaici, rappresentanti i 22 arcani maggiori dei tarocchi M DI CRISTINA CHERUBINI odernismo a tratti surreale. La Maremma ospita nella zona di Capalbio un?importante esposizione artistica, costruita per essere un luogo magico di proiezione verso un sentimento quasi esoterico, e non per essere percepita come un tradizionale museo. 60 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 The Tarot Garden, il Giardino dei Tarocchi ideato dall?artista Niki de Saint Phalle, deriva il suo nome dalla composizione espositiva costituita da statue realizzate con cemento armato, e acciaio decorate con vetri colorati e mosaici, rappresentanti i 22 arcani maggiori dei tarocchi. La storia L?opera si erge su una delle colline più belle che la Maremma offre, in particolare sul versante meridionale della zona di Garavicchio nel comune di Capalbio, ed a causa della necessaria collocazione esterna delle opere, necessita di un periodo di chiusura annuale, coincidente con la stagione invernale durante la quale è possibile effettuare la manutenzione dovuta sulle statue al fine di poterne far godere i frutti agli ospiti durante la bella stagione. L?artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle insieme al marito e compagno d?arte Jean Tinguel, dopo aver visitato le opere in Spagna realizzate dall?architetto Antoni Guadì, oltre al parco di Bomarzo in Italia ed essersi profon- damente innamorata di questo tipo di espressione artistica, che privilegia l?estensione nei grandi spazi della maestosità delle realizzazioni scultoree al fine di creare un percorso magico di estraneazione dalla realtà quotidiana, decise di dar vita ad una sua particolare interpretazione nel terreno ricevuto in dono da parte di Carlo e Nicola Caracciolo all?interno della romantica Maremma. La costruzione del parco iniziò nel 1979 e coinvolse numerosi operai, ma anche molti artisti che collaborarono con Niki, sia direttamente a Capalbio, sia in Francia dove l?artista realizzò alcune delle sculture più piccole, insieme a Marco Zitelli, per poi portarle successivamente nel giardino in Italia. Il parco aprì al pubblico per la prima volta nel 1998, e da allora segue specifiche regole di gestione dettate in qualche modo dal volere dell?artista stessa. L?avvento della primavera regala la possibilità al visitatore di compiere un viaggio oltre la realtà del quotidiano. Dal 1° aprile è infatti possibile esplorare i meandri del giardino dei tarocchi, che resterà aperto fino al 15 ottobre. PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 61 SCOPRI ???? Frutto di un lavoro ventennale iniziato dall?artista franco-statunitense nel 1979, il Giardino dei Tarocchi è stato inaugurato nel 1998 ed oggi è uno dei principali luoghi di attrazione di tutto il territorio provinciale I significati Una maestosa volta circolare contornata da uno spesso muro di recinzione. L?ingresso, realizzato dall?architetto Mario Botta in collaborazione con il collega grossetano Roberto Aureli, è stato creato appositamente per sottolineare la divisione tra il mondo legato alle tradizionali congetture della vita reale e quello invece creato dal sentimento modernista e a tratti surreale di un?artista che si è fortemente permeata di una cultura artistica internazionale. Strutture semi-movibili e sculture imponenti alcune delle quali abitabili, un percorso onirico contornato di frasi d?autore e pensieri che incitano alla riflessione su svariati temi sempre attuali: questo è il mondo che Niki ha 62 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 voluto creare, un luogo dove lo spettatore potesse non solo ammirare l?arte ma entrare al suo interno e non unicamente nel senso metaforico del termine ma propriamente fisico. Gli arcani maggiori, i soggetti interpretati artisticamente da Niki, sono chiamati anche trionfi e nascono come soggetti atout, di maggior rilievo sia per il giocatore appassionato sia per gli animi più esoterici che praticano la cartomanzia. I trionfi sono quindi l?espressione allegorica dei temi di più grande spessore che l?artista voleva affrontare all?interno del suo spazio espositivo. Visitando il parco si percepisce infatti l?impressione che sia stato costruito come palcoscenico, e anche come manoscritto di lascito, una sorta di ultima e maestosa rappresentazione di ciò che per Niki era Arte, con l?intento quasi di riuscire a riunificare le sue più grandi opere all?interno di un suo spazio che ha deciso poi di condividere con tutti. Uno spazio quindi dove l?arte riassume ed esprime a suo modo i più grandi interrogativi che la società moderna deve affrontare, tentando di esorcizzarli e sollecitare la riflessione degli ospiti. La visita Il visitatore inizia il viaggio all?interno del parco, percorrendo una strada in salita che contribuisce a provocare una scossa emotiva nel momento in cui, raggiunta la sommità della collina, la visuale si apre in una piazza dall?aspet- to solenne, all?interno della quale si trova una grande fontana e due dei più grandi arcani che si fondono insieme, contornata da altre sculture di grande impatto, le quali contribuiscono a formare un?armoniosa sensualità visiva che lascia una sorprendente sensazione di stupore ed euforia nel visitatore che vi si trova di fronte. Proseguendo il cammino ci si addentra all?interno di un percorso costellato di vetrate dai mille colori, armonizzate fra di loro al fine di comporre una sorta di arcobaleno, che si attiva quando la luce del sole riflette sui mosaici, regalando uno spettacolo di colori al visitatore che attraversa i viali del giardino. Ventidue trionfi sovrastano la collina Maremmana tra cui Il Bagatto (anche chiamato Il Mago o L?Alchimista), la Papessa, la Torre, la Giustizia la quale è stata interamente realizzata con acciaio probabilmente ricavato da materiale riciclato, rappresentata come una sorta di bilancia che quasi cigola. I sensi sono infatti stimolati a tutto tondo, le sculture oltre a poter essere visitate al loro interno, accompagnano lo stupore conoscitivo dell?osservatore con un?atmosfera profondamente introspettiva creata con il sapiente uso di suoni e materiale a volte molto scarno e volutamente duro e grezzo a primo sguardo. La stessa Niki descrivendo il Tarot Garden lo raccontava come un?opera unica, la perfetta espressione dell?unione tra arte ed architettura, poiché essa può essere descritta come ?umana, abitabile e tangibile? oltre che percorribile. L?artista raggiunse infatti l?obiettivo di creare un connubio tra arte e territorio riuscendo ad integrare tradizione e modernità. La nana Ultimo grande dono fatto da Niki al comune di Capalbio è la nana donata alla città, la quale è stata installata all?ingresso delle mura del paese, al centro della terrazza dalla quale si possono ammirare gli splendidi paesaggi che caratterizzano la Maremma. Ogni nana è unica nel suo genere, alcune sono molto piccole, mentre altre hanno delle vere e proprie costruzioni al loro interno, quella che è possibile osservare a Capalbio è in realtà una fontana inserita all?interno di uno spazio ricco di vegetazione, come a sottolineare la volontà di integrare l?arte con il territorio, donando un po? di realtà al surreale. Le nanas sono sculture raffiguranti donne con frutti carnali abbondanti, esagerati dall?artista come simbolo di fertilità. La Maremma può quindi dirsi orgogliosa di poter ospitare una delle pochissime sculture sparse nel mondo in spazi aperti, realizzate da Niki. Un tocco di modernismo e surreale vivacità e a tratti un pizzico di sregolatezza che hanno reso De Saint Phalle una grande avanguardista, che pur avendo preso spunto dagli architetti più famosi di tutto il mondo come appunto Gaudì, ha saputo interpretare tali canoni rendendoli unici. Per volontà dell?artista il parco sarà visitabile a titolo gratuito il primo sabato dei mesi invernali, cioè Gennaio, Febbraio, Marzo, Novembre, Dicembre mentre la regolare apertura va dal 1 aprile al 15 ottobre con la possibilità di prenotare anche gite organizzate per piccoli gruppi. Foto del servizio di Elena Barontini SCOPRI BRICIOLE DI STORIA | Fatti e avvenimenti della Maremma che fu I Francini a Grosseto, la storia di una celebre e ammirevole famiglia ricordata in un libro Una famiglia che, seppur originaria di Livorno, ha indissolubilmente legato il proprio nome alla città di Grosseto, lasciando segni tangibili in ambito sanitario e ricordi indelebili in tanti concittadini. Parliamo dei Francini, la cui storia viene raccontata in un libro da Lorenzo Gremigni Francini, pronipote di quel Metello, chirurgo primario, noto a tutti per la clinica costruita in via Don Minzoni L DI ROSSANO MARZOCCHI ?avvocato Lorenzo Gremigni Francini, pronipote del celebre professor Metello Francini fondatore della Clinica di via don Minzoni a Grosseto, oggi denominata ?Casa di Cura gli Olivi?, ha voluto ricordare con un libro snello e avvincente dal titolo: ?I Francini a Grosseto?, la storia della sua famiglia che, seppur originaria di Livorno, rimane indissolubilmente e per tanti motivi legata al capoluogo maremmano. ?Questa pubblicazione ? scrive nella presentazione l?autore ? resa forse più godibile da un apparato di immagini per lo più inedite tratte dall?archivio di famiglia vuole costituire un modesto gesto di affetto e riconoscenza nei confronti di un mio antenato, ma anche un invito ai grossetani e soprattutto ai loro Amministratori, a non dimenticare ? mediante l?intitolazione di una struttura di pubblica utilità o di una strada ? la figura di un uomo che spese la parte più cospicua della sua vita per migliorare quella dei suoi concittadini?. Da informazioni raccolte sulla celebre dinastia, e anche dai ricordi di chi scrive, e soprattutto da un?attenta lettura del libro viene spontanea la considerazione della nostra vicinanza con il Novecento e al tempo stesso, con quello da cui la memoria e i flashback dei più anziani attingono: racconti nostalgici e dolorosi, 64 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 spesso legati ai due conflitti mondiali. A cavallo delle due guerre si sviluppa anche la vita di un uomo che ha segnato la storia grossetana del secolo scorso. Il suo nome è Metello Francini, noto a tutti per la clinica cittadina che ha portato a lungo il suo nome. Nato a Livorno da padre medico il 14 luglio 1883, Metello è un giovane intelligente e capace, ma non solo: è un vero prodigio, dato che scala rapidissimo le principali tappe studentesche e professionali. Si laurea infatti con lode a Pisa nel 1906, a soli 23 anni. Dopo quattro anni dalla laurea, consegue la libera docenza in Clinica Chirurgica e Medicina Operatoria, risultando in Italia il più giovane docente in queste materie. Nel 1911 ottiene il posto di primario nell?ospedale di Fivizzano. Qui, con felice successo, inizia la sua attività autonoma di chirurgo, che però deve interrompere a causa della prima guerra mondiale. Il suo senso patriotico e lo spirito di soccorso lo spingono ad andare sul territorio bellico per offrire la sua opera di chirurgo per i combattenti. Nell?ospedale da campo sull?altopiano di Asiago rimane senza interruzione per oltre un quadriennio, curando un numero elevatissimo di feriti, che oggi i più giovani vedono nei film o leggono sui libri di storia, come se fossero passati molti secoli. Ma Francini assiste e vive di persona la tragedia della guerra e con le condizioni e gli strumenti dell?epoca cerca di trattare i danni da colpi d?arma da fuoco o da congelamento patiti in una terribile guerra di trincea. E all?epoca le amputazioni degli arti erano all?ordine del giorno. Tornato alla vita civile, Metello sembra non trovare pace perché si ritrova ad affrontare una delle più immani sciagure per le popolazioni della Lunigiana e della Garfagnana. È il 7 settembre 1920, quando il paese di Fivizzano, dove lui riprende il posto di lavoro, viene raso al suolo. Viene distrutto anche l?ospedale, e Francini nella sua veste di direttore del nosocomio e della sezione dell?Associazione Nazionale Combattenti organizza le squadre per rimuovere le macerie e riparare i danni. Nel frattempo, consolida il proprio prestigio ricoprendo, appena trentenne, la carica di presidente dell?Ordine dei Medici di Massa e Carrara. Scrive su numerose riviste scientifiche tra cui un volume dal titolo L?appendicite, che verrà pubblicato sull?enciclopedia italiana Treccani. Vince vari concorsi da direttore di ospedale, ma ce ne sarà uno che lo segnerà per sempre e lo legherà alla Maremma: quello del 1929 per Grosseto, dove arriva primo. Nel capoluogo maremmano l?ospedale, Nella foto in alto a sinistra la famiglia Francini nel 1920 ca.; da sin. Guglielmo, Giuseppina Romiti, Metello, Vittoria. Nella foto in alto Metello e Giuseppina Francini in tandem di fronte alla loro casa di Marina di Grosseto (via Eritrea) A sinistra Grosseto, via Don Minzoni 1949/50: facciata della ?Clinica Francini? Qui a fianco la copertina del libro. In basso sulla terrazza della nuova ?Clinica Francini? nel 1952 ca. si riconoscono da sin. Borsari, Plinia Masotti, Metello Francini, Guglielmo Francini, Fosco Fiornovelli. In basso Grosseto 12 aprile 1954, le esequie di Metello Francini: la folla che accompagna il feretro ingombra l?intero Corso Carducci PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 65 SCOPRI Villa Francini in via Matteotti a Grosseto ???? Lorenzo Gremigni Francini: ?Questa pubblicazione (?) vuole costituire un modesto gesto di affetto e riconoscenza nei confronti di un mio antenato, ma anche un invito ai grossetani e soprattutto ai loro Amministratori, a non dimenticare ? mediante l?intitolazione di una struttura di pubblica utilità o di una strada ? la figura di un uomo che spese la parte più cospicua della sua vita per migliorare quella dei suoi concittadini? che allora si trovava in via Ginori, è retto da una Congregazione di Carità, e Metello come chirurgo primario è apprezzato dall?intera popolazione e si inserisce subito anche nel tessuto sociale, di cui diventa ben presto uno dei punti di riferimento. Nel 1932 costruisce la sua abitazione nell?attuale via Matteotti. Non si tratta di una casa qualunque, ma di una villa progettata in stile eclettico dall?ingegnere Ernesto Ganelli (quello che progetterà la Basilica dl Sacro Cuore) su un terreno acquistato dai Cosimini. La villa sarà successivamente ampliata nel retro dal figlio Guglielmo, che la renderà più comoda separando gli ambienti al piano terreno e al primo piano. Durante la seconda guerra mondiale, a seguito del bombardamento di Grosseto del 26 aprile del ?43, Metello si distingue È nuovamente con altri medici che prestano soccorso ai feriti all?ospedale cittadino senza sosta. Francini organizza anche una sezione chirurgica dell?ospedale di Grosseto alla tenuta degli Acquisti nei pressi di Braccagni. La sua villa, nel frattempo, viene occupata dal comando statunitense che la danneggia negli interni. Al termine del conflitto, Metello torna a Grosseto come chirurgo primario dell?ospedale, mentre il figlio Guglielmo, anche lui medico, è direttore dell?ospedale di Scansano. Raggiunto il sessantacinquesimo anno di età, Metello si ritira in pensione, ma non smette di lavorare e nel 1949 insieme al collega Fosco Fiornovelli crea, come tutti i grossetani ricordano bene, una modernissima casa di cura chirurgica nell?allora via Spalato, oggi via Don Minzoni. Cinque anni più tardi, il pomeriggio del 10 aprile 1954, a Firenze, durante un congresso medico, il professor Francini muore d?infarto. ?Il valore di una persona si vede dalla folla presente ai suoi funerali?, così disse Alessandro Magno in occasione delle esequie di Filippo il macedone. Storia d?altri tempi, rivissuta a Grosseto in occasione del trasporto della salma e dell?uffizio funebre del professor Metello, celebrato nella cattedrale cittadina alla presenza di tanta, tantissima gente. Le sue spoglie riposano nella cappella di famiglia, ornata da sculture dall?artista Tolomeo Faccendi, al cimitero monumentale della Misericordia di Grosseto e il suo nome in città resterà sempre legato all?omonima clinica. La Casa di cura chirurgica in Via Don Minzoni il 5 settembre del 1949, quando Metello Francini, insieme al suo braccio destro Fosco Fiornovelli, fa costruire a tempo di record da una ditta grossetana una modernissima ?Casa di cura chirurgica?, che farà concorrenza all?ospedale civile, per l?efficienza dei servizi e l?efficacia delle prestazioni. Francini guiderà la casa di cura con l?esperienza, le capacità e il carisma che lo contraddistinguono, tanto che i grossetani, nel corso del tempo, chiameranno la struttura semplicemente ?Clinica 66 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 Francini?. Nel 1954, dopo la morte di Metello, prenderà le redini della struttura il figlio, Guglielmo, medico chirurgo. Quest?ultimo morirà nel 2015, all?età di 101 anni, ma questa è un?altra storia importante e che racconteremo poi. La clinica nel frattempo si doterà anche di un luogo di culto, di cui sarà per molti anni cappellano Don Lido Carubi. La cappellania passerà poi ai padri vincenziani della vicina parrocchia del Sacro Cuore. La Casa di Cura assolverà al meglio il suo ruolo ospitando per moltissimi anni oltre 60.000 ricoverati. Nel 2003, a seguito della cessazione dell?attività e del pensionamento di Guglielmo, la struttura assumerà la nuova denominazione di ?Casa di Cura gli Olivi?, diventando di fatto una struttura della Usl trasformata in Distretto della Direzione dell?Area Grossetana. E da allora costituirà un altro tassello nei ricordi e negli affetti dei maremmani. R.M. SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria Musei di Maremma, presentata la collana di guide della rete firmata dal giornalista Andrea Semplici Si è svolta l?8 aprile scorso presso il Museo di Storia Naturale della Maremma a Grosseto, la presentazione della collana di guide ?Percorsi nei Musei di Maremma? edita da C&P Adver Effigi di Arcidosso e scritte dal giornalista Andrea Semplici. Sono intervenuti la presidente dei Musei di Maremma Irene Lauretti, la coordinatrice Roberta Pieraccioli, l'editore Mario Papalini e il direttore del Museo di Storia Naturale Andrea Sforzi Q uindici guide realizzate durante un lavoro durato sette anni per raccontare la Maremma e i suoi musei. È questa la collana edita da C&P Adver Effigi di Arcidosso dal titolo ?Percorsi nei Musei di Maremma? che racconta i 55 musei distribuiti nei 21 comuni della rete museale della Provincia di Grosseto firmata dal giornalista e scrittore Andrea Semplici presentata 68 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 lunedì 8 aprile presso il Museo di Storia naturale di Grosseto. Sono intervenuti la presidente dei Musei di Maremma Irene Lauretti, la coordinatrice Roberta Pieraccioli, l?editore Mario Papalini e il direttore del Museo di Storia Naturale Andrea Sforzi. Dopo la realizzazione di una prima guida generale, dalla quale è stato poi realizzato anche un documentario di una ventina di minuti tradotto in inglese e in LIS, i vari musei hanno chiesto di realizzare guide singole sempre con Andrea Semplici. Il progetto è stato molto impegnativo e ha portato Semplici a visitare capillarmente la Maremma e si è concluso nel 2018 con le ultime 4 guide suddivise per musei e territori. La collana è nata per fornire la rete museale di uno strumento di comunicazione e promozione utile da inserire nei bookshop dei musei ed stata è co-finanziata dalla Rete stessa (quindi da tutti i soggetti aderenti) e dalla Regione Toscana. È stato scelto come autore Andrea Semplici, giornalista e scrittore, autore di moltissime guide che sono racconti di viaggio. La guida infatti è concepita come un invito al viaggio, un invito a visitare i musei ai quali si arriva dal territorio e viceversa, in un continuo rimando, non è dunque una guida tradizionale che racconta sala per sala e oggetto per oggetto nei Musei, ma mette insieme musei e territorio e racconta curiosità, aneddoti, coinvolgendo i personaggi del posto. Compagni di viaggio di Andrea Semplici sono? San Cerbone, che lo guida Nella foto da sin. Irene Lauretti, Mario Papalini, Andrea Sforzi e Roberta Pieraccioli da Populonia verso Massa Marittima e lo introduce al territorio grossetano, e Sandrone, l?Oreopiteco trovato a Baccinello e che lega diversi musei del territorio con la storia geologica e mineraria. ?Il progetto di realizzazione di una collana di guide dei musei aderenti alla Rete ? sottolinea la presidente della Rete Museale Irene Lauretti ? è iniziato nel 2013. La prima guida di carattere generale (La Maremma dei Musei, Effigi edizioni) è stata pubblicata nel 2012. A partire dall?anno successivo è stato poi avviato il progetto di realizzazione di guide monografiche sui singoli musei o ? a seconda dei casi ? sui musei dei singoli comuni, che sono confluite nella collana Viaggio nei Musei della Maremma. Si tratta di guide in doppia lingua (italiano e inglese) che raccontano il territorio maremmano e i suoi musei sotto forma di diario di viaggio, scritte dalla penna di Andrea Semplici, giornalista, scrittore e viaggiatore, con uno stile affascinante e coinvolgente e che mantengono il valore scientifico dei contenuti, grazie anche alla stretta collaborazione con i direttori dei Musei e al contributo di specialisti in ambiti differenti che hanno curato i box di appro- fondimento. La lettura di queste guide rappresenta un?occasione per conoscere, attraverso percorsi narrati con linguaggio affascinante e coinvolgente, archeologia, arte, storia e curiosità del nostro territorio attraverso le collezioni dei musei cittadini. Possiamo dire che con il 2018 si è chiuso il cerchio, nel senso che con le 4 guide pubblicate lo scorso anno è stato raggiunto il totale di 14 pubblicazioni che coprono tutto il territorio corrispondente alla Rete museale?. Le guide attualmente pubblicate sono: nel 2013: il museo archeologico di Massa Marittima; i musei di Scarlino; il museo archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia; il museo di preistoria e protostoria di Manciano; pubblicate nel 2014: i musei etruschi di Pitigliano; il museo di arte sacra a Massa Marittima; il grande museo di Sorano; il Museo della Fortezza Spagnola di Porto S. Stefano; pubblicate nel 2016: il museo archeologico ?Polveriera Guzman? di Orbetello; MAGMA il Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma; pubblicate nel 2018: il Museo di Storia Naturale della Maremma a Grosseto; il Museo Archeologico e d?Arte della Maremma di Grosseto; i musei dell?Amiata; il Parco minerario di Gavorrano. ?Abbiamo realizzato una guida per far conoscere e scoprire un territorio come la Maremma ? ha spiegato Semplici che, impossibilitato a partecipare, ha fatto pervenire un video messaggio ? e soprattutto convincere i turisti ad entrare nei musei. Un lavoro unico e importante che ha pochi esempi in Italia?. ?È stato un impegno straordinario ? ha aggiunto Roberta Pieraccioli coordinatrice dei Musei di Maremma ? che ha coinvolto tutti i nostri musei, i direttori e i funzionari per fornire all?autore tutto il materiale di cui aveva bisogno?. ?I nostri musei sono un valore aggiunto per la Maremma ? ha infine sottolineato l?editore Mario Papalini ? e ho sposato questo progetto perché sono contrario alla centralità. Ogni volume della collana infatti, racconta i musei ma anche il territorio dimostrando come in tanti centri avere un museo rappresenta una grande risorsa?. Le guide sono disponibili nei bookshop dei musei della rete al costo di 9 euro a volume. Info: www.museidimaremma.it PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 69 SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria ?Il fascismo a Grosseto?, la ricerca dell?Isgrec diventa un libro Porta la firma di Valeria Galimi la pubblicazione ?Il fascismo a Grosseto? che raccoglie i risultati della ricerca pluriennale promossa dall?Isgrec sulle articolazioni del potere fascista in provincia di Grosseto: il periodo storico considerato va dall?ascesa al potere (1922) fino alla fine degli anni Trenta I l libro a cura di Valeria Galimi ?Il fascismo a Grosseto. Figure e articolazioni del potere in provincia (1922-1938)? (Isgrec Effigi) è un corposo volume, il sesto della collana Quaderni Isgrec Effigi, che raccoglie i risultati della ricerca pluriennale promossa dall?Isgrec sulle articolazioni del potere fascista in provincia di Grosseto: il periodo storico considerato va dall?ascesa al potere (1922) a fine anni Trenta. Tre i principali punti di osservazione: l?amministrazione della città e della sua provincia e gli attori sociali protagonisti, le politiche assistenziali come strumento di attivazione del consenso e il sistema repressivo messo in atto dalla locale Questura contro l?attività antifascista ma con una ampia funzione di controllo sociale. La ricerca mette così a fuoco rilevanti aspetti della storia della società grossetana negli anni del fascismo focalizzando l?attenzione sulla cosiddetta ?organizzazione del consenso?. ?Questo volume ? scrive nella presentazione il presidente Luca Verzichelli ? segna il ritorno a una delle ?missioni originarie? dell?istituto: ricostruire con metodo rigoroso i passaggi che segnarono l?avvento e il consolidamento del regime autoritario nel nostro territorio di riferimento. Un impegno preso molti anni fa, che è stato portato a termine in una fase non semplice dati i vincoli organizzativi e finanziari?. ?L?importanza di questa ricerca ? sottolinea da parte sua Paul Corner nella premessa al volume ? risiede anche nel 70 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 contesto in cui il volume appare: un contesto in cui la memoria del regime è frequentemente caratterizzata, da una parte da una sorta di edulcorazione nostalgica e dall?altra da un?amnesia che auto-giustifica le colpe del passato?. La ricerca si basa innanzitutto sulla ricognizione degli archivi locali partendo dall?Archivio di Stato di Grosseto, in particolare i fondi Prefettura e Questura, per proseguire con l?Archivio storico del Comune, altri fondi archivistici e le fonti a stampa come i giornali dell?epoca. Tali fonti sono state costantemente incrociate con la documentazione proveniente dall?Archivio Centrale dello Stato di Roma. La cura, come detto, è di Valeria Galimi, attualmente allontanatasi dalla Toscana e docente universitaria a Milano. Ha coordinato il gruppo di ricerca, da tempo presente nell?istituto grossetano, come membro del Comitato scientifico. Sull?ampia mole di documenti reperiti hanno lavorato tre giovani ricercatori laureati in Storia: Marco Grilli, Antonio Iannello e Roberta Vegni. Tra loro c?è anche un grossetano. Marco Grilli si è laureato in lettere moderne a indirizzo storico all?Università di Perugia e ha conseguito il master in Storia e storiografia multimediale all?Università di RomaTre. Collaboratore dell?Isgrec e giornalista pubblicista, Marco Grilli è l?autore della ricerca sulla storia della strage dei martiri d?Istia confluita in un volume del 2014 (nella stessa collana del libro sul fascismo a Grosseto) e ha partecipato al progetto Insmli/Anpi curando le schede della provincia di Grosseto dell?Atlante delle stragi nazifasciste in Italia. Il progetto di ricerca sul fascismo a Grosseto è stato sostenuto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e successivamente dallo stesso Isgrec con i finanziamenti ordinari della Regione Toscana e della Provincia di Grosseto. Alla stampa del volume hanno contribuito la Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d?autore del Ministero dei beni culturali e l?associazione La Quercia di Grosseto. Il libro si apre con un saggio introduttivo di Luciana Rocchi, coordinatrice del comitato scientifico dell?Isgrec, sul tema ?Mutamenti e persistenze nel Novecento grossetano? e con la presentazione della ricerca della curatrice Valeria Galimi. Seguono i saggi di Marco Grilli ?Il governo della città e della provincia?, Roberta Vegni ?Attori e destinatari dell?assistenza a Grosseto? e Antonio Iannello ?Repressione e controllo sociale. Violenza, mediazione e policing in provincia (1922-1938)?. GUSTA GUSTA VINO E DINTORNI | Notizie varie dal mondo del vino e non solo Scuola Europea Sommelier, prestigioso riconoscimento per la Delegazione di Grosseto premiata come miglior Delegazione Italiana 2019 Il primo Congresso Internazionale della Scuola Europea Sommelier tenutosi a Napoli a fine marzo ha portato la Maremma alla ribalta mondiale con la premiazione della Delegazione di Grosseto guidata da Mirella Tirabassi, che ha ottenuto il riconoscimento di miglior Delegazione Italiana SES dell?anno 2019 N DI ELISABETTA RUSSO el sempre incantevole teatro di Napoli ha avuto luogo a fine Marzo il primo Congresso Internazionale della Scuola Europea Sommelier che ha visto rappresentato il mondo intero dalle molte Delegazioni SES provenienti da tutta Italia e dalle diverse nazioni estere in cui la SES si sta espandendo, tra cui Germania, Bulgaria, Regno Unito, Spagna, Cina, 72 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Messico, Cile, Guatemala. L?evento, magistralmente organizzato e guidato dal Presidente Nazionale della SES Francesco Continisio e con la partecipazione del Presidente Interazionale Arcangelo Tomasello, ha riunito più di duecento Sommelier per due giorni di conferenze e dibattiti sui temi del vino e della viticoltura, sessioni di degustazione di vini del territorio Campano e, a conclusione dell?evento, una gradevolissima cena di gala con stupenda vista sul Golfo di Napoli. In questo contesto internazionale ha brillato la Maremma con la Delegazione SES di Grosseto che è stata premiata come la migliore d?Italia del 2019. Forte l?emozione della Delegata provinciale Mirella Tirabassi, che nel ritirare la targa per questo importante Nella foto alcuni docenti della delegazione SES di Grosseto con al centro la delegata provinciale Mirella Tirabassi ed alla sua sinistra il presidente nazionale Francesco Continisio riconoscimento non ha potuto trattenere qualche lacrima di commozione ascoltando dal Presidente Continisio le belle parole anche incise sulla targa stessa: ?Premiamo come migliore Delegazione d?Italia 2019 la Delegazione di Grosseto, Delegato Mirella Tirabassi, per l?organizzazione, la grande capacità di aggregazione e i risultati ottenuti con eccezionale costanza e dedizione di tutta la delegazione?. Il gruppo SES di Grosseto è nato nel 2013, da allora ha già concluso due cicli di corsi triennali e diplomato più di 40 nuovi Sommelier che operano attivamente sul territorio maremmano e non solo, svolge regolarmente corsi di Sommelier di Primo, Secondo e Terzo livello a Grosseto e attività didattiche ?sul campo? tramite partecipazio- ne dei corsisti, a fianco dei Sommelier esperti, ad eventi enogastronomici e di degustazione, nonché tramite visite a cantine e produttori della Maremma. Tutto questo ha costruito e rafforzato un forte rapporto di collaborazione con le realtà vitivinicole del territorio maremmano dove la SES Grosseto rappresenta ormai un importante punto di riferimento per chi opera nel mondo che ruota intorno al vino. ?Il riconoscimento che abbiamo ricevuto ? dice la Delegata Tirabassi ? è grande motivo di orgoglio per tutti noi del team di Grosseto che abbiamo lavorato insieme con passione e dedizione al nostro progetto di crescita e di formazione di nuovi Sommelier. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, in primis tutti i Relatori che si dedicano con grande dedizione alla didattica ed hanno avuto un ruolo fondamentale per quanto siamo riusciti a fare insieme in questi anni: Adriano Bruni, anche responsabile dei corsi, Maurizio Bigoni, Pino Culotta, Elisabetta Ceccariglia, Luca Cantelli, Maurizio Sonno, Gaia Cerrito, Elisabetta Russo. Ringrazio poi tutti i corsisti per la loro fiducia e per la loro passione nel seguire il percorso didattico?. Mirella prosegue citando i tanti commenti e complimenti che ha ricevuto, e ne vuole sottolineare uno in particolare che ben sintetizza in poche parole lo spirito e la forza del gruppo: ?Questo è il frutto del gioco di squadra e di una grande allenatrice?. Proprio il forte spirito di squadra è una delle caratteristiche vincenti di questo team che punta sull?impegno didattico fon- PRIMO PIANO ? GUSTA ? 73 GUSTA dato su un approccio di costante dialogo ed interattività tra docenti e studenti, così creando e rafforzando un forte senso di appartenenza e di collaborazione. Quindi un bel gruppo che continua a guardare avanti verso nuovi traguardi. ?Il nostro obiettivo ? conclude Mirella ? è proseguire con modestia, ma al tempo stesso ambizione, nel percorso di crescita, continuando a rafforzare la nostra struttura ed organizzazione per la formazione di futuri Sommelier che possano diventare nuovi Ambasciatori in Italia e nel mondo della nostra bella realtà Maremmana e delle sue eccellenze?. Tra i prossimi eventi vitivinicoli a cui la SES collaborerà con i propri ?Ambasciatori del vino? citiamo Rosso Morellino, un importante evento annuale organizzato dal Consorzio di Tutela del Morellino, che si svolgerà il 13 maggio p.v. a Scansano presso l?Ex-scuola, protagonista ovviamente il Morellino di Scansano DOCG. Poi il periodo estivo vedrà la SES coinvolta in molte attività ed eventi tra cui possiamo citare la collaborazione con il Festival Morellino Classica, che la SES accompagna ormai da diversi anni nelle varie location dei concerti dando supporto per le degustazioni a fine serata, e l?organizzazione di degustazioni guidate presso il Museo della Vite e dell?Uva di Scansano che andranno a completare la visita al Museo, che offre un interessante sguardo al passato ed alla storia millenaria della vite e del vino in Maremma. In parallelo continua anche il percorso formativo: un Corso di Primo Livello si sta attualmente svolgendo a Grosseto e dopo l?estate riprenderanno i Corsi per i 3 Livelli. I Corsi per diplomarsi Sommelier SES si svolgono su tre Livelli di circa dieci lezioni ognuno e su un arco temporale di tre anni, concludendosi con l?esame finale per ottenere il Diploma di Sommelier alla fine del terzo anno. Il Primo Livello del Corso copre nozioni di base sull?enologia, vitivinicoltura e tecnica di degustazione; il Secondo Livello copre l?enografia nazionale ed internazionale; il Terzo Livello copre le tecniche di abbinamento cibo-vino. Per informazioni sui corsi questa la mail: delegatogrossetoses@gmail.com 74 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 WINE & FOOD NEWS FATTORIA MANTELLASSI, SUCCESSO PER LA PARTECIPAZIONE AL VINITALY Vinitaly è il luogo di eccellenza del Made in Italy del buon bere. Una Fiera quella appena archiviata dal 7 al 10 aprile a Verona con oltre quattromila aziende per lo più italiane. La Toscana ha visto tra i suoi rappresentanti Fattoria Mantellassi, l?azienda di Magliano in Toscana con oltre mezzo secolo di storia alle spalle, simbolo non solo di tradizione e innovazione ma anche portatrice di una cultura del vino che, in virtù dell?alta qualità delle sue etichette, ha ormai valicato i confini nazionali raccogliendo consensi nel mondo e vincitrice di premi prestigiosi nelle più importanti manifestazioni del settore. Una cultura che è cresciuta nel tempo e che continua a crescere grazie al suo coinvolgimento nei grandi temi legati all?ambiente e alla natura. Fattoria Mantellassi aderisce infatti all?importante progetto Purovino, un metodo scientifico-tecnologico, finalizzato alla produzione di vini senza solfiti aggiunti, con particolare attenzione verso la sostenibilità ambientale e la salubrità del prodotto finale. Il cuore della loro produzione è il Morellino di Scansano e, proprio in relazione a questo vino, l?azienda è stata fondamentale nell?ottenere la denominazione DOCG nel 2007. ?L?appuntamento a Verona ? sottolineano i fratelli Giuseppe e Aleardo Mantellassi ? vuole siglare ancora una volta l?importanza di ?esserci?, non solo come vetrina di business, ma anche come momento di conoscenza personale, di approfondimento e di degustazione?. Nello stand di Fattoria Mantellassi sono state protagoniste le loro più prestigiose etichette: San Giuseppe 2016, Morellino di Scansano DOCG; Mentore 2018, un altro Morellino; Ciliegiolo Rosso 2018; Scalandrino Rosso 2018,Vermentino Maremma Toscana DOC; Punton del Sorbo 2016, composto esclusivamente da Cabernet Sauvignon in purezza e invecchiato 12 mesi in barrique di rovere e 6 mesi in bottiglia; Sentinelle 2013, il cru di Fattoria Mantellassi e, infine, Querciolaia 2015, dal vitigno Alicante Maremma Toscana DOC. Info: www.fattoriamantellassi.it MONTEVERRO PROTAGONISTA A VERONA Monteverro ? cantina gioiello dolcemente adagiata sulle colline di Capalbio, in quella nota ai più come Costa d?Argento ? non poteva certo mancare al più importante appuntamento enoico che si è svolto a Verona dal 7 al 10 aprile. Una terra autentica, spesso ancora da scoprire, quasi al confine con il Lazio. È questa la Maremma di Monteverro che si racconta attraverso i suoi vini ? 4 rossi e 2 bianchi ?, vini unici, che traggono ispirazione dai grandi Cru, ma ?rivisitati? alla luce del sole e del suolo tipici di questo territorio. A raccontarli al pubblico di addetti ai lavori e wine lover, è stato l?enologo Matthieu Taunay, insignito nel 2017 del Best Winemaker of The World. A questa 53° edizione del Vinitaly, è stato possibile degustare il Monteverro ? una cuvée di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot. A seguire il Terra di Monteverro, il secondo bordolese dell?Azienda. E poi ancora, il Tinata blend di Syrah e Granache, lo Chardonnay ? un bianco in terra di rossi ? che esprime un carattere unico, grazie ai suoi 14 mesi tra cemento e barrique. E per finire i due vini più immediati: il Verruzzo, un rosso sincero ed equilibrato e il Vermentino un bianco da vitigno autoctono, che nasce da un?uva che ama il mare. IL CONSORZIO TUTELA VINI MONTECUCCO TRA LE ECCELLENZE TOSCANE A VINITALY Il Consorzio Tutela Vini Montecucco ha partecipato a Vinitaly, con uno stand istituzionale che ha visto la presenza di sei aziende della Denominazione: Basile, Montenero Winery, Parmoleto, Perazzeta, Peteglia e Poggio Mandorlo. ?Le aziende presenti al nostro stand ? afferma il Presidente del Consorzio Claudio Tipa ? rappresentano il territorio e la Denominazione: sei piccole realtà a conduzione familiare, come quasi tutte le cantine nella zona del Montecucco. Raccontano una produzione che lo scorso anno ha raggiunto 1,2 milioni di bottiglie su una produzione complessiva di 1,8 milioni l?anno: numeri destinati a crescere visto il considerevole aumento registrato negli ultimi anni e la potenzialità della nostra Denominazione, sia dal punto di vista qualitativo che dal punto di vista commerciale. Vinitaly rappresenta una vetrina di enorme interesse per il panorama vinicolo italiano ed internazionale, importante per far conoscere la nostra eccellenza vinicola, nuova promessa del vino toscano?. Il Conte Ferdinando Guicciardini premiato al Vinitaly come Benemerito della Viticoltura 2019 La consegna del riconoscimento è avvenuta il primo giorno della manifestazione che si è svolta a Verona dal 7 al 10 aprile. Il premio intitolato all?ideatore di Vinitaly, Angelo Betti, viene assegnato a chi si distingue per la promozione e la valorizzazione della cultura vitivinicola a livello regionale N ella giornata inaugurale della 53^ edizione di Vinitaly è stata attribuita l?insegna del Premio Angelo Betti per la Toscana a Ferdinando Guicciardini, noto per la sua vocazione vitivinicola e proprietario di Castello di Poppiano, Massi di Mandorlaia e Belvedere Campóli. Il premio, nato nel 1973 e intitolato all?ideatore di Vinitaly, viene assegnato, dietro suggerimento degli Assessorati regionali all?agricoltura, a coloro che hanno contribuito al progresso della produzione viticola della propria Regione e ne hanno promosso la cultura enologica. Con questo riconoscimento il Conte è stato proclamato ?Benemerito della Viticoltura 2019 per la regione Toscana?. La scelta è ricaduta su un nome che richiama una delle più importanti e storiche famiglie del Rinascimento italiano e della magnificenza fiorentina, che nella viticoltura ha dato vita a un marchio nobile e antico come quello del Castello di Poppiano, ma anche a produzioni più recenti, come quelle di Massi di Mandorlaia, nel cuore del territorio del Morellino di Scansano, e di Belvedere Campóli, nelle colline del Chianti Classico. ?È indubbiamente un grande onore ? ha commentato il Conte Ferdinando Guicciardini ? aver ricevuto questo premio, che è stato attribuito alla mia persona ma che io considero giusto condividere con tutti i viticoltori della regione, che hanno contribuito come me e forse più di me allo sviluppo di questa attività di primaria importanza per l?economia agricola toscana?. PRIMO PIANO ? GUSTA ? 75 GUSTA DI VINO IN CIBO | I protagonisti dell?enogastronomia maremmana Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, insieme per arrivare lontano Definirla un?eccellenza di Maremma forse è pure riduttivo. Già perché la Cantina Cooperativa dei Vignaioli del Morellino di Scansano, specialmente dopo la ristrutturazione con annessa riorganizzazione degli spazi della propria sede, è ormai una realtà strategica per il territorio di Scansano ovviamente in primis, ma anche per tutto il comparto enologico e per l?intera provincia? La squadra 76 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 D Nella foto un vigneto; a destra Benedetto Grechi e Sergio Bucci ice un proverbio africano: ?Chi va da solo, va veloce, chi va insieme, va lontano?. Da tempo la cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, che raggruppa circa 150 soci, ha fatto suo questo motto. Nata nel 1972, la cantina ha una storia fortemente radicata nel territorio della Maremma grossetana. Prima della nascita della cantina, infatti, i produttori della zona avevano difficoltà nella commercializzazione e di conseguenza vendevano le proprie uve ad altre zone più rinomate. Nel 1972 una manciata di viticoltori si unirono, e tutto iniziò da lì. Da questa scintilla, infatti, si arrivò nel 1978 alla Doc. I soci A presiedere la cantina, da 35 anni c?è Benedetto Grechi, una figura chiave che ha dato grande continuità nella missione di qualità della cantina. Benedetto è affiancato da due vicepresidenti, Paolo Gobbi e Riccardo Fusini. Dal 2010 Sergio Bucci è il direttore della cantina e, a partire dal suo arrivo, la cantina ha finalmente guardato ben oltre i confini della Maremma, tant?è che oggi il Morellino di Scansano arriva in nord Europa, negli Stati Uniti e in Canada, e in Asia, oltre ai migliori ristoranti ed enoteche in Italia. I soci che fanno parte della cantina includono molti giovani e un 30% di donne imprenditrici. Si tratta di aziende a conduzione familiare ? in media ciascun socio ha circa 3 ettari di vigneto ? per cui il vino e l?attività della cantina ha un ruolo essenziale. Non a caso la cantina distribuisce ai suoi soci utili pari a 4,5 milioni di euro, a beneficio delle loro famiglie e, attraverso loro, anche di tutto il territorio. ?I nostri soci ? come spiega Sergio Bucci ? lavorano pochi ettari e lo fanno con risorse familiari e con l?attenzione che si dedica ad un giardino, non con ?squadroni? di operai a cottimo. La tempistica di esecuzione dei lavori sulle viti è un altro punto a favore dei piccoli appezzamenti, e vale anche per la prontezza e la qualità nella raccolta delle uve. A questo bisogna aggiungere che una cooperativa può fare investimenti che produttori più piccoli non possono permettersi di fare?. I soci sono coinvolti durante tutto l?anno, attraverso corsi di formazione, indicazioni fornite dall?agronomo di cantina in base alle caratteristiche dei differenti vigneti, attraverso premi e penalità. Devono rispettare un regolamento rigido ma sono partecipi del fatto che la qualità del vino deve nascere in vigna e allora la vendemmia diventa solo il culmine di un lavoro lungo un anno. I vigneti e la cantina Oggi i vigneti della cantina si estendono su quasi 600 ettari, con una media di circa tre ettari per ciascuno socio. Sono dedicati soprattutto alla produzione del Morellino di Scansano ma anche di altri vitigni autoctoni come il Vermentino e il Ciliegiolo, e l?aromatico Viognier. Si trovano tutti in Maremma, sulle colline che da Scansano scendono verso il mare Tirreno, un?area racchiusa tra i due i fiumi Ombrone e Albegna. Altri vigneti si trovano verso il Monte Amiata, intorno all?antico paese di Pitigliano: danno vita al Bianco di Pitigliano. ?La produzione della cantina ? aggiunge Bucci ? rappresenta, con il Morellino di Scansano Docg, circa il 20% del totale della denominazione. La gamma di vini include diverse versioni di Morellino di Scansano che vanno a cogliere le differenti caratteristiche dei vari vigneti dei soci. Con la nascita della Doc Maremma Toscana abbiamo aggiunto anche un nuovo rosso alla PRIMO PIANO ? GUSTA ? 77 GUSTA ???? Oggi, grazie ai rinnovati spazi inaugurati lo scorso anno, la cantina è in grado di offrire servizi di accoglienza per i turisti desiderosi di scoprire la Maremma attraverso i suoi vini nostra gamma, sempre a base di vitigni autoctoni (in questo caso Alicante e Ciliegiolo), il Capoccia. Inoltre si producono anche vini bianchi come il Bianco di Pitigliano e il Vermentino?. Dalla sostenibilità sociale? La sostenibilità ha sempre avuto una grande importanza per i Vignaioli del Morellino di Scansano. Come cantina cooperativa, fare attenzione al territorio, alle persone che ne fanno parte, ai consumatori, è una priorità. ?La tutela del consumatore ? spiega Benedetto Grechi ? per noi viene prima di tutto. È per questo che ci siamo impegnati da anni in questo senso, a partire dalla certificazione della tracciabilità di prodotto e dalla misurazione e riduzione dell?impronta di carbonio dei nostri vini?. Ma questi erano solo i primissimi passi, cui Il wine shop ne sono seguiti molti altri. La sostenibilità innanzitutto va intesa sia come sostenibilità sociale che ambientale. Sostenibilità sociale per i Vignaioli del Morellino di Scansano vuol dire salvaguardare il territorio, le sue tradizioni, inclusa la produzione del vino. Vuol dire saper investire, innovare, creando valore e prodotti di qualità, coinvolgendo tutti, e anzi la cantina è orgogliosa di avere tra i propri soci anche molte imprenditrici e molti giovani imprenditori che hanno deciso di tornare all?agricoltura, ispirati dal lavoro con il Morellino di Scansano. ? alla sostenibilità ambientale Ovviamente la sostenibilità sociale deve andare di pari passo con la sostenibilità ambientale, perché per mantenere le tradizioni di un territorio e creare Le cantine di The Wine Net allo scorso Vinitaly 78 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 valore è necessario rispettare l?ambiente. Per questo la cantina ha aderito al Programma Nazionale per la Valutazione dell?Impronta Ambientale promosso dal Ministero dell?Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Il Programma è finalizzato alla promozione delle strategie aziendali per lo sviluppo sostenibile, con priorità alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra per i prodotti di largo consumo. Inoltre, la cantina ha ricevuto dal 2015 la certificazione VIVA Sustainable Wine. Il progetto VIVA è stato avviato dal Ministero dell?Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare nel luglio 2011. L?obiettivo è misurare la sostenibilità della filiera vite-vino, basandosi su quattro indicatori: territorio, aria, vigneto e acqua. Sempre di questo ambito fanno parte i progetti di collaborazione con l?Università della Tuscia e la Scuola Superiore Sant?Anna di Pisa per l?uso dell?ozono e di tecnologie Internet of Things in vigna e cantina che permettono di ridurre al minimo l?impatto ambientale. Nel 2018 la cantina è stata inoltre la prima cantina in Italia a ottenere la certificazione europea PEF (Product Environmental Footprint) per due suoi prodotti. ?Si tratta di un percorso in divenire ? dichiara ancora Sergio Bucci ? che vedrà un ulteriore sviluppo attraverso l?estensione delle azioni adottate nei filari sperimentali a tutti i vigneti della cantina, e attraverso l?ulteriore riconoscimento, a cui stiamo già lavorando, per il rilascio della nuova etichettatura Made Green in Italy?, adottata dal Ministero dell?Ambiente tramite il Decreto del 21 marzo 2018. Il turismo enogastronomico come volano per il territorio e per il Morellino Sempre nel 2018 è stata inaugurata la nuova cantina, il risultato di lavori che si sono protratti per oltre due anni. Oggi la cantina è infatti in grado di offrire anche servizi di accoglienza per i turisti desiderosi di scoprire la Maremma attraverso i suoi vini. ?La creazione di questi nuovi spazi dedicati all?accoglienza ? evidenzia Benedetto Grechi ? va vista anche nell?ottica dell?impegno che la Cantina ha da sempre nella valorizzazione del Morellino di Scansano. Un ruolo che rende più che mai indispensabile incrementare anche l?offerta di accoglienza enoturistica, per attirare sempre più appassionati di vino qui in Maremma e far scoprire loro il nostro territorio?. I turisti che arrivano in cantina, dopo la visita alle zone di produzione e di affinamento del vino, possono scegliere tra vari pacchetti tematici volti a far scoprire una selezione di vini accomunati da un carattere comune ? il vitigno, il territorio, le selezioni, e via dicendo ? abbinati ad assaggi di prodotti locali che diventano l?occasione per imparare anche i principi dell?abbinamento cibovino. Un?occasione per creare attorno al vino una vera e propria esperienza che arricchisce i visitatori italiani e stranieri. Un altro tassello nel segno della cooperazione, con The Wine Net Per finire, e sempre nello spirito della cooperazione, la cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano da un paio di anni a questa parte si è unita a The Wine Net, un progetto innovativo che vede la collaborazione di alcune realtà cooperative di eccellenza, tutte operanti nel settore vitivinicolo in Italia ? Cantina Valpolicella Negrar e Cantina Val d?Oca (Veneto), Pertinace (Piemonte), Cantina Frentana (Abruzzo), CVA Canicattì (Sicilia). Insieme queste cantine si stanno impegnando per dare sempre più valore alla produzione di qualità, sia in Italia, che all?estero. Perché così come con i soci, è sempre dall?unione degli sforzi, delle competenze e delle rispettive esperienze che si possono raggiungere i risultati più ambiziosi. Cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, un trend in crescita S ono dati che fanno guardare con fiducia al futuro quelli presentati nella rinnovata sede dalla Cantina Cooperativa dei Vignaioli del Morellino di Scansano, in occasione dell?assemblea ordinaria dei soci convocata nelle scorse settimane per l?approvazione del bilancio chiuso al 31 agosto 2018. Presenti, oltre ai soci e ai consiglieri, anche i rappresentanti delle amministrazioni locali, delle associazioni di categoria e delle altre organizzazioni di settore attive sul territorio. Durante l?assemblea sono stati illustrati i risultati positivi raggiunti dalla cantina nell?ultimo esercizio che confermano il trend generale positivo che sta vivendo la cantina. Dato principale, il fatturato, pari a oltre 12.430.000 euro con una crescita pari al +15% rispetto al precedente esercizio, e corrispondente a un aumento dei volumi venduti pari al +14,14%. I dati di vendita risultano positivi grazie in particolare all?incremento delle vendite del prodotto confezionato. Questi traguardi sono stati raggiunti, come ha sottolineato il direttore della cantina Sergio Bucci, innanzitutto ?grazie al lavoro attento di tutti i soci, perché serve innanzitutto avere un prodotto di qualità da proporre, e in generale grazie a un lavoro di una squadra coesa in cui ognuno contribuisce al progetto di crescita della cantina?. Riguardo ai canali di distribuzione, va segnalato l?incremento significativo del fatturato (+20%) che si è regi- strato per il terzo anno consecutivo nella GDO, grazie all?acquisizione di nuovi importanti clienti e alla crescita di quelli acquisiti nell?esercizio precedente. Continua a crescere anche il canale Ho.Re.Ca con un incremento pari a circa il 32% del fatturato verso i clienti diretti e di circa il 20% verso i grossisti. Particolarmente apprezzate sia la linea Le Vigne che la bottiglia bordolese già lanciata l?anno passato. L?unica nota negativa è data dai risultati nell?export, con una sensibile diminuzione legata ad alcuni mercati specifici. Va segnalato infine l?impatto significativo (+22%) che ha avuto sulle vendite l?apertura del nuovo punto vendita dove ora è possibile far degustare i vini della cantina e offrire visite guidate. Questi risultati, particolarmente positivi, fanno ben sperare per il futuro. Come ha evidenziato il presidente della cantina, Benedetto Grechi, non ci si può tuttavia accontentare di questi risultati: ?È essenziale avere un consiglio di amministrazione capace di capire il domani, essere attenti a crescere sempre, e per farlo, continuare a investire creando anche sinergie sul territorio, perché il mercato non aspetta. E, a stare fermi, si finisce per fare un passo indietro?. I vini della Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano continuano inoltre a ricevere riconoscimenti dalle principali guide e dalla partecipazione a concorsi nazionali e internazionali. PRIMO PIANO ? GUSTA ? 79 GUSTA IL VINO DEL MESE | Alla scoperta della Maremma enologica Poggio Lombrone, la massima espressione del Sangiovese di Castello di ColleMassari DI ANTONIO STELLI* Poggio Lombrone è la massima espressione del Sangiovese di Castello di ColleMassari. Un cru che origina da una selezione di uve proveniente dalla vigna, omonima, di età media di 50 anni, a regime biologico, posta a 300 metri sul livello del mare, nel cuore della Maremma Toscana, dalle parti di Cinigiano, sulle prime pendici del Monte Amiata C i sono persone che hanno una spiccata sensibilità d?animo e riescono a scoprire i talenti, in ogni campo. E poi ci sono persone che sono, loro stesse, dei grandi talenti. ColleMassari Wine Estates ? il domaine in Toscana sempre più articolato e strutturato, costruito negli anni (dal 1998) da Claudio Tipa affiancato 80 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 dalla moglie Maria Astorga e dalla sorella Maria Iris Tipa Bertarelli che spazia dalla costa livornese, si spinge nell?entroterra collinare maremmano e arriva fin nella patria del Brunello di Montalcino ? è un inno ai talenti. Ogni azienda che compone il gruppo ? Castello di ColleMassari (nei pressi dell?omonimo castello) nel territorio del comune di Cinigiano, sulle prime pendici del Monte Amiata, Podere Grattamacco a Castagneto Carducci e Fattoria Poggio di Sotto a Castelnuovo dell?Abate, nel comune di Montalcino, a cui si sono aggiunte alcune nuove realtà nel territorio del Brunello, la Tenuta San Giorgio, sempre a Castelnuovo dell?Abate ? è l?esaltazione della propria naturalità, peculiarità e tipicità, aspetti che si ritrovano nell?incontro puro, sincero, esaltante tra terroir, vitigno, uomo. L?azienda Grattamacco, nel cuore di Bolgheri, è la sinergia unica, speciale tra il microclima della costa tirrenica e l?internazionalità del Cabernet Sauvignon e Merlot che fa rivivere nel bicchiere il dono di una grande ricchezza e spessore. Poggio di Sotto e Tenuta San Giorgio, in quel di Montalcino, sono il racconto della favola, della regalità di un Sangiovese signorile, elegante, che qui assume le forme armoniche di una sinfonia unica di rara bellezza. E poi Castello ColleMassari dove tutto ha avuto inizio, a partire dal 1998, e dove oggi è collocata la sede operativa del gruppo. Situato sulle pendici del Monte Amiata, vulcano spento, il Castello di ColleMassari si estende su un?area di 1200 ettari, di cui 110 ettari di vigneto, 400 di seminativo e 60 ettari di oliveto, circondato da oltre 1200 ettari di boschi demaniali. La Tenuta si affaccia su una grande terrazza, verso il litorale tirrenico, a 320 metri sul livello del mare, dove si avvertono e si spingono importanti brezze marine, che generano un microclima, contraddistinto da una benefica e forte ventilazione e da ottime escursioni termiche. Castello di ColleMassari è inserito in un comprensorio di grande espressività e potenzialità per le produzioni vitivinicole, nel cuore della denominazione Montecucco, pezzo pregiato del grande puzzle delle eccellenze qualitative del vino italiano, orgoglio nazionale nel mondo. Il vigneto è collocato su cinque tipologie di terreno principalmente argille, ciottolame marino e arenaria. Articolata e significativa la coltivazione di un?ampia varietà di vitigni, dal Vermentino, tipicità e tradizione per i frutti a bacca bianca, fino ad una piccola presenza di Greco Bianco; a completare il quadro, per la versione rossa, il Sangiovese, Ciliegiolo, Montepulciano e Cabernet Sauvignon. La cantina, di oltre 6000 metri quadrati, è strutturata per il movimento delle uve e del mosto per caduta, in verticale, senza l?aiuto dei mezzi meccanici, costruita sui principi della bioarchitet- tura e dell?ingegneria biodinamica. La fermentazione si differenzia in tini di acciaio a temperatura controllata per i vini rossi, bianchi e rosati, e tini in legno tronco conici aperti per la tipologia riserva. Anche la maturazione e l?invecchiamento, dei vini rossi, si differenzia per tipologia che varia dai 10 ai 24 mesi in botti di varie dimensioni in rovere francese o di Slavonia. L?affinamento, per ogni prodotto, si completa oltre i sei mesi. Particolare attenzione viene riposta sul principe dei vitigni toscani che in questo areale assume caratteri di grande potenza e eleganza. La massima espressione del Sangiovese di Castello di ColleMassari si trova nel cru aziendale Poggio Lombrone, vino prodotto da una selezione di uve proveniente dalla vigna, omonima, di età media di 50 anni, a regime biologico, posta a 300 metri sul livello del mare, con terreni argillo-tufacei e calcareo-marnosi. Vendemmia assolutamente manuale, fermentazione con lieviti autoctoni in piccoli tinelli tronco conici, affinamento per 36 mesi in botti di rovere di Slavonia da 40 ettolitri. La versione 2015 ci presenta un?ottima annata caratterizzata da un andamento climatico annuale con alte temperature estive, piogge nell?agosto, favorendo una buona escursione termica e un?ottima maturità delle uve. La degustazione Poggio Lombrone 2015 - Montecucco Sangiovese Riserva D.O.C.G. 14,5% Vol Manto rubino trasparente. Intenso e intrigante, il ventaglio olfattivo ci regala sentori di confettura di amarena, mora e ribes, petali di viola macerata, radice di liquirizia, profumi di sottobosco, puff di sigaro toscano, accenni di cardamomo. L?assaggio è appagante, dinamico, il tannico potente, integrato, ricca la struttura, finale piacevole e di una importante continuità. Ottimo con brasati di carne, cacciagione, cinghiale in umido, formaggi stagionati. Servitelo in bicchieri di cristallo o vetro-cristallo con un bevante di ampie dimensioni ad una temperatura di 16/18 gradi, sempre anche nel periodo estivo! *Delegato provinciale AIS Grosseto PRIMO PIANO ? GUSTA ? 81 GUSTA A TAVOLA | Il ristorante del mese Sunset, molto di più di un semplice ristorante sul mare. A Talamone DI PAOLO MASTRACCA Il Sunset non è un semplice ristorante. È un luogo speciale a due passi dal mare ? siamo a pochi chilometri da Talamone (nel territorio del comune di Orbetello) ? di cui ti innamori per tante ragioni: per la bontà dei piatti, per la location, per l?accoglienza e per il fascino e l?eleganza che il locale trasmette, in ogni mese dell?anno. Provare per credere! C i sono luoghi che sembrano solo frutto della fantasia o addirittura figli dell?illusione finché non li visiti. Quando ti ci imbatti rimani estasiato e ti pervade la convinzione che talvolta la realtà superi l?immaginazione. È un po? questa la sensazione che provi quando vai la ristorante Sunset che si trova alle porte di Talamone nel residence Poderino. Appena arrivi trovi scolpito il panorama di Talamone che si 82 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 staglia all?orizzonte con tutto il proprio fascino e la propria storia e se è l?ora del tramonto è impossibile rimanere impassibili e insensibili di fronte a tale bellezza con il sole che sembra accarezzare questo autentico gioiello che è Talamone. Ero arrivato in anticipo all?appuntamento ed è stata una fortuna, perché mi ha permesso di godere di uno spettacolo unico, coltivando, minuto dopo minuto, la convinzione che poter gustare pietanze prelibate di fronte a tale meraviglia della natura sia una opportunità da non lasciarsi sfuggire; forse è un?opportunità riservata ai privilegiati, anzi è il privilegio di avere tante qualità insieme in un unico momento. Resto immerso in questi pensieri così suggestivi finché non arriva il titolare del ristorante Sunset, Marco Comitale, con il quale iniziamo una chiacchierata La sala esterna Marco Comitale La posizione che mi conferma immediatamente che le sensazioni da me appena provate sono in sintonia con le sue: ?La storia di questo ristorante ha un inizio casuale ? racconta Comitale ? una mia amica mi contattò perché all?interno del residence avevano necessità di qualcuno che si occupasse di ristorazione. Appena arrivai fui colpito dallo stupendo tramonto e immediatamente pensai di chiamare il locale Sunset che in inglese significa appunto tramonto, crepuscolo?. È il 2016 e in realtà i soci della proprietà del Poderino non sono alla ricerca di un vero e proprio ristorante bensì hanno semplicemente l?esigenza di fornire un servizio ai frequentatori del luogo e pensano addirittura a un self service. Il fato invece porta al residence Poderino Marco Comitale che comprende immediatamente le potenzialità e la magia di quel luogo. Se vogliamo dirla tutta possiamo dire che è un bel colpo di fortuna per il residence Poderino e pure per Marco Comitale che in una location così suggestiva può dare sfoggio alla propria creatività culinaria. Comitale può essere definito un innamorato della Maremma. Lui è di Napoli e venne per la prima volta in costa d?Argento nel 2001 come chef per fare la stagione a Porto Ercole. In pratica da allora non se ne è più allontanato; ha lavorato in varie parti d?Italia, ma la Maremma è sempre rimasta un punto centrale, diciamo che se ne è innamorato profondamente. Ma torniamo al racconto. Nel 2016 decide di fare il grande salto dando vita al ?progetto Sunset? creando un ristorante di grande richiamo e appeal. Comitale non lo dice ma guardandolo negli occhi abbiamo avuto l?impressione che lui abbia subito intuito come dare forma e sviluppare quel locale. I veri imprenditori soprattutto quelli profondamente innamorati del proprio lavoro, fanno così. E Marco Comitale, innamorato del suo lavoro, come vedremo nel corso dell?intervista, lo è davvero! All?inizio il locale è composto soltanto dalla parte interna. Nel 2018 arriva un primo ampliamento con la creazione della veranda esterna e l?allestimento dell?area bistrot riservata per piccoli eventi come feste di compleanno e cerimonie intime. Sempre lo scorso anno viene inaugurata la terrazza destinata a champagneria e american bar ed è proprio la parte superiore che porta a compimento il progetto Sunset visto che dalle ore 18 fino a notte fonda è a disposizione per aperitivi e after dinner, quindi offre l?opportunità di trascorrere piacevolmente una serata senza dovere obbligatoriamente passare dal ristorante. Già nell?estate 2018 questa proposta ha incontrato i favori della clientela, per questa stagione essendoci già una esperienza collaudata ci si attende una risposta ancora più esaustiva. D?altronde non ci vuole troppo sfoggio della fantasia PRIMO PIANO ? GUSTA ? 83 GUSTA ???? Il menù che il Sunset propone alla clientela è esclusivamente a base di pesce, in particolare il pesce crudo e vanta una cantina di grande prestigio, con ben mille etichette ed una cospicua presenza di vini francesi La sala interna 84 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 per immaginare la magia che può regalare la degustazione di un aperitivo mentre il sole si nasconde alle spalle di Talamone che al crepuscolo riesce a mettere in risalto ancora maggiormente la propria storia secolare. Basti pensare alle sensazioni che può regalare il momento dell?imbrunire, quella piacevole atmosfera in cui la brezza marina regala il giusto refrigerio mentre il rumore delle onde ti culla in lontananza. Pur essendo affacciata sul mare la struttura non è tipicamente stagionale e infatti è aperta tutto l?anno, sia a pranzo che a cena e soltanto nel periodo invernale ha martedì come giorno di riposo settimanale. Il menù che il Sunset propone alla clientela è esclusivamente a base di pesce, in particolare il pesce crudo e vanta una cantina di grande prestigio, con ben mille etichette ed una cospicua presenza di vini francesi. Prima abbiamo accennato all?amore di Marco Comitale per il proprio lavoro e siamo convinti che non si allestisce una cantina così fornita e prestigiosa se non si ha grande passione anche per il vino e in particolare per il vino pregiato da abbinare alla varietà del pesce che compone il menù, con il crudo che rappresenta un?autentica primizia. Credo che uno dei motivi per cui valga la pena andare al Sunset sia anche quello di farsi guidare alla ricerca dell?abbinamento tra un piatto particolare di pesce ed i vini più appropriati da accostarci. Comitale parla di bollicine ed ha la capacità di illustrartele come se tu le avessi già nel bicchiere ma poi sa indirizzarti anche verso altre scelte che potremmo definire adatte a chi è amante degli accostamenti particolarmente azzeccati e in taluni casi anche audaci. I clienti che frequentano il Sunset sono turisti ma anche molti residenti e il titolare Marco Comitale garantisce che la sfida del locale è proprio quella di soddisfare le esigenze di chiunque. I piatti Ad esempio per una ?cena impegnativa? propone un plateaux di pesce crudo, un misto con crostacei, pesce bianco e ostriche di grande qualità e per il vino il suggerimento sarebbe quello di degustare uno Chablis, un chardonnay francese che si sposa alla perfezione con tali pietanze. Se invece un cliente è alla ricerca di un piatto di nicchia potrebbe optare per i fusilloni di Gragnano con i ricci di mare mentre per belle cene in comitiva il modo migliore per iniziare potrebbe essere la degustazione dei ricchi antipasti preparati dal Sunset accompagnati da un ottimo Vermentino del territorio. Quello del Sunset potrebbe essere definito un cocktail di proposte a base di pesce idoneo a soddisfare i gusti e le esigenze di chiunque. Marco Comitale guarda alla propria creatura con giustificata soddisfazione e soprattutto la osserva in chiave futura: ?Siamo una realtà giovane e quindi possiamo avere significativi margini di crescita. La nostra proposta è accattivante e chiaramente dobbiamo ancora farci conoscere adeguatamente ma la strada intrapresa è quella giusta. Farci conoscere è un?altra grande sfida che ci coinvolge come struttura della ristorazione e più in generale come operatori del settore turistico perché si evolve soltanto se tutti indistintamente sono sensibili sotto questo aspetto ed hanno il desiderio di far crescere l?intero territorio con relativo beneficio complessivo?. Comitale aggiunge: ?Talamone in particolare e la Maremma in generale hanno un potenziale enorme, credo che ogni imprenditore debba fare in pieno la propria parte per fare sì che ogni singolo turista che viene a visitarci rimanga con la voglia e il desiderio di tornare e noi ci adoperiamo proprio perché ogni nostro singolo cliente abbia la spinta per tornare da noi, magari in ogni periodo dell?anno perché a Talamone ogni stagione ha il suo fascino, ogni stagione ha il suo perché?. Orari: pranzo dalle 12:00 alle 15:00, cena dalle 19:00 alle 23:00. Chiuso il martedì. Contatti: Sunset Ristorante c/o Il Poderino Strada provinciale Talamone ovest 1 - 58015, Talamone, tel. 347 3934409, mail info@sunsetristorante.it, web www.sunsetristorante.com PRIMO PIANO ? GUSTA ? 85 GUSTA LA RICETTA| Piatti da sperimentare e... gustare La Torta delle feste, ideale per celebrare i momenti più importanti della vita Se avete necessità di festeggiare qualcosa di importante (compleanno, onomastico, incontro tra amici, ecc) questa è la ricetta giusta per voi. Parliamo della Torta delle feste, un dolce facile (purché tutti gli ingredienti siano preparati a puntino) a base di pan di spagna che fa una gran bella figura in ogni situazione... Q DI ALISSA MATTEI* uest?anno per Pasqua abbiamo deciso di lasciare la tradizionale pastiera e abbiamo approntato una torta sontuosa che potete offrire ogni volta che si festeggia qualcosa: compleanno, onomastico, incontro tra amici. Fa una bellissima figura ed ogni volta si può variare la decorazione scrivendo anche sopra dediche a piacimento con diversi colori, che potete trovare al supermercato. 86 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Non è una ricetta difficile ma tutti gli ingredienti devono essere preparati a puntino. Partendo dal pan di Spagna che deve essere veramente morbido senza l?uso di lievito! Il pan di Spagna è nato a Madrid, ma da un cuoco genovese Giovan Battista Cabona detto Giobatta e si dovrebbe così chiamare pan genovese anche se la ?pâte génoise? ha gli stessi ingredienti del pan di Spagna ma la preparazione è diversa. La crema pasticciera dovrà essere di colore giallo intenso e di densità giusta, e per finire l?alchermes che con il suo colore rosso di cocciniglia (il nome alchermes da ?al-qirmiz? in arabo significa cocciniglia) conferisce una nota di altri tempi. Tale liquore infatti, di origine araba, dalla Spagna si era diffuso a Firenze al tempo dei Medici, veniva preparato dal?Officina dei frati di Santa Maria Novella e chiamato ?Elisir di lunga vita?, veniva bevuto o utilizzato per preparare dolci, prendeva anche il nome di liquore dei Medici. È costituito da alcool puro, zucchero, acqua di rose e varie spezie (chiodi di garofano, cannella, cardamomo). INGREDIENTI PER 6 PORZIONI: Pan di Spagna Farina 150 g uova 5 zucchero 125 g Crema pasticcera Tuorli Farina zucchero latte 4 120 g 300 g 1000 g Per la bagna alchermes al 10% (diluire il concentrato al 21-32% di gradazione alcolica normalmente) PREPARAZIONE Pan di Spagna Montare 5 uova intere con lo zucchero con la planetaria fino a raggiungere la schiumosità tipica (per raggiungere una migliore emulsione con l?aria, montare separatamente i tuorli e gli albumi con metà zucchero e poi mescolare). Aggiungere a pioggia la farina, precedentemente setacciata, mescolandola lentamente con la frusta compiendo un movimento rotatorio quasi verticale (dal basso verso l?alto). Imburrare una teglia (diametro 26-28 cm) e inserirvi l?impasto. Preriscaldare il forno a 180°C ed inserire la teglia per circa 2530 minuti. Staccare a caldo e far raffreddare. Per poter inserire il riempimento, tagliare il pan di spagna in 2-3 fette orizzontali (dischi) e spalmarvi sopra uno strato di crema ed un secondo strato di crema oppure di crema al cioccolato fuso in precedenza alternandoli. Crema Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungendo 200 g di latte tiepido e la farina; portare all?ebollizione il restante latte, con lo zucchero; dopo di che abbassare il fuoco e aggiungere il latte tiepido alle uova mescolando energicamente con una frusta fino all?ebollizione. Dopo aver raggiunto la densità tipica della crema versarla su un piano di marmo o di acciaio per raffreddarla. Bagnare i dischi con l?alchermes, aggiungere la crema e/o la cioccolata e alternare le creme ai dischi di pan di spagna. Utilizzare una spatola per rivestire la torta con crema o cioccolata e guarnire con mandorle o nocciole tritate. Volendo si può utilizzare della panna per creare ciuffi di panna (con un sac a poche) che guarniscono il bordo della torta. *Alissa Mattei e Luciano Cipriani vi aspettano per assaporare questo, come tanti altri prelibati piatti della cucina maremmana, ma non solo, presso l?Agriturismo - Ristorante Casa Montecucco, situato tra Giuncarico e Ribolla, in loc. Castel di Pietra 58020 Gavorrano. Info per prenotazioni: tel. 0566 80135, e-mail casamontecucco@libero.it L?AGENDA L?AGENDA MERCOLEDÌ 1° MAGGIO ? Bagnoli (Arcidosso) - FESTA del MAGGIO Tradizionale festa del Maggio con mercatini, fiera di beneficenza, concerti in piazza, degustazione di prodotti tipici e merenda ? Bagnoli (Arcidosso) - Un giorno insieme Organizzato dall?Associazione Vettoraia ? Braccagni (Grosseto) - Festa del Maggio Tradizionale Rassegna di ?Canti del Maggio? a cura del Gruppo Tradizioni Popolari Galli Silvestro nella cornice naturale dell?Oliveto di san Rocchino, a Braccagni. Dalle ore 14,00 alle ore 20,00 si alterneranno sul palco allestito gruppi di Maggerini, poeti estemporanei e cantanti folk. Durante il pomeriggio, nell?area allestita si potrà far merenda con panini, formaggio, baccelli ed ammirare l?arte manuale di artigiani intervenuti (seggiolaio, ceramista, restauratore). Il tutto ad ingresso libero e con disponibilità di ampio parcheggio. ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Gara di Golf ?Rotary Road To Baleari By Adessosole XV Coppa Rotary Club Massa Marittima | Castiglione della Pescaia: Bicincittà ? Grosseto ? ?Marino il trenino? Torna il servizio turistico di Tiemme pensato per far visitare il centro storico del capoluogo maremmano in modo divertente, lungo il consueto percorso che dal capolinea di piazza Gioberti si snoderà per via Mazzini (lato sinistro), via Saffi, via Amiata, via Fossombroni, via Porciatti, via Manetti, via Ximenes e di nuovo piaz- 88 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 za Gioberti, dove è prevista l?unica salita e discesa dei passeggeri. Orario: 10-13 / 15.30-20. Costo del biglietto: 2 euro a corsa. Info: www.tiemmespa.it ? Magliano in Toscana ? ?Corri nella Maremma? Trofeo di podismo promosso dalla Provincia di Grosseto con la collaborazione di Uisp e della Fondazione italiana atletica leggera, per valorizzare le principali manifestazioni podistiche presenti sul territorio provinciale e contribuire alla promozione delle località che le ospitano. Programma: Stra-Magliano, ore 9.30. Info: UISP tel. 0564 417756 ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito mediterraneo Swan One Design Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 4 maggio). Info: www.clubnauticoscarlino.com ? Monte Amiata - Parco Faunistico del Monte Amiata-Monte Labbro Trekking ad anello all?interno del Parco Faunistico del Monte Amiata (Arcidosso, GR), dove è possibile osservare daini, cervi, asini amiatini, ecc. Dal parco il percorso continua fino alla cima del Monte Labbro, piramide di calcare, dove David Lazzaretti, nel XIX sec., fondò la comunità socio-religiosa giurisdavidica. L?ambiente qui è particolarmente delicato, tanto che è considerato un habitat d?interesse comunitario prioritario per le orchidee selvatiche, la viola etrusca, l?asfodelo giallo, la sferonella lacinata, ecc. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Santa Fiora - Eventi 2019 Canta Fiora Festival di musica e cultura popolare (fino al 1° maggio). Info: 0564 977142 - 965303 ? Santa Fiora - Eventi 2019 Santa Fiora, Festa dei lavoratori con la banda in piazza. Info: 0564 977142 - 965303 ? Vitozza (Sorano) - Visita guidata Visita guidata nell?antico insediamento di Vitozza, a cura del Parco Archeologico Città del Tufo di Sorano alle ore 10. Info e prenotazioni tel. 3356039081, email: info@leviecave.it GIOVEDÌ 2 MAGGIO ? Grosseto - Oltre i fiori Evento musicale jazz di Giacomo Dal Pra e Giovanni Benvenuti nell?ambito della mostra personale di Patrizia Zuccherini presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it ? Grosseto - Cedav - Clarisse Arte Grosseto Incontro finale del corso d?arte ?Corrispondenze? ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito mediterraneo Swan One Design Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 4 maggio). Info: www.clubnauticoscarlino.com ? Massa Marittima - Festival di Lettura scenica La lettura scenica come forma di teatro. Rassegna alla seconda edizione organizzata dall?Associazione Liber Pater in collaborazione con la Cooperativa Arcobaleno e il Comune di Massa Marittima. Programma: ore 21:15 Biblioteca Comunale G. Badii - La casa di Bernarda Alba di G. Lorca. Lettura scenica di Liber Pater. Offerta GLI EVENTI DEL MESE GIORNO PER GIORNO libera. Info e contatti: www.paroleevoci.it e- mail: associazioneliberpater@gmail.com tel. 3283289701 VENERDÌ 3 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Unitre Grosseto Esibizione del Coro dell?Unitre Grosseto diretto dal Maestro Giovanni Profeta, c/o Scuole Medie, ore 16:00. Info: tel. 377 4275826 ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: Final Eight? Finale di Campionato Italiano Serie B di Hockey su Pista ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 21.00 Teatro degli Industri - Stradivari DEDICATO ALLA COLLEZIONE GIANFRANCO LUZZETTI - Orchestra Sinfonica Florentia - Valentino Alfredo Zangara - direttore | Yury Revich ? violino. Musiche di Mozart, Bruch. Biglietti: ?15 intero / ?12 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace - Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, www.reconditearmonie.com ? Marina di Grosseto - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Marina di Grosseto - Ristorante La Gondoletta dello chef Elio Pagliai, serata ?a 4 mani? con lo chef dell?Osteria della Piazza di Ancona, Elis Marchetti, volto noto de La prova del cuoco. In accompagnamento una selezione di vini dell?azienda agricola Santa Lucia di Monte Argentario e della Tenuta Rocca di Monetemassi versati e spiegati dai sommelier Ais. Prenotazioni al numero: 0564 34050 ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito mediterraneo Swan One Design Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 4 maggio). Info: www.clubnauticoscarlino.com ? Massa Marittima - Festival di Lettura scenica La lettura scenica come forma di teatro. Rassegna alla seconda edizione organizzata dall?Associazione Liber Pater in collaborazione con la Cooperativa Arcobaleno e il Comune di Massa Marittima. Programma: ore 21:15 Biblioteca Comunale G. Badii - Il bestiario di Benni. Lettura scenica del Teatro Shabernack. Ingresso ? 7,00. Info e contatti: www.paroleevoci.it e- mail: associazioneliberpater@gmail.com tel. 3283289701 ? Orbetello - Orbetello Piano Competition 2019 Concerto di premiazione e premio del pubblico - Auditorium di Orbetello ore 21,15 ? Pitigliano - ?I venerdì di Classicamente? Ciclo di incontri alla dodicesima edizione dedicati ai grandi classici della letteratura, presso la Biblioteca comunale Zuccarelli - Fortezza Orsini, ore 17.30. Programma: ?I lirici greci nella traduzione di Quasimodo: Saffo, Alceo, Mimnermo? a cura di Luca Maria Cini ? Porto Ercole - La Notte dei Pirati Per tre giorni (fino al 5 maggio) Porto Ercole diventa un covo di pirati: sfilata delle ciurme, sbarco dei pirati e caccia al tesoro. ? Santa Fiora ? Festa delle Croci Il Tre di Maggio è la festa delle 3 Croci, una per ogni terziere che accompagnano il Santissimo Crocifisso per le vie del Paese. Sono dei tronchi nodosi alti più di 4 metri che vengono fatte sfilare dalle confraternite di volontari: quelli di Sant?Agostino sono vestiti di nero, quelli della Pieve di rosso e del Suffragio rosa, il tutto accompagnato dalla Banda musicale del paese. Durante la giornata si tiene anche la festa delle merci. Info: Pro Loco tel. 0564 977142; Comune di Santa Fiora tel. 0564 965303 ? Sovana (Sorano) - Visita guidata Visita guidata a Sovana, a cura del Parco Archeologico Città del Tufo di Sorano alle ore 10. Info e prenotazioni tel. 3356039081, e-mail: info@leviecave.it SABATO 4 MAGGIO ? Borgo Santa Rita (Cinigiano) - Soft Rafting di Terramare Nuovo appuntamento con il Soft Rafting di Terramare: stavolta il percorso prevede la disceda dal Ponte del Cipressino a Sasso d?Ombrone. Appuntamento alle ore 15:30 in località Borgo Santa Rita (comune di Cinigiano, strada provinciale del Cipressino). L?AGENDA ? 89 L?AGENDA Giornate Europee dello Sport, al via la sesta edizione È ufficialmente decollata il 19 aprile la sesta edizione delle Giornate Europee dello Sport a Castiglione della Pescaia.Tantissimi gli appuntamenti, tra sport ed intrattenimento, in calendario fino al prossimo 23 giugno. O ltre cento gli appuntamenti fra sport e intrattenimento in programma in occasione delle Giornate Europee dello sport, manifestazione primaverile molto attesa nella cittadina balneare, che negli anni si è trasformata da una kermesse sportiva, dove il pubblico era solo spettatore, a diventare protagonista, gareggiando nelle varie discipline sportive. Questo cambiamento ha prodotto su tutto il territorio comunale un?impennata di presenze turistiche. La vigilia di Pasqua, in occasione della cerimonia di apertura delle Giornate europee dello sport si è tenuto per le strade del centro di Castiglione della Pescaia, lo spettacolo musicale delle ?Girlesque street band?, la prima e unica street band tutta al femminile, che ha offerto un connubio fra sound e movimento. Fra le novità del cartellone degli eventi della sesta edizione delle Giornate europee dello sport una viene dagli operatori dell?accoglienza che offriranno ai loro clienti tre fine settimana dedicati allo slow toourism, dove sarà possibile scoprire il territorio di Castiglione della Pescaia. In questi tre fine settimana verrà data la possibilità di scoprire borghi e dei luoghi della cultura presenti sul territorio castiglionese e chi sceglierà quelle date potrà approfittare per pren- 90 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 dere parte a escursioni a cavallo, a piedi e in bicicletta con accompagnatori e guide. Il primo appuntamento con questo tipo di turismo definito responsabile è in programma nel fine settimana che va dal 3 al 5 maggio. La seconda occasione è prevista nel weekend che prenderà il via venerdì 17 maggio e si chiuderà domenica 19. L?ultima possibilità è fissata per il fine settimana successivo. Le location più gettonate e inserite nel pacchetto comprendono le escursioni all?Eremo di San Guglielmo, al Museo Isidoro Falchi di Vetulonia, visite guidate nel borgo medioevale e all?interno della Diaccia Botrona dove spicca il museo della Casa Rossa. Il programma degli appuntamenti collaterali alle Giornate Europee dello sport prevede per domenica 5 maggio a Buriano la festa del Romitorio, sabato 18 maggio due eventi di prestigio: nel capoluogo il Premio giornalistico letterario Bianca Maria Zaccherotti e a Vetulonia l?inaugurazione della mostra evento all?interno del Museo civico archeologico Isidoro Falchi dal titolo: ?Alalia, la battaglia che ha cambiato la storia. Etruschi, Greci e Castiglionesi nel mediterraneo dal VI secolo a.c.?. Non mancherà lo spettacolo piromusicale, previsto l?8 giugno e la serata conclusiva del 22 dello stesso mese, con l?esibizione dell?attore-cantante Jerry Cala. ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Gara di Golf ?Airwns Wine Golf Cup? | Castiglione della Pescaia: Torneo Giovanile Tennis Under 10.12.14 Maschile E Femminile ?Memorial Gabriele Betti? | Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: Torneo Regionale di Calcio degli Ordini degli Ingegneri - XII Edizione | Castiglione della Pescaia Regata Nazionale ?Equipe? ? Follonica - Trofeo Città di Follonica Cerimonia di premiazione dell?ottava edizione del Trofeo Città di Follonica, concorso fotografico nazionale nel salone principale della Pinacoteca Civica di Follonica. Saranno presenti all?evento gli autori vincitori, che risponderanno alle domande dei visitatori sui loro lavori fotografici. Contemporaneamente saranno inaugurate la mostra fotografica con tutte le opere premiate e la proiezione di tutte le finaliste, ed altre mostre fotografiche al primo piano dello stabile recentemente restaurato. Le mostre saranno aperte fino a sabato 1 giugno, tutti i giorni 15,30-19,30 (lunedì chiuso) ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 10 Natura in città, Natura sulle mura. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Grosseto - Natura sulle Mura Metti in gioco le tue capacità di osservazione e partecipa a questa iniziativa organizzata dal Museo di Storia Naturale della Maremma, una gara di raccolta di immagini fotografiche, dove a vincere non saranno le foto più belle, ma quelle correttamente identificate. L?intento è quello di allenare il proprio spirito di osservazione alla scoperta di licheni, muschi, piante, insetti, rettili, uccelli che vivono sulle Mura. Si avrà un?ora di tempo per scattare foto e rientrare in Museo, dove un team di esperti sarà a disposizione per aiutare ad identificare le specie. Ritrovo c/o la biglietteria del Museo per effettuare l?iscrizione e ritirare le istruzioni. L?attività è gratuita. Il contest prevede premi per i tre partecipanti (o piccoli gruppi di partecipanti) che riusciranno ad identificare correttamente più specie. Info: tel. 0564 488571 - www.naturaesocialmapping.it ? Manciano - ?Le voci della storia? Ciclo di appuntamenti, da Maggio a Ottobre, a base di visite guidate, performance teatrali e conferenze storico-letterarie organizzato da Museo di Preistoria e Protostoria di Manciano, Museo Archeologico di Saturnia, Biblioteca Comunale ?Antonio Morvidi? Manciano, e Teatro Studio Grosseto. Programma: ore 17.00 Visita guidata al centro storico di Manciano. MANCIANO DALLA BELLA INSEGNA. Dalla rocca alla chiesetta della SS.Annunziata. Un viaggio attraverso le vie del centro storico di Manciano, svelando le tracce della storia millenaria del paese, dal Medioevo al Risorgimento e oltre. Lungo il percorso attori evocheranno storie, leggende, momenti e personaggi, creando suggestioni attraverso letture, monologhi, poesie e dando voce ai mancianesi del passato. ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito mediterraneo Swan One Design Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 4 maggio). Info: www.clubnauticoscarlino.com ? Massa Marittima - Festival di Lettura scenica La lettura scenica come forma di teatro. Rassegna alla seconda edizione organizzata dall?Associazione Liber Pater in collaborazione con la Cooperativa Arcobaleno e il Comune di Massa Marittima. Programma: dalle 10 Bar del centro storico ? Colazione con letture a cura di Liber Pater | ore 10 Biblioteca comunale G. Badii ?La Bottega delle parole? letture e laboratorio creativo per giocare con il linguaggio; per bambini da 6 a 10 anni. Gradita la prenotazione per un massimo di 20 partecipanti. L?iniziativa è a cura di ?Promocultura? | ore 17 Portale delle Arti ? Complesso delle Clarisse ? Pomeriggio dedicato al Diario in collaborazione con l?Archi- vio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, incontro con Natalia Cangi, direttrice del Piccolo Museo del Diario di Pieve Santo Stefano ?La vita è un sogno? lettura scenica con brani tratti dai diari di memorie private a cura di Liber Later | ore 21 presso la Biblioteca Comunale in via XXIV Maggio ultimo spettacolo della stagione di Teatro On Air ?Parole note live?. Info e contatti: www.paroleevoci.it, tel. 3283289701 ? Massa Marittima - ?Teatro on air? Stagione teatrale realizzata dall?Associazione Liber Pater con la Cooperativa sociale Arcobaleno e il sostegno del Comune di Massa Marittima in scena in una location particolare come l?ex Convento delle Clarisse. L?iniziativa è pensata per essere condivisa con le persone che non possono andare a teatro: non vedenti, disabili, malati e anziani. In programma spettacoli che rinunciano alla scenografia ai costumi, alle azioni e si affida solo alla parola con un cartellone composto interamente da rappresentazioni di lettura con la voce come unica e grande protagonista a Massa Marittima (Gr). Il pubblico potrà essere presente in sala ma potrà seguire da tutta Italia gli spettacoli anche online in diretta, gratuitamente, tramite la web radio dell?Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna. Programma: ?Parole note live? con Giancarlo Cattaneo e Maurizio Rossato di Radio Capital. Info: www.teatro-on-air.com ? Orbetello - Orbetello Junior Piano Competition Concerto giovani talenti presso l?Auditorium di Orbetello, ore 21,15. Ildikò Roszontis (Ungheria), Maté Puskas (Ungheria) Vincitori ?Danubia Talents? Vàcs ? Budapest 2018. Musiche di L. van Beethoven, P. I. Tchaikovsky, F. Liszt ? Pitigliano - Pitigliano (GR), le Vie Cave etrusche Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore V 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Porto Ercole - La Notte dei Pirati Per tre giorni (fino al 5 maggio) Porto Ercole diventa un covo di pirati: sfilata delle ciurme, sbarco dei pirati e caccia al tesoro. ? Porto Santo Stefano - Pasquavela Offshore Regata velica organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, per informazioni info@ycss.it ? Sorano - Visita guidata Visita guidata a Sorano e Anello di San Rocco, a cura del Parco Archeologico Città del Tufo di Sorano alle ore 10. Info e prenotazioni tel. 3356039081 ? Sovana (Sorano) - Visita guidata Visita guidata al Museo di San Mamiliano di Sovana, a cura del Parco Archeologico Città del Tufo di Sorano alle ore 15. Info e prenotazioni tel. 3356039081, email: info@leviecave.it DOMENICA 5 MAGGIO ? Arcidosso - Benvenuti a Merigar Iniziativa organizzata dall?Associazione Dzogchen di Merigar presso Merigar ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Gara di Golf ?Circuito Smartgolf Trophy 2019? | Castiglione della Pescaia? Torneo Giovanile Tennis Under 10.12.14 Maschile e Femminile ?Memorial Gabriele Betti? | Buriano: Festa del Romitorio | Castiglione della Pescaia Slow Tourism | Castiglione della Pescaia: Regata Nazionale ? ?Equipe? ? Manciano - I Molti Volti Della Preistoria Domenica al Museo Visite guidate a cura del Comune di Manciano - Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora. Ogni prima domenica del mese, alle ore 17.00, il direttore dei Musei Civici, Massimo Cardosa, accompagna i visitatori a percorrere il Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora di Manciano guardando i suoi reperti da un punto di vista ogni volta diverso. L?ingresso al museo e la visita guidata sono completamente gratuite. Programma: Fabbri e minatori nella preistoria. Info: tel. 320 9071566 - 0564 625342 ? Orbetello - Orbetello junior Piano Competition Concerto di premiazione - Orbetello junior Piano Competition - Auditorium di Orbetello, ore 21,15 ? Paganico - MESSA AL PASCOLO Festa itinerante nel bosco di Pian delle Monache con tappe gastronomiche tra le vacche c7o Tenuta di Paganico. Info: tel. 0564 905008 ? Porto Ercole - La Notte dei Pirati Per tre giorni (fino al 5 maggio) Porto Ercole diventa un covo di pirati: sfilata delle ciurme, sbarco dei pirati e caccia al tesoro. ? Porto Santo Stefano - Pasquavela Offshore Regata velica organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano, per informazioni info@ycss.it ? San Quirico di Sorano - Vitozza (GR) e la vita quotidiana nel Medioevo Visita guidata dell?abitato rupestre di Vitozza (S. Quirico di Sorano (GR)), risalente al Medioevo, costituito da circa 200 case-grotte scavate nel tufo, da fortezze in parte costruite in blocchi di tufo, in parte scavate nella roccia, una chiesa, colombai, laboratori per tingere pelli e tessuti, pestarole per l?uva, ecc. L?escursione continua fino al fiume Lente e ai resti dell?antico acquedotto. Incontro con la guida: ore 10,00 in Piazza della Repubblica a San Quirico di Sorano (GR). Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Scansano - Stagione Teatrale 2019 Cartellone di spettacoli organizzato dall?Amministrazione Comunale col contributo di Regione Toscana, nella splendida cornice del Teatro Castagnoli alle ore 18.00. Programma: ore 18.00 TEATRO DELLO SBAGLIO ?Ulisse coperto di Sale? testi da, Perrotta, Recalcati, Postiglione, canzoni, Lucio Dalla - TEATRO-CAN- Lisarte in mostra presso il Parco della Maremma enerdì 12 aprile è stata inaugurata, all?ex-Frantoio, presso il Centro Visite del Parco della Maremma, la mostra di Maria Lia Guerrini, alias Lisarte, dal titolo ?Mare, Parco e dintorni?, un?esposizione di sculture realizzate dall?artista, utilizzando la cartapesta, massello in rovere ed altri legni e metalli di recupero. Le sue opere sono riproduzioni di alcune specie tipiche del nostro mare, come pesci e meduse, oggetti di arredamento che richiamano il territorio. Oltre all?ambiente marino, Lisarte dà vita ad opere che rimandano alla fauna tipica del luogo come volpi ed uccelli. Le sue creazioni sono caratterizzate da inserti sgargianti con finiture in alluminio, riciclato e martellato. L?uso dei metalli continua con piccoli accessori di bigiotteria in rame bruciato e lavorato con diverse tecniche (patina con vapori di ammoniaca e sale marino, fold forming, incisione ad acido ecc.). L?artista utilizza anche l?alluminio martellato a mano, arricchito con pietre dure di qualità; questi elementi vanno ad impreziosire le sue opere che evidenziano un forte legame con l?ambiente del Parco e con la natura in generale. ?Ogni oggetto ? afferma Maria Lia Guerrini ? è un pezzo unico e così dopo vari studi ho scatenato nella quarta stagione della mia vita tutta la mia creatività inespressa?. Il luogo dove sono esposte le opere è già di per sé un motivo di visita: l?ex Frantoio di Alberese, un esempio di archeologia industriale. Le opere di Lisarte saranno esposte al Parco della Maremma, fino al 26 maggio 2019. La mostra è gratuita ed aperta tutti i giorni secondo gli orari di apertura del Centro Visite, dalle 8,30 alle 16. Maria Lia Guerrini. Maremmana doc, nata e cresciuta a Grosseto, ha frequentato l?Istituto magistrale Rosmini ed ha lavorato nelle segreterie della scuola statale. Una volta andata in pensione, ha cominciato, insieme alla sua famiglia, a realizzare lavori di artigianato ispirati alla Maremma ed alla natura. L?AGENDA ? 93 L?AGENDA ZONE regia Cosimo Postiglione (per ragazzi e adulti). Info e prenotazioni 392 0686787 (Teatro Studio) 345 7543416 (Ufficio Turistico) ? Ribolla (Roccastrada) ? ?Corri nella Maremma? Trofeo di podismo promosso dalla Provincia di Grosseto con la collaborazione di Uisp e della Fondazione italiana atletica leggera, per valorizzare le principali manifestazioni podistiche presenti sul territorio provinciale e contribuire alla promozione delle località che le ospitano. Programma: Corsa delle Miniere, ore 10. Info: UISP tel. 0564 417756 ? Santa Fiora - Eventi 2019 Festa di primavera al Bagnolo LUNEDÌ 6 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Giovanile Tennis Under 10.12.14 Maschile e Femminile ?Memorial Gabriele Betti? (fino al 9 giugno) ? Grosseto - ?L?ISGREC per la maturità? Ciclo di incontri per maturandi a cura dell?ISGREC. Programma: ore 15.30-18, Biblioteca ?F. Choccon? dell?Isgrec - Confini/frontiere: un tema europeo ? Grosseto ? Rassegna provinciale del Teatro della Scuola ? Premio Città di Grosseto c/o Teatro degli Industri dalle 9.00 alle 19.00 MARTEDÌ 7 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Giovanile Tennis Under 10.12.14 Maschile e Femminile ?Memorial Gabriele Betti? (fino al 9 giugno) ? Grosseto ? Rassegna provinciale del Teatro della Scuola ? Premio Città di Grosseto 94 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 c/o Teatro degli Industri dalle 9.00 alle 19.00 ? Roccastrada - Teatro dei Concordi - Stagione teatrale 2019 Cartellone di spettacoli promosso dall?Amministrazione Comunale, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo, presso il Teatro dei Concordi (via Roma, 53) (ore 21). Programma: Lella Costa con ?Traviata ? l?intelligenza del cuore? di Lella Costa e Gabriele Vacis, regia di Gabriele Vacis. Info: tel. 0564 564086 (Teatro dei Concordi), 0564 561111 - 339 6003489 - 320 5642070 - 320 1430530 - 389 5249091 ? Livorno - Punto Impresa digitale (PID) Calendario di iniziative nell?ambito del Punto Impresa digitale (PID) nato in Camera di Commercio per favorire la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle imprese di tutti i settori economici. Nel mese di maggio saranno proposti 6 workshop, 3 a Grosseto e 3 a Livorno. Programma: sede camerale di Livorno ore 14, Gestionali ed automazione del lavoro MERCOLEDÌ 8 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Giovanile Tennis Under 10.12.14 Maschile e Femminile ?Memorial Gabriele Betti? (fino al 9 giugno) ? Grosseto ? Rassegna provinciale del Teatro della Scuola ? Premio Città di Grosseto c/o Sala Friuli del Convento di San Francesco dalle 9.00 alle 22.00 (fino all?11 maggio) ? Grosseto - ?Sguardi sul mondo? Ciclo di incontri organizzato dal Centro documentazione donna dell?Isgrec per approfondire, a partire dalla loro vita, l?opera di intellettuali, politiche, scienziate, artiste, scrittrici, storiche nella Biblioteca ?F. Chioccon? dell?Isgrec a partire dalle ore 18. Programma: Virginia Woolf, presentata attraverso le parole di Liliana Rampello dell?Italian Virginia Woolf Society, grande cono- scitrice dell?opera della scrittrice britannica e autrice di importanti, fondamentali monografie quali ?Il canto del mondo reale. Virginia Woolf. La vita nella scrittura?, edito da Il Saggiatore nel 2011. Info: tel. 0564415219, www.isgrec.it ? Siena - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Il Mestolo - Siena ospita il Torre d?Argento ? Monte Argentario (GR). Prenotazioni Tel. 0577 51531. Prezzo: ? 45,00. GIOVEDÌ 9 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Giovanile Tennis Under 10.12.14 Maschile e Femminile ?Memorial Gabriele Betti? (fino al 9 giugno) ? Grosseto ? Rassegna provinciale del Teatro della Scuola ? Premio Città di Grosseto c/o Sala Friuli del Convento di San Francesco dalle 9.00 alle 22.00 (fino all?11 maggio) ? Grosseto - Punto Impresa digitale (PID) Calendario di iniziative nell?ambito del Punto Impresa digitale (PID) nato in Camera di Commercio per favorire la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle imprese di tutti i settori economici. Nel mese di maggio saranno proposti 6 workshop, 3 a Grosseto e 3 a Livorno. Programma: sede camerale di Grosseto ore 15, Come aprire una pagina aziendale di Facebook e sfruttarne le potenzialità ? Grosseto - Unitre Grosseto Conferenza del giornalista Jacopo Jacopozzi su ?L?influenza dell?immagine nei cambiamenti del mondo nel- LE SAGRE IN CORSO > fino a sabato 4 maggio (dal 25 aprile) ? Sorano FESTA DELLA PRIMAVERA Nei vicoli del suggestivo borgo sarà allestita la Mostra Mercato con numerosi espositori. A disposizione un fornito stand gastronomico presso i locali della Sagra in piazza del Comune proporrà piatti e prodotti tipici locali e le serate saranno allietate da musica dal vivo. L?organizzazione è a cura dell?Associazione Giovani Capaccioli con il patrocinio del Comune e la Pro Loco di Sorano. Info: web www.soranoinfesta.com > fino a domenica 5 maggio (dal 25 aprile) ? Riotorto (Piombino - Li) SAGRA DEL CARCIOFO Manifestazione gastronomica presso il Parco Comunale di Riotorto denominato La Pinetina. Il carciofo, nella sua qualità ?carciofo violetto? è un prodotto tipico della zona ed è l?autentico protagonista di questa kermesse, insieme ad altre specialità culinarie. Si tratta di uno degli appuntamenti primaverili più tradizionali e consolidati nel variegato panorama delle manifestazioni enogastronomiche e folkloristiche che, in questo periodo dell?anno, fioriscono un po? ovunque sulla Costa degli Etruschi e nella Maremma toscana. Info 388 1406084 - 0586 889111 INIZIANO 11-12 maggio ? Pitigliano FESTIVAL DELL?OLIO DELLE TERRE DEL TUFO Degustazioni, musica, mostra mercato, visite guidate e tanto altro presso i granai della Fortezza Orsini. 11-12 maggio ? Montieri FESTA AL PRUGNOLO Manifestazione gastronomica, volta alla valorizzazione e promozione di un prodotto locale d?eccellenza come il fungo prugnolo organizzata dall?associazione culturale La Meria Montieri. Info: tel. 328 422060 11-12 / 18-19 maggio ? Poggioferro (Scansano) SAGRA DEL TORTELLO Torna a Poggioferro (Scansano) l?appuntamento con questa bella manifestazione gastronomica che quest?anno festeggia il 49° compleanno. Un momento importante celebrato con i fuochi artificiali, intrattenimenti pomeridiani con giocolieri per bambini. Musica dal vivo allieterà le serate e le giornate sarrano all?insegna del TORTELLO principe unico della sagra a cura del comitato A.N.S.P.I. Poggioferro. Info: tel. 320 4936151, www.sagradeltortellopoggioferro.it 17 maggio>2 giugno ? Montenero d?Orcia (Castel del Piano FESTA PATRONALE DI SAN SERVILIO E SAGRA DELLA LASAGNA Stands gastronomici, pizzeria, enoteca ?La Terrazza? con vini Docg Montecucco, giochi popolari e fiera di beneficenza, la mostra storica fotografica ?Montenero: come eravamo?e mostra disegni bimbi Scuola dell?Infanzia di Montenero ?Emozioni? Creatività e Colori?. Info: www.montenerodorcia.it/ 18-19 maggio ? San Vincenzo (Li) ?UN MARE DI GUSTO ? PALAMITA & FRIENDS? Una festa dedicata al mare e alla cultura del territorio di San Vincenzo e dintorni che ormai da diversi anni da inizio alla nuova stagione estiva. 24-25-26 maggio ? Celle sul Rigo (San Casciano dei Bagni - Si) SAGRA DEI PICI Nel centro storico della frazione di Celle sul Rigo nel comune di San Casciano dei Bagni (Siena) ogni anno a maggio si tiene la tradizionale Sagra dei Pici. Si tratta della più vecchia manifestazione del Comune di San Casciano dei Bagni; al centro ci sono i pici, primo piatto caratteristico di Celle, realizzati a mano dalle donne del paese secondo l?antica ricetta conditi con ragù e salsa all?aglione. Orari: venerdì e sabato 19-24; domenica 12-24. Info: Pro Loco San Casciano dei Bagni (SI), tel. 0578 58153, sito web www.sagradeipici.it 24-25-26 maggio ? Marsiliana (Manciano) SAGRA DELLA FRAGOLA Manifestazione gastronomica a cura della Pro Loco Marsiliana nel piazzale del Magazzino storico della Cooperativa Agricola. Info: tel. 329 7963414 - 320 1560210 - 339 2357700, prolocomarsiliana@gmail.com fine maggio>primi di giugno ? Sorano FESTA DEL TORTELLO Appuntamento gastronomico dedicato ad uno dei prodotti tipici della zona celebrato con gustosi cibi e tanti divertimenti per grandi e bambini come serate danzanti e spettacoli musicali. Ogni sera gli stand gastronomici proporranno un menù ricco di specialità locali. Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, sarà allestito un mercatino di prodotti tipici e artigianali. La Festa del Tortello Soranese è una organizzata dal gruppo sportivo e dalla Pro loco di Sorano. Gli stand gastronomici saranno aperti tutti i giorni alle 12:30 e alle 19:00. Info: tel. 0564 633424 fine maggio>primi di giugno ? Poggio Murella (Manciano) SAGRA DELLA LUMACA RIGANELLA Manifestazione gastronomica organizzata dalla Società Filarmonica P. Mascagni di Poggio Murella. Per tutta la durata della sagra saranno previste aree giochi per i più piccoli, bancarelle di artigianato e prodotti tipici locali, servizio bar; alla sagra non si mangiano solo lumache ma anche, bruschette, lunghini, acquacotta e carne alla griglia. Info: tel. 0564 620532 primi di giugno ? Pian del Bichi, Montemassi (Roccastrada) FESTA DELLA BUFALA Festa popolare con stand gastronomici, spettacoli, ballo all?aperto, con accesso libero. A cura dell?A.S.D. Pian del Bichi. Info: tel. 339 3829569 - 338 5962237 L?AGENDA ? 95 L?AGENDA Il Quartetto Adorno chiude ?La voce di ogni strumento? Dopo il successo dei King?s Singers e il Concerto al buio del violinista Davide Alogna e del pianista non vedente Gianluca Casalino, spazio all?ultimo appuntamento della rassegna La voce di ogni strumento, il 19 maggio, con il Quartetto Adorno È stato un concerto davvero memorabile quello che hanno regalato il 6 aprile scorso i King?s Singers al pubblico del Teatro Moderno nella loro unica data italiana. Patrick Dunachie (controtenore), Edward Button (controtenore), Julian Gregory (tenore), Christopher Bruerton (baritono), Nicolas Ashby (baritono) e Jonathan Howard (basso) hanno descritto i brani eseguiti e hanno proposto un programma molto apprezzato, spaziando dalla musica di Orlando di Lasso a quella di Richard Rodney Bennett e Bob Chilcott, dall?antichità alla contemporaneità, per approdare, nella seconda parte della serata, a un racconto più personale e regalando emozioni per quasi due ore di grande spettacolo. Il concerto si inseriva nell?ambito de La Voce di ogni Strumento, la rassegna a cura di Gloria Mazzi, direttore artistico, realizzata con il patrocinio e la collaborazione del Ministero della Difesa, la Provincia di Grosseto, il Comune di Grosseto, la Proloco di Grosseto, il Savoia Cavalleria, il Centro Militare Veterinario, il 4°Stormo Caccia Intercettori, il Lions Club Grosseto Aldobrandeschi, il Pasfa, Soroptimist, AscomConfConf- commercio, la Camera di Commercio Maremma e Tirreno, la Fondazione Grosseto Cultura e Agimus. Ai King?s Singers ha fatto seguito un altro appuntamento carico di suggestioni: il Concerto al buio, evento straordinario durante il quale il violinista Davide Alogna e il pianista non vedente Gianluca Casalino si sono esibiti all?interno della Chiesa di San Francesco a Grosseto a luci spente, per regalare al pubblico una esperienza sensoriale indescrivibile. Anche questo concerto ha offerto la possibilità di essere partecipi del progetto di solidarietà che La Voce di ogni Strumento realizza in collaborazione con le associazioni, AVIS, ADMO, AISM, La Farfalla e AIPAMM. Infatti parte del ricavato delle vendite dei biglietti è devoluto a queste associazioni. L?ultimo appuntamento della rassegna è in programma domenica 19 maggio presso il Circolo Ufficiali 4° Stormo Marina di Grosseto alle ore 18.00, cornice del concerto del Quartetto Adorno ? formato da Edoardo Zosi 1 violino, Liù Pelliciari 2 violino, Benedetta Bucci viola, Danilo Squitieri violoncello. Info e prenotazioni: tel. 339 7960148, lavocediognistrumento@gmail.com l?ultimo Trentennio? presso l?Aula Magna Unitre, via Garibaldi, ore 18:00. Info: tel. 377 4275826 ? Grosseto - In viaggio con l?archeologia 20182019 Calendario di iniziative a cura dell?Associazione Archeologica Maremmana. Programma: ore 16,00 Palazzo della Provincia Sala Pegaso Piazza Dante, 35 Grosseto Conferenza: ?Itinerari del Sacro? - Guida ai percorsi religiosi nel Comune di Castiglione della Pescaia. Relatrice: Olivia Bruschettini (Storica dell?arte). Info: tel. 349 7749835 ? Ribolla (Roccastrada) - Tesori di Famiglia ? II edizione Un progetto per ?il salvataggio? della memoria familiare - conservare, narrare e divulgare - 6 incontri per imparare a dare valore ai nostri ricordi e ai nostri documenti storici a cura di Unicoop Tirreno Sezione Soci Colline Maremmane in collaborazione con Archivio Storico di Unicoop Tirreno. Programma: ore 17-19 Ribolla, Sala Conferenze Archivio Storico Unicoop Tirreno, via Liguria - Federico Santini, Regista. Ricordi visivi. Nozioni di base per realizzare semplici materiali audiovisivi sfruttando device digitali di uso comune come smartphone e tablet. Info e prenotazioni: tel. 0565 24891/892, www.memoriecooperative.it ? Tirli (Castiglione della Pescaia) - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Locanda la Luna - Tirli ospita Il Goccino - Lucignano (AR). Prenotazioni Tel. 0564 945854. Prezzo: ? 40,00 VENERDÌ 10 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia ?La Maremmana? Raduno bici d?epoca ? Castiglione della Pescaia - Rosae Maris Manifestazione enologica dedicata al mondo dei vini rosati in continua crescita anche in Maremma! Momenti dedicati sia agli operatori (con una masterclass, in programma venerdì 10 maggio dalle ore 10.30 alle ore 12.30, tenuta dalla Master of Wine Elizabeth Gabay e rivolta agli addetti ai lavori) sia al grande pubblico: i banchi di degustazione sabato 11 maggio dalle ore 11.00 alle ore 19.00 nella veranda panoramica dell?Hotel Miramare. ? Grosseto ? Rassegna provinciale del Teatro della Scuola ? Premio Città di Grosseto c/o Sala Friuli del Convento di San Francesco dalle 9.00 alle 22.00 (fino all?11 maggio) ? Grosseto - Andrea Pucci in ?In... Tolleranza 2.0? Spettacolo nato dalla collaborazione tra il Comune di Grosseto, Sistema srl e le agenzie Ad Management e Leg al Teatro Moderno ore 21. Attento all?attualità della vita di ognuno di noi, Andrea Pucci, sostenuto musicalmente dalla brillante Zurawski live Band, con In... Tolleranza 2.0 rende esilarante la fatica del vivere a 50 anni. Biglietti: prevendita presso tutti i punti vendita ticket one, www.ticketone.it. Info: www.teatromodernogrosseto.it ? Massa Marittima ? Presentazione libro Presentazione del libro ?Walk freely in balance for your wellness? di Fabrizio Lorenzoni e Fabiola Angeli presso la Biblioteca Comunale G.Badii ore 17:30. Saranno presenti gli autori. Info: tel 0566 906290-3 SABATO 11 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia ?La Maremmana? Raduno bici d?epoca | Punta Ala: Gara di Golf ?Sapori di Toscana Golf Trophy? ? Castiglione della Pescaia - Rosae Maris Manifestazione enologica dedicata al mondo dei vini 96 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 rosati in continua crescita anche in Maremma! Momenti dedicati sia agli operatori (con una masterclass, in programma venerdì 10 maggio dalle ore 10.30 alle ore 12.30, tenuta dalla Master of Wine Elizabeth Gabay e rivolta agli addetti ai lavori) sia al grande pubblico: i banchi di degustazione sabato 11 maggio dalle ore 11.00 alle ore 19.00 nella veranda panoramica dell?Hotel Miramare. ? Follonica - Premio Nazionale di Poesia ?Cipressino d?Oro? Cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Nazionale di Poesia denominato ?Cipressino d?Oro Bonesini for Kiwanis?, alla settima edizione, organizzato dal Kiwanis Club Follonica. Info: tel. 347 6754324 ? Grosseto ? Rassegna provinciale del Teatro della Scuola ? Premio Città di Grosseto c/o Sala Friuli del Convento di San Francesco dalle 9.00 alle 22.00 (fino all?11 maggio) ? Grosseto ? Night Show In occasione del 25° anniversario della nascita della scuola di Musica Moderna CMM, si terrà una giornata ricca di occasioni e di intrattenimento, un parco di divertimento, di svago e di formazione. Programma: mattino: taglio del nastro e flash mob; pomeriggio: tanta musica scandita da personaggi noti del panorama artistico, inoltre bando di selezione per giovani talenti; sera: talk show ? Grosseto - BIMBIMBICI La 20° edizione della manifestazione BIMBIMBICI, promossa da FIAB, che si terrà in tutta Italia nel secondo fine settimana di maggio, sarà realizzata a Grosseto da FIAB GROSSETO CICLABILE con la co-organizzazione del Comune e la collaborazione di numerosi soggetti istituzionali e del mondo imprenditoriale locale. L?appuntamento è per sabato 11 maggio sotto le mura medicee in Piazza Caduti di Nassirya a partire dalle ore 10. ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 D Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 10 Natura in città, Workshop di disegno naturalistico. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Massa Marittima - Non ci resta che... leggere! I consigli di lettura di Alessandra Burzacchini, all?ora del thè presso la Biblioteca Comunale G.Badii ore 17:00. Con la partecipazione di Liber Pater (CiVa). Sarà presente la libreria Matozzi con il bookshop. Info: tel 0566 906290-3 ? Montemerano (Manciano) - Accademia del libro di Montemerano Ciclo di incontri a cura dell?Accademia del Libro di Montemerano presso la Biblioteca di Storia dell?Arte (via del Bivio locali dell?ex asilo infantile). Programma: ore 18 Presentazione del libro di Romano Luperini Dal Modernismo a oggi. Storicizzare la Contemporaneità. Introduce Lucio Niccolai. Info: tel: 335 7617773 accademiadellibro@gmail.com - www.bibliotecaarte.it ? Saturnia (Manciano) - L?anello di Saturno Visita guidata all?antica città romana di Saturnia (GR) e ai suoi monumenti principali (le epigrafi latine, le mura, il Castello, la Chiesa di S.Maddalena, le porte, ecc). L?escursione prosegue con un trekking ad anello, lungo i tracciati delle strade romane, fra le quali la Via Clodia, fino alle cascatelle del Mulino, alimentate da acqua termale, dove chi vuole può fare il bagno, rientro in paese. Incontro con la guida: ore 9,00 in Piazza Vittorio Veneto a Saturnia (GR). Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 DOMENICA 12 MAGGIO ? Capalbio - La lecceta di Capalbio (GR) La visita parte dal centro storico di Capalbio, comprende i monumenti principali e continua all?interno del complesso Monte Verro-Monteti alla ricerca delle forme di vita, che abitano il bosco di lecci: orchidee selva- tiche, farfalle, fiori spontanei, ecc. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia ?La Maremmana? Raduno bici d?epoca | Punta Ala: Gara di Golf ?Trattoria Da Santarino Golf Cup? | Punta Ala: 5 Edizione ?Wind and Sup Day? ? Follonica - BIMBIMBICI Promossa dal Comune di Follonica, in collaborazione con FIAB Grosseto Ciclabile, la città del Golfo festeggia il terzo Bike Smile sulla bandiera gialla di Comuni Ciclabile, con una nuova edizione di BIMBIMBICI a partire dalle ore 10 ? Grosseto - Hakuna Matata 365D/Year - Trekking 2018/2019 Passeggiando nella Maremma alla ri-scoperta delle nostre origini. Programma: Anello dei prati del Monte Amiata. Info: tel. 335 7030719 | Mail: info@hakunamatataoutdoor.com | Web: www.hakunamatataoutdoor.com | FB: Hakuna Matata Outdoor ? Grosseto - Non ci resta che ridere 2019 Festival di teatro comico (? e tragicomico) della Città di Grosseto, organizzato da FITA - Federazione Italiana Teatro Amatori di Grosseto, Laboratorio teatrale Ridi Pagliaccio in collaborazione con il Comune di Grosseto, con la direzione artistica di Giacomo Moscato, presso il Teatro degli Industri. Programma: ore 17.00 e ore 21.00 [IN DOPPIA REPLICA] Laboratorio Teatrale ?Ridi Pagliaccio? di Grosseto DON GIOVANNI di Molière, con Giacomo Moscato, Filippo Bonifazi, Anna Russo, Luca Peretti, Daniela Giaquinto, Laura Ormezzano, Marco Frassinetti, Andrea Strati, Enrico Pizzi, Beatrice Piazzini, Antonio Ambrosini, adattamento e regia Giacomo Moscato. Info: tel. 333/6140794 - sito internet: www.ridipagliaccio.it Sboccia la primavera nei Parchi e Musei della Val di Cornia opo le aperture straordinarie del periodo delle festività pasquali e dei ponti, i Parchi e Musei della Val di Cornia a maggio accolgono i propri visitatori con visite guidate, laboratori e eventi speciali rivolti a grandi e bambini. Dal 10 maggio al 2 giugno nel Parco archeominerario di San Silvestro spazio, per Amico Museo, a Fisico da miniera. La fisica moderna ci fa scoprire continuamente nuove particelle, di cui è spesso difficile capire l?importanza. Nel Parco archeominerario di San Silvestro, la miniera del Temperino è sede da un po? di tempo di un esperimento per rilevare e misurare i muoni, particelle elementari simili ad elettroni, invisibili ad occhio nudo. Con una camera a scintilla installata all?ingresso della miniera ed un pannello didattico, i visitatori ?vedranno? i muoni, entrando nel vivo dell?esperimento in corso, con il supporto delle guide del parco. Doppio appuntamento sabato 18 maggio. Il primo presso il Parco archeologico di Baratti e Populonia (Acropoli) a partire dalle ore 16.00 in occasione della Giornata Internazionale dei Musei ? Amico Museo quando andrà in scena Tyrrenikà: Etruscan Heritage Route ?Festa alla casa del re?, una rievocazione di un momento conviviale all?interno della capanna del Re ricostruita all?Acropoli di Populonia e attività didattiche relative al periodo villanoviano. Il secondo è in programma alle ore 21.15 al Museo archeologico del Territorio di Populonia cornice di Amico Museo ? Notte dei Musei con presentazione del romanzo storico ?Dacia capta? di Flavio Pucci (Press & Archeos edizioni). Infine domenica 26 maggio in occasione della Giornata nazionale delle miniere spazio alla visita della miniera Collins a cura degli speleologi ?Asini di Prata? presso il Parco archeominerario di San Silvestro alle ore 15.00. Visite e eventi che danno dunque inizio alle aperture primaverili e che offriranno ai visitatori lo spunto per una vacanza? ?formato famiglia?. Informazioni e prenotazioni: tel. 0565 226445 ? prenotazioni@parchivaldicornia.it ? www.parchivaldicornia.it L?AGENDA ? 97 L?AGENDA ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 18.00 Chiesa della Misericordia ? Musica insieme CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE - Ekaterina Valiulina - violino | Gala Chistiakova ? pianoforte. Musiche di Reger, Bach, Tartini-Kreisler, Ravel, Saint-Saens. Biglietti: ?12 intero / ?9 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace - Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, www.reconditearmonie.com ? Isola del Giglio - ?Arte natura 2019? Ciclo di escursioni e visite guidate a cura della cooperativa Le Orme per conoscere e apprezzare la nostra terra. A pagamento. Programma: Giglio trekking. Appuntamento: Giglio Porto, ore 9.00. Costo: ? 15,00 intero - ? 10,00 ridotto, escluso traghetto. Info e prenotazioni: 0564 416276 - 346 6524411 - www.leorme.com ? Montelaterone (Arcidosso) - La luna sul filo Rassegna di corti teatrali organizzata dall?Associazione Melquiades ? Santa Fiora - Eventi 2019 Amiata un Mondo d?acqua - Visita guidata alle sorgenti del Fiora. Info e prenotazioni tel. 0564 977142 LUNEDÌ 13 MAGGIO ? Grosseto - ?L?ISGREC per la maturità? Ciclo di incontri per maturandi a cura dell?ISGREC. Programma: ore 15.39-18, Biblioteca ?F. Choccon? dell?Isgrec - L?emigrazione: una costante della storia italiana del Novecento ? Massa Marittima - Donatori di storie Percorso di letture e ascolto di audiolibri sulla poesia del Novecento presso la Biblioteca Comunale G.Badii ore 17:00. Info: tel 0566 906290-3 98 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 ? Scansano ? ?Rosso Morellino? Manifestazione enologica organizzata dal Consorzio di Tutela Morellino di Scansano per celebrare il Sangiovese della Maremma. L?evento si aprirà alle ore 9 presso l?ottocentesco Teatro Castagnoli, con una tavola rotonda che vedrà esperti nazionali ed internazionali confrontarsi sul tema del cambiamento climatico esaminando gli strumenti che il settore agroalimentare e quello turistico hanno a disposizione per affrontare con coerenza e consapevolezza queste nuove sfide. A seguire, Alessio Durazzi, direttore del Consorzio, assieme a Roberto Tronci ? titolare di Dream Land, il maggior concessionario Jaguar e Land Rover della Toscana ? presenteranno il nuovo progetto in ambito turismo ecosostenibile che vede protagonista proprio il Consorzio. Al termine della tavola rotonda, alle 11.30 ?Rosso Morellino? proseguirà fino alle 18 nelle adiacenti ex scuole elementari di Scansano, con un banco di assaggio aperto a giornalisti, operatori del settore e wine lover previa registrazione, che vedrà la partecipazione di una ricca selezione di aziende del territorio. Info: www.consorziomorellino.it MARTEDÌ 14 MAGGIO ? Livorno - Punto Impresa digitale (PID) Calendario di iniziative nell?ambito del Punto Impresa digitale (PID) nato in Camera di Commercio per favorire la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle imprese di tutti i settori economici. Nel mese di maggio saranno proposti 6 workshop, 3 a Grosseto e 3 a Livorno. Programma: sede camerale di Livorno ore 14, Analytics e Google ads MERCOLEDÌ 15 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Bozzone: Gara Ciclismo ?Trofeo Bozzone? ? Castiglione della Pescaia - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Il 13 - Castiglione della Pescaia ospita Fiorentino - Sansepolcro (AR). Prenotazioni Tel. 0564 935477. Prezzo: ? 40,00 GIOVEDÌ 16 MAGGIO ? Grosseto - Unitre Grosseto La professoressa Maria Rita Silvestrelli parlerà di ?Leonardo. Dalla Bottega del Verrocchio alla Corte di Ludovico il Moro? presso la Sala Giunta della Sala Pegaso, ore 17:00. Info: tel. 377 4275826 ? Grosseto - Cedav - Clarisse Arte Grosseto ?Capire l?arte contemporanea?, le nuove strategie culturali di Clarisse Arte ? Grosseto - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la Direzione Artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 11 Palazzo della Provincia di Grosseto - Presentazione alla Stampa della 8° edizione del Programma Musicale del Festival. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069 - 348 8604536, www.morellinoclassicafestival.com ? Grosseto - Punto Impresa digitale (PID) Calendario di iniziative nell?ambito del Punto Impresa digitale (PID) nato in Camera di Commercio per favorire la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle imprese di tutti i settori economici. Nel mese di maggio saranno proposti 6 workshop, 3 a Grosseto e 3 a Livorno. Programma: sede camerale di Grosseto ore 15, Come aprire una pagina aziendale di Instagram e sfruttarne le potenzialità ? Grosseto - In viaggio con l?archeologia 20182019 Calendario di iniziative a cura dell?Associazione I MERCATINI ogni martedì, mercoledì, giovedì e sabato ? Grosseto MERCATINO DI CAMPAGNA AMICA - FILIERA CORTA Mercato di prodotti locali delle aziende agricole del territorio, promosso da Coldiretti. Location: ogni giovedì dalle ore 8.00 alle ore 13.00, nel Chiostro di San Francesco in Piazza San Francesco; ogni mercoledì e sabato dalle ore 8 alle ore 13 nel cortile del Sacro Cuore; ogni martedì e sabato dalle ore 8 alle ore 13 in via Roccastrada; ogni giovedì dalle ore 8 alle ore 13 in via Scansanese, nel piazzale della Chiesa del Cottolengo. Info: www.grosseto.coldiretti.it ogni martedì, giovedì e sabato ? Grosseto MERCATO CONTADINO DELLA MAREMMA Mercato rionale promosso da CIA GROSSETO, con i prodotti tipici della Maremma di alta qualità. Gli appuntamenti si svolgono il martedì a Barbanella (Parcheggio della Fondazione Il Sole in viale Uranio), il giovedì a Gorarella (piazza Donatello, tra via Giotto e Viale Michelangelo) e il sabato nel quartiere ?Cittadella? (parcheggio via Svizzera/via Repubblica Dominicana), sempre con orario 7.00-13.30. Info: tel. 0564 462257 - 0564 452398 ogni giovedì ? Grosseto MERCATO SETTIMANALE DELLA CITTÀ Consueto mercato settimanale in via Ximenes e p.zza del Mercato - ore 7.30-13.30 ogni venerdì ? Follonica MERCATO SETTIMANALE Consueto mercato settimanale presso l?area mercatale appositamente ideata e costruita all?interno del Parco Centrale. ogni sabato ? Follonica MERCATO DEI PRODOTTI AGRICOLI DEL TERRITORIO Appuntamento con il mercato dei prodotti agricoli del territorio organizzato grazie alla collaborazione tra l?Amministrazione Comunale e la Coldiretti ogni sabato mattina al Parco centrale dalle 8.00 alle 13.00. Info: www.grosseto.coldiretti.it > fino a sabato 4 maggio (dal 25 aprile) ? Sorano SORANO IN MOSTRA Nei vicoli del suggestivo borgo sarà allestita la Mostra Mercato con numerosi espositori nell?ambito della Festa della primavera organizzata dall?Associazione Giovani Capaccioli con il patrocinio del Comune e la Pro Loco di Sorano. 1>5 maggio 2019 ? Albinia (Orbetello) FIERA DELLA MAREMMA Manifestazione a cura dell?associazione ?Volo Magico? in via Pascucci e via della Pace. Innumerevoli le iniziative quali mostre fotografiche dedicate alla bonifica della maremma ed al fenomeno del Briganti maremmani, spettacoli equestri dei Butteri, ed ancora musica, mercatino delle curiosità, Street Food. Info: sulla pagina Facebook e sul sito www.volomagico.it 4-5 maggio ? Orbetello ?ORBETELLO ANTIQUARIA? Mercatino del piccolo antiquariato, curiosità oggettistica varia e modernariato, organizzato dalla Pro Loco Lagunare di Orbetello per le vie del Centro storico. Orario: dalla mattina alla sera. Info: tel. 0564 860447 4-11-18-25 maggio ? Grosseto LO SBARAZZO Mercatino del collezionismo, del piccolo antiquariato, della rigatteria, oggetti usati, giocattoli, cartoline, monete, francobolli, trenini, stampe, sorpresine, opere del proprio ingegno negli spazi del Centro Commerciale di Gorarella. Info: tel. 380 1939415 5 maggio ? Grosseto CAR BOOT SALE Vendita dell?usato dal cofano dell?auto a cura dell?associazione culturale Ulisse in piazza Esperanto dalle ore 9 alle ore 19. ?Vuoi disfarti di oggetti indesiderati? Carica tutto sull?auto parcheggia e apri il portabagagli come fosse una vetrina. Scambia, vendi, baratta e fai buoni affari?. Info: tel. 347 3638993 - 347 7919507, www.mostremercatiulisse.it 11-12 maggio ? Cinigiano MOSTRA MERCATO SAPORI E TRADIZIONI Mercatino dell?artigianato e dell?oggettistica, Esposizione e vendita prodotti km. 0, Congresso Internazionale Agricoltura Biologica, Spettacoli e Intrattenimento, Stree Food, Area Bimbi. Il tutto a cura dell?associazione ?Volo Magico? in loc. Santa Rita. Info: sulla pagina Facebook e sul sito www.volomagico.it 12 maggio ? Grosseto FESTA DEGLI AMBULANTI Spettacoli di danza, artisti di strada, tanta buona musica e naturalmente... il mercato! A cura dell?ANVA in p.zza de Maria e p.zza Esperanto 18-19 maggio ? Marina di Grosseto MAREMMA ANTIQUARIA Consueto mercatino di antiquariato, artigianato e collezionismo a cura di Confesercenti che si svolge il terzo fine settimana (da aprile a settembre) in via XXIV Maggio e via Cadorna dalle 8.00 alle 20.00. Info: tel. 0564 438815 ? 328 4112702 19 maggio ? Orbetello CAR BOOT SALE Vendita dell?usato dal cofano dell?auto a cura dell?associazione culturale Ulisse in piazza Giovanni Paolo II dalle ore 8 al tramonto. ?Vuoi disfarti di oggetti indesiderati? Carica tutto sull?auto parcheggia e apri il portabagagli come fosse una vetrina. Scambia, vendi, baratta e fai buoni affari?. Date e orari possono subire varazioni. Per info e conferme: tel. 347 3638993, www.mostremercatiulisse.it 18-19 maggio / 1-2 giugno ? Arcidosso MERCATINO Mercatino arte e ingegno, artigianato e antiquariato, prodotti tipici locali in Piazza Indipendenza. Info: tel. 0564 966438 19 maggio e 2 giugno ? Montenero d?Orcia (Castel del Piano MERCATINO DELL?ARTIGIANATO Nell?ambito della Festa Patronale di San Servilio e Sagra della Lasagna. Info: www.montenerodorcia.it 25-26 maggio ? Marsiliana (Manciano) FIERA DELL?ORTOFRUTTA Tradizionale fiera dell?ortofrutta nell?ambito della 42esima edizione della Sagra della Fragola a cura della Pro Loco Marsiliana nel piazzale del Magazzino storico della Cooperativa Agricola. Info: 339 2357700 - 329 7963414 - 329 7963414, prolocomarsiliana@gmail.com 25 maggio>2 giugno ? Venturina Terme (Campiglia M.ma - Li) FIERA MOSTRA ECONOMICA COSTA TOSCANA Fiera campionaria di artigianato, industria, agricoltura, commercio, presso i padiglioni espositivi della S.E.Fi. in via della Fiera 1. Info: 0565.852210, www.sefifiere.it L?AGENDA ? 99 L?AGENDA Patrizia Zuccherini, un ritorno... al mondo dei fiori Con la mostra monotematica ?Oltre i fiori? presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100 a Grosseto, Patrizia Zuccherini rende omaggio a suo modo a quel mondo floreale che ha condiviso in passato e che, inevitabilmente, alimenta ancora la sua passione di pittrice I locali della Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? sono tornati a respirare aria di casa? tornando ad essere idealmente ?il tempio dei fiori?. Dal 15 aprile infatti ospitano la mostra monotematica ?Oltre i fiori? di Patrizia Zuccherini che ha voluto rendere omaggio a suo modo a quel mondo floreale che ha condiviso in passato e che, inevitabilmente, alimenta ancora la sua passione di pittrice. Una sfida con sé stessa che l?ha portata a superarsi, per accarezzare con maestria e leggerezza i suoi amati fiori, ricorrendo ad ogni tecnica per esaltarne la perfezione e catturare la magia dei colori. «Una mostra suggestiva ed interessante ? come sottolinea il critico d?arte Paolo Pisani ?, che ci appare come una ?dichiarazione di Amore?, come il testimoniato desiderio dell?Artista, di offrire una parte intima di sé stessa. Un modo di leggere dentro a questi suggestivi esemplari di Natura, pregnanti di plurivalenti simbologie, nel tentativo, parafrasando con libertà un verso di Diego Valeri, di esaltarne l?importanza e la loro unicità, consapevoli che: ?non sa il fiore d?essere un fiore?!». Ma la mostra di Patrizia Zuccherini, che potrà essere visitata fino al 5 maggio, con orario 16,30 19,30, non sarà l?unico appuntamento del mese presso la Galleria d?Arte Il Quadrivio. Dal 7 al 19 maggio sarà la volta di Franca Maria Luisa Minaldi che presenterà i suoi lavori realizzati con la tecnica dell?acquerello. Infine, dal 20 maggio al 2 giugno spazio alla mostra della scuola Arte Studio di Manuela Vannini che ha sede a Grosseto in Via Giolitti 14. ?Uno spazio ? come spiega la stessa Vannini ? dove poter esprimere le potenzialità espressive, acquisendo le tecniche più vicine al proprio mondo artistico. Molta importanza viene attribuita anche al ?recupero? di oggetti e mobili ormai inusati ai quali viene data una nuova ?vita?. Manichini, vasi, piccoli mobili, cornici, lumi, paralumi e quant?altro acquistano una veste e soprattutto una utilizzazione diversa. Arte Studio fa incontrare persone che hanno in comune interessi mai banali, che possono scambiare le proprie idee e realizzare le loro fantasie espressive?. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it Nella foto un momento dell?inaugurazione della mostra di Patrizia Zuccherini che potrà essere visitata fino al 5 maggio 100 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 Archeologica Maremmana. Programma: Grosseto, Palazzo della Provincia, ore 16 - Conferenza: ?Roselle e Cosa: due città a confronto?. Relatrice: Maria Angela Turchetti (Archeologa). Info: tel. 349 7749835 ? Poggibonsi (Si) - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Il ristorante Alcide ? Poggibonsi ospita la Fontanina - Porto Santo Stefano (GR). Prenotazioni Tel. 0577 937501. Prezzo: ? 40,00 VENERDÌ 17 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: Vela - Campionato Italiano classi ?Soling? ? Grosseto - ?Sguardi sul mondo? Ciclo di incontri organizzato dal Centro documentazione donna dell?Isgrec per approfondire, a partire dalla loro vita, l?opera di intellettuali, politiche, scienziate, artiste, scrittrici, storiche nella Biblioteca ?F. Chioccon? dell?Isgrec a partire dalle ore 18. Programma: Anna Rossi Doria presentata dalla Prof.ssa Vinzia Forino dell?Università di Pisa, curatrice insieme a Paola Stelliferi dell?ultimo numero di Genesis (rivista della Società italiana delle storiche), dedicato appunto al lavoro di ricerca della storica scomparsa nel 2017. Info: tel. 0564415219 SABATO 18 MAGGIO ? Capalbio - ?E lasciateci almeno divertire? Stagione Teatrale 2019 - XI Edizione Città di Capalbio Rassegna di teatro amatoriale Città di Capalbio organizzata dal Circolo C.R. la Torbiera e dalla FITA con il patrocinio del Comune di Capalbio, presso la Sala Tirreno di Borgo Carige Piazza della Repubblica n. 9, ore 21.15. Ingresso libero. Programma: Multitalent di che talento sei factor? Testi e regia Irene Lizzulli e Giovanna Scotto di Fasano ? Compagnia ?I Mattatori? di Orbetello. Info: tel. 371 1805285 ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Gara di Golf ?Serraiola Winery Golf Cup? | Castiglione della Pescaia: Quadrangolare di Rugby (Toscana-Lazio-Umbria-Emilia Romagna) | Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: Premio Giornalistico Letterario Bianca Maria Zaccherotti | Vetulonia: Inaugurazione mostra ?Alalia, la battaglia che ha cambiato la storia: Etruschi, Greci e Cartaginesi nel mediterraneo del VI° secolo a.c.? | Castiglione della Pescaia: Vela - Campionato Italiano classi ?Soling? ? Farnese (Vt) - Alle sorgenti della storia Dea Madre, Mater matuta, Cerere, non sappiamo con quale nome gli antichi abitanti di questo pianoro tufaceo, antenati della popolazione etrusca, chiamassero la Dea, che veneravano con riti di fertilità, conosciamo solo i resti dei sacrifici a lei dedicati, le ipotesi e ricostruzioni degli archeologi, che da più di 30 anni scavano in questo sito. L?escursione comprende la visita alla sorgente del fiume Nova, all?abitato dell?età del Bronzo, costituito da resti di capanne e grotte, poi prosegue alle case-grotte di periodo medievale, ai resti dell?antica chiesa e del castello. Incontro con la guida: ore 15,30, all?incrocio tra S.p. 47 e S.p 116 (42.544507, 11.652054). Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Grosseto - Coro Giovanile InCantus Concerto per Coro e Pianoforte a cura del Coro Giovanile InCantus di Fondazione Grosseto Cultura presso la Chiesa della Misericordia in via Palestro 1 ore 18,00. Direttore Prof. ssa Sandra Biagioni. Pianista Prof. Diego Benocci. Info: tel. 335 124 1493 ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 18 Bioblitz, riserva naturale Farma-Belagaio. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Montemerano (Manciano) - Accademia del libro di Montemerano Ciclo di incontri a cura dell?Accademia del Libro di Montemerano presso la Biblioteca di Storia dell?Arte (via del Bivio locali dell?ex asilo infantile). Programma: ore 18 Conversazione di Maurizio Michelucci L ?Atleta di Lussino e la Madonna col Bambino di Santa Maria Maggiore a Firenze:due casi esemplari di restauro all?Opificio delle Pietre Dure. Info: tel: 335 7617773, www.bibliotecaarte.it ? Parchi e Musei della Val di Cornia - Giornata Internazionale dei Musei ? Amico Museo Tyrrenikà: Etruscan Heritage Route. ?Festa alla casa del re?: rievocazione di un momento conviviale all?interno della capanna del Re ricostruita all?Acropoli di Populonia e attività didattiche relative al periodo villanoviano - Parco archeologico di Baratti e Populonia (Acropoli) dalle ore 16.00. Info e prenotazioni: tel. 0565 226445 ? prenotazioni@parchivaldicornia.it ? www.parchivaldicornia.it ? Parchi e Musei della Val di Cornia ? Amico Museo ? Notte dei Musei Presentazione del romanzo storico ?Dacia capta? di Flavio Pucci (Press & Archeos edizioni) - Museo archeologico del Territorio di Populonia ore 21.15. Info e prenotazioni: tel. 0565 226445 ? prenotazioni@parchivaldicornia.it ? www.parchivaldicornia.it ? Santa Fiora - Eventi 2019 Raduno Porsche storiche in Piazza Garibaldi ? Scansano - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la Direzione Artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 18 Palazzo esposizioni (exScuole) Scansano - Presentazione alla Cittadinanza della 8° edizione del Programma Musicale del Festival. Intervento musicale di Andrés Gonzales Nájera e Marco V Tomatis, chitarre. In collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali ?Luigi Boccherini? di Lucca. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069 - 348 8604536, www.morellinoclassicafestival.com DOMENICA 19 MAGGIO ? Arcidosso - Benvenuti a Merigar Iniziativa organizzata dall?Associazione Dzogchen di Merigar presso Merigar ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Gara Nazionale Triathlon | Castiglione della Pescaia: Incontro amichevole squadre serie ?A? di rugby | Punta Ala: Gara di Golf ?Combinata Vela Golf ? 12° edizione? | Punta Ala: Gara di Mtb Specialità Enduro ?Italian Enduro Series? (2° Prova) | Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: Vela Campionato Italiano classi ?Soling? | Castiglione della Pescaia: Palio in Festa ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 18 Bioblitz, riserva naturale Farma-Belagaio. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Grosseto ? Presentazione libro Presentazione del libro ?Il Sogno di Aimone? dell?autrice Maria Giovanna Bonaiuti edito dalla Casa Editrice ?Il Tricheco? presso le casette cinquecentesche del Cassero senese di Grosseto alle 17.00. ? Marina di Grosseto - ?La voce di ogni strumento? Stagione musicale alla ottava edizione organizzata con la direzione artistica di Gloria Mazzi. Ingresso ad offerta. Il ricavato verrà devoluto a favore di: Avis Provinciale, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Associazione La Farfalla ONLUS e Admo. Al termine di ogni concerto verrà offerta una degustazione di vini e prodotti di aziende locali. Programma: Circolo Ufficiali 4° Stormo Marina di Grosseto ore 18.00 - Quartetto Adorno Edoardo Zosi 1 violino, Liù Pelliciari 2 violino, Benedetta Bucci viola, Danilo Squitieri violoncello. Biglietti in vendita presso Informagiovani C.so Carducci, 1 - Grosseto oppure online sul sito www.lavocediognistrumento.it. Info e prenotazioni: 339 7960148 - info@lavocediognistrumento.it ? Montelaterone (Arcidosso) - La luna sul filo Rassegna di corti teatrali organizzata dall?Associazione Melquiades ? Pitigliano - Pitigliano (GR), le Vie Cave etrusche Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Monterotondo M.mo - Gita a Santa Croce Situata sul monte omonimo risale al 1200ed è nascosta da querce e lecci centenari, vi si organizza una escursione con possibiltà di ristoro ? Populonia (Li) - ?Arte natura 2019? Ciclo di escursioni e visite guidate a cura della cooperativa Le Orme per conoscere e apprezzare la nostra terra. A pagamento. Programma: La Buca delle Fate e Populonia. Appuntamento: Populonia fronte Museo Archeologico, ore 9.30. Costo: ? 15,00 intero - ? 10,00 ridotto. Info e prenotazioni: 0564 416276 - 346 6524411 www.leorme.com ? Principina a Mare (Grosseto) ? ?Corri nella Maremma? Trofeo di podismo promosso dalla Provincia di Grosseto con la collaborazione di Uisp e della Fondazione italiana atletica leggera, per valorizzare le principali manifestazioni podistiche presenti sul territorio provinciale e contribuire alla promozione delle località che le ospitano. Programma: Memorial, ore 10. Info: UISP tel. 0564 417756 ? Santa Fiora - Visita guidata alla Galleria della Sorgente del Fiora Visita guidata gratuita alla Galleria della Sorgente del Fiora promossa dal Comune di Santa Fiora in collaborazione con Acquedotto del Fiora condotta da Michele ?Itinerari del Sacro?, conferenza a Grosseto erterà sul tema ?Itinerari del Sacro - Guida ai percorsi e cammini religiosi nel Comune di Castiglione della Pescaia? la conferenza organizzata dall?Associazione Archeologica Maremmana in programma giovedì 9 maggio presso la Sala Pegaso del Palazzo della Provincia a Grosseto alle ore 16,00. Nei panni di relatrice, l?autrice della guida in questione Olivia Bruschettini (Storica dell?arte) che interverrà dopo i saluti dell?assessore alla Cultura del Comune di Castiglione della Pescaia, Susanna Lorenzini. «La guida, realizzata per il Comune di Castiglione della Pescaia ? si legge nelle note di presentazione ?, propone al lettore un aspetto nuovo di questo territorio dell?area costiera della Maremma, nel Sud della Toscana. Nell?ambito del progetto, che prevede la valorizzazione dei Cammini religiosi di Santi e Sante che hanno lasciato importanti segni legati al culto in questi luoghi, la pubblicazione consiglia alcuni percorsi che si soffermano nei posti dove hanno vissuto questi Campioni della Fede, invitando il lettore a sostare anche davanti alle opere d?arte legate alla storia ed ai miracoli avvenuti in queste terre. La maggiore difficoltà, nel realizzare questi itinerari, è stato il tentativo di rendere i percorsi facilmente individuabili resti- tuendo ad essi un?esposizione didattica e divulgativa per un affascinante racconto percorribile a piedi. Il cammino, o la semplice lettura del testo, possono incuriosire il lettore concorrendo alla conoscenza della tradizione legata al culto cristiano di questi luoghi, spesso frequentati per le sole bellezze naturali del paesaggio, tralasciando l?aspetto storico, la memoria, le antiche usanze e le leggende che hanno reso questo Comune uno dei centri spirituali più importanti, che ha visto il nascere ed il propagarsi del movimento Guglielmita nel resto del mondo. Vengono dunque indicati 4 percorsi, corrispondenti a 4 figure di Santi e Sante. La suddivisione è, finalizzata ad una disponibilità di informazioni semplici ed immediate». Sempre a maggio ? e per la precisione giovedì 16 ? e sempre per iniziativa dell?Associazione Archeologica Maremmana è in programma a Grosseto, presso il Palazzo della Provincia ore 16,00 la conferenza ?Roselle e Cosa: due città a confronto?. Relatrice: Maria Angela Turchetti (Archeologa). L?AGENDA ? 101 L?AGENDA Arezzini, guida ambientale esperta del territorio. Partenza da piazza Garibaldi, a Santa Fiora, con ritrovo davanti al palazzo del Comune alle ore 10. La durata della visita è di circa due ore. Prenotazione obbligatoria inviando una mail a info@santafioraturismo.it oppure telefonando allo 0564 977142 ? Scansano - Stagione Teatrale 2019 Cartellone di spettacoli organizzato dall?Amministrazione Comunale col contributo di Regione Toscana, nella splendida cornice del Teatro Castagnoli alle ore 18.00. Programma: ore 21.00 TRE D?UNION ?Res inexplicatae volantes? sperimentale/jazz, progressive/rock CONCERTO con Massimo Pallini (chitarra), Giorgio Dell?Ampio (basso), Emanuele Pellegrini (batteria) (per ragazzi e adulti). Info e prenotazioni 392 0686787 (Teatro Studio) 345 7543416 (Ufficio Turistico) LUNEDÌ 20 MAGGIO ? Grosseto - ?L?ISGREC per la maturità? Ciclo di incontri per maturandi a cura dell?ISGREC. Programma: ore 15.30-18, Biblioteca ?F. Choccon? dell?Isgrec - La scienza e il potere, il potere e la scienza ? Massa Marittima - L?ora del racconto Ciclo di incontri adatti ai bambini dai 4 ai 7 anni a cura del Comune di Massa Marittima e PromoCultura, presso la Biblioteca comunale ?Gaetano Badii?, alle ore 17. Info: tel. 0566.906293 MARTEDÌ 21 MAGGIO ? Livorno - Punto Impresa digitale (PID) Calendario di iniziative nell?ambito del Punto Impresa digitale (PID) nato in Camera di Commercio per favorire la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle imprese di tutti i settori economici. Nel mese di maggio saranno proposti 6 workshop, 3 a Grosseto e 3 a Livorno. Programma: sede camerale di Livorno ore 14, Identità grafica, foto e video MERCOLEDÌ 22 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Vela - Regata Sociale (Derive Open) GIOVEDÌ 23 MAGGIO ? Grosseto - Punto Impresa digitale (PID) Calendario di iniziative nell?ambito del Punto Impresa digitale (PID) nato in Camera di Commercio per favorire la diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle imprese di tutti i settori economici. Nel mese di maggio saranno proposti 6 workshop, 3 a Grosseto e 3 a Livorno. Programma: sede camerale di Grosseto ore 102 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 15, Sportello consulenza personalizzata: un esperto di marketing digitale risponde alle domande delle aziende VENERDÌ 24 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: 32° Raduno Vespistico Internazionale Registro Storico SABATO 25 MAGGIO ? Arcidosso - Rassegna Musicale Amiata A cura della pro Loco ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: 32° Raduno Vespistico Internazionale Registro Storico | Punta Ala: 5° edizione ?Wind and sup day? | Castiglione della Pescaia: ?Whatssup? 3° edizione ? Grosseto ? Raccontare Grosseto Calendario di visite guidate gratuite a cura dell?assessorato al Cultura e al Turismo del Comune di Grosseto in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: ore 18.00 Le antiche vie del centro e le botteghe artigiane. Punto di ritrovo: Grosseto Ufficio Informazioni Corso Carducci 5. Info: tel. 0564 488573, mail info@grossetoturismo.it, web www.quimaremmatoscana.it ? Grosseto - Unitre Grosseto ?Festa di primavera?, a chiusura dell?anno accademico 2018-2019 dell?Unitre, presso la Fondazione IL SOLE, via Uranio. Info: tel. 377 4275826 ? Grosseto - ?La sessualità fra desiderio e dipendenza? Giornata di aggiornamento organizzata da Metis presso la Sala conferenze del Museo di Storia Naturale della Maremma di Grosseto dalle ore 9,30 alle ore 17,30. L?intento è quello di riflettere, da più vertici, su un fenomeno come quello della dipendenza sessuale molto attuale e complesso. Il convegno è rivolto alla popolazione tutta e con richiesta di Ecm a professionisti che operano nel campo della salute mentale, in particolare psicologi, medici, specializzandi iscritti ai rispettivi ordini professionali, infermieri ed educatori professionali. Info: Segr. Martina Mariani 333 1212844, Presidente Metis Alessandra Tenerini 347 6330595. ? Grosseto - ?Sguardi sul mondo? Ciclo di incontri organizzato dal Centro documentazione donna dell?Isgrec per approfondire, a partire dalla loro vita, l?opera di intellettuali, politiche, scienziate, artiste, scrittrici, storiche nella Biblioteca ?F. Chioccon? dell?Isgrec a partire dalle ore 18. Programma: Alberto Signori della Société Internationale Marguerite Duras approfondirà la vita e il lavoro culturale della scrittrice e regista francese Marguerite Duras, molto conosciuta in Italia per il libro ?L?amante? ma la cui opera non è ancora così conosciuta da noi come invece meriterebbe. Info: tel. 0564415219, mail segreteria@isgrec.it, www.isgrec.it/istituto/dove-siamo/ ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 20.30 Sogni d?oro al museo, Tartanotte al museo. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Monte Amiata - Parco Faunistico del Monte Amiata-Monte Labbro Trekking ad anello all?interno del Parco Faunistico del Monte Amiata (Arcidosso, GR), dove è possibile osservare daini, cervi, asini amiatini, ecc. Dal parco il percorso continua fino alla cima del Monte Labbro, piramide di calcare, dove David Lazzaretti, nel XIX sec., fondò la comunità socio-religiosa giurisdavidica. L?ambiente qui è particolarmente delicato, tanto che è considerato un habitat d?interesse comunitario prioritario per le orchidee selvatiche, la viola etrusca, l?asfodelo giallo, la sferonella lacinata, ecc. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Montemerano (Manciano) - Accademia del libro di Montemerano Ciclo di incontri a cura dell?Accademia del Libro di Montemerano presso la Biblioteca di Storia dell?Arte (via del Bivio locali dell?ex asilo infantile). Programma: ore 18 Presentazione del libro di Alba Donati Tu, paesaggio dell?infanzia. Tutte le poesie (1997-2018) (La Nave di Teseo, 2018). Info: tel: 335 7617773, www.bibliotecaarte.it ? Montepescali (Grosseto) ? Premio di poesia ?Elisabella Fiorilli? Cerimonia di premiazione dei vincitori del XXV Premio di poesia ?Elisabella Fiorilli?, presso la chiesa di San Niccolò h 21,00, cornice di una serata di musica, poesia ed intrattenimento. ? Porto Ercole - Concorso Letterario Nazionale di Narrativa e Poesia ?Argentario? 2019 Cerimonia di premiazione del Premio alla sua quarta edizione presso l?A Point Hotel e Resort di Porto Ercole. DOMENICA 26 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della LE MOSTRE IN CORSO > fino a sabato 4 maggio (dal 12 aprile) ? Grosseto LA MAREMMA E I CAVALLI Mostra di Cristina Mambrini presso i locali di A&G Real Estate, via Oriana Fallaci 3 (aperta nei giorni lavorativi in orario di ufficio) > fino a domenica 5 maggio (dal 15 aprile) ? Grosseto OLTRE I FIORI Mostra personale di Patrizia Zuccherini presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 16,3019,30. 2 maggio - Evento musicale jazz di Giacomo Dal Pra e Giovanni Benvenuti. ?Chi più di un fiore, può trasmettere lo splendore ed anche l?effimero della Vita? Chi più di un fiore, può esaltare le luci ed i colori della Natura? Con la sua pittura, Patrizia Zuccherini, sembra voler rispondere a questi interrogativi. Lo fa però con il silenzio della sua arte pittorica, tessendo petali colorati, conquistando calici e corolle, gustandone il polline, scalando pistilli, accompagnando l?osservatore, in una sorta di viaggio dentro il visibile. Quadri in cui, ai toni cromatici, sembrano aggiungersi tonalità musicali e attraverso una ?macro rappresentazione?, Patrizia, che di fiori e piante è stata apprezzata ?Sacerdotessa?, tenta di trasmetterci i più sottili segreti. Lo fa con maestria, fantasia e passione, attraverso una ricerca e sperimentazione che infondono ai suoi fiori, una nobiltà quasi regale!?. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it > fino a domenica 26 maggio (dal 12 aprile) ? Alberese (Grosseto) ?MARE, PARCO E DINTORNI? Mostra di sculture realizzate dall?artista Maria Lia Guerrini, alias Lisarte, utilizzando la cartapesta, massello in rovere ed altri legni e metalli di recupero all?ex-Frantoio, presso il Centro Visite del Parco della Maremma. La mostra è gratuita ed aperta tutti i giorni secondo gli Nella foto il Polo Culturale Pietro Aldi, a Saturnia (Manciano), cornice della mostra ?Pietro Aldi e la sala del Risorgimento a Siena? orari di apertura del Centro Visite, dalle 8,30 alle 16. > fino a venerdì 21 giugno (dal 19 aprile) ? Ansedonia (Orbetello) ?MNEMOSINE, NUOVE ARCHEOLOGIE? Mostra di dipinti ad olio su tela e su legno di Rossella Rispoli Segato presso il Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa, Ansedonia nel Comune di Orbetello. Ingresso libero. > fino a domenica 20 ottobre (dal 14 aprile) ? Saturnia (Manciano) PIETRO ALDI E LA SALA DEL RISORGIMENTO A SIENA Mostra a cura di Banca Tema presso il Polo Culturale Pietro Aldi nei nuovi ambienti espositivi realizzati al piano seminterrato del complesso, a dimostrazione dell?importante crescita di interesse verso questa realtà territoriale che, negli anni, si sta affermando come eminente luogo propositivo per iniziative artistiche e didattiche. L?esposizione che inaugura questi ambienti, riacquistati dalla Banca TEMA all?uso della cittadinanza, è dedicata all?opera più celebre e impegnativa realizzata da Pietro Aldi nella sua breve vita, ossia i due grandi dipinti murali elaborati fra il 1885 ed il 1886 nella Sala del Risorgimento a Siena. Le opere in mostra sono state oggetto di accurati interventi di restauro da parte dello Studio Granchi di Firenze. Un?opera di restauro che è documentata dalla mostra fotografica Ri_Generazioni di Michele Pompily, evento espositivo inaugurato sempre presso il Polo Culturale Pietro Aldi di Saturnia. INIZIANO 4 maggio>1 giugno ? Follonica TROFEO CITTÀ DI FOLLONICA Mostre fotografiche relative all?ottava edizione del Trofeo Città di Follonica, concorso fotografico nazionale presso la Pinacoteca Civica di Follonica. Orario: tutti i giorni 15,3019,30 (lunedì chiuso) 7>19 maggio ? Grosseto FRANCA MINALDI Mostra di acquarelli presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 16,30-19,30. ?Osservando la natura, i paesaggi in un totale coinvolgimento di profondi sentimenti, la pittura, amica fedele e generosa, ci conforta nei momenti tristi mentre ci rallegra e ci fa assaporare con gioia i tanti momenti sereni della nostra esistenza. Perché l?Arte non deve seguire la moda ma deve essere spontanea espressione del sentimento e della sensibilità individuale. Come i petali dei fiori si aprono alla brezza leggera della primavera, così il pennello ubbidiente alla mano scorre con gioia sulla purezza del foglio?. Info: tel. 339 2357824, sito web www.galleriailquadrivio.it 10 maggio>2 giugno ? Campiglia M.ma (Li) FISICO DA MINIERA ? AMICO MUSEO La fisica moderna ci fa scoprire continuamente nuove particelle, di cui è spesso difficile capire l?importanza - Parco archeominerario di San Silvestro. Info e prenotazioni: tel. 0565 226445 - www.parchivaldicornia.it 18 maggio>novembre ? Vetulonia (Castiglione della Pescaia) ?ALALIA, LA BATTAGLIA CHE HA CAMBIATO LA STORIA: ETRUSCHI, GRECI E CARTAGINESI NEL MEDITERRANEO DEL VI SECOLO A.C.? Mostra evento che sarà inaugurata a Vetulonia, in occasione della ?Notte europea dei musei?, presso il Museo Archeologico Isidoro Falchi 20 maggio>2 giugno ? Grosseto ?ARTE-STUDIO? Mostra della scuola Arte Studio di Manuela Vannini presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 16,3019,30. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it 8 giugno 2019>2 febbraio 2020 ? Grosseto ?OLTRE IL DUOMO. IL POZZO DEL VANO IPOGEO E LE SUE RICCHEZZE? Mostra-evento presso MAAM Grosseto, MSNM Grosseto, Giardino dell?archeologia Grosseto, Cattedrale Grosseto, MuseoLab Grosseto, Parco archeologico di Roselle, Moscona (ancora in via di definizione) e Parco della Maremma - San Rabano. Gli Enti che hanno collaborato e supportano il progetto sono: il Comune di Grosseto, La Diocesi, Unisi, la SABAP, il Polo Museale della Toscana, l?Associazione Speleologica Naturalistica Maremmana, il Parco della Maremma, la Fondazione Grosseto Cultura L?AGENDA ? 103 L?AGENDA Nozze d?argento per il premio di poesia ?Elisabella Fiorilli? Tutto pronto a Montepescali (Grosseto) per la 25esima edizione del premio di poesia ?Elisabella Fiorilli? in programma il prossimo 25 maggio alle ore 21. Oltre 1200 i componimenti poetici al vaglio della giuria A nche quest?anno si avvicina l?appuntamento primaverile con il premio di poesia Elisabetta Fiorilli (già Dino Bavona). Il venticinquesimo atto, per la precisione, si tiene nella consueta pittoresca sede di Montepescali, dalle cui mura si domina buona parte di Maremma fino alla costa e si possono ammirare i suoi suggestivi tramonti in ogni stagione. Sono trascorsi venticinque anni da quando tutto ciò ha avuto inizio. È una buona porzione di vita. Ritrovandoci a Montepescali lo avvertiamo con soddisfazione cui si aggiunge un po? di malinconia per il tempo che passa. Al culmine della salita che conduce alla chiesa di San Niccolò, la più alta del paese, troviamo ormai ad attenderci una nutrita folla di ricordi cui è gradevole lasciarsi un po? andare mentre aspettiamo che la serata abbia inizio. Non c?è apprensione né ansia. Anche l?emotività che non ha mai allentato la stretta è un fatto positivo. Ogni serata di premiazione conclude un lavoro che si avvia ai primi dell?anno e procede con paziente costanza, approfittando di ogni ritaglio di tempo libero e dedicandogli, quando occorre, qualche domenica nel ritiro domestico. In definitiva non è una serata di impegno, ma di festa per il raccolto poetico maturato strada facendo e trasmesso a un affezionato pubblico. Parlo del pubblico che ci segue fino dalle prime edizioni, quando si tenevano a dicembre in atmosfera prenatalizia, tra serate di pioggia battente o 104 ? Maremma Magazine ? Maggio 2019 di quel limpido gelo notturno caro agli astronomi e un po? meno ai profani. In seguito fu saggiamente deciso di spostare la premiazione al maggio inoltrato, risparmiando ai partecipanti gli intuibili disagi per raggiungere la nostra sede nella brutta stagione. Non ho mai dimenticato l?affettuosa intimità, l?aria di famiglia che animava quelle serate d?inizio inverno al paese, ma devo precisare che non si trattava di un fenomeno stagionale e sotto questo profilo non è cambiato nulla. Per concludere, la risposta più valida che posso esibire è quella dei numeri. Se le partecipazioni dell?anno scorso avevano raggiunto quota 950, quest?anno abbiamo sfondato il tetto dei 1250 componimenti contro la previsione di un migliaio? e si è reso necessario leggerli tutti, uno per uno, con attenzione certosina perché, devo dire, oltre al livello quantitativo è cresciuto anche il qualitativo. Questo ci ha (piacevolmente) messo in difficoltà, ma era ciò che ognuno di noi auspicava tenendo le dita debitamente incrociate, per cui nessuno se ne lamenta. Venticinque anni di un amore ingenuo, sprovveduto, ostinato, melenso, nevrotico, esibizionista, con persino un pizzico di masochismo nell?esporsi senza remore, si concluderanno festosamente là dove è fiorito? ma non è ancora finito. Stiamo già pensando al trentennale, che non è così distante. Adriano Poletto Membro del Comitato organizzatore Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Slow Tourism ?Giornate del Turismo Lento? | Castiglione della Pescaia: 32° Raduno Vespistico Internazionale Registro Storico | Punta Ala: Gara di Golf ?Sapori di Toscana Golf Trophy? | Punta Ala: 5° edizione ?Wind and sup day? | Castiglione della Pescaia: IX° edizione Meeting Internazionale di Atletica Leggera | Castiglione della Pescaia: ?Whatssup? 3° edizione ? Grosseto - Hakuna Matata 365D/Year - Trekking 2018/2019 Passeggiando nella Maremma alla ri-scoperta delle nostre origini. Programma: Week end a Pianosa (tappa conclusiva). Info: tel. 335 7030719 | Mail: info@hakunamatataoutdoor.com | Web: www.hakunamatataoutdoor.com | FB: Hakuna Matata Outdoor ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 18.00 Chiesa della Misericordia - Keyboard Trust - Jacopo Umberto Laureti - pianoforte. Musiche di Chopin, Beethoven, Busoni. Biglietti: ? 12 intero / ?9 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, www.reconditearmonie.com ? Manciano - L?eremo di Poggio Conte Breve trekking lungo il fiume, importante risorsa idrica della Maremma, un ecosistema, dove vivono gamberi, granchi di fiumi, altri indicatori biologici e specie rare. Il percorso continua fino all?Eremo di Poggio Conte (VT), luogo di culto medievale, risalente al XII sec., scavato nel tufo e decorato con affreschi unici. Incontro con la guida: ore 10,00 presso il ponte di S. Pietro sul Fiume Fiora, lungo la strada tra Manciano (GR) e Farnese (VT) S.P.116. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Montelaterone (Arcidosso) - La luna sul filo Rassegna di corti teatrali organizzata dall?Associazione Melquiades ? Parchi e Musei della Val di Cornia - Giornata nazionale delle miniere Visita della miniera Collins a cura degli speleologi ?Asini di Prata? - Parco archeominerario di San Silvestro ore 15.00. Info e prenotazioni: tel. 0565 226445 ? prenotazioni@parchivaldicornia.it ? www.parchivaldicornia.it ? Santa Fiora - Maremma Magnalonga 2019 Ciclo di escursioni alla quinta edizione che abbina l?esplorazione alla degustazione enogastronomica lungo sentieri trekking con assaggi di prodotti tipici locali a cura dell?Associazione Terramare. Quota di partecipazione: 10 euro; i giovani sotto 12 anni non pagano. Programma: Santa Fiora ? Sorgenti del Fiora e Masso di Petorsola. Prenotazioni su: www.terramareitalia.it. Info: 340.2600957 - 328.4211416 - 338.1784255 ? Santa Fiora - Eventi 2019 Festa del Patrono a Bagnore MERCOLEDÌ 29 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: War Map Campionato Italiano Acisport 1/8 Scoppio Elettrico ? Massa Marittima ? Una Biblioteca piena di sorprese Programma di incontri per bambini dai 4 ai 12 anni presso la Biblioteca comunale ?G. Badii?. Programma: ?BiblioGiardinaggio? dalle ore 15.30. Info: tel. 0566 906293 GIOVEDÌ 30 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: War Map Campionato Italiano Acisport 1/8 Scoppio Elettrico ? Grosseto - Cedav - Clarisse Arte Grosseto ?Paride Pascucci e la Maremma dolce? ? Orbetello - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Osteria La Posta - Orbetello ospita Belvedere - Monte San Savino (AR). Prenotazioni Tel. 0564 862479. Prezzo: ? 40,00 VENERDÌ 31 MAGGIO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Internazionale Beach Tennis ? Grosseto ? Premio nazionale letterario Città di Grosseto ?Amori sui Generis? Cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio nazionale letterario Città di Grosseto ?Amori sui Generis? organizzato dall?associazione culturale ?Letteratura e dintorni? al Teatro degli Industri alle ore 16. L?evento in forma di spettacolo metterà in luce Grosseto e la Maremma sotto il profilo letterario, culturale, sociale e artistico insieme ad alcune realtà del capoluogo. ? Manciano - ?Le voci della storia? Ciclo di appuntamenti, da Maggio a Ottobre, a base di visite guidate, performance teatrali e conferenze storico-letterarie organizzato da Museo di Preistoria e Protostoria di Manciano, Museo Archeologico di Saturnia, Biblioteca Comunale ?Antonio Morvidi? Manciano, e Teatro Studio Grosseto. Programma: ore 17.00 Conferenza alla Biblioteca Morvidi di Manciano: PALADINI E IMPERATORI IN MAREMMA. Orlando e Carlo Magno nella storia, nella leggenda e nella letteratura. La figura di Carlo Magno e del paladino Orlando attraverso i documenti storici e i monumenti che la leggenda attribuisce loro. Le origini e la fortuna nella letteratura delle vicende del paladino con attori che ne evocano la voce attraverso la lettura di brani scelti della letteratura di diverse epoche. SABATO 1° GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Internazionale Beach Tennis | Castiglione della Pescaia: Saggio dell?Associazione Musicale - parte prima | Castiglione della Pescaia: Burraco nel Borgo per ?Insieme in Rosa? (Piazzale Solti) ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2019 Rassegna concertistica nella cornice del Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso, Cinigiano (Gr). Inizio: ore 19.00. Biglietti: gratis per bambini sotto i 12 anni, ? 15 per ragazzi sotto i 26 e per over 65, ? 20 intero. Il biglietto comprende la degustazione, durante l?intervallo, dei vini della Cantina ColleMassari. Programma: CONCERTO ANTEPRIMA. Nino Rota, Soirée per Due. Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi. Silvia Chiesa violoncello; Maurizio Baglini pianoforte. Schubert (Ouverture nello stile italiano in do maggiore D. 591), Rota (Concerto per violoncello e orchestra n. 2, Concerto soirée per pianoforte e orchestra), Schubert/Webern (Sei danze tedesche D. 820). Prevendite e prenotazioni: www.boxofficetoscana.it, tickets@amiatapianofestival.com ? tel. + 39 339 4420336, lun-ven 9.30-12.30 e 15.30-18.30 e nei giorni dei concerti. Info: www.amiatapianofestival.com ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 10 Incontri di Citizen science, Riconoscere gli anfibi della fascia collinare. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 18.00 Teatro degli Industri ? Pianoforte & Orchestra IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DEI BAMBINI - Vivace - Orchestra Giovanile Città di Grosseto - Massimo Merone ? direttore. Solisti: Alena Semerikova, Nikolay Biriukov, Anna Popova, Marco Rizzello, Mikhail Troshkin, Nikolay Davidov, Sergio Costa. Musiche di Haydn, Mozart, Beethoven. Biglietti: ?15 intero / ?12 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace - Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, www.reconditearmonie.com ? Montelaterone (Arcidosso) - Serata del Fritto A cura dell?Associazione La Roccaccia di Montelaterone presso Campo dei Tigli ? Pitigliano - Pitigliano (GR), le Vie Cave etrusche Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?inter- no delle Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 DOMENICA 2 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Internazionale Beach Tennis ? Ischia di Castro (Vt) - Castro etrusca, romana e rinascimentale Escursione alle rovine di Castro (VT), la città che vide gli splendori del Rinascimento italiano, la cui storia è legata alle più importanti famiglie dell?epoca. La visita comprende i luoghi principali del sito: la Piazza Maggiore, realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, il Duomo, le chiese, le cantine, i resti dei palazzi signorili, il Convento di San Francesco, ecc. Tutto immerso nella ?macchia? tra querce, rovi, noccioli, felci e funghi. Se la stagione lo permette, è possibile effettuare un guado per vedere la Via Clodia. Incontro con la guida: ore 10,00 presso il Santuario del Santissimo Crocifisso. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: tel. 3470819484 ? Manciano - I Molti Volti Della Preistoria Domenica al Museo Visite guidate a cura del Comune di Manciano - Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora. Ogni prima domenica del mese, alle ore 17.00, il direttore dei Musei Civici, Massimo Cardosa, accompagna i visitatori a percorrere il Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora di Manciano guardando i suoi reperti da un punto di vista ogni volta diverso. L?ingresso al museo e la visita guidata sono completamente gratuite. Programma: Storia della pietra. Info: tel. 320 9071566 - 0564 625342 ? Montelaterone (Arcidosso) - La luna sul filo Rassegna di corti teatrali organizzata dall?Associazione Melquiades ? Porto Ercole - Festa del Patrono S. Erasmo processione in mare con la reliquia del Santo Patrono e luminaria ore 20:30, a seguire spettacolo pirotecnico. ? Porto Ercole ? Regata Remiera dei Quattro Forti c/o lungomare Marinai d?Italia ore 18:45 ? Roccatederighi (Roccastrada) - ?Arte natura 2019? Ciclo di escursioni e visite guidate a cura della cooperativa Le Orme per conoscere e apprezzare la nostra terra. A pagamento. Programma: Trekking da Roccatederighi a Montemassi. Appuntamento: Roccatederighi p.za Mazzini, ore 9.15. Costo: ? 15,00 intero - ? 10,00 ridotto. Info e prenotazioni: 0564 416276 - 346 6524411 - www.leorme.com L?AGENDA ? 105 LE NEWS LE NEWS A CASTIGLIONE DELLA PESCAIA MUOVERSI IN BUS DIVENTA PIÙ SMART E GREEN Una mobilità più smart e sostenibile a beneficio dell?utenza residenziale e turistica, con servizi dedicati in chiave estiva e modalità di pagamento innovative per facilitare ed incentivare l?uso del mezzo pubblico negli spostamenti giornalieri e serali. È il progetto sviluppato in sinergia dal Comune di Castiglione della Pescaia e Tiemme Spa, in sinergia con Provincia di Grosseto e Regione Toscana che, dal 1° giugno 2019 in coincidenza con l?avvio dei servizi estivi, vedrà l?impiego di bus elettrici nella rete urbana della rinomata cittadina balneare della costa tirrenica. La presentazione nelle scorse settimane in conferenza stampa a Castiglione della Pescaia in presenza del Sindaco Giancarlo Farnetani e dei vertici di Tiemme. Parallelamente saranno installati nuove obliteratrici che consentiranno di acquistare il biglietto urbano a bordo (1,20 euro), pagando con la propria carta bancaria contactless senza nessuna aggravio di costi. È prevista anche l?attivazione di servizi navetta diurni e notturni dai parcheggi scambiatori da e verso le spiagge ed il centro cittadino, nonché l?attivazione di due fermate con paline elettroniche in grado di dare informazioni in tempo reale sui tempi di attesa del transito dei bus. Il servizio urbano di Castiglione della Pescaia a partire da giugno prossimo, sarà inoltre potenziato anche nelle tipologie di mezzi urbani impiegati: infatti, grazie ai 106 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 lavori realizzati dall?amministrazione comunale a favore della viabilità nella zona delle Rocchette, sarà possibile impiegare bus di ultima generazione, euro 6 fino a 10,5 metri di lunghezza, con una capienza a bordo elevata ed un comfort di utilizzo di alto livello. ?Siamo soddisfatti ? spiega il Presidente di Tiemme, Massimiliano Dindalini ? di lavorare in sinergia con un?amministrazione comunale lungimirante e sensibile alle esigenze della mobilità di oggi. Grazie anche al lavoro portato avanti dal consigliere di riferimento per il territorio della provincia di Grosseto, Guido Delmirani, abbiamo condiviso scelte nella direzione di una mobilità sempre più sostenibile per l?ambiente ed attrattive per l?utente finale, il quale potrà utilizzare in modo sempre più semplice il trasporto pubblico per raggiungere le spiagge di Castiglione della Pescaia durante il giorno nonché il centro cittadino alla sera, lasciando la propria auto parcheggiata agli estremi nord e sud del paese?. ?Dopo quanto fatto a dicembre a Grosseto per l?intera rete urbana ? aggiunge il Direttore Generale di Tiemme Spa, Piero Sassoli ?, proseguiamo nel nostro impegno all?insegna dell?innovazione tecnologica quale prima azienda di trasporto pubblico in Italia ad estendere il servizio ad una rete sempre più ampia. In una cittadina ad alta vocazione turistica quale Castiglione della Pescaia il nostro progetto incontrerà la domanda di un target ideale, così da proporre soluzioni di pagamento smart, utili anche ad eliminare qualsiasi alibi per i furbetti?. ?Il Comune di Castiglione della Pescaia per l?estate 2019 ? spiega il sindaco Giancarlo Farnetani ? ha ampliato la mobilità urbana e da sabato 1 giugno Tiemme riprenderà il servizio dal centro del paese a Rocchette. Fra le novità di quest?anno ? dice soddisfatto il primo cittadino del centro turistico - spicca la nuova attivazione di servizi urbani nell?intera giornata con due bus elettrici, che collegheranno le varie aree del paese, ma confermiamo anche l?utilizzo gratuito del bus navetta elettrico nelle ore serali, che faranno la spola dai parcheggi principali del capoluogo fino all?ingresso della ztl estiva?. ?Questa Amministrazione comunale ? tiene a precisare Farnetani ? è felice dell?accordo sottoscritto con Tiemme per rendere Castiglione della Pescaia green e all?insegna della mobilità sostenibile con l?attivazione di bus elettrici e smart, attrezzati per pagare il ticket urbano anche con carta di credito. Lo scopo di questa importante collaborazione ? conclude Farnetani ? è quello di limitare l?uso dell?autovettura nelle aree centrali ed in ore di maggior presenza di ospiti in visita alla nostra località. Facilitare la mobilità urbana consente di liberare spazi ad uso dei pedoni e migliorare la vivibilità del nostro territorio?. NUOVA RETE URBANA. La nuova rete urbana di Castiglione della Pescaia sarà ripensata e potenziata con nuove soluzioni durante le diverse ore della giornata, così da soddisfare la domanda in un periodo, quello estivo, ad alta frequentazione di turisti, italiani e stranieri. Durante il giorno, oltre alle linee del trasporto urbano, sarà attivo un nuovo servizio navetta urbano con partenze cadenzate dai parcheggi scambiatori collocati a nord (zona Panoramica) e sud (parcheggio zona mercato) per raggiungere como- NOTIZIE VARIE DALLA MAREMMA damente le principali e suggestive spiagge del litorale di Castiglione della Pescaia. Inoltre il servizio sarà anche notturno con collegamenti gratuiti per raggiungere il centro cittadino, partendo da tutti i parcheggi gratuiti che si sviluppano lungo il canale Bruna fino alla base della circonvallazione Panoramica. BIGLIETTO CON CARTA DI CREDITO. Il biglietto valido per i servizi urbani diurni, dal costo di 1,20 euro a viaggio, potrà essere acquistato facilmente a bordo dei bus utilizzando la propria carta di pagamento contactless. Il sistema di pagamento a bordo funziona con tutte le carte bancarie EMC contactless (credito, debito e prepagate) basate sui circuiti Mastercard, Maestro,Visa,V Pay e Visa Debit. Sono escluse le carte basate sul solo circuito italiano Bancomat. Salendo sul bus è sufficiente avvicinare la propria carta alla nuova obliteratrice (che nella fase di start-up del progetto affiancherà quelle tradizionali, che continueranno a leggere i biglietti cartacei), attendere il bip di convalida e la luce verde, quindi accomodarsi a bordo. Il biglietto sarà a tutti gli effetti un titolo di viaggio urbano, senza nessuna maggiorazione e dalla validità pari a 70 minuti. L?operazione è veloce come un bip: nessuna registrazione è richiesta; nessuna data di scadenza da ricordare; l?addebito arriva direttamente sul proprio estratto conto e, in caso di controllo da parte dei verificatori di Tiemme, al passeggero basterà mostrare al verificatore le ultime 4 cifre della sua carta bancaria per consentire il riscontro tramite gli appositi terminali di cui il personale è dotato. Un sistema anche estremamente sicuro: per nessun motivo l?utente dovrà consegnare la propria carta bancaria ai verificatori e, inoltre, se inavvertitamente si avvicina di nuovo la carta bancaria alla macchinetta, la stessa non effettuerà altri prelievi visto che rileverà in automatico un biglietto in corso di validità. CAMBIO AL VERTICE DEL CCN DI GROSSETO: ENRICO COLLURA È IL NUOVO PRESIDENTE Enrico Collura è il nuovo presidente del Centro Commerciale Naturale centro FIAB ComuniCiclabili, Bandiera gialla per Follonica Consegnate le bandiere gialle della ciclabilità italiana del circuito creato dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta per riconoscere e valutare l?impegno delle tante amministrazioni attive in politiche bike-friendly e iniziative concrete per lo sviluppo di una mobilità in bicicletta: Follonica raggiunge i 3 bike smile F ollonica raggiunge 3 bike smile nella rete FIAB ComuniCiclabili, l?iniziativa della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, giunta alla seconda edizione, che comprende ora ben 117 località lungo tutta la penisola. E accanto alle 35 nuove città inserite, altre città già nella rete FIAB ComuniCiclabili dalla prima edizione, hanno ritirato la bandiera 2019 con la sorpresa, per alcuni, di ricevere uno bike-smile in più rispetto allo scorso anno. Tra queste Follonica, che passa da 2 a 3 bike like ?per l?impegno sulla comunicazione e la capacità di coinvolgere nel progetto comuni limitrofi?. ComuniCiclabili è un riconoscimento che, attraverso criteri oggettivi e misurabili, identifica il livello di ciclabilità di una città e del suo territorio, valorizzando gli sforzi di quelle amministrazioni che coraggiosamente mettono in pratica concrete politiche bike- friendly. La valutazione avviene sulla base di decine di parametri in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione & promozione. Il punteggio attribuito ad ogni comune va da 1 (il minimo) a 5 (il massimo) bike-smile ed è indicato sulla bandiera gialla divenuta ormai simbolo di ComuniCiclabili. Il progetto si prefigge, parallelamente, di guidare e stimolare sindaci e amministrazioni a fare sempre meglio per agevolare lo sviluppo di una mobilità attiva e la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto in ogni ambito, dagli spostamenti quotidiani di bike-to-work e bike-to-school al tempo libero, fino alle vacanze in sella. Pagelle consultabili on line sul sito: http://www.comuniciclabili.it/valutazioni-sintetiche-comuniciclabili-2-edizione/ LE NEWS ? 107 LE NEWS A Giulia Favilla il 1° Premio ?Gino Massimo Detti? Nella foto la presidente nazionale CONAF Sabrina Dimanti e il presidente ODAF Grosseto Domenico Saraceno Nelle scorse settimane presso il salone dei ricevimenti dell?ISIS Leopoldo II si è tenuta la cerimonia di consegna del premio dedicato a Gino Massimo Detti: una borsa di studio destinata al migliore studente dell?Istituto Tecnico Agrario e Biotecnologico ISIS Leopoldo II di Lorena di Grosseto, diplomatosi l?anno precedente (in questo caso nell?anno scolastico 2017/2018) nell?indirizzo Tecnico Agrario. Il premio è stato istituito dall?Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Grosseto in memoria del Dottore Agronomo Gino Massimo Detti, per oltre dieci anni Presidente dell?Ordine professionale, prematuramente scomparso lo scorso anno. Il Presidente Nazionale CONAF Sabrina Diamanti, intervenuta per l?occasione ha consegnato una targa alla studentessa premiata. Partener dell?iniziativa è Banca Tema, la quale ha disposto una borsa di studio di ? 500,00. ?Con piacere ? ha dichiarato il Presidente di Banca Tema Valter Vincio ? abbiamo accolto l?invito dell?Ordine ad affiancare la prima edizione del concorso scolastico in memoria di Gino Massimo Detti, apprezzato professionista che ricordiamo con affetto. Come Banca del territorio siamo sempre attenti a sostenere percorsi didattici che stimolino la crescita personale e professionale dei ragazzi e investano sullo sviluppo della nostra economia?. ?L?Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali ? ha affermato il Direttore generale Fabio Becherini ? è un?Istituzione vicina al nostro Istituto, che con noi condivide valori e vicinanza al 108 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 territorio. L?agricoltura, infatti, è uno dei settori più rilevanti per la nostra realtà, è destinatario di 1/5 del nostro credito e troviamo coerente, pertanto, sostenere un progetto come questo, in grado di coinvolgere giovani meritevoli?. L?iniziativa, ha sottolineato il presidente dell?Ordine Domenico Saraceno, intende anche rafforzare il rapporto fra Ordine professionale e Istituto Tecnico Agrario, considerando questa scuola, che a Grosseto vanta un?importante e gloriosa storia, un vivaio di nuove generazioni che hanno scelto di dedicarsi al mondo agricolo e che in parte proseguiranno gli studi presso le Facoltà ad indirizzo agrario, ambientale e forestale, affinando la propria preparazione tecnica e riportando il sapere anche nel proprio territorio, sia come Agronomi e Forestali, sia come Periti Agrari, tutti concorrendo al mantenimento di una qualificata presenza delle professioni tecniche che operano nel mondo rurale occupandosi ogni giorno dei numerosi settori ad esso connessi: produzioni agroalimentari, ambiente, sicurezza e prevenzione sanitaria, tutela della biodiversità, gestione del territorio, progettazione dei miglioramenti fondiari, accesso agli aiuti comunitari tramite i PSR, credito agrario, diversificazione delle attività agricole, ecc. Ad aggiudicarsi questa prima edizione del Premio è stata Giulia Favilla della classe V sez. B - Tecnico Agrario - Indirizzo Ambiente e Territorio con la seguente motivazione: ?Per la tenacia, l?impegno profuso, la disponibilità e l?entusiasmo con cui ha partecipato alle attività curriculari ed extracurriculari dimostrando sempre un atteggiamento propositivo?. storico di Grosseto. L?elezione è avvenuta nelle scorse settimane nella sede della Confcommercio di Grosseto. Collura collabora con sua moglie nel negozio di abbigliamento di famiglia ?Shock? in via Ricasoli dal 1982 e fino al 2014 è stato amministratore unico della casa editrice Innocenti Srl. Collura prende il posto di Vincenzo De Sapio, che rimane comunque nel direttivo in qualità di vice presidente. Fanno parte del direttivo del CCN di Grosseto anche i consiglieri Eleonora Bertoni, Manuela Basili e Francesco Paoloni. ?Sono orgoglioso ? dice Collura ? di questo nuovo incarico che vado ad intraprendere con serietà e determinazione. Ringrazio i miei colleghi per la fiducia che mi è stata dimostrata. E ringrazio, soprattutto, chi ci ha condotto fino a qui, e cioè i miei predecessori, Giampaolo Baldi e Vincenzo De Sapio, che ha dato vita ad un gran numero di manifestazioni, ad Ascom Confcommercio e alla nostra responsabile organizzativa Chiara Simonetti.Vogliamo proseguire su questa strada già tracciata, riproponendo le iniziative di maggior successo anche nei prossimi mesi e ci saranno anche delle novità in serbo molto interessanti?. Tra le più recenti iniziative del CCN, ci sono l?attività di co-marketing con Conad che ha dato, a Natale, risultati importanti nello scambio di promozioni tra i commercianti del centro e la catena di supermercati, ed anche l?Informacentro, un nuovo canale di comunicazione. Quest?ultimo prevede mensilmente la realizzazione di una locandina che raccoglie tutti gli eventi che si svolgono nel centro storico, e che viene poi distribuita nei negozi associati. Inoltre la macchina organizzativa dell?associazione ha lavorato anche per la Pasqua appena trascorsa, quando sono state regalate ben duemila colombine dolci agli acquirenti nei negozi del centro. Per aderire al Centro Commerciale Naturale è possibile prendere contatti con l?associazione tramite mail ccn.centrostoricogr@gmail.com oppure su Fb alla pagina: Ccn Centro storico Grosseto. Il presidente Collura inoltre invita enti, associazioni e privati cittadini a comunicare iniziative ed eventi di pubblico interesse che avranno luogo nel centro di Grosseto alla stessa email ccn.centrostoricogr@gmail.com entro il 15 di ogni mese per essere pubblicati nell?informacentro del mese successivo. Ad Enrico Collura arrivano le congratulazioni e l?augurio di buon lavoro da parte della Confcommercio di Grosse- to. ?In questi anni ? dicono da Ascom Confcommercio ? abbiamo trovato nel CCN una spalla importante nelle iniziative che abbiamo realizzato nel capoluogo, dalle Notti Bianche ai Giovedì d?estate, passando per le iniziative a sostegno degli eventi sportivi e culturali. Siamo certi che Collura svolgerà bene il suo nuovo ruolo e che insieme continueremo questa bella e fattiva collaborazione?. Di seguito le attività svolte dal CCN Centro storico di Grosseto nel 2018. Il CCN, nel 2018, ha trovato i fondi necessari alla realizzazione delle luminarie accese nel cuore della città durante le festività natalizie, con la filodiffusione e l?allestimento di oltre 70 abeti decorati davanti ai negozi. Si ricorda inoltre la ?Notte Bianca di fine estate? a settembre: in quell?occasione il CCN ha investito diverse migliaia di euro per regalare una notte a tema anni ?60 al capoluogo maremmano; e l?investimento è stato ampiamente ripagato in termini di partecipazione e gradimento. Sempre nel periodo estivo, è stato organizzato l?evento ?Il Centro dell?estate ? shopping, art, fun & food?, ovvero delle serate di animazione con sfilate in maschera, musica, giochi, negozi aperti e tanto altro; in collaborazione con Ascom Confcommercio, è stata replicata la ?Notte bianca della cultura?, gli eventi settimanali del giovedì ?La notte sì, ma di giovedì?, ?La notte dello shopping?, cioè l?apertura straordinaria serale del primo giorno dei saldi, ed è stato inventato ?Il giorno delle occasioni?, il fuori tutto di fine estate. In primavera scorsa sono state riproposte ?La caccia di Pasqua?, con le colombine pasquali in omaggio, ?1000 auguri mamma?, quando, in occasione della festa della mamma, sono state regalate mille rose, ed inoltre la ?Musica in centro? per il concerto dell?Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, in collaborazione con Ascom, con i pomeriggi di musica per le vie del centro. In occasione degli Europei di baseball, sempre con Confcommercio, sono state realizzate diverse altre iniziative. Inoltre nel 2018 l?attività del CCN è stata molto fervente anche in termini ?politici?, con un continuo dialogo con l?amministrazione per portare all?attenzione del Sindaco e della sua Giunta le esigenze dei commercianti del centro storico. ?La speranza ? concludono dal CCN ? è che i colleghi che finora sono stati scettici, che hanno preferito non investire nell?associazione, godendo comunque dei vantaggi senza il minimo sforzo, capiscano invece che più siamo, più si può fare. Più siamo, più voce abbia- mo nei confronti dell?amministrazione. Più siamo, più fondi abbiamo e più iniziative possiamo fare. La rivoluzione del Centro parte da noi?. INTERCULTURA 2019/2020, ECCO I 18 STUDENTI VINCITORI IN PROVINCIA DI GROSSETO Sono 18 gli studenti della provincia di Grosseto risultati vincitori del concorso nazionale indetto dall?Associazione Intercultura in relazione ai programmi 20192020. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 30 marzo scorso nella cornice della sala consiliare della Provincia di Grosseto alla presenza del sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, in veste anche di presidente della Provincia, dell?assessore alla Cultura della Provincia Olga Ciaramella e di Michela Teobaldi, responsabile Intercultura di zona. L?Associazione Intercultura (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ed è iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. È presente in 155 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all?AFS Intercultural Programs e all?EFIL. Ha statuto consultivo all?UNESCO e al Consiglio d?Europa e collabora ad alcuni progetti dell?Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri, dell?dell?Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per l?attività svolta in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. «L?Associazione ? spiega Claudia Menchetti, responsabile per i programmi all?estero del Centro locale di Grosseto ? promuove organizza e finanzia programmi scolastici internazionali: ogni anno più di 2.000 studenti delle scuole superiori italiane trascorrono un periodo di studio all?estero e vengono accolti nel nostro Paese quasi 1.000 ragazzi da tutto il mondo che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali.Tutto questo per favorire l?incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo». Questi gli studenti vincitori: Lorenzo Arienti, del Polo Liceale Aldi, annuale in Cina, borsa di studio Intercultura; Andrea Babboni, dell?Istituto ISIS di Follonica, annuale in Russia, borsa di studio IntesaSanPaolo; Federico Bettazzi, del Polo Liceale Aldi, annuale negli Stati Uniti, borsa di studio Intercultura; Bianca Breschi, del Liceo Rosmini, annuale in Canada, borsa di studio Intercultura; Greta Bruni, dell?Istituto Zuccarelli, semestrale, borsa di studio Intercultura; Federica Cassai, dell?Istituto Fossombroni, annuale in LE NEWS ? 109 LE NEWS Argentina, borsa di studio Intercultura; Alice Chigiotti, del Polo Liceale Aldi, estivo negli Stati Uniti; Giulia Costoli, del Liceo Rosmini, semestrale in Francia, borsa di studio INPS; Camilla Culicchi, del Liceo Rosmini, semestrale in Cile, borsa di studio Intercultura; Martina Fois, del Liceo Alighieri, annuale negli Stati Uniti, borsa di studio INPS; Giacomo Galdi, del Polo Liceale Aldi, semestrale in Germania; Giacomo Ghinelli, del Polo Liceale Aldi, semestrale in Nuova Zelanda; Michela Giulietti, dell?ISACP di Orvieto, annuale in Lettonia, borsa di studio Intercultura; Cecilia Masini, del Polo Liceale Aldi, annuale in Costa Rica, borsa di studio Intercultura; Matilde Massetti, del Polo Liceale Aldi, annuale in Argentina, borsa di studio Intercultura; Nicoletta Tanganelli, del Polo Liceale Aldi, estivo in Irlanda, borsa di studio Telecom; Michela Serio, del Liceo Rosmini, semestrale in Costa Rica, borsa di studio Intercultura;Tommaso Terreni, del Liceo Rosmini, annuale in Canada. NUOVO LOGO PER ACQUEDOTTO DEL FIORA Un nuovo logo per Acquedotto del Fiora. Tra i molteplici obiettivi del 2019, il gestore del servizio idrico integrato si propone di rinnovare la propria immagine agendo sulla ?brand reputation? e per valorizzare i processi di rinnovamento recentemente implementati o in corso ha scelto un nuovo logo che racchiude i tratti distintivi dell?azienda: qualità del servizio, innovazione, efficienza, radicamento con il territorio. «L?idea che ha ispirato l?attuale marchio (due triangoli di colore blu e verde con l?acronimo ?adf ?) ? fanno sapere da Acquedotto del Fiora ? è un rapporto tra parole e immagini rivisitato nel segno del futuro, ma che parte da una profonda identificazione storico-culturale. Nell?elaborazione del nuovo logo ritornano i valori fondanti di Acquedotto del Fiora, in primis l?identità e il legame con il territorio. Da qui il recupero, da un punto di vista stilistico e concettuale, delle ?montagne? del precedente marchio, recuperate e rese graficamente più moderne, le quali fungono da costante che unisce la multiforme identità ambientale delle due province di Grosseto e Siena. La loro colorazione blu richiama con forza l?elemento preponderante di tutto il logo e che ne ispira la realizzazione: l?acqua. Insieme al verde, che rimanda all?ambiente e alla sostenibilità ambientale, si amalgamano con l?acronimo ?adf ?, con cui Acquedotto del Fiora abbrevia ufficialmente il proprio nome uniformandosi ai grandi colossi dei servizi a rete, dando così vita a un nuovo logo fatto di colori moderni e brillanti, per un brand smart e innovativo». In occasione del rinnovamento del marchio, Acquedotto del Fiora ha effettuato anche un?operazione di restyling sulla grafica del sito istituzionale www.fiora.it, «per offrire un aspetto più moderno e fruibile del precedente, nonché simile a quello proposto da altri grandi gruppi del settore idrico e non solo. Sono stati rielaborati i temi del precedente sito, con una visione più contemporanea e innovativa, nel segno della massima chiarezza e trasparenza, con layout ottimizzato anche per tablet e smartphone e studiato per una migliore fruizione dei prodotti, così da far emergere la qualità dei servizi a cui si può avere accesso su web. Il target del restyling infatti è il cliente di Acquedotto del Fiora, che deve avere la massima facilità e versatilità degli strumenti web per poter utilizzare i servizi». Nella foto da sinistra Piero Ferrari ed Emilio Landi 110 ? Maremma Magazine ?Maggio 2019 «Acquedotto del Fiora cambia logo, ma mantiene ben saldi i valori e la mission aziendale ? commenta l?amministratore delegato Piero Ferrari ?. Nell?attività di rebranding avviata infatti, resta fondamentale il radicamento nel territorio, un territorio a cui il gestore appartiene e a cui fa costantemente riferimento nel suo agire. Un legame che non è fatto solo di parole, ma che si esplica concretamente nei 25,7 milioni di euro investiti nel 2018 e nei 25,6 milioni di euro previsti per il 2019, investimenti consistenti che permetteranno di migliorare ulteriormente le infrastrutture idriche dei 55 comuni in cui operiamo». «Per questo 2019 ? commenta il presidente di Acquedotto del Fiora Emilio Landi ? uno degli obiettivi che ci siamo posti è accendere i riflettori sul processo di rinnovamento vissuto dall?azienda negli ultimi mesi. Un rinnovamento che parte dai tratti distintivi che da sempre ci caratterizzano: qualità del servizio, innovazione, efficienza, senza dimenticare la trasparenza nei confronti dei diversi stakeholder. Con il nuovo logo diamo il via a una serie di azioni finalizzate a migliorare la nostra ?brand reputation? ma che qui non si esauriscono.Tra gli obiettivi che ci siamo posti per questo anno infatti ? conclude Landi ? figurano l?incremento delle proposte formative, con una maggiore promozione di campagne e progetti educativi sulla sostenibilità ambientale e sull?ottima qualità e sicurezza dell?acqua erogata e il rafforzamento e l?ulteriore crescita del rapporto virtuoso con la collettività e il territorio». MASSA MARITTIMA, NASCE SUBTERRANEO, IL MUSEO DEDICATO ALLA STORIA MINERARIA DELLA CITTÀ Via libera della Giunta Comunale di Massa Marittima (Gr) per l?istituzione del Museo Subterraneo che unirà il Museo della Miniera e il Museo di Arte e Storia delle Miniere in un unico centro espositivo dedicato alla storia mineraria della città e del suo territorio. I due musei rappresentano, all?interno del Sistema museale massetano, i due poli di un unico percorso nella storia delle attività minerarie del territorio e che sono rispettivamente porta e punto informativo del Parco delle Colline Metallifere ? Tuscan Mining Geopark, al quale Massa Marittima appartiene. In base al nuovo progetto il Museo di Arte e Storia delle Miniere sarà trasferito dal Palazzetto delle Armi in Piazza Matteotti all?edificio delle Monacelle in Via Corridoni. Il percorso espositivo sarà quindi completamente riqualificato e riallestito secondo criteri più rispondenti alle esigenze del pubblico con utilizzo di supporti e installazioni multimediali.Vicino a questa nuova sede si trova il Museo della Miniera che si snoda con circa 700 metri di gallerie nella collina di travertino sotto il Parco di Poggio. In questo modo si verrà a creare un unico ingresso per i due musei collocato nell?edificio in Via Corridoni. Nel progetto è anche previsto, oltre al percorso espositivo, la creazione di una caffetteria con terrazza panoramica sul centro storico, che avrà una vita indipendente da quella del museo sia per la gestione che gli orari, ma anche altri spazi di aggregazione e divulgazione come un bookshop e una sala conferenze. Una struttura che sarà in stretto collegamento con il Parco delle Colline Metallifere. Previsti anche la realizzazione di percorsi multisensoriali che coinvolgeranno il visitatore guidandolo alla scoperta dei valori, della identità e la storia del territorio legato allo sfruttamento minerario con esperienze virtuali di visita che si integreranno alle esperienze ?reali? nelle gallerie già esistenti del Museo delle Miniere. Il progetto, ideato dall?architetto Erica Foggi, sarà realizzato con la consulenza scientifica del Dipartimento di Scienze storiche e del Beni Culturali dell?Università di Siena e del Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane. Nella prima fase di attuazione il costo del progetto sarà di 150 mila euro di cui 75 mila euro ottenuti grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze nell?ambito del Bando Spazi Attivi, dedicato al sostegno di progetti per la rigenerazione, il recupero, il riuso e la riattivazione di spazi urbani già esistenti. ?Si tratta di una grande opportunità ? ha dichiarato l?assessore alla cultura Marco Paperini ? perché il Museo Subterraneo è anche un modo di valorizzare l?identità storica della città che è indissolubilmente legata all?estrazione mineraria. In questo modo offriremo ai visitatori un percorso completo per conoscere la storia delle miniere e del territorio delle Colline Metallifere, dal sottosuolo alle visite virtuali. In più sarà integrato con i percorsi di visita e fruizione del centro storico ma dovrà anche diventare, e questo secondo noi è l?aspetto più innovativo, un centro di riferimento per le realtà vitali del territorio, dalle associazioni culturali, ai giovani agli operatori turistici e dell?enogastronomia, dall?Università al Parco. Questo polo museale sarà la nuova porta d?ingresso della città, ampliando la funzione che era giù propria del Museo delle Miniere?. L?Alta Maremma guarda al Wedding Tourism È il Wedding Tourism la nuova scommessa dell?Ambito Turistico Maremma Toscana Area Nord al cui interno è appena nato il gruppo di imprenditori del settore Destination Wedding Alta Maremma interessato a far conoscere a tutti i mercati la bellezza dalla parte nord della provincia di Grosseto L ?ambito turistico territoriale Maremma Toscana Area Nord che comprende i comuni di Gavorrano, Scarlino, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Roccastrada, Montieri, Monte Rotondo e Follonica, capofila del progetto, ha scelto di puntare sul segmento di turismo dedicato ai matrimoni: il wedding tourism. A tale scopo, gli enti hanno riunito ad un tavolo di discussione tutti i soggetti locali interessati a questa nuova scommessa, molto interessante specialmente per questo pezzo di Maremma, già molto richiesto da sposi anche non residenti per l?indubbia attrazione del territorio e la ricchezza dei luoghi romantici ed unici dove potersi sposare. Gli enti hanno dotato gli imprenditori di alcuni strumenti messi a disposizione dal Centro Studi Turistici, da Toscana Promozione Turistica e Florence Convention and Visitors Boureau, e da lì si sono sviluppati significativi stimoli che hanno posto una base per una nuova forma di collaborazione fra le attività del territorio. Ne è uscita così una visione nuova di imprenditoria che si pone l?obiettivo di promuovere il territorio, scopo primario per poi creare una rete economica reale e strutturata da poter esportare in tutto il mondo. Ed è proprio in questo contesto che è nato spontaneamente un gruppo di professionisti della zona, informale ma con un nome accattivante ?Destination Wedding Alta Maremma? interessato a far conoscere a tutti i mercati la bellezza dalla parte nord della provincia di Grosseto. Proprio per muoversi in modo strutturato anche grazie ad esperienze già sviluppate, su stimolo del gruppo di professionisti locali, gli enti hanno organizzato un incontro dedicato agli opetratori del settore, che si è tenuto il 9 aprile nella sala consiliare di Follonica, con ?Certaldo Wedding?, una realtà toscana considerata dall?Agenzia Toscana promozione Turistica una Best Practices regionale. LE NEWS ? 111 Registrazione presso il Tribunale di Grosseto n. 8 del 23 settembre 2002 - Iscrizione ROC n. 32486 del 23.1.2019 Poste Italiane spa Spediz. in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Grosseto DIRETTORE RESPONSABILE Celestino Sellaroli REDAZIONE Angelo Biondi, Deborah Coron, Cristina Cherubini, Francesca Costagliola, Sara Landi, Maria Grazia Lenni, Lorenzo Mantiglioni, Rossano Marzocchi, Paolo Mastracca, Alissa Mattei, Giada Rustici, Dianora Tinti, Antonella Vitullo, Sabino Zuppa CONSULENZA EDITORIALE Corrado Barontini EDITORE CS Edizioni srl DIREZIONE, REDAZIONE E PUBBLICITÀ CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10 - 58100 Grosseto - Tel. 0564 20426 - Fax 0564 1979133 - Cell. 349 2872103, e-mail maremma.magazine@virgilio.it oppure info@maremma-magazine.it, sito web www.maremma-magazine.it STAMPA New Print Ambrosini S.r.l.s. - Via E. Fermi 10/12 Zona Industriale Loc. Campo Morino - 01021 Acquapendente (VT) - Tel. 0763.711040, sito web www.tipografiaambrosini.it, email info@tipografiaambrosini.it ARRETRATI I numeri arretrati possono essere richiesti a CS Edizioni srl - Via Tripoli n. 10 - 58100 Grosseto - Tel. 0564 20426 - 349 2872103 - Fax 0564 1979133, inviando anticipatamente l?importo pari al doppio del prezzo di copertina, mediante assegno bancario non trasferibile intestato a CS Edizioni srl o bollettino sul conto corrente postale n. 001044926978 intestato a CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10, 58100 Grosseto ABBONAMENTI PREZZI: una copia euro 3,50; abbonamento annuale (10 numeri): euro 30,00 per l?Italia ed euro 140 per l?estero. L?abbonamento decorrerà dal primo numero disponibile (prima della spedizione mensile in abbonamento postale) e potrà avere inizio in qualsiasi periodo dell?anno. Per il rinnovo attendere l?avviso di scadenza. MODALITÀ DI PAGAMENTO: Gli importi indicati potranno essere versati: ? tramite assegno non trasferibile intestato a CS Edizioni srl, da inviare a CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10, 58100 Grosseto; ? mediante bollettino postale sul conto corrente n. 001044926978 intestato a CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10, 58100 Grosseto; ? mediante carta di credito. SUGGERIMENTI Le informazioni inserite in questo numero sono state raccolte in anticipo rispetto alla programmazione definitiva degli eventi. Suggeriamo pertanto ai lettori di verificare sempre, telefonicamente, se non siano intervenuti cambiamenti nelle date, negli orari. La redazione di Maremma Magazine non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda l?effettiva attuazione delle iniziative elencate nelle pagine precedenti, né per eventuali cambiamenti di programma. PER CONTATTI Gli enti, le associazioni, le pro loco, i privati che volessero inviarci i calendari delle varie manifestazioni possono farlo: ? per fax al numero 0564 1979133; ? per posta ordinaria all?indirizzo Maremma Magazine c/o CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10, 58100 Grosseto; ? per e-mail sulla casella: redazione@maremma-magazine.it oppure maremma.magazine@virgilio.it N.B. I programmi degli eventi devono tassativamente pervenire in redazione entro il 20 del mese precedente a quello nel quale andranno a svolgersi. Eventuali collaborazioni sono libere e gratuite. © 2019 COPYRIGHT CS EDIZIONI SRL Tutti i diritti riservati. Testi, fotografie e disegni contenuti in questo numero non possono essere riprodotti, neppure parzialmente, senza l?autorizzazione scritta dell?Editore. Questo periodico è associato all?USPI Unione Stampa Periodica Italiana e all?A.N.E.S. Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata
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