Maremma Magazine - Giugno 2019 - 3_Maremma Magazine 27/05/2019 21:49 Pagina 1 Poste Italiane s.p.a. - Spediz. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Grosseto ? Contiene I.R. M A G A Z I N E IN QUESTO NUMERO Mensile di informazioni turistiche e culturali ? Anno XVII ? NUMERO 4 ? GIUGNO 2019 ? ? 3,50 Music & Wine Around, spicca il volo e allarga gli orizzonti lo storico festival Inoltre... Amiata Piano Festival 2019, 15 candeline e 15 concerti al Forum Bertarelli Bruno Lelli, artista poliedrico che stupisce ed emoziona Follonica Summer Festival, si annuncia ?esplosiva? l?edizione 2019 Morellino Classica Festival, in viaggio con la grande musica Giovanni Lamioni e quella smisurata passione chiamata Maremma! LA VOCE DEI LETTORI LA VOCE DEI LETTORI UNA CORSA DIMENTICATA: LA MASSAUA BLEU 10 FOSSATI Caro Direttore, invio in allegato un accenno storico riferito ad una corsa dimenticata la Massaua Bleu 10 Fossati che mi piacerebbe vedere pubblicato sulla sua bella rivista Maremma Magazine. Un cordiale saluto Adriano Agostini Proprio così, cari lettori, queste immagini d?epoca, ma così piene di nostalgico ricordo, ci riportano agli anni 1950/51 del secolo scorso, anni in cui fu disputata una ?classica? del ciclismo: la Massaua Bleu 10 Fossati che il Comm. Angelo Paoletti, un prolifico imprenditore della omonima industria manifatturiera nazionale, volle creare e regalare agli sportivi di allora e alle cronache del tempo. La guerra da pochissimi anni aveva chiuso il suo tragico sipario, ritornava la speranza e la rinascita per dimenticare lutti e rovine. I giri d?Italia e di Francia avevano riaperto i battenti; allora, ancora fresche le rovine belliche, si correva su strade polverose e acciottolate, i ciclisti gregari si riversavano a frotte sui rivoli e alle fontane antiche per rifornirsi, in borracce e recipienti improvvisati, d?acqua fresca per attenuare e mitigare il sudore e la fatica. Due campioni, Bartali e Coppi, due icone del ciclismo nazionale e internazionale che avevano spaccato l?Italia in due, presero parte a queste due edizioni e le impreziosirono quasi a farne una ?classica? come lo erano altre allora e rimaste fino ai giorni nostri; alcune sono a tutt?oggi programmate, ma la Massaua Bleu 10 Fossati non ebbe più seguito. Tutto sommato lasciò un buon ricordo negli sportivi di quel tempo e dette lustro al nostro territorio e per due volte portò agli onori della vittoria il campione Loretto Petrucci, ?gregario?, come si definiva ieri (ma anche oggi, ndr), di Fausto Coppi. Degli appassionati di allora, per ragioni anagrafiche, ne saranno rimasti pochi, ma questi pochi guardando queste foto sbiadite, non potranno fare a meno di commuoversi, ricordando un periodo della loro età giovane fatta di cose semplici, spontanee completamente in contrasto con il mondo ?virtuale? dell?oggi. Adriano Agostini Avete idee e consigli da darci, complimenti o critiche da fare, oppure più semplicemente volete commentare un articolo o dire la vostra su un certo argomento? Questo spazio è per voi. Scriveteci via mail all?indirizzo redazione@maremma-magazine.it Compatibilmente con lo spazio a disposizione pubblicheremo il vostro intervento. 6 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 14 SOMMARIO VIVI 14 ..........Grosseto e la rivitalizzazione della città storica e storicizzata, esperienze a confronto 19 ..........Follonica Summer Festival, si annuncia ?esplosiva? l?edizione 2019 23 ..........Morellino Classica Festival, in viaggio con la grande musica 27 ..........Amiata Piano Festival 2019, 15 candeline e 15 concerti al Forum Bertarelli 30 ..........Music & Wine Around, spicca il volo e allarga gli orizzonti lo storico festival 34 ..........Giovanni Lamioni e quella smisurata passione 34 chiamata Maremma! 38 ..........Paride Pascucci, un artista ?maremmano? da rileggere e riscoprire 42 ..........Bruno Lelli, artista poliedrico che stupisce ed emoziona 46 ..........Comfort, qualità della vita, ambiente. La sfida di Chigiotti con vista mura a Grosseto 51 ..........L?importanza della robotica applicata all?agricoltura, una rivoluzione in atto L?arte di Ospitare | L?accoglienza in Maremma 54 ..........Fattoria Le Spighe, un luogo magico che arde e trasmette passione e buon umore. Provare per credere!o 42 58 SCOPRI C?è da vedere 58 ..........Massa Marittima, la Fonte dell?Abbondanza svela i suoi affreschi ritrovati Personaggi 62 ..........San Mamiliano tra storia, tradizione e? misteriosi tesori effettivamente ritrovati? L?angolo del libro 66 ..........?Qualcosa di Bianco in Maremma?, i racconti di paura di Ferretti e Zotti rivivono con la ristampa 67 ..........Woody Guthrie protagonista nell?ultimo libro di Angeli In copertina, un tramonto sul castello de Le Rocchette (Castiglione della Pescaia) Foto Lorenzo Biagini SOMMARIO ? 9 74 68 ..........C?è San Paolo della Croce nell?ultima pubblicazione a cura di Igino Terramoccia GUSTA Vino e dintorni 74 ..........Cambiamenti climatici, territorio e sostenibilità: la sfida green del Morellino di Scansano WINE NEWS 76 ..........65° compleanno per la Cantina I Vini di Maremma 77 ..........Successo a New York per la denominazione Montecucco 77 ..........Caseificio Il Fiorino, un contest per valorizzare i formaggi e la Maremma Di vino in cibo 78 ..........Monteverro, una tenuta d?eccellenza nel panorama vitivinicolo internazio- 91 104 nale Il vino del mese 82 ..........San Rabano, un Vermentino spumante per raccontare la costa maremmana La ricetta 84 ..........La Torta delle feste, ideale per celebrare i momenti più importanti della vita 99 ..........I MERCATINI 100 .......Roselle, tornano i canti e i suoni della tradizione 101 .......Una mostra per ricordare la crociera TarantoOdessa-Orbetello 103 .......LE MOSTRE 104 .......La grande musica sotto le stelle a Porto Ercole 88 ..........Punta Ala accoglie i big della vela d?altura con il Gavitello 91 ..........I baci ?di mare? in mostra a Porto Santo Stefano 93 ..........LE SAGRE 94 ..........?Oltre il Duomo?, al via a Grosseto la mostra diffusa 97 ..........Torna a Porto SantoStefano l?Argentario Sailing Week 2019 107........Banca Tema, l?assemblea dei soci ha approvato il bilancio d?esercizio 2018 ed eletto il nuovo cda 107........Gli orari degli uffici turistici, Forte Stella e Fortezza Spagnola 107........Quando un lavoro collettivo fatto in classe diventa libro 108........Nuovo servizio noleggio di biciclette all?Aurelia L?AGeNdA 10 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Le NeWS 108 Antica 108........Massa Marittima, nuovi orari per i musei comunali 109........I Musei di Maremma sono un modello da seguire, anche per il Trentino 109........Al via ?Tutti in spiaggia?, il crowdfunding per un mare senza barriere a Marina di Grosseto 110........Ecco la nuova app del Comune di Castiglione della Pescaia: tutte le informazioni a portata di smartphone e tablet 110........?La Marina di Scarlino tra le 100 Eccellenze Italiane? 111........Bandiera Verde 2019, Follonica si conferma a misura di bambino 111........?La notte visibile della cultura? 2019, c?è iI bando L?EDITORIALE DEL DIRETTORE L?EDITORIALE di Celestino Sellaroli È Una provincia in crisi. La ricetta di Confesercenti un quadro tutt?altro che rassicurante, anzi diciamolo francamente, piuttosto critico, quello che è emerso in occasione dell?Assemblea annuale della Confesercenti provinciale che si è svolta nelle scorse settimane all?Hotel Granduca a Grosseto. Al centro dell?incontro, oltre agli aspetti più propriamente associativi (che peraltro confermano il buon andamento dell?associazione di categoria), c?era la presentazione di un documento sul contesto socio-economico della nostra provincia, elaborato appositamente e discusso nella circostanza dal presidente provinciale di Confesercenti Giovanni Caso insieme al presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda e al giornalista Massimiliano Frascino. Ebbene, da tale rapporto emerge chiaramente che la Maremma, dal punto di vista degli indici, non sta bene. Di questo si era accorto anche Il Sole 24 Ore nelle sue consuete indagini sulla qualità della vita delle province italiane, dalle quali risulta che in soli tre anni, la Maremma è scivolata dal 30esimo posto del 2015 al 66esimo del 2018. «Una posizione ? spiega Confesercenti ? data in gran parte (ma non solo) dal prodotto interno lordo pro capite che è di (appena) 21.900 euro. Questo ovviamente incide sulla capacità di acquisto e di conseguenza sui consumi. A ciò si aggiunge la drammatica situazione demografica con un tasso di natalità che ci pone al 101esimo posto tra le province italiane. Detto in altre parole: la provincia di Grosseto è un territorio ?attempato? in termini demografici e con una capacità produttiva piuttosto modesta. Fattore che inevitabilmente ha un riverbero sulla domanda interna per consumi». E già questo basterebbe. Se poi si aggiunge la costante perdita, negli anni, di posti di lavoro, molti anche nel settore pubblico, ecco allora che la situazione si complica ulteriormente. A risentirne di più sul fronte dell?economia locale è in primis il commercio, che infatti negli ultimi anni ha visto svanire 2.029 imprese, di cui 886 su 3.508 a Grosseto, il 25,2% del totale. Fortemente legato al commercio, per le caratteristiche della nostra provincia, è il settore turistico. «Molta parte del commercio maremmano ? afferma Confesercenti ? è inevitabilmente dipendente dalla consistenza dei flussi turistici estivi e dalla capacità di spesa dei turisti. Nonostante la provincia di Grosseto sia la terza in Toscana per presenze turistiche alle spalle di Firenze e Livorno, bisogna tenere conto del gap strutturale della componente straniera rispetto alla media regionale. In Maremma, infatti, la quota dei viaggiatori stranieri non arriva al 28% del totale, a fronte del 40,3% della diretta concorrente provincia di Livorno. E questo è un problema perché, tenuto conto della perdita secca di potere d?acquisto delle famiglie italiane negli ultimi dieci anni, la spesa ?turistica? è più bassa della media dei turisti stranieri: 100 ?/giorno gli stranieri e 81 ?/giorno gli italiani secondo Bankitalia. Con conseguenze dirette sui fatturati del commercio». Fin qui i dati. Dal punto di vista delle ricette secondo Confesercenti è necessario intervenire su più fronti. In primis, cercando di consolidare i due comparti fondamentali rappresentati dal commercio e dal turismo, che sono fra loro interdipendenti. «Gran parte della possibilità che il commercio al dettaglio ha di riprendersi ? afferma Confesercenti ?, deriva da un aumento della capacità di spesa dei residenti sul territorio provinciale e dall?abilità di attrarre nuovi flussi turistici, specialmente dall?estero». Ma per far questo «serve un?azione comune di stimolo che coinvolga, oltre alle associazioni di categoria, le istituzioni, il sistema bancario, la politica su pochi obiettivi strategici, con il fine di rianimare la crescita economica su base provinciale». Poi sempre secondo l?associazione di categoria è fondamentale un rafforzamento del tessuto economico provinciale che non può prescindere da un ampliamento della base produttiva manifatturiera per garantire lavoro stabile e aumento del reddito al fine di promuovere i consumi interni. Al turismo, oltre che all?industria, si associano da sempre ricerca e innovazione tecnologica, altre leve sulle quali è necessario intervenire. «Infine ? aggiunge Confesercenti ?, è impensabile continuare ad ignorare lo storico gap infrastrutturale che purtroppo la nostra provincia sconta ormai da decenni». Basti pensare al «Corridoio tirrenico che attende ormai da oltre 50 anni, costringendoci ad un isolamento perpetuo che nel 2019 non è più tollerabile». «Il completamento delle infrastrutture viarie, il riconoscimento del territorio provinciale come ?area di crisi non complessa? con l?attivazione conseguente di risorse pubbliche e sgravi fiscali per sostenere la crescita del settore manifatturiero, accelerare l?operatività del ?contratto di distretto? per rinforzare il comparto agroalimentare ? prosegue Confesercenti ?, sono gli obiettivi minimi indispensabili. A tutto questo va aggiunta la necessità di mettere a fuoco un progetto strategico su scala provinciale proteso allo sviluppo commerciale e turistico per i prossimi anni concordando attraverso il confronto tra pubblico e privato su cosa puntare e come farlo. Una sorta di masterplan che ragioni a 360° sulle interconnessioni tra commercio, turismo e urbanistica, con l?obiettivo di dare linee guida omogenee e condivise che siano utili per gli amministratori e gli operatori di tutto il territorio». Un tempo c?erano gli Stati generali del turismo. Qualcosa del genere, aggiungendo anche il commercio, hanno fatto recentemente a Lucca. Chissà che non sia proprio questa la strada da battere per risollevarsi. Il problema che si pone però ? data la crisi di governance che si registra sul territorio ? è chi dovrebbe convocare questi ?Stati generali?, ma questa è un?altra storia. E magari ne riparleremo un?altra volta? EDITORIALE ? 13 VIVI PRIMO PIANO - VIVI - SCOPRI - GUSTA EDILIZIA Grosseto e la rivitalizzazione della città storica e storicizzata, esperienze a confronto 14 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 GLI APPROFONDIMENTI DEL MESE Promuovere un confronto con esperienze svolte in altri contesti storici e storicizzati italiani, per dare un contributo alla Città di Grosseto, impegnata a definire i nuovi strumenti urbanistici comunali. È stato questo il fine dell?interessante seminario dal titolo ?Strategie e azioni per la città storica? che si è svolto il 18 maggio a Grosseto organizzato dall?arch. Giuseppe Chigiotti L DI CRISTINA CHERUBINI a valorizzazione del territorio inizia con la cura e lo sviluppo delle città che in esso coesistono, e questo fenomeno ha un?importanza estremamente ampia e complessa, soprattutto se applicato ad un contesto moderno, che vede contendersi problematiche opposte, ma spesso complementari, che spaziano dallo spopolamento di alcuni luoghi, al sovraffollamento di altri. Il concetto di Civitas, termine da cui deriva il nome città, deve essere analizzato in modo distaccato da quello che è il contesto urbano. Esso infatti comprendeva in sé i cittadini localizzati in un?area geografica e stabiliva anche il loro ?status? giuridico; essere quindi cittadini ha da sempre un significato ampio che va oltre la collocazione spazio-temporale dal punto di vista abitativo; urbs invece, ubano, indica solo le mura e gli edifici che si possono riscontrare in un insediamento. L?implementazione di strategie di sviluppo e di sostenibilità economicoambientale e sociale delle città, riguarda quindi non solo l?aspetto architettonico degli edifici ma deve concentrarsi soprattutto sul miglioramento della percezione che gli abitanti hanno della città stessa, tentando quindi di rendere le aree urbanizzate a misura di cittadino ed accrescere così la qualità della vita di coloro che vi abitano. La necessità di arrestare il consumo di suolo e l?opportunità di ?costruire nel costruito?, la fragilità rispetto alle pressioni dei cambiamenti sociali e climatici, la soccombenza, in alcuni casi, all?invasione turistica e in altri i feno- meni di abbandono, sono alcuni dei tanti e diversi aspetti che impongono di riaprire le riflessioni sui centri storici. Ed è proprio con questo intento che il 18 maggio scorso si è svolto a Grosseto nella sala dell?Officina Chigiotti un seminario dal titolo ?Strategie e azioni per la città storica? finalizzato a promuovere un confronto con esperienze svolte in altri contesti storici e storicizzati italiani, per dare un contributo alla Città di Grosseto, impegnata a definire i nuovi strumenti urbanistici comunali. ?Questo è il primo dei molti incontri che ho intenzione di realizzare all?interno di quello che un tempo era l?officina dove i miei genitori hanno contributo allo sviluppo della nostra città innovando il settore in cui operavano? ha esordito così l?Architetto Giuseppe Chigiotti, introducendo i lavori e presentando i relatori intervenuti. Presenti all?incontro Fabrizio Rossi, assessore al Governo e pianificazione del territorio, aree Pip, Eilizia privata, aree Peep, Piani di miglioramento agricolo, Sport del comune di Grosseto, e a portare le esperienze nazionali Marisa Fantin in rappresentanza di INU - Istituto Nazionale di Urbanistica Community ?Città storiche? sostenitrice dell?evento, Alessandro Bruni Presidente INU Umbria, Daniele Mazzotta della Regione Toscana, Marco de Bianchi Dirigente del servizio Pianificazione Urbanistica ed infine i progettisti del Piano Strutturale e del Piano Operativo del Comune di Grosseto Silvia Viviani e Luigi Pingitore. La città di Grosseto negli ultimi anni ha subito un fenomeno a tratti sconfortante, di decentramento delle attività economiche e di conseguenza anche sociali, che si sono spostate dal centro storico orientandosi verso le nuove periferie create ad hoc modulandole come centri di attività ludica e di incontro sociale, depauperando però inevitabilmente quello che è sempre stato il cuore pulsante della città. ?Il centro storico è il salotto buono della città ? ha commentato l?assessore Rossi ? per questo l?amministrazione si è mobilitata per attuare un piano strutturale ed operativo per la sua rivitalizzazione. Oggi il tema è caldo e serve intervenire per dare nuovamente al nostro territorio il lustro che nel tempo ha perso?. Ai fini dell?analisi si rende necessario capire che la città, in questo caso in particolare il suo centro, può essere storico perché legato alle vicende che lo hanno interessato e alle tradizioni che lo caratterizzano, ma ancora più importante deve essere la sua visione storicizzata, in quanto è fondamentale vedere la città non come un apparato immodificabile ma come un organismo che si evolve nel tempo, dinamico ed adatto ad accogliere le necessità mutanti dei suoi abitanti, che riesca quindi ad essere un luogo confortevole ed a misura di cittadino. ?Il centro storico deve essere vissuto. Dobbiamo abbandonare l?idea delle periferie, la nostra attuale periferia è il centro storico stesso? così ha spiegato Marisa Fantin, portando all?attenzione del pubblico il progetto realizzato a Vicenza, grazie al quale hanno potuto realizzare una ciclabile che collega le PRIMO PIANO ? VIVI ? 15 VIVI ???? L?iniziativa è stata sostenuta dall?INU - Istituto Nazionale di Urbanistica nella convinzione che la vitalità dei centri storici può essere supportata anche dall?urbanistica, per promuovere e guidare le azioni pubbliche e private, a favore di attività economiche, residenzialità diffusa, accessibilità degli spazi e dei servizi, qualità dello spazio pubblico Grosseto aree più estreme della città al centro. Le conseguenze legate allo spopolamento del centro storico riguardano, non soltanto la crisi economica dei numerosi esercizi commerciali che negli anni sono stati costretti a chiudere, ma anche il disagio ad esso collegato degli abitanti che sono costretti a spostarsi anche solo per acquistare beni di prima necessità. Oltre a problemi logistici e più tangibili si riscontrano anche problematiche legate alla perdita di valore sociale, e il conseguente calo dell?attrattiva scaturita dalla città stessa, che porta inesorabilmente ad una riduzione del turismo e della vivacità emotiva e coinvolgente che da sempre caratterizza il fulcro di un centro abitativo. ?Si deve intervenire su temi nuovi ? ha aggiunto Marisa Fantin ?. In epoca di rigenerazione non possiamo soffermarci sulle tecniche innovative che permettono di realizzare un edificio ad impatto zero, perché pur se di fondaNella foto un momento del convegno 16 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 mentale importanza, resterebbe un?opera a sé stante senza un lavoro di rivitalizzazione della comunità; dobbiamo capire come sollecitare la capacità di stare insieme degli abitanti?. Comprendere un fenomeno contemporaneo richiede la conoscenza degli andamenti storici e delle evoluzioni che sono state compiute, e grazie all?excursus storico compiuto da Alessandro Bruni, il quale ha evidenziato il cambiamento degli agglomerati urbani in Umbria, è stato possibile comprendere che per dare nuova linfa vitale alle città è necessario attribuire loro delle funzioni specifiche. ?La città storica ? ha detto ? sta perdendo la sua centralità perché non le si riconoscono più le funzioni fondamentali che aveva una volta. Basti pensare ad esempio alle Mura medicee, dove un tempo le mamme portavano i figli a passeggiare, ma che oggi purtroppo sono sempre meno frequentate?. Attuare un piano di rivitalizzazione del centro richiede la conoscenza profonda della città e delle abitudini degli abitanti, ed è proprio per questo motivo che Silvia Viviani e Luigi Pingitore, prima di elaborare il Piano Operativo e Strategico per il centro storico di Grosseto hanno lavorato a stretto contatto con l?amministrazione formulando una strategia complessa e di ampie vedute. ?Il piano che abbiamo realizzato ? ha sottolineato Silvia Viviani ? è un racconto, un viaggio attraverso le peculiarità della città di Grosseto. Abbiamo analizzato i suoi punti di debolezza ed implementato quelli di forza, seguendo la parola chiave ?integrazione?. È fondamentale conoscere i limiti e modulare le azioni integrando politiche di settore per creare valore rispettando le caratteristiche del territorio?. La rivitalizzazione del centro storico si attua non operando modifiche all?interno del centro stesso, ma iniziando a migliorare le aree che lo circondano; è necessario creare delle vie praticabili, facili da percorrere e sicure che riescano a condurre nuovamente i ragazzi a passeggiare e a giocare lungo le Mura medicee, implementando la vivibilità del centro storico e facilitandone il suo raggiungimento, ma anche la permanenza, andando incontro alle necessità moderne di una vita sempre più frenetica orientata alla comodità e alla nuova attitudine umana che ci spinge a non avere più la pazienza di attendere. EVENTI Follonica Summer Festival, si annuncia ?esplosiva? l?edizione 2019 Sarà un?estate decisamente calda, anzi ?esplosiva?, per usare le parole del direttore artistico Paolo Ruffini, quella che prenderà forma quest?anno nella Città del Golfo grazie al Follonica Summer Festival la cui terza edizione sarà di scena dal 3 al 13 agosto presso il Parco Centrale con una programmazione di altissimo livello S i alza il sipario sulla terza edizione del Follonica Summer Festival. Dopo lo straordinario successo dei primi due appuntamenti, che hanno fatto registrare un totale di oltre 53mila presenze, questa manifestazione ?si è ormai consolidata ? come spiegano gli organizzatori ? come una delle principali rassegne artistiche dell?estate toscana, grazie ad un programma di altissima qualità fatto di concerti, spettacoli teatrali, comicità e intrattenimento trasversale?. Nella stagione 2019 il Follonica Summer Festival accenderà le notti d?estate dal 3 al 13 agosto: una no-stop di musica e spettacoli con undici eventi tutti da vivere all?insegna dell?hashtag #Sempremeglio, che faranno ballare e divertire le migliaia di ospiti attesi nella splendida location del Parco Centrale ? Arena Spettacoli di Follonica. L?obiettivo dell?Agenzia Non c?è Problema e del Comune di Follonica è superare i risultati dello scorso anno, quando le presenze complessive furono oltre 33mila, offrendo una programmazione di altissimo livello e creare un?occasione che sia al contempo arte e socialità sotto la direzione artistica di Paolo Ruffini. PRIMO PIANO ? VIVI ? 19 VIVI ???? Organizzato dall?Agenzia Non c?è problema e dal Comune di Follonica il festival proporrà undici eventi tutti da vivere all?insegna dell?hashtag #Sempremeglio Il programma ?Il cartellone, anche in questa edizione 2019 ? sottolineano gli organizzatori ?, ha quella trasversalità che ha caratterizzato il successo dell?esordio: un calendario di eventi dalla grande varietà artistica, ancora in fase di ultimazione, in grado di soddisfare i gusti di tutto il pubblico. Il sipario si aprirà sabato 3 agosto con lo spettacolo UP&Down che vedrà protagonisti sul Paolo Ruffini e gli attori con Sindrome di Down della compagnia Mayor Von Frinzius. A seguire il 4 agosto l?appuntamento con il galà del Premio Persefone. Martedì 6 agosto si proseguirà con il concerto di Fiorella Mannoia che porterà sul palco tutta la sua energia e la sua voglia di raccontare il mondo delle donne e non solo, mentre venerdì 9 agosto sarà la volta di Antonello Venditti e dei suoi successi senza tempo. Sabato 10 agosto, invece, saranno Le Vibrazioni e Tricarico ad esibirsi al Parco Centrale e sarà impossibile non ballare. Per arrivare a domenica 11 agosto con il fenomeno musicale italiano dell?anno Carl Brave, seguito il 12 agosto da un appuntamento imperdibi- Nella foto un momento della conferenza stampa di presentazione le per gli appassionati del genere hip hop con l?inedita lineup composta dai rapper Tedua, Rkomi e Ernia che si esibirà eccezionalmente sullo stesso palco. Infine, martedì 13 agosto chiuderà l?edizione 2019 del Follonica Summer Festival il trio Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni con un three man show che ha raccolto un sold out dopo l?altro in tutta Italia e che non ha bisogno di presentazioni?. In attesa, come detto, di definire un cartellone stellare che sarà completato con le date in programma lunedì 5, mercoledì 7 e giovedì 8 agosto. La location La location è l?arena del Parco Centrale di Follonica, che nelle prime due edizioni ha ospitato complessivamente oltre 53mila spettatori: un?area verde di oltre 10 ettari situata nel centro della città, facilmente raggiungibile e vicina al mare, in grado di offrire un?ampia area attrezzata con area food&beverage, zona relax, biglietteria, area stampa, servizi, accessi per disabili. La capienza è di 4mila posti a sedere e 5mila posti in piedi e la novità di questa terza edizione è l?installazione di un palco più grande abbinata ad altre migliorie a livello strutturale, che renderanno l?area ancora più accogliente. La direzione artistica ?Anche quest?anno ? sottolinea il direttore artistico Paolo Ruffini ? ci siamo posti degli obiettivi più alti e contiamo di raggiungerli, ripartendo dalla volontà di creare un?occasione culturale che dall?aggregazione produca socialità. Vogliamo far crescere in modo costante il Follonica Summer Festival, da qui il nostro slogan #sempremeglio. Sarà un programma vario e in grado di accontentare ogni palato: ospiti nazionali, internazionali e grandi sorprese. Vogliamo stupire e coinvolgere. Siamo carichi ed emozionati, stiamo lavorando duramente da dodici mesi e mi auguro che tutta la città sia orgogliosa come lo sono io di curare questa rassegna artistica che punta sempre più ad avere un ruolo di primo piano nel cartellone dell?estate toscana. A Follonica è più facile essere felici, perché si respira un?aria carica di energia positiva. Sarà un?edizione 2019 esplosiva?. Informazioni generali www.follonicasummerfestival.it info@follonicasummerfestival.it, tel. 393.90.72.099. Antonello Venditti Fiorella Mannoia 20 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni EVENTI Morellino Classica Festival, in viaggio con la grande musica DI ELISABETTA RUSSO Dopo le presentazioni a Milano, Grosseto e Scansano che hanno acceso i riflettori della stampa nazionale, prende il via a giugno l?ottava edizione della rassegna musicale che anche quest?anno proporrà in luoghi stupendi una sempre ricca ed articolata offerta di grande musica, arte, cultura sostenuta da importanti aziende vitivinicole di Maremma U na partenza alla grande, coronata da una bella esposizione mediatica sui quotidiani e TV nazionali e locali, riviste specializzate. Per Morellino Classica, si preannuncia un?edizione 2019 davvero ricca ed interessante nella quale la musica affiancherà l?arte e la cultura, grandi nomi ed emergenti giovani talenti si alterneranno sui suggestivi palcoscenici della Maremma per 19 concerti in luoghi diversi valorizzando il territorio e le sue eccellenze. Un festival questo nato con l?idea progettuale di unire il fascino della Maremma alla bellezza della grande musica, che vanta alle sue spalle sette edizioni di crescente successo, con più di 150 concerti in oltre 20 luoghi differenti, alla presenza di migliaia di spetta- tori, provenienti dall?Italia e dall?estero. La presentazione a Milano, svoltasi presso lo Show Room Fazioli alla presenza delle istituzioni musicali del capoluogo lombardo, ha offerto al numeroso pubblico l?esecuzione da parte del direttore artistico, il pianista Pietro Bonfilio, di ?Quadri da un?esposizione? di M. Mussorgsky, un?anticipazione di una parte del concerto che il maestro Bonfilio terrà ad agosto a Castiglione della Pescaia, in uno degli eventi clou della stagione che vedrà l?esposizione nei musei della Maremma di alcuni capolavori di Francisco Goya provenienti dal Prado di Madrid. La presentazione-concerto a Scansano del 18 maggio scorso ha anche dato il via ufficiale alla kermesse musicale con l?esibizione di due talen- tuosi giovani chitarristi: Andres Gonzales Nàjera dal Messico e Marco Tomatis da Cuneo che hanno proposto eleganti e raffinate esecuzioni di pagine celebri dedicate allo strumento a sei corde. Il secondo appuntamento in Maremma è per l?8 giugno presso il Castello Principe Corsini di Marsiliana, ormai luogo abitualmente aperto al pubblico del festival, con il Quartetto d?archi fiorentino Kaleidos, dalla Scuola di Musica di Fiesole. Concluderà la triade dedicata ai giovani il concerto del 15 giugno nella piazza medievale del Castello di Montemerano, dove furono ambientate alcune scene del film Amadeus, con l?esibizione di Moglios Saxophone Quartet, dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, su musiche di autori del secolo scorso, tra PRIMO PIANO ? VIVI ? 23 VIVI ???? Diciannove i concerti tra maggio e dicembre. Tra i momenti clou un avvenimento culturale senza precedenti in Maremma con l?esposizione di alcuni capolavori di Francisco Goya provenienti dal Prado e l?esecuzione delle suite Goyescas di Enrique Granados ad essi ispirate, eseguite dal pianista Pietro Bonfilio, direttore artistico del Festival cui G. Gershwin e A. Piazzolla. La Chiesa di San Biagio di Montorgiali caratteristico borgo a pochi chilometri da Scansano, ospiterà il 29 giugno il Duo Sabay, formato dal chitarrista thailandese Pongpat Pongpradit e dal flautista tedesco Anton Isselhardt, con un programma di autori del Novecento. Tra gli appuntamenti successivi da seguire con attenzione quelli che riguardano i musicisti provenienti da tre aree geografiche lontane e diverse con tre originali proposte musicali di cui avremo modo di riparlare: L?Opera Lirica dalla Corea, La Danza dalla Thailandia, l?Arte del Pianoforte e del Violoncello dalla Russia. L?evento che merita una segnalazione particolare è il concerto del 18 luglio al Castello di Montepò in località Polveraia a Scansano dove in esclusiva per la Toscana, si esibirà Beatrice Rana, pianista di rara maestrìa, vanto della scuola musicale italiana nel mondo, vincitrice del Classic BRIT Awards, Premio Oscar della musica classica 2018, al Royal Albert Hall di Londra. Lo scorso giugno è stata nominata dal Presidente Mattarella Cavaliere della Repubblica per Michail Utkin 24 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Beatrice Rana, Premio Oscar 2018 per la musica classica Antonio Bonfilio motu proprio. In occasione della presentazione a Grosseto nel Palazzo della Provincia, abbiamo avuto modo di raccogliere il commento di Rossano Teglielli, presidente del Consorzio di Tutela del Morellino sponsor principale del festival: ?Il Consorzio ha voluto fin dalla prima edizione condividere il progetto di promozione territoriale attraverso la musica. Riteniamo che la Maremma debba essere conosciuta nella sua integrità, bellezza e per la sua storia della viticoltura; la grande musica che il festival offre ci aiuta a fare apprezzare il territorio dove il Morellino ha la sua origine e il suo radicamento?. Inoltre, Cristiana Costantini dell?Ufficio Stampa e Comunicazioni di Banca TEMA, ha ribadito l?interesse dell?istituto bancario, che sostiene la rassegna fin dalla fase progettuale, a continuare e a rafforzare la collaborazione per una promozione territoriale sempre più ampia. Alla presentazione di Milano, in una affollata conferenza stampa, inoltre, abbiamo potuto incontrare il direttore responsabile del festival Antonio Bonfi- lio. ?Qualche anno fa non avrei pensato ad un risultato così positivo per attenzione mediatica e partecipazione di pubblico, anche al di fuori dei confini regionali: la presenza delle istituzioni musicali del capoluogo lombardo testimonia il successo del festival a livello nazionale, così come la presenza nei programmi di musicisti di fama e il confronto con altre realtà musicali nel mondo ne sanciscono l?internazionalità; penso alla Russia, alla Corea, alla Thailandia con cui intessiamo un rapporto proficuo?. Ambasciatori della Maremma, dunque? ?La musica, in questa nostra esperienza, prende a braccetto il territorio, lo presenta laddove va, ne fa conoscere i luoghi, ne spiega le peculiarità, ne specifica i pregi e li mostra offrendoli nel migliore dei modi accostando cioè, bellezza a bellezza, sonorità a sapori, melodie a gusti; la musica, non ha limiti o confini, quindi, partendo dal cuore, poiché è là che risiede, può arrivare ovunque?. Info e programma completo sono nella pagina a fianco. Sala Sudasiri Sobha EVENTI Amiata Piano Festival 2019, 15 candeline e 15 concerti al Forum Bertarelli Tutto pronto al Forum Bertarelli per l?inaugurazione della quindicesima edizione dell?Amiata Piano Festival 2019, la bella rassegna musicale toscana fondata e diretta dal pianista Maurizio Baglini che debutta il 1° giugno con un?anteprima dedicata a Nino Rota per proseguire poi a fine mese, dal 27 al 30 giugno con la serie Baccus A nteprima nel segno di Nino Rota per l?anniversario dell?Amiata Piano Festival. La quindicesima edizione della rassegna musicale toscana fondata e diretta dal pianista Maurizio Baglini e sostenuta dalla Fondazione Bertarelli è in programma per sabato 1 giugno 2019 e ha in serbo una chicca del compositore celebre per la colonna sonora di film come Il Padrino e La Strada. Si tratta del Concerto per violoncello e orchestra n. 2 che Rota compose poco dopo aver ultimato le musiche di Amarcord per Federico Fellini. Una pagina orchestrale di grande espressività, che verrà interpretata dalla violoncellista Silvia Chiesa, artista residente del festival, con l?Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi. La prestigiosa compagine eseguirà inoltre un?Ouverture nello stile italiano di Franz Schubert e le Sei danze tedesche del compositore austriaco trascritte nel Novecento da Anton Webern. Infine, accompagnerà Maurizio Baglini nel Concerto soirée per pianoforte orchestra. Appuntamento come sempre alle ore 19 al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso, Cinigiano, Grosseto. La serie ?Baccus? prenderà il via giovedì 27 giugno con una serata tutta dedicata a Franz Joseph Haydn, a coronamento di un progetto monografico inaugurato proprio al Forum Bertarelli che ha dato vita anche a una fortunata registrazione discografica della collana ?Live at Amiata Piano Festival? per l?etichetta Decca. Ritorna per l?occasione al Forum Bertarelli un?eccellenza italiana quale la Camerata Ducale, con Guido Rimonda, violinista e direttore. Ad alternarsi come solisti sul palco, insieme con Rimonda, anche Chiesa e Baglini, con i Concerti per violino, per violoncello e per pianoforte del grande compositore austriaco. I Carmina Burana ? quelli originali, risalenti al XII e XIII secolo ? saranno invece protagonisti venerdì 28 giugno PRIMO PIANO ? VIVI ? 27 VIVI ???? Intanto la collana di musiche registrate dal vivo al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso per l?etichetta Decca si arricchisce di un nuovo imperdibile titolo con il Theatrum Instrumentorum, tra i gruppi italiani di punta nel panorama europeo della musica antica. Sul palco: Gloria Moretti, canto; Alida Oliva canto; Marco Ferrari flauti, cornamusa, cennamella; Fabio Resta flauti, cornamusa; Walter Rizzo ghironda, cornamusa; Fabio Tricomi arpa, viella, scacciapensieri, galoubet, percussioni; Stefano Albarello canto, liuto. Li dirige Aleksandar Sasha Karli? (canto, liuto, chitarra saracena, percussioni, direzione). ?Notte trasfigurata? è il titolo del concerto di sabato 29 giugno. Riprende il titolo del celebre brano per sestetto d?archi di Arnold Schoenberg, che verrà eseguito insieme a ?Souvenir de Floren- M Sandro Cappelletto Alessandro Acqui Guido Rimonda ce?, per lo stesso organico, di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. Solisti affermati quali la violinista Sonig Tchakerian, il violista Alfredo Zamarra e la violoncellista Silvia Chiesa affiancheranno giovani colleghi, già riconosciuti tra i più brillanti nuovi talenti della musica: il violinista Damiano Barreto, il violista Alessandro Acqui e la violoncellista Ludovica Rana. Un progetto che l?Amiata Piano Festival realizza in collaborazione con Associazione Musica con le ali, Fondazione Stauffer di Cremona e Accademia di Santa Cecilia. Gran finale domenica 30 giugno con un ?Viaggio in Europa? tutto musicale. Alfredo Zamarra In programma il Quintetto op. 57 n. 3 di Luigi Boccherini, il Quartetto per archi n. 1 di Wolfgang Amadeus Mozart e il Quartetto per archi n. 16 op. 135 di Beethoven. Un ritorno a grande richiesta per il blasonato Quartetto del Teatro alla Scala, con Francesco Manara violino I, Daniele Pascoletti violino II, Simonide Braconi viola e Massimo Polidori violoncello, a cui si aggiunge per Boccherini il pianista Simone Soldati. Graditissimo ritorno anche del musicologo Sandro Cappelletto, voce recitante e guida di un avvincente tour sonoro e culturale. Info: www.amiatapianofestival.com info / tickets + 39 339 442033 Un nuovo CD della collana Decca ?Live at Amiata Piano Festival? entre prende il via la quindicesima edizione dell?Amiata Piano Festival, la collana di musiche registrate dal vivo al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso per l?etichetta Decca si arricchisce di un nuovo imperdibile titolo. Si tratta di Johann Sebastian Bach, Concerts for 2, 3 & 4 pianos and strings e cattura su disco la magia del concerto che si tenne lo scorso 30 agosto. Protagonisti: i pianisti Maurizio Baglini, Gianluca Luisi, Marcello Mazzoni, Andrea Padova e Marco Scolastra, con i Solisti Filarmonici Italiani diretti da Federico Guglielmo. Sul palco quattro magnifici pianoforti grancoda Fazioli. «Organizzare il concerto dedicato alla completa produzione bachiana dei concerti per due, tre e quattro tastiere con 28 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 orchestra d?archi ? commenta il pianista Maurizio Baglini, fondatore e direttore artistico dell?Amiata Piano Festival ? è stato un vero e proprio exploit. È un sogno nel cassetto che accarezzavo da tempo. Sapevo che l?acustica del Forum Bertarelli avrebbe permesso di assaporare la stereofonia necessaria a gustare appieno questi capolavori. La volumetrica e la bellezza estetica della location, poi, ci hanno permesso di rendere il progetto stesso un concerto splendido da vedere, oltre che da ascoltare: è stato un momento significativo nel percorso culturale e spettacolare che l?Amiata Piano Festival ha intrapreso ormai quindici anni fa. Poter poi suonare con colleghi di pregio artistico e coi quali condivido anche la passione per l?organizzazione di eventi culturali è stato un motivo supplementare di passione pure nei confronti di questo progetto che sfocia adesso, finalmente, in un doppio cd ?live?». VIVI EVENTI Music & Wine Around, spicca il volo e allarga gli orizzonti lo storico festival Music & Wine, la storica manifestazione musicale organizzata dall?Associazione Amici del Quartetto, giunta alla sua 29 esima edizione, quest?anno allarga gli orizzonti arrivando ad abbracciare tutta la provincia di Grosseto con oltre 20 appuntamenti all?insegna della musica e delle degustazioni enogastronomiche La storia Ventinove anni fa nasceva a Grosseto, presso il Cassero Senese, il Festival Internazionale ?Music & Wine? per celebrare il binomio di eccellenza fra la grande musica e i grandi vini che il nostro territorio sa esprimere. Gli ?attori? principali erano l?assessorato alla Cultura del Comune di Grosseto e l?associazione Amici del Quartetto, ?storica? compagine cittadina nata per pro- 30 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 mulgare la musica da camera e l?ascolto dal vivo e fondatrice fra l?altro (insieme all?Orchestra Cavalieri e al Centro Musica Donizetti) dell?Orchestra Sinfonica ?Città di Grosseto?, divenuta oramai punto di riferimento per i giovani musicisti maremmani che intendano fare della musica la propria arte e la propria carriera. ?Nel corso del tempo ? come sottolinea il presidente e direttore artistico del- la manifestazione, M° Giovanni Lanzini ? gli Amici del Quartetto hanno fatto sì che il Festival spiccasse il volo con collaborazioni musicali di grande respiro internazionale, senza mai però dimenticare l?attaccamento al territorio e al fortunato binomio che lo aveva caratterizzato sin dalla sua nascita e il progetto si è affinato ed evoluto a tal punto che ?Music & Wine? non è divenuto solo un vero e proprio momento ?magico? di incontro fra musica, cultura enologica e gastronomica, ma anche avvenimento artistico a tutto tondo: da qualche anno a questa parte infatti la manifestazione ama ospitare nell?ambito dei propri eventi anche mostre di giovani ed emergenti artisti locali (questa estate sarà la volta delle riproduzioni in scala degli edifici tipici della Maremma ad opera di Fabrizio Lamioni) nonché aziende di prodotti a km zero affinché ogni appun- tamento divenga un momento di godimento dello spirito oltre che del palato, non solo per il pubblico cittadino ma anche per i numerosi turisti che, specialmente nella stagione estiva, popolano il nostro territorio?. Divenuto oramai ?adulto? il Festival ha deciso di aprirsi al territorio provinciale ?esportando? il proprio format anche oltre le mura cittadine con il coinvolgimento di tutti quei soggetti interes- sati ad arricchire la propria offerta turistica-culturale e nel contempo a far conoscere ad un pubblico sempre più vasto i propri gioielli storici architettonici e paesaggistici e i propri prodotti tipici. La formula ?La formula che ?Music & Wine? propone ? aggiunge il presidente e direttore artistico ? è efficace quanto collau- PRIMO PIANO ? VIVI ? 31 VIVI ???? Nove comuni, 7 aziende ed altrettante le associazioni coinvolte in un cartellone di 20 eventi dislocati in quasi tutto il territorio provinciale fra il mese di giugno e gli ultimi di settembre. Questa in sintesi l?edizione 2019 data: concerti di musica classica (o jazz, o world music) di altissimo livello offerti al pubblico spesso ad ingresso gratuito e seguiti da degustazioni dei migliori vini della Maremma eventualmente abbinati anche a degustazioni gastronomiche e piccole mostre di artisti locali. Le ?location? scelte sono quelle che la nostra terra sa offrire al meglio: borghi medievali, piazzette, chiese, ville, terme, casali di campagna. Palcoscenici naturali dove la musica dal vivo vi si incastonerà, per il godimento degli spettatori, come un prezioso gioiello. E l?adesione dei soggetti interessati (Comuni, Aziende, Enti e Associazione) è stata massiccia, convinta ed esaltante. Lasciando parlare i numeri sono 9 i comuni, 7 le aziende ed altrettante le 32 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 associazioni coinvolte in un cartellone di 20 eventi dislocati in quasi tutto il territorio provinciale fra il mese di giugno e gli ultimi di settembre. Dati estremamente significativi che dimostrano non solo che il binomio di eccellenza ?grande musica-grandi vini? è collaudato e vincente ma anche che la costante e appassionata opera di promulgazione e diffusione della cultura musicale sul territorio da parte degli Amici del Quartetto in quasi trenta anni di attività ha raccolto e maturato i propri frutti?. ?Posso affermare con serenità che il nostro format è stato nel tempo imitato anche da altre importanti realtà musicali del territorio sorte dopo di noi: ciò significa che la nostra idea era e rimane tuttora vincente e questo ci incoraggia e ci stimola a proseguire su questa strada?. Il cartellone ?Il cartellone del Festival ?Music & Wine? ? evidenzia il M° Lanzini ? è, come di consueto, agile e variegato e spazia dalla musica rinascimentale (?La Suave Melodia? alla Rocca di Buriano l?8 settembre) a quella classica (27 e 28 luglio, 6 e 10 agosto, 29 settembre), fino al tango (14 giugno, 31 luglio, 5 settembre) e al repertorio napoletano (24 luglio, 3 agosto, 14 settembre). Ma non saranno tralasciati neanche il jazz (11 agosto a Campagnatico e 14 agosto a Cinigiano), la ?brass music? (7 agosto a Grosseto), il grande repertorio pianistico (14 e 21 luglio) e quello operistico (il 28 giugno alle Terme di Marina di Grosseto), la musica da film (il 17 luglio) e l?atteso debutto (al Cassero Senese, sabato 7 settembre) dello spettacolo in prima assoluta ?C?era una volta? un pezzo di legno? ispirato alle Avventure di Pinocchio e che vedrà il debutto di un trio di eccezione composto da Giovanni Lanzini e Fabio Montomoli (rispettivamente al clarinetto e alla chitarra) e da Dominga Tammone ai disegni dal vivo (che verranno proiettati sul grande schermo) per far rivivere tutta la magia del più famoso burattino non solo nella fantasia dei piccoli ma soprattutto in quella dei meno giovani. Anche quest?anno si alterneranno sui palcoscenici del festival solisti e gruppi di eccezione fra i quali spiccano senz?altro il nome del violinista Davide Alogna (che si esibirà in duo col chitarrista Claudio Piastra il 6 agosto alla Rocca Pisana di Scarlino), il famoso bandoneonista argentino Orlando Di Giovanni Lanzini Bello (che si esibirà in duo con l?altrettanto famoso chitarrista spagnolo Carles Pons il 31 luglio al Cassero Senese di Grosseto), il pianista Maurizio Mastrini (noto anche in Tv per saper eseguire le più famose composizioni classiche ?al contrario?, partendo cioè dall?ultima nota fino all?inizio del brano e che si esibirà a Poggio L?Apparita di Paganico il 21 luglio) oltre all?atteso ritorno del blasonato Quartetto Italiano di Clarinetti che si esibirà alla vigilia di ferragosto a Cinigiano (dove fu fondato quasi 35 anni fa). A tutto questo vanno infine aggiunte due ?chicche? davvero gustose quali l?esibizione dei maestri di tango Valentina Merone e Maurizio Ginanneschi (molto conosciuti in città) che accompagneranno alcuni dei tanghi più famosi (Cassero di Grosseto, mercoledì 31 luglio) e il debutto, in ambito maremmano dopo essersi già esibito in varie località italiane, del ?Trio Lanzini? formato dal direttore artistico del festival Giovanni Lanzini al clarinetto insieme ai figli musicisti Elisa al violino e Michele al violoncello il 27 luglio presso l?Azienda Montebelli di Caldana?. Le collaborazioni ?Infine ? sottolinea ancora Lanzini ? le collaborazioni eccellenti del Festival: in primo luogo quella con la S.E.S. (Scuola Europea Sommelier) che sarà presente in tutti gli spettacoli del festival per presentare ?al top? le degustazioni dei vini, oltre al gradito prosieguo di collaborazione con l?Associazione Rosae Maris di Elisabetta Ceccariglia che presenterà e valorizzerà i migliori vini rosati della zona. La fattiva collaborazione, a partire da quest?anno, infine con l?Istituzione Le Mura produrrà due ?Notti delle Mura al Music & Wine? (14 giugno e 7 settembre) tese a valorizzare il massimo monumento cittadino di Grosseto, quali sono le mura medicee e il Cassero Senese. Il festival, che ha ottenuto il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto e dei comuni di Campagnatico, Castiglione della Pescaia, Cinigiano, Civitella Paganico, Gavorrano, Roccalbegna, Roccastrada e Scarlino, conta anche sulla collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura, delle Pro Loco di Roccastrada e Alberese, del Clan della Musica che fornirà il pianoforte e di Grosseto Motors che metterà a disposizione del Festival un?auto di cortesia. Il fotografo ufficiale della manifestazione è Federico Giussani e i media-partners sono Internetfly e Maremma Magazine?. Il programma della manifestazione, in tutti i suoi dettagli, è disponibile sia sul sito del Festival www.musicwinefestival.it sia sui social (Facebook, Instagram). Le prevendite per i concerti al Cassero Senese di Grosseto (posti numerati) saranno effettuate presso l?ufficio dell?Istituzione Le Mura (via Mazzini 99, accanto al Teatro degli Industri) con orari 9,30-12 da lunedì a venerdì e 14,30 - 16,30 nei giorni di martedì e giovedì. Per gli spettacoli presso le Aziende private invece le prenotazioni andranno effettuate presso le stesse. PRIMO PIANO ? VIVI ? 33 VIVI LA MAREMMA CHE ECCELLE Giovanni Lamioni e quella smisurata passione chiamata Maremma! È una passione davvero smisurata quella che Giovanni Lamioni ha per la sua terra, la Maremma. Ed in questa nostra intervista esclusiva tale passione viene ancora una volta alla luce con tante idee, azioni, proposte concrete portate avanti attraverso la Fondazione Atlante per la Maremma con un unico filo conduttore: la crescita e lo sviluppo del territorio Q DI RITA MARTINI uando si parla di Maremma e del suo sviluppo, c?è qualcuno che da sempre ha le idee chiare, c?è qualcuno che da sempre è un punto di riferimento politico, culturale, diremmo anche filosofico e strategico su questo territorio, perchè ne ha fatto in modo concreto lo scenario di riflessione e azione quotidiana nella sua vita di imprenditore, di politico, di uomo delle istituzioni e di teorico dell?economia. È Giovanni Lamioni, Grifone d?Oro, Cavaliere della Repubblica e presidente per definizione, che abbiamo voluto incontrare per sollecitarlo su alcuni temi caldi in uno scenario davvero complesso come quello che stiamo vivendo. Incontriamo un uomo determinatissimo che, nella sede della Azienda Atlante, risponde a decine di telefonate e messaggi senza mai perdere il lucido filo del discorso con noi che lo intervistiamo. Carismatico come sempre, percepiamo un uomo con le idee nitide e come sempre senza fronzoli o sassolini da togliersi. (?Io sono il sassolino nelle scarpe degli altri, nelle mie, a parte i piedi, non ho nulla? - ironizza). Lamioni è in forma e come non potrebbe dovendo gestire la sua azienda Atlante, un unicum in Toscana per crescita costante nel settore della formazione e del restauro, la Confartigia- 34 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 nato Imprese Grosseto con i 70 anni di storia, dove da poco è stato rieletto presidente all unanimità, e poi la Fondazione di famiglia che mette a segno obiettivi culturali eccezionali per la Maremma ? vedi Collezione Luzzetti ? e lo sport con la squadra di calcio a 5 che forse è l?unica che ha regalato quest?anno poche soddisfazioni. Presidente, che sia soddisfatto di quello che sta facendo lo vediamo, ma c?è un metodo Lamioni per riuscire sempre a gestire tutto? Sono soddisfatto, ma mai appagato, perché tutto quello che faccio ha la proiezione della Maremma e della sua gente. La mia storia dimostra tutta la passione che ho per questo territorio che vedo ancora non realizzato come vorrei. Per questo non cedo di un centimetro nella visione che ho, nell?adoperarmi per creare opportunità e per inseguire e realizzare tutto ciò che ritengo necessario per creare sviluppo vero. Il metodo Lamioni è la passione. Io vivo di passione per ciò che faccio, la trasformo in determinazione nei miei obiettivi, la utilizzo per dare entusiasmo al mio staff e per parlare alla gente. Senza passione oggi non sarei Gianni Lamioni e senza passione nella mia vita non sarei riuscito a raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono dato. Passione è riuscire sempre ad alzare l?asticella senza perdere motivazioni. Come per esempio è accaduto per l?Università Mercatorum, ultimo guizzo culturale targato Lamioni che è la riprova, se mai ce ne fosse stato bisogno, che quando passa un treno, lei lo prende, gli fa cambiare direzione e lo porta in Maremma? Direi proprio di sì ? sorride ? perché è accaduto proprio questo. Quando ero vicepresidente di Unionacamere nazionale, molto spesso sono stato a contatto con questa Università che è interamente telematica, ha una qualità eccezionale e quindi potenzialità illimitate. Consente di studiare ai massimi livelli a chi è in ritardo con gli studi, a chi vuole laurearsi ma magari non può frequentare, a chi vuole una ulteriore formazione ma sta già lavorando. Quando lo scorso anno l?Università Mercatorum mi ha chiamato per insegnare Scienza del Turismo nel corso di laurea magistrale, io non c?ho pensato due volte e ho chiesto e ottenuto di aprire un point alla Confartigianato Imprese Grosseto. Questo spazio consente a chi lo desidera di iscriversi, di studiare da casa con la piattaforma e-learning e poi di dare gli esami direttamente nella sede di via Monterosa. Ci sono facilitazioni econo- Giovanni Lamioni PRIMO PIANO ? VIVI ? 35 VIVI ???? Già presidente della Camera di Commercio per tanti anni, oggi Giovanni Lamioni segue la sua azienda Atlante, è presidente di Confartigianato Imprese e Artex e dirige insieme alla figlia Viola la Fondazione di famiglia fortemente impegnata nel portare avanti progetti culturali per la Maremma. Uno su tutti: il museo ?Collezione Luzzetti? a Grosseto miche per chi si iscrive ed è associato a Confartigianato, o è dipendente o è parente di imprese e dipendenti. Una opportunità davvero eccezionale per questo territorio. Attualmente ci sono 8 corsi di laurea, 5 per la triennale e 3 per la magistrale. E Grosseto c?è! In campo imprenditoriale, lei ha sempre sostenuto che a questo territorio mancasse una vera visione per il futuro. Nel mese scorso si è svolto un incontro promosso da Camera di Commercio del Tirreno voluto dal Presidente Riccardo Breda che ha messo tutti intorno a un tavolo. Ho apprezzato lo sforzo di Riccardo Breda: era necessario un tavolo tutti insieme, parti datoriali, associazioni e parti sociali. Direi che questo è il vero, ma anche unico, elemento di novità di quell?incontro perché un segnale ci Viola Lamioni e Gianfranco Luzzetti 36 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Nella foto Giovanni Lamioni e la figlia Viola con Marco Marturano, giornalista politologo che ha tenuto recentemente una lezione per la Fondazione Atlante voleva ed è arrivato. Ritengo però che ormai abbiamo perso troppi treni, come si diceva prima, troppi e non è vero che ne passano sempre nuovi. Quelli persi non tornano. E se vogliamo recuperare una situazione che è drammatica ? e sottolineo drammatica ? in un territorio dove le persone in forza lavoro sono solo 90.000, dobbiamo attivare la cosiddetta programmazione negoziata e con essa il riconoscimento di area di crisi per attivare, come nel 2000, i patti territoriali tra pubblico e privato e dare di nuovo una sferzata di energia alla provincia di Grosseto. Se al contrario ci fermiamo a fare l?elenco della spesa di ciò che ci manca non otterremo niente e diventiamo ripetitivi senza alcun risultato. Anzi, ne parliamo tra noi e riemergono le contraddizioni, come il Corridoio tirreno e mille altre questioni spinose ancora aperte che ci legano. La verità è che in Maremma non abbiamo una visione, abbiamo smesso di volare alto e pretendiamo che ci vengano risolti i problemi da qualcun altro, problemi che nei decenni non siamo stati in grado di affrontare da soli e che anzi ci hanno visto il più delle volte divisi gli uni dagli altri, astiosi, irosi e diffidenti. Così finiamo per fare lunghi elenchi di ?ciò che non va? e lo presentiamo a chi secondo noi in quel momento dovrebbe avere la bacchetta magica e risolvere le questioni. Non credo sia questa la strada. Anzi, dirò di più. Siamo talmente chiusi e ostinati nelle nostre private ragioni da perdere la speranza e facciamo passare un messaggio culturale sba- gliato che nasce dagli adulti e dalle famiglie che sollecitano i propri figli a cercare altrove la propria soddisfazione personale. Finché andrà avanti così ci sarà poco da fare per il futuro della Maremma e corriamo seriamente il rischio di diventare un paese per vecchi e con poche chance. Lo dico con rammarico, ma lo credo profondamente. Sulla Fondazione Luzzetti però le cose sono andate diversamente. Alla fine Grosseto ce l?ha fatta, e anche in questo caso il treno stava per partire per l?ennesima volta vuoto, se non ci fosse stato quel Lamioni a forzare le cose. Il primo ringraziamento va fatto a Gianfranco Luzzetti che ha confermato un atto di amore direi senza precedenti per Grosseto. Per il resto, sarebbe andata via un?altra enorme, smisurata opportunità culturale per questa terra e sì, il merito di aver individuato quel percorso giusto lo si deve alla Fondazione Atlante. Facciamo un riepilogo per chi ci legge. Fondazione Atlante ha presentato all?Ente Cassa di Risparmio di Firenze il progetto, ha avuto il parere positivo dalla Sovrintendenza, ha individuato il finanziamento all?Ente Cassa, ed è diventato stazione appaltante, ciò significa che ha realizzato la messa in opera del cantiere. Tutto facile? Detto così potrebbe anche sembrare e invece voglio sottolineare come, dopo anni che si parlava di Collezione Luzzetti a Grosseto senza riuscire però a ottenere i fondi necessari, questa operazione sia riuscita alla Fondazione Atlante solo Nella foto un?iniziativa della Fondazione Atlante nella sede di Banca Tema a Grosseto per il pervicace amore che la mia famiglia da sempre ha per questa città. Ma non basta, recentemente si è reso necessario un altro finanziamento per concludere i lavori e ancora una volta con l?Ente Cassa sono riuscito a trovare quanto mancava. Sono molto orgoglioso, non lo nascondo. Tutto quello che Lamioni fa ha un ?senso in Maremma?. In passato lei spesso ha usato la metafora delle perle e del filo che le unisce in una collana. È proprio così! La Maremma è ricca di bellezza, di opportunità, di chance, ma senza una visione non andiamo da nessuna parte, restiamo lì cristallizzati in bellissimi angoli che non dialogano tra sé o se dialogano discutono e non si trovano d?accordo. Io la penso diversamente e i traguardi che sono fiero di aver raggiunto negli ultimi anni ne sono la riprova: la fondazione Atlante, l?attività della Confartigianato e l?ultima in ordine di attivazione, il point dell?Università Mercatorum a Grosseto e in particolar modo il percorso in enogastronomia che, insieme a scienze del turismo, ritengo perfetti per il nostro territorio. A tal proposito, la Fondazione Atlante metterà a disposizione due borse di studio dedicate all?enogastronomia. Non solo: vorremmo anche aprire un locale ma... di questo avremo modo di parlare più avanti! Il grande sogno di Lamioni del Maremma Wine Food Shire torna a ottobre e coinvolge la Toscana. Presidente Lamioni, dunque è vero, il for- mat di Maremma Wine Food Shire torna a Grosseto questa volta con la Toscana protagonista! A quell?esperienza io sono molto legato. L?ho creata io quando ero Presidente della Camera di Commercio di Grosseto, abbiamo fatto notizia in tutta Italia, negli Stati Uniti e quel format così vincente è stato uno dei motivi per i quali Grosseto mi ha consegnato il Grifone d?Oro. Sono davvero riconoscente a quella grande kermesse di promozione per il settore enogastronomico che poi è diventata promozione di tutto il territorio. Il nuovo format, sull?esempio del Maremma Wine and Food Shire, nasce per la mia volontà e del cda di Artex, poi con ICE e Regione Toscana grazie alla collaborazione con Leonardo Marras. Sarà un evento agroalimentare nazionale con particolare riguardo Viola Lamioni alla Toscana e alla Maremma e si chiamerà Italian Taste Experience. A fine ottobre ci vedremo al Centro Fiere! Lamioni, chiudiamo con la politica. Dobbiamo aspettarci qualcosa? Ora non mi interessa, la guardo, la studio ma la sento distante, quasi inutile. Sono concentrato a far crescere le mie ?creature?, dall?azienda Atlante alla Fondazione di famiglia delegando mia figlia Viola ? che è fantastica. Anni fa decisi di lasciare la squadra che avevo creato nelle mani di mio nipote Japoco ed è stata una scelta giusta che mi ha portato grandi soddisfazioni, oggi sento che Viola sta crescendo, è sempre più impegnata e credo davvero che possa conquistare il cuore dei maremmani con la sua preparazione, il suo entusiasmo e la sua determinazione. Il resto, lo vedremo in futuro. Nella foto un momento della presentazione dell?Ateneo Università Mercatorum presso la sede di ConfartigianatoImprese Grosseto. Da sinistra: Patrizia Tanzilli, Direttore Università Mercatorum; Giovanni Cannata, Rettore Università Mercatorum; Giovanni Lamiomi Presidente Confartigianato Imprese Grosseto; Mauro Ciani, Direttore Confartigianato Grosseto PRIMO PIANO ? VIVI ? 37 VIVI ARTE Paride Pascucci, un artista ?maremmano? da rileggere e riscoprire È stata una giornata di studio davvero interessante quella che si è svolta nelle scorse settimane per iniziativa dell?Accademia del Libro presso la Biblioteca d?arte di Montemerano dedicata a ?Paride Pascucci, un artista da rileggere?, il pittore maremmano ? nativo di Manciano ? più importante della prima metà del Novecento DI MARIANGELA SERRA I l 6 aprile a Montemerano, organizzata dalla locale Accademia del libro, si è svolta la giornata di studi dedicata al grande pittore maremmano Paride Pascucci, «forse ? come scrive Lilio Niccolai ? il nome più autentico, più ?nostro?, [...] quello che ha saputo lasciarci una immagine intramontabile della Maremma [...]. L?opera del Pascucci evoca tutto un mondo: un mondo che ha caratteri e contorni precisi e dinanzi al quale proviamo profonda emozione, perché è il mondo della nostra infanzia e della nostra poesia.» Nato a Manciano nel 1866, dimostrò fin dalla più giovane età una spiccata passione per il disegno e la pittura, lui stesso appunta sul retro di una delle sue prime opere (1880 cca) ?Quando ero bambino?. Nel 1882, si iscrisse all?Accademia di Belle Arti di Siena, che frequentò fino al 1886, dopo il servizio militare tornò a Siena per portare a termine i suoi studi e cominciò a produrre le sue prime grandi opere. È di questi anni Eroi di Maremma, toccante rappresentazione della morte di un uomo, forse ucciso dalla malaria, il corpo emaciato adagiato su un povero pagliericcio, più in basso, rannicchiata sul pavimento, una figura di donna in lacrime. Nel 1896 vinse l?alunnato Biringuc- 38 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 ci, una borsa di studio elargita dalla Società di esecutori di Pie Disposizioni di Siena, che garantiva ai pittori emergenti la possibilità di proseguire gli studi e di perfezionarsi nell?arte. Di questo periodo è l?opera Il buon Samaritano con la quale ottenne il rinnovo dell?alunnato. Nel 1901 partecipò alla LXXI Esposizione di Belle Arti di Roma (nell?occasione conobbe artisti come Nomellini, Collivadino e Mancini, con cui rimase in contatto e amicizia) e realizzò La mietitura con la quale ottenne, per la terza volta, la conferma dell?alunnato. Nel 1909 partecipò alla LXXIX Esposizione di Belle Arti in Roma con Gli apostoli, una tela a olio di grandi dimensioni, molto apprezzata dalla critica e acquistata dalla Galleria d?Arte Moderna. Collaborò poi con Cesare Maccari alla realizzazione di vari affreschi e, nel 1911, presentò all?Esposizione internazionale di Roma Cristo morto. Il bacio dopo la processione, un?opera sperimentale caratterizzata da colori intensi e vivaci, molto apprezzata dalla critica europea (specialmente tedesca). Negli anni venti ottenne importanti riconoscimenti anche a Firenze: nel 1924 si aggiudicò il premio Ussi con l?opera L?Eroe che ritorna; nel 1925 il premio della Società Belle Arti con l?Ora di riposo; nel 1929 il premio Spranger con Gesù morto: prima della processione. Partecipò poi a mostre collettive ed ebbe incarichi prestigiosi e riconoscimenti importanti. Si ritirò infine a Manciano dove, negli anni Quaranta, realizzò la sua ultima grande opera, Il carnevale. Pascucci fu, visceralmente, pittore maremmano, ma non provinciale, anzi fu sempre attento e curioso osservatore di tutte le correnti artistiche di respiro europeo che si venivano manifestando: dopo aver ottenuto la borsa di studio dell?alunnato, la sua prima richiesta fu di poter visitare l?Esposizione internazionale d?arte di Venezia che era alla sua seconda edizione. Fuorviante, dunque, l?etichetta, affibbiatagli nel corso del tempo, di ultimo dei macchiaioli che, non solo non ha giovato alla valorizzazione della sua opera, ma ha finito per penalizzarla, collocando l?artista attardato nel passato, piuttosto che vivacemente attivo nel presente della sua epoca. Paride Pascucci è stato un pittore moderno, come dimostrano alcune precise scelte stilistiche, l?uso dei colori e la ricerca degli effetti luminosi. Un artista, dunque, che merita una puntuale Paride Pascucci, Il carnevale, Comune di Manciano Paride Pascucci, La mietitura Paride Pascucci, La chitarrista Paride Pascucci, Donna sdraiata PRIMO PIANO ? VIVI ? 39 VIVI ???? Pascucci fu maremmano, certamente e visceralmente, ma sicuramente non provinciale. Fuorviante dunque l?etichetta di ultimo dei macchiaioli a lui affibbiata dopo la morte che, non solo non ha giovato alla valorizzazione della sua opera, ma ha finito anche per contrassegnarla con un segno negativo, che colloca il pittore mancianese nel passato piuttosto che nel presente della sua epoca rilettura, dalla quale può scaturire una vera e propria riscoperta, a partire dai nuovi dati che emergono sulla sua biografia e dal riesame, con un occhio più attento, delle sue opere. Ed è stato questo l?oggetto della giornata di studio del 6 aprile e le intenzioni, chiaramente enunciate da Marilena Pasquali, direttore scientifico dell?Accademia del libro, nel suo intervento introduttivo. Pascucci non ha avuto il riconoscimento critico che gli spettava e che gli spetta perché per troppo tempo ? ha detto la nota storica dell?arte, riprendendo le parole di Alfio Cavoli ? ?è stato vittima di un assurdo diaframma di silenzio?, anche forse in conseguenza della sua scelta di ritirarsi in Paride Pascucci, Eroi di Maremma, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze provincia, scelta che comporta due rischi principali, quello dell?isolamento e della marginalizzazione e l?altro, contrapposto, di una supervalutazione. Entrambi sono controproducenti perché non consentono di guardare l?artista con il dovuto distacco critico e indubbiamente non hanno giovato a una corretta comprensione dell?opera di Pascucci. È toccato a Lucio Niccolai, storico locale, proporre ? con l?ausilio di immagini in parte inedite ? una rilettura della biografia pascucciana tesa a smontare alcuni degli stereotipi romantici che ne hanno viziato la percezione e l?immagine. Pascucci non aveva umili origini, ma, al contrario, apparteneva a una famiglia imparentata con le più Paride Pascucci, bozzetto per Il buon Samaritano, Collezione privata, Manciano 40 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 notabili del paese (come hanno dimostrato anche i rilievi sul Catasto leopoldino effettuati da Carlo Fastame e la ricostruzione dell?albero genealogico presentata da Massimo Cardosa). Questo non gli impedì di mostrare una grande sensibilità per la condizione dei braccianti, dei contadini, dei lavoratori e degli artigiani (spesso utilizzati come modelli per le sue opere). Non fu un ?orso? isolato e introverso, come ha voluto una leggenda paesana, ma piuttosto un artista con una personalità decisa, allo stesso tempo aperto a molteplici collaborazioni e in grado di utilizzare vari strumenti espressivi. D?altra parte i rapporti con Manciano non dovevano essere certo dei migliori ? l?Amministrazione pubblica, che lo osannava in occasione dei suoi successi, non ha mai acquistato un suo quadro ? e si può intuire la sua difficoltà a intrattenere rapporti culturali negli ultimi anni della vita: è verosimile pensare che non fosse facile trovare nel paese interlocutori alla sua altezza, ma sappiamo che frequentava regolarmente la bottega del fotografo Boero Bellezzi, forse uno dei pochi con il quale poteva confrontarsi. Piuttosto è lacunosa la documentazione di cui si dispone e, spesso, le fonti biografiche risultano insufficienti ? poco o niente sappiamo del rapporto con l?ambiente culturale senese, nel quale si formò uno scrittore come Tozzi ? e non consentono di ricostruire un quadro completo dell?artista, anche per l?assenza di un fondo documentario accessibile relativo alla corrispondenza, alle attività varie parallele alla pittura, agli articoli pubblicati dalla stampa nazionale e internazionale. È quindi intervenuta Anna Maria Pascucci ? il nonno Placido pubblicò le prime cartoline di Manciano, alcune delle quali con opere di Aldi e Pascucci ? che con un breve ricordo, sentimentale ed emozionante, ha ricostruito alcuni momenti dei rapporti familiari con il pittore, l?ammirazione, la venerazione, quasi, del padre, verso l?artista, del quale conservava gelosamente quadri, bozzetti e fogli sparsi di taccuini, che la figlia ha salvaguardato. Marilena Pasquali, con l?ausilio di alcune immagini, ha mostrato l?importanza che, nelle opere del pittore, hanno le nature morte collocate al centro del quadro, la cui esecuzione dimostra una grande perizia artistica, frutto di studio e applicazione, e una notevole modernità novecentista. L?influenza della cultura coeva italiana ed europea nelle sue opere è evidente e i riferimenti artistici, piuttosto che nei macchiaioli, vanno ricercati, ad esempio, in pittori come Corot o Bonnard. Mauro Papa, direttore di Clarisse Arte di Fondazione Grosseto Cultura, ha riproposto e approfondito il tema già affrontato in occasione della mostra dedicata al pittore organizzata dall?Amministrazione comunale di Manciano nel 2016, Pascucci e la Maremma dolce. Suggestiva la successione proposta da Papa dell?idea di Maremma sedimentata nell?immaginario collettivo nel corso del tempo: la Maremma disabitata dei viaggiatori ottocenteschi; la Maremma amara dei pittori macchiaioli e di certi scrittori tardo ottocenteschi (Fucini, Paolieri), tutti indistintamente estranei all?ambiente maremmano, forestieri che percepivano la Maremma come terra selvaggia, da safari; e, infine, la Maremma dolce rappresentata da Pascucci, quella dei coltivi, dei pagliai, dei casali, del lavoro, della gente vera, contadini e artigiani, che vi abitava, delle rappresentazioni collettive dei riti civili e religiosi. Infine, Uliano Pieraccini, ha parlato di ?Eroi di Maremma? e ?La siesta?: il topos del corpo morto nella pittura di Paride Pascucci, mettendo in rilievo alcune caratteristiche significative della pittura pascucciana. Una giornata proficua e molto positiva, sia per il numero degli intervenuti nella sala gremita della Biblioteca e l?attenzione riservata ai contributi dei relatori, sia per le riflessioni e i nuovi dati offerti dagli interventi più specialistici. Un incontro da considerare non come un punto di arrivo, quanto, piuttosto, come un punto di partenza; importanti, in questo senso, le intenzioni emerse a conclusione dei lavori. Oltre a proporre all?Amministrazione comunale un progetto per la stampa degli atti della giornata di studi, è stato ipotizzato di attivare una collaborazione con Clarisse arte di Fondazione Grosseto Cultura per avviare un censimento delle opere di Pascucci con schedatura dei materiali esistenti e documentabili e creare un primo archivio fotografico e documentario, che consenta di ricostruire una lettura cronologica delle opere di Pascucci, indispensabile per cogliere gli elementi fondamentali dell?evoluzione del suo stile e delle sue scelte artistiche. Insomma, la giornata di lavori si è conclusa con il fermo proposito di mettere in campo tutte le forze disponibili per restituire a Paride Pascucci il posto che merita nel panorama artistico del Novecento italiano. VIVI ARTE Bruno Lelli, artista poliedrico che stupisce ed emoziona Fotografo, ceramista, pittore, scultore, restauratore, designer di oggetti e di abiti. Bruno Lelli è un po? tutto questo: un artista poliedrico che ama sperimentare e stupire e che già in molti avranno sicuramente avuto modo di apprezzare anche in TV per quella sua straordinaria abilità di creare una moda istantanea con un solo spillo, dando vita a vere e proprie opere d?arte in tempo reale su corpi di modelle DI GIADA RUSTICI S e l?arte si misura con la capacità di stupire ed emozionare, quella di Bruno Lelli è arte vera che riesce perfettamente nell?intento. La sua abilità, la sua poliedricità, la sua originalità, lo portano a realizzare dei capolavori che potranno essere ammirati in occasione della mostra allestita presso la Galleria d?Arte Il Quadrivio in viale Sonnino 100 a Grosseto dall?11 al 23 giugno. Ma chi è Bruno Lelli e perché ne parliamo? Semplicemente perché lo merita, per quel quid di meraviglia che riesce a farti provare nel momento in cui si viene in contatto con le sue opere. Bruno Lelli, maremmano doc, è un artista dalle multiformi sfaccettature, ?sperimentatore?, uno con una buona manualità e una testa piena d?idee in continua evoluzione che ne fanno un creativo estemporaneo, assolutamente inserito nel proprio tempo. La sua arte, la sua voglia di conoscere il mondo, lo porta a viaggiare per nuovi progetti. Fotografo, ceramista, pittore, scultore, restauratore, designer di oggetti e di abiti, ama creare le sue opere con materiali poveri e di riutilizzo, insegnando anche ai giovani delle scuole toscane queste abilità. Nei suoi spettacoli, in Italia e all?estero, Lelli crea in tempo reale e 42 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 con un solo spillo, utilizzando stoffe o addirittura carta riciclata, abiti originali e affascinanti. Usa la cartapesta per creare opere di designer, mentre la pittura è sempre presente. Fonte di ispirazione è il restyling di vecchi mobili, in cui Bruno usa modalità e materiali antichi. Nella fase più recente della sua evoluzione artistica, Lelli utilizza contemporaneamente tutte le sue tecniche per una materia viva: l?argilla, unendo la scultura e la pittura. Ma facciamo un passo indietro e raccontiamo qualcosa in più su questo artista. Bruno Lelli nasce e vive in provincia di Grosseto a Manciano e si avvicina all?arte della pittura sin da bambino. Crescendo sperimenta le varie tecniche: olio, tempera, acrilico, acquarello, carboncino. Partecipa a varie mostre e affrontando la critica conquista numerosi riconoscimenti con primi premi e medaglie d?oro. Supportato dalla sua macchina fotografica immortala scorci della Maremma per poi dipingerli. Nel tempo utilizza la fotografia come arte e da lì inizia il suo percorso fotografico realizzando la prima mostra presso il castello dei Principi Corsini dal titolo ?Mani Maremmane?. Con il successo della seconda esposizione, dove riesce a tirar fuori le emozioni nascoste di chi si trova davanti alle sue installazioni, pubblica un libro fotografico dal titolo ?Dove vivono le fate in Maremma?. Nel frattempo prosegue il suo percorso di crescita, insegnando l?arte della fotografia cui fanno seguito numerose mostre collettive degli allievi (Occhi tra i borghi, Il Rosso, Riflessi, Luci del Caravaggio) e collaborando con molte aziende del territorio come fotografo pubblicitario. Nel 2005 inizia una nuova avventura e crea una moda istantanea con un solo spillo, dando vita ad opere d?arte in tempo reale su corpi di modelle. Nomi importanti presentano le sue sfilate: Maria Elena Fabi, Serena Martinelli, Raffaelle Zanieri e molti altri. Condivide il palco con Alessando Paci, Niki Giustini e dal nord al sud calca le passerelle in grandi manifestazioni. Nel 2009 parte per il Marocco, Marrakech alle Palmeraie un oasi dove realizza un book con modelle per un?importante casa di moda. Tra il 2010 ed il 2018 insegna il concetto del riciclaggio e del recupero e riutilizzo nelle scuole della toscana organizzando laboratori e seminari con l?utilizzo della cartapesta per realizzare abiti scultura. Dopo una tappa in terra di Foto Diego Solari Bruno Lelli PRIMO PIANO ? VIVI ? 43 VIVI ???? La sua arte potrà essere ammirata in occasione della mostra allestita presso la Galleria d?Arte Il Quadrivio in viale Sonnino 100 a Grosseto dall?11 al 23 giugno Calabria, viene premiato dal sindaco Luigi Bellumori con il premio Capalbio e continua a portare la sua arte nel mondo in particolare in Spagna e Francia; nel 2019 le sue tappe saranno la Corea e l?India. Un futuro più verde è il messaggio che porta Bruno Lelli a essere protagonista assoluto al festival Carnaval Inernacional de Las Artes di Baranquilla in Colombia scelto per rappresentare l?Italia. Vince e la sua arte viene pubblicata su tutte le riviste di moda internazionali; così utilizza questo successo per insegnare l?arte del Moulage, conosciuto anche come Draping, una tecnica manuale, con la quale il tessuto viene ?scolpito? direttamente su manichino.... Il coordinatore del festival Efraim Medina Reyes ? che tra l?altro sarà a Grosseto l?11 giugno in occasione della mostra in arrivo in Italia direttamente dalla Colombia ? così si esprime per descrivere l?arte di Lelli: ?Bruno Lelli appartiene a quella specie di artisti che riescono a creare dal nulla grandi opere. Per Lelli tutto può essere una risorsa, anche quelle cose che noi riteniamo rifiuti. Istinto e genio si mescolano in Lelli per riempire il vuoto di profonda bellezza. Pittore, scultore e stilista? La mostra in breve 44 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Titolo: ?La Bottega degli Illuminati? Periodo: 11-23 giugno Luogo: Galleria d?Arte Il Quadrivio in viale Sonnino 100 a Grosseto Orario: 16,30-19,30 Inaugurazione: 11 giugno, ore 18. Partnership inaugurazione: AIS Delegazione di Grosseto, Ristorante L?Uva e Il Malto, Caseificio Il Fiorino, Azienda vinicola Villa Patrizia Evento speciale: 16 giugno ore 21 ?Quando la moda incontra l?arte?. Partnership evento speciale: AIS Delegazione di Grosseto, Azienda vinicola La Cura di Enrico Corsi. Accompagnamento musicale: Emanuele De Luca (violino), Francesco De Luca (chitarra). Fotografia: Diego Solari Tessuti: Tappezzeria Flaminio Sponsor: AIS Delegazione di Grosseto, Ristorante L?Uva e Il Malto, Caseificio Il Fiorino, Azienda vinicola Villa Patrizia, Azienda vinicola La Cura di Enrico Corsi, Tappezzeria Flaminio, Mar.Sid., Assicurazioni Generali di Maurizio Marraccini, Ristorante Da Petronio, Cantina Elisa Capalbio Patrocinio: Comune e Provincia di Grosseto, CNA Grosseto Madrina della mostra: Annarita Bramerini, direttore generale CNA Grosseto Info: tel. 347 8272585. La presentazione di Anna Rita Bramerini, direttore di CNA Grosseto uno spirito libero e camaleontico che non si ferma mai. L?arte di Bruno Lelli rompe tutti gli schemi, la sua estetica va oltre alla bellezza delle forme. Abbiamo voluto premiare la sua costante creatività e il suo coraggio. Senza dubbio un?artista poliedrico, come pochi altri nel mondo?. Le sue mani e la sua mente non si fermano davanti a nulla e allora si mette in cerca di un materiale vivo da sperimentare. Ecco che scopre l?argilla. Si ricorda dei resti di una fornace di mattoni di epoca romana con vicino una parete di creta che cade a picco sul fiume, raccoglie questo materiale che la natura gli offre e con tanta pazienza, comincia un?avventura piena di soddisfazioni. Diventa scultore e ceramista, crea una linea di gioielli in ceramica e porcellana? realizza una mosta alla galleria ?Arti in Corso? a Magliano in Toscana dal titolo ?I segreti di Akemi? che gli dà la possibilità di esportare la sua arte come scultore in Europa. Oggi riesce perfettamente a collocare tutte le sue tecniche con l?aggiunta del restyling di mobili, che unendo la pittura alla scultura conferisce al mobile un aspetto antico e vissuto al punto che ogni pezzo diventa un?opera unica. Alla Galleria Il Quadrivio Lelli propone una mostra dal titolo ?La Bottega degli Illuminati? diversa dai soliti schemi. Utilizzando le sue tecniche come poesia ed emozione ci porta all?interno di un percorso attraverso 10 installazioni come se fosse uno stato d?animo dove i complementi d?arredo accarezzano i sentimenti. Ciò che ne consegue è la realizzazione di spazi abitativi con la riscoperta di uno spirito unico che passa attraverso la cura del dettaglio. La mostra di Bruno è un omaggio alla regina della casa, la donna. L?esposizione dedica uno spazio a Frida Kahlo, una donna forte con la vita segnata dalla malattia e da un terribile incidente, ma la sua forza e la sua voglia di amare fecero di lei un?icona; la sua arte pittorica surreale e piena di dolore la si riconosce in mezzo a migliaia di quadri, le sue parole forti, determinate e piene di passione possono essere un punto di appoggio per coloro che hanno bisogno di forza e volontà. Mai arrendersi, lei non si è mai arresa, ha sempre lottato e grazie alle sue parole ha trasmesso questa forza a tante donne in tutto il mondo. Siamo onorati di contare tra i nostri associati un artista e un artigiano come Bruno Lelli, che si è fatto apprezzare in Italia e non solo per la sua creatività e per le tecniche che impiega. L?artigianato artistico e tradizionale è uno dei mestieri tutelati dalla nostra associazione, che da tempo mette in atto, a livello locale e nazionale, strumenti per qualificare, promuovere e valorizzare questo tipo di attività. Mestieri che rappresentano uno dei settori di sviluppo per l?economia del territorio, perché in Toscana e nella nostra provincia sono molte le esperienze che uniscono capacità artigianali e manuali a espressioni artistiche e che possono portare, come dimostra l?esperienza di Lelli, le nostre imprese nel mondo. Si tratta infatti di settori apprezzati da turisti che, allo stesso tempo, possono contribuire a rilanciare il nostro Paese nell?economia mondiale, favorendo l?export con produzioni uniche nel loro genere. Le opere realizzate da Lelli ne sono un esempio: sono produzioni che toccano vari ambiti, spaziando dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla moda e che ricorrono a tecniche spesso antiche per ottenere risultati e atmosfere modernissime. Il fatto poi che nella mostra ospitata alla galleria ?Il quadrivio? di Grosseto la protagonista sia la donna, nei suoi molteplici aspetti, ci sembra un valore aggiunto: in tempi in cui, le donne spesso fanno notizia per tragici eventi di cronaca, metterle al centro di un progetto artistico che ne sottolinea le capacità e la forza non può che essere degno di nota. Anna Rita Bramerini Direttore di CNA Grosseto PRIMO PIANO ? VIVI ? 45 VIVI EDILIZIA Comfort, qualità della vita, ambiente. La sfida di Chigiotti con vista mura a Grosseto Svelati i segretti della palazzina signorile che sta prendendo sempre più forma a Grosseto tra via Filippo Corridoni, viale Porciatti e via Derna. Siamo a due passi dal centro storico, con una vista impareggiabile sulle Mura medicee. E questo è il Palazzo agli Arcieri raffinato ed innovativo edificio ideato e progettato dall?arch. Giuseppe Chigiotti U DI DEBORAH CORON na casa può essere progettata e costruita in tanti modi. Sono infatti infinite le variabili che incidono nella realizzazione di un?opera. Tra quelle più importanti vi è sicuramente lo stile, la mano di chi quell?opera l?ha prima pensata e immaginata nella propria testa, poi sviluppata a tavolino e quindi concretizzata sul campo, mettendo in fila quella quantità enorme di tasselli necessari per arrivare al manufatto finito. 46 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 E l?arch. Giuseppe Chigiotti, professionista grossetano con studi nel capoluogo maremmano e a Milano, questo stile ce l?ha e riesce a trasmettertelo fin dalla prima stretta di mano. Successivamente, approfondendo la conoscenza, arrivano le conferme figlie di una spiccata personalità, di un carisma non comune, di una grande sensibilità che ritrovi inevitabilmente nei lavori in cui si cimenta, in grado spesso di emozionare. Del resto, il fine di un bravo pro- fessionista deve essere anche questo: toccare le corde più intime, andare oltre l?immaginazione e dare forma ai sogni. Quelli propri e del committente. Secondo Le Corbusier ?l?architettura è un fatto d?arte? che può arrivare pure a ?commuovere?. Ma l?architettura, per usare in questo caso le parole di John Ruskin, è anche ?l?arte di disporre e di adornare gli edifici, innalzati dall?uomo per qualsivoglia scopo, in modo che la loro semplice vista possa contribuire alla sanità, alla forza, al godimento dello spirito?. E di godimento dello spirito ne troviamo decisamente parecchio in uno degli ultimi progetti dell?arch. Chigiotti, in via di realizzazione. Si tratta del Palazzo agli Arcieri (dal nome del vallo a ridosso delle Mura un tempo adibito alla pratica del tiro con l?arco), un edificio signorile tra viale Porciatti, via Corridoni e via Derna a Grosseto che sarà ultimato entro fine anno. Qui parliamo di una sorta di ?Ferrari dell?edilizia?, dove niente è stato lasciato al caso e dove a prevalere su tutto è stata la scelta di realizzare una palazzina esclusiva ? altamente tecnologica, progettata e realizzata oggi, ma già proiettata verso il futuro, grazie a prestazioni smart nel pieno rispetto dell?ambiente e della qualità della vita ?, con solo sette appartamenti di ampiezza compresa tra i 120 PRIMO PIANO ? VIVI ? 47 VIVI ???? Il progetto è stato presentato il 4 maggio scorso in viale Porciatti 11 nel fondo adiacente la nuova costruzione all?interno di un evento sul tema della sensibilità ambientale alla presenza dei progettisti, collaboratori di studio e professionisti esterni. Tra i relatori anche Angelo Gentili (Legambiente) e Silvano Giannerini (presidente di TemaVita e Solaria) e i 160 mq, ognuno corredato da posto auto con predisposizione per alimentazione elettrica, posto moto, cantina. Una scelta progettuale scaturita dalla constatazione che il nuovo edifìcio si trova nel centro di Grosseto e che potrà contare su una vista strepitosa sulle antiche Mura medicee. Insomma, una costruzione d?avanguardia che coniuga innovazione e tradizione, attraverso un progetto all?insegna del massimo comfort e delle alte prestazioni, risultato della consolidata esperienza e competenza professionale dello studio che l?ha progettata. Il progetto è stato presentato il 4 maggio scorso in viale Porciatti 11 nel fondo adiacente alla nuova costruzione alla presenza dei progettisti, dei collaboratori di studio, dei professionisti esterni e di un folto pubblico. Tra i relatori anche Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente e Silvano Giannerini, presidente di TemaVita e Solaria. Il primo si è soffermato sul tema del cambiamento del clima, evidenziando quanto progetti come 48 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 questo abbiano un?influenza importante nell?ottica della risoluzione dei problemi ambientali legati al risparmio di energia ed acqua e alla eliminazione della CO2. Tematiche queste su cui ha espresso parole significative anche Giannerini che ha sottolineato il ruolo e l?impegno di Banca Tema in materia ecologica. «Questo per me è stato il progetto più difficile della mia vita professionale ? ha esordito dopo i ringraziamenti Giuseppe Chigiotti ?. Io committente di me stesso, io abituato ad avere committenti staordinariamente intelligenti con grande senso della qualità. Insomma, in questo caso è stata una grande fatica. In più sono andato a toccare una mia proprietà che non avrei mai voluto toccare, perchè testimone di grandi gioie e di profondi dolori della storia della mia famiglia. All?origine è stato un progetto molto tormentato che poi è riuscito a sintetizzare molto bene il mio modo di concepire la professione di architetto: cioè il senso civico, l?impegno sociale unito alla ricerca della qualità spaziale e del costruito a tutti i costi». Due i fili conduttori che hanno ispira- to questo lavoro e che ritroviamo in tutti i progetti dell?architetto grossetano: la qualità della vita e la salvaguardia dell?ambiente. Ed è lo stesso Chigiotti ad illustrarli. «La qualità della vita la troviamo nel fatto di vivere in centro della città, riducendo l?uso quotidiano dell?auto, nel fatto di avere comfort e benessere all?interno di uno spazio (noi viviamo il 90% del nostro tempo in uno spazio al chiuso) e nel fatto di garantire un alto grado di comfort fisico e psichico. Comfort fisico significa: comfort termico, comfort visivo (salvaguardia della privacy e viste gratificanti; è da sottolineare che queste viste così belle rimarranno immutate per l?eternità), comfort acustico (con il più alto grado di isolamento dai rumori), qualità dell?aria ottenuta attraverso la ventilazione meccanica. Il comfort psichico invece in questo progetto lo otteniamo con spazi ampi e con l?integrazione tra esterno e interno. Tutto questo è nato dopo aver valutato che le condizioni di vita all?interno delle case di oggi, a causa della ridotta dimensione, sono poco salutari e queste ridotte dimensioni sono causa di problemi di salute (malattie respiratorie, allergie, stress, stanchezza, depressione). Per questo avere edifici salubri e confortevoli è oggi considerato il miglior investimento per la qualità della vita e lo sviluppo delle capacità intellettuali». E poi c?è l?altro focus ovvero la salvaguardia dell?ambiente. «Salvaguardia dell?ambiente ? sottolinea ancora Chigiotti ? prima di tutto vuol dire non ?mangiare? territorio per l?edilizia, riusare spazi non ben sfruttati, recuperare aree all?interno della città, vivificare il centro storico portandovi nuovi abitanti. Ma significa anche scelte di tecniche costruttive, come la muratura a secco, che non comportano l?uso dell?acqua, l?uso di materiali leggeri per il trasporto dei quali è necessario poco carburante, producendo così poca CO2. Abbiamo così realizzato un edificio in classe termica A3 (certificato) che significa totalmente isolato dal punto di vista termico. Per questo sono stato stimolato a raggiungere l?autossuficienza energetica per la produzione dell?acqua calda e l?aria condizionata. Questi impianti, come i pannelli fotovoltaici che le alimentano, non sono condominiali, ma individuali. Dal punto di vista ambientale questo si traduce nella mancata produzione di CO2. Abbiamo lavorato sul recupero delle acque piovane, integrate con le acque di un pozzo per usarle per l?alimentazione dei wc e l?annaffiatura riducendo di più del 40% la bolletta idrica». «Da tutte queste scelte ? sottolinea ancora Chigiotti ? è nato un progetto di una palazzina esclusiva di alta qualità con solo 7 appartamenti che vanno da una metratura da 120 a 160 mq, con posto auto, moto, con cantina su richiesta. Tutte le finestre e i terrazzi guardano le Mura e hanno la vista sulle architetture più significative del centro storico (dal Cassero ai campanili). Ogni appartamento sarà fatto su misura delle necessità dell?acquirente. Certamente è un investimento di qualità, essendo questo un edificio realizzato oggi ma pronto per il futuro. È un?edificio ? conclude Chigiotti ? che nasce dalla coscienza dell?importanza dell?innovazione raggiunta adottando tecno- logie di avanguardia. Grazie all?impiego di materiali speciali come il rivestimento parietale in ceramica, per molti decenni questo immobile non avrà bisogno di manutenzioni». La particolare collocazione nel tessuto cittadino rende questo edificio unico in quanto è prossimo all?inizio di corso Carducci, ma appena fuori del centro storico, con grande possibilità di parcheggio (gratuito) nel vallo delle Mura e (a pagamento) in via Porciatti; inoltre, il Palazzo agli Arcieri si strova sulle assi stradali che portano velocemente alle vie nazionali di grande collegamento come la via Aurelia e la Senese e ad appena 15 minuti dal mare ed è vicino alla fermata ?piazza Tripoli? sia degli autobus urbani che extraurbani, a cominciare da quelli per Firenze, per Siena e per tutte le località della provincia. Per saperne di più è possibile rivolgersi presso lo studio dell?arch. Giuseppe Chigiotti situato in via Filippo Corridoni 8 a Grosseto tel. 0564 418344, www.chigiotti.it PRIMO PIANO ? VIVI ? 49 Maremma Magazine - Giugno 2019 - 3_Maremma Magazine 27/05/2019 21:50 Pagina 50 AGRICOLTURA L?importanza della robotica applicata all?agricoltura, una rivoluzione in atto L?importanza della robotica e della tecnologia nella gestione del nostro territorio ed in particolare nei settori agricoltura e ambiente al centro di un interessante convegno organizzato dal Rotary Club Grosseto e dall?Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, con il patrocinio della Fondazione Polo Universitario Grossetano I DI DOMENICO SARACENO* stali, con il patrocinio della Fondazione Polo Universitario Grossetano. I robot agricoli stanno rivoluzionando il rapporto tra natura e tecnologia ed è nata l?agricoltura automatizzata basata sulla robotica agraria. Anche se natura e tecnologia sembrano due temi opposti non è proprio così, grazie all?introduzione dei robot nell?agricoltura, comparto produttivo che da secoli mette in relazione le risorse della natura con le necessità primarie degli esseri umani, proprio attraverso l?uso della tecnologia. Le scoperte tecnologiche degli ultimi tempi hanno reso il lavoro in campagna Foto Giancarlo Gabbrielli l 4 maggio scorso presso la Sala Pegaso del palazzo della Provincia di Grosseto si è svolto un convegno sul tema ?La robotica nella gestione del nostro territorio. Tecnologia amica per agricoltura e ambiente? organizzato dal Rotary Club Grosseto e dall?Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Fore- PRIMO PIANO ? VIVI ? 51 VIVI ???? Nel corso del convegno si è parlato anche di ambiente, entrando nel merito dell?applicazione della robotica nella gestione di parchi e aree protette, nel monitoraggio dei corsi d?acqua ai fini idraulici e per la gestione delle reti irrigue sempre più facile e progressivamente la tecnologia sta avanzando per una sempre maggiore meccanizzazione del comparto agricolo, ottimizzando sia le risorse economiche che l?impatto sull?ambiente. Infatti l?uso della robotica oggi si estende a tutte le operazioni utili per una corretta e moderna gestione del territorio. Per tale ragione in occasione del convegno di Grosseto sono stati affrontati i principi generali e i casi pratici, trattando delle soluzioni innovative meccatroniche per un?agricoltura di precisione e delle nuove frontiere della Precision Farming, con esempi concreti di quanto fatto dall?Agenzia Veneto Agricoltura con l?esperienza del Progetto Life Agricare e da Bonifiche Ferraresi SPA nell?attuazione dell?agricoltura di precisione. Dopo un ampio e competente saluto del sindaco di Grosseto e presidente della Provincia Antonfrancesco Vivarelli Colonna e di Gabriella Papponi Morelli presidente della Fondazione Polo Universitario Grossetano, ha aperto i lavori il professor Marco Vieri, ordinario di Meccanica Agraria all?Università di Firenze con una relazione introduttiva sulle Soluzioni innovative meccatroniche per un?agricoltura di precisione. Nel corso del convegno si è parlato anche di ambiente, entrando nel merito dell?applicazione della robotica nella gestione di parchi e aree protette nel monitoraggio dei corsi d?acqua ai fini idraulici e per la gestione delle reti irrigue, secondo un processo evolutivo che continua a mettere in pratica, in chiave moderna, gli antichi concetti della bonifica integrale promossi dall?agronomo ed economista agrario Arrigo Serpieri. ?Un convegno che guarda molto al futuro per la nostra agricoltura e l?ambiente? ? ha affermato il professor Amedeo Alpi dell?Università di Pisa, presente all?evento nella veste di Presidente della Sezione Nord-Ovest dell?Accademia dei Georgofili ?, futuro che comunque è alle porte come i vari relatori hanno dimostrato, con grande equilibrio, pur sottolineando che la tecnologia, per essere applicata, deve essere matura. Anche la seconda parte della giornata, dedicata ai casi applicati, è stata molto importante; Vito Bianco, Enrico Giunta, Martina Bencistà e Federico Capriuoli hanno presentato interessanti relazioni su vari casi di studio connessi ad agricoltura, ambiente e gestione del territorio. In conclusione, Alpi ha poi ricordato, insieme al giudice Giulio De Simone, il professor Giampero Maracchi, presidente dell?Accademia dei Georgofili, improvvisamente scomparso lo scorso anno: è stato un uomo che ha saputo guardare al futuro fondando la Climatologia a Firenze su basi assolutamente innovative, che oggi ci lascia ampia materia di riflessione. A conclusione del convegno il Rotary e la Fondazione Rotariana Carlo Berliri Zoppo hanno consegnato le borse d studio dedicate agli studenti del Polo Tecnologico Manetti Porciatti e all?ISIS Leopoldo II di Lorena sula tema della robotica in agricoltura. L?evento è stato organizzato con il patrocinio di: Ordine degli Ingegneri della Provincia di Grosseto; Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati Grosseto; Collegio dei Periti Industriali e Periti Laureati Provincia di Grosseto; Ordine degli Architetti, Pianificatori, Pesaggisti e Conservatori della provincia di Grosseto; Fondazione Rotariana ?Carlo Berliri Zoppi?; Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati Provincia di Grosseto. *Presidente O.D.A.F. Grosseto Servizio realizzato in collaborazione con l?Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Grosseto - Via Matteotti 2 - 58100 Grosseto (GR) Tel. e Fax: 0564 28346 - Mail: ordinegrosseto@conaf.it 52 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 La robotica in agricoltura, premiati i saggi degli studenti di Grosseto A conclusione del convegno il Rotary Club Grosseto e la Fondazione Rotariana Carlo Berliri Zoppi hanno consegnato le borse d studio in memoria del prof. Gianfranco Maracchi presidente dell?Accademia dei Georgofili agli studenti del Polo Tecnologico Manetti Porciatti e all?ISIS Leopoldo II di Lorena risultati vincitori del concorso teso all?assegnazione di premi per saggi inerenti il tema della robotica in agricoltura ? La robotica nella gestione del territorio: agricoltura di precisione e monitoraggio dell?ambiente? questo il tema del concorso a premi per opere saggistiche, bandito dal Rotary Club Grosseto che ha localizzato elettivamente l?area di studio nella Provincia di Grosseto. Lo scopo specifico del Rotary Club Grosseto è quello di promuovere e sostenere l?attività di studio e ricerca giovani studenti con l?obiettivo di favorire il processo di formazione delle nuove generazioni. Tale finalità si collega inoltre alla necessità di condurre studi sempre più approfonditi aggiornati e moderni sui vari aspetti che investono il territorio di riferimento e possono interessarlo ai fini dello sviluppo culturale ed economico. Il concorso in questione era riservato a giovani che frequentano gli Istituti di Istruzione secondaria ISIS ManettiPorciatti e ISIS Leopoldo II di Lorena di Grosseto. La Commissione ? composta da Alessandro Cellini (in rappresentanza del Presidente del Rotary Club Grosseto), Irma Fanteria (presidente della Commissione Progetti Rotary Club Grosseto), Domenico Saraceno (in rappresentanza della Fondazione Rotariana Carlo Berliri Zoppi di Grosseto), Goliardo Orlandini (in rappresentanza dell?Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Grosseto - Vice Presidente dell?Ordine), Gianluca Monaci (in rappresentanza dell?Ordine degli Ingegneri della Provincia di Grosseto - Presidente dell?Ordine), Maurizio Ferri (in rappresentanza del Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Grosseto - Presidente del Collegio) ? dopo un?attenta analisi, in ragione del tipo di lavoro presentato, del livello di raggiungimento degli obiettivi indicati nel bando di concorso, considerata la diversità dei lavori e valutato l?impegno che, seppur in modo diverso, è stato dimostrato sia dagli studenti del Polo Tecnologico Manetti-Porciatti che da quelli dell?ISIS Leopoldo II di Lorena partecipanti al concorso, nonchè considerata la diversa età dei candidati messa in relazione con la qualità dei rispettivi elaborati presentati, ha deciso unanimemente di conferire due premi ex aequo per l?importo complessivo di Euro 2.000,00 ai lavori delle due scuole giudicati meritevoli in quanto coerenti con le tematiche proposte dal bando. I premi sono stati consegnati a conclusione dell?incontro tenutosi il 4 maggio, presso la Sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, dal Presidente del Rotary Club Grosseto, Silva Severi e dal Presidente della Fondazione Rotariana Carlo Berliri Zoppi di Grosseto, Luigi Mansi agli studenti del Polo Tecnologico Manetti-Porciatti Paolo Martini della classe V indirizzo Elettronico e Lorenzo Colombini della classe V indirizzo Informatico ? che hanno presentato un lavoro relativo alla progettazione/assemblaggio di un robot dotato di sensori utili per il monitoraggio ambientale di agenti inquinanti (acido solfidrico e monossido di carbonio), progetto nato dalla idea di applicare all?ambiente dell?agricoltura alcune delle moderne tecnologie in uso anche in altri settori e che ha visto, in parte, anche la collaborazione/partecipazione di altri studenti dell?Istituto ? e allo studente Filippo Ghezzi dell?ISIS Leopoldo II di Lorena, della classe II indirizzo Agrario che dopo una generale presentazione della robotica in agricoltura e dell?agricoltura di precisione e della loro sempre maggiore importanza in favore dell?economia delle aziende agricole e del rispetto dell?ambiente, si è soffermato sulla gestione di un oliveto dell?azienda agricola dell?Istituto Agrario a Macchiascandona, monitorato attraverso l?uso di droni. Nella foto un momento della premiazione PRIMO PIANO ? VIVI ? 53 VIVI L?ARTE DI OSPITARE | L?accoglienza in Maremma Fattoria Le Spighe, un luogo magico che arde e trasmette relax, serenità e passione DI PAOLO MASTRACCA Fattoria Le Spighe è un?azienda agrituristica e vitivinicola particolare situata nella campagna maremmana tra Albinia e Fonteblanda (Orbetello) ed è una gran bella realtà che riflette in toto il carattere, l?entusiasmo e la passione di chi la cura in tutti i suoi variegati aspetti ovvero Giancarlo Francia, un vulcano di simpatia, positività e buon umore? S e trovate un luogo dove i sapori e i valori di un tempo non sono slogan vuoti, ma hanno la capacità di farti riscoprire ciò che abbiamo dimenticato, vuol dire che siete arrivati alla Fattorie Le Spighe. Ben presto vi renderete conto che in questo luogo 54 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 magico il tempo sembra essersi fermato anche per il rapporto umano con cui Giancarlo saprà accogliervi e coccolarvi. Giancarlo è il titolare della Fattoria Le Spighe, ed è una persona che coniuga varie passioni tra cui il bel mix tra l?amore per la propria terra e la grande professionalità acquisita in trenta anni di lavoro nel mondo della ristorazione. Da poco Giancarlo Francia ha fatto la scelta di dedicarsi completamente alla sua azienda, ponendosi come principale obiettivo quello di fare in modo che gli ospiti rimangano meravigliati, Giancarlo Francia sorpresi e invogliati a tornare in questa dimensione dove soltanto Giancarlo è in grado di trasportare. Allora facciamolo anche noi di Maremma Magazine questo viaggio, con la certezza che dopo avere letto questo articolo sarà pressoché impossibile non sperimentare almeno per una volta cosa si prova ad essere ospiti della Fattoria Le Spighe. La location La location è da incanto. L?agriturismo Le Spighe si trova a soli 5 minuti da Talamone e dal Parco della Marem- ma sulla strada provinciale 81 che collega Magliano in Toscana alla spiaggia dell?Osa. Le Spighe è una delle tre strutture che ha stipulato la convenzione con il comune di Orbetello per celebrare i matrimoni con rito civile e tale location si presta moltissimo per queste cerimonie per la varietà degli spazi che possiede con piscina, giardino adiacente al chiosco per la ristorazione e il meraviglioso orto in cui Giancarlo delizia i propri ospiti, compresi coloro che pur non pernottando vogliono concedersi un momento indimenticabile e ricco di magia dove il filo conduttore è quello di stuzzicare la fantasia. Ospitalità e Ristorazione: un binomio vincente I piatti sono a base di prodotti aziendali, quindi autenticamente a chilometro zero, e ciò è possibile grazie alla scelta effettuata da Giancarlo di produrre in proprio verdure e ortaggi, in particolare legumi come lenticchia nera, lenticchia rossa, cece bianco, cece nero di Maremma. Da quest?anno la produzione di legumi è stata integrata dai fagioli, in particolare è stato seminato il PRIMO PIANO ? VIVI ? 55 VIVI ???? Pezzo forte dell?azienda è il meraviglioso orto in cui Giancarlo delizia i propri ospiti, compresi coloro che pur non pernottando vogliono concedersi una cena indimenticabile e ricca di magia dove il filo conduttore è quello di stuzzicare la fantasia fagiolo del purgatorio, oltre ad altre tipologie come il fagiolo zolfino e il fagiolo risina. Queste produzioni sono mirate al consumo interno per la ristorazione. In azienda si allevano anche polli, anatre, coniglio, faraona e anche in questo caso l?obiettivo è quello di far riscoprire i sapori veri e autentici riproponendo antiche ricette della tradizione contadina toscana dove la materia prima fa la differenza. Ciò che non viene prodotto in ?casa? Giancarlo lo reperisce dalle aziende del territorio qualitativamente eccelse ed è lo stesso Giancarlo che sceglie i salumi ed i formaggi presso strutture che sono in sintonia con la filosofia dell?agriturismo Le Spighe. Gli obiettivi di tale filosofia sono svariati. Giancarlo ne riassume uno: ?Il cliente deve sentirsi come a casa proUna camera 56 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 La cena nell?orto pria. Abbiamo a disposizione 9 unità abitative e 18 posti letto. Le camere sono sobrie, ma non mancano servizi come l?aria condizionata, il riscaldamento e wifi. Al cliente viene offerta una ricca colazione servita a bordo piscina per un risveglio speciale in un luogo insolito: crostate con confetture, ciambelloni, frutta, muffin, brioches, sono tutti di nostra produzione?. La cena nell?orto È evidente che Giancarlo Francia punta sul binomio ospitalità-ristorazione e per tale motivo ha trasformato l?orto da luogo di produzione degli ortaggi in una location da far vivere ai propri ospiti con i piatti da lui preparati con prodotti aziendali. Le soluzioni per cenare all?agriturismo Le Spighe sono molteplici e adatte a tutti i gusti, ma giusto per dare un?idea elenchiamo un antipasto tipico dove l?aperitivo servito nell?orto viene proposto in abbinamento alle verdure di stagione in tempura, una frittura che risalta il gusto della verdura rendendola più appetitosa e leggera, sicuramente molto più apprezzata. Dopo questo speciale benvenuto gli ospiti sono invitati a spostarsi nell?area buffet dove Giancarlo propone fantasie di verdure, preparate in svariati modi, accostamenti a volte apparentemente azzardati, ma che in realtà, all?assaggio, sono una perla nell?unione di gusti. Poi il menù propone soluzioni svariate dove non mancano zuppe del territorio e vellutate. In particolare è molto apprezzata la tipica pappa al pomodoro, legata ancor di più al territorio grazie all?abbinamento di anguilla sfumata e bottarga di Orbetello. Per i fini intenditori non possono mancare la zuppa di ricotta e spinaci, le vellutate di cece nero con stracciatella di bufala, di legumi, lenticchie, fagioli e patate impreziosite dalla sua personalizzazione con polpo di scoglio locale spadellato, gamberi rossi dell?Argentario e guanciale di cinta senese. Giancarlo spiega che il concetto è quello di ?proporre piatti che stimolino la curiosità e che abbiano la peculiarità di essere preparati con materia prima di grande qualità?. Altre delizie proposte da Giancarlo sono la pappa al pomodoro con scaglie di pecorino e pure piatti particolari e sfiziosi arricchiti anche con pesce fresco pescato poco prima in mare. Giancarlo Francia ci illustra anche alcune La colazione all?aperto particolarità che potremmo definire in maniera simpatica stranezze con abbinamenti che esaltano i prodotti locali: ?formaggi di capra con cocomero, erborinati in abbinamento con fichi freschi ma pure con chicchi d?uva?. Se non siete già sufficientemente sorpresi vi stupiremo ulteriormente dicendo che pure la pasta è di propria produzione: è fatta in casa anche con farina di grani antichi, quindi povera di glutine e senza sostanze nocive. Tutto ciò testimonia l?attaccamento di Giancarlo al territorio e la sensibilità a utilizzare esclusivamente prodotti idonei anche al benessere fisico. Il cliente dell?agriturismo Le Spighe avrà a disposizione una ampia scelta ed a specifica richiesta potrà avere un menù personalizzato. Giancarlo è una persona che ha saputo guadagnarsi nel tempo una fiducia incondizionata ed è un piacere e una meravigliosa scoperta mettersi nelle sue mani di chef inimitabile. L?azienda agricola In questo contesto non dimentichiamo la parte aziendale con le sue produzioni di uva con sette ettari di vigneto e la produzione di olio realizzata grazie a cinque ettari di oliveto; l?olio è denominato Vale e prende spunto da Valentina, sua figlia, ma Vale ha anche un doppio significato perché in latino vuol dire stare bene, stare in salute e Giancarlo garantisce che ?questo olio fa realmente stare bene?. Tra le coltivazioni, ricordiamo la presenza dell?innovativa Paulownia, una pianta dura e leggera, praticamente ignifuga e poi ci sono le foraggiere necessarie per l?alimentazione degli animali. Di tutto ciò Giancarlo Francia è giustamente orgoglioso, ma la sua vera soddisfazione è quando legge negli occhi dei clienti il gradimento e la sorpresa di aver scoperto un luogo unico e indimenticabile, una location dove tutto ha un preciso filo conduttore, compresi i nomi dei vini prodotti dalla Fattoria Le Spighe, nomi che sembrano un invito a degustarli in base alla situazione del momento: Ullalà, Eraora, Giragira, Toccattè, Strullo ed Eccolo. Sembrano espressioni simpatiche e goliardiche, ma sono i vini di qualità prodotti dalla Fattorie Le Spighe, vini che si accostano perfettamente al menù della casa e la new entry di quest?anno si chiama ?Apperò?, un trebbiano toscano al cento per cento proveniente da vecchie vigne, un vino che viene voglia di assaggiare soltanto per l?euforia che ispira il nome. Abbiamo realizzato questo servizio trovando spazio tra i molteplici impegni di Giancarlo che ci ricorda come tutto ciò sia stato reso possibile seguendo la filosofia di un vecchio proverbio toscano che recita così: ?chi non arde non incendia?. Giancarlo Francia ha fatto diventare questo proverbio il suo motto e infatti lui sottolinea: ?se non hai passione non puoi trasmettere passione?. Noi possiamo dire che la passione di Giancarlo è contagiosa perché trasmette la voglia di essere suo cliente o meglio suo ospite, e cosa c?è di meglio se non provare per credere? Info: www.agriturismolespighe.it I vini PRIMO PIANO ? VIVI ? 57 SCOPRI SCOPRI C?È DA VEDERE | Itinerari e luoghi da visitare Massa Marittima, la Fonte dell?Abbondanza svela i suoi affreschi ritrovati Le pitture murali risalenti al Medioevo, emerse dopo il nuovo restauro della Fonte dell?Abbondanza a Massa Marittima, sono state svelate al pubblico con un grande evento che si è svolto nelle scorse settimane nella Città del Balestro. Una scoperta inattesa e straordinaria venuta alla luce durante la seconda fase degli interventi realizzati interamente grazie all?Art Bonus per un importo di 32 mila euro DI SANDRA POLI - FOTO DI ANDREA ANSELMI 58 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 L e Fonti dell?Abbondanza di Massa Marittima sono un biglietto da visita molto importante per chi si affaccia per la prima volta nel centro storico. Nacquero nel 1265 quando Massa Marittima era un libero comune con la fazione filo-ghibellina al potere. Il podestà Ildebrando Malcondine da Pisa fece costruire una fonte in alternativa a quella di Bufalona, già esistente, che si trovava fuori le mura. Questa, a due passi dalla Cattedrale, fu ribattezzata Fonte Nova. Nacque un edificio con tre archi a sesto acuto che, nel secolo successivo, fu ampliato con un piano superiore adibito a magazzino del grano: da qui l?immobile assumerà il nome di Palazzo dell?Abbondanza e la Fonte quello di Fonte dell?Abbondanza. Dove prima era il deposito del grano, oggi una sala polivalente ospita il cinema oltre a mostre, convegni ed eventi vari. Proprio in questa sala, il 4 aprile scorso, si è svolto un importante incontro dal titolo Le Fonti ritrovate - Le pitture murali dopo il nuovo restauro delle Fonti dell?Abbondanza in cui sono stati presentati i risultati degli ultimi interventi che hanno riportato alla luce nuovi affreschi. Al convegno erano presenti l?Amministrazione Comunale rappresentata dal sindaco Marcello Giuntini, e dalla sua Giunta; Lucia Steri, responsabile comunicazione Art Bonus per Ales S.p.A.; Giulia Manca della Soprinten- denza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Siena Arezzo Grosseto; Mirko Neri, Direttore Amministrativo dell?Acquedotto del Fiora; Sabrina Martinozzi Responsabile Ufficio gestione tecnica beni demaniali, patrimoniali, opere pubbliche, ambiente del Comune di Massa Marittima. Gli affreschi sono stati presentati dal restauratore Massimo Gavazzi e da Alessandro Bagnoli, storico dell?arte. Conoscevamo già L?Albero della Fecondità, venuto alla luce per la prima volta nel 2000, un affresco che copre tutta la parete della prima arcata (sei metri per cinque) e che rappresenta un grande albero con dei frutti particolari: rami carichi di foglie con circa venticinque falli in erezione che si estendono vivacemente sopra un gruppo di donne. L?accostamento del fallo alle fonti non è insolito per la cultura del tempo. In diversi luoghi come Poggibonsi, San Gimignano e Siena, si trovano fonti ornate di organi genitali: il simbolo della fertilità associato all?acqua, simbolo di vita, non è, pertanto, una cosa nuova. Diversa è la rappresentazione dell?albero con i falli in un luogo pubblico e con tanti elementi allegorici che danno luogo a più interpretazioni. Tutti particolari che rendono l?affresco un esempio unico a livello europeo e mondiale. L?albero divide due scene distinte: da una parte ci sono delle donne che con- versano pacificamente, dall?altra le stesse donne si azzuffano per accaparrarsi un fallo e una brocca d?acqua, una tiene un fallo dietro la schiena, un?altra con un bastone cerca di scacciare dei corvi dall?albero o di tirare giù dei frutti. Sopra di loro svolazzano delle aquile, simboli del partito ghibellino, cosa che fa ipotizzare che l?affresco sia stato realizzato insieme alla fonte. Secondo un?interpretazione, che sembra quella più accreditata, l?affresco mostrerebbe gli effetti del buono e del cattivo governo ghibellino. All?inizio la cittadinanza è in disaccordo (la scena delle donne che si accapigliano): tutti si contendono le risorse che non sono sufficienti, le tante aquile sono le fazioni in cui si divide il governo ghibellino; con la realizzazione della fonte non vi sono più problemi, si vive in pace sotto un?unica aquila ghibellina. Ma dell?affresco non sappiamo ancora tutto: attendiamo altri studi ed altri approfondimenti che consentano di farcelo conoscere meglio e che riescano a riunire le numerose interpretazioni che ne sono state date. Con la prosecuzione degli interventi di restauro altri dipinti sono emersi nella seconda arcata. Non sono affreschi evocativi e non sono una continuazione dell?Albero della Fecondità, ma sono una cosa completamente diversa. Tutto questo è stato possibile grazie all?Art PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 59 SCOPRI ???? I lavori stavolta hanno riguardato la seconda e terza arcata del monumento e proprio lì sono emerse le nuove pitture oltre quelle già conosciute, affreschi che si annunciano ricchi di suggestive sorprese Bonus, un regime fiscale agevolato per chi sostiene la cultura con donazioni in denaro istituito con la legge 106 del 2014. Il Comune di Massa Marittima ha creduto molto in questo strumento e, grazie all?assistenza della Fondazione Montagne Italia, supporter del progetto Art Bonus, ha inserito le Fonti dell?Abbondanza in un programma di valorizzazione. In forza delle donazioni dei privati per un importo di 32 mila euro è stato possibile procedere al restauro che ci ha restituito affreschi sconosciuti. La seconda arcata è quella dove si trova l?imbocco da cui entrava l?acqua e dove si apre un cunicolo sotterraneo scavato, come altri, per rifornire le fonti di acqua. Nella lunetta, sopra l?imbocco del cunicolo, si staglia una figura femminile vestita di nero che regge due fiere, poi vi è un apparato decorativo geometrico. Sotto due figure di animali sono a guardia del cunicolo, quella di sinistra richiama un orso, quella di destra, speculare alla prima, sembra rappresentare un leone, ma è piuttosto indefinita. Anche l?imbocco del cunicolo è affrescato: vi è una sirena bicaudata 60 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 che si tiene entrambe le code, un altro simbolo di fertilità associato all?acqua, molto comune nel Medioevo. All?entrata del cunicolo vi sono due figure di uomini in armi, uno a destra e uno a sinistra, pronti a colpire chi osa entrare. Tutti i personaggi raffigurati nella seconda arcata sono a guardia dell?acqua e della fonte. Dobbiamo immaginare la Fonte di un tempo riempita d?acqua e interamente affrescata di cui a noi arrivano solo pezzetti di dipinti. Nel corso dei secoli, soprattutto nell?800, la Fonte è stata sottoposta a numerosi rimaneggiamenti per cui si va a restaurare un bene architettonico che ha subito varie trasformazioni; l?acqua, elemento caratterizzante, ha generato spesso umidità, alghe, concrezioni calcaree mettendo in pericolo l?integrità degli affreschi. Tutto questo rende il recupero dei dipinti molto complesso e laborioso. Il Comune, però, ha avviato delle azioni per proseguire nel restauro e nello studio approfondito degli stessi. È iniziata una collaborazione con le scuole massetane per avviare una ricerca di livello icono- grafico, sui materiali e sui frammenti di pittura. Vi sono ipotesi di ulteriori progetti per valorizzare le Fonti: creare un sistema di videoproiezioni in grado di ricostruire le parti mancanti degli affreschi laddove possibile; creare un sistema di illuminazione che valorizzi le arcate. L?acqua, elemento basilare della Fonte, è stata ricreata virtualmente attraverso un sistema multimediale. Nella difficoltà di riportarvela per intero per evitare i problemi di umidità, si sta studiando un modo per creare un rivolo che tracci un percorso attraverso pannelli informativi. Intanto, prosegue la raccolta dell?Art Bonus di donazioni da parte di mecenati, come appunto li chiama la legge, cioè persone, non sponsor, che intervengono per salvaguardare e sostenere la cultura di un territorio. Durante l?inaugurazione dei nuovi affreschi, Mirco Neri, in rappresentanza dell?Acquedotto del Fiora, ha espresso la volontà dell?Ente di contribuire a questo progetto, impegno che verrà formalizzato a breve e che fa ben sperare per proseguire nel restauro. Infatti, anche la terza arcata mostra dei frammenti di pittura degni di essere approfonditi. Ovviamente, da tutte queste tracce non riusciamo ad avere un quadro completo di cosa e come fosse la Fonte un tempo e non siamo in grado di tracciare una storia continua tra un frammento e l?altro. Ma, se il Comune intendesse investire ancora su un monumento che ritiene particolarmente identitario per Massa Marittima, in futuro si potrebbero scoprire nuove sorprese provenienti da un lontano passato e continuare a trarre soddisfazione dalle risorse investite. SCOPRI PERSONAGGI | Figure del passato da ricordare San Mamiliano tra storia, tradizione e? misteriosi tesori effettivamente ritrovati? DI GIADA RUSTICI L?isola di Montecristo È forse uno dei personaggi più intriganti dell?antica storia toscana che si impegnò nella diffusione del Vangelo, soprattutto in Maremma e nelle isole. Parliamo di San Mamiliano le cui gesta, diventate leggendarie, sono state sempre contornate da un fitto alone di mistero, così come succede a tutti i più grandi miti? T ante sono le leggende che dalla notte dei tempi hanno reso la cittadina di Sovana un luogo misterioso e ricco di folklore. Basti pensare ai segreti del popolo etrusco che aveva costruito tutto intorno alla città templi, opere misteriose e grandi necropoli, donando alla zona del Tufo la sua caratteristica aurea enigmatica, nonché peculiare e affascinante: il visitatore che porti il passo sul terreno tufaceo avvertirà infatti nell?immediato di trovarsi davanti paesi e ambienti che non solo hanno visto la storia, ma hanno contribuito essi stessi a costruirla in prima persona. Alla Sovana Etrusca si è poi sovrapposta la romanizzazione della città e poi le storie avviluppate della dominazione degli Aldobrandeschi, in un groviglio confuso di secoli e costumi. È in questo scenario sospeso tra storia e mito che si inserisce forse una delle storie più avvincenti del nostro terri- 62 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 torio: si sa che quando si parla di oro l?impeto umano è inarrestabile, soprattutto se sullo sfondo c?è una costa Toscana bersagliata dal furore dei pirati. Il risultato dunque non può altro che essere una storia coinvolgente e appassionante. Il protagonista di questa vicenda è San Mamiliano: forse uno dei personaggi più intriganti dell?antica storia toscana che si impegnò nella diffusione del Vangelo, soprattutto in Maremma e nelle isole. Morì sull?Isola di Montecristo nel 460 d.C. e le sue reliquie sono state distribuite un po? per tutta l?Italia: Roma, Pisa, Palermo e anche la nostra Sovana. Le sue gesta, diventate leggendarie, sono state sempre contornate però da un fitto alone di mistero, così come tutti i più grandi miti. La storia, tra le dicerie paesane e locali, recita più o meno così. Trascorsi circa 400 anni dalla nascita di Cristo, Mamiliano, malvisto dal Re dei Vandali, come molti altri al tempo a causa delle persecuzioni, scappò, solcando le acque del Mediterraneo in cerca di un rifugio: salpò prima dalla Sicilia, poi dalla Tunisia, poi ancora dalla Sardegna e in poco tempo si trovò inseguito dagli sgherri di Gelimero, re vandalo, in una fuga affannosa e senza sosta. Un giorno però, girovagando tra i mari, lo sguardo del fuggitivo si posò su un monte di granito dalle invitanti baie verdi: la piccola isola spuntava dall?acqua cristallina non lontano da un promontorio ed era nota come Monte Giove (l?attuale Isola del Giglio). In quel paradiso, Mamiliano pensò di aver trovato finalmente pace e nessuno l?avrebbe inseguito fin lì. Ben presto però fu costretto a smettere di fantasticare: i cupi ruggiti provenienti dalla vetta del monte e il dispiegarsi in volo Nella foto la riproduzione del Tesoretto di San Mamiliano di un mostro smisurato lo riportarono alla dura realtà. Se il pericolo degli uomini poteva dirsi scampato, adesso la sua preoccupazione era un?altra: l?isola era infatti infestata da una bestia furente, un immenso drago alato che proprio lì aveva scavato la sua tana. Mamiliano non poteva rimanere indifferente. Decise allora di tendergli un agguato: per sorprenderlo salì dalla fitta vegetazione della cala delle Caldane, lo raggiunse in cima al monte e quando il drago si accorse della presenza dell?uomo era ormai troppo tardi; ne scaturì una battaglia furibonda, nella quale Mamiliano resistette nonostante la forza del drago, il quale cadde vinto nella baia delle Cannelle, lasciando in eredità all?isola un prezioso tesoro che si può ancora ammirare. Immergendosi sott?acqua in quella spiaggia infatti anche oggi si vedono delle scaglie d?oro: sono i resti dissolti delle squame del drago. Secoli dopo Mamiliano divenne il patrono dell?isola, quale simbolo di salvezza e sicurezza. Erano infatti anni difficili per l?Arcipelago toscano soprattutto a causa delle continue incursioni dei pirati e dei corsari, ma la protezione di Mamiliano sembrava imbattibile e così lo fu anche quel fatidico 18 novembre 1799: gli assalitori, in schiacciante superiorità, sbarcarono a Campese e l?isola fu presto invasa dai pirati. La battaglia sembrava persa, ma gli isolani non si arresero e continuarono a pregare San Mamiliano, che miracolosamente fece apparire sulle mura del forte la sembianza di una moltitudine di soldati, così tanti da spaventare gli assedianti spingendoli alla fuga. Si capisce dunque come la figura di San Mamiliano divenne ben presto un punto di riferimento importante per le sorti dell?isola e non solo: divenne in breve tempo una figura più mitologica che storica vera e propria. Ma come ricollegare le sorprendenti vicende dell?Arcipelago toscano, alla cittadina tufacea di Sovana? Ebbene San Mamiliano sembrerebbe aver avuto anche la forza di racchiudere la sua storia in un abbraccio che dal mare di estende fino alle colline. È qui che si inserisce una nuova leggenda. Da secoli infatti si diceva che Montecristo celasse un leggendario tesoro legato al nome del Santo e che fosse attestato già nel Cinquecento, quando il Principe di Piombino e il Granduca di Toscana misero in guardia i sudditi che intendessero cercarlo sulla solitaria isola di granito: ?non fatelo: è infestata dai pirati?. In moltissimi però ignorarono il comando: pirati, marinai, gente del posto, forestieri e persino lo scrittore Alexandre Dumas con il suo romanzo Il conte di Montecristo volsero la propria PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 63 SCOPRI ???? Al suo nome si lega un leggendario tesoro costituito da 498 monete d?oro coniate sotto gli imperatori Leone I e Antonio che è stato effettivamente rinvenuto a Sovana (Sorano) nel 2004? Sovana attenzione alle preziosità di San Mamiliano. Poco più di un secolo dopo, una spedizione di giovani còrsi si avventurò tra le alture di Montecristo, col preciso scopo di trovare le ricchezze tra le mura della Chiesa di San Mamiliano, uscendone sconfitti. Il tesoro c?era, doveva trovarsi lì, ma nessuno riuscì nell?intento: il mistero si infittì sempre di più. Si perse allora tra le voci locali la leggenda delle preziosità di San Mamiliano. Il mitico tesoro però c?era veramente, ma non era a Montecristo che bisognava cercare. Era ben nascosto in uno dei tanti monasteri che Mamiliano avrebbe fondato: in particolare si trovava a Sovana, dove nel 2004 gli archeologi della Sovrintendenza di Siena trovarono sotto l?altare il famigerato tesoro costituito da 498 monete d?oro coniate sotto gli imperatori Leone I e Antonio, entrambi al potere proprio nel V secolo d.C. e dunque risalenti al periodo in cui San Mamiliano visse. Il piccolo vaso contenente le 498 monete d?oro era stato sotterrato in una buca realizzata asportando una porzione di uno strato di calce, riferibile ad un?epoca romano imperiale, scoperto sul fondo della tomba numero 30, alla profondità di oltre due metri rispetto l?attuale pavimento. Il contenitore di piccole dimensioni fu trovato incompleto a causa probabilmente di uno schiacciamento dall?alto nel momento in cui fu edificata una struttura costituita da un grande blocco di travertino su cui si impostò successivamente il muro settentrionale della chiesa romanica. L?occultamento dell?oggetto deve essere avvenuto nell?ultimo quarto del V seco- 64 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 lo, considerati gli elementi di cronologia offerti dal materiale numismatico. Il sito archeologico ospita un complesso termale e uno tombale, ma non sappiamo quali strutture esistessero in loco in questa fase. L?area termale infatti subì, in un momento non facilmente databile, una consistente ristrutturazione ma non siamo in grado di delinearne le caratteristiche: ad epoca tardo antica potrebbe riferirsi ad esempio una serie di grandi buche in una delle quali è stato ritrovato un frammento di mosaico appartenente al pavimento termale. La scoperta del tesoretto è importante non solo per il valore numismatico del complesso che si inserisce nella serie numerosa di ripostigli di monete d?oro del V secolo in Italia, ma anche perché costituisce finora l?unica testimonianza archeologica riferibile all?età tardo antica che possediamo per Sovana. Il tesoretto è costituito esclusivamente da solidi con una attestazione prevalente di monete coniate sotto l?imperatore Leone I al potere tra il 457 e 474 d.C. seguite da quelle coniate sotto l?imperatore Antemio che regnò tra il 467 e il 422 d.C. L?arco cronologico rappresentato è compreso tra l?inizio del V sec. (regno di Onorio) e gli ultimi decenni del secolo (regno di Zenone). Sono presenti i tipi consueti della monetazione aurea di V secolo: sul diritto compare il busto dell?imperatore, o imperatrice in un unico caso, diademato e paludato di profilo a destra o a sinistra oppure frontale con corazza, lancia e scudo. Sul rovescio i tipi sono quelli imperiali (uno o due imperatori stanti o in trono), quello della Vittoria alata e quello della personificazione di Costantinopoli in trono. Va comunque segnalata la presenza di materiali inediti come un esemplare riconiato attribuibile ad Ariadne e materiali barbarizzati su cui sono in corso studi. Per quanto riguarda le zecche di emissione va sottolineata la prevalenza della zecca di Costantinopoli che è l?unica zecca orientale rappresentata ad eccezione di Tessalonica documentata da pochi esemplari. Il tesoretto di Sovana si contrappone, per la netta prevalenza di monete di Costantinopoli, rispetto a quanto finora documentato dagli altri reperti numismatici del V secolo rinvenuti in Italia che invece attestano una prevalenza delle zecche occidentali. Esso inoltre è di particolare rilevanza per il numero degli imperatori rappresentati e per la quantità di pezzi rinvenuti. Dunque per i curiosi, gli appassionati e, perché no, anche gli affamati d?oro, per chiunque decidesse di ammirare il faticoso e famoso tesoro di San Mamiliano, non sarà più necessario combattere con draghi e pirati. Oggi una parte del tesoro riposa, finalmente, a Sovana presso il Museo Civico, l?altra parte è ancora in ristrutturazione presso il centro studi di Firenze, con la speranza che presto si ricongiunga al resto. Che sia verità o solo leggenda? Che sia storia o solo fantasia di un popolo chiacchierone? Si sa, è sempre difficile stabilire quanto credito dare a queste dicerie, fatto sta che San Mamiliano sembra davvero aver avuto un ruolo importante in Maremma e nel nostro Arcipelago dove la sua figura mitologica accompagna lo spettacolo naturale. SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria ?Qualcosa di Bianco in Maremma?, i racconti di paura di Ferretti e Zotti rivivono con la ristampa Con ?Qualcosa di Bianco in Maremma - Incontri con l?irreale e la paura nella campagna grossetana?, libro a firma di Roberto Ferretti e Piergiorgio Zotti edito da Edizioni Effigi, arriva la ristampa del volume (introvabile) realizzato dagli stessi autori nel lontano 1977 in una edizione numerata ? DI CORRADO BARONTINI Ricordo che in quegli anni la Maremma era piena di scintille...?. Inizia in questo modo il libro ?Qualcosa di Bianco in Maremma Incontri con l?irreale e la paura nella campagna grossetana? introdotto, nella nuova edizione di Effigi, da Pietro Clemente. Si tratta infatti della ristampa del volume (introvabile) realizzato da Roberto Ferretti e Piergiorgio Zotti che vide la luce nel 1977 in una edizione numerata uscita nella collana qp, che significava ?Quaderni provinciali?. L?iniziativa allora fu messa in piedi da Guido Gianni (autore lui stesso di preziosi racconti) che con la sua ?casa editrice? realizzò alcune edizioni di libri, come si dice, ?fatti in casa?, con una rete di distribuzione limitata a poche librerie che accettavano di tenerne qualche copia in deposito; i libri erano comunque realizzati con cura e venivano approvati dai fratelli Isaia e Aladino Vitali. In questa pubblicazione, come fa notare giustamente Clemente ?c?è qualcosa di diverso e di nuovo e di raro per il tempo. Tracce di un mondo locale aperto, fatto di giovani intellettuali che Roberto Ferretti Piergiorgio Zotti 66 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 Woody Guthrie protagonista nell?ultimo libro di Angeli I sono passati per la stagione delle ribellioni e dei nuovi linguaggi, ma che si guardano intorno e si perdono solo nell?avvenire...?. Roberto Ferretti ne illustrò la copertina e aggiunse alcuni disegni per ogni capitoletto interpretando, in forma grafica, alcune leggende e storielle della narrazione orale. L?aspetto interessante e nuovo di questo libro sta nel fatto che i racconti venivano trascritti dalle interviste mantenendo il linguaggio parlato degli informatori che erano i veri autori della narrazione. Ferretti firma la propria introduzione al volume rivelandosi per quello che è: uno studioso che cerca di ragionare sugli aspetti scientifici ai quali affida la propria ricerca e la catalogazione dei materiali raccolti. Scriveva Ferretti nell?introduzione: ?Chi ha un po? di dimestichezza con questo genere di lavoro conoscerà quanti siano gli stimoli, i dati, le notizie sparse che ruotano intorno al ricercatore, ma quanto difficile sia poi la loro registrazione e trascrizione: i fabulatori non sono spesso che informatori di poche notizie che si integrano e si contraddicono, e per ricucirle insieme c?è bisogno di un lungo lavoro sul campo e dell?intervento esterno di un restauratore, proprio come nel ricomporre un antico vaso incompleto...?. Questo fu lo spirito del ?restauratore? con il quale in quegli anni, i due ricercatori, riuscirono a riportare l?attenzione sulla cultura popolare e in particolare sui racconti di narrativa orale. ?In queste pagine Zotti ammorbidisce i racconti in una prosa poetica rotonda. Ferretti li fotografa nel loro testo orale con fedeltà. Zotti evoca, Ferretti documenta.?. Ecco come commenta, sinteticamente Clemente, la differenza fra i due autori. La loro diversità rappresentò una vera ricchezza nella ricerca di tante cose che dettero luogo all?Archivio delle Tradizioni Popolari che divenne, nel 1979, una istituzione del Comune di Grosseto. ?Tutte le scritture di Ferretti ? conclude Clemente ? sono ancora vive e chiedono di essere rilette e ripensate. Le pagine di ?Qualcosa di bianco? sono un palpitante percorso della sua ricerca di senso, e del sodalizio di percorso con Piergiorgio Zotti che si interruppe e che poi Piergiorgio ha ripreso e non ha più interrotto?. primi trentacinque anni della vita di Woody Guthrie, musicista e scrittore statunitense sono al centro del libro ?Combattevamo i fascisti per mare e per terra. Vita e ballate di Woody Guthrie? (Edizione Ortica) dell?autore grossetano Alessandro Angeli. Un romanzo che parla degli inizi della carriera di Guthrie, dalle prime esibizioni al trasferimento a New York, passando per la California, dall?incontro con Lomax e Seeger alle canzoni della Coulee Dam. Attraverso le vicende e i testi delle sue ballate emerge l?impegno civile di Guthrie, che si è sempre battuto per la tutela dei diritti delle persone. Sullo sfondo la Grande Depressione americana e la dura vita dei lavoratori migranti statunitensi, con alcuni riferimenti alle vicende politiche internazionali. Con uno stile che vuole essere un omaggio al realismo radicale della letteratura americana degli anni Trenta, Angeli racconta la storia dell?uomo e dell?artista che è stato punto di riferimento musicale, letterario e politico per tante generazioni a venire. Alessandro Angeli, insegnante di lettere, vive e lavora a Grosseto. Autore di molti romanzi, ha pubblicato ?Transmission, vita morte e visioni di Ian Curtis ? Joy Division?, ?Nostra patria è il mondo intero, biografia in libertà di Antonio Gamberi, poeta del popolo, pastore, minatore, antifascista?, ?La lingua dei fossi. Ballata criminale di Domenico Tiburzi?, ?Sordomutuo? e Adius?. PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 67 SCOPRI L?ANGOLO DEL LIBRO| La Maremma in libreria C?è San Paolo della Croce nell?ultima pubblicazione a cura di Igino Terramoccia Si intitola ?San Paolo della Croce - Un Santo poco conosciuto all?Argentario, e il primo Ritiro dei Passionisti al tempo del Santo? ed è una delle ultime pubblicazioni di Igino Terramoccia. Non si tratta di una nuova biografia, ma di un lavoro realizzato per far conoscere cose meno note citando passi di vari volumi sicuramente rari o di documenti che l?autore ha scoperto nelle sue ricerche ? Di questo opuscolo sono state stampate 200 copie nell?anno 2019?: così ha scritto l?autore nel risvolto della copertina per dirci della rarità di questo prodotto: il libricino ?San Paolo della Croce - Un Santo poco conosciuto all?Argentario, e il primo Ritiro dei Passionisti al tempo del Santo?. Igino Terramoccia non è nuovo ai lettori di Maremma Magazine, perché spesso sono stati segnalati i suoi libri che narrano la storia, le curiosità e la vita, soprattutto dell?Argentario. Nei sui volumi spesso sono stati pubblicati documenti sconosciuti ai più. Anche questo volumetto, che si aggiunge alle altre opere, è frutto di ricerche legate alla curiosità che Igino ha sempre avuto nel conoscere gli eventi, i personaggi legati alla Maremma, ed in particolare alla terra dove vive ed è nato. In copertina troviamo l?immagine del ?Venerabile Servo di Dio, padre Paolo della Croce? in una incisione di P. Bombelli del 1786. ?San Paolo della Croce fu un sacerdote mistico del ?700, forse il più famoso del suo tempo. Aveva evangelizzato tutta la Maremma, l?alto Lazio e paesi limitrofi, non esclusi Porto S. Stefano, Porto Ercole, Orbetello; era venuto come eremita assieme al fratello Giovanni Battista, e in seguito fecero 68 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 costruire il primo Ritiro della Presentazione sul Monte Argentario e il Noviziato.?. Ecco il tema trattato da Terramoccia: quello di San Paolo della Croce, ma non per rifare una nuova biografia, bensì per far conoscere cose meno note citando passi di vari volumi sicuramente rari o di documenti che l?autore ha scoperto nelle sue ricerche. ?Di Lui [San Paolo della Croce] rimangono circa duemila lettere, ma sembra che ne abbia scritte almeno diecimila? afferma Terramoccia. Così dicendo fa rilevare che qualche lettera potrebbe essere ancora in giro fra quelle vendute dagli antiquari inviate dal Santo a qualche santostefanese o portercolese... Insomma emerge ancora una volta lo spirito investigatore che caratterizza Terramoccia il quale ogni volta ci offre nuove notizie con l?unico intento di trasmettere, ai lettori, ulteriori elementi di conoscenza. ?Il 9 novembre 1740 Paolo e Giovanni partirono per Roma per incontrarsi con il Papa e fargli leggere le Regole della Congregazione...?. Il Papa, che era Benedetto XIV, disse che le avrebbe approvate ma voleva ?che i religiosi portassero i sandali e cappello?. La Congregazione ?Dei Minimi Chierici Regolari Scalzi della S. Croce e Passione di Gesù Cristo? venne riconosciuta con decreto papale approvato il 15 Maggio 1741. Dopo la morte di questo personaggio fu avviata la causa per la Canonizzazione che, con alcuni miracoli avvenuti dopo la Beatificazione, sarà proclamato Santo. Toccherà a Papa Pio IX la proclamazione ufficiale di San Paolo della Croce che avvenne il 29 Giugno del 1867. Una appendice di immagini ed un nutrito elenco di annotazioni completano questo libro che svela molte cose che servono a conoscere meglio la figura e le opere di questo Santo maremmano. Corrado Barontini SCOPRI AZIENDE AL TOP | Storie di imprese e di imprenditori di Maremma Rocca di Montemassi, azienda di Maremma sempre più Farm ed integrata con il territorio! DI MARINA VALMARANA Una realtà maremmana in continua crescita, sempre più integrata con il territorio, che può quasi essere eletta a modello per le scelte coraggiose intraprese e per gli ottimi risultati ottenuti. Parliamo della Tenuta Rocca di Montemassi nel cuore della Maremma Toscana, dalle parti di Roccastrada, un luogo magico di rara bellezza e raffinatezza sempre piacevole da visitare? P assare alcune ore alla Tenuta Rocca di Montemassi é sempre molto piacevole. Tutte le volte vengo accolta con entusiasmo e vivacità. È un?azienda ricca di buoni intenti e che con impegno e convinzione raggiunge tutti gli obiettivi che si prefigge. Ad accogliermi, come ormai d?abitudine, il direttore Alessandro Gallo e Laura Mari, risorsa preziosissima dell?azienda. Consolidamento e conversione al bio ?Stiamo consolidando il percorso intrapreso, siamo in periodo di conver- 70 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 sione al biologico e ? come sottolinea il Direttore Gallo ? manteniamo fermo l?obiettivo di diventare una FARM intesa come realtà a ciclo chiuso. Abbiamo l?allevamento di Maremmane, i maiali, la parte agricola, gli oliveti, la cucina, l?agriturismo e ovviamente il Vino?. ?Da quando abbiamo intrapreso la via del biologico ? aggiunge Gallo ? abbiamo notato un aumento notevole della biodiversità. Sono arrivate nuove specie di insetti utili e altre già presenti sono cresciute: la terra è più viva, più vivace. Favino, orzo, trifoglio, avena, vengo- no coltivati nei nostri terreni e hanno la funzione in primis di nutrimento per i nostri animali, ma anche di apporto di sostanze azotate per le nostre vigne. Tali colture infatti vengono seminate tra i filari e tramite il sovescio il terreno si arricchisce di sostanze concimanti in esse contenute. Tutto ciò aumenta in modo naturale la fertilità della terra. Per contrastare invece eventuali infestazioni, quali ad esempio quelle delle Cocciniglie, abbiamo adottato sistemi naturali per la lotta biologica tra cui l?utilizzo di insetti predatori quali l?Anagyrus e il Criptolemus. L?Anagyrus é un parassita della Cocciniglia e la contrasta in quanto depone le uova all?interno dalle femmine le quali si gonfiano e diventano mummie. L?Anagyrus non solo in questo modo contrasta la Cocciniglia ma si riproduce facendo nascere un nuovo soggetto che riprende il lavoro di ?pulizia?. Il Cryptolaemus mangia letteralmente a morsi la Cocciniglia: è infatti molto vorace e ghiotto. Per combattere invece la Tignoletta della vite (Lobesia botrana) viene impiegata la tecnica della confusione sessuale. È una tecnica basata sul rilascio di grandi quantitativi di feromone sessuale nell?ambiente allo scopo di disorientare i maschi e ridurre la probabilità di raggiungere le femmine. I maschi non sono in grado di individuare la posizione delle femmine e la probabilità di un incontro seguito dall?accoppiamento è affidata esclusivamente al caso?. L?agriturismo e l?ospitalità Alessandro Gallo mi accompagna a vedere le tre camere con bagno appena ristrutturate e arredate: ?Con l?ospitalità si chiude il cerchio: i nostri ospiti possono prendersi del tempo per godere delle bellezze del territorio, assaggiare i nostri prodotti sapientemente preparati dalle cuoche e degustare i vini della Rocca di Montemassi. Il numero limitato delle camere assicura ai nostri ospiti, pace e tranquillità. Un?altra iniziativa che ci completa sempre più è la produzione della pasta che il Mulino d?Orcia ottiene per noi dal grano prodotto in azienda. Anche questo ci aiuta a essere sempre più una FARM intesa come realtà a ciclo chiuso?. Vinitaly Intanto, volgendo per un attimo lo sguardo al passato, emerge in primis il grande successo che tutto il gruppo Zonin1821 ha riscosso all?ultima edizione del Vinitaly, ?dove i tantissimi ospiti ? come fa sapere il management ? sono stati accolti in un rinnovato stand, contraddistinto dallo stile contemporaneo e nello stesso tempo capace di raccontare il piacere di un?accoglienza calda, elegante e naturale, valore cardine dell?azienda. Oltre 2.000 gli operatori incontrati con un?ottima presenza, in crescita rispetto agli anni scorsi, di operatori da importanti mercati quali USA, Germa- PRIMO PIANO ? SCOPRI ? 71 SCOPRI ???? Anche quest?anno la Tenuta Rocca di Montemassi nel periodo estivo ospiterà tre eventi legati al cinema, preceduti da un aperitivo degustazione di tre chef che attraverso i loro piatti ci racconteranno il Gusto nia, Canada e anche da mercati emergenti come la Cina?. ?Durante la fiera ? sottolinea ancora Gallo ? grande apprezzamento hanno ricevuto le nuove annate dei vini Doc Maremma proposti, dal classico vermentino Calasole 2018 al rosato Syrosa 2018, tipologia di vino sempre più di successo, fino al cru Rocca di Montemassi di cui abbiamo presentato l?annata 2016. Particolare interesse ha riscontrato anche per il Gin Imperiale, originale prodotto della tenuta realizzato con una selezione di botaniche del territorio?. L?Enoteca Nelle ampie sale dell?enoteca, adiacente al Museo, gli appassionati del vino 72 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 e gli enoturisti possono degustare e acquistare i prodotti della tenuta ottenuti dalle varietà coltivate nella zona. Tra i vini bianchi spicca l?autoctono bianco per eccellenza della costa toscana, il Calasole, Vermentino dalla splendida mineralità, al tempo stesso intenso e fresco, ma anche il Viognier, varietà internazionale, che nella tenuta viene vinificato in purezza per ottenere l?Astraio. Tra i rossi il Rocca di Montemassi rappresenta il vino di punta. Elegante, uvaggio bordolese classico con una piccola percentuale di Syrah, è l?espressione di un terroir d?eccellenza. Si possono inoltre degustare il Sassabruna Monteregio di Massa Marittima D.O.C., uvaggio di Sangiovese con pic- cole percentuali di Merlot e Syrah, i due vitigni internazionali che in questa porzione della Maremma hanno trovato habitat ideale e Le Focaie, un Sangiovese in purezza che ha profumi freschi e fruttati come vuole la tradizione di questa terra. Orari Enoteca: orario invernale: dal lunedì al venerdi dalle ore 10.00 alle ore 18.00, festivi su prenotazione; orario estivo: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 19.00 ed il lunedì 10-12.30 e 14.3017, domenica e festivi su prenotazione. Gli eventi estivi Rocca di Montemassi inoltre si presta benissimo come location per matrimoni ed eventi. Anche quest?anno poi la Tenuta Rocca di Montemassi ospiterà tre eventi legati al cinema. Laura mi racconta che i tre film ruoteranno sempre attorno al tema del GUSTO, ma quest?anno c?è una grande novità: ?I tre film saranno preceduti da un aperitivo degustazione di tre chef che attraverso i loro piatti racconteranno il Gusto. I piatti saranno abbinati ai nostri vini. Queste le date e le pellicole: il 27 giugno avremo SIDEWAYS, il 23 luglio ci sarà LUNCHBOX, il 20 agosto sarà inceve la volta di CHEF. I tre chef abbinati sono: Locanda La Luna di Tirli Guest Chef Emilio Signori; Marula di Follonica, Guest Chef Giovanni Peggi e Il Fanta di Gavorrano Guest Chef Nicola Fantini?. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0564 579700, mail: hospitality@roccadimontemassi.it GUSTA GUSTA VINO E DINTORNI | Notizie varie dal mondo del vino e non solo Cambiamenti climatici, territorio e sostenibilità: la sfida green del Morellino di Scansano In occasione di ?Rosso Morellino?, l?evento annuale organizzato dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano che si è svolto il 13 maggio a Scansano, sono stati lanciati importanti sguardi al futuro. Nell?ambito del convegno, un focus su mercato e sostenibilità, climate change e riflessi sulla viticoltura, oltre al lancio del progetto ?Morellino Green? I l territorio va preservato: è da questa premessa che nasce il focus dell?appuntamento convegnistico che ha avuto luogo il 13 maggio nella cornice di ?Rosso Morellino?, l?evento annuale ? alla sua seconda edizione ? organizzato dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano. Il convegno, dal titolo ?Cambiamenti climatici, territorio e sostenibilità: la sfida green del Morellino di Scansano? ha proposto diversi spunti di riflessione sugli scenari futuri del mondo del vino, anche in relazione ai cambiamenti climatici che stanno interessando il pianeta. Il Consorzio, inoltre, ha presentato in anteprima un?iniziativa del tutto inedita che coniuga mobilità innovativa e sostenibilità ambientale. Con la conduzione di Giorgio Dell?Orefice de ?Il Sole 24 Ore ? Radiocor?, il convegno si è aperto con i saluti di Rossano Teglielli, presidente del Consorzio, il quale ha evidenziato: 74 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 ?L?ambiente è di tutti e salvaguardarlo per le generazioni future è sempre più un dovere morale. Dal nostro Consorzio, quest?anno, arriva una proposta concreta che intende rappresentare un piccolo passo in questa direzione, certi che ogni modello di sviluppo futuro non possa prescindere dal rispetto del contesto ambientale?. I contributi dei relatori hanno permesso di affrontare il tema del cambiamento climatico e della sostenibilità da diversi punti di vista. Un approccio più tecnico con focus proprio sulla viticoltura lo ha offerto Diego Tomasi, ricercatore del Centro di ricerca per la Viticoltura del CREA, che ha parlato di Scenari viticoli futuri legati al clima sempre più imprevedibile. ?Ci sono diverse evidenze ? ha rimarcato Tomasi ? che mostrano come la viticoltura e il vino siano decisamente cambiati rispetto a soli 30 o 40 anni fa. Prima di tutto, le differenze si registra- no a livello fenologico: il ciclo vegetativo della vite risulta anticipato di una quindicina di giorni rispetto al recente passato. Ciò produce altri effetti importanti, che vanno a incidere sugli zuccheri, l?acidità e il PH dei vini. La componente zuccherina sta infatti aumentando in concomitanza con l?aumento delle temperature, mentre l?acidità è in diminuzione. A livello aromatico, tale situazione determina il passaggio da note floreali e di frutta fresca a un aroma sempre più orientato verso la frutta matura e i sapori tropicali. Pure il colore del vino risente dei cambiamenti climatici e, in linea generale, la tendenza vira verso effetti cromatici più attenuati?. Ma questo non è l?unico punto rilevante quando si parla di climate change e impatto sulle produzioni vitivinicole. ?C?è un altro grande problema da affrontare ? ha aggiunto Tomasi ? ovvero la gestione dell?acqua, una risorsa Il convegno Alessio Durazzi e Rossano Teglielli La masterclass La degustazione sempre più preziosa quanto indispensabile. Per cercare di fronteggiare un simile status quo, la genetica al momento non ha potuto intervenire, anche perché avrebbe dovuto proporre piante geneticamente modificate, con tutto ciò che ne consegue. Allo scopo di mitigare (non risolvere!) questa situazione ? ha concluso Tomasi ? si sta intervenendo con soluzioni agronomiche, che possono esser diverse, a seconda dei territori e delle situazioni: per recuperare l?acidità, si può ad esempio calibrare una adeguata concimazione dei terreni. Per ridurre l?utilizzo di acqua, si possono adottare impianti in grado di garantire alla pianta solo il quantitativo necessario. Per controllare la percentuale zuccherina, ci si può spostare più in altura. Ma attenzione: rispetto a pochi decenni fa, la viticoltura si è già alzata di circa 200 metri?. Gli effetti dei cambiamenti climatici, dunque, appaiono evidenti e con riflessi importanti per la viticoltura. Uno scenario che spinge a prendere coscienza di come uno sviluppo sostenibile risulti un obiettivo urgente e necessario da perseguire, sotto tutti i punti di vista. Ma qual è l?approccio del mercato e il suo grado di sensibilizzazione rispetto a questi temi? Ne ha parlato Denis Pantini, Direttore di Nomisma Agroalimentare e Wine Monitor, con il suo intervento La sostenibilità come leva competitiva per il vino italiano. ?Da una nostra ricerca (Fonte: Nomisma Survey Wine Monitor) ? ha commentato Pantini ? realizzata nel 2018 su un panel di oltre 1.000 consumatori, in Italia i vini sostenibili sono menzionati dal 18% degli intervistati come un nuovo trend di consumo nel mondo del vino. Lo stesso sondaggio condotto in parallelo negli Stati Uniti mostra un risultato analogo con il 20% del campione che menziona questo fattore. Ma cosa significa concretamente sostenibilità? Per il consumatore italiano, un vino è sostenibile in primis quando rispetta l?ambiente ed è prodotto minimizzando il consumo di acqua e di energia, ma anche quando rispetta il patrimonio culturale e architettonico del territorio?. ?Dalla presentazione di Nomisma Wine Monitor emerge una ulteriore curiosità: in Italia, tra chi si mostra attento al tema della sostenibilità ambientale e sociale, al primo e al secondo posto nei ?top 5? dei criteri di scelta di un vino compaiono la regione di provenienza e la denominazione DOC o DOCG. A questo proposito, presso lo stesso panel di consumatori, la Toscana risulta la regione che produce il vino rosso migliore. Una regione che, negli ultimi 5 anni, ha visto crescere il proprio export di vino di oltre il 30% contro una media nazionale che si è fermata al 23%?. Dopo questo focus su sostenibilità e PRIMO PIANO ? GUSTA ? 75 GUSTA mercati, il convegno è proseguito con l?intervento di Alessio Durazzi, direttore del Consorzio Tutela Morellino di Scansano, che insieme a Mirco Bertelloni amministratore della società EmmeRent ha presentato il nuovo progetto ?Morellino Green?. ?Si tratta di un progetto di mobilità elettrica ? spiega Durazzi ? sul territorio della Denominazione, con l?obiettivo di rendere l?area del Morellino una tra le prime DOCG ?EV friendly?, ovvero amica dei possessori di auto elettriche. Il progetto coinvolge già una decina di aziende associate al Consorzio, le quali si sono dotate di colonnine di ricarica per veicoli elettrici (auto ma non solo, anche scooter e biciclette), così da realizzare un percorso ?green? e rendere fruibile la DOCG Morellino e le sue realtà ad un turismo ecologico ed attento alla sostenibilità. Per l?occasione, proprio oggi abbiamo lanciato anche il portale www.morellinogreen.it, che sarà periodicamente aggiornato con nuovi contenuti e iniziative. Al suo interno, si possono già consultare le aziende aderenti, con informazioni per raggiungerle e suggerimenti sui percorsi da intraprendere all?interno del territorio. Ringraziamo i nostri partner EmmeRent e Dream Land Jaguar Land Rover, che ci hanno supportato nell?ideazione e nello sviluppo del progetto e insieme ai quali punteremo ad ampliarne la portata in futuro?. Al termine della mattinata, quattro aziende del territorio (Cantina Santa Lucia, Fattoria Mantellassi, Val delle Rose, Vignaioli del Morellino di Scansano) hanno infine raccontato le iniziative da loro intraprese nell?ambito della sostenibilità. Dopo la tavola rotonda, ?Rosso Morellino? è proseguito nelle adiacenti ex scuole elementari di Scansano con il banco di assaggio, aperto a giornalisti, operatori del settore e wine lover che ha visto la partecipazione di circa 40 aziende del territorio assieme ai loro vini. A completare il percorso di degustazione alla scoperta della denominazione si sono svolte due masterclass a posti limitati, condotte dal giornalista e degustatore di fama internazionale Filippo Bartolotta, che hanno registrato il tutto esaurito. Per ulteriori informazioni: www.consorziomorellino.it 76 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 WINE & FOOD NEWS 65° COMPLEANNO PER LA CANTINA I VINI DI MAREMMA È stata una bella festa quella organizzata l?11 maggio scorso per celebrare il 65° compleanno della Cantina ?I vini di Maremma?. «La Cantina ?I Vini di Maremma? ? come spiegano con una nota i vertici della stessa ? racconta una storia antica nata nel 1954 e l?11 maggio ha festeggiato il traguardo dei 65 anni. Nel corso del tempo la determinazione, la passione e l?attaccamento alla propria terra dei 250 viticoltori maremmani soci di questa Cooperativa, hanno consentito alla Cantina, attraverso la rigorosa selezione delle uve ed il perfezionamento del metodo di vinificazione, di portare sui mercati locali e nazionali dei vini di qualità. Oggi la Cantina ?I Vini di Maremma?, grazie anche ai Presidenti ed agli amministratori che si sono avvicendati negli anni, raggiunta la maturità ha deciso cosa fare da grande attraverso un percorso mirato e condiviso che coniuga economia e valori e che vuole mantenere e rafforzare il tessuto produttivo e sociale che gravita intorno ad essa. Per questo ha ristrutturato, rendendolo più funzionale e accogliente, il punto vendita nella sede storica de ?Il Cristo? dove è possibile trovare, oltre ai vini qui prodotti, una selezione della migliore tradizione Maremmana come salumi, olio evo, il rinomato pecorino Toscano Dop, miele, sottoli, conserve, pasta oltre a numerosi alimenti biologici. Ha creato un nuovo brand aziendale, più moderno e riconoscibile, valorizzando le proprie radici e ha realizzato il restyling di tutte le etichette dei vini. Ha rinvigorito la Mission della Cooperativa: la custodia del territorio, della storia, delle buone pratiche, continuando a sostenere e valorizzare i soci, unendo tradizione & innovazione. La cantina, infatti, si fonda e prende vita dall?amore che ogni socio vignaiolo ha per la sua terra, patrimonio naturale e unico da tutelare con cuore e passione, equilibrio e sostenibilità. Ha prodotto due nuove linee di vini,Tramonti per Supermercati ed Iper e Territorio per la ristorazione e l?export, caratterizzandole entrambe con i profumi ed i sapori della Maremma Grossetana. Ha lanciato un proprio negozio a Grosseto in Via Repubblica Dominicana 125 che deve diventare il punto di riferimento dei grossetani in città sia per il vino che per i prodotti locali di qualità. La Cantina, inoltre, ha sviluppato una filosofia green che si basa su un concetto più ampio della mera riduzione dell?uso della chimica e del consumo di energia ed acqua. Infatti il rispetto dell?ambiente passa anche dalla sostenibilità sociale ed economica, dal rispetto delle tradizioni e della cultura delle aree rurali. Per questo la Cooperativa ha ricevuto la Certificazione Equalitas per i comportamenti sostenibili». Questo percorso voluto dal Consiglio di Amministrazione e dai soci della Cooperativa ed in parte già realizzato, è stato presentato sabato 11 maggio alle autorità, alla stampa ed agli stakeholder dal presidente Massimo Tuccio e da Natalia Menoni. Grazie alla collaborazione con i sommelier della sezione AIS di Grosseto, coordinati magistralmente da Antonio Stelli, è stato possibile degustare i nuovi vini in abbinamento ad alcuni prodotti tipici serviti direttamente dai produttori. SUCCESSO A NEW YORK PER LA DENOMINAZIONE MONTECUCCO Grande successo per il seminario dedicato alla Denominazione Montecucco che si è svolto l?8 maggio scorso al Ristorante Corkbuzz di New York, prima tra le attività della nuova campagna di promozione integrata negli Stati Uniti promossa dal Consorzio Tutela Vini Montecucco in collaborazione con Colangelo & Partners. Il seminario, guidato da Laura Maniec, proprietaria del Ristorante Corkbuzz e Master Sommelier, insieme al Vicepresidente del Consorzio Giovan Battista Basile e Silvia Coppetti, Communications Manager del Consorzio, ha riscosso notevole interesse da parte di importanti giornalisti di testate statunitensi e selezionati operatori presenti all?evento. Il Montecucco Sangiovese DOCG e il Montecucco Sangiovese Riserva DOCG delle aziende Amantis, Basile, Colle Massari, Le Calle, Maciarine, Montenero, Parmoleto, Peteglia, Poggio Stenti e Tenuta L?Impostino, sono stati protagonisti del seminario, volto a sottolineare le peculiarità e il carattere familiare e ?artigianale? della zona di Montecucco, ponendo l?accento sul territorio, la vicinanza con l?ormai spento vulcano Amiata e la grande sensibilità per l?ambiente e il biologico. I vini sono stati proposti in abbinamento a tre pietanze scelte appositamente per esaltare le caratteristiche organolettiche dei dieci vini in degustazione. I venticinque esperti che hanno preso parte all?evento sono intervenuti con entusiasmo, esprimendo opinioni positive e grande attenzione per la Denominazione Montecucco, sia dal punto di vista giornalistico che commerciale, sottolineando l?unicità dei vini, caratterizzati da una forte identità, e il notevole potenziale nel mercato statunitense per il prossimo futuro. Di rilievo uno dei dati emersi dalle interviste ai partecipanti: l?88% ritiene che il Montecucco abbia ottime o buone possibilità di crescita nel mercato USA nei prossimi 2/3 anni. ?Un?esperienza importante ? commenta Claudio Tipa, Presidente del Consorzio ? per far emergere e promuovere i vini di Montecucco nel mercato statunitense. Il pubblico ha dimostrato particolare interesse nel voler approfondire la conoscenza della nostra Denominazione, in tutte le sue sfaccettature, come nuova espressione del Sangiovese?. Caseificio Il Fiorino, un contest per valorizzare i formaggi e la Maremma Il Caseificio Il Fiorino ha promosso insieme all?Associazione Italiana Foodblogger un contest per valorizzare i propri formaggi e il territorio della Maremma. Quarantacinque ricette, quindici foodblogger, un viaggio in Italia da nord a sud tra sapori e ricette inedite. A unire questo progetto i formaggi del Caseificio Il Fiorino, azienda di Roccalbegna, nella maremma grossetana, che insieme all?Associazione italiana food blogger (AIFB) ha organizzato un contest culinario dal titolo ?Il Fiorino, le tue idee in cucina, il tuo blog?. La gara. L?obiettivo della sfida era quello di valorizzare alcuni dei formaggi di pecora de Il Fiorino con tre ricette inedite o reinterpretate, a scelta tra antipasti, primi, secondi piatti e dessert. Tra i pecorini sui quali si sono cimentati i foodblogger troviamo la Riserva del Fondatore, Grotta del Fiorini, Fior di Natura semistagionato biologico con caglio vegetale, Pecorino Toscano DOP stagionato, Pecorino di Bartarello a latte crudo, Pecorino Toscano DOP fresco, Pecorino al Pesto genovese. La vincitrice del contest. Ad avere la meglio è stata Paola Sartori, del blog ?Prelibata, percorsi del gusto?, con tre piatti che hanno conquistato la giuria, dal punto di vista del gusto, dell?impatto fotografico e del ?racconto? della ricetta, che erano poi i criteri alla base della valutazione di ogni ricetta. Il gelato al marzolino d?etruria con crema di patate viole e cialde di pane nero, gli sformatini di patate due colori con il Pecorino Fior di Natura con caglio vegetale e fiore di Nasturzio e i fagottini di pasta fillo con Pecorino al pesto hanno ottenuto il maggior punteggio dalla giuria formata da: Anna Maria Pellegrino, presidente di AIFB, le food blogger Stephanie Cabibbo, Cristiana Curri, Angela Fiorini e Simone Sargentoni. Simone Sargentoni e Angela Fiorini (Il Fiorino) PRIMO PIANO ? GUSTA ? 77 GUSTA DI VINO IN CIBO | I protagonisti dell?enogastronomia maremmana Monteverro, una tenuta d?eccellenza nel panorama vitivinicolo internazionale Una piccola perla incastonata sulla Costa d?Argento, tra Capalbio e il mare, immersa nel verde della bassa Maremma, in un territorio ricco di storia e di arte. Parliamo della Tenuta Monteverro la scommessa italiana di Julia e Georg Weber, tedeschi di Monaco che in questo angolo di Toscana meridionale hanno dato vita ad una realtà vitivinicola davvero d?eccellenza Una realtà vitivinicola d?eccellenza Città d?arte e antichi borghi, incantevoli scorci e una natura mozzafiato impreziosiscono questa terra ? la Toscana ? meta turistica tra le più ambite. A contribuire a tale successo anche una gastronomia prelibata e vini d?eccellenza. Ecco allora per chi volesse spingersi fino al lembo estremo della bassa Maremma ? quasi al confine con il Lazio ? una dritta per il proprio personalissimo taccuino di viaggio 78 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 all?insegna dell?enologia e della viticoltura. Proprio qui, in quella nota ai più come Costa d?Argento, dolcemente adagiata tra Capalbio e il mare, si erge la tenuta Monteverro: 50 ettari vista mare, una barricaia superlativa e 6 etichette ? due bianchi e 4 rossi ? che conquistano. Il tutto alimentato da una grande passione, quella per il vino e per la terra dei due proprietari, Julia e Georg Weber, tedeschi di Monaco che in que- sta estremità maremmana approdano nel 2003. Lo scorso anno la tenuta ha festeggiato i 10 anni della prima vendemmia: in poco più di 2 lustri dalla sua fondazione ? quando vennero piantate le prime viti su un terreno dalla conformazione speciale, argilla rossa e ciottoli erosi di origine calcarea ? Monteverro si è trasformata in una realtà vitivinicola d?eccellenza nel panorama internazionale, riconosciuta nel Gotha dei maggiori produttori di vino. Julia e Georg Weber I vini Nel 2011 debuttano i primi 4 vini della tenuta: Monteverro, da uve Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, Terra di Monteverro, stesso uvaggio ma di maggiore immediatezza; Tinata, prodotto con Syrah e Grenache, e lo Chardonnay. Nel 2015, l?offerta si è arricchita di due nuovi prodotti: Verruzzo, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot con una piccola percentuale di Sangiovese, e il Vermentino di Monteverro. Sei etichette, quattro rossi e due bianchi, prodotti seguendo metodi biologici con una filosofia che mira alla qualità assoluta del prodotto finale scevra da mode e tendenze e che dal 2017 ha avviato il percorso per la certificazione che si concluderà nel 2019. Le visite Un piccolo tesoro nascosto fatto di verdi colline, una natura incontaminata ed emozionante con strade panoramiche che attraversano la campagna, in quella che potrebbe definirsi la patria di vignaioli pieni di passione per quello che fanno, attenti alla natura e al paesaggio che li circonda. In questo contesto da sogno è possibile visitare su appuntamento la tenuta, la suggestiva cantina dolcemente adagiata sulle colline maremmane, dalle quali emerge solo la parte non interrata. Maestosa è la barricaia, un luogo quasi sacro nel cuore della collina. Al suo PRIMO PIANO ? GUSTA ? 79 GUSTA ???? Una realtà vitivinicola tutta da scoprire in un angolo di Toscana che regala emozioni, scorci e grandi vini Il wine shop interno circa 600 barrique in rovere francese di tostatura media. Il Wineshop D?obbligo anche il passaggio all?interno del Wineshop dove è possibile acquistare direttamente i prodotti della tenuta e anche le vecchie annate scrupolosamente conservate. Uno spazio raffinato e accogliente, arredato con mobili di antiquariato, un?area espositiva pensata per esaltare i prodotti esposti, vini d?eccellenza, unici, che sono espressione del territorio che li ospita, una terra ricca di suggestioni, pieni di luce e del sole tipici della Toscana del sud. In questo luogo è possibile trovare, oltre alle etichette della cantina ? come detto 4 rossi (Monteverro, Terra di Monteverro, Tinata e Verruzzo) e 2 I vini 80 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 bianchi (Chardonnay e Vermentino) ? anche bottiglie di Grappa Monteverro, Grappa Riserva e olio extra vergine di oliva Monteverro proveniente dagli ulivi immersi tra le vigne della tenuta, frutto della raccolta a mano e di una tradizionale spremitura a freddo. I vini possono essere acquistati sia singolarmente sia nelle tradizionali casse di legno, confezioni ideali per regali d?effetto. Inoltre presso il WineShop, sono disponibili anche i grandi formati ? bottiglie Magnum e da 3 l ? e le mezzine da 0,375 l. Il locale è stato studiato per preservare al meglio i vini. All?interno, infatti, è mantenuta una temperatura costante di 18°, al pari della cantina, per favorire una conservazione ottimale delle bottiglie, evitando così possibili alterazioni del vino dovute agli sbalzi termici. Il Wineshop è situato accanto della cantina, con affaccio sulla veranda dell?ingresso, facile da raggiungere grazie alle segnalazioni posizionate all?entrata e all?interno della tenuta. Ad accogliere i visitatori c?è sempre una persona dedicata, che segue i clienti, sia italiani sia stranieri. Il territorio circostante Una realtà tutta da scoprire in un angolo di Toscana che regala emozioni, scorci e vini di spessore, assolutamente da gustare. Una visita a Monteverro è anche l?occasione per scoprire il ricco territorio intorno a Capalbio raccolto dentro le sue antiche mura e dominato dalla Rocca Aldobrandesca. Imperdibile una visita al Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle dove è possibile ammirare ciclopiche sculture alte dai 12 ai 15 metri dedicate ai simboli dei tarocchi, un mondo tra sogno e realtà in cui sono raffigurati i 22 arcani maggiori. Inoltre presso la tenuta ? da giugno a settembre ? è possibile ammirare installazioni che rientrano nell?iniziativa Arte e Vino, un percorso eno-artistico che si snoda attraverso il territorio e le sue cantine, organizzato dal Comune di Capalbio in collaborazione con l?Associazione culturale Il Frantoio. Visite su appuntamento: tel. +39 0564 890937 - visit@monteverro.com Info: Web: www.monteverro.com | Facebook: Monteverro | Instagram: Monteverrowines_official GUSTA IL VINO DEL MESE | Alla scoperta della Maremma enologica San Rabano, un Vermentino spumante per raccontare la costa maremmana Il Vermentino Spumante San Rabano, prodotto dalla Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano, prende il nome da un?antica abbazia sulla costa maremmana. E come l?abbazia, anche questo vino nasce da vigneti che guardano il mare. Un vino a base Vermentino, con una percentuale limitata di Chardonnay, ideale nel periodo estivo (ma non solo) S pesso si pensa alla Maremma come a una terra di vini rossi, complice il ruolo importantissimo che ha il Morellino di Scansano. Ma in 82 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 questo territorio che ancora può sfoggiare un paesaggio agricolo poco urbanizzato, anche i vini bianchi hanno una loro storia. Tra questi di sicuro il Vermentino, vitigno di probabile origine iberica ma che già da decenni si è diffuso in Sardegna, Liguria, e sulla costa Toscana. E proprio dalla costa della Maremma toscana arriva il Vermentino Spumante San Rabano, che da alcuni anni la Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano produce. Questo vitigno, infatti, si esprime al meglio nei terreni vicini al mare, e qui in Maremma ha trovato quindi un habitat ideale. Dai vigneti dei soci che si trovano in prossimità della costa, la cantina ottiene dunque le uve per questo spumante. La cantina dei Vignaioli del Morellino di Scansano, fondata nel 1972, conta oggi su circa 150 soci per un totale di quasi 600 ettari di vigneto. ?Come cantina cooperativa ? spiega il direttore della Sergio Bucci ? possiamo contare su vigneti distribuiti su un ampio territorio e questo ci permette anche di individuare le zone che sono più vocate per alcuni vini in particolare. Per questo è nata la linea Le Vigne, e tra queste etichette c?è anche il Vermentino Spumante San Rabano?. Si tratta dunque di un numero limitato di tipologie che provengono da singoli vigneti o comunque da progetti dove sono state individuate le vigne, tra quelle dei soci, che per le loro caratteristiche si prestano maggiormente a una selezione particolare. Oltre a questo spumante, infatti, la linea Le Vigne include anche il Morellino di Scansano Vigna Benefizio, dal vigneto omonimo, il Vin del Fattore, un vino a base Sangiovese che rivede, in chiave moderna, la vecchia tecnica del Governo all?uso toscano, il Morellino di Scansano Riserva Sicomoro e il Vigna Fiorini, un Vermentino Vendemmia Tardiva le cui uve, raccolte a mano, vengono lasciate più a lungo sulle viti per esaltare il carattere fruttato del vino. ?Abbiamo introdotto il Vermentino Spumante San Rabano con la nascita della nuova Doc Maremma Toscana? spiega sempre Bucci. ?Da tempo pensavamo di approfondire la spumantizzazione. Quando nel disciplinare ne è stata introdotta la possibilità, abbiamo iniziato la sperimentazione. Dapprima solo poche centinaia di bottiglie?. Una micro-spumantizzazione, per così dire. I riscontri positivi non sono tardati, al punto che oggi questo spumante a base Vermentino nato sulla costa maremmana è distribuito anche in regioni come il Veneto, che hanno già una loro lunga storia di spumantizzazione. Da poche centinaia di bottiglie si è passati dunque a poche migliaia: il principio della selezione attenta resta nel DNA di questo vino. Ma che caratteristiche ha il Vermentino Spumante San Rabano? Come abbiamo detto, è un vino a base Vermentino, soprattutto, con una percentuale limitata di Chardonnay, così come ammesso dal disciplinare. Se da un lato il Vermentino mostra un carattere più minerale che si esalta nei territori vicino al mare, così come le note di ginestra che sono pure tipiche del territorio, il Chardonnay dona al bouquet fragrante di questo vino una rotondità più fruttata. Si possono dunque riconoscere note di mela golden come pure di frutta esotica. Per entrambi i vitigni, la raccolta è leggermente anticipata rispetto ai bianchi fermi, e si svolge a fine agosto, in modo di salvaguardare la freschezza del vino, così preziosa per uno spumante. La fermentazione ha luogo in acciaio per il Vermentino, e in barrique nuove per il Chardonnay. Il blend ottenuto da questi vitigni, dopo un affinamento sulle fecce fini di almeno sei mesi, è spumantizzato in autoclave da 50 hl a 14°C per circa 5 mesi. Il risultato è un vino fragrante, floreale e fruttato, appunto, ma anche sapido e minerale grazie al Vermentino e alla vicinanza del mare. Anche al palato mostra una piacevole sapidità, insieme a una freschezza valorizzata dalle bollicine. Nel finale, invece, tornano le note floreali e fruttate già percepite al naso. Per tutte queste caratteristiche, il Vermentino Spumante San Rabano si sposa bene con aperitivi e antipasti a base di pesce o di verdure, fritti, ma anche primi piatti con sughi di pesce o di verdure. Per finire, una curiosità sul nome di questo vino. San Rabano si riferisce all?abbazia di San Rabano. Nata come monastero benedettino nel Medioevo, si trova all?interno del Parco Regionale della Maremma, sui monti dell?Uccellina. Un po? come il Vermentino Spumante San Rabano dei Vignaioli del Morellino di Scansano, anche questa abbazia è nata vicino al mare. Anzi, dopo la sua fondazione, il complesso monastico venne fortificato e in quell?occasione costruirono una torre usata poi come torre di avvistamento per combattere l?arrivo dei pirati. Lungo questo tratto di costa si vedono ancora oggi queste torri spuntare sulle colline. Torri che guardano il mare, come i vigneti di Vermentino. Info: www.vignaiolidiscansano.it PRIMO PIANO ? GUSTA ? 83 GUSTA LA RICETTA| Piatti da sperimentare e... gustare L?Insalata russa, una ricetta semplice che mette d?accordo tutti, grandi e piccini Antipasto o contorno poco importa. Certo è che l?Insalata russa ? di cui esistono tantissime varianti, con nomi diversi a seconda delle latitudini in cui si prepara ? ha il pregio di mettere d?accordo grandi e piccini. La base è la maionese con l?aggiunta di verdure miste, di certo piselli, patate e carote, ma si può aggiungere anche pesce o carne S DI ALISSA MATTEI* pesso abbiamo discusso a Casa Montecucco sull?origine dell?insalata russa, avendo ospiti che vengono da Germania, Austria e Russia e ci siamo resi conto che esistono molte varianti della stessa ed inoltre che pren- 84 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 de nomi diversi a seconda della provenienza. La base è sempre la stessa, la maionese come comune denominatore, verdure miste, di certo piselli, patate e carote, ma si può aggiungere pesce o carne. Facciamo un giro per l?Europa: in Lituania si chiama insalata bianca, in Germania e Danimarca si chiama insalata italiana, in Russia si chiama insalata francese. Si narra che Lucien Olivier, cuoco famoso, aprì un ristorante a Mosca negli anni 60 del XIX secolo, e preparò un mix di pernici quaglie e code di gamberi con gelatina e maionese insieme a patate, tartufi e sottaceti. Dopo la rivoluzione russa, l?insalata diventò più povera ed al posto delle code si usarono le carote ed al posto del caviale i piselli. Altri raccontano che sia di origine italiana, preparata per lo zar in casa Savoia, al posto della maionese c?era la panna. Questa preparazione si diffuse in Italia alla fine dell?Ottocento e Pellegrino Artusi l?ha inserita nella sua opera e Ada Boni la riportò nel Talismano della felicità nel 1929. Ingredienti per 6 porzioni: Verdure carote piselli patate sale Maionese Tuorli Limone Olio di semi Sale 200 g 300 g 500 g qb 2 1 cucchiaio 250 g qb Preparazione Verdure Tagliare le patate e le carote in piccoli pezzettini tutti uguali e cuocere in acqua bollente salata per circa 20 minuti; aggiungere i piselli dopo 10 minuti perché richiedono tempi di cottura minori. Con le verdure fresche i sapori sono accentuati, ma se non preferite potete usare anche prodotti congelati di buona qualità. Fate solo attenzione a lasciare le verdure un po? croccanti, in tal modo l?aspetto tattile in bocca è più piacevole. Maionese I tuorli devono essere a temperatura ambiente, aggiungere sale e l?olio piano piano finché non monta il tutto, aggiungere poi il limone. Si può fare a mano o con l?aiuto di un mixer, fare attenzione che non impazzisca. Raffreddare le verdure, mescolare con la maionese, porre in un piatto profondo. Ricoprire con maionese e guarnire con cetriolini e/o altre verdure sotto aceto per colorare la superficie della maionese. Portare in tavola come antipasto o contorno, farete una bella figura e piacerà a grandi e piccini. *Alissa Mattei e Luciano Cipriani vi aspettano per assaporare questo, come tanti altri prelibati piatti della cucina maremmana, ma non solo, presso l?Agriturismo - Ristorante Casa Montecucco, situato tra Giuncarico e Ribolla, in loc. Castel di Pietra 58020 Gavorrano. Info per prenotazioni: tel. 0566 80135, e-mail casamontecucco@libero.it L?AGENDA L?AGENDA SABATO 1° GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Internazionale Beach Tennis | Castiglione della Pescaia: Saggio dell?Associazione Musicale - parte prima | Castiglione della Pescaia: Burraco nel Borgo per ?Insieme in Rosa? (Piazzale Solti) ? Castiglione della Pescaia - Castiglione della Pescaia ed il suo territorio Calendario di visite guidate gratuite a cura del Comune in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: Vetulonia e le sue necropoli ? Ritrovo a Vetulonia davanti al Museo archeologico ore 16.30. Info e prenotazioni: IAT Castiglione 0564 933678; Punta Ala 0564 922396 ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2019 Rassegna concertistica nella cornice del Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso, Cinigiano (Gr). Inizio: ore 19.00. Biglietti: gratis per bambini sotto i 12 anni, ? 15 per ragazzi sotto i 26 e per over 65, ? 20 intero. Il biglietto comprende la degustazione, durante l?intervallo, dei vini della Cantina ColleMassari. Programma: CONCERTO ANTEPRIMA. Nino Rota, Soirée per Due. Orchestra della Toscana diretta da Manlio Benzi. Silvia Chiesa violoncello; Maurizio Baglini pianoforte. Schubert (Ouverture nello stile italiano in do maggiore D. 591), Rota (Concerto per 86 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 violoncello e orchestra n. 2, Concerto soirée per pianoforte e orchestra), Schubert/Webern (Sei danze tedesche D. 820). Info: web www.amiatapianofestival.com - info / tickets + 39 339 442033 ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 10 Incontri di Citizen science, Riconoscere gli anfibi della fascia collinare. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti - 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 18.00 Teatro degli Industri ? Pianoforte & Orchestra IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DEI BAMBINI - Vivace - Orchestra Giovanile Città di Grosseto - Massimo Merone ? direttore. Solisti: Alena Semerikova, Nikolay Biriukov, Anna Popova, Marco Rizzello, Mikhail Troshkin, Nikolay Davidov, Sergio Costa. Musiche di Haydn, Mozart, Beethoven. Biglietti: ?15 intero / ?12 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace - Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, web www.reconditearmonie.com ? Montelaterone (Arcidosso) - Serata del Fritto A cura dell?Associazione La Roccaccia di Montelate- rone presso Campo dei Tigli ? Montenero d?Orcia (Castel del Piano) - Festa Patronale di San Servilio e Sagra della Lasagna Stands gastronomici, pizzeria, enoteca ?La Terrazza? con vini Docg Montecucco, giochi popolari e fiera di beneficenza, mostra storica fotografica ?Montenero: come eravamo?e mostra disegni bimbi Scuola dell?Infanzia di Montenero ?Emozioni? Creatività e Colori?. Programma: ore 19:30 Cena nel Parco; ore 21:30 Palco ?La Torre? Concerto musicale con Gli Shaker; ore 23:00 Enoteca ?La Terrazza? Musica dal vivo con i Mama Lover Band ? Pitigliano - Pitigliano, le Vie Cave etrusche Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Pitigliano - Pitigliano Walks & Trekking Calendario di visite guidate. Programma: ore 9,45 Ponte sul fiume Lente. S.P. Pian della Madonna tra Pitigliano e Sovana - Le Vie Cave, la storia, la flora e piedi a mollo! Info: tel. 0564 617111 ? Porto Ercole ? Regata Remiera dei Quattro Forti I quattro rioni del paese Forte Filippo, Forte Rocca, Forte Santa Caterina e Forte Stella si contendono il Palio. Sabato 1 giugno è il giorno dedicato alla Rega- GLI EVENTI DEL MESE GIORNO PER GIORNO ta Remiera. Alle ore 17.15 partirà da piazza Paolo Costagliola il corteo per la Regata Remiera ?Quattro Forti?. Quindi, equipaggi in acqua sul lungomare Marinai d?Italia per la disputa, alle 18.15, del Paliotto ?Quattro Forti? ed alle 19.00 nello specchio d?acqua del porto la XLVII Regata Remiera ?Quattro Forti?. Le premiazioni delle due sfide avranno luogo dalle ore 19.45 in piazza Roma. A seguire l?estrazione della tombola con premi ? 550,00 per la tombola, 300,00 per la cinquina e 200,00 per la seconda tombola. Chiusura alle ore 22,00 con il Concerto di Edoardo Vianello. ? Sticciano (Roccastrada) - I Luoghi del Tempo Suoni, Storie e Sapori in Maremma. Festival itinerante alla nona edizione a cura di ad Arte Spettacoli s.r.l. in collaborazione con Kansassiti a.p.s. e Pro Loco Follonica. Ingresso gratuito con prenotazione. Programma: Sticciano alta, Centro storico - ore 18,30 Passeggiata con Paolo Hendel (attore, scrittore) e Roberto Incerti (giornalista) che presentano il libro La giovinezza è sopravvalutata e con Giulia Marrucchi (storica dell?arte) | ore 19,45 Concerto di Ginevra di Marco (voce), Francesco Magnelli (tastiere) e Andrea Salvatori (chitarra) | ore 20,30 Aperitivo con prodotti tipici del territorio. Info e prenotazioni: Pro Loco Follonica tel. 0566 52012 www.iluoghideltempo.it DOMENICA 2 GIUGNO ? Arcidosso - Benvenuti a Merigar Iniziativa organizzata dall?Associazione Dzogchen di Merigar presso Merigar ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Torneo Internazionale Beach Tennis ? Ischia di Castro (Vt) - Castro etrusca, romana e rinascimentale Escursione alle rovine di Castro (VT), la città che vide gli splendori del Rinascimento italiano, la cui storia è legata alle più importanti famiglie dell?epoca. La visita comprende i luoghi principali del sito: la Piazza Maggiore, realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, il Duomo, le chiese, le cantine, i resti dei palazzi signorili, il Convento di San Francesco, ecc. Tutto immerso nella ?macchia? tra querce, rovi, noccioli, felci e funghi. Se la stagione lo permette, è possibile effettuare un guado per vedere la Via Clodia. Incontro con la guida: ore 10,00 presso il Santuario del Santissimo Crocifisso. Solo su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Manciano - I Molti Volti della Preistoria Domenica al Museo Visite guidate a cura del Comune di Manciano Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora. Ogni prima domenica del mese, alle ore 17.00, il direttore dei Musei Civici, Massimo Cardosa, accompagna i visitatori a percorrere il Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora di Manciano guardando i suoi reperti da un punto di vista ogni volta diverso. L?ingresso al museo e la visita guidata sono completamente gratuite. Program- ma: Storia della pietra. Info: tel. 320 9071566 0564 625342 ? Montelaterone (Arcidosso) - La luna sul filo Rassegna di corti teatrali organizzata dall?Associazione Melquiades ? Montemassi (Roccastrada) - Quadri Viventi Il paese di Montemassi si trasforma in una galleria d?arte a cielo aperto, nel centro storico ore 17,30. Info: roberta.pennacchini@tin.it, tel. 338 8418474 ? Montenero d?Orcia (Castel del Piano) - Festa Patronale di San Servilio e Sagra della Lasagna Stands gastronomici, pizzeria, enoteca ?La Terrazza? con vini Docg Montecucco, giochi popolari e fiera di beneficenza, mercatino dell?artigianato, mostra storica fotografica ?Montenero: come eravamo?e mostra disegni bimbi Scuola dell?Infanzia di Montenero ?Emozioni? Creatività e Colori?. Programma: ore 10:00 Santa Messa in onore di SAN SERVILIO; ore 10:30 Benedizione del Palio con le Dame delle Contrade; ore 11:00 Gara di Disegno di ?Mondo Bimbo?; ore 12:30 Pranzo nel Parco; ore 16:00 Spettacolo itinerante con Motofolk; ore 18:00 Corteo delle Contrade; ore 18:30 Partenza del Palio ?XXIV PINTATA DEL ROTOLO?; ore 19:30 Cena nel Parco; ore 21:00 Spettacolo con l?orchestra i Brutta Copia e per un finale scintillante alle 22.30 Fuochi d?artificio! Info: www.montenerodorcia.it ? Porto Ercole - Festa del Patrono S. Erasmo Il giorno della ricorrenza, il 2 giugno, inizierà alle ore 11.00 con la S. Messa celebrata dal Vescovo, S.E. Giovanni Roncari nella chiesa di S. Paolo della Croce. Alle 20.30 la tradizionale processione a mare con L?AGENDA ? 87 L?AGENDA Foto Fabio Taccola Punta Ala accoglie i big della vela d?altura con il Gavitello Vela d?Altura protanista a Punta Ala dal 7 al 9 giugno con il Gavitello d?Argento-YC Challenge Trophy Bruno Calandriello evento tra i più rilevanti del panorama velico nazionale, organizzato dallo Yacht Club C ount down iniziato per l?edizione 2019 del Gavitello d?Argento, prestigioso evento di altura a squadre organizzato dallo Yacht Club Punta Ala, in programma dal 7 al 9 giugno. L?evento quest?anno si presenta con una formula rinnovata ? a squadre di Circolo ? che ha trovato molto consenso e che sicuramente renderà le sfide ancora più avvincenti. Nove le squadre già iscritte e altre ne sono attese: Yacht Club Punta Ala:Voloira - Swan 42 di Riccardo Lalla e Betta Splendens - Comet 38 di Orazio Olivo; Reale Circolo Canottieri Tevere Remo:Tevere Remo Mon Ile - First 40 di Gianrocco Catalano e Faster 2 - First 34.7 di Marcello Focosi; Circolo Canottieri Aniene: Pierservice Luduan 2.0 - GS 48 di Enrico De Crescenzo ed Excalibur - X 35 di Fabrizio Gagliardi; L.N.I. Sestri Levante: Robi&14 - Farr 40 di Massimo Schieroni e Aria di Burrasca - X 332 di Franco Salmoiraghi; L.N.I. Firenze - Prato 01:Victory - Bolt 37 di Massimo Borselli e Ultravox - X 332 di Leonardo Fonti; Circolo della Vela Talamone: Valis - Comet 41s di Andrea Pescatori e Linux - X 35 di Andrea Palleschi; Circolo Nautico e della Vela Argentario:Vag 2 - Grand Soleil 40 di Stefano Canova e Pazza Idea - First 35 di Emanuele Masciarri; Club Nautico Follonica: Nambawan - Comet 41 S di Mario Imperato e Dolcenera - X 35 di BistiGiuseppini-Lallai; L.N.I. Anzio: Sayann First 40 di Paolo Cavarocchi - Loucura Centrum - Este 31 di Frederic Roncone. ?Un buon inizio ? come sottolinea 88 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Alessandro Masini, presidente YCPA ? che lascia ben sperare in un?ampia partecipazione. Lo YCPA come sempre farà il massimo per garantire alle squadre grande qualità organizzativa sia in mare che a terra e il ?golfo? sicuramente darà il suo impareggiabile contributo per non smentire la storia che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Quando si parla del Gavitello, non si può fare a meno di ricordare le grandi sfide di Vela d?Altura del passato che si sono svolte nelle nostre acque. E poi tutti gli anni basta dare un?occhiata alle imbarcazioni iscritte e ai loro equipaggi per rendersi conto che quelle sfide sempre si rinnovano, rimanendo cariche di alta tecnologia, di grande agonismo e di puro divertimento?. ?Per l?edizione 2019 ? evidenzia Filippo Calandriello, direttore sportivo YCPA ? abbiamo cercato di migliorare la formula del nostro evento per consentire un confronto più omogeno dei due gruppi di imbarcazioni della numerosa flotta nazionale ORC. Speriamo che queste novità possano davvero dare uno spunto in più al Trofeo per essere ancora più emozionante e dare a tutti i Club, gli Armatori ed equipaggi il massimo divertimento con la giusta dose di agonismo che ha già contraddistinto le precedenti edizioni.Vi aspettiamo a Punta Ala!?. L?intento degli organizzatori è quello di preparare un?edizione ancor più accattivante capace di soddisfare al meglio i circoli affezionati alla regata e le nuove adesioni. Il Club, il Marina e gli operatori commerciali sono pronti ad accogliere quanti saranno presenti a Punta Ala dal 7 al 9 giugno 2019. Info: www.puntalagavitello.it la reliquia del Santo Patrono. Il corteo partirà da piazza Santa Barbara accompagnato dal corpo bandistico ?Ivo Baffigi?. Subito dopo, alle ore 23.30, spettacolo pirotecnico. ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) - I Luoghi del Tempo Suoni, Storie e Sapori in Maremma. Festival itinerante alla nona edizione a cura di ad Arte Spettacoli s.r.l. in collaborazione con Kansassiti a.p.s. e Pro Loco Follonica. Ingresso gratuito con prenotazione. Programma: Punta Ala, Castello - ore 18,30 Passeggiata con Riccardo Rossi (attore, scrittore) e Bruno Manfellotto (giornalista) che presentano il libro W le donne e con Pietro Pettini (architetto). Coordina Patrizia Guidi (direttrice Biblioteca Italo Calvino di Castiglione della Pescaia) | ore 19,45 Concerto di Baro drom orckestar, Vieri Bugli (violino), Modestino Musico (fisarmonica), Michele Staino (contrabbasso), Gabriele Pozzolini (batteria) | ore 20,30 Aperitivo con prodotti tipici del territorio. Info e prenotazioni: Pro Loco Follonica tel. 0566 52012 www.iluoghideltempo.it ? Roccatederighi (Roccastrada) - ?Arte natura? Ciclo di escursioni e visite guidate a cura della cooperativa Le Orme per conoscere e apprezzare la nostra terra. A pagamento. Programma: Trekking da Roccatederighi a Montemassi. Appuntamento: Roccatederighi p.za Mazzini, ore 9.15. Costo: ? 15,00 intero - ? 10,00 ridotto. Info e prenotazioni: 0564 416276 - 346 6524411 - www.leorme.com ? Scarlino - Sulle Orme del Beato Thomma Trekking-Natura-Storia-Enogastronomia intorno ai ruderi di Monte di Muro. Partenza alle ore 9 presso fosso al Leccione - loc. Meleta. Prenotazione obbligatoria - ? 10. Programma: ore 9 ritrovo Loc. Fosso al Leccione e visita al Centro Riproduzione selvaggina; ore 9,30 Trekking per l?antico sentiero di Monte di Muro con guida ambientale e storica; ore 12,00 circa Arrivo presso Monte di Muro, visita al sito e successivo spostamento presso l?area pic nic di fonte Bone per degustazione prodotti tipici. Info e prenotazioni: 0566/38552 346/4798986 LUNEDÌ 3 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Attività Promozione e Clinic Beach Tennis e Beach Volley ? Grosseto ? Liceo Coreutico Saggio finale del Liceo Coreutico presso il Teatro Moderno. Programma: ore 18:00 spettacolo di danza Liceo Coreutico; ore 20:30 concerto finale Liceo Musicale. Danza Classica coreografie Barbara Acero. Concerti e Sultes di J.S. Bach e A. Vivaldi. Brani di R. Aubry. Danza contemporanea coreografie Diletta Nannicini. Brani di A. Noto. Con la partecipazione delle scuole di danza: AICS DanzArte a.s.d. - Arabesque Follonica a.s.d., Centro Studi Danza Follonica a.s.c.d., Costa D?Argento Danza a.s.d - Progetto Danza a.s.d. Brani di musica da camera, coro ed orchestra. A.L. Webber - Musical ?Il Fantasma dell?Opera? riduzione in forma scenica per solisti, coro ed orchestra. Con la partecipazione straordinaria di Luca Velletri voce italiana del FANTASMA MARTEDÌ 4 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Attività Promozione e Clinic Beach Tennis e Beach Volley MERCOLEDÌ 5 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Attività Promozione e Clinic Beach Tennis e Beach Volley ? Grosseto - Calendario Eventi Musicali Cartellone unico di tutti gli eventi dedicati alla musica classica, e non solo, del nostro territorio a cura del Comune di Grosseto in collaborazione con la Fondazione Grosseto Cultura. Programma: Fondazione Grosseto Cultura - Festa della Musica 2019 Cava di Roselle, ore 20:30. Ingresso gratuito. Info: tel. 0564 453128 GIOVEDÌ 6 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Attività Promozione e Clinic Beach Tennis e Beach Volley ? Manciano - Manciano Street Music Festival Rassegna internazionale di musica di strada che si tiene a Manciano dal 2010 con l?energia e l?allegria contagiosa delle migliori street band nazionali e internazionali (fino al 9 giugno) VENERDÌ 7 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Gara Vela ?Trofeo Gavitello d?Argento 2019? | Castiglione della Pescaia: Torneo ?Campionato Italiano Beach Volley Under 19 e Under 21? | Castiglione della Pescaia: Vela ? Campionato Italiano classe ?Sunfish? ? Grosseto ? Presentazione libro Presentazione del libro ?L?albero dalle foglie dorate? di Monica Chimenti presso il Cassero Senese, Mura Medicee, ore 17.30. A cura dell?associazione ?L?Albero delle Origini?. Interverrà Leonardo Marras, Consigliere Regionale della Toscana. Saluto delle Autorità. Conduce l?incontro la Scrittrice e Giornalista Dianora Tinti. Letture Recitate a cura di Filippo Frittelli. Presetazione delle opere dedicate al tema del libro. OPERE di Monica Pignat, autrice della copertina. GIOIELLO realizzato dal Grande Orafo Fiorentino Paolo Penko. MUSICHE ED ESECUZIONI ALL?ARPA CELTICA di Annamarra De Vito. ABITI creati da Paola Cecchi della Maison Giuliacarla Cecchi. DANZE A CURA DEL DAP Festival ? Direttrice Artistica Adria Ferrali. Cocktail di saluto. Info: Associazione L?Albero delle Origini - Via Saturnia, 6 Grosseto - info@alberodelleorigini.it ? Grosseto ? Libreria Palomar ? Jazz sotto i portici Evento in collaborazione con il Siena Jazz. Programma: Marta Donnini ? Manciano - Manciano Street Music Festival Rassegna internazionale di musica di strada che si tiene a Manciano dal 2010 con l?energia e l?allegria contagiosa delle migliori street band nazionali e internazionali (fino al 9 giugno) ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Gavitello d?Argento - Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello Manifestazione velica regata a squadre per club organizzata dallo Yacht Club Punta Ala. La regata è stata istituita nel 2014 in memoria di Bruno Calandriello, storico Presidente del circolo di Punta Ala e armatore di successo con la celebre serie dei Dida, scomparso nel 2013 (fino al 9 giugno). Info: Yacht Club Punta Ala tel. 0564 923232 | www.ycpa.it www.puntalagavitello.it SABATO 8 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Spettacolo Piromusicale | Castiglione della Pescaia: Torneo ?Campionato Italiano Beach Volley Under 19 e Under 21? | Castiglione della Pescaia: Vela ? Campionato Italiano classe sunfish | Punta Ala: Gara Vela ?Trofeo Gavitello d?Argento 2019? ? Castiglione della Pescaia - Castiglione della Pescaia ed il suo territorio Calendario di visite guidate gratuite a cura del Comune in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: Castiglione della Pescaia - Ritrovo a Castiglione della Pescaia, Ufficio Turistico P.zza Garibaldi ore 17.30. Info e prenotazioni: IAT Castiglione 0564 933678; Punta Ala 0564 922396, iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it ? Castiglione della Pescaia - 12° Trofeo del Granducato di Toscana a Castiglione della Pescaia Prova di nuoto in acque libere valida per il Grand Prix F.I.N. di fondo, mezzofondo e sprint 2019 (3 km, 5 km e miglio) presso lo stabilimento balneare Bagno Balena, Via Roma - lungomare di Castiglione della Pescaia (tel. 0564 935365). Programma: ritrovo alle ore 15.00 per la gara di 3 km. Info: tel. 347 8254264 ? Castiglione della Pescaia - Campionato Italiano di Beach Volley Under 21 Torneo di beach volley maschile e femminile sul tratto di spiaggia antistante il piazzale Maristella - lungomare di Via Roma. Infopromoter: Beachvolley Maremma a.s.d. Per informazioni e iscrizioni: tel. 334-6826369 / 329-4210555 - www.beachvolleymaremma.it ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 10 Natura in città, Workshop di disegno naturalistico | ore 21 Notte al museo Senior. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti - 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 18.00 Teatro degli Industri ? Giovani musicisti international - Concerto di premiazione dei vincitori del 2° concorso pianistico internazionale ?Recondite Armonie? e dei talenti del 5° progetto di scambio culturale ?Giovani Musicisti Russi?. Biglietti: ? 15 intero / ? 12 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace - Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, www.reconditearmonie.com ? Iesa (Monticiano) - Maremma Magnalonga 2019 Ciclo di escursioni alla quinta edizione che abbina l?esplorazione alla degustazione enogastronomica lungo sentieri trekking con assaggi di prodotti tipici locali a cura dell?Associazione Terramare. Programma: Iesa (Monticiano) ? La valle del Farma. Quota di partecipazione: 10 euro; i giovani sotto 12 anni non pagano. Prenotazioni su: web www.terramareitalia.it - mail ass.terramare@gmail.com. Info: 340 2600957 - 328 4211416 - 338 1784255 ? Manciano - Manciano Street Music Festival Rassegna internazionale di musica di strada che si tiene a Manciano dal 2010 con l?energia e l?allegria contagiosa delle migliori street band nazionali e internazionali (fino al 9 giugno) ? Manciano - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la Direzione Artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 Castello Principe Corsini della Marsiliana Manciano Quartetto d?archi I baci ?di mare? in mostra a Porto Santo Stefano S ono passati 74 anni e ancora oggi è considerato uno dei baci più romantici e celebri mai immortalati da una macchina fotografica. Erano le 17,51 del 14 agosto 1945, Alfred Eisenstaedt scattò una foto a Times Square che divenne leggenda con un marinaio e un?infermiera, un bacio appassionante, una posa perfetta. La galleria ARTEMARE di Porto Santo Stefano l?8 giugno inaugura una raccolta di famose immagini in bianco e nero e a colori di baci ?di mare? di noti fotografi internazionali. Il bacio Il Bacio del Marinaio del primo amore o del grande amore simbolo di unione, di tenerezza e di vicinanza è stato anche celebrato da artisti e poeti, nel cinema come nella pittura o nella scultura, ma la fotografia lo rende ancor più coinvolgente. La mostra dal titolo ?Mare d?amore. Immagini famose di baci di marinai di marinai reali e di marinaie? proseguirà fino a domenica 7 luglio 2019, giorno dopo del World Kiss Day o La Giornata Mondiale del Bacio, che si festeggia il 6 luglio, istituita nel 1990 in Gran Bretagna e da allora ha coinvolto tutti i Paesi del globo con tante iniziative. Una curiosità: il gesto di baciarsi coinvolge 35 muscoli facciali e 112 muscoli posturali e fa molto bene al corpo perché riduce l?ansia e lo stress. La galleria Artemare a Porto Santo è nel Corso Umberto ai numeri 77-79 ed è aperta tutti giorni con orario 1013 e 16-20, tel. 0564 810336 - 339 6930708. La mostra è a entrata libera. L?AGENDA ? 91 L?AGENDA Kaleidos. In collaborazione con la ?Scuola di Musica? di Fiesole. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Montemerano (Manciano) - Accademia del libro di Montemerano Ciclo di incontri a cura dell?Accademia del Libro di Montemerano presso la Biblioteca di Storia dell?Arte (via del Bivio locali dell?ex asilo infantile). Programma: ore 18 Conversazione di Maurizio Melani L?Europa dopo le elezioni. Info: tel: 335 7617773, www.bibliotecaarte.it ? Monterotondo M.mo - I Luoghi del Tempo Suoni, Storie e Sapori in Maremma. Festival itinerante alla nona edizione a cura di ad Arte Spettacoli s.r.l. in collaborazione con Kansassiti a.p.s. e Pro Loco Follonica. Ingresso gratuito con prenotazione. Programma: Monterotondo Marittimo, Biancane ore 18,00 Passeggiata con Mario Tozzi (geologo, saggista, presentatore) e Carlo Sestini (giornalista) che presentano il libro L?Italia intatta (Mondatori 2018) e con Orano Pippucci (ricercatore storia locale) | ore 19,15 Concerto di Mirco Mariottini (sax) e Francesco Ponticelli (basso) | ore 20,00 Visita al museo Mu.Bia. (Geomuseo delle Biancane) | ore 20,30 Aperitivo con prodotti tipici del territorio a cura di Slow food Monteregio. Info e prenotazioni: Pro Loco Follonica tel. 0566 52012 - www.iluoghideltempo.it ? Pitigliano - Pitigliano (GR), le Vie Cave etrusche Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 92 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Gavitello d?Argento - Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello Manifestazione velica regata a squadre per club organizzata dallo Yacht Club Punta Ala. La regata è stata istituita nel 2014 in memoria di Bruno Calandriello, storico Presidente del circolo di Punta Ala e armatore di successo con la celebre serie dei Dida, scomparso nel 2013 (fino al 9 giugno). Info: Yacht Club Punta Ala tel. 0564 923232 | www.ycpa.it www.puntalagavitello.it ? Santa Fiora - Eventi 2019 ASD Mtb Santa Fiora - Gran Fondo del Cinabro. Info: tel. 0564 977142 - 965303 ? Scansano - Il Pianeta Blu Spettacolo a cura del teatro Studio tratto da Il pianeta senza baci e senza bici di Andrea Bouchard presso il Teatro Castagnoli ore 18.00. Adattamento e regia di Daniela Marretti DOMENICA 9 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Gara Vela ?Trofeo Gavitello d?Argento 2019? | Castiglione della Pescaia: Torneo ?Campionato Italiano Beach Volley Under 19 e Under 21? | Castiglione della Pescaia: Vela ? Campionato Italiano classe ?Sunfish? ? Castiglione della Pescaia - 12° Trofeo del Granducato di Toscana a Castiglione della Pescaia Prova di nuoto in acque libere valida per il Grand Prix F.I.N. di fondo, mezzofondo e sprint 2019 (3 km, 5 km e miglio) presso lo stabilimento balneare Bagno Balena, Via Roma - lungomare di Castiglione della Pescaia (tel. 0564 935365). Programma: ritrovo alle ore 9.00 per la gara di 5km e alle ore 15.00 per la gara del miglio. Info: tel. 347 8254264 ? Castiglione della Pescaia - Campionato Italiano di Beach Volley Under 21 Torneo di beach volley maschile e femminile sul tratto di spiaggia antistante il piazzale Maristella - lungomare di Via Roma. Infopromoter: Beachvolley Maremma a.s.d. Per informazioni e iscrizioni: tel. 334-6826369 / 329-4210555 - www.beachvolleymaremma.it ? Castiglione della Pescaia - Concerto Concerto di beneficenza con il DUO LIGEA ?Il suono ammaliatore? per Insieme in rosa onlus presso la Chiesa di S. Giovanni Battista nel borgo medievale ore 21.15. Info: tel. 334 1415167 - www.insiemeinrosaonlus.it ? Grosseto - Orchestra Sinfonica Città di Grosseto - Stagione concertistica 2019 Rassegna concertistica a cura dell?Associazione Musicale Orchestra Città di Grosseto. Programma: ore 21,15 Cassero Senese - Massimo Merone direttore ?Mi racconti una? musica??. Esecuzione Fiaba vincitrice del II Concorso letterario-musicale su musiche di F. Schubert, W. A. Mozart Sinfonia n. 41 in Do maggiore ?Jupiter? K551. Info: tel. 0564 491805, www.orchestragrosseto.it ? Manciano - Manciano Street Music Festival Rassegna internazionale di musica di strada che si tiene a Manciano dal 2010 con l?energia e l?allegria contagiosa delle migliori street band nazionali e internazionali (fino al 9 giugno) ? Monte Amiata - Parco Faunistico del Monte Amiata-Monte Labbro Trekking ad anello all?interno del Parco Faunistico del Monte Amiata (Arcidosso, GR). Dal parco il percorso continua fino alla cima del Monte Labbro, piramide di calcare, dove David Lazzaretti, nel XIX sec., fondò la comunità socio-religiosa giurisdavidica. Incontro con la Guida: ore 10,00 nel parcheggio del Parco Faunistico del Monte Amiata (GR). Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. LE SAGRE IN CORSO 17 maggio>2 giugno ? Montenero d?Orcia (Castel del Piano) FESTA PATRONALE DI SAN SERVILIO E SAGRA DELLA LASAGNA Stands gastronomici, pizzeria, enoteca ?La Terrazza? con vini Docg Montecucco, giochi popolari e fiera di beneficenza, la mostra storica fotografica ?Montenero: come eravamo?e mostra disegni bimbi Scuola dell?Infanzia di Montenero ?Emozioni? Creatività e Colori?. Info: www.montenerodorcia.it 31 maggio>2 giugno ? Sorano FESTA DEL TORTELLO SORANESE Appuntamento gastronomico dedicato ad uno dei prodotti tipici della zona celebrato con gustosi cibi e tanti divertimenti per grandi e bambini come serate danzanti e spettacoli musicali. Ogni sera gli stand gastronomici proporranno un menù ricco di specialità locali. Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, sarà allestito un mercatino di prodotti tipici e artigianali. La Festa del Tortello Soranese è una organizzata dal gruppo sportivo e dalla Pro loco di Sorano. Gli stand gastronomici saranno aperti tutti i giorni alle 12:30 e alle 19:00. Info: tel. 0564 633099 633424 31 maggio>2 giugno ? Poggio Murella (Manciano) 52^ SAGRA DELLA LUMACA RIGANELLA Manifetazione gastronomica organizzata dalla Società Filarmonica P. Mascagni di Poggio Murella con aree giochi per i più piccoli, bancarelle di artigianato e prodotti tipici locali, servizio bar; alla sagra non si mangiano solo lumache ma anche, bruschette, lunghini, acquacotta e carne alla griglia. Info: tel. 0564 620532 31 maggio>9 giugno ? Pian del Bichi, Montemassi (Roccastrada) FESTA DELLA BUFALA Festa popolare con stand gastronomici, spettacoli, ballo all?aperto, a cura dell?A.S.D. Pian del Bichi. Info: tel. 338 8033232 INIZIANO 7>9 giugno ? Civitella Marittima (Civitella Paganico) SAGRA DELL?ALTA MAREMMA Evento enogastronomico organizzato dalla Pro loco di Civitella Marittima che offre la possibilità di degustare le migliori specialità maremmane presso gli stand gastronomici della sagra, come l?acquacotta, i frascarelli, i pinci aperti sabato e domenica a cena e la domenica anche a pranzo. 9 giugno ? Montegiovi (Castel del Piano) VIII FESTA DELLA CILIEGIA SARACIA Raduno equestre, stand gastronomici, dolci alle ciliegie, mercatino, musica e spettacoli, iniziative e divertimenti per tutte le età. Questi gli ingredienti della Festa dedicata alla ciliegia organizzata dalla Pro loco di Montegiovi in collaborazione con i volontari locali. Info: www.montegioviamiata.it 15-16 giugno ? Roccastrada MERCANTINE IN POGGIO OSSERVA, ASSAGGIA, GUSTA ROCCASTRADA? TEMPO FA Evento organizzato dal Comitato Festeggiamenti Proloco di Roccastrada nel centro storico che intende riproporre la parte storica del paese, cosi come era decine di anni fa, riaprendo antiche cantine, e riproponendo tutta una serie di vecchi mestieri, andati ormai dispersi. Nella ?due giorni? compagnie teatrali locali itineranti, si esibiranno a sorpresa nelle cantine. Per info: pagina facebook ?comitato festeggiamenti proloco roccastrada?, pagina facebook ?museo della vite e del vino?. Info: tel. 3387644927 21-23 giugno ? Campagnatico FESTA DI SAN GIOVANNI La tre giorni dei festeggiamenti patronali sono come da sempre un mix di prelibatezze culinarie e di spettacoli che si sviluppano nel weekend di San Giovanni. Nell?occasione apre lo stand gastronomico con menu sagra (tortelli, strozzapreti e lumache) 27>29 giugno ? Monterotondo M.mo SAGRA DEL TORTELLO Degustazioni di tortelli e prodotti tipici presso la Pista dei Castagni. La Sagra del tortello maremmano di Monterotondo Marittimo è un appuntamento gastronomico che si è ormai consolidato nel tempo. Offre la possibilità di degustare i prodotti tipici della tradizione maremmana ed in primis i tortelli maremmani a base di ricotta e verdure ed altre specialità locali. La manifestazione si svolge tradizionalmente il venerdì, sabato e domenica dell?ultima settimana di giugno in una struttura situata in una pineta nei pressi del paese. Fanno da contorno alla festa alcuni spettacoli e intrattenimenti e musica per gli amanti del ballo. Info: Pro Loco Monterotondo Marittimo, tel. 329 2439457 fine giugno>fine luglio (nei week end) ? Rispescia (Grosseto) SAGRA DEL CINGHIALE Stand gastronomici, musica e ballo, presso il Campo Sportivo 12-13-14 / 19-20-21 luglio ? Civitella Marittima CIVITELLA IN MUSICA SULLE NOTE DEL GUSTO. A TAVOLA? SOTTO LE STELLE Musica dal vivo e tanta buona cucina a cura dell?Unione Sportiva Civitella Società Dilettantistica, nella nuova sede della pista polivalente nel parco dei Castagni. Info e prenotazioni: 3384553358 12-13-14 / 19-20-21 luglio ? Sticciano Scalo (Roccastrada) SAGRA DEGLI STROZZAPRETI E DEI PRODOTTI TIPICI MAREMMANI Giunto alla 25esima edizione, l?evento è organizzato dalla Pro Loco di Sticciano e si terrà presso la nuova struttura polivalente, dove sarà possibile gustare prodotti tipicamente maremmani ed in particolare gli strozzapreti, a cui la sagra è dedicata. Si tratta di un tipo di pasta della tradizione della Maremma Grossetana, realizzata con ingredienti semplicissimi come acqua e farina e conditi con sughi realizzati dalle sapienti mani delle cuoche di Sticciano. L?apposita area attrezzata, un ambiente accogliente ed immerso in un parco naturale composto da un bosco di sughere, offre tutti i servizi necessari a garantire il divertimento ed il comfort degli ospiti: bar, palco per le serate di musica dal vivo e ballo, mostra mercato ed esposizioni, luna park e parco giochi per i bambini? È inoltre disponibile un ampio parcheggio gratuito a 300 mt dalla festa, nella zona della stazione ferroviaria L?AGENDA ? 93 L?AGENDA ?Oltre il Duomo?, al via a Grosseto la mostra diffusa Al via l?8 giugno la mostra-evento, organizzata dal Comune di Grosseto e allestita e pensata come un percorso diffuso che si snoda tra Grosseto, Roselle e Alberese con l?intento di indagare l?identità di una comunità ritrovata in un pozzo di butto S i presenta con una spinta innovativa la mostra-evento 2019/2020 ?Oltre il Duomo. Il pozzo del vano ipogeo e le sue ricchezze?, allestita e pensata come un percorso diffuso che si snoda tra Grosseto, Roselle e Alberese. La mostra, organizzata dal Comune di Grosseto, è il risultato di un progetto decennale portato avanti dalla Diocesi e dalla Soprintendenza, che oggi, grazie alla collaborazione di più Enti, si presenta finalmente alla comunità. Tutto è scaturito dalla scoperta nel 2010 di un ambiente sotterraneo e di un pozzo di butto sotto la Cattedrale. Da qui lo scavo archeologico e l?eccezionale recupero di un contesto ricco e variegato in grado di restituire preziosissime informazioni sullo stile di vita e la quotidianità della Grosseto di XV secolo. Il progetto espositivo, curato dall?architetto Barbara Fiorini con il Comune di Grosseto capofila, è condiviso con la Diocesi di Grosseto, la Soprintendenza Archeologia Beni Culturali e Paesaggio delle province di Siena Grosseto Arezzo, la Facoltà di Agraria dell?Università la Sapienza di Pisa, Fondazione Grosseto Cultura, la Facoltà di Archeologia di Siena (sede distaccata di Grosseto), la Società Speleologica Naturalistica Maremmana, il Polo Museale della Toscana, l?Ente Parco Regionale della Maremma,Terre Regionali Toscane, Pro- 94 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 mocultura oltre ad altri partners privati coinvolti fin da subito in questo lavoro. Il luogo scelto per l?esposizione di tutti i materiali recuperati e restaurati è il Museo Archeologico e d?Arte della Maremma-Museo d?Arte Sacra della diocesi di Grosseto, contenitore perfetto per la narrazione e la divulgazione di tutti i reperti archeologici, faunistici e botanici rinvenuti. Scopo della mostra è sì dare risalto all?unicità di questo recupero, ma soprattutto restituire alla comunità un contesto ricco e importante che dopo quello del Cassero nella Fortezza Medicea e quello del progetto di Archeologia Urbana vada ad arricchire maggiormente e con linee ancora differenti i tratti di una Civitas. La mostra si estenderà anche al di fuori del museo in un percorso che mette in rete diversi luoghi della città e del territorio. I luoghi: Grosseto: Museo Archeologico e d?Arte della Maremma, Cattedrale, Vano ipogeo, La via dei pozzi e delle cisterne, Museo di Storia Naturale della Maremma, MuseoLab, Giardino dell?Archeologia; Roselle: Area Archeologica; Alberese: Centro visite del parco e Abbazia di San Rabano (presso il Parco Regionale della Maremma). La mostra verrà inaugurata l?8 giugno 2019 e terminerà il 2 febbraio 2020. 3470819484 ? Porto Ercole ? ?Corri nella Maremma? Forti spagnoli. Trofeo di podismo promosso dalla Provincia di Grosseto con la collaborazione di Uisp e della Fondazione italiana atletica leggera, per valorizzare le principali manifestazioni podistiche presenti sul territorio provinciale e contribuire alla promozione delle località che le ospitano. Info: UISP tel. 0564 417756 ? Porto Ercole - Scarpinata dei 4 Forti Spagnoli Gara podistica di 9,7 km in saliscendi su fondo misto; ritrovo ore 17:00 in Piazza Roma, partenza ore 19:00. Info: info@atleticacostadargento.it ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) ? Gavitello d?Argento - Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello Manifestazione velica regata a squadre per club organizzata dallo Yacht Club Punta Ala. La regata è stata istituita nel 2014 in memoria di Bruno Calandriello, storico Presidente del circolo di Punta Ala e armatore di successo con la celebre serie dei Dida, scomparso nel 2013 (fino al 9 giugno). Info: Yacht Club Punta Ala tel. 0564 923232 | www.ycpa.it www.puntalagavitello.it ? Roselle (Grosseto) - ?Maremma: Canti e suoni della tradizione? Agli scavi di Roselle una rassegna di Maggi maremmani e un ricordo di Morbello Vergari (poeta popolare). Evento a cura dell?Associazione Maremma Cultura Popolare, in collaborazione con la Pro Loco di Roselle, la Sovrintendenza, l?Università di Siena ed il Teatro Studio di Mario Fraschetti presso il sito archeologico di Roselle a partire dalla ore 15,00 ? Roselle (Grosseto) - La quercia di Morbello Omaggio a Morbello Vergari. Performance di canto e narrazione a cura e per la regia di Mario Fraschetti presso il Parco Archeologico ore 17.00 nell?ambito della iniziativa ?Maremma, canti e suoni della tradizione? ? Salaiola (Arcidosso) - Festa della Poesia A cura dell?Associazione L?Aquilaia ? Santa Fiora - Eventi 2019 ASD Mtb Santa Fiora - Gran Fondo del Cinabro. Info: tel. 0564 977142 - 965303 ? Santa Fiora - ?Arte natura 2019? Ciclo di escursioni e visite guidate a cura della cooperativa Le Orme per conoscere e apprezzare la nostra terra. A pagamento. Programma: Le Sorgenti del Fiora e il Monte Labro. Appuntamento: S. Fiora loc. Fonte Mannarina, ore 9.45. Costo: ? 15,00 intero - ? 10,00 ridotto. Info e prenotazioni: 0564 416276 - 346 6524411 - www.leorme.com ? Santa Fiora - Visita guidata alla Galleria della Sorgente del Fiora Visita guidata gratuita alla Galleria della Sorgente del Fiora promossa dal Comune di Santa Fiora in collaborazione con Acquedotto del Fiora condotta da Michele Arezzini, guida ambientale esperta del territorio. Partenza da piazza Garibaldi, a Santa Fiora, con ritrovo davanti al palazzo del Comune alle ore 10. La durata della visita è di circa due ore. Prenotazione obbligatoria inviando una mail a info@santafioraturismo.it oppure telefonando allo 0564 977142 ? Scarlino - I Luoghi del Tempo Suoni, Storie e Sapori in Maremma. Festival itinerante alla nona edizione a cura di ad Arte Spettacoli s.r.l. in collaborazione con Kansassiti a.p.s. e Pro Loco Follonica. Ingresso gratuito con prenotazione. Programma: Scarlino, Poggiotondo - ore 18,30 Passeggiata con Ascanio Celestini (attore, scrittore) ed Emilio Guariglia (giornalista) che presentano il libro Barzellette (Einaudi 2019) e con Simona Rafanelli (direttrice Museo Archeologico di Vetulonia) | ore 19,45 Concerto di Stefano ?Cocco? Cantini (sax) e Matteo Addobbo (organo Hammond) | ore 20,30 Aperitivo con prodotti tipici del territorio a cura di Slow food Monteregio. Info e prenotazioni: Pro Loco Follonica tel. 0566 52012 - www.iluoghideltempo.it ? Vetulonia (Castiglione della Pescaia) - ?Alalìa. La battaglia che ha cambiato la storia. Greci, Etruschi e Cartaginesi nel Mediterraneo del VI secolo a.C.? Inaugurazione Mostra Evento presso il Museo archeologico ?Isidoro Falchi? ore 18:00. Nel quadro del Programma Collettivo di Ricerca «Aleria et ses territoires ? Approches croisées», primo Progetto Internazionale di valorizzazione della Corsica, la mostra si incentra sulla battaglia navale d?Alalìa (540 a.C. circa) e costituirà un evento internazionale, ospitato nel corso del prossimo triennio in tre sedi museali (Vetulonia, Aleria, Cartagine). ?La Mà e del mare detto Sardonio, tra i Focei di Alalìe in Corsica [...] da una parte e i Cartaginesi e gli Etruschi dall?altra, fu l?evento capitale del Mediterraneo centro occidentale del VI secolo a.C.? (cit.). In questo senso, Vetulonia, oggi periferia del suo territorio, va a rappresentare nell?ambito del progetto gli Etruschi tout court riacquistando il ruolo di metropoli all?avanguardia che ha rivestito nell?Antichità. A seguire e fino alle ore 24:00 visite guidate gratuite della Mostra a cura della Direttrice e delle archeologhe dello Staff del Museo. LUNEDÌ 10 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?3° Summer Baseball Camp? riservata a ragazzi tra i 7 ai 12 anni MARTEDÌ 11 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?3° Summer Baseball Camp? riservata a ragazzi tra i 7 ai 12 anni | Castiglione della Pescaia: 2° Prova Campionato Italiano Arcisport 2wd/4wd 1:10 offroad | T Castiglione della Pescaia: Casa Rossa - Workshop Green Beach ? Grosseto - ?La Bottega degli Illuminati? Inaugurazione della mostra di Bruno Lelli presso la Galleria d?Arte Il Quadrivio in viale Sonnino 100, ore 18. MERCOLEDÌ 12 GIUGNO ? Buoncovento (Li) - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: II ristorante Branduccio ? Buonconvento ospita il Deco ristorante Arquata Scrivia (AL). Prenotazioni Tel. 0577 806805. Prezzo: ? 40,00 ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?3° Summer Baseball Camp? riservata a ragazzi tra i 7 ai 12 anni | Castiglione della Pescaia: 2° Prova Campionato Italiano Arcisport 2wd/4wd 1:10 offroad ? Grosseto - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Casa Livia - Grosseto ospita Alcide ? Poggibonsi (SI). Prenotazioni Tel. 3407981595. Prezzo: ? 35,00 GIOVEDÌ 13 GIUGNO ? Buoncovento (Li) - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, artico- lati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: II ristorante Branduccio ? Buonconvento ospita il Deco ristorante Arquata Scrivia (AL). Prenotazioni Tel. 0577 806805. Prezzo: ? 40,00 ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?3° Summer Baseball Camp? riservata a ragazzi tra i 7 ai 12 anni | Punta Ala: ?Trekking di Giugno? (Percorso panoramico verso il belvedere di via della Dogana) ? Grosseto - Cedav - Clarisse Arte Grosseto ?Pietro Aldi e la Sala del Risorgimento a Siena? ? Scansano - Concerto Corsi di Musica bambini e ragazzi a cura del Teatro Studio presso il Teatro Castagnoli ore 21.00 VENERDÌ 14 GIUGNO ? Caldana (Gavorrano) - I Luoghi del Tempo Suoni, Storie e Sapori in Maremma. Festival itinerante alla nona edizione a cura di ad Arte Spettacoli s.r.l. in collaborazione con Kansassiti a.p.s. e Pro Loco Follonica. Ingresso gratuito con prenotazione. Programma: Caldana, Centro storico - ore 18,30 Passeggiata con Franco Cardini (storico) e Claudio Saragosa (assessore Comune di Gavorrano) che presentano il libro Il Califfato e l?Europa (UTET 2015) e con Alessandra Casini (direttrice Parco Nazionale delle Colline Metallifere) | ore 19,45 Concerto di musica barocca di Ars regia: Bianca Barsanti (soprano), Stefano Agostini (flauto tra versiere), Alessandro Pierini (viola da gamba), Cristiano Cei (chiorda, chitarra barocca), Dimitri Betti (clavicembalo) | ore 20,30 Aperitivo con prodotti tipici del territorio a cura di Strade del vino e dei sapori Monteregio e Associazione Società Mutuo Soccorso di Caldana. Info e prenotazioni: Pro Loco Follonica tel. 0566 52012 - Torna a Porto Santo Stefano l?Argentario Sailing Week 2019 utto pronto a Porto Santo Stefano per l?Argentario Sailing Week 2019, evento riservato alle imbarcazioni classiche e d?epoca, organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano. La manifestazione velica, giunta alla sua 19ma edizione, si svolgerà a Porto Santo Stefano dal 19 al 23 giugno. La storia dell?Argentario Sailing Week inizia nel 1992 quando un gruppo di Soci dello YCSS organizza una regata per imbarcazioni classiche denominata Le Vele d?Argento. Con il passare degli anni il numero di imbarcazioni iscritte è andato aumentando e dal 1999 la manifestazione si chiama Argentario Sailing Week. La regata, che si tiene tradizionalmente durante la seconda metà di giugno quando la termica è più sostenuta, ospita yachts Classici, Vintage, Spirit of Tradition e Classi Metriche con equipaggi provenienti da ogni parte del mondo. Le imbarcazioni vengono ormeggiate nell?antico porto di Porto S. Stefano, conosciuto come La Pilarella. I tre giorni di regate in uno dei più belli campi di regata del Mediterraneo e l?ospitalità dello YCSS rendono l?Argen- tario Sailing Week un appuntamento imperdibile per gli amanti della vela classica. Info: www.argentariosailingweek.it L?AGENDA ? 97 L?AGENDA www.iluoghideltempo.it ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?3° Summer Baseball Camp? riservata a ragazzi tra i 7 ai 12 anni ? Grosseto ? Libreria Palomar ? Jazz sotto i portici Evento in collaborazione con il Siena Jazz. Programma: Andrea Silvia Giodano Quartet ? Grosseto - Music & Wine - Around Festival Internazionale di Musica Classica alla 29esima edizione. Programma: Grosseto, Cassero Senese ore 21:30 - ?La Notte delle Mura al Music & Wine? Trio Passione - Sabrina Gasparini voce, Gen Llukaci violino, Claudio Ughetti fisarmonica. Ingresso e degustazioni a pagamento (? 12). Evento realizzato in collaborazione con Istituzione Le Mura ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito europeo Melges 20 Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 16 giugno). Info: www.clubnauticoscarlino.com SABATO 15 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?3° Summer Baseball Camp? riservata a ragazzi tra i 7 ai 12 anni | Castiglione della Pescaia: ?Festa delle Bandiere? (consegna riconoscimenti ambientali) | Punta Ala: Regata Nazionale Formula 18 ? Castiglione della Pescaia - Castiglione della 98 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 Pescaia ed il suo territorio Calendario di visite guidate gratuite a cura del Comune in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: Eremo di San Guglielmo a Malavalle - Ritrovo a Castiglione della Pescaia, Ufficio Turistico P.zza Garibaldi ore 9.00. Info e prenotazioni: IAT Castiglione 0564 933678; Punta Ala 0564 922396, iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it ? Grosseto - Eventi al Museo - Stagione 2019 Ciclo di iniziative culturali a cura del Museo di Storia Naturale della Maremma presso la propria sede in Strada Corsini 5. Programma: ore 17 Caffè della scienza, Le altre api: un mondo da scoprire | ore 20.30 Sogni d?oro al museo, Vita da ape. Info: tel. 0564 488571, www.museonaturalemaremma.it ? Marina di Grosseto - Calendario Eventi Musicali Cartellone unico di tutti gli eventi dedicati alla musica classica, e non solo, del nostro territorio a cura del Comune di Grosseto in collaborazione con la Fondazione Grosseto Cultura. Programma: Vivace Orchestra Giovanile Città di Grosseto. Forte di San Rocco - Marina di Grosseto (GR). Ore 21:00. Ingresso gratuito. Direttore Massimo Merone. Info: tel. 0564 453128 ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito europeo Melges 20 Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 16 giugno). Info: www.clubnauticoscarlino.com ? Montemerano (Manciano) - Accademia del libro di Montemerano Ciclo di incontri a cura dell?Accademia del Libro di Montemerano presso la Biblioteca di Storia dell?Arte (via del Bivio locali dell?ex asilo infantile). Programma: ore 18 Presentazione del libro di Alberto Mat- tioli Il gattolico praticante. Come ho scoperto la superiorità dei felini sugli umani (Garzanti, 20 19). Info: tel: 335 7617773, www.bibliotecaarte.it ? Montemerano (Manciano) - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la Direzione Artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 19 Piazza del Castello di Montemerano Manciano - Moglios Saxophone Quartet. In collaborazione con il Conservatorio ?Giuseppe Verdi? di Milano. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Pitigliano ? Pitigliano Walks & Trekking Calendario di visite guidate. Programma: ore 21,30 Ponte sul fiume Lente. S.P. Pian della Madonna tra Pitigliano e Sovana ? Le Vie Cave alla luce di Tius, la luna etrusca. Info: tel. 0564 617111 ? Roccastrada - Mercantine in Poggio - Roccastrada? Tempo Fa Evento organizzato dal Comitato Festeggiamenti Proloco di Roccastrada nel centro storico che intende riproporre la parte storica del paese, cosi come era decine di anni fa, riaprendo antiche cantine, e riproponendo tutta una serie di vecchi mestieri, andati ormai dispersi. Nella ?due giorni? compagnie teatrali locali itineranti, si esibiranno a sorpresa nelle cantine. Programma: ore 17.30 Zumba in rosa in favore del Comitato per la vita di Grosseto; ore 17.00-23.00 Lavoranti dell?Associazione Antichi Mestieri di Equiterme; ore 21.00 Girlesque Street Band. Info: tel. 338 7644927 ? Santa Fiora - Eventi 2019 Santa Fiora - 16° Motoraduno. Info: tel. 0564 977142 - 965303 ? Sticciano (Roccastrada) - I Luoghi del Tempo Suoni, Storie e Sapori in Maremma. Festival itinerante alla nona edizione a cura di ad Arte Spettacoli I MERCATINI ogni martedì, mercoledì, giovedì e sabato ? Grosseto MERCATINO DI CAMPAGNA AMICA - FILIERA CORTA Mercato di prodotti locali delle aziende agricole del territorio, promosso da Coldiretti. Location: ogni giovedì dalle ore 8.00 alle ore 13.00, nel Chiostro di San Francesco in Piazza San Francesco; ogni mercoledì e sabato dalle ore 8 alle ore 13 nel cortile del Sacro Cuore; ogni martedì e sabato dalle ore 8 alle ore 13 in via Roccastrada; ogni giovedì dalle ore 8 alle ore 13 in via Scansanese, nel piazzale della Chiesa del Cottolengo. Info: www.grosseto.coldiretti.it ogni martedì, giovedì e sabato ? Grosseto MERCATO CONTADINO DELLA MAREMMA Mercato rionale di prodotti tipici della Maremma di alta qualità promosso da CIA Grosseto. Gli appuntamenti si svolgono il martedì a Barbanella (Parcheggio della Fondazione Il Sole in viale Uranio), il giovedì a Gorarella (piazza Donatello, tra via Giotto e Viale Michelangelo) e il sabato nel quartiere ?Cittadella? (parcheggio via Svizzera/via Repubblica Dominicana), sempre con orario 7.00-13.30. Info: tel. 0564 462257 - 0564 452398 ogni giovedì ? Grosseto MERCATO SETTIMANALE DELLA CITTÀ Consueto mercato settimanale in via Ximenes e p.zza del Mercato - ore 7.30-13.30 ogni venerdì ? Follonica MERCATO SETTIMANALE Consueto mercato settimanale presso l?area mercatale appositamente ideata e costruita all?interno del Parco Centrale. ogni sabato ? Follonica MERCATO DEI PRODOTTI AGRICOLI DEL TERRITORIO Appuntamento con il mercato dei prodotti agricoli del territorio organizzato grazie alla collaborazione tra l?Amministrazione Comunale e la Coldiretti ogni sabato mattina al Parco centrale dalle 8.00 alle 13.00. Info: www.grosseto.coldiretti.it 1-2 giugno ? Marina di Grosseto ?BANCARELLE E MARE? Mercatino dell?antiquariato con prodotti artigianale, musica, bancarelle, libri ed il fantastico mare della Maremma sulla via XXIV Maggio. Tema: ?Festa della Pediatria e della Bandiera Verde? 1-2 / 8-9 / 15-16 / 22-23 / 29-30 giugno ? Grosseto LO SBARAZZO Mercatino del collezionismo, del piccolo antiquariato, della rigatteria, oggetti usati, giocattoli, cartoline, monete, francobolli, trenini, stampe, sorpresine, opere del proprio ingegno in programma a Grosseto negli spazi del Centro Commerciale di Gorarella, ogni venerdì e sabato. La particolarità sta nel fatto che chiunque può partecipare. Info: tel. 380 1939415 2 giugno ? Grosseto CAR BOOT SALE Vendita dell?usato dal cofano dell?auto a cura dell?associazione culturale Ulisse in piazza Esperanto dalle ore 9 alle ore 19. ?Vuoi disfarti di oggetti indesiderati? Carica tutto sull?auto parcheggia e apri il portabagagli come fosse una vetrina. Scambia, vendi, baratta e fai buoni affari?. Info: tel. 347 3638993 - 347 7919507, www.mostremercatiulisse.it 2 giugno ? Montenero d?Orcia (Castel del Piano MERCATINO DELL?ARTIGIANATO Nell?ambito della Festa Patronale di San Servilio e Sagra della Lasagna. Info: www.montenerodorcia.it 8-9 giugno ? Piombino (Li) MERCATINO Mercatino di artigianato, antiquariato, collezionismo e prodotti alimentari organizzato da Artingegno - Arti e Mestieri in Centro. Orario 8/20. Info: tel. 339 6234723 - 347 8709729 13 giugno ? Arcidosso MERCATONE DI S. ANTONIO DA PADOVA Tradizionale fiera dalle origini decisamente antiche. La nascita viene infatti fatta risalire al secolo XVII ad opera del Granduca Ferdinando II de? Medici, in onore dele patrono degli animali Sant?Antonio da Padova. 15-16 giugno ? Follonica MERCATINO Mercatino di artigianato, antiquariato, collezionismo e prodotti alimentari organizzato da Artingegno - Arti e Mestieri in zona Prato Ranieri. Orario 8/20. Info: tel. 339 6234723 347 8709729 15-16 giugno ? Arcidosso MERCATINO Mercatino dell?antiquariato in Piazza Indipendenza. Info: tel. 0564 966438 15-16 giugno ? Roccastrada MERCANTINE IN POGGIO - ROCCASTRADA? TEMPO FA? Evento organizzato dal Comitato Festeggiamenti Proloco di Roccastrada nel centro storico che intende riproporre la parte storica del paese, cosi come era decine di anni fa, riaprendo antiche cantine, e riproponendo tutta una serie di vecchi mestieri, andati ormai dispersi. Nella ?due giorni? compagnie teatrali locali itineranti, si esibiranno a sorpresa nelle cantine. Info: tel. 3387644927 16 giugno ? Orbetello CAR BOOT SALE Vendita dell?usato dal cofano dell?auto a cura dell?associazione culturale Ulisse in piazza Giovanni Paolo II dalle ore 8 al tramonto. ?Vuoi disfarti di oggetti indesiderati? Carica tutto sull?auto parcheggia e apri il portabagagli come fosse una vetrina. Scambia, vendi, baratta e fai buoni affari?. Date e orari possono subire varazioni. Per info e conferme: tel. 347 3638993, www.mostremercatiulisse.it 29-30 giugno ? Punta Ala (Castiglione della Pescaia) MERCATINO Mercatino di artigianato, antiquariato, collezionismo e prodotti alimentari organizzato da Artingegno - Arti e Mestieri in Centro. Orario 8/20. Info: tel. 339 6234723 - 347 8709729 29-30 giugno ? Follonica MERCATINO Mercatino di artigianato, antiquariato, collezionismo e prodotti alimentari organizzato da Artingegno - Arti e Mestieri in Zona Prato Ranieri. Orario 8/20. Info: tel. 339 6234723 347 8709729 L?AGENDA ? 99 L?AGENDA Roselle, tornano i canti e i suoni della tradizione Dopo il sucesso dello scorso anno torna il 9 giugno nella cornice dell?area archeologica di Roselle l?appuntamento ?Maremma: canti e suoni della tradizione?, evento all?insegna della tradizione dedicato a Morbello Vergari T Foto Elena Barontini utto pronto a Roselle (Grosseto) per ?Maremma: canti e suoni della tradizione - Serata fra le vestigia di Roselle?, iniziativa organizzata dall?Associazione Maremma Cultura Popolare, in collaborazione con la Pro Loco di Roselle, la Sovrintendenza e l?Università di Siena. L?appuntamento in programma domenica 9 giugno, a partire dalle ore 15 (fino alle 19), porterà nella cornice del Parco archeologico una rassegna di Maggi maremmani e un ricordo di Morbello Vergari (poeta popolare) con il Teatro Studio di Mario Fraschetti. Una grande quercia di oltre trecento anni, che si trova all?interno del sito archeologico di Roselle e che è stata dedicata al poeta contadino Morbello Vergari, accoglierà sotto le proprie fronde una performance con testi, poesie, suoni e canti legati alla figura del poeta contadino che visse gran parte della propria esistenza proprio nell?area degli Scavi. Nell?occasione sarà presente il cantastorie Mauro Chechi. La ?Rassegna di Maggi? porterà le armonie di questa tradizione all?interno dell?area archeologica, con alcuni Gruppi che ancora rappresentano questa usanza itinerante; ci sarà la partecipazione straordinaria dei ?Cantori del Maggio di Civitella Marittima? che cantano il testo di un Maggio risalente al XVII secolo tramandato a memoria per generazioni con le stesse modalità esecutive. ?Questa proposta ? sottolineano gli organizzatori ? ha la pretesa di far diventare l?area archeologica di Roselle un punto di riferimento nella valorizzazione della Maremma mettendo insieme storia del territorio, conoscenza del sito archeologico di Roselle, tradizioni della Maremma e prodotti alimentari di questa terra... cercando quindi di coniugare Turismo, Cultura e Agricoltura. Si tratta di valorizzare e far conoscere le opere di scavo dell?area archeologica attraverso alcune guide messe a disposizione dall?Università di Siena; promuovere prodotti alimentari, e piatti tipici; realizzare un momento di spettacolo con una azione teatrale sotto la ?Quercia? dedicata a Morbello Vergari, con musiche e testi dello stesso poeta, che consentiranno di riscoprire, l?entroterra culturale che fa da sfondo all?intero territorio e unisce la storia dei monumenti alla storia delle persone che in questa terra sono vissute, hanno lavorato e dato luogo ad una identità territoriale che la rende riconoscibile?. Info: tel. 380 1062486. s.r.l. in collaborazione con Kansassiti a.p.s. e Pro Loco Follonica. Ingresso gratuito con prenotazione. Programma: EXTRAFESTIVAL - Sticciano Scalo, Resort ?La Pescaia? - ore 20,00 Festa per Giorgio, una serata dedicata a Giorgio Albertazzi con Michele Placido. Ingresso a pagamento ? 20,00. PREVENDITE: Circuito regionale Box Office, ?L?appalto? a Sticciano e www.ticketone.it. Info e prenotazioni: Pro Loco Follonica tel. 0566 52012 - www.iluoghideltempo.it DOMENICA 16 GIUGNO ? Arcidosso - Benvenuti a Merigar Iniziativa organizzata dall?Associazione Dzogchen di Merigar presso Merigar ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Punta Ala: Regata Nazionale Formula 18 ? Grosseto - ?Quando la moda incontra l?arte? Evento speciale nel contesto della mostra dell?artista Bruno Lelli ?La Bottega degli Illuminati? presso la Galleria d?Arte Il Quadrivio in viale Sonnino 100, ore 21. Partnership: AIS Delegazione di Grosseto, Azienda vinicola La Cura di Enrico Corsi. Accompagnamento musicale: Emanuele De Luca (violino), Francesco De Luca (chitarra). Fotografia: Diego Solari. Tessuti: Tappezzeria Flaminio ? Ischia di Castro (Vt) - Castro etrusca, romana e rinascimentale Escursione alle rovine di Castro (VT), la città che vide gli splendori del Rinascimento italiano, la cui storia è legata alle più importanti famiglie dell?epoca. La visita comprende i luoghi principali del sito: la Piazza Maggiore, realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane, il Duomo, le chiese, le cantine, i resti dei palazzi signorili, il Convento di San Francesco, ecc. Incontro con la guida: ore 15,00 presso il Santuario del Santissimo Crocifisso. Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Marina di Scarlino - Tappa del circuito europeo Melges 20 Manifestazione velica organizzata dal Club Nautico Scarlino con il supporto tecnico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service nelle acque antistanti il porto della Marina di Scarlino in loc. Puntone (fino al 16 giugno). Info: www.clubnauticoscarlino.com ? Roccastrada - Mercantine in Poggio - Roccastrada? Tempo Fa Evento organizzato dal Comitato Festeggiamenti Proloco di Roccastrada nel centro storico che intende riproporre la parte storica del paese, cosi come era decine di anni fa, riaprendo antiche cantine, e riproponendo tutta una serie di vecchi mestieri, andati ormai dispersi. Nella ?due giorni? compagnie teatrali locali itineranti, si esibiranno a sorpresa nelle cantine. Programma: ore 17.00-23.00 Lavoranti dell?Associazione Antichi Mestieri di Equiterme; ore 21.00 Arcidosso Street Band. Info: tel. 338 7644927 ? Santa Fiora - Eventi 2019 Selva - Festa della SS. Trinità. Info: tel. 0564 977142 - 965303 MARTEDÌ 18 GIUGNO ? Castelnuovo Berardenga (Si) - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: L?Agriturismo Podere Casato - Castelnuovo B.ga ospita la Tenuta Montebelli ? Gavorrano (GR). Prenotazioni Tel. 0577 352002. Prezzo: ? 40,00 MERCOLEDÌ 19 GIUGNO ? Orbetello ? Commemorazione 90° anniver- 100 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 sario prima crociera aerea del Mediterraneo orientale Taranto Odessa Orbetello 1929-2019 Inaugurazione della mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico organizzata dal Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? Orbetello, nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1. Orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00 (fino al 23 giugno). Programma: ore 11,00 inaugurazione Mostra alla presenza delle Autorità Civili Militari e Religiose; dalle ore 10,00 alle ore 16,00 all?interno della manifestazione funzionerà l?Ufficio Postale distaccato di POSTE/ITALIANE Grosseto con annullo Postale Speciale Figurato di Luciano Cerulli. Quattro cartoline ricordo della manifestazione realizzate dal M.llo Luciano Cerulli, Aeropittura Sig.ra Marcella Mencherini Dott. Andrea Vecoli ? Pitigliano - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: Hosteria di Pantalla ? Pitigliano ospita Osteria della Corte ? La Spezia. Prenotazioni Tel. 0564 616117. Prezzo: ? 35,00 ? Porto Santo Stefano ? XIX Argentario Sailing Week 2019 Manifestazione velica riservata alle imbarcazioni classiche e d?epoca a cura dello Yacht Club Santo Stefano (fino al 23 giugno). Info: www.ycss.it - www.argentariosailingweek.it GIOVEDÌ 20 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: ?Impresa & Sport? (incontro e premiazioni imprese del territorio) ? Orbetello ? Commemorazione 90° anniversario prima crociera aerea del Mediterraneo I orientale Taranto Odessa Orbetello 1929-2019 Mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico organizzata dal Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? Orbetello, nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1. Orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00 (fino al 23 giugno) ? Porto Santo Stefano ? XIX Argentario Sailing Week 2019 Manifestazione velica riservata alle imbarcazioni classiche e d?epoca a cura dello Yacht Club Santo Stefano (fino al 23 giugno). Info: www.ycss.it - www.argentariosailingweek.it VENERDÌ 21 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Castiglione della Pescaia: Festa della Musica Orto del Lilli - ore 17.00/24.00 ? Grosseto - Calendario Eventi Musicali Cartellone unico di tutti gli eventi dedicati alla musica classica, e non solo, del nostro territorio a cura del Comune di Grosseto in collaborazione con la Fondazione Grosseto Cultura. Programma: Fondazione Grosseto Cultura 15° Concorso Palmiero Giannetti Teatro degli Industri, ore 20:45. Ingresso gratuito. Info: tel. 0564 453128 ? Grosseto ? Libreria Palomar ? Jazz sotto i portici Evento in collaborazione con il Siena Jazz. Programma: Adele Russotto quartetto ? Manciano - ?Le voci della storia? Ciclo di appuntamenti, da Maggio a Ottobre, a base di visite guidate, performance teatrali e conferenze storico-letterarie organizzato da Museo di Preistoria e Protostoria di Manciano, Museo Archeologico di Saturnia, Biblioteca Comunale ?Antonio Morvidi? Manciano, e Teatro Studio Grosseto. Programma: ore 18.30 Spettacolo teatrale a Saturnia, Porta Fiorentina: ILIADE; allestimento site specific, adattamento del testo e regia Mario Fraschetti. Una messa in scena sobria e al tempo stesso emozionante, che le mura di Porta Fiorentina e l?ora del tramonto sapranno esaltare; un racconto, più racconti, memorie, duelli, in una drammaturgia che resta appesa al filo della narrazione, senza rinunciare a presentare la forza, o l?arroganza, di uomini e di dei e la saggezza, disperata e rassegnata, eppure mai silente, delle donne che incontriamo nell?opera di Omero e di Euripide. ? Murlo (Si) - ?Girogustando ? I cuochi d?Italia s?incontrano? Ciclo di 28 appuntamenti enogastronomici, articolati tra la primavera e l?autunno nelle provincie di Arezzo, Grosseto e Siena a cura di CAT Confesercenti Toscana, con Confesercenti Grosseto, Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno attraverso Vetrina Toscana. Programma: La Trattoria il Libridinoso ? Murlo ospita Il Cellaio di Don Gennaro ? Vico Equense (NA). Prenotazioni Tel. 0577 046541. Prezzo: ? 40,00 ? Orbetello ? Commemorazione 90° anniversario prima crociera aerea del Mediterraneo orientale Taranto Odessa Orbetello 1929-2019 Mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico organizzata dal Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? Orbetello, nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1. Orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00 (fino al 23 giugno) ? Porto Santo Stefano ? XIX Argentario Sailing Week 2019 Manifestazione velica riservata alle imbarcazioni classiche e d?epoca a cura dello Yacht Club Santo Stefano (fino al 23 giugno). Info: www.ycss.it - www.argentariosailingweek.it ? Saturnia (Manciano) - Iliade Spettacolo teatrale site specific Teatro Studio da Omero, Baricco, Euripide con Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini, Irene Paoletti, Michela Pii presso le Mura di Saturnia, Porta Fiorentina ore 18.00. Adattamento del testo e regia Mario Fraschetti. Nell?ambito del progetto ?Le voci della Una mostra per ricordare la crociera Taranto-Odessa-Orbetello n occasione del 90° anniversario della prima crociera aerea del Mediterraneo orientale Taranto-Odessa-Orbetello 1929-2019 il Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? organizza una mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico. L?evento organizzato con il patrocinio di Comune di Orbetello, A.I.D.A. Associazione Italiana di Aerofilatelia Milano, F.S.F.I. Associazione delle Società Filateliche Italiane Rimini, A.T.A. Associazione Trasvolatori Atlantici Roma, si terrà dal 19 al 23 giugno ad Orbetello nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1. Questi gli espositori: Soci AIDA, Giorgio Moretti, Luigi Farina, Bernardino Bergamaschi, Roberto Gottardi, Soci Circolo Filatelico, Enrico De Witt, Luciano Cerulli, Sergio Solimeno, Leonello Vannozzi, Emanuele Montagna. L?inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità civili militari e religiose è fissata per il 19 giugno alle ore 11,00; in tale giorno dalle ore 10,00 alle ore 16,00 funzionerà l?Ufficio Postale distaccato di Poste/Italiane Grosseto con annullo Postale Speciale Figurato di Luciano Cerulli. Quattro cartoline ricordo della manifestazione realizzate da Luciano Cerulli, Aeropittura, Marcella Mencherini, Andrea Vecoli. La mostra potrà essere visitata in orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00. L?AGENDA ? 101 L?AGENDA Storia? diretto dal Dottor Massimo Cardosa, direttore dei Musei civici di Manciano e Saturnia, in collaborazione con Biblioteca Comunale di Manciano, Teatro Studio, Comune di Manciano. Ingresso gratuito ? Sovana - Il solstizio d?estate L?incanto della levata del sole nella Cattedrale di Sovana con accompagnamento dai canti gregoriani eseguiti dal vivo da Martin Renshaw, commento di Antonello Carrucoli ? Cattedrale di San Pietro, ore 5. A cura dell?Associazione SovanAperta. Info: tel. 328 3738420 SABATO 22 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Chiusura Giornate Europee dello Sport ore 21.00 - Spettacolo ?Jerry Calà? ? Una vita da libidine? ? Castiglione della Pescaia - Castiglione della Pescaia ed il suo territorio Calendario di visite guidate gratuite a cura del Comune in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: Vetulonia e le sue necropoli ? Ritrovo a Vetulonia davanti al Museo archeologico ore 16.30. Info e prenotazioni: IAT Castiglione 0564 933678; Punta Ala 0564 922396, iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it ? Grosseto ? Recondite Armonie Dalla Maremma Toscana un programma di concerti - 6° Festival Musicale Internazionale 2019 promosso dall?Associazione Culturale Recondite Armonie con la direzione artistica di Diego Benocci. Programma: ore 21.00 Chiesa di San Francesco - Concerto finale IN MEMORIA DEL MAESTRO PALMIERO GIANNETTI - Concerto realizzato con la collaborazione e il 102 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 sostegno del Lions Club Grosseto Host - Giovanni Vai - clarinetto, Axel de Jenlis - violoncello, Diego Benocci - pianoforte. Musiche di R.Schumann e J.Brahms. Biglietti: ?15 intero / ?12 ridotto per associati Festival Musicale ?Recondite Armonie? e under 25. Prevendita: è possibile acquistare i biglietti nel luogo del concerto da un?ora prima dell?inizio o in prevendita presso l?Edicola la Pace (Via della Pace Grosseto). Info: tel. +39 320 6812722, www.reconditearmonie.com ? Monte Amiata - Parco Faunistico del Monte Amiata-Monte Labbro Trekking ad anello all?interno del Parco Faunistico del Monte Amiata (Arcidosso, GR). Dal parco il percorso continua fino alla cima del Monte Labbro, piramide di calcare, dove David Lazzaretti, nel XIX sec., fondò la comunità socio-religiosa giurisdavidica. Incontro con la Guida: ore 10,00 nel parcheggio del Parco Faunistico del Monte Amiata (GR). Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Orbetello ? Commemorazione 90° anniversario prima crociera aerea del Mediterraneo orientale Taranto Odessa Orbetello 1929-2019 Mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico organizzata dal Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? Orbetello, nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1. Orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00 (fino al 23 giugno) ? Porto Santo Stefano ? XIX Argentario Sailing Week 2019 Manifestazione velica riservata alle imbarcazioni classiche e d?epoca a cura dello Yacht Club Santo Stefano (fino al 23 giugno). Info: www.ycss.it www.argentariosailingweek.it ? Santa Fiora - Eventi 2019 Santa Fiora - Notte Romantica. Info: tel. 0564 977142 - 965303 ? Scansano - Caino Dimostrazione di lavoro-spettacolo tratto dall?omonimo romanzo di Jose Saramago degli allievi adulti dei Corsi di teatro del Teatro Studio di Grosseto presso il Teatro Castagnoli ore 21.00. Adattamento del testo e regia Mario Fraschetti. Evento gratuito DOMENICA 23 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Giornate Europee dello Sport Sport, cultura, natura, gastronomia. Cartellone di eventi a cura del Comune di Castiglione della Pescaia. Programma: Vela ? XIX Trofeo A. Fordiani (Derive Open) ? Monte Argentario - Trekking nella macchia mediterranea del Monte Argentario Trekking sul Monte Argentario (GR), alla scoperta dell?antico acquedotto e del Convento dei Frati Passionisti. Incontro: ore 9:00 in località Terra Rossa. Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Orbetello ? Commemorazione 90° anniversario prima crociera aerea del Mediterraneo orientale Taranto Odessa Orbetello 1929-2019 Mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico organizzata dal Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? Orbetello, nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1. Orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00 (fino al 23 giugno) ? Pitigliano ? Pitigliano Walks & Trekking Calendario di visite guidate. Programma: ore 9,45 Ufficio Turistico piazza G. Garibaldi 10 - La nostra ?infiorata?. Info: tel. 0564 617111 ? Porto Santo Stefano ? XIX Argentario Sailing Week 2019 Manifestazione velica riservata alle imbarcazioni classiche e d?epoca a cura dello Yacht Club Santo Stefano (fino al 23 giugno). Info: www.ycss.it - LE MOSTRE Nella foto un?opera di Bruno Lelli che questo mese terrà un?importante mostra presso la Galleria d?Arte Il Quadrivio dall?11 al 23 giugno IN CORSO > fino a sabato 1 giugno (dal 4 maggio) ? Follonica TROFEO CITTÀ DI FOLLONICA Mostre fotografiche relative all?ottava edizione del Trofeo Città di Follonica, concorso fotografico nazionale presso la Pinacoteca Civica di Follonica. Orario: tutti i giorni 15,3019,30 (lunedì chiuso) > fino a domenica 2 giugno (dal 20 maggio) ? Grosseto ?ARTE-STUDIO? Mostra della scuola Arte Studio di Manuela Vannini presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 16,30-19,30. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it > fino a domenica 2 giugno (dal 10 maggio) ? Campiglia M.ma (Li) FISICO DA MINIERA ? AMICO MUSEO La fisica moderna ci fa scoprire continuamente nuove particelle, di cui è spesso difficile capire l?importanza - Parco archeominerario di San Silvestro. Info e prenotazioni: tel. 0565 226445 - www.parchivaldicornia.it > fino a venerdì 21 giugno (dal 19 aprile) ? Ansedonia (Orbetello) ?MNEMOSINE, NUOVE ARCHEOLOGIE? Mostra di dipinti ad olio su tela e su legno di Rossella Rispoli Segato presso il Museo Archeologico Nazionale e Antica Città di Cosa, Ansedonia nel Comune di Orbetello. Ingresso libero. > fino a domenica 20 ottobre (dal 14 aprile) ? Saturnia (Manciano) PIETRO ALDI E LA SALA DEL RISORGIMENTO A SIENA Mostra a cura di Banca Tema presso il Polo Culturale Pietro Aldi nei nuovi ambienti espositivi realizzati al piano seminterrato del complesso, a dimostrazione dell?importante crescita di interesse verso questa realtà territoriale che, negli anni, si sta affermando come eminente luogo propositivo per iniziative artistiche e didattiche. INIZIANO 3>9 giugno ? Grosseto MOSTRA LABORATORI UNITRE Mostra presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 16,30-19,30. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it 8 giugno>7 luglio ? Porto Santo Stefano MARE D?AMORE Immagini famose di baci di marinai di marinai reali e di marinaie. Mostra presso la Galleria Artemare situata nel Corso Umberto 77-79. Orario: tutti giorni 10-13 e 16-20. Ingresso libero. Info: tel. 0564 810336 3396930708. 8 giugno 2019>2 febbraio 2020 ? Grosseto ?OLTRE IL DUOMO. IL POZZO DEL VANO IPOGEO E LE SUE RICCHEZZE? Mostra-evento organizzata dal Comune di Grosseto allestita e pensata come un percorso diffuso che si snoda tra Grosseto, Roselle e Alberese e che vede quali punti focali il MAAM Grosseto, il MSNM Grosseto, il Giardino dell?archeologia Grosseto, la Cattedrale Grosseto, il MuseoLab Grosseto, il Parco archeologico di Roselle e il Parco della Maremma - San Rabano. L?esposizione è il risultato di un progetto decennale portato avanti dalla Diocesi e dalla Soprintendenza, che oggi, grazie alla collaborazione di più Enti, si presenta finalmente alla comunità. Gli Enti che hanno collaborato e supportano il progetto sono: il Comune di Grosseto, la Diocesi, Unisi, la SABAP, il Polo Museale della Toscana, l?Associazione Speleologica Naturalistica Maremmana, il Parco della Maremma, la Fondazione Grosseto Cultura. 9 giugno>novembre ? Vetulonia (Castiglione della Pescaia) ?ALALIA, LA BATTAGLIA CHE HA CAMBIATO LA STORIA: ETRUSCHI, GRECI E CARTAGINESI NEL MEDITERRANEO DEL VI SECOLO A.C.? Mostra evento che sarà inaugurata a Vetulonia, in occasione della ?Notte europea dei musei?, presso il Museo Archeologico Isidoro Falchi. Nel quadro del Programma Collettivo di Ricerca «Aleria et ses territoires ? Approches croisées», primo Progetto Internazionale di valorizzazione della Corsica, la mostra si incentra sulla battaglia navale d?Alalìa (540 a.C. circa) e costituisce un evento internazionale, ospitato nel corso del prossimo triennio in tre sedi museali (Vetulonia, Aleria, Cartagine). ?La Mà e del mare detto Sardonio, tra i Focei di Alalìe in Corsica [...] da una parte e i Cartaginesi e gli Etruschi dall?altra, fu l?evento capitale del Mediterraneo centro occidentale del VI secolo a.C.? (cit.). In questo senso, Vetulonia, oggi periferia del suo territorio, va a rappresentare nell?ambito del progetto gli Etruschi tout court riacquistando il ruolo di metropoli all?avanguardia che ha rivestito nel- l?Antichità. 11>23 giugno ? Grosseto BRUNO LELLI Mostra del poliedrico artista Bruno Lelli presso la Galleria d?Arte ?Il Quadrivio? in viale Sonnino 100. Orario 16,3019,30. Info: tel. 339 2357824, www.galleriailquadrivio.it 19>23 giugno ? Orbetello COMMEMORAZIONE 90° ANNIVERSARIO PRIMA CROCIERA AEREA DEL MEDITERRANEO ORIENTALE TARANTO ODESSA ORBETELLO 1929-2019 Mostra storica, aerofilatelica, fotografica, documentaria e modellismo aeronautico organizzata nella Sala Espositiva in Piazza della Repubblica 1 dal Circolo Filatelico Crociere Atlantiche ?B. Andreuccetti? Orbetello, con il patrocinio di Comune di Orbetello, A.I.D.A. Associazione Italiana di Aerofilatelia Milano, F.S.F.I. Associazione delle Società Filateliche Italiane Rimini, A.T.A. Associazione Trasvolatori Atlantici Roma. Orario: 10.00-13.00 e 15.00-20.00. L?inaugurazione è prevista il 19 giugno alle ore 11,00 alla presenza delle autorità civili militari e religiose; dalle ore 10,00 alle ore 16,00 all?interno della manifestazione funzionerà l?Ufficio Postale distaccato di POSTE/ITALIANE Grosseto con annullo Postale Speciale Figurato di Luciano Cerulli. Quattro cartoline ricordo della manifestazione realizzate da Luciano Cerulli, Aeropittura, Marcella Mencherini e Andrea Vecoli. L?AGENDA ? 103 L?AGENDA Foto Andrea De Maria La grande musica sotto le stelle a Porto Ercole Porto Ercole Sarà la piazza Indipendenza di Porto Ercole ad accogliere domenica 7 luglio ??E lucevan le stelle?? gran galà lirico organizzato dall?Associazione Kaletra (realizzatrice dal 2011 di Orbetello Piano Festival) in collaborazione con il Comune di Monte Argentario. È proprio da uno dei accoglienza, i loro sentimenti, versi più noti della uniti dallo stesso mare, semTosca di Puccini che pre il grande protagonista?. nasce questo progetto di Un curriculum di tutto Beatrice Piersanti, manager rispetto appunto quello deculturale e di Giuliano Agli artisti dell?evento, il Sodorno, direttore artistico, prano Romina Casucci, il che propone una serata di tenore Rosolino Claudio Belcanto italiano, la cui granCardile e il pianista Luciano Giuliano Adorno e de musica sarà protagonista Ruotolo, attivi nel panoraBeatrice Piersanti in uno dei più bei scenari ma musicale internazionale della Costa d?Argento. che si esibiranno in un ?La nostra associazione ? repertorio che spazia da spiega Giuliano Adorno ? ?O mio babbino caro? a ha da sempre il grande desi?La donna è mobile?, da derio di mettere insieme le ?Parigi o cara? a ?E lucevan persone attraverso la musica le stelle?. Musica che porta e l?arte. Per il territorio di in piazza e negli animi il Monte Argentario abbiamo sentimento, la passione, l?aLuciano pensato di proporre un promore verso la vita e la Ruotolo getto che veda la lirica al prigrande suggestione, in un mo posto, in omaggio all?alto ambientazione magica coRosolino livello della programmazione me quella di Piazza IndipenClaudio di musica classica che da denza, che avvicina gli animi Cardile sempre ha contraddistinto alla bellezza. questa zona. La scelta degli Questo il programma artisti è ricaduta su figure completo: G. Puccini, O emergenti del panorama mio babbino caro | G. Verdi, musicale lirico e pianistico La donna è mobile | G. Verche provengono da Napoli e di, Parigi, o cara | F.Lehar, Tu dalla Sicilia. La storia del che m?hai preso il cuor | S. RominaCasucci nostro territorio è intimamenGastaldon, Musica Proibita | te legata alla storia del SudF. Lehar La Vedova Allegra Italia, Lo Stato dei Presìdi fu amministrato ?Tace il Labbro? | G. Puccini, E Lucevan le dai viceré di Napoli per 200 anni per volestelle | G. Puccini, Un bel dì vedremo | G. re dei sovrani spagnoli. La nostra terra e il Puccini, Che gelida manina | G. Puccini, Si, Regno delle due Sicilie tornano a toccarsi, mi chiamano Mimì | G. Puccini, O soave stavolta in musica, a raccontare la loro fanciulla. L?ingresso è libero. 104 ? Maremma Magazine ? Giugno 2019 www.argentariosailingweek.it MERCOLEDÌ 26 GIUGNO ? Roselle (Grosseto) - Butteri di Maremma C?era una volta? Rievocazione con i Butteri, gli ultimi mandriani a cavallo in Europa, che danno un saggio del loro lavoro quotidiano, presso la Fattoria il Marruchetone sulla strada dello Sbirro a Roselle (Grosseto) (ore 17.30). Un?esperienza coinvolgente sulla storia, cultura e tradizioni della Maremma con butteri, cavalli e vacche di pura razza maremmana. Programma: ore 17.30 visita guidata della Fattoria Didattica e degli animali della Fatttoria, dell?antico frantoio a macine e dei vecchi attrezzi agricoli aziendali accompagnati dalla guida ambientale | ore 18.00 Spettacolo con i Butteri del Marruchetone, mandriani di maremma che, in sella ai loro cavalli e con le vacche maremmane allevate in azienda, daranno dimostrazione di alcune fasi del loro antico mestiere (speaker italiano e tedesco - posti a sedere in tribuna) | ore 19.30 A disposizione gratuitamente pony per i bambini. Assaggio e vendita dei nostri prodotti aziendali | ore 20.00 cena tipica maremmana con brace. A disposizione per i più piccoli Parco con giochi in legno tra ulivi secolari. Ingresso a pagamento; gratuito per bambini fino ai 4 anni; riduzioni per bambini fino a 12 anni e per gruppi. Info e prenotazioni: tel. 335 6511774, info@cortedegliulivi.net, www.equinus.it GIOVEDÌ 27 GIUGNO ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2019 Rassegna concertistica nella cornice del Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso con degustazione, durante l?intervallo, dei vini della Cantina ColleMassari. Inizio: ore 19.00. Programma: BACCUS: Tre solisti per Haydn - Camerata Ducale. Maurizio Baglini pianoforte; Silvia Chiesa violoncello; Guido Rimonda violino e direttore. F. J. Haydn (Concerto in do maggiore per violino e archi n. 1 Hob. VIIa:1, Concerto in fa maggiore per violino, pianoforte e archi Hob. XVIII:6, Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra Hob. XVIII:4, Concerto in re maggiore per violoncello e orchestra n. 2 Hob. VIIb:2). Info: www.amiatapianofestival.com - info tickets + 39 339 442033 ? Grosseto - Verba volant, canta la luna Performance a loop di lettura interattiva, dedicata alla luna, a cura del Teatro Studio presso la Biblioteca Chelliana, dalle ore 17.00, nell?ambito della giornata di inaugurazione della nuova sede della Biblioteca Chelliana di Grosseto. Evento gratuito ? Rocca di Montemassi - CineMAREMMA 2019 Evento legato al cinema preceduto da un aperitivo degustazione di uno chef che attraverso i suoi piatti racconterà il Gusto presso la Tenuta Rocca di Montemassi in loc. Pian del Bichi, Montemassi (Roccastrada). Costo della serata 30? a persona con prenotazione obbligatoria. Programma: ore 19.30 SIDEWAYS di Alexander Payne - Guest Chef Emilio Signori | Locanda La Luna di Tirli. Info e prenotazioni: tel. 0564 579700, mail: hospitality@roccadimontemassi.it VENERDÌ 28 GIUGNO ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2019 Rassegna concertistica nella cornice del Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso con degustazione, durante l?intervallo, dei vini della Cantina ColleMassari. Inizio: ore 19.00. Programma: BACCUS: Carmina Burana - Theatrum Instrumentorum diretto da Aleksandar Sasha Karli?. Carmina Burana, anonimo XII XIII sec. (Carmina moralia, Carmina veris et amoris, Carmina lusorum et potatorum, Carmina divina). Info: www.amiatapianofestival.com - info tickets + 39 339 442033 ? Grosseto ? Libreria Palomar ? Jazz sotto i portici Evento in collaborazione con il Siena Jazz. Program- ma: Gravagna ? Marina di Grosseto - Music & Wine - Around Festival Internazionale di Musica Classica alla 29esima edizione. Programma: Marina di Grosseto, Terme Leopoldo II ore 21:00 - Magia dell?Opera italiana. Duo Sarnelli De Sylva- Scibilia - Antonio Sarnelli de Sylva baritono, Paolo Scibilia pianoforte. Ingresso libero ? Parco della Maremma - Storie di mare Performance di teatro di narrazione, site specific a cura del Teatro Studio, da Omero ad Erri de Luca, con Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini, presso il Parco della Maremma (Pinottolaio) ore 18.00. Il pubblico sarà condotto per gli agevoli e profumati sentieri del parco dove incontrerà alcuni attori e tante storie, suggestioni, canti, memorie... Evento gratuito. Prenotare presso il punto di informazione del Parco della Maremma o recarsi direttamente un?ora prima dell?inizio presso gli uffici di ingresso al Parco ad Alberese. SABATO 29 GIUGNO ? Castiglione della Pescaia - Castiglione della Pescaia ed il suo territorio Calendario di visite guidate gratuite a cura del Comune in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: Castiglione della Pescaia - Ritrovo a Castiglione della Pescaia, Ufficio Turistico P.zza Garibaldi ore 17.30. Info e prenotazioni: IAT Castiglione 0564 933678; Punta Ala 0564 922396, iat@comune.castiglionedellapescaia.gr.it ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2019 Rassegna concertistica nella cornice del Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso con degustazione, durante l?intervallo, dei vini della Cantina ColleMassari. Inizio: ore 19.00. Programma: BACCUS: Notte trasfigurata - Sonig Tchakerian violino I; Damiano Barreto violino II; Alfredo Zamarra viola I; Alessandro Acqui viola II; Silvia Chiesa violoncello I; Ludovica Rana violoncello II. Tchaikovsky (Souvenir de Florence op. 70), Schoenberg (Verklärte Nacht op. 4). In collaborazione con Associazione Musica con le ali, Fondazione Stauffer di Cremona e Accademia di Santa Cecilia. Info: www.amiatapianofestival.com - info tickets + 39 339 442033 ? Grosseto ? Raccontare Grosseto Calendario di visite guidate gratuite a cura dell?assessorato al Cultura e al Turismo del Comune di Grosseto in collaborazione con Maremmagica, Le Orme, Coopera Archeologia e Turismo. Programma: ore 18.00 Il Museo Archeologico e i reperti di Roselle (ingresso al museo a pagamento). Punto di ritrovo: Grosseto Ufficio Informazioni Corso Carducci 5. Info: tel. 0564 488573, web www.quimaremmatoscana.it ? Montemerano (Manciano) - Accademia del libro di Montemerano Ciclo di incontri a cura dell?Accademia del Libro di Montemerano presso la Biblioteca di Storia dell?Arte (via del Bivio locali dell?ex asilo infantile). Programma: ore 18 Conversazione di Paolo Bolpagni La mostra ?L?Artista Bambino? e l?attività della Fondazione Ragghianti. Info: tel: 335 7617773, sito web www.bibliotecaarte.it ? Montorgiali (Scansano) - Morellino Classica Festival Il Morellino ama la musica - Festival Internazionale di Scansano organizzato dalla Associazione Culturale La Società della Musica con la Direzione Artistica di Pietro Bonfilio. Programma: ore 21 Chiesa di San Biagio Montorgiali Scansano - Duo Sabay - Pongpat Pongpradit, chitarra - Anton Isselhardt, flauto. Info e biglietteria: tel. 0564 507982 - 349 5380069, www.morellinoclassicafestival.com ? Pitigliano - Pitigliano (GR), le Vie Cave etrusche Percorso ad anello che comprende la visita guidata del centro storico di Pitigliano (GR) da Piazza Petruccioli, attraverso la porta rinascimentale, passando nei pressi dell?acquedotto, poi nel Ghetto ebraico fino alla Porta di Sovana. L?escursione continua fuori il paese all?interno delle Vie Cave etrusche. Incontro con la Guida: ore 10,00 in Piazza Petruccioli a Pitigliano. Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Sovana (Sorano) ? Sovana Medievale Rievocazione storica alla quinta edizione promossa da SovanAperta. Programma: dalle 10,00 Mercato medievale delle arti e dei mestieri; dalle 12,00 Smorzafame & bagnagola alla Taverna della Fonte; ore 18,00 Corteo storico: Matilde, Grancontessa di Canossa incontra Papa Gregorio VII. Spettacoli di spade, bandiere, chiarine, tamburini. Sbandieratori e musici, Contrada Sant?Anna in Piaggia, Lucca (Campioni d?Italia, LIS), Corteo Storico Matildico, Quattro Castella (RE) - Ombre di Montecoronato, San Vincenzo (LI), La Nobile Compagnia del Castellaccio, Cerveteri (RM) - Gruppo Storico di Selvena (GR); ore 20,30 Banchetto medievale in piazza Pretorio: esibizioni e giochi durante la cena (Prenotazione obbligatoria entro il 23 giugno al tel. 328 373 8420); ore 22,00 circa Estrazione numeri vincenti della Riffa de lo Contado - 1° premio: Spadone de lo cavaliere - 2° premio: Fine settimana per 2 persone in località a scelta del vincitore (Smartbox), e altro? ore 23,00 Giada Bachini, Domina de le «Lingue di fuoco» DOMENICA 30 GIUGNO ? Cinigiano - Amiata Piano Festival 2019 Rassegna concertistica nella cornice del Forum Fondazione Bertarelli di Poggi del Sasso con degustazione, durante l?intervallo, dei vini della Cantina ColleMassari. Inizio: ore 19.00. Programma: BACCUS: Viaggio in Europa - Simone Soldati pianoforte; Quartetto del Teatro alla Scala; Sandro Cappelletto voce recitante. Boccherini (Quintetto per pianoforte e archi in mi minore op. 57 n. 3 G. 415), W. A. Mozart (Quartetto per archi n. 1 in sol maggiore K. 80 ?di Lodi?), Beethoven (Quartetto per archi n. 16 in fa maggiore op. 135). Info: www.amiatapianofestival.com - info tickets + 39 339 442033 ? Grosseto - Orchestra Sinfonica Città di Grosseto - Stagione concertistica 2019 Rassegna concertistica a cura dell?Associazione Musicale Orchestra Città di Grosseto. Programma: ore 21.15 Cassero senese - Oliver Weder direttore, Misha Quint violoncello. Musiche di W. A. Mozart Ouverture ?La Finta Giardiniera? K196, F. J. Haydn Concerto n.1 in Do maggiore per violoncello e orchestra, F. J. Haydn Sinfonia n.43 in Mib maggiore ?Mercury?. Info: tel. 0564 491805, www.orchestragrosseto.it ? Pitigliano ? Pitigliano Walks & Trekking Calendario di visite guidate. Programma: ore 10,15 Piazza petruccioli, porta ingresso centro storico ? La Piccola Gerusalemme, alla scoperta della comunità di Pitigliano. Info: tel. 0564 617111 ? San Quirico di Sorano - Vitozza (GR) e la vita quotidiana nel Medioevo Visita guidata dell?abitato rupestre di Vitozza (S. Quirico di Sorano - GR), risalente al Medioevo, costituito da circa 200 case-grotte scavate nel tufo, da fortezze in parte costruite in blocchi di tufo, in parte scavate nella roccia, una chiesa, colombai, laboratori per tingere pelli e tessuti, pestarole per l?uva, ecc . L?escursione continua fino al fiume Lente e ai resti dell?antico acquedotto. Incontro con la guida: ore 10,00 in Piazza della Repubblica a San Quirico di Sorano (GR). Su prenotazione e a pagamento. Info: Irene Belli, tel. 3470819484 ? Sovana (Sorano) ? Sovana Medievale Rievocazione storica alla quinta edizione promossa da SovanAperta. Programma: dalle 10,00 Mercato medievale delle arti e dei mestieri; dalle 12,00 Smorzafame & bagnagola, alla Taverna della Fonte; dalle 15,00 Giochi popolari medievali, in piazza; ore 21,00 «Il guardiano de li porci» spettacolo di pupi de La Capra Ballerina LE NEWS LE NEWS BANCA TEMA, L?ASSEMBLEA DEI SOCI HA APPROVATO IL BILANCIO D?ESERCIZIO 2018 ED ELETTO IL NUOVO CDA L?Assemblea dei Soci di Banca Tema, riunitasi il 10 maggio scorso presso la Fattoria La Principina, ha approvato all?unanimità il bilancio d?esercizio 2018. Si è trattato di un?assemblea partecipata, con oltre cinquecento soci presenti, i quali hanno eletto i nuovi consiglieri di amministrazione (in ordine alfabetico): Fernando Antonio Andreini, Massimo Barbini, Francesco Carri, Stefano Conti, Francesco Gentili, Alberto Paolini, Paolo Lorenzo Spicci, Gianfranco Venturi,Valter Vincio. I lavori sono proseguiti con le elezioni del Collegio Sindacale e dei Probiviri. Questi i membri eletti: Mario Morandini (Presidente del Collegio Sindacale), Antonio Guerrini (Sindaco effettivo), Riccardo Palombo (Sindaco effettivo), Gian Luca Ancarani (Sindaco supplente), Claudia Rabai (Sindaco supplente). Per il Collegio dei Probiviri sono stati eletti: Paolo Sanchini (Presidente), Alessandro Bertolini (Probiviro), Antonina Giannini (Probiviro), Michele Angeli (Probiviro supplente), Giuseppe Ignazio Nicosia (Probiviro supplente). Il primo Consiglio di Amministrazione tenutosi subito dopo l?assemblea dei Soci ha riconfermato le cariche sociali: Presidente Valter Vincio, Vice-presidente Vicario Francesco Carri,Vice-presidenti Massimo Barbini e Stefano Conti, Francesco Gentili Referente per la Comunicazione, Massimo Barbini Referente Immobili, Gianfranco Venturi Referente per Controlli Interni, Paolo Lorenzo Spicci, Ammi- 106 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 nistratore indipendente. È stato inoltre formato il Comitato Esecutivo, con Stefano Conti Presidente, Fernando Antonio Andreini Vice-presidente e Massimo Barbini, Francesco Gentili e Alberto Paolini Consiglieri. «Banca TEMA ? sottolineano in una nota i vertici dell?istituto bancario ? si conferma una banca sempre vicina alle proprie Comunità di riferimento e alle esigenze di famiglie e imprese, in un contesto economico in continua evoluzione. Sono trascorsi due anni dalla fusione tra le preesistenti BCC e l?adesione di Banca Tema al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, deliberata dall?Assemblea straordinaria dei Soci lo scorso 13 dicembre, prosegue e rinforza ulteriormente lo stretto legame con il movimento nazionale del Credito Cooperativo e con Iccrea. In questi primi due anni di attività Banca Tema si è indirizzata al perseguimento degli obiettivi individuati, raggiungendo i migliori risultati possibili compatibilmente con il contesto mutevole in cui ha operato. I soci al 31 dicembre 2018 erano 10.394, i clienti attuali oltre 43.000, in deciso aumento rispetto all?anno precedente. Il bilancio si chiude con un utile netto di euro 2.001.232, in crescita rispetto allo scorso anno. La raccolta complessiva da clientela ha superato il miliardo di euro (1.112milioni di euro al 31 Dicembre 2018). La raccolta diretta ammonta a 951 milioni di euro e la raccolta indiretta (risparmio amministrato, gestito e assicurativo) a circa 161 milioni di euro. Gli impieghi netti a fine 2018 erano pari a 753 milioni di euro. Il patrimonio di bilancio nel 2018 si è attestato ad Euro 74,6 milioni, in diminuzione rispetto al 2017. Il capitale sociale è diminuito lievemente rispetto al 2017 ed ammontava a fine anno ad Euro 15,2 milioni di euro. Anche nel 2018 Banca TEMA ha messo a disposizione delle Comunità locali nelle quali è insediata tutte le proprie potenzialità per rimanere a fianco delle famiglie e delle imprese, riuscendo a dare efficaci risposte alla domanda di credito e mantenendo una gestione equilibrata che ha consentito di assorbire gli effetti del deterioramento del credito, rilevante ma in diminuzione. L?aggiornamento costante dei rapporti convenzionali con Enti Pubblici, Associazioni delle categorie economiche, Associazioni del Terzo settore, Consorzi Fidi, per agevolare l?accesso al credito e più in generale ai servizi della Banca, ha consentito a Banca Tema di mantenere efficace la propria azione e di conti- NOTIZIE VARIE DALLA MAREMMA nuare a gestire al meglio le numerose situazioni di crisi di imprese e famiglie, anche con carattere di emergenza per i riflessi sociali connessi alle stesse. Banca Tema continua pertanto ad operare nella convinzione che il metodo cooperativo, se correttamente applicato, proprio nei periodi economicamente e socialmente difficili, continui a costituire uno strumento molto valido per dare concrete ed efficaci risposte ai bisogni della gente, promuovendo azioni che possano assicurare sviluppo sostenibile e coesione sociale. Per questo l?azione di Banca TEMA viene impostata guardando al futuro, in un?ottica di lungo termine, con la convinzione che la cooperazione di credito continuerà ad essere sempre necessaria per raggiungere questi fini. La Banca ha continuato a sostenere il proprio territorio di appartenenza anche attraverso una serie molto variegata di interventi a favore di attività sportive, culturali, sanitarie e sociali in genere. Sono proseguiti anche gli investimenti infrastrutturali in riqualificazione di immobili e nuove tecnologie, con importanti interventi di ristrutturazione per le filiali di Grosseto ? Via Unione Sovietica ed Acquapendente, e la sostituzione di numerosi ATM con nuovi modelli atti al ricircolo del contante. Sono state ampliate le attività di Tema Vita, l?associazione mutualistica di Banca TEMA, che sta continuando a crescere. Intorno ad essa si va ulteriormente rinforzando la coesione tra i soci della banca e con la comunità». La serata si è conclusa con un momento conviviale e di aggregazione per la compagine sociale. GLI ORARI DEGLI UFFICI TURISTICI, FORTE STELLA E FORTEZZA SPAGNOLA Con le festività pasquali sono riaperti al pubblico Forte Stella a Porto Ercole e la Fortezza Spagnola che ospita i musei di archeologia marina e sui maestri d?ascia. E da metà aprile sono operanti i due punti di informazione turistica gestiti dalle locali Pro Loco. Questi gli orari fissati fino al termine del 2019. InfoPoint in piazza del Valle a Porto S. Stefano ed Ufficio Turistico in piazza Roma a Porto Ercole: fino al 9 giugno: sabato con orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00, la domenica ed i festivi dalle 10.00 alle Quando un lavoro collettivo fatto in classe diventa libro Si intitola ?Marsiliana città metropolitana? ed è un lavoro progettato, scritto e realizzato dagli allievi della classe seconda ITT ?chimici? di Manciano, frutto di un?importante esperienza didattica e formativa diventata successivamente a proprie spese, un libro G li allievi della classe seconda ITT ?chimici? di Manciano, compiendo un?importante esperienza didattica e formativa, hanno progettato, scritto e realizzato, in forma collettiva, un racconto che, arricchito di illustrazioni e con la bella copertina di Gaia Spaziani (un?allieva della stessa classe), hanno poi pubblicato (una cinquantina di pagine, rilegatura in brossura) a proprie spese, come ricordo e testimonianza del loro lavoro. Marsiliana città metropolitana ? questo il titolo del racconto ? è una storia, ambientata in luoghi reali, tra la bassa Toscana e l?alto Lazio, in un contesto di futuro immaginario, post-catastrofe ambientale, dai marcati caratteri neomedievali. I nomi e gli eventi a volte richiamano personaggi e fatti storici reali, ma i protagonisti della storia sono gli allievi stessi (tutti, uno per uno), nel contempo anche autori e narratori. L?entusiasmo e il coinvolgimento di tutti ha contribuito a realizzare una narrazione appassionata, ambientata nel territorio, che non trascura problematiche di stringente attualità. «Ognuno di noi ? scrivono i ragazzi nella loro introduzione ? ha contribuito a scrivere la propria parte della storia; ogni riga del testo è frutto della pura fantasia e invenzione. Abbiamo, peraltro, come succede in tutte le narrazioni, riutilizzato, parafrasandoli o facendoli nostri, brani di grande letteratura, opportunamente ricercati, che meglio si combinavano con la nostra narrazione». Il racconto è stato apprezzato dallo scrittore grossetano Velio Abati alla cui attenzione critica è stato sottoposto dagli allievi, che lo ha trovato «gradevole» e «con più di un pregio», perché «Circola, nelle pagine del racconto, il piacere dello stare insieme, la scoperta dell?entusiasmo di un?impresa comune che miri a realizzare il bene, il rifiuto della sopraffazione e dell?egoismo. Sentimenti, valori che tutti i giovani adolescenti dovrebbero provare quando si affacciano alla vita.» Abati ha quindi accolto volentieri l?invito a scrivere la post-fazione, dove, tra l?altro, nota: «So per mestiere quanto sia complicato scrivere con ordine e con passione, con fantasia, ciò che inizialmente sentiamo confusamente. Questo vostro collaborare a un fine comune è stato una prova concreta di un importantissimo aspetto, per quanto magari non visibile, della scrittura (ma, prima ancora, di qualunque lavoro, anzi di qualunque attività umana): essere, come vi dicevo, sempre opera di collaborazione.» LE NEWS ? 107 LE NEWS Foto Federico Giussani Nuovo servizio noleggio di biciclette all?Aurelia Antica Dal 1° aprile è in funzione tutti i giorni al centro commerciale Aurelia Antica di Grosseto il nuovo servizio noleggio di biciclette che offre la possibilità di parcheggiare l?auto e salire in sella ad una comoda ?due ruote? per un?escursione in zona, per poi riprendere l?auto al ritorno L a rete di piste ciclabili in città e nei dintorni sta crescendo. E con l?arrivo della bella stagione, quale migliore occasione per esplorare il territorio in sella a una due ruote, magari con tutta la famiglia? Anche per questo il centro commerciale Aurelia Antica di Grosseto vuole offrire a tutti i propri clienti la possibilità di usufruire di un nuovo servizio: dal 1 aprile, infatti, è in funzione un punto noleggio di biciclette. Il servizio è stato presentato giovedì 28 marzo in occasione della cerimonia di inaugurazione del nuovo ponte ciclopedonale equestre sull?Ombrone, organizzata dall?Amministrazione comunale di Grosseto, evento del quale Aurelia Antica è stato tra gli sponsor. Il nuovo ponte collega la rete di pista ciclabile della città con il Parco della Maremma, dalla Trappola alla zona di Spergolaia e Alberese. E Aurelia Antica si propone di diventare un punto di riferimento per chi ama la mobilità dolce, offrendo la possibilità di parcheggiare l?auto e salire in sella alla bici per un?escursione, per poi riprendere l?auto al ritorno. Usufruire del servizio ? disponibile tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.30 e in seguito fino alle 21 con l?orario estivo del centro commerciale ? è semplice: basta rivolgersi al punto vendita Alcott, 108 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 in galleria, pagare il costo del noleggio (7 euro per mezza giornata, 10 euro per tutto il giorno), lasciare in garanzia un documento d?identità che verrà restituito al ritorno e ritirare la bici a disposizione sotto le pensiline, all?ingresso. Sarà possibile scegliere la classica city bike oppure optare (con un piccolo sovrapprezzo, prenotando in anticipo scrivendo una mail a info@aureliaantica.it o chiamando il numero 0564 24067) per una modernissima e-bike a pedalata assistita, una mountain bike o una bici da corsa. Mai stato così facile salire in sella per una splendida escursione nella natura, dal Parco della Maremma fino a Marina o Principina. «È un privilegio per noi ? dice Laura Mennilli, direttore di Aurelia Antica ? essere al fianco dell?Amministrazione comunale di Grosseto in un evento così importante come l?inaugurazione del nuovo ponte ciclopedonale. Con questo nuovo servizio il nostro centro commerciale consolida la sua tradizionale funzione di punto di riferimento rivolto innanzitutto alle famiglie. Assieme allo shopping e al cinema, e a tanti altri servizi di pubblica utilità, abbiamo voluto rendere più facile a tutti la possibilità di salire in sella e godersi una splendida giornata nella natura di questo angolo di Maremma, approfittando della rete di piste ciclabili esistente sul nostro territorio». 13.00; dal 10 giugno al 30 settembre: tutti i giorni dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30; dal 1° ottobre al 3 novembre: sabato 9.00-12.00 e 15.0018.00 e la domenica e i festivi dalle 9.00 alle 12.00. Forte Stella sulla via Panoramica a Porto Ercole: dal 20 aprile al 30 giugno rimane aperto il sabato, la domenica e i festivi con orario 10.30-12.30 e 16.00-18.00; dal 1° luglio al 31 agosto: tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 21.00; dal 1° al 30 settembre: sabato e domenica con orario 10.30-12.30 e 16.00-18.00. Fortezza Spagnola in piazza del Governatore a Porto S. Stefano: dal 20 aprile al 15 giugno: nei giorni di sabato, domenica e festivi l?orario di apertura sarà 10.3012.30 e 16.00-19.00; dal 15 al 30 giugno: tutti i giorni 10.30-12.30 e 16.00-19.00; dal 1° luglio al 31 agosto: tutti i giorni 18.30-23.30; dal 1° al 30 settembre: tutti giorni con orario 10.30-12.30 e 16.0019.00; dal 1° ottobre al 31 dicembre: sabato, domenica e festivi (escluso il 25/12) dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. MASSA MARITTIMA, NUOVI ORARI PER I MUSEI COMUNALI Da martedì 2 aprile sono cambiati gli orari nei musei comunali di Massa Marittima con l?entrata in vigore dell?orario estivo. Il Sistema museale di Massa Marittima comprende il Museo Archeologico Giovannangelo Camporeale, il Complesso Museale di San Pietro all?Orto, la Torre del Candeliere e il Museo della Miniera. Queste strutture, saranno aperte tutti i giorni escluso il lunedì fino al 3 novembre dalle ore 11 alle 13 e dalle ore 15 alle 18. Le eccezioni sono previste, come già successo durante il lungo ponte pasquale fino al 1° Maggio, anche nel ponte di Ognissanti (31 ottobre ? 3 novembre, sempre aperti). Inoltre la Giunta comunale ha approvato una novità all?orario di ingresso e chiusura. Sulla base dell?esperienza maturata in questi mesi di gestione diretta e sulla basa dei risultati della ?customer satisfaction? (che ogni anno viene fatta sui Musei comunali con un questionario ai visitatori e successiva analisi dei report), è stato deciso di anticipare alle ore 15 (invece che alle ore 16) l?apertura dei Musei e la chiusura alle ore 18 in modo da diminuire la pausa del pranzo e agevolare i visitatori, che hanno espresso chiaramente questo suggerimento nei questionari. I MUSEI DI MAREMMA SONO UN MODELLO DA SEGUIRE, ANCHE PER IL TRENTINO Non sono l?Austria e nemmeno la Svizzera gli esempi per rilanciare la montagna trentina, ma i modelli di buone pratiche sono altrove secondo la Provincia autonoma di Trento che negli ?Stati generali della montagna?, organizzati per progettare un piano di valorizzazione, indica una serie di esempi da seguire tra i quali i Musei di Maremma. Nella sezione del sito degli Stati Generali ?Sviluppo economico e coesione sociale?, sezione cultura e ?best practice?, la rete museale della Provincia di Grosseto è tra le sei realtà citate. ?Realizzando un Sistema Museale, che si è concretizzato nella Rete Museale della Maremma, la Provincia di Grosseto ? si legge nel documento - ha voluto accrescere e promuovere la missione educativa di ogni singolo museo e di ogni singola struttura espositiva, attraverso una gestione culturale condivisa e coordinata a livello territoriale, con l?obiettivo di razionalizzare l?offerta espositiva e di potenziare la produzione culturale, creando sinergie con il turismo, l?ambiente, l?istruzione e la formazione professionale, non solo dunque pensando ai turisti ma anche a tutti coloro che là vivono e che potranno così conoscere, o approfondire i percorsi storici e naturalistici che caratterizzano il territorio?. Un riconoscimento accolto con grande soddisfazione dai responsabili dei Musei di Maremma. ?Sono davvero orgogliosa ? dichiara Roberta Pieraccioli coordinatore della rete museale ? del fatto che una realtà così attenta come la Provincia di Trento abbia preso come modello i Musei di Maremma, una valutazione che conferma il buon lavoro che stiamo portando avanti ormai da anni. La nostra infatti è una realtà nata nel 2002 e che si è mantenuta e rafforzata nel tempo malgrado i cambiamenti dei riferimenti istituzionali: dalla chiusura delle Apt a quella dell?Ufficio provinciale del turismo. I Musei di Maremma sono stati in grado di tenere insieme il territorio e associare sempre più strutture arrivando agli attuali 55 tra musei, aree archeologiche e centri espositivi e avendo come centro di rete il sistema Musei di Massa Marittima. Stiamo lavorando non solo sulla promozione culturale ? conclude Pieraccioli ? ma anche su quella turistica in stretto collegamento con i tre ambiti turistici nati nel 2018 in provincia di Grosseto e ponendo grande attenzione alle innovazioni tecnologiche e all?accessibilità dei nostri musei?. Questo il link: https://statigeneralimontagna.provincia.tn.it/Aree-tematiche/Svilup- po-economico-e-coesione-sociale AL VIA ?TUTTI IN SPIAGGIA?, IL CROWDFUNDING PER UN MARE SENZA BARRIERE A MARINA DI GROSSETO Quando si ha una disabilità concedersi una giornata al mare può diventare faticoso, a volte quasi impossibile: per combattere questa situazione nasce ?Tutti in spiaggia? progetto di crowdfunding promosso dalla Croce Rossa di Grosseto con lo scopo di rendere accessibile un?area della spiaggia libera di Marina di Grosseto a persone con disabilità, garantendo strutture adeguate e assistenza qualificata durante l?estate. La raccolta fondi è partita mercoledì 8 maggio, in occasione della giornata mondiale della Croce Rossa Italiana, sulla piattaforma di crowdfunding Eppela (www.eppela.com/tuttiinspiaggia). La campagna è realizzata all?interno dell?iniziativa Social Crowdfunders: percorso di crescita delle organizzazioni non profit, ideato da Siamosolidali, progetto di Fondazione CR Firenze, in collaborazione con la cooperativa Feel Crowd. L?iniziativa Social Crowdfunders prevede un supporto concreto alla realizzazione di nuovi progetti che aiutino la comunità attraverso sia la leva finanziaria sia mediante l?erogazione di servizi ad hoc. La campagna di crowdfunding ha come obiettivo economico 23.000 euro. Al raggiungimento del 50% del budget Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta. I fondi raccolti grazie alla campagna di crowdfunding serviranno per l?acquisto delle attrezzature e degli allestimenti (pavimentazione camminamenti speciali, sedie mare adattate, ombrelloni, lettini, gazebo, box rimessaggio, ecc.); la formazione del personale addetto alla sicurezza e all?assistenza in spiaggia; l?accompagnamento e trasporto dei gruppi alla spiaggia, l?organizzazione delle attività ludiche e motorie; l?organizzazione delle attività sociali, le consulenze professionali (psicologi, educatori) e la sorveglianza, pulizia e rimessaggio della spiaggia. Il lancio della campagna ?Tutti in spiaggia? si è collocato all?interno della giornata mondiale della Croce Rossa e ha rappresentato l?inizio di un ricco programma di attività di prevenzione per la popolazione grazie al contributo di medici specialisti impiegati nell?ambulatorio mobile del Comitato. ?Il progetto ?Tutti in Spiaggia? ? dichiara Hubert Corsi, presidente Croce Rossa di Grosseto ? ci sta molto a cuore. La circostanza che tale progetto sia stato selezionato dalla Fondazione CR Firenze, che ne ha colto la profonda valenza sociale, rappresenta un incoraggiamento, non solo sostanziale, a proseguire un?opera a favore dei più vulnerabili a cui parteciperà con generosa dedizione il nostro volontariato. Ringrazio il Comune di Grosseto per il favore con cui sostiene l?iniziativa, il Centro Commerciale Aurelia Antica, Aurelia Antica Multisala e tutti coloro che, apprezzando il progetto, vorranno contribuire alla sua compiuta realizzazione?. ?La Fondazione ? afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze ? crede fortemente nello strumento del crowdfunding. Questa è la terza edizione del bando Social Crowdfunders che mette a disposizione non solo risorse economiche ma anche un kit di servizi fondamentali per la LE NEWS ? 109 LE NEWS buona riuscita della campagna. Ci auguriamo che l?obiettivo di ?Tutti in spiaggia? diventi quello di tanti e che questa sfida venga vinta al meglio?. Il Comitato di Grosseto della Croce Rossa Italiana, presente in città dal 1879, svolge quotidianamente moltissime attività per la popolazione attraverso il supporto di centinaia di volontari che, 24 ore su 24, sostengono i cittadini senza discriminazione di sesso, razza, opinioni politiche o religiose, in conformità a quanto sancito, tra gli altri, dalla Costituzione della Repubblica Italiana. ECCO LA NUOVA APP DEL COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA: TUTTE LE INFORMAZIONI A PORTATA DI SMARTPHONE E TABLET Si chiama proprio ?Castiglione della Pescaia? e permette a cittadini e turisti di conoscere tutti gli eventi, i luoghi di maggior interesse, le attività, le iniziative e i servizi della Piccola Svizzera. Presentata la nuova app del Comune di Castiglione della Pescaia, promossa da Sei Toscana in collaborazione con Witapp. L?app, disponibile e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Play Store, è il nuovo strumento comunicativo voluto dall?Amministrazione che rende disponibili tutte le informazioni riguardanti il comune maremmano a portata di smartphone e tablet. ?Continuiamo come Amministrazione comunale ? afferma il sindaco Giancarlo Farnetani ? a voler far avvicinare il cittadino alla vita quotidiana di questa pubblica amministrazione. Lo vogliamo fare stando al passo con i tempi e diventando giorno dopo giorno un Comune sempre più digitale. Fra i vari strumenti di comunicazione istituzionale da affiancare ai classici, nel recente passato abbiamo inserito il servizio di allerta telefonica in caso di emergenza e adesso proseguiamo con altre soluzioni per interagire, utilizzando una app realizzata su misura per Castiglione della Pescaia da Sei Toscana, che sarà completamente gratuita per l?utente?. L?app è composta da diverse sezioni. In ?News ed eventi? sono riportate tutte le iniziative, le feste e sagre paesane, le mostre e gli eventi in calendario in tutto il comune di Castiglione. Saranno inoltre disponibili avvisi e notizie dell?Amministrazione comunale a disposizione dei cittadini in tempo reale grazie ad un sistema di notifiche. La sezione ?Vivi il tuo Comune? mette a disposizione dell?utente una mappa che recupera i point of interest del Comune segnalati su Google Maps e li rende raggiungibili attivando il navigatore satellitare di Google, mentre grazie alla funzione ?Contatta il Comune? sarà possibile avere un rapporto diretto con l?Amministrazione, tramite l?invio di messaggi e la possibilità di effettuare segnalazioni allegando foto geolocalizzate. L?app ?Castiglione della Pescaia? avrà inoltre una ?Galleria fotografica?, divisa per album, con le più belle foto del territorio e delle molteplici attività che lo animano per 365 giorni l?anno e il servizio ?Meteo? in tempo reale. In virtù della collaborazione con Sei Toscana, saranno riportate anche le informazioni relative ai servizi di raccolta rifiuti attivi sul territorio, come ad esempio gli orari di apertura del centro di raccolta, la collocazione dei contenitori per la raccolta dei rifiuti e altri servizi presenti. Nella foto Elena Nappi presenta la nuova app del Comune di Castiglione della Pescaia 110 ? Maremma Magazine ?Giugno 2019 ?Offriamo a cittadini e turisti uno strumento multimediale adeguato ? spiega Elena Nappi, vicesindaco con delega alle politiche ambientali ? quello che abbiamo chiesto a Sei Toscana è una app che offra un servizio innovativo per cittadini e imprese, con il preciso obbiettivo di migliorare soprattutto la qualità della vita in un era sempre più veloce e in continua evoluzione, dando la possibilità di ottimizzare i tempi aia in vacanza, sia sul lavoro?. L?app sarà implementata e sviluppata con nuove funzionalità nel corso del tempo, anche e soprattutto a seconda delle richieste avanzate direttamente dagli utenti. ?Sei Toscana, oltre a svolgere quotidianamente i servizi di igiene ambientale ? commenta Marco Mairaghi, amministratore delegato di Sei Toscana ?, è a fianco delle Amministrazioni nella promozione di tutta una serie di attività che consentano al cittadino una migliore interazione e conoscenza dei servizi sul territorio. In questa occasione abbiamo lavorato per sviluppare uno strumento innovativo di informazione al cittadino che si integrerà presto anche con l?app dedicata ai rifiuti (6App) che lanceremo a breve. Siamo felici di poter iniziare con il comune di Castiglione della Pescaia anche questo nuovo percorso e siamo pronti a mettere a disposizione di tutte le Amministrazioni che lo richiederanno il nostro know how?. ?LA MARINA DI SCARLINO TRA LE 100 ECCELLENZE ITALIANE? ?Incastonata nella Maremma e l?arcipelago Toscano, La Marina di Scarlino è uno dei porti turistici più sicuri del Mediterraneo. Il microclima mite e le condizioni di mare e di vento ideali in ogni stagione, lo rendono un Paradiso, non solo per i velisti ed è un raro esempio di offerta integrata?. Questa la ?menzione speciale? riservata al porto di Scarlino apparsa su: ?100 Eccellenze Italiane?, una prestigiosa pubblicazione edita da Riccardo Dell?Anna. ?Alla sua quarta edizione ? scrive l?editore nella prefazione ? e ha avuto l?arduo compito di ricercare, valorizzare e promuovere il volto più bello del nostro Paese, riconoscere e premiare quelle realtà che rappresentano la pura essenza di un?italianità che ha reso unica la nostra terra. L?edizione 2019 di ?100 Eccellenze Italiane? ? prosegue l?autore ? vuole dunque rappresentare la fotografia di una realtà che mai, come in questo periodo storico, ha bisogno di essere evidenziata ed elogiata?. Il Presidente del comitato d?onore è Angelo Buscema, presidente della Corte dei Conti, mentre tra i membri della commissione spiccano i nomi di: Roberto Alesse direttore generale del Ministero dell?Ambiente e della tutela del territorio e del mare, la giornalista Alda D?Eusanio, Massimo Inguscio, presidente del CNR, Beppe Vessicchio, famoso direttore d?orchestra e Rosaria Romano, dirigente generale del Ministero dello sviluppo Economico. ?Siamo davvero orgogliosi di questo prestigioso riconoscimento che abbiamo ottenuto ? ha dichiarato il presidente della Marina di Scarlino, Stefan Neuhaus ?, per altro lo siamo ancora di più dal momento che tra gli enti che hanno patrocinato l?evento ci sono addirittura la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero dell?Ambiente. Ci lusinga molto che La Marina di Scarlino sia non solo una tra le 100 eccellenze d?Italia, ma che sia soprattutto considerata un raro esempio di offerta integrata, un modello che da sempre abbiamo desiderato rappresentare?. A fargli eco è l?amministratore delegato del porto, Claudio Cilemmi: ?Non può che riempirmi di gioia apprendere che il porto che mi onoro di dirigere, sia stato riconosciuto tra le 100 Eccellenze Italiane. Questo risultato davvero lusinghiero, desidero condividerlo con tutti coloro che assieme a me lavorano al suo interno ogni giorno. Sia le maestranze che operano in banchina, per garantire con ogni tempo la sicurezza dei nostri diportisti, sia con coloro che invece lavorano con la stessa passione e capacità, anche se dietro le quinte?. BANDIERA VERDE 2019, FOLLONICA SI CONFERMA A MISURA DI BAMBINO Anche quest?anno Follonica si conferma tra le 142 spiagge italiane e spagnole premiate con la Bandiera Verde, nata da una ricerca effettuata da più di 2000 pediatri italiani che ogni anno individuano le località balneari italiane e spagnole più sicure per i bambini. I pediatri prendono in considerazione più parametri, basando la scelta soprattutto sulla idoneità ambientale per famiglie e bambini. Acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia per torri e castelli, bagnini e scialuppe di salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e nelle vicinanze gelaterie, locali per l?aperitivo e ristoranti: queste sono le caratteristiche che contraddistinguono una località balneare a misura di bambino, mete turistiche dove i bambini possono giocare, divertirsi in sicurezza e stare con i genitori. E Follonica ha caratteristiche indubbiamente adatte ai bambini e alle famiglie! ?La notte visibile della cultura? 2019, c?è iI bando Pubblicato il bando per partecipare a La notte visibile della cultura la bella manifestazione organizzata da Fondazione Grosseto Cultura in co-organizzazione con il Comune di Grosseto e la collaborazione di Sistema quest?anno in programma sabato 21 settembre con dedica speciale al nuovo museo che accoglierà le opere della Collezione Luzzetti S abato 21 settembre il centro storico di Grosseto sarà animato da uno degli appuntamenti più amati dai cittadini: La notte visibile, organizzato da Fondazione Grosseto Cultura in co-organizzazione con il Comune di Grosseto e la collaborazione di Sistema. Evento che nel 2019 torna in una versione tutta speciale, dedicata all?apertura del nuovo museo ? in corso di realizzazione negli spazi di Clarisse Arte e della Chiesa dei Bigi ? che accoglierà le preziose opere d?arte della donazione del collezionista Gianfranco Luzzetti. «La generosa donazione di Luzzetti ? spiegano Giovanni Tombari, presidente di Fondazione Grosseto Cultura, e Mauro Papa, direttore di Clarisse Arte ? è un valore aggiunto per la cultura cittadina e ci dà la possibilità di legarci ad un percorso museale che esce dai confini cittadini: un?opportunità per il territorio che va molto oltre il reale valore delle opere. Fondazione Grosseto Cultura sta investendo moltissime delle proprie risorse nella realizzazione del museo, motivo per cui quest?anno non sarà possibile organizzare l?intera manifestazione Città visibile. Ma non abbiamo voluto rinunciare alla Notte visibile, da sempre climax dell?iniziativa, dedicandola proprio al Museo Collezione Luzzetti. Sarà la festa della città per celebrare l?apertura del museo». E, come da tradizione, Notte visibile significa partecipazione: è online (già pubblicato sui siti web www.fondazionegrossetocultura.it e www.clarissearte.it con i moduli delle domande per presentare la propria candidatura) il bando per partecipare. Si rivolge da un lato a tutti coloro che vogliono proporre una mostra, una visita guidata, una conferenza o una performance artistica; dall?altro a chi vuole mettere a disposizione il proprio spazio per una delle iniziative. Una vera e propria festa nelle vie del centro storico. Perché lo spirito della Notte visibile è partecipativo: l?adesione al bando è completamente gratuita e, a parte una specifica sezione legata a rimborsi spesa, non sono previsti compensi per le altre proposte di performance artistiche che verranno tutte accolte. Dunque, tutti benvenuti per festeggiare insieme con Fondazione Grosseto Cultura l?apertura di questo nuovo polo culturale cittadino. LE NEWS ? 111 Registrazione presso il Tribunale di Grosseto n. 8 del 23 settembre 2002 - Iscrizione ROC n. 32486 del 23.1.2019 Poste Italiane spa Spediz. in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Grosseto DIRETTORE RESPONSABILE Celestino Sellaroli REDAZIONE Angelo Biondi, Deborah Coron, Cristina Cherubini, Francesca Costagliola, Sara Landi, Maria Grazia Lenni, Lorenzo Mantiglioni, Rossano Marzocchi, Paolo Mastracca, Alissa Mattei, Giada Rustici, Dianora Tinti, Antonella Vitullo, Sabino Zuppa CONSULENZA EDITORIALE Corrado Barontini EDITORE CS Edizioni srl DIREZIONE, REDAZIONE E PUBBLICITÀ CS Edizioni srl, Via Tripoli n. 10 - 58100 Grosseto - Tel. 0564 20426 - Fax 0564 1979133 - Cell. 349 2872103, e-mail maremma.magazine@virgilio.it oppure info@maremma-magazine.it, sito web www.maremma-magazine.it STAMPA New Print Ambrosini S.r.l.s. - Via E. Fermi 10/12 Zona Industriale Loc. 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